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redattori : Luca Marchesini, Davide Minganti Casa Editrice : Stamperie Fermi
responsabile pubblicazione : dott. Maurizio Lazzarini
Il pazzo fa
grande la pazza
inter SPORT
Un buon Palermo imbottito di
fantasisti fa tremare l’Inter a
San Siro, ma a Milano da FERMI
quando c’è Leonardo non si fa
più neanche un punto.
TRIENNIO
Il treno MIlan Ultimi Colpi
I risultati e le cronache
passa anche a Ultimi colpi di calcio mercato ieri
delle partite giocate
Catania a Milano. Si e' trattato
questa settimana a cura di
Il Milan non gioca certamente
soprattutto di prestiti. In
Luca Marchesini
una buona partita, ma i tre evidenza quello di Matri alla Juve
punti arrivano lo stesso. Con (diritto di riscatto a 15,5 mil.€) e
questa sofferta vittoria i quello di Amauri al Parma. BIENNIO
rossoneri continuano la corsa Mascara dal Catania approda al
verso lo scudetto, mantenendo Sei sono le partite giocate
Napoli per 1,3 milioni, il
invariato il distacco sulle questa settimana. E Fermi
inseguitrici.
giocatore era in scadenza a fine
Sport le ha seguite per voi!
anno.
Cronaca all'interno
La Juve ripiomba Roma e Bologna
nell' incubo fermate dalla neve
Fermi Sport si rinnova!
Senza appello. La Juventus di Del È finito dopo soli 16 minuti Non perdere le nuove
Neri esce ancora una volta sconfitta, l’incontro tra Bologna e Roma di fantastiche rubriche
ancora una volta in casa. Domenica. Terreno di gioco
coperto di Neve, che però PAZZO SPORT
Alcuni si aggrappano agli infortuni,
agli arbitraggi, ma in realtà in questa sembra inizialmente consentire e
squadra il problema è più ampio. lo svolgimento della gara.
Lasciando stare la classifica che Non Solo
continua a rimanere corta e con l'
obbiettivo Champions ancora
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Calcio!!!
raggiungibile, questo gruppo si sta
partita dopo partita sfaldando.
Il pazzo fa grande la Il treno MIlan passa anche
pazza inter a Catania
Un buon Palermo imbottito di fantasisti fa tremare l’Inter a San Siro, ma a Il Milan non gioca certamente una buona partita,
Milano da quando c’è Leonardo non si fa più neanche un punto. La partita è ma i tre punti arrivano lo stesso. Con questa
caratterizzata da un ritmo altissimo, dopo 5 minuti il Palermo colpisce sofferta vittoria i rossoneri continuano la corsa
complice un errore di inesperienza di Santon, che sembra sempre più l’ombra verso lo scudetto, mantenendo invariato il distacco
di se stesso, che favorisce l’inserimento di Cassani che mette in mezzo per sulle inseguitrici. Gli uomini di Allegri vincono 2-0
capitan Miccoli che da pochi passi non sbaglia. La risposta nero azzurra non si
su un campo non certo facile come quello di
fa aspettare e crea tre occasioni con Lucio, Thiago Motta e soprattutto con
Catania, grazie alle reti di Robinho e Ibrahimovic. I
Cotino che sogna il primo goal in campionato ma Munoz in scivolata salva sul
suo diagonale a botta sicura. Ma il Palermo è incredibilmente cinico e segna due gol arrivano nel secondo tempo, dopo che il
con un gregario come Nocerino che raccoglie una brutta respinta di Julio primo si era chiuso a reti inviolate, ma non senza
Cesar e la deposita il rete. La fotografia perfetta del primo tempo è il 38° spettacolo.
minuto: Julio Cesar salva in uscita bassa sull’ennesimo triangolo perfetto del Nella ripresa i rossoneri rimangono anche in 10 per
palermo e sul ribaltamento di fronte a salvare su Milito è ancora il giovane l'espulsione di Van Bommel all' esordio in
Munoz. Il primo tempo regala ancora una grande occasione al Palermo con campionato, ma la squadra di Simeone non ne
forse l’unico squillo di un anonimo Pastore che da pochi metri da Julio Cesar approfitta e soccombe. Solito protagonista Ibra,
spedisce sul palo. L’intervallo come una buona notte porta consiglio a che nel primo gol è presente con una gran botta
Leonardo che inserisce Pazzini e Kharja, ai due nuovi acquisti bastano 11
dalla distanza che Andujar non trattiene, sulla
minuti che confezionare l’ 1-2 grazie una palla scodellata da Kharja agganciata
quale ribattuta Robinho è il più lesto di tutti e
dal pazzo che incrocia rasoterra sul palo lontano. Il Palermo non è fortunato e
pochi minuti dopo perde il suo capitano per infortunio prima che possa
insacca; poi nella personale segnatura, nel finale di
incaricarsi di un rigore guadagnato da Kasami. Dal dischetto si presenta il gara a mettere la parola fine sulla partita.
‘flaco’ che in 90° minuti riesce solo a sbagliare occasioni e a prendere calci da di Luca Marchesini
Thiago Motta, e appunto Julio Cesar lo ipnotizza e para rigore e ribattuta. Il
salvataggio del portiere sconvolge l’equilibrio della gara che vede il pazzo Classifica serie A calcio
salire in cattedra con colpi di tacco che liberano i compagni sui quali deve
Milan 47
volare Sirigu per salvare la porta ma soprattutto al cinismo e all’istinto da Napoli 43
centravanti che in due minuti segna il 2-2 con un imperioso stacco sul primo Lazio 40
palo su una punizione di Maicon e guadagna il rigore realizzato da Eto’o. Ma la Roma 38
pazzia domenica è di casa a San Siro e allora al 42° il Palermo mette un cross Inter 38
Udinese 36
dal fondo sul quale Balzaretti arriva a botta sicura, spiazza il portiere che si Juventus 35
tuffa dal lato sbagliato ma i tacchetti di Maicon compaiono dal nulla e deviano Palermo 34
la traiettoria del tiro e centra le gambe di Julio Cesar e carambola fuori dallo Cagliari 29
specchio. Nella partita più pazza della stagione dell’Inter Leonardo porta a Chievo 27
Sampdoria 27
casa 3 punti dopo una partita durissima che poteva finire in qualsiasi modo, Genoa 27
Delio Rossi a fine gara dirà che è stato il Palermo a perderla. Fiorentina 25
Di Matteo Grillini Parma 25
Bologna 25
Catania 22
Lecce 21
Roma e Bologna fermate dalla neve Cesena 20
Brescia 18
È finito dopo soli 16 minuti l’incontro tra Bologna e Roma di Bari 14
Di Davide Minganti
Tutto sul Calcio-Fermi Triennio e Biennio
A cura di Luca Marchesini
Biennio
2I - 1B : 23-16 1A - 2E : 3-14
Ancora una vittoria per la 2I, che continua la sua corsa a Dopo lo scivolone della scorsa settimana, la 2E torna alla
punteggio pieno. La vittoria arriva alla fine di un match vittoria. Sempre Marsigli, sempre Antonante: sono loro
combattuto con la 1B, che vende cara la pelle. El infatti i condottieri di questa squadra, diventata rognosa
Montanakkil però, segna 16 reti, tante quanto l'intera anche in difesa. La 1A infatti fatica molto, e buca solo tre
squadra avversaria, e alla fine da la differenza. Per la prima volte la rete avversaria, sempre con Menghini.
B, bene Gamberini e lo spirito di squadra.
1B - 2E : 9-10
Mentre una bufera di neve avvolge la città di Bologna, una bufera cestistica si abbatte su Brindisi. La Virtus
infatti doma con tranquillità la penultima in classifica. Dopo i primi trenta secondi da 0-5, gli ospiti non mettono
più il naso avanti e le Vu nere invece scappano senza più voltarsi. Inoltre (forse anche grazie ad un avversario
che ha concesso molto) la Virtus ha mostrato oggi finalmente ai suoi numerosi spettatori un piacevole gioco
offensivo, fatto di ottima circolazione e rapidi passaggi. Brindisi dal canto suo invece, dimostra la solita coperta
cortissima, con una rotazione ridotta a 8 giocatori, 5 dei quali però hanno giocato ben oltre 30 minuti. Passando
ai singoli, buone cifre ha prodotto il trio Usa Lang-Dixon-Roberson per Brindisi, anche se va considerato il già
citato alto minuataggio. Per la Virtus invece, ottimo esordio di K.C. Rivers assolutamente man of the match, con
una prova da 17 punti e tanta sostanza. Altro fattore è stato Homan, il quale ha sbagliato sì molto al tiro dalla
media, ma è stato determinante nella lotta a rimbalzo e con 15 preziosi punti. Sottotono invece Koponen e
Poeta, poco grintosi in difesa e non aggressivi in attacco. Amoroso e Winston appaiono tesi e confusi, ma nel
complesso sono tutti sufficienti i bianconeri oggi, considerando comunque che l' intera posta in palio è
stata ottenuta. Infine, solita cornice splendida alla Futurshow Station, con Bologna che si conferma ancora una
volta il pubblico più prospero. Tutto esaurito con la presenza anche di circa 300 brindisini.
di Luca Marchesini
Triennio
5L - 3M : 15-10 3F - 5G : 2-0
La 5L vince contro la 3M confermandosi per la lotta per il Ancora una volta la 5G non si presenta e regala tre punti
secondo posto nel girone C. Per la quinta però ci vuole senza combattere alla 3F.
più impegno di quanto preventivato, poiché la terza di
Buitelli E Gatti non molla i tre punti facilmente. Per la L, 3E - 4E/P : 12-12
sempre in evidenza De Agostini e Grimaldi.
5N/D - 4B : 10-24 Primo pareggio stagionale nel triennio. La quarta lascia per
strada punti preziosi, mentre gli elogi vanno al cuore messo
Vittoria e qualificazione per la 5N/D che con il minimo in campo dalla terza, che con Franchini e Ferrari regge l' urto
e rischia il colpaccio nel finale. Per la 4E/P, apparsa
sforzo ha la meglio sulla 4B. Molte disattenzioni
sottotono, si salva solo De Luca, mentre da Olivi ci si aspetta
difensive da ambo i lati, con Gargiuolo e Otera per la
più. Da segnalare anche l'esordio, positivo, di Rangoni.
quinta che ne approfittano. Nella 4B ormai eliminata, 8
gol su 10 hanno la firma di Perno. 4R/S - 3H/A : 2-0