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Flusso ematico
E’ la quantità di sangue che passa attraverso un punto della circolazione in un dato tempo.
Generalmente è espresso il millilitri o litri al minuto.
Il flusso totale nella circolazione di un adulto a riposo è di circa 5000mL/min. Questo corrisponde alla
gittata cardiaca e rappresenta la quantità di sangue pompata dal cuore nell’unità di tempo.
Flusso laminare del sangue nei vasi
Il sangue scorre a strati secondo linee di flusso. Ogni strato rimane alla stessa distanza dalla parete
del vaso. Questo moto è chiamato moto laminare ed è opposto al moto turbolento.
Profilo parabolico della velocità nel flusso laminare
Nel flusso laminare, la velocità al centro del vaso è maggiore rispetto a quella ai lati. Il liquido vicino
la parete vasale di muove con difficoltà, quello un pò più lontano si sposta di più e quello al centro
ancora di più. Questo comportamento è detto profilo parabolico della velocità del flusso ematico. Gli
strati che toccano la parete vasale di muovono lentamente per l’aderenza, quelli più centrali si
muovono più velocemente perchè ci sono molti strati di molecole dalla parete al centro e ogni strato
scorre sempre più velocemente del precedente
Flusso del sangue turbolento in alcune condizioni
Quando la velocità del sangue aumenta notevolmente (a causa della superficie ruvida del vaso,
dell’ostruzione di quest’ultimo ecc.) il moto del sangue può cambiare. Diventa flusso turbolento.
Questo implica un movimento trasversale e longitudinale, con formazione di mulinelli.
In questo caso, il sangue incontra una resistenza maggiore perchè i vortici fanno aumentare l’attrito.
Pressione
L’unità standard della pressione è il millimetro di mercurio (mmHg). Se la pressione è di 50mmHg,
vuol dire che la forza esercitata è sufficiente da spingere in alto di 50 mm una colonnina di mercurio.
Vasomozione
Il sangue non scorre in maniera continua nei capillari. Alla base dell’intermittenza c’è la
vasomozione, ovvero la contrazione intermittente delle meta-arteriole, degli sfinteri precapillari e a
volte anche delle piccolissime arteriole.
Regolazione della vasomozione
La vasomozione è regolata dalla concentrazione di ossigeno nei tessuti. Quando la sua
concentrazione scende al di sotto dei livelli normali, i periodi di intermittenza sono di frequenza
maggiore e la durata del flusso incrementa.
Sistema linfatico
Il sistema linfatico è una via accessoria attraverso la quale il liquido può defluire dagli spazi
interstiziali al sangue. Esso, inoltre, ha la capacità di asportare dagli spazi tissutali le proteine e il
materiale corpuscolato che non possono essere direttamente riassorbiti nei capillari sanguigni.
Quasi tutti i tessuti del corpo hanno vasi linfatici, ad eccezione le parti superficiali della cute, l’SNC,
l’endomisio dei muscoli e le ossa. Questi hanno dei canali prelinfatici.
Tutta la linfa dalla parte inferiore del corpo affluisce al dotto toracico, che si svuota nell’unione tra la
vena giugulare e la succlavia sinistra.