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132 LUGLIO-AGOSTO 2015 articolo

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ESERCITAZIONI

Precampionato: gli esercizi per la fase


offensiva.
A cura della Redazione

Idee per programmare gli allenamenti in vista della prossima stagione.

Attraverso questo contributo andiamo Trasformare infatti una azione


ad evidenziare una serie di esercitazioni potenziale in uno sviluppo d'attacco è
tecnico-tattiche per mettere a punto la un aspetto di cui l'allenatore deve
fase offensiva. tenere in grande considerazione
In realtà prenderemo in considerazione nell'ottica di ottimizzare qualsiasi
anche alcune proposte per allenare le opportunità si presenti sul campo per
risposte da fornire negli istanti, creare difficoltà all'avversario e
immediatamente, successivi all'inter- soprattutto segnare un goal.
cettamento (transizione positiva).
Obiettivo: Intercetto e consolidamento.

Classico gioco di possesso nel quale i giocatori sono schierati in posizione ed hanno l'obiettivo
di collaborare con i jolly per il mantenimento del possesso palla.
Nel momento in cui i difendenti riescono ad intercettare la sfera dovranno a loro volta
consolidare il possesso e trasformare la loro azione da difensiva in offensiva.
Sul campo infatti i giocatori invertiranno dinamicamente posizioni e ruoli e l'esercizio prosegue
senza interruzioni.
Per guadagnare un punto, la squadra in possesso palla, dopo aver effettuato 10 passaggi
consecutivi ha l'obiettivo di calciare il pallone (dall'interno dello spazio di gioco) in una delle
porticine poste come in figura.

Obiettivo: Intercetto e verticalizzazione.

I giocatori in possesso palla sono schierati in posizione ed hanno l'obiettivo di completare,


all'interno della proprio “spazio”, 10 passaggi consecutivi per guadagnare un punto.
I difendenti hanno invece il compito di recuperare il pallone e verticalizzare per i compagni in
attesa al di fuori dello spazio avversario che, una volta pervenuti in possesso palla,
traslocheranno rapidamente nello spazio opposto (il proprio), dove le squadre invertiranno i
compiti.
Obiettivo: La costruzione della manovra nel terzo
arretrato.

L'esercitazione ha il compito di allenare i flussi di gioco della squadra per lo sviluppo della
manovra dal basso.
La proposta ha inizio con la rimessa in gioco del portiere in direzione di uno dei compagni posti
nei tre settori orizzontali nei quali è divisa la metà campo difensiva.
L'esercitazione, come mostra la figura, vede la presenza della squadra al completo con 6
elementi che fungono da avversari attivi nel momento in cui il portiere effettua la rimessa e
successivamente rimangono inermi ed in attesa all'interno del campo di gioco (creando
comunque di fatto ostacolo alla manovra).
Il portiere, in relazione al posizionamento avversario, indirizza la palla nel settore più
opportuno ed a seguire i compagni sono chiamati a sviluppare i flussi di gioco secondo le
indicazioni conferite loro dall'allenatore.

Obiettivo: La circolazione del pallone nel terzo


intermedio.

L'esercitazione viene svolta all'interno di uno spazio suddiviso in tre settori (due periferici ed
uno centrale) e vede i giocatori schierati come mostrato dal grafico.
All'interno del settore periferico ogni squadra dispone dei propri difensori centrali che giocano a
sostegno dei propri compagni quando si trovano in possesso palla.
Nel settore centrale si fronteggiano invece 5 elementi così schierati: i difensori laterali di destra
e sinistra, i due centrocampisti centrali ed il trequartista.
La squadra in possesso palla, potendo contare sulla collaborazione dei difensori centrali può
manovrare in superiorità numerica allo scopo di sganciare un giocatore nel settore periferico
che a sua volta guadagna un punto se evita l'opposizione degli avversari e riesce a condurre il
pallone oltre la linea di metà tratteggiata.
Obiettivo: Rifinitura e finalizzazione nel terzo
avanzato.

La proposta ha l'obiettivo di allenare le combinazioni di catena ed è sviluppata


alternativamente all'interno dei due versanti (destro e sinistro) del campo.
Nella metà di destra la manovra viene articolata con lo scopo di guadagnare l'ampiezza e
rifinire l'azione con un cross mentre nella metà di sinistra l'azione si conclude con una
conclusione da fuori area a seguito della sponda del riferimento avanzato.
Nella grafica sono evidenziati due possibili sviluppi adottabili con il modulo 4-3-3.

Obiettivo: Aggressione e ripartenza.

L'esercitazione viene effettuata nella metà campo offensiva e vede i giocatori del reparto di
attacco e centrocampo aggredire in forma passiva i possessori che si trasmettono il pallone
secondo i comandi dell'allenatore.
Al segnale la pressione diventa attiva ed i giocatori del reparto di centrocampo ed attacco sono
chiamati a recuperare il pallone ed a sviluppare una rapida ripartenza.
Per allenare l'ampio ventaglio di situazioni è importante consentire il recupero del pallone e la
successiva ripartenza a partire dalle diverse zone del campo.

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