Nel campo degli aggettivi è molto produttivo il suffisso di provenienza inglese -ale:
promozionale, decisionale (suffissato aggettivale denominale)
residenziale “quartiere residenziale: quartiere di un certo livello”
potere nutrizionale esiste anche nutritivo, ma per influsso dell’inglese esiste anche
questo.
Suffissi molto usati per formare aggettivi, che poi sono anche sostantivali: -ante, -ente; dal
participio presente che diventa aggettivo o sostantivo: idratante, rassodante, abbronzante.
Aggettivi con valore di sostantivi:
il carcerario tutto ciò che attiene al problema delle carceri e al sistema carcerario.
il nucleare tutto ciò che riguarda l’energia nucleare
Questo viene definito come processo di nominalizzazione a suffisso zero, cioè senza l’aggiunta di
un suffisso ma solo dell’articolo:
il pubblico tutto ciò che riguarda la vita pubblica di una persona
il privato tutto ciò che riguarda la vita privata di una persona.
In questi casi il sostantivo assume un valore molto generico, indica tutto ciò che riguarda quella
determinata cosa indicata dall’aggettivo.
Come il prefisso de-, anche il prefisso non- ha valore negativo:
non belligerante, non conformista (diverso da anticonformismo che ha valore oppositivo)
È usato anche per formare eufemismi, che esprimono lo stesso concetto in una forma meno forte e
rispecchiano cambiamenti ideologici nella società:
cieco non vedente/ sordonon udente
Altri prefissi molto usati sono pre- e post-:
prepagato, postmoderno
In italiano si sono recentemente affermati dei composti che seguono l’ordine dell’inglese
determinante + determinato:
calciomercato, tossicodipendente, sieropositivo