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LINGUA E LINGUISTICA RUSSA II

Possedere la cultura del discorso significa conoscere gli stili linguistici e saperli utilizzare a livello
sociolinguistico.

La lingua è una struttura che si è andata consolidando nel tempo, un insieme di convenzioni necessarie per
la comunicazione verbale; lo stile è il complesso delle scelte dei mezzi espressivi che costituiscono
l’impronta peculiare di una tradizione letteraria e di una personalità. La stilistica è quindi una branchia della
linguistica, ma se ne differenzia nei compiti e nelle categorie di applicazione.

Lomonosov teorizza il principio dei tre stili, differenziando per la prima volta una differenziazione stilistica
dei testi letterari. La sua teorizzazione implica una scelta dello stile da adottare a seconda del genere
letterario di riferimento. Puškin introduce per la prima volta gli idioletti dei singoli personaggi, come si
evince dall’Evgenij Onegin. Lo stile non si adatta così al testo, quanto alla persona.

La stilistica nasce dallo strutturalismo. In Russia nasce dalle tesi della scuola di Praga. De Saussure, uno dei
padri della stilistica, introduce la differenza tra langue (jazyk) e parole (reč).

Lo studio funzionale applica lo studio stilistico a tutti i testi letterari, in modo da essere universalmente
comprensibile.

Vinogradov analizza i testi di Avvakum, che rappresenta il primo autore russo che ricorre alla
differenziazione stilistica pur senza teorizzandola. La sua definizione di stile è stata ferocemente contestata
di imprigionare lo stile, che è invece una manifestazione del sé. Il tentativo di Vinogradov è forse troppo
rigido nella propria definizione, che risente fortemente dello strutturalismo.

La scienza linguistica si afferma prepotentemente in epoca sovietica, nonostante affondi le proprie radici in
Europa (Pietro Bembo). Tra i motivi a sostegno dello sviluppo impetuoso della nuova scienza linguistica vi è
il bisogno di dotare di nuovi strumenti la critica letteraria e lo studio della lingua letteraria; la difesa della
lingua dal gergo classista e dai dialetti territoriali che erano ritenute deviazioni dal sistema; la fissazione di
una norma di comportamento linguistico e sociale. Dagli anni Cinquanta fino agli anni Ottanta la linguistica
si sviluppa come disciplina autonoma e si moltiplicano le pubblicazioni. La stilistica viene equiparata al
realismo socialista, nella misura in cui raffigura la vita per come dovrebbe essere.

Le funzioni della lingua sono state elaborate da vari linguisti che hanno proposto diverse classificazioni. La
carica innovativa del suo schema è quella di assegnare a ciascun elemento del processo comunicativo una
particolare funzione.

TERMINOLOGIA

Высказывание: enunciato

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