9° sinfonia
questa sinfonia fa parte di quello che è definito il terzo
PRIMO MOVIMENTO:allegro ma non troppo,si apre in un'introduzione in
cui non si capisce la tonatiltà in quanto non ci sono terze ma solo
quinte dei corni e archi,quindi abbiamo un clima di attesa per poi
arrivare all'inizio di un tema maestoso qui abbiamo la prima
caratteristica della forma a sonata che usa beethoven ossia non
abbiamo due temi principali ma tre temi che si dividono in altre cellule
tematiche che ritroviamo in tutta la sinfonia,nello sviluppo lavora su
tutte le cellule tematiche ogni parte è annunciata da diversi strumenti
come flauti oboi clarinetti in particolare nella terza sezione dello
sviluppo ossia la fuga,alla fine dello sviluppo risentiamo il secondo
tema che ci porta alla ripresa dove risentiamo l'introduzione,al contrario
della tradizione qui non si ripetono tutti e tre i temi ma solo alcune
cellule tematiche inoltre i temi sono esposti non da tutta l'orchestra ma
dagli archi e dai fiati e poi arriviamo alla fine in cui beethoven rimescola
nuovamente i temi
stile di beethoven in cui lo stesso compositore prende
le forme appartenenti alla tradizione musicale come la
forma a sonata e molte altre e le rivisita in maniera
molto personale e caratteristica
SECONDO MOVIMENTO:molto vivace, è scritto in forma dello scherzo
ossia ternario tripartito, con una forma A-B e trio tutte e tre le parti
sono ritornellate,un'altra novità è che lo scherzo viene eseguito come
secondo movimento mentre era consuetudine eseguire un tempo lento
qui beethoven contrappone al primo movimento uno gioioso veloce
forse per la sua scelta di creare un particolare equilibrio.
inoltre questo scherzo è scritto in forma a sonata, in questo movimento
in paritcolrae nella prima parte dello scherzo il primo tema viene
annunciato non più in stile fugato ma da tutta l'orchestra questo è
anche uno dei motivi per il quale generalmente il secondo movimento è
quello più apprezzato dal pubblico. abbiamo inoltre un particolare
sviluppo nel quale beethoven sviluppa il ritmo a tre battute ossia
iniziano i fagotti il tema principale o ogni tre battute si aggiungono a
coppie gli altri strumenti.
Il trio che iniza con un fortissimo e poi diminuisce fino al vero trio il
quale che inizia con lo staccato dei fagotti oboi e clarinetti che
espongono il tema della gioia di otto battute che sentiremo nel quarto
movimento e poi abbiamo una transizione che ci riporta alla scherzo.
ORGANICO: 2oboi,2clarinetti,4corni 2
TERZO MOVIMENTO:adagio molto e cantabile,abbiamo due temi che
introducono la cantabilità e quasi la pace interiore ossia il tema
dell'adagio e dell'andante, mentre l'andante viene solo ripetuto l'adagio
subisce anche una variazione
Si inizia con la melodia esposta inizialmente solo dagli archi inoltre la
modulazione a re maggiore dona un carattere particolare all'andante
moderato diverso dalla staticità dell'adagio ossia un tema agile e
animato dalle semicrome degli archi poi sentiamo per la prima volta il
tema esposto dagli archi poco dopo si rimodula in si bemolle e
abbiamo la prima variazione dell'adagio affidata ai primi violini. Segue
nuovamente l'andante moderato questa volta in sol maggiore e con il
tema esposto dai legni.poi passiamo alla seconda variazione
dell'adagio anche questa caratterizzata dalle semicrome dei primi
violini. improvvisamente abbiamo gli squilli marziali dei fiati che
irrompono in questo clima pacato e ci fanno capire che avrà inizio la
coda che contrasta il carattere dell'intera sinfonia
fagotti,1controfagotto1ottavino,2
flauti,2trombe,3tromboni,timpani,violini I-II viole
violoncelli contrabbassi,
VOCI:soprano,tenore,baritono,contralto,coro
STORIA:La Società Filarmonica di Londra inizialmente commissionò la
QUARTO MOVIMENTO:in questo movimento beethoven aggiungie come sinfonia nel 1821, fu compiuta tra l'autunno del 1823 e il febbraio
per la sonata in do minore per pianoforte coro e orchestra che inseriva 1824.La prima ebbe un grandioso successo tanto che si vocifera che
un testo poetico nella sinfonia tramite la voce umana possiamo dal volume degli applausi quasi no si sentisse l'orchestra,il secondo
divedere questo movimento in cinque parti unasolo strumentale le altre movimento venne interrotto dagli applausi e dovettero ricominciarlo.
per solisti per coro e orchestra
PARTE STRUMENTALE:il finale apre con un inizio violento al contrario
dell'aria pacata che si percepiva nel terzo movimento .abbiamo poi
quello che è i recitativo dei violoncelli e dei contrabbassi interrotto pero
nuovamente dai fiati che ripetono la frase iniziale, il movimento procede
con l'alternzanza dei recitativi interrotti dai fiati e timpani che
ripropongono i temi degli altri movimenti fino a quando non sentiamo
solo un accenno dell'ode alla gioia da parte dei clarinetti fagotti e corni
seguono poi molte variazioni dell'ode alla gioia o meglio arricchimenti
ossia più avanti si va più strumenti si aggiungono
SECONDA PARTE PER SOLI CORO ORCHESTRA: una coda ci conduce
all'inizio del recitativo da parte del baritono che intona le parole scritte
da beethoven, le note sono le stesse che avevano suonato gli archi
poco prima.segue al recitativo il vero canto dell'inno alla gioia in tutte le
sue cinque variazioni
TERZA PARTE PER CORO E ORCHESTRA:ricompaiono i tromboni che
avevamo sentito nello scherzo esso viene associato ad episodi religiosi
proprio come il coro maestoso che sentiamo in questa parte, gli
strumenti il ritmo ricordano molto e si avvicinano molto al genere sacro,
l'ultima parte è considerata molto descrittiva grazie lo scintillio del cielo
stellato che viene cantato esso sembra quasi realizzarsi veramente
grazie ai tremolii degli archi
QUARTA PARTE PER CORO E ORCHESTRA: allegro energico, qui
abbiamo un fugato basato sull'ode alla gioia e il solenne inno religioso
della terza parte
QUINTA PARTE PER ORCHESTRA SOLI E CORO: qui sentiamo i soli
alternarsi in sezioni giocose lente ecc ed eseguire passaggi molto
complessi e lunghi vocalizzi... arriviamo poi al finale tripartito
prestissimo-maestoso-prestissimo dove il coro e l'orchestra al
completo concludono in maniera trionfante in un'esplosione della gioia,
la sinfonia