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2020
La quantità d’energia solare che arriva sul suolo terrestre è quindi enorme,
circa mille volte superiore a tutta l'energia usata dall'umanità nel suo
complesso. Lo sviluppo di tecnologie che possano rendere economico l'uso
dell'energia solare, è un settore della ricerca molto attivo ma che, non ha
avuto risultati rivoluzionari.
Nel Caso Della Circolazione Naturale, Per Far Circolare Il Fluido Nel
Sistema, Si Sfrutta La Convenzione Naturale:
·La Convenzione È Uno Dei Metodi Di Condurre Il Calore.
·Si Ha Quando Un Fluido (Acqua O Aria), Entra In Contatto Con
Un Corpo La Cui Temperatura È Maggiore Di Quella Del Fluido
Stesso Posto Al Di Sotto.
·Aumentando La Temperatura, Il Fluido A Contatto Con L’oggetto
Si Espande E Diminuisce Di Densità, Generando Modi Convettivi,
In Cui Il Fluido Caldo Sale Verso L’alto, E Quello Freddo Scende
Verso Il Basso (Convenzione Naturale).
·di 30° per impianti con maggiore consumo nel periodo estivo
·di 45° per per impianti con consumi costanti durati l’intero arco
del’anno
·di 60/70° per per impianti che vogliono favorire la produzione di
calore durante il periodo invernale
VANTAGGI: questi impianti possono coprire dal 60% al 80% o 90% del
fabbisogno annuale di acqua calda. Sono impianti facili da installare,
l'investimento richiesto è più alto ma anche il rendimento è più elevato. Il
serbatoio è presente all'interno, è efficace per il riscaldamento al 40-50%,
circa per il 50-60% dell'energia totale.
5.Il consumo medio di acqua calda per persone è di circa 30-50 litri
al giorno, pertanto un metro quadro di pannello dovrebbe
soddisfare le esigenze d'acqua calda di 1-2 persone.
Il prezzo pieno per un impianto con collettori piani per una casa di 4
persone si aggira tra 2.600 e 5.000 euro. Inoltre se è prevista l'integrazione
con il riscaldamento, il prezzo aumenta a 4.500 - 9.000 euro.
Tuttavia negli ultimi due anni il solare termico in Europa ha fatto registrare
un lieve calo della potenza solare termica installata, e di conseguenza
anche un calo della produzione.
Infine c’è da rilevare la sorpresa del mercato polacco, che con una crescita
del 70% nel 2011 entra nei paesi con capacità installata superiore a 177,50
MWth, posizionandosi cosi tra i quattro migliori mercati europei, dopo
ovviamente la Germania, l’Italia e la Spagna.
APPLICAZIONE
L’edizione 2012 di ”Solar Heat Worldwide” evidenzia che la Cina ha
rappresentato l’81% del mercato 2010, equivalente a 34,3 GW termici. Nello
specifico il solare termico trova largo impiego nel settore domestico dove
viene sfruttato per il riscaldamento dell’acqua, con altre applicazioni che
stanno diventando sempre più popolari che includono la possibilità di
riscaldare oltre all’acqua anche gli ambienti attraverso reti di
teleriscaldamento.
·Ben consolidata in diversi mercati europei e in alcuni dell’America
Latina (Brasile, Messico) e asiatici (Cina, India, Giappone), la
penetrazione del solare combinato, del supporto alle reti di
teleriscaldamento, delle applicazioni solari e industriali e dei
sistemi di raffreddamento.
·Alla Germania, alla Spagna e all’Austria appartengono la maggior
parte dei mercati più sofisticati per le diverse applicazioni solari
termiche.
IL MERCATO MONDIALE
Dopo la Cina, le nazioni europee rappresentano il secondo più grande
mercato con una produzione energetica pari a 3,93 GWth, tuttavia mentre
il mercato nel totale è cresciuto del 14% tra il 12009 e il 2010 i mercati
europei del solare termico hanno subito una contrazione del 7,5%.
IL MERCATO IN ITALIA
In Italia il comparto del solare termico è all’avanguardia, le aziende stanno
proponendo sistemi altamente avanzati (tra le soluzioni più innovative,
sistemi ibridi che producono energia e calore, abbinano il solare termico
alle pompe di calore, sfruttano in sinergia fonti di energia tradizionali e
rinnovabili) e una filiera produttiva tutta nazionale sta creando ricchezza e
occupazione sul territorio.
Previsioni future
·Questa tendenza sta portando all’incremento di impianti di medio-
grandi dimensioni con una maggiore necessità di progettazione
ad hoc.
·Ciò significa che le aziende si stanno attrezzando sempre di più per
produrre pannelli e componentistica su misura per grandi
impianti, a volte seguendo tutta la fase di progettazione fino al
cantiere.
·Le altre applicazioni del solare termico che hanno ancora una scarsa
diffusione, ma che stanno mostrando di avere sbocchi interessanti,
sono le applicazioni industriali (calore di processo), il
raffrescamento (solar cooling) e gli impianti di teleriscaldamento
che già oggi, in paesi molto meno soleggiati del nostro, sono una
realtà.
·Per quanto riguarda il solar cooling, che potrebbe rispondere alle
esigenze crescenti di climatizzazione estiva e alla necessità di
ridurre i picchi stagionali di consumi elettrici, è già oggi una realtà
per impianti di grandi dimensioni nell’industria e nelle utenze
collettive ma in futuro, magari con l’aiuto di incentivi ad hoc,
dovrà affrontare la sfida dei sistemi ad uso domestico che ad oggi
risultano ancora poco sostenibili dal punto di vista economico.
L’industria sta lavorando molto sulla qualità dei pannelli e sulle loro
performance e, sempre di più, sull’integrazione architettonica e
impiantistica. Il nostro mercato è oggi al secondo posto in Europa e
vantiamo un’industria meccanica e termoidraulica (con grandi aziende e
piccole e medie imprese specializzate nel solare) che ha fatto notevolissimi
progressi, crea occupazione e ricchezza in Italia e ha concentrato molti dei
suoi sforzi nella qualità dei prodotti e dei processi produttivi, nella
professionalizzazione dei servizi e nell’innovazione tecnologica.
GLI INCENTIVI
Tutti gli impianti solari termini possono usufruire degli incentivi legati al
risparmio energetico ed all’efficienza energetica. Gli incentivi
sono:
12.Il nuovo Conto Termico
13.I titoli di Efficienza Energetica
14.Detrazione fiscale del 55%
Gli incentivi erogati dal Gse, si differenziano sulla base della tipologia di
intervento effettuato, in funzione o della producibilità, o in funzione
dell’incremento dell’efficienza energetica.
L’incentivo è sostanzialmente un contributo alle spese sostenute per la
realizzazione dell' ’ intervento ed è erogato in rate annuali per una durata
variabile (tra 2 e 5 anni) in funzione degli interventi realizzati.
Gli incentivi sono calcolati sulla base di coefficienti di valorizzazione di
energia termica prodotta da impianti solari termici e di solar cooling e
vengono erogati di solito ogni 6 mesi.
LE TECNOLOGIE
I - Sistemi a ciclo aperto
Si realizzano con sistemi DEC (Desiccant & Evaporative Cooling Systems),
che com binano deumidificazione e raffreddamento evaporativo. Si tratta
di innovativi sistemi di trattamento diretto dell’aria, alternativi ai
tradizionali sistemi a compressione. La tecnologia più comune prevede
l’utilizzo di deumidificatori rotanti con sostanze assorbenti solide.
FUNZIONAMENTO: L’aria prelevata dal’esterno viene prima
deumidificata e successivamente raffreddata, attraverso l’utilizzo di acqua
come refrigerante. Il calore prodotto dai pannelli solari serve invece a
rigenerare il deumidificatore. Si tratta di una tecnologia applicabile su
edifici di una certa dimensione.
LE CELLE “DSSC”
·Ancora in fase di sviluppo sono le celle organiche, note come
DSSC (Dye-Sensitized Solar Cell) , ottenute con la
nanotecnologia.
·Questo tipo di unità utilizza un pigmento organico fotosensibile
( in grado d’assorbire la luce e generare un flusso d’elettroni),
applicato su un film sottile costituito da un strato d’ossido
metallico nanoporoso e polimeri conduttori o elettroliti
liquidi.
·La peculiarità delle DSSC è di essere notevolmente flessibili e
adatte ad essere conformate in diverse forme e applicazioni,
oltre a costituire un prodotto più economico rispetto alle celle
tradizionali.
L’EFFICIENZA DI CONVERSIONE
Solo una parte dell ’ energia radiogena che colpisce la cella è
convertita in energia elettrica; l ’ efficienza di conversione dipende in
alta percentuale dalle caratteristiche del materiale costitutivo e non
supera generalmente il 20%.
Naturalmente la resa energetica da parte del dispositivo è anche in
funzione di fattori quali :
·Fattori geografici e metereologici,
·Orientamento ed inclinazione della superficie dei moduli.
20.Per le latitudini Italiane il rendimento massimo si ottiene
orientando i moduli verso sud con un angolo di inclinazione
rispetto all’orizzonte di 32-45 °.
21.In condizioni standard (a 25°C con 1kW/ m2 di irraggiamento)
una cella eroga circa 1.5 Watt di potenza ( Wp – potenza di
picco).
evitate l’anno)
Se il consumo di una famiglia è di 4000 kWh/anno (circa 140 € a
bolletta) un impianto da 3 kWp (24 metri quadrati di moduli) copre