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Le pratiche saranno consultabili, a partire dal giorno 22/11/2014, nel modo seguente:
- Sabato 22/11/2014 dalle ore 9,15 alle ore 11,45 presso lUfficio Anagrafe;
- negli altri giorni presso lUfficio Segreteria, in orari dufficio, nei termini di
Regolamento.
Distinti saluti.
IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE
Dott. Giorgio Garofalo
IL CONSIGLIO COMUNALE
Sentita la lettura delloggetto della deliberazione di Giunta Comunale n. 149 del 20/11/2014
Richiesta contributo otto per mille Irpef a gestione statale anno 2014 per finanziamento
Ampliamento Scuola primaria Collodi di Via Adua consistente in demolizione palestra costruita
con pannelli di cemento-amianto e sua ricostruzione. Variazione B.P. 2014;
Udita lesposizione del relatore e gli interventi susseguitisi, come da trascrizione che verr
depositata in Segreteria;
Atteso che latto in parola stato adottato durgenza dalla Giunta ai sensi dellart. 42 comma 4 del
Testo Unico sullordinamento degli Enti Locali (D.Lgs. n. 267/2000) e che lo stesso dovr essere
ratificato dal Consiglio Comunale entro 60 giorni dalla sua adozione;
Riconosciuta lesistenza degli estremi dellurgenza;
Visto il D.Lgs. 18 Agosto 2000 n. 267 Testo unico delle leggi sullordinamento degli enti locali;
Visti i pareri resi a norma dellart. 49 del Testo Unico sopra citato, che si allegano al presente atto
quale parte integrante e sostanziale dello stesso;
Alla presenza di n. __ Consiglieri, con:
n. __ voti favorevoli
n. __ contrari
n. __ astenuti
DELIBERA
1) La premessa forma parte integrante e sostanziale del presente atto e qui si intende approvata;
2) Di ratificare la deliberazione n. 149 del 20/1102014: Richiesta contributo otto per mille Irpef a
gestione statale anno 2014 per finanziamento Ampliamento Scuola primaria Collodi di Via
Adua consistente in demolizione palestra costruita con pannelli di cemento-amianto e sua
ricostruzione. Variazione B.P. 2014.
Con successiva votazione ____________ il presente atto dichiarato immediatamente eseguibile ai
sensi dellart. 134, comma 4, del Testo Unico sullOrdinamento degli Enti Locali.
Allegati: pareri.
Numero
Data
149
20/11/2014
COMUNE DI SEVESO
Provincia di
Monza e della Brianza
Codice 11100
BUTTI PAOLO
CILIA GIUSY
CARIA LUIGIA
FORMENTI ANDREA
MIOTTO ROBERTA
RIVOLTA FABIO
Carica
Presente
Sindaco
Vice Sindaco
Assessore
Assessore
Assessore
Assessore
SI
SI
SI
SI
NO
SI
LA GIUNTA COMUNALE
Premesso che:
la Legge 27 dicembre 2013 n. 147 legge di stabilit 2014 allarticolo 1, comma 206, ha
modificato la Legge 222/1985 che regolamenta la destinazione dellotto per mille prevedendo quale
nuova categoria beneficiaria della quota IRPEF destinata alla diretta gestione dello Stato gli
interventi di ristrutturazione, miglioramento, messa in sicurezza, adeguamento antisismico ed
efficientamento energetico degli immobili di propriet pubblica adibiti allistruzione scolastica ;
con decreto del Segretario Generale della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 14 gennaio 2014
sono stati individuati i parametri specifici di valutazione delle istanze, tenuto conto anche della
intervenuta inclusione degli interventi di edilizia scolastica;
sul territorio di Seveso sono presenti edifici scolastici che necessitano di interventi straordinari di
riqualificazione in particolare volti al rifacimento delle palestre costruite con elementi prefabbricati
contenenti amianto che richiedono continue verifiche per accertarne la conformit alla normativa
vigente in materia;
Considerato che:
intenzione di questa amministrazione avvalersi della possibilit emersa dalla sopraccitata normativa
per finanziare lintervento necessario presso la scuola primaria C. Collodi di via Adua, civ. n.
41/43 che riguarda la demolizione dellattuale palestra realizzata con pannelli in cemento-amianto e
la costruzione di un nuovo edificio da adibirsi a palestra al piano seminterrato e ad aule scolastiche al
piano primo dando attuazione alle linee programmatiche approvate con deliberazione del Consiglio
Comunale n29 del 10/10/2013;
il progetto preliminare per la realizzazione di tale intervento avente per oggetto Ampliamento
scuola primaria C. Collodi di via Adua gi stato approvato con propria deliberazione n. 77 del
22/05/2014;
per il finanziamento dellintervento, il cui costo complessivo ammonta ad 2.500.000,00 stata
inoltrata richiesta di finanziamento per limporto di 1.750.000,00 in risposta alla lettera del
Presidente del Consiglio dei Ministri del 03/03/2014, e successive comunicazioni, riguardante
lassegnazione di contributi statali per edilizia scolastica, alla quale il Comune di Seveso ha aderito
con nota prot. 5950 del 12/03/2014 ed allemail del 23/05/2014;
Dato atto che il Comune di Seveso ha inoltrato regolare autodenuncia circa la presenza di amianto
nella suddetta palestra allASL della Provincia di Monza e della Brianza Dipartimento di
Prevenzione Medica Servizio di Igiene e Sanit Pubblica via U. Foscolo, 24 Desio (MB) il
23/01/2012 Prot. Com. n. 1591, tramite modello NA/1 L.R.Lombardia n. 17/2003;
Rilevato che:
il termine per la presentazione della domanda scadeva il 30 settembre 2014, ma, a tuttoggi, dalla
consultazione del sito www.governo.it il Regolamento che stabilisce le modalit di accesso al
contributo sullotto per mille contenuto nel D.P.R. 10 marzo 1998, n. 76 - modificato ed integrato
dal D.P.R. 26 aprile 2013, n. 82 - con i relativi allegati A) e B), ancora in corso di modifica in
relazione allintroduzione della categoria edilizia scolastica avvenuta con la legge di stabilit 2014
ed i relativi modelli per la presentazione della domanda non sono disponibili sul sito;
Vista la comunicazione in data 25/09/2014 con la quale Legautonomie Lombardia informa che:
- in corso di approvazione alla camera dei Deputati un rinvio del termine per la presentazione
delle domande di contributo;
- allesame della V Commissione della Camera dei Deputati lo schema di D.P.R. il cui allegato
A-bis integra il Modello di domanda per la categoria edilizia scolastica;
Ritenuto pertanto, nelle more dellaggiornamento del regolamento, di inoltrare comunque richiesta di
contributo a valere sulla quota dellotto per mille dellIRPEF a diretta gestione statale per lanno
2014 per il finanziamento delliniziativa di edilizia scolastica relativa al suddetto progetto di
riqualificazione volto alla bonifica dellamianto utilizzando per la domanda i modelli messi a
disposizione da Legautonomie Lombardia;
Ritenuto opportuno apportare, in via durgenza al fine di inviare la domanda di finanziamento di cui
sopra, le variazioni di seguito indicate al bilancio di previsione 2014 per rendere i documenti di
programmazione dellente in linea con le richieste di finanziamento che lAmministrazione Comunale
intende inoltrare ai competenti ministeri:
Parte Entrate
a. Risorsa 4 04 1020 cap. PEG 2152
b. Risorsa 4 02 1000 cap. PEG 2072
c. Risorsa 4 02 1000 cap. PEG 2073
TOTALE
d.
e.
- Euro 1.488.000,00;
+ Euro 1.750.000,00;
+ Euro 750.000,00;
+ Euro 1.012.000,00;
Parte Spese
Intervento 2 01 05 01 cap. PEG 8582
Intervento 2 04 02 01 cap PEG 9061
TOTALE
- Euro 1.488.000,00;
+ Euro 2.500.000,00;
+ Euro 1.012.000,00.
Visto il D.Lgs. 18 Agosto 2000 n. 267 Testo unico delle leggi sullordinamento degli enti locali;
Visti i pareri resi a norma dellart. 49 del Testo Unico sopraccitato, che si allegano al presente atto
quale parte integrante e sostanziale dello stesso;
Visto lart. 134, comma 4, del Testo Unico sopraccitato;
Ad unanimit di voti legalmente resi e accertati
D E L I B E R A
1)
La premessa forma parte integrante e sostanziale del presente atto e qui si intende approvata;
2)
Di dare atto che il progetto preliminare avente per oggetto Ampliamento scuola primaria C.
Collodi di via Adua riguardante la demolizione dellattuale palestra realizzata con pannelli
portanti in cemento-amianto e la costruzione di un nuovo edificio da adibirsi a palestra al piano
seminterrato e ad aule scolastiche al piano primo, il cui costo complessivo ammonta ad
2.500.000,00, gi stato approvato con deliberazione della G.C. n. 77 del 22/05/2014;
3)
Di dare atto che per lintervento gi stata inoltrata richiesta di finanziamento per limporto di
1.750.000,00 in risposta alla lettera del Presidente del Consiglio dei Ministri del 03/03/2014,
e successive comunicazioni, riguardante lassegnazione di contributi statali per edilizia
scolastica, alla quale il Comune di Seveso ha aderito con nota prot. n. 5950 del 12/03/2014 ed
allemail del 23/05/2014;
4)
Di inoltrare richiesta di contributo a valere sulla quota dellotto per mille dellIRPEF a diretta
gestione statale per lanno 2014 per il finanziamento delliniziativa di edilizia scolastica relativa
al suddetto progetto di riqualificazione volto alla eliminazione dellamianto per finanziamento
del restante importo di 750.000,00;
5)
- Euro 1.488.000,00;
+ Euro 1.750.000,00;
+ Euro 750.000,00;
+ Euro 1.012.000,00;
Parte Spese
d. Intervento 2 01 05 01 cap. PEG 8582
e. Intervento 2 04 02 01 cap. PEG 9061
TOTALE
- Euro 1.488.000,00;
+ Euro 2.500.000,00;
+ Euro 1.012.000,00.
6)
7)
8)
Di aggiornare il Piano Triennale delle OOPP 2014/2016 dando atto che per effetto degli
approfondimenti progettuali effettuati con lo svolgimento della fase preliminare, gli elaborati ed
i documenti relativi i lavori da eseguire, risultano quelli gi approvati con precedente
deliberazione n. 77 del 22/05/2014;
9)
Di dare atto che la presente variazione di bilancio, adottata dalla Giunta Comunale ai sensi
dellart. 175 comma 4, sar sottoposta alla ratifica dellorgano consiliare nei termini previsti dal
medesimo articolo e che alla deliberazione di ratifica verr allegato il parere dellorgano di
revisione dellente espresso ai sensi dellart. 239 comma 1 lettera b;
10)
Con successiva votazione unanime il presente atto dichiarato immediatamente eseguibile ai sensi
dellart. 134 comma 4 del Testo Unico sullordinamento degli enti locali.
Allegati:
- domanda di contributo con relazione tecnica;
- elenco variazioni di bilancio;
- pareri.
Marca da bollo
( sono esenti le PA, le ONLUS e le ONG)
Allegato A bis
ART. 2 (articolo 6, comma 1)
Modello di domanda
OGGETTO:
Richiesta di contributo a valere sulla quota dell'otto per mille dell'imposta sul
reddito delle persone fisiche a diretta gestione statale per lanno 2014 per l'iniziativa di
edilizia scolastica
di cui allarticolo 2, comma 5.1, del D.P.R. n.76 del 1998 volta
alleliminazione dellamianto mediante demolizione e ricostruzione DELLA palestra della scuola
primaria C.Collodi di via Adua, civ. 41/43 in Comune di Seveso.
Il sottoscritto BUTTI PAOLO, quale legale rappresentante, Sindaco pro-tempore del COMUNE DI
SEVESO, Viale Vittorio veneto, 3/5, chiede il contributo di euro 750.000,00 a valere sulla quota
dell'otto per mille a diretta gestione statale per la realizzazione delliniziativa in oggetto, ai sensi del
Regolamento di cui al D.P.R. 10 marzo 1998, n. 76, in esecuzione alla Deliberazione della Giunta
Comunale n
del
.
B. Intervento da realizzare
B.1 Descrizione:(indicare sinteticamente il tipo di intervento e la localizzazione)
Lintervento consiste nella demolizione della struttura adibita a palestra della scuola primaria C.Collodi
sita in Comune di Seveso in via Adua 41/43 - realizzata nellanno 1979 con pannelli portanti interni ed
esterni e controsoffittatura in cemento amianto - e nella ricostruzione delledificio, che viene ampliato con
la creazione di due piani per la formazione di una nuova palestra e di n. 6 aule scolastiche.
B.2 lintervento conforme alle disposizioni dettate dalla vigente normativa comunque connesse alla
realizzazione dello stesso e lEnte si impegna al rispetto delle prescrizioni normative nonch delle
specifiche prescrizioni stabilite dalle Amministrazioni competenti durante lesecuzione delliniziativa.
B.3 pareri, nulla osta, concessioni, licenze, autorizzazioni, assensi, eventualmente richiesti dalla vigente
normativa per la realizzazione delliniziativa verranno acquisiti prima della progettazione definitiva.
B.4 Per l'intervento stata inoltrata richiesta di finanziamento in risposta alla lettera del Presidente dell
Consiglio dei Ministri del 03/03/2014 per limporto di 1.750.000,00. Tale finanziamento non
sufficiente a coprire lintero intervento.
Lintervento riveste carattere di straordinariet - ai sensi dell'articolo 2, comma 6, del D.P.R. 10 marzo
1998, n. 76 in quanto leliminazione dellamianto presente nella struttutra adibita a palestra scolastica
al quale finalizzato, realizzabile solo con la completa demolizione e ricostruzione delledificio,
Lintervento esula pertanto dallattivit di ordinaria e corrente cura dellimmobile.
C. Finanziamento
C.1 Importo richiesto a valere sulla quota dell'otto per mille dell'IRPEF a diretta gestione statale di
750.000,00.
C.2 lEnte ha presentato precedenti richieste per assegnazione del contributo otto per mille:
SI
NO x (in caso di risposta positiva rispondere alla voce successiva)
C.7 lEnte ha usufruito di contributi o finanziamenti o ha ottenuto altri apporti per la stessa iniziativa
SI
NO x (in caso di risposta positiva rispondere alla voce successiva)
D. Responsabile tecnico per la gestione dellintervento
D.1 Generalit
Nome: GIANNI
Cognome: CORBETTA
Qualifica: ARCHITETTO
telefono 0362 517262 - Fax 0362 509033 - indirizzo posta
lavoripubblici@comune.seveso.mb.it - telefono cellulare 3346988563
elettronica
ordinaria:
Allegato B
Relazione tecnica.
1. denominazione dellimmobile oggetto dintervento: Scuola primaria C.Collodi sita in Comune di
Seveso via Adua 41/43.
2. Ente proprietario dellimmobile, che ha destinazione esclusiva allistruzione scolastica, il
Comune di Seveso.
3. Luogo di svolgimento dellintervento: Comune di Seveso.
4. Esistenza di vincoli: urbanistici, paesaggistici, di interesse storico artistico o di altra natura:
limmobile azzonato dal previgente P.R.G. in zona F1 - area per attrezzature pubbliche e di uso
pubblico (standard eseguito ed esistente: scuola/palestra); in base alla L.R. 04/06/2013, n. 1,
lintervento ammesso, quindi eseguibile, fino allapprovazione del P.G.T.; non esistono altri
vincoli urbanistici n vincoli paesaggistici,di interesse storico artistico o di altra natura.
5. Il corpo palestra, completamente staccato dalledificio scolastico principale, costituito da
struttura interamente prefabbricata donata e realizzata nellanno 1979 dalla Comunit Elvetica a
seguito dellincidente ICMESA; trattandosi di comune struttura prefabbricata limmobile oggetto
dintervento non opera dautore e non soggetto alle tutele previste dallart. 10, comma 5, del
decreto legislativo 22/01/2004, n. 42 - Codice dei beni culturali e del paesaggio.
6. Esposizione sintetica dello stato di fatto: la palestra costituisce un corpo staccato dalledificio
scolastico ed stata realizzato nellanno 1979, nellambito degli interventi successivi
allincidente Icmesa del 1976.
Presenta pianta rettangolare con dimensioni di circa m 21,90 x 12,20 comprensivo di un gruppo
servizi-spogliatoi, laltezza utile della palestra di m 5,40, laltezza degli spogliatoi di m 3,00.
La struttura di tipo prefabbricato con pilastri, capriate e travetti in carpenteria metallica; il
tamponamento costituito da pannelli in calcestruzzo miscelato con fibre di amianto con
funzione di coibentazione.
Anche le suddivisioni interne sono realizzate con pannellature in calcestruzzo contenenti fibre di
amianto.
La copertura costituita da pannelli in lamiera grecata di alluminio; vi un controsoffitto in
doghe di alluminio che sorregge un materassino in lana di vetro.
Il pavimento della palestra presenta una pavimentazione sportiva in gomma applicata su
massetto in calcestruzzo; i pavimenti e rivestimenti dei servizi igienici sono in piastrelle di
materiale ceramico.
Lo stato di fatto dellimmobile documentato dagli elementi grafici, fotografici e descrittivi
contenuti negli elaborati progettuali allegati (cfr. Tav. 02 Planimetria Generale esistente ed
elaborato OA Relazione illustrativa contente fotografie dello stato di fatto).
7. La presenza di fibre di amianto nei pannelli di tamponamento ed in quelli di suddivisione degli
spazi interni, nonch nella controsoffitatura, costituisce elemento di potenziale rischio anche in
considerazione della vetusta della struttura che soggetta a progressivo deterioramento;
riguardo alla presenza di amianto il Comune di Seveso ha inoltrato regolare autodenuncia
allASL della Provincia di monza e della Brianza Dipartimento di Prevenzione Medica Servizio
di Igiene e Sanit Pubblica di Desio tramite modello NA/1 L.R.Lombardia n. 17/2003.
8. Lintervento oggetto della richiesta di finanzamento ha come obiettivo la eliminazione del rischio
amianto mediante la demolizione dellintera struttura e la ricostruzione di una nuova palestra
prevedendo nel contempo la formazione di n. 6 nuove aule scolastiche per sopperire alla
coesistente carenza di spazi necessari a garantire lo svolgimento dellattivit didattica;
Si evidenzia che lintervento consentir inoltre di evitare le spese per i continui controlli atti ad
accertare le condizioni di integrit delle superfici dei panneli contenenti amianto e per
lesecuzione tempestiva di lavori di manutenzione per evitare possibili sgretolamenti, in
ottemperanza alle specifiche normative sulla sicurezza.
9. Si allega il progetto preliminare dei lavori che costituiscono oggetto dintervento denominato
Ampliamento Scuola primaria C. Collodi di via Adua, comprensivo degli elaborati grafici e del
computo metrico estimativo.
Elaborati di progetto allegati:
Tav. 01 Inquadramento territoriale (estratto mappa catastale e estratto altimetrico);
Tav. 02
Planimetria Generale esistente;
Tav. 03
Planimetria generale progetto;
Tav. 04
Pianta Piano seminterrato progetto;
Tav. 05 Pianta Piano Primo Rialzato progetto;
Tav. 06 Pianta Copertura progetto;
Tav. 07
Sezione Tipo e prospetto nord;
Tav. 08 Prospetto ovest Prospetto est;
Elab. 0A
Relazione illustrativa;
Elab. 0B
Relazione tecnica;
Elab. 0C
Studio di prefattibilit amb. E indagini geologiche, idrogeologiche e
archeologiche;
Elab. 0D
Prime indicazioni per la stesura del PSC;
Elab. 0E
Calcolo sommario spesa con quadro economico progetto;
Elab. 0F
Visure catastali;
Elab. 0G
Capitolato speciale descrittivo e prestazionale.
10. Descrizione particolareggiata dellintevento.
Lintervento riguarda:
demolizione struttura prefabbricata esistente adibita a palestra e smaltimento delle
pannellature esterne ed interne e della controsiffattatura contenenti amianto;
dimensioni edificio da demolire: sup. coperta mq: 267,18 volume mc. 1.442,77
costruzione nuovo edificio su due piani;
dimensioni nuovo edificio: sup. coperta mq: 1.171,95 altezza 7,00 volume 8.203,65
Al piano seminterrato prevista la palestra con relativi spazi accessori (spogliatoi, servizi,
disimpegni, ecc)
mentre al piano primo (rialzato) sono previste n. 4 aule didattiche con i
relativi servizi.
Le caratteristiche strutturali, costruttive ed impiantistiche del nuovo edificio sono rilevabili
dallallegato elaborato OB Relazione tecnica specialistica, allegato alla presente domanda.
Si prevede di realizzare lintervento mediante appalto integrato da aggiudicare sulla base del
progetto preliminare.
Tempi progettazione/aggiudicazione dei lavori dalla data di accertato reperimento del
finanziamento necessario:
FASE
Preliminare
Gara /definitivo
Aggiudicazione
Contratto
Esecutivo
Inizio lavori
Totale
TEMPISTICA
0
4 mesi
2 Mesi
2 Mesi
2 Mesi
2 Mesi
12 Mesi
Tempi per lesecuzione dei lavori mesi 18 dalla data di inizio , cos suddivisi:
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19
SCAVI
STRUTTURE
MURATURE
PAVIMENTI
RIVESTIMENTI
IMPIANTI-INSERT
IMPIANTI FINITURE
FINITURE VARIE
DESCRIZIONE
u.m.
importi
uro
1.726.332,07
uro
132.794,78
uro
391.757,13
uro
249.580,32
arrotondamenti
uro
464,30
TOTALE
uro
2.500.000,00
imprevisticertificazioniaccantonamenti
spese progettazione
14. limporto delle risorse finanziarie che si richiedono a valere sulla quota dellotto per mille
dellIRPEF a diretta gestione statale di 750.000,00, cos suddiviso:
DESCRIZIONE
u.m.
importi
uro
517.899,63
uro
39.838,44
uro
117.387,83
uro
74.874,10
TOTALE
uro
750.000,00
imprevisticertificazioniaccantonamenti
spese progettazione
Il Sindaco
legale rappresentante del Comune di Seveso
Paolo Butti
Comune di Seveso
Provincia di Monza e
della Brianza
Codice 11100
Delibera di
Giunta Comunale
n. 149
20/11/2014
IL Segretario Generale
F.to DR.SSA ANNA LUCIA GAETA
IL SEGRETARIO GENERALE
______________________
L_______________
IL SEGRETARIO GENERALE
F.to ______________________
DELIBERA
1. Le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente atto e qui si intendono
integralmente riportate e approvate;
2. Di procedere allassestamento di bilancio per lesercizio 2014 e per i due esercizi successivi
mediante le variazioni agli stanziamenti delle entrate e delle spese del bilancio di previsione
2014 e del Bilancio Pluriennale 2015 e 2016 (allegato A) come da riepilogo sottoindicato:
ANNO 2014
DESCRIZIONE VARIAZIONE
IMPORTO
0,00
302.577,00
-336.241,00
-33.664,00
1.015.055,00
-1.048.719,00
-33.664,00
AVANZO DI AMMINISTRAZIONE
MAGGIORI ENTRATE
MINORI ENTRATE
TOTALE DELLA VARIAZIONE
MAGGIORI SPESE
MINORI SPESE
ANNO 2015
DESCRIZIONE VARIAZIONE
IMPORTO
0
0
0
12.440,00
-12.440,00
MAGGIORI ENTRATE
MINORI ENTRATE
TOTALE DELLA VARIAZIONE
MAGGIORI SPESE
MINORI SPESE
ANNO 2016
DESCRIZIONE VARIAZIONE
IMPORTO
0
0
0
67.240,00
-67.240,00
0
MAGGIORI ENTRATE
MINORI ENTRATE
TOTALE DELLA VARIAZIONE
MAGGIORI SPESE
MINORI SPESE
3. Di dare atto che con le variazioni di cui sopra vengono rispettati gli equilibri generali di
bilancio, (allegato B), e quanto disposto dal comma 12 art. 77 bis della Legge 133/2008 in
merito al conseguimento degli obiettivi del Patto di Stabilit Interno per gli anni 2014,
2015-2016 (allegato C) ;
4. Di dare atto che la presente deliberazione ha riportato il parere favorevole di cui allart. 49
del D.Lgs. n. 267/2000 che si inserisce nel presente atto quale parte integrante e sostanziale.
Alla presenza di n. Consiglieri, con n. voti il presente atto dichiarato immediatamente eseguibile
ai sensi dellart.134 comma 4 del Testo Unico sullordinamento degli enti locali.
Allegati:
A - A1 A2 A3
B B1 B2
CDE-
IL CONSIGLIO COMUNALE
Premesso che:
1. Con deliberazione del Consiglio Comunale n. 15 del 30.07.2014 stato espresso indirizzo
favorevole alla realizzazione di una serie di operazioni fra le quali lacquisizione da parte
del Comune di Seveso da ASPES S.r.l. in liquidazione della partecipazione da questi
detenuta in Gelsia S.r.l. (pari al 2,755% del relativo capitale sociale) al prezzo di
2.450.000,00, prezzo confermato in base ad un giudizio di congruit. Nella succitata
deliberazione stata indicata la modalit di pagamento dellimporto di cui sopra nel
seguente modo: subentro nel mutuo chirografario di residuo debito capitale pari a
1.316.799,86 - acceso da Aspes con la Banca Popolare di Sondrio, subentro nellanticipo
finanziario di 500.000,00 concesso dalla Banca Popolare di Sondrio ad Aspes s.r.l. ed,
infine, per la restante parte in contanti;
2. con la medesima deliberazione stato espresso indirizzo favorevole alla vendita da parte del
Comune di Seveso ad AEB S.p.A. delle quote pari al 3,37% di Gelsia S.r.l. per un
controvalore di 3.000.000,00;
Rilevato che la partecipazione di Aspes s.r.l. in Gelsia s.r.l. risultava gravata da pegno costituito a
favore della Banca Popolare di Sondrio Societ Cooperativa per Azioni - con sede in Sondrio,
piazza Garibaldi, 16 con atto a rogito del Notaio Enrico Tommasi di Nova Milanese in data 10
giugno 2011 Rep. 33370/21399;
Considerato che con atto autenticato e conservato dal Notaio Luigi Roncoroni di Desio in data 12
settembre 2014 la Banca Popolare di Sondrio Societ Cooperativa per Azioni ha prestato
assenso alla totale cancellazione del pegno sopra descritto, consentendo ad Aspes s.r.l. di vendere al
Comune di Seveso la quota di partecipazione dalla stessa detenuta in Gelsia s.r.l.;
Rilevato che con atto del Notaio Luigi Roncoroni di Desio in data 12 settembre 2014, registrato a
Monza al n. 13781 il 29/09/2014, il Comune di Seveso ha acquistato da Aspes s.r.l. in liquidazione
lintera sua partecipazione alla societ Gelsia s.r.l. di nominali Euro 560.457,78 pari al 2,755% del
capitale sociale al prezzo di Euro 2.450.000,00 ;
Rilevato, inoltre, che con atto del Notaio Luigi Roncoroni di Desio in data 12 settembre 2014,
registrato a Monza al n. 13779 il 29/09/2014, il Comune di Seveso ha venduto alla societ A E B
S.p.A. parte della propria partecipazione alla societ Gelsia s.r.l. fino alla concorrenza di nominali
Euro 686.275,00 per il complessivo prezzo di Euro 3.000.000,00 ed, inoltre, il Comune di Seveso
ha ceduto e trasferito a titolo di permuta ad A E B S.p.A. la residua partecipazione alla societ
Gelsia s.r.l. di nominali Euro 152.999,78 del valore di Euro 668.828,00 e parte della partecipazione
alla societ Gelsia Reti s.r.l. fino alla concorrenza di nominali Euro 1.577.156,00 del valore di Euro
2.853.164,00. A sua volta A E B S.p.A. ha ceduto e trasferito al Comune di Seveso n. 18.734 azioni
proprie da nominali Euro 100,00 cadauna, del valore complessivo di Euro 3.521.992,00 ;
Considerato che la Banca Popolare di Sondrio, con nota prot. n. 24853 del 21/11/2014, ha richiesto
al Comune di Seveso, a garanzia del pagamento delle rate di ammortamento del mutuo chirografario
2
acceso da Aspes con la Banca Popolare di Sondrio da trasferirsi in capo al Comune in conto
prezzo per lacquisto delle quote Gelsia srl di cui sopra, la costituzione del pegno su n. 5.000 azioni
A E B S.p.A. detenute dal Comune di Seveso da nominali Euro 100,00 cadauna;
Ritenuto di autorizzare il rilascio delle garanzie sopra indicate per portare a compimento quanto
deliberato dal Consiglio Comunale con propria delibera n. 15 del 30/07/2014;
Considerato che il diritto di voto annesso alle azioni soggette a pegno rimarr in capo al Comune di
Seveso e che, in deroga allart. 2791 C.C., gli utili delle azioni gravate da pegno resteranno di
competenza del Comune di Seveso (cfr. deliberazione n. 874/2010 della Sezione Regionale di
Controllo della Corte dei Conti della Lombardia) ;
Visto lart. 207 del Testo Unico Enti Locali che testualmente prevede i Comuni ..possono
rilasciare a mezzo di deliberazione consigliare garanzia fidejussoria per lassunzione di
mutui...
Vista la deliberazione n. 874/2010 della Sezione Regionale di Controllo della Corte dei Conti della
Lombardia;
Visto il D.Lgs. 18 Agosto 2000 n. 267 Testo unico delle leggi sullordinamento degli enti locali;
Visti i pareri resi a norma dellart. 49 del Testo Unico sopracitato, che si allegano al presente atto
quale parte integrante e sostanziale dello stesso;
Visto lart. 134, comma 4, del Testo Unico sopracitato;
Con voti
D E LIB E R A
1. La premessa forma parte integrante e sostanziale del presente atto e qui si intende approvata;
2. di autorizzare, a garanzia del pagamento delle rate di ammortamento delloriginario mutuo
acceso da Aspes s.r.l., da trasferire in capo al Comune in conto prezzo per lacquisto delle
quote Gelsia srl, la costituzione del pegno a favore della Banca Popolare di Sondrio
Societ Cooperativa per Azioni - su n. 5.000 azioni A E B S.p.A. detenute dal Comune di
Seveso da nominali Euro 100,00 cadauna;
3. di dare atto che il diritto di voto annesso alle azioni soggette a pegno rimar in capo al
Comune di Seveso;
4. di dare atto che, in deroga allart. 2791 C.C., gli utili delle azioni gravate da pegno saranno
di competenza del Comune di Seveso.
Con successiva votazione il presente atto viene dichiarato immediatamente eseguibile ai sensi
dellart. 134 comma 4 del D.Lgs. n. 267/2000.
Allegati:
Nota Banca Popolare di Sondrio prot. n. 24853 del 21.11.2014
Pareri
3
IL CONSIGLIO COMUNALE
Premesso che:
il Comune di Seveso appartenente allAmbito Ottimale della Provincia di Monza e della Brianza socio di
CAP Holding con una quota dello 0,754% del capitale sociale;
il Consiglio Provinciale di Milano, con deliberazione n. 31 del 05/04/2012, adott le linee di indirizzo su
cui la Conferenza dei Comuni del 03/05/2012 e 11/10/2012 espresse il proprio parere favorevole per
lorganizzazione del S.I.I. nellATO Provincia di Milano, individuando un soggetto gestore unitario da
costituirsi attraverso la fusione per incorporazione in CAP Holding S.p.A. dei gestori IANOMI S.p.A.,
TAM S.p.A., TASM S.p.A. e Idra Patrimonio S.p.A.;
in data 22/05/2013 si perfezionata loperazione di fusione per incorporazione in CAP Holding S.p.A. di
IANOMI S.p.A., TAM S.p.A. e TASM S.p.A.;
lAssemblea dei Soci di CAP Holding S.p.A. del 17 dicembre 2013, in sede di approvazione del Piano
Industriale del Gruppo CAP 2014 2016, ha assunto tra laltro determinazione vincolante per il
C.d.A. di procedere alla fusione per incorporazione della New.co beneficiaria per effetto dellallora
prospettata operazione di scissione totale non proporzionale di Idra Patrimonio S.p.A. del ramo
dazienda della citata scissa localizzato in Provincia di Milano ed identificato secondo il criterio della
funzionalit, come da relativo progetto di scissione;
il progetto di scissione totale non proporzionale di Idra Patrimonio S.p.A. gi prevedeva espressamente
lincorporazione della predetta New.co in CAP Holding S.p.A., a conseguimento dellobiettivo di
organizzare il S.I.I. attraverso un gestore unitario, in esecuzione delle deliberazioni di indirizzo adottate
dagli organismi rappresentativi competenti (Provincia e Conferenza dei Comuni);
in virt della Convenzione sottoscritta con lUfficio dAmbito della Provincia di Milano in data 20
dicembre 2013, CAP Holding S.p.A., in qualit di soggetto gestore, affidatario del servizio idrico
integrato per la Provincia di Milano, fino alla data del 31 dicembre 2033;
la gestione del servizio idrico integrato si svolge mediante lutilizzo delle reti, degli impianti e delle altre
dotazioni patrimoniali destinati a tale servizio, acquisite o realizzate dal Gestore, ovvero di propriet
degli enti locali presenti nel territorio della Provincia o da questi enti conferiti ai sensi dellarticolo 2,
comma 1, Legge Regione Lombardia n. 26/2003;
lart. 2, c. 9, della sopra richiamata Convenzione di affidamento accerta che, alla data di sottoscrizione
dellatto convenzionale stesso, risultano operanti sul territorio gestori residuali, nei cui confronti
assunto limpegno, da parte dellUfficio dAmbito in sinergia con il Gestore, a procedere per il loro
definitivo superamento, attraverso operazioni tese ad ottenere laffidamento complessivo al Gestore del
S.I.I. della Provincia di Milano;
per completare il processo indicato dalle succitate delibere del Consiglio Provinciale e della Conferenza
dei Comuni dellATO della Provincia di Milano ed atti conseguenti, finalizzato allunitariet della
gestione del S.I.I., nonch dalle linee di indirizzo deliberate dalla Conferenza dei Comuni partecipanti
allATO della Provincia di Monza e Brianza nelladunanza del 26/06/2013, lAssemblea dei Soci di Idra
Patrimonio S.p.A., con deliberazione del 20/03/2014, ha approvato il summenzionato progetto di
scissione totale non proporzionale della societ stessa, in favore della societ preesistente Brianzacque
S.r.l. e della societ di nuova costituzione denominata Idra Milano S.r.l., propedeutica alla successiva
fusione per incorporazione della medesima in CAP Holding S.p.A.;
talune delle sopra dette reti, impianti e dotazioni sono attualmente nella disponibilit di Idra Milano
S.r.l., societ beneficiaria costituita in data 26 giugno 2014, per effetto della sopra menzionata scissione
che ha interessato la societ Idra Patrimonio S.p.A. (atto rep. n. 155287, raccolta 27450, del 20/06/2014,
Notaio Luigi Roncoroni di Desio), la quale, fino alla data di effetto della scissione, deteneva reti, impianti
e dotazioni utilizzati per la gestione del S.I.I., a favore sia di taluni Comuni compresi nellambito
territoriale della Provincia di Monza e Brianza sia di taluni Comuni compresi nellambito territoriale
della Provincia di Milano;
la predetta scissione ha avuto leffetto di separare in base al criterio della funzionalit, vale a dire in
base allindividuazione delle utenze servite, e della partecipazione dei Comuni nella societ proprietaria
dellasset a loro servizio la disponibilit dei suddetti beni in precedenza detenuti da Idra Patrimonio
S.p.A., attribuendo alla beneficiaria preesistente Brianzacque S.r.l. le dotazioni al servizio esclusivo
del territorio della Provincia di Monza e Brianza ed alla beneficiaria di nuova costituzione Idra Milano
S.r.l. le dotazioni al servizio del territorio della Provincia di Milano, nonch delle zone di interambito
naturale con lAmbito della Provincia di Monza e Brianza;
contestualmente, agli enti locali il cui territorio compreso nella Provincia di Milano sono state
attribuite le quote di partecipazione al capitale di Idra Milano S.r.l. ed agli enti locali il cui territorio
compreso nella Provincia di Monza e Brianza sono state attribuite le quote di partecipazione al capitale
di Brianzacque S.r.l.; a taluni Comuni della Provincia di Monza e Brianza sono state attribuite anche
quote di partecipazione al capitale di Idra Milano S.r.l., poich interconnessi con impianti di
depurazione situati nel territorio della Provincia di Milano. Trattasi dei Comuni di Agrate Brianza,
Bellusco, Busnago, Caponago, Cavenago Brianza, Cornate dAdda, Mezzago, Ornago e Roncello;
la scissione di Idra Patrimonio S.p.A. si inquadrata in una pi vasta operazione di riorganizzazione del
servizio idrico integrato dellAmbito della Provincia di Milano e delle zone di interambito con quello di
Monza e Brianza, ispirata dai seguenti principi:
mantenimento della propriet pubblica dei gestori (CAP Holding S.p.A. e Brianzacque S.r.l.), attraverso
la partecipazione diretta e totalitaria in ognuna di esse di tutti i Comuni che sono destinatari, in tutto od in
parte, del servizio idrico integrato indipendentemente dalla Provincia di appartenenza e che tale obiettivo
sia osservato e sia metodo anche nella suddivisione del patrimonio e del capitale sociale di soggetti,
destinati in ultima istanza ad unirsi/ incorporarsi a queste ultime, proprietarie di infrastrutture di interesse
per entrambi gli ambiti;
la conseguente utilizzazione quale criterio guida di identificazione dei rami d'azienda ove le operazioni
straordinarie (es.: scissione, fusioni, ecc.) interessino soggetti societari di propriet pubblica che siano titolari
di infrastrutture interconnesse, del succitato criterio funzionale (Es.: riservando al gestore pro tempore
dellambito della Provincia di Milano la propriet del depuratore centralizzato, sito nella medesima Provincia,
che sia anche a servizio di territori monzesi);
Idra Milano S.r.l. ha per oggetto sociale lesercizio dei diritti e dei doveri del soggetto proprietario delle
infrastrutture in disponibilit del Gestore del S.I.I. nellATO della Provincia di Milano, al fine della
successiva fusione per incorporazione in CAP Holding S.p.A.;
la fusione di Idra Milano S.r.l. in CAP Holding S.p.A. rappresenta un ulteriore passaggio verso la succitata
riorganizzazione, al fine di perfezionare, sotto un solo soggetto responsabile, la titolarit della propriet e della
gestione delle infrastrutture e dellerogazione del connesso servizio, sulla base dei sopra indicati criteri della
funzionalit e della partecipazione dei Comuni nella societ proprietaria dellasset a loro servizio;
in seguito alla Fusione, CAP Holding entrer in possesso di tutte le sopradette dotazioni al servizio del
territorio della Provincia di Milano, in precedenza nel possesso di Idra Patrimonio S.p.A., in conformit al
ruolo ad essa attribuito di unico soggetto gestore del servizio idrico integrato per la Provincia di Milano, con
lesclusione del Comune Capoluogo, nonch di soggetto gestore delle aree di interambito naturali insistenti tra
le Provincie di Milano e quella di Monza e Brianza;
Atteso che:
la fusione di Idra Milano S.r.l. in CAP Holding S.p.A. rappresenta, come pi sopra esposto, un ulteriore
passaggio dellarticolato processo di aggregazione delle (un tempo) numerose Societ attive nella gestione del
S.I.I. sul territorio dellATO della Provincia di Milano, che si svolge in esecuzione delle summenzionate
deliberazioni di indirizzo amministrativo adottate dagli organi competenti;
la fusione in argomento costituisce, quindi, atto che si inquadra in una mera riorganizzazione del S.I.I.,
in ossequio alle direttive impartite dallautorit dambito territorialmente competente (Cfr. 8.1.3 Altri
Gestori presenti sul territorio del Piano dAmbito ed art. 10 della Convenzione daffidamento del
servizio idrico integrato dei comuni dell'ambito della Provincia di Milano 20 dicembre 2013);
per la definizione dei contenuti, la predisposizione ed il compimento dei documenti ed atti utili o necessari ai
fini del perfezionamento delloperazione di fusione di che trattasi, CAP Holding S.p.A. ha conferito lincarico
di advisor al Dott. Francesco Petralia, con Studio in Trezzano sul Naviglio, con specifiche competenze per il
processo finalizzato alla predisposizione dei documenti relativi alloperazione in questione;
il C.d.A. di CAP Holding S.p.A. ha approvato la situazione patrimoniale della societ al 30/06/2014, il progetto
di fusione in oggetto e la Relazione degli Amministratori sul progetto di fusione;
lAmministratore Unico di Idra Milano S.r.l. ha approvato la situazione patrimoniale di Idra Milano al
30/06/2014 ed il suddetto progetto e la relazione dellorgano amministrativo;
il Comitato di Indirizzo Strategico di CAP Holding S.p.A., riunitosi il 04 novembre 2014, ha espresso, ai sensi
dellart. 3, c. 1, lett. c) del proprio Regolamento, parere favorevole sulloperazione di fusione in argomento ed
in merito alla sopra indicata documentazione relativa;
Visto il progetto di fusione per incorporazione di Idra Milano S.r.l. in CAP Holding S.p.A., redatto ai sensi dellarticolo
2501 ter del Codice Civile;
Atteso che il suddetto progetto contiene latto costitutivo (statuto) della societ con le modifiche derivanti dalla fusione
(primo paragrafo dell'articolo 5 del citato statuto);
Viste le situazioni patrimoniali delle sunnominate Societ riferite al giorno 30/06/2014, redatte ai sensi dellarticolo
2501 quater Codice Civile;
Vista la Relazione degli amministratori, redatta ai sensi dellarticolo 2501 quinquies Codice Civile;
Vista la relazione sulla congruit del cambio delle azioni ex art. 2501 sexies C.C. redatta dallesperto nominato dal
Tribunale Ordinario di Milano, Prof. Franco Dalla Sega ;
Rilevato che CAP Holding proceder allattuazione della fusione mediante aumento del proprio capitale sociale, al
servizio della fusione, per limporto di massimi nominali 36.552.539,00, mediante lemissione di numero massime
36.552.539 azioni ordinarie dal valore nominale di Euro 1,00 (uno/00), ciascuna avente godimento dal primo giorno
dellanno in cui la fusione avr efficacia verso terzi, da riservare ai soci di Idra Milano S.r.l., sulla base del rapporto di
cambio, secondo le misure dettagliate nel progetto di fusione, qui integralmente richiamate;
Il Progetto di fusione, la Relazione dellEsperto e gli altri documenti previsti dallart. 2501-septies c.c. rimarranno
depositati in copia presso la sede Sociale durante i trenta giorni che precedono la decisione in ordine alla fusione;
Considerato che il Consiglio Comunale chiamato ad approvare i predetti documenti, a provvedere agli adempimenti
connessi e partecipare mediante proprio rappresentante legale / delegato allAssemblea straordinaria dei soci della/e
sunnominata/e Societ (con intervento del Notaio) per la decisione fusione, che sar/anno convocate nel rispetto delle
tempistiche definite, il giorno 22 dicembre 2014;
Visto il D.Lgs. 18 Agosto 2000 n. 267 Testo unico delle leggi sullordinamento degli enti locali;
Visti i pareri resi a norma dellart. 49 del Testo Unico sopracitato, che si allegano al presente atto quale parte integrante
e sostanziale dello stesso;
Visto lart. 134, comma 4, del Testo Unico sopracitato;
Con voti
5
DELIBERA
La premessa forma parte integrante e sostanziale del presente atto e qui si intende approvata;
di prendere atto ed approvare il progetto di fusione per incorporazione in CAP Holding S.p.A. di Idra Milano
S.r.l. con i relativi allegati, redatti ai sensi dellarticolo 2501 ter e ss. del Codice civile e sulla base della
situazione patrimoniale al 30.06.2014 di ciascuna societ, gi approvati dal C.d.A. di CAP Holding SpA e
dallAmministratore Unico di Idra Milano S.r.l.;
di prendere atto ed approvare la relazione degli amministratori redatta ai sensi dellarticolo 2501 quinquies
Codice civile;
di prendere atto della relazione sulla congruit del rapporto di cambio ex art. 2501 sexies C.C. redatta
dallesperto nominato dal Tribunale ordinario di Milano, Prof. Franco Dalla Sega;
di prendere atto che il giorno 22 dicembre 2014 saranno convocate le Assemblee straordinarie dei soci delle
suddette societ, con intervento del Notaio, per lapprovazione della decisione di fusione sulla base del
suddetto progetto;
di prendere atto che, in conseguenza dellapprovazione del predetto progetto, verr proposta allAssemblea dei
soci di CAP Holding S.p.A. un aumento del capitale sociale, al servizio della fusione, per limporto di massimi
nominali 36.552.539,00, mediante lemissione di numero massime 36.552.539 azioni ordinarie dal valore
nominale di Euro 1,00 (uno/00), da riservare ai soci di Idra Milano S.r.l. sulla base del rapporto di cambio,
secondo le misure dettagliate nel progetto di fusione, qui integralmente richiamate, e, per conseguenza, di
modificare, con effetto dalla data di efficacia verso terzi della fusione, latto costitutivo di CAP Holding S.p.A.
in conformit a quanto indicato nel progetto di fusione medesimo;
di delegare e autorizzare il Sindaco o suo delegato ad effettuare ogni ulteriore incombenza necessaria e
correlata per lesecuzione del deliberato, inclusa la sottoscrizione degli atti necessari e correlati;
di autorizzare sin dora il Sindaco o suo delegato ad apportare, qualora necessario, modificazioni non
sostanziali al progetto di fusione che non incidano sui diritti dei soci o dei terzi.