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PAESE :Italia AUTORE :N.D.


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9 febbraio 2022

INAIL PATROCINA IL FESTIVALDI URBINO


PalazzoDucalepunto d’incontro di dibattiti atti a risolverel’annosaquestione
Dal 4 al 6 maggioa Urbino l’ateneo Anche e soprattutto nell’ottica
marchigiano ela fondazione che tali situazioni non accadano
RubesTriva organizzano, con il più, o quantomeno diminuiscano
patrocinio dell’Inail, unimportante sensibilmente. Entrandopiù
evento dedicatoaltemadella nello specifico, il dibattito sarà
sicurezza sul lavoro. Si intitola articolatoinquattrosessioni con
Festival internazionale della al centrola regolarità del lavoro e
Salute e Sicurezzasul lavoro e si la tutela della salutee sicurezza,
terrà a PalazzoDucale, struttura i nuovi rischi el’evoluzione
realizzatadaLuciano Laurana organizzativa, la formazione sulla
tra il 1466e il 1472. Perl’evento tematicae leriforme possibili.
è stataancheattivato, e si è Temi di interessegenerale su cui
concluso lo scorso 20gennaio, si attendonopassiinavanti,il più
l’invio di contributi sul tema della celeri possibile.
sicurezza. Tutto ciò è funzionale
al progetto “ Costruiamoassieme
la prevenzione”, che punta
al maggiore coinvolgimento
di lavoratori, datori di
lavoro, aziende, associazioni,
organizzazioni sindacali e
istituzioni. Questo proprio per
metterein condivisione una
tematicachedovrebbe interessare
tutti, e non essere,comea volte
accade,motivo di divisione.
Lo sanno benea RubesTriva,
entebilateraleparitetico per
la formazione dei lavoratori, e
all’Università degli studidi Urbino
Carlo Bo, chetramite l’osservatorio
Olympus per ilmonitoraggio
permanentedella legislazione e
giurisprudenza sulla sicurezza

del lavoro, co- organizza l’evento.


Tutela della sicurezza,evoluzione
organizzativa e formazione sonofra
i temi del festival. Rappresentanti
delleistituzioni, del mondo
accademico, delle realtàproduttive
e delle parti sociali parteciperanno
a tavole rotondee dibattiti in cui
affrontarequantoanticipato,
anche nelle sfumature reali che
contraddistinguono i tempi che
stiamovivendo. Leoltre 1400morti
sul lavoro del2021,delle quali
695 sui luoghi di attività, gridano
vendettae richiedono giustizia.
Criticità talmentelampanti che non
possono esserezittite né elusee a
cui, si spera,gli attori direttamente
interessatisaprannofornire
riscontri.

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