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AO!O "O#IN$%IE#I
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- In trodu 3 ion e ?
2arte 2rima !'alc+imia greca
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In ter2r e ta3 ion e e com men t o 0-
0 Int er2re ta3i on e e comm ento 76
7 (n testo alc+imistico di Olim2iodoro 4-
4 Int er2re ta3i on e e comm ento 4?
? Int er2re ta3i on e e comm ento ?.
2arte seconda !'alc+imia araba
/ I l '> e c +emi a ' d i Seni or /.
. ! e a;uil e co n l'a r co .?
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-- !a seconda met1 della tavoletta -- 0
-@ !a lettera del Sole alla !una crescente -@-
- !a lettera del Sole alla !una crescente --
2arte ter3a !'alc+imia medioevale
-0 'A uror a con su rge n s' -0 7
-7 I ca2it ol i in i3i a li -7 0
-4 ! a 2rim a 2a ra bol a -4 /
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In d ic e anali tico @@ 7
==5AITO!O - Introdu3ione
%o riflettuto a lungo su come scrivere un libro 2er introdurre al
simbolismo dell'alc+imia, e alla fine +o deciso di 2resentare e inter
2retare brevemente un certo numero di testi, invece di studiarne a
fondo uno solo< renderB ;uindi in esame l'antica alc+imia greca,
;uella araba, e la 2iC tarda alc+imia euro2ea, in modo c+e il lettore
2ossa almeno intravedere le diverse fasi di svilu22o di ;uesta
scien3a<
5om'è noto, Dung +a dedicato molti anni di studio a ;uest'argo
mento, c+e ricu2erB dal letamaio delle cose dimenticate del 2as
sato< !'alc+imia era infatti un cam2o d'indagine trascurato e
dis2re33ato c+e egli fece rinascere a nuova vita< *atta ecce3ione 2er
certi ambienti massoni e rosacrociani interessati all'alc+imia, ;uando
Dung incominciB a occu2arsene nessuno ne sa2eva nulla<
A22ena ci si addentra nella lettura dei testi, si ca2isce 2erc+
l'alc+imia fu dimenticata e 2erc+ ancor oggi, anc+e in ambienti
Fung+iani, molti siano dis2osti a seguire Dung 2er ;uanto riguarda
l'inter2reta3ione del mito o altre teorie, ma rinuncino a seguirlo
;uando si tratta di alc+imia e non leggano i suoi libri sull'argo
mento, o li leggano di malavoglia< !a cosa è abbastan3a com2ren
sibile 2erc+ l'alc+imia è terribilmente oscura e com2lessa e i testi
alc+imistici sono molto difficili da leggere< er es2lorare ;uesto
cam2o occorre un enorme bagaglio di conoscen3e s2ecialistic+e<
Sco2o di ;uesto libro è introdurre il lettore ai materiali alc+imistici,
e fornirgli delle conoscen3e di base c+e gli 2ermettano di affrontare
e ca2ire le o2ere di Dung<
NOTE
- 5< $< Dung, sicologia e alc+imia, trad< #< "a3len e !isa "aruffi "orin
g+ieri, Torino -./-)<
@ Enantiodromia, termine di Eraclito fatto 2ro2rio da Dung, corsa in senso
o22osto, ogni cosa sfocia 2rima o 2oi nel suo contrario<
*INE NOTE
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NOTE
- Il S, nella terminologia Fung+iana, è il centro della totalit1 2sic+ica della
2ersonalit1, la cui reali33a3ione è la meta del 2rocesso d'individua3ione< Il S
sovrasta all'Io e ne è distinto<
*INE NOTE
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NOTE
- "erser9 2elle d'orso), nella saga nordica un genere di selvaggio guerriero
c+e in battaglia cade 2reda di una collera furiosa, bramisce come un orso, morde
lo scudo, gli sc+iuma la bocca: dotato di for3a enorme, è invulnerabile< oi il
termine assunse il senso di entrare in uno stato di grande furore, molto vicino
a un'es2erien3a estatica<
*INE NOTE
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classica, sosteneva c+e, 2er via della Trinit1, era naturale c+e lo
s2a3io avesse tre dimensioniP !a nostra 2ro2ensione a credere in
uno s2a3io tridimensionale discenderebbe ;uindi dall'idea trinitaria
cristiana<
(n'altra idea da cui la mentalit1 scientifica euro2ea è stata fino
ad oggi 2osseduta è ;uella della causalit1, mai messa in discussione:
tutto era causale, e ogni indagine scientifica veniva condotta sulla
base di ;uesta 2remessa< Ogni cosa doveva avere una causa ra3io
nale< Se ;ualcosa sembrava irra3ionale, si 2ensava c+e avesse una
causa non ancora conosciuta< erc+ eravamo dominati a tal 2unto
da ;uest'ideaJ (no dei grandi 2adri delle scien3e naturali e dei
2iC tenaci assertori dell'assolute33a dell'idea di causalit1 fu >escartes,
il ;uale fondava la sua o2inione sull'immutabilit1 di >io< !'immu
tabilit1 di >io è uno dei 2rincG2i della dottrina cristiana: la >ivinit1
non cambia, in >io non 2ossono esserci n contraddi3ioni interne n
idee o conce3ioni nuove< Ecco ;ual è il fondamento del concetto
di causalit1< >a >escartes in 2oi esso 2arve talmente ovvio c+e
nessuno lo sotto2ose mai a critica< 5om2ito della scien3a come
crediamo ancor oggi era indagare sulle cause dei fenomeni< Se
un cor2o cade bisogna sco2rire 2erc+: è stato, ad esem2io, il vento
a farlo cadere< Se non riuscissimo a sco2rire la causa, diremmo c+e
la causa c'è, anc+e se non la conosciamo< I nostri 2regiudi3i arc+eti
2ici sono talmente forti c+e non riusciamo a liberarcene<
Il famoso fisico Qolfgang auli era solito dimostrare fino a c+e
2unto la fisica moderna sia radicata nelle idee arc+eti2ic+e< !'idea
di causalit1, cosG come l'+a formulata >escartes, +a certo contri
buito a far 2rogredire enormemente le ricerc+e sulla luce, sui
fenomeni biologici, e in molti altri cam2i ma ;uella stessa idea
c+e fa avan3are il sa2ere 2uB diventare la sua 2rigione< !e grandi
sco2erte delle scien3e naturali sono generalmente dovute alla com
2arsa di un nuovo modello arc+eti2ico di descri3ione della realt1<
!a com2arsa di un modello c+e consente una s2iega3ione 2iC am2ia
ed esauriente di ;uelle 2recedenti d1 solitamente avvio a grandi svi
lu22i scientifici<
Se la scien3a 2rogredisce in ;uesto modo, ;ualsiasi modello ri
sc+ia 2erB di trasformarsi in una gabbia, 2erc+, se ci s'imbatte in
fenomeni difficili da s2iegare, invece di essere flessibili e di rico
noscere c+e i fenomeni non si adattano al modello, ci si aggra22a
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2oic+ bisogna stare nella natura cosG com'è e 2re2arare le cose con
la materia c+e si +a sottomano< 5ome +o gi1 detto, il grano crea
grano, e l'uomo genera l'uomo, e 2arimenti l'oro raccoglie oro, il
simile 2roduce il simile< Ecco, ti +o manifestato il mistero<
.
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NOTE
- 5ol concetto di Anima Dung designa l'elemento inconscio femminile nel
l'uomo essa 2ersonifica il suo Eros, il suo stato d'animo inconscio, i suoi
sentimenti irra3ionali, tutto ciB c+e in lui le societ1 2atriarcali cercano di
re2rimere<
er contro Animus, concetto c+e s'incontrer1 oltre, è la 2ersonifica3ione della
natura masc+ile nell'inconscio della donna<
*INE NOTE
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della sabbia si seminava del grano in forma di mummia di Osiride,
c+e, innaffiato, germogliava e 2oi a22assiva< uest'oggetto era noto
come giardino di Osiride e ra22resentava la resurre3ione dei morti<
Il 2rocedimento veniva ri2etuto in ogni classico funerale egi3io: si
metteva del grano dentro le bende della mummia, e ;uando il
grano cominciava a germogliare si 2ensava c+e il defunto fosse
risorto< uesti atti rituali, nelle loro forme 2iC ti2icamente magic+e
e 2rimitive, venivano realmente com2iuti sulla mummia del morto<
5osG il 2rocesso della morte del grano nella terra e della sua rina
scita era collegato con l'idea della resurre3ione, 2rima del dio
Osiride, e 2oi di ogni essere umano<
Ora, cosa +a a c+e fare tutto ciB con l'alc+imiaJ Il riferimento
a certi misteri dei morti di e2oca tarda, egi3ioellenistica, è c+iaro,
com'è c+iaro il ra22orto con il mistero arc+eti2ico della morte e
resurre3ione del giovane dio della 2rimavera< &a 2erc+ sta 2ro
2rio ;ui la s2iega3ione essen3iale di tutto il mistero alc+emicoJ E
2erc+ mai, nel testo c+e abbiamo anali33ato, do2o la rivela3ione
del mistero, viene una serie di banalissime ricetteJ 5redo c+e 2er
ca2ire cosa avevano in mente gli uomini di allora sia necessario
essere ingenui, e 2ensare ingenuamente come loro<
Su22oniamo c+e ;ualcuno s2eri nella resurre3ione, anc+e se
magari non ci crede veramente< Se 2ensa alla sua resurre3ione, il
2rimo 2roblema c+e egli si 2orr1 sar1 ;uello di ciB c+e accade al
cadavere< Sar1 mangiato dai vermi, o22ure cremato e ridotto in
cenere< "isogna onestamente riconoscere c+e non si riesce a stac
care la mente dall'immagine di ciB c+e resta dell'uomo do2o la
morte: 2er ;uesto in tutte le civilt1 il cadavere viene trattato con
grande cura ed è al centro di riti di ogni genere, in ;uanto ra22re
senta un mistero< !a forma dell'essere umano, c+e fino a 2oco
2rima era in vita, è ancora lG, ma c'è ;ualcosa di mancante, o di
cambiato< (n sentimento ingenuo ci s2inge a considerare ciB c+e
giace davanti a noi come la 2ersona c+e amavamo o c+e conosce
vamo< 5os'altro 2otrebbe essereJ Se s2eriamo nella resurre3ione,
bisogner1 c+e ;uel cor2o c+e si è disintegrato venga rimesso in
sieme in ;ualc+e modo< Se continuiamo a seguire ingenuamente
;uesta linea di 2ensiero, arriveremo a concludere c+e, se ci fosse
nota la materia 2rima di cui è costituito ;uel com2lesso fenomeno
c+iamato cor2o, lo si 2otrebbe ricostruire<
7?
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>ES5#IZIONE TAO!A I
!a tavola si intitola !'(roboro, il dragoser2ente c+e feconda s stesso, genera
s stesso, uccide s stesso, divora s stesso ed è tratto da un manoscritto greco
conservato alla "ibliot+è;ue Na3ionale di arigi< L una 2agina com2letamente
scritta in greco antico con in alto e al centro, tra le 2arole, un ser2entedrago
met1 rosso e met1 verde a forma di cerc+io dentro le fauci tiene la sua stessa
coda<
*INE >ES5#IZIONE
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mummie avvolte nelle loro fasce, con la masc+era c+e mostra i tratti
del volto)< Il senso di ;uesto 2articolare non è c+iaro, ma se doves
simo inter2retarlo simbolicamente, come un sogno, diremmo c+e
la creatura ra22resentata è semiumana, avendo ;ualcosa di umano
e ;ualcosa di non umano< Il suo volto è umano: ;uindi una sua
2arte, avendo as2etto umano, 2uB essere com2resa ma l'altra
2arte no<
Olim2iodoro continua dicendo c+e Osiride stesso è la bara soffo
cata, o la tomba, c+e cela le sue membra e mostra unicamente il volto
agli esseri umani< "rotois significa s2ecificamente i mortali< Osi
ride è un immortale, o un immortale mortale ai mortali egli mostra
soltanto il suo volto umano, mentre il resto del suo cor2o è un se
greto< Nascondendo i cor2i, la natura è meravigliata, stu2efatta:
non so inter2retare bene ;uesta frase, la ;uale sembra alludere alla
2arte misteriosa di Osiride, di cui la natura stessa si meraviglia< Non
so dare altra s2iega3ione< L il 2rinci2io di tutte le sostan3e umide:
;ui si fa riferimento alla materia 2rimordiale, alla sostan3a origi
nale, al 2rimo 2rinci2io Arc+e)< !a sostan3a umida è la materia
base del cosmo, im2rigionata nella sfera del fuoco<
!a materia viene indi 2osta in un reci2iente accuratamente si
gillato, e cotta< Il ra22orto con Osiride è evidente< !a materia del
l'es2erimento alc+emico è esattamente nelle stesse condi3ioni del
l'uomo dio: essa è rinc+iusa e giace nel vaso come Osiride nella sua
bara di 2iombo< Il 2arallelismo è 2erfetto<
uando, bambina, torturavo la resina cuocendola, 2rovavo le
emo3ioni di un alc+imista< !a sentivo torturata dal fuoco nel suo
reci2iente ma non 2oteva fuggir via cioè non 2oteva eva2orare)
2erc+ anc+'io lo avevo c+iuso accuratamente< !a situa3ione è ana
loga a ;uella di Osiride catturato da Set+< Essendo stato catturato
dal 2otente 2rinci2io del male, Osiride viene trasformato e resu
scitato< Egli, dun;ue, +a soffocato tutto il 2iombo: anc+e ;uesta
è una frase c+e non ca2isco bene ma ritengo c+e l'im2rigiona
mento in una bara, o in un vaso alc+emico, ra22resenti un 2rocesso
di soffocamento, la morte della 2rima materia 2er soffocamento<
ui ovviamente c'è un'analogia con ;uel c+e facciamo ;uando
im2ediamo a una 2ersona di fare 2roie3ioni ingenue, e la obbli
g+iamo a osservare s stessa< uesto e;uivale forse al soffocamento<
Si desidera infatti andare dall'analista 2er 2otergli dire: L col2a
4.
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>ES5#IZIONE TAO!A II
Il leone verde c+e divora il Sole< Il 2rinci2io masc+ile, luminoso e s2irituale
s2rofonda nella materia, simboleggiata dal colore verde del leone< Nell'inter
2reta3ione analitica, i violenti desideri 2ulsionali so2raffanno la coscien3a<
#osarium 2+iloso2+orum -7WsecoloJ), San $allo, "iblioteca adiana, manoscritto
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*igura I
!a scena descritta da Senior, come a22are in un disegno dell'o2era
di &angetus DeanDac;ues &anget) '"iblioteca c+emica curiosa' $i
nevra -?6@)< !'illustra3ione della tavola III ra22resenta la stessa scena,
ma con maggiore aderen3a al testo
la tavola ra22resenta una stan3a lunga e stretta vista da davanti< Al centro della
stan3a siede un an3iano con barba e co2rica2o c+e regge un libro a2erto e rivolto
di fronte: nella 2agina sinistra sono disegnate due lune in alto e una in basso con
al centro due animaletti strani ognuno dei ;uali +a la bocca sulla coda dell'altro
e ;uello in alto +a le ali, la 2agina destra invece 2resenta il disegno di due soli
in alto e una s2ecie di tondo c+e irradia luce in basso<
Ai lati dell'an3iano ci sono tante 2ersone 2robabilmente asiatic+e con vesti lung+e
e co2rica2o so2ra i due gru22i di 2ersone, in entrambi i lati, ci sono cin;ue
volatili c+e reggono un arco e lo 2untano tutti verso l'an3iano<)
.-
.@
stan3a vicino alla 2arete della camera 2iC interna, e ;uella statua
era rivolta verso di loro< !a statua era ra22resentata seduta su di
un trono, simile al trono del dottore, e su di esso la statua sedeva,
con in grembo, e sulle braccia, reggendola sulle ginocc+ia a mani
distese, una tavola di marmo, estratta da esso non si sa da cosa,
della lung+e33a di un braccio, e larga ;uanto una mano, e le dita
della statua eran 2iegate a stringere il bordo della tavoletta c+e
reggeva< !a tavoletta aveva l'as2etto di un libro a2erto rivolto verso
la 2ersona c+e entrava, come se la statua volesse mostrarglielo<
.
emette i suoi raggi come l'immagine del due in uno< >i fronte c'è
l'immagine del Sole con un solo raggio c+e scende in basso e insieme
farebbe tre, vale a dire i due 2ianeti il Sole e la !una e il raggio
del due in uno, e dal raggio una 2arte scende ed entra nella 2arte
inferiore circostante la sfera nera e divisa da ;uesta sfera circostante,
il c+e insieme fa due, tre, e la ter3a cosa<
#isulta c+iaro da ;uanto detto so2ra c+e il Sole e la !una sono
uno accanto all'altra, con la !una di fronte a voi sulla destra e il
Sole sulla sinistra, e sotto c'è una sfera nera in cui 2enetrano i raggi<
uesta ter3a cosa +a la forma d'una luna 2iena, la 2arte interna
della ;uale è bianca sen3a nere33a, ma è circondata da una sfera
nera, e la forma è come la forma del due in uno di un Sole sem
2lice, e ;uella è l'immagine dell'uno in uno e fanno nuovamente
cin;ue, e insieme fanno dieci, secondo il numero delle a;uile e
della Terra nera<
Ora vi +o detto tutto ciB e +o scritto dei versi e sen3a la gra3ia
di >io sia benedetto il suo nome non avremmo ;uesto segreto<
Affinc+ 2ossiate ca2irlo e 2ensarci bene e meditarlo, +o di2into
2er voi l'immagine della tavoletta, e il senso delle immagini vi
verr1 s2iegato nei miei versi e 2oi 2otrete guardare i ca2itoli e
vedere cosa significava ogni figura< Ora +o gi1 s2iegato ;uelle
dieci figure e +o mostrato le figure nei miei versi e certo non si
2otrebbe fare a meno dei miei versi, ma voglio rendervi manifesto
;ualcosa c+e finora tutti i saggi +anno tenuto nascosto: c+i 2ro
dusse ;uesta statua in ;uesta casa, in cui tutta la scien3a vien
descritta in una figura simbolica c+e insegna la sua sagge33a su
;uesta 2ietra e la mostra a coloro c+e sanno ca2ire, lo so c+e
;uesta statua era la figura di un saggio< !a statua ra22resenta
%ermes: ciB significa c+e è stato %ermes a inventare la scien3a e
a disegnare le figure<
>obbiamo ora sco2rire cosa significa tutto ciB< !a statua è la
figura di un saggio, e sul suo grembo sta la scien3a occulta c+e
egli descrive 2er me33o di figure simbolic+e in modo da guidare
solo colui c+e sa e ca2isce< I saggi c+e lo com2rendono devono
guardare l'interno con sottiglie33a, e devono conoscere i termini
della sagge33a e devono com2rendere un linguaggio oscuro e sim
bolico< uando 2oi egli, il saggio, 2aragoner1 tale oscuro linguag
.0
.7
.4 5AITO!O OTTAO
./ 5AITO!O NONO
..
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teismo celato nel 2oliteismo, anc+e se l'accento 2uB venir 2osto 2re
valentemente sull'uno o sull'altro< Se i molti mirano all'uno, ne de
durrei c+e nell'inconscio esiste una tenden3a a mettere tutta l'energia
sul S e a staccarla dai singoli arc+eti2i< I molti arc+eti2i tendono a
concentrarsi intorno a ;uest'unico arc+eti2o e mi 2are c+e ciB ri
s2ecc+i la tenden3a dell'inconscio a muoversi verso una coscien3a
sem2re 2iC am2ia<
otremmo concludere c+e le a;uile del >e c+emia sono come
un concilio di >ei raccolti intorno all'unico >io o, 2er dirla in
termini 2sicologici, come molti arc+eti2i c+e cominciano a ordi
narsi e a concentrarsi intorno all'arc+eti2o del S< uest'ultimo
comincia a essere dominante, e gli arc+eti2i 2rima dissociati si
dis2ongono ora ordinatamente intorno a un centro< Ne consegue
c+e ;uando nella 2sic+e di un individuo domina un singolo arc+e
ti2o l'arc+eti2o materno, ad esem2io, o ;uello dell'Anima
;uell'individuo è 2ar3ialmente sbilanciato, unilaterale< Soltanto
;uando il 2rocesso viene sorretto dall'arc+eti2o del S diventa
unitario e ogni cosa trova il suo 2osto< >irei an3i c+e l'unit1 è una
ra22resenta3ione simbolica del momento in cui i multiformi arc+e
ti2i cedono la loro energia all'arc+eti2o 2rimo e uno<
!eggiamo infine la sem2lice e concisa defini3ione di 2roie3ione
data da Dung nell'ultimo ca2itolo dei suoi Ti2i 2sicologici< Dung
s2iega c+e si 2uB 2arlare di 2roie3ione solo ;uando è sorto il
dubbio c+e essa sia inadeguata all'oggetto< *ino a ;uel momento
asserire c+e ci sia 2roie3ione è illegittimo< Il concetto di 2roie3ione
im2lica c+e io non sia 2iC del tutto convinto, c+e sia gi1 2ar3ial
mente uscito dallo stato di 2artici2ation m8sti;ue, o di identit1
arcaica con l'oggetto< rima di allora non c'è 2roie3ione<
Naturalmente un osservatore esterno vede la situa3ione in una
2ros2ettiva critica< Se una donna s'innamora di un uomo, l'osserva
tore 2arler1 di 2roie3ione dell'Animus< &a 2er la donna in ;ue
stione non c'è 2roie3ione, e dal 2unto analitico sarebbe un errore
farle notare c+e sta 2roiettando: ciB e;uivarrebbe a inocularle il
nostro dubbio, a infettarla con la nostra 2ros2ettiva critica esterna<
uell'uomo non è soltanto un'immagine dell'Animus di ;uella
donna: è colui c+e essa ama< Non abbiamo il diritto di instillarle
il veleno del nostro dubbio solo 2erc+ non siamo nella sua stessa
condi3ione di 2artici2ation< Se è una nostra 2a3iente, dobbiamo
-6@
==5AITO!O -6 !a tavoletta
Esaminiamo ora il disegno delle due 2arti della tavoletta, c+e
contiene 2iC di ;uanto detto nel testo citato al ca2itolo /<
Sulla 2rima 2arte sono ra22resentati un uccello alato e un uccello
sen3'ali< Il secondo, dice Senior, im2edisce al 2rimo di volar via<
!'uno mangia la coda dell'altro: si tratta dun;ue di una variante
dell'(roboro, il ser2ente c+e si mangia la coda< So2ra gli uccelli
stanno il Sole e la !una sotto, c'è una sfera cui, 2iC avanti, il testo
d1 diversi nomi: la c+iama infatti !una, ma anc+e Terra e mondo
inferiore, o mondo di sotto< >un;ue, in certo ;ual modo, la !una
è do22ia: so2ra, è la s2osa, o l'o22osto, del Sole ma è anc+e unita
al mondo inferiore, e assimilata alla Terra< Esiste una !una c+e è
la com2agna del Sole, e una c+e è identica alla Terra<
Sulla seconda 2arte della tavoletta vi sono due Soli: uno dirige
verso il mondo sottostante due raggi, l'altro uno soltanto< Entrambi
irradiano il mondo sottostante, dove ritroviamo la !una 2iena, de
scritta 2oi dal testo come bianca e circondata da una sfera nera<
$uardandola dall'esterno se ne vedrebbe soltanto la nere33a, ma
all'interno essa è bianca, essendo fatta di bianca sostan3a lunare< In
entrambe le figure il Sole e la !una sono com2agni ma nella 2rima
è do22ia la !una, nella seconda il Sole<
In tutt'e due le figure c'è un collegamento tra il mondo infe
riore e ;uello su2eriore< In me33o è ra22resentata la lotta tra gli
uccelli< Il Sole irraggia il mondo inferiore< !a sfera in basso, nera
fuori e bianca dentro, viene ri2etutamente c+iamata cosG: mundus
inferior< Tale es2ressione denota la 2arte di cosmo fino alle sfere
2iC esterne dei 2ianeti c+e sta sotto il firmamento< Nell'antic+it1
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-6?
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-6.
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&aria e della So2+ia di >io< $li si 2otr1 ;uindi far notare c+e,
benc+ la fantasia 2arta da un livello 2iuttosto basso ma 5risto
do2otutto non è nato in una stallaJ), è 2ur sem2re una fantasia di
unione con la sagge33a divina e dovrebbe essere accettata come tale<
(n intervento del genere 2otrebbe anc+e risolvere il caso< Il
monaco cesserebbe di sentire l'im2ulso di masturbarsi, avendo 2reso
coscien3a c+e il fattore 2sicologico interiore, manifestatosi all'ini3io
in forma al;uanto disgustosa, è la sua Anima, con cui dovr1 ora
mettersi in ra22orto< Ecco un esem2io di s2irituali33a3ione, c+e
e;uivarrebbe alla 2rodu3ione dell'uccello alato<
&a, come dice $oet+e, (ns bleibt ein Erdenrest, 3u tragen
2einlic+: ;ualcosa di terrestre rimane in noi, doloroso da so22or
tare< Anc+e do2o un grande 2rocesso di s2irituali33a3ione, rimane
sem2re un residuo c+e resiste e vuole la terra< uel monaco, dieci
anni do2o essere guarito, 2otrebbe continuare a domandarsi se
la sua fantasia non es2rimeva anc+e il desiderio di una donna reale<
uell'idea lo tormenter1 ancora di tanto in tanto, e se è ancora
2rigioniero dell'ideologia medioevale 2enser1 c+e si tratta del
diavolo<
Alcuni, 2erB, ritengono sia disonesto tagliar via certe 2ulsioni
a22io22ando loro il nome di diavolo altri 2ensano invece sia una
decisione eroica, cui attenersi 2er tutta la vita, 2erc+ è l'unica
giusta< Si tratta sem2re e comun;ue di una decisione 2ersonale, cui
ciascuno deve giungere da solo< Nessun analista 2uB im2orre a un
2a3iente di decidere in un senso o nell'altro< Non ci sono ricette<
>a un lato si 2uB re2rimere la 2ulsione 2er 2aura, dall'altro si 2uB
cedere ad essa 2er debole33a< Il conflitto sembra insolubile<
!a figura alc+emica dei due uccelli uno c+e cerca di sollevarsi,
l'altro c+e lo trattiene ci dice c+e il 2roblema è eterno: esso si
muove circolarmente su s stesso, è una totalit1 di o22osti< (no
è il mondo inferiore, collegato naturalmente con lo 3olfo rosso,
l'altro è il mondo su2eriore< In ;uest'ultimo stanno il Sole e la
!una, anc+'essi in o22osi3ione< Entrambi i livelli sono ;uindi carat
teri33ati da co22ie di o22osti: il Sole e la !una in ;uello su2eriore,
la Terra e la !una in ;uello inferiore< !a stessa !una 2oi è divisa,
2er dirla con le 2arole di Senior, in !una celeste e in !una terrestre<
Il testo è ambiguo: in un 2unto dic+iara c+e la base dei due uccelli
è la !una, in un altro la Terra<
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la tavola ra22resenta una casa dai tetti rossi vista da davanti: la casa +a sulla
sinistra un 2ortico sotto il ;uale è 2osta una lam2ada a olio retta da un 2alo c+e
è indicata da tre uomini in fila indiana dietro ad essa con tunic+e ris2ettivamente
grigia, verde e rosa man mano c+e si avvicinano alla lam2ada< >i fronte agli uomini
e ;uindi sulla sinistra del disegno, se2arato da loro dalla lam2ada, siede un
an3iano con tunica blu c+e regge una tavoletta marrone con incisioni di lune nere e
dorate e di un volatile blu< !'an3iano siede davanti alla 2orta della casa la ;uale
si a2re in una s2ecie di cam2anile< Sui tetti della casa e del suo cam2anile stanno
nove volatili blu con arc+i dorati 2untati verso l'an3iano< In alto a sinistra
della tavola e ;uindi so2ra il tetto del 2ortico ci sono delle scritte<
*INE >ES5#IZIONE TAO!A III
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Il Sole dice c+e 2er me33o suo si viene innal3ati, e si 2uB rag
giungere ;ualsiasi alte33a< L il Sole c+e 2orta in alto< Nell'antic+it1
destava stu2ore il fatto c+e il Sole, riscaldando l'ac;ua, la sollevasse
in forma di va2ore dando origine alle nuvole< Il Sole veniva 2erciB
s2esso descritto come il 2rinci2io dell'eleva3ione s2irituale< Il Sole
fa le cose 2erfette: le esalta, le innal3a, le rende visibili<
!a !una dice al Sole: Tu +ai bisogno di me come il gallo +a
bisogno della gallina, e io +o bisogno delle tue o2ere, o Sole, sen3a
interru3ione, 2erc+ tu sei d'indole 2erfetta, 2adre di tutte le luci,
l'alta luce, il gran adrone e Signore< Il Sole +a in certo ;ual modo
sottolineato la su2eriorit1 della sua natura dicendo, in modo molto
solenne, c+e intende dar luce alla !una attingendo alla 2ro2ria bel
le33a< !a !una, da 2arte sua, fa notare al Sole c+e +a bisogno di lei
come il gallo della gallina< Sen3a di lei non è niente< "enc+ essa
sia la cosa im2erfetta c+e riceve la luce altrui, il Sole non 2uB fare
a meno di lei< A cosa servirebbe il Sole se non avesse ;ualcosa da
illuminareJ !a sua luce scom2arirebbe nello s2a3io se non incon
trasse un oggetto c+e, riflettendola, la rendesse visibile<
!a !una dun;ue con umilt1 e sottomissione tutta femminile
ris2onde c+e +a ugual diritto di esisten3a: il Sole +a bisogno di un
reci2iente vuoto in cui versare la sua luce, +a bisogno dell'oscurit1
su cui farla ris2lendere, +a bisogno della materia in cui lo s2irito
2ossa rendersi visibile< Il 2aragone del gallo e della gallina usato
dalla !una è 2iuttosto comune e grossolano e allude c+iaramente
al fatto c+e tra i due 2rincG2i esiste anc+e un'attra3ione 2uramente
istintiva e di ordine sessuale< !a !una afferma di aver bisogno c+e
il Sole eserciti il suo effetto su di lei in continua3ione, giacc+ il
Sole è 2erfetto, e 2adre di ogni luce< erfectus moribus: l'es2res
sione latina denota in 2articolare la 2erfe3ione etica, cioè ;ualcosa
c+e alla !una manca<
Nella mitologia della !una, la !una è cattiva, 2erc+ è infida<
$li alc+imisti citano s2esso un salmo in cui si dice c+e nell'oscu
rit1 della luna nuova i malvagi scoccano le loro frecce contro i
giusti< !a luna nuova 2rotegge i ladri e i malfattori ;uando aggre
discono i buoni< !a !una +a in s tutto il veleno maligno e la
mancan3a di fidate33a dell'Anima nella sua condi3ione originaria<
!e ;ualit1 maligne della !una sono caratteristic+e del femminile
in generale< Non mi riferisco soltanto al femminile nell'uomo, ma
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>ES5#IZIONE Tavola I
Il Sole e la !una, il conflitto tra il masc+ile e il femminile< Ogni 2rinci2io
contiene il suo o22osto: di ;ui gli scudi con i simboli invertiti< In basso, la
materia verde) è so2raffatta da una co22ia di o22osti sem2re le figure solare e
lunare), sen3a i ;uali essa non 2uB germinare e diventare la 2ietra filosofale< !a
2elle nera allude alla nigredo e la veste bianca all'albedo
&anoscritto ;uattrocentesco dell'Aurora consurgens< Zurigo, Zentralbibliot+e9,
5ode r+onovacensis -?@
la tavola è com2osta da due ri;uadri a forma di rettangolo uno so2ra l'altro con in
me33o un'iscri3ione< Il ri;uadro in alto 2resenta la raffigura3ione di 2rofilo di
un leone cavalcato da un uomo con la testa di sole e la tunica blu c+e si batte
contro una donna nuda con la testa di luna nera c+e cavalca un volatile blu a
;uattro 3am2e grande ;uanto il leone del sole< Sia il sole c+e la luna reggono
nella mano destra una lancia dorata c+e si 2untano vicendevolmente contro e nella
sinistra uno scudo il sole +a lo scudo nero con incise delle lune e la luna uno
scudo blu con inciso un sole giallo con cui 2arano la lancia dell'altro< !o sfondo
è rosso< Il ri;uadro in basso ra22resenta su uno sfondo sem2re rosso un drago verde
su2ino visibilmente morto con la testa 2en3olante verso destra: una figura con
tunica blu e armatura c+e gli co2re il volto gli sta legando le 3am2e dietro mentre
una donna nera con la tunica bianca gli sta legando le 3am2e davanti ed è
inginocc+iata su di lui cosG da tenere le sue ginocc+ia sul suo collo<)
*INE >ES5#IZIONE TAO!A I
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2io c+e non sono libera< !a mia natura la mia fun3ione inferiore)
mi travolge< #is2ondo di sG, mi lascio coinvolgere, e 2oi mi accorgo
di avere sbagliato< !'istinto della verit1 era lG a sussurrarmi di ri
s2ondere di no, ma la riflessione e la fun3ione inferiore sono entrate
in gioco e la mia lente33a mi +a im2edito di neutrali33arle< oi
arriva un brutto sogno c+e mi fa l'effetto di una doccia fredda, e
mi c+iedo se riuscirB mai a su2erare ;uello stadio e a non cadere
sem2re nella stessa tra22ola<
Svilu22ando l'istinto della verit1 aumentiamo la nostra ca2acit1
di reagire ra2idamente e correttamente< uando il S è 2resente e
forte, l'istinto della verit1 ci comunica il suo messaggio con ra2i
dit1 fulminea e, sen3a sa2ere 2erc+, facciamo la cosa giusta< !a
riflessione cosciente non esercita 2iC alcun effetto di disturbo<
!'a3ione del S si manifesta immediatamente< Solo il S +a ;uesta
immediate33a< 5iB e;uivale ma su un 2iano su2eriore all'essere
com2letamente naturali e istintivi< Si riesce a distinguere, natural
mente e istintivamente, il vero dal falso< Ecco 2erc+ alcuni teologi
+anno c+iamato lo S2irito Santo istinto di verit1: è un'ottima defi
ni3ione<
Il testo continua ancora: Io sono il ferro duro, il ferro secco,
il fermento forte, ogni buona cosa è in me, la luce del segreto dei
segreti è generata attraverso di me, e ogni cosa attiva è a3ione mia<
5iB c+e +a luce è creato nell'oscurit1 della luce <<< e allora a22a
rir1 ;uel gran fluido della testa e della coda<
!a 2rima 2arte mi sembra c+iara: essa allude alla genera3ione di
una nuova luce, di un ter3o elemento c+e è il frutto della co
niunctio< L una luce nuova nata nelle tenebre: i sintomi nevrotici,
la malattia, la debole33a scom2aiono< 5om2are ;ualcosa di nuovo:
illud magnimi fluum ca2itGs et caudae<
>obbiamo ;ui rammentarci dell'(roboro, c+e si mangia la coda,
e in cui i contrari sono una cosa sola: la sua testa e la sua coda sono
unite, benc+ ra22resentino as2etti o22osti< uando i contrari la
testa e la coda si toccano, ne scaturisce un fluido, c+e gli alc+i
misti c+iamano ac;ua mistica o ac;ua divina, e c+e io +o definito
come il fluido della vita, del senso della vita< 5on l'aiuto dell'istinto
della verit1, la vita fluisce 2iena di senso, come una manifesta3ione
del S< uesto è, nel caso del testo c+e abbiamo esaminato, il risul
tato della coniunctio< In molti altri casi viene c+iamato 2ietra filo
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sofale ma i testi dicono anc+e c+e l'ac;ua della vita e la 2ietra
filosofale sono la stessa cosa<
L 2aradossale c+e il li;uido e il solido, l'ac;ua della vita e la
2ietra morta, siano secondo gli alc+imisti una cosa sola< &a il 2a
radosso es2rime i due as2etti della reali33a3ione del S: la nascita
di ;ualcosa di stabile, al di so2ra degli alti e bassi della vita e allo
stesso tem2o la nascita di ;ualcosa di vivo c+e 2arteci2a del fluire
della vita, sen3a le inibi3ioni e le limita3ioni della coscien3a<
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nostro modo di dare una s2iega3ione dei fatti< !o stesso vale 2er
la categoria della sincronicit1< Il collegamento dei fatti in s ci è
ignoto<
Nel &edioevo si riteneva c+e la causalit1 esistesse oggettiva
mente nel mondo esterno, e c+e il mondo esterno avesse un'intelli
gen3a< &ediante il concetto dell'intelligen3a del mondo l'uomo
medioevale riusciva a ca2ire 2erc+ >io aveva creato il mondo e
;uali erano le sue leggi e il suo senso< oi san Tommaso introiettB,
o ritirB, ;uesta 2roie3ione e si rese conto c+e, almeno in 2arte, si
tratta di una nostra o2era3ione mentale: non c'è alcun senso se non
siamo noi a vederlo, e la causalit1 non esiste se non c'è nessuno c+e
la descrive< Sia l'uno c+e l'altra di2endono dalla mente c+e osserva
ed è in grado di descrivere<
5osG Tommaso d'A;uino fu un 2recursore del 2unto di vista
moderno, secondo il ;uale le teorie delle scien3e naturali sono crea
3ioni interiori< Egli com2rese c+e i termini c+e usiamo vengono
dalla nostra mente e, da grande filosofo, giunse a c+iedersi 2erc+
la nostra mente 2roduca concetti c+e 2ermettono di collegare i
fatti tra di loro e di dar loro un senso< uesta fun3ione fu da lui
attribuita al nous 2oieti9Vs< Era ;uesto lo stato di coscien3a del
l'uomo c+e 2robabilmente scrisse l'Aurora consurgens<
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;uel ti2o, sono evidenti< 5redo c+e nessun essere umano 2ossa
fare un'es2erien3a come ;uella di san Tommaso sen3a 2assare attra
verso una fase di infla3ione: è l'es2erien3a stessa c+e lo ric+iede<
5iB c+e conta è non restare 2oi bloccati a ;uella fase<
Il ter3o ca2itolo è ancora 2eggio del 2recedente< Esso attacca
gli sciocc+i c+e ignorano ;uesta scien3a e la rifiutano:
uesta gloriosa scien3a di >io e dottrina dei santi e segreto dei
filosofi e medicina dei medici, è dis2re33ata dagli stolti c+e igno
rano c+e cosa sia< Essi rifiutano la benedi3ione divina, la ;uale
da essi sar1 tenuta lontana, c+e tale scien3a non si conviene al
2rofano: essa infatti è tale c+e c+iun;ue la ignori è suo nemico, e
non sen3a ragione< >ice infatti S2eculator c+e farsi beffe di ;uesta
scien3a è causa di ogni ignoran3a, e c+e non si dovrebbe dar la
lattuga agli asini i ;uali s''accontentano dei cardi, n dar da man
giare il 2ane dei figli ai cani, n gettare le 2erle ai 2orci <<<) Non
2arlarono 2er gli stolti, i sa2ienti: 2erc+ c+i 2arla a uno stolto è
come se 2arlasse a uno c+e dorme <<<) 5i sar1 sem2re un mortale,
nel nostro mondo sublunare, a lamentare i morsi della fame a causa
della maligna 2overt1, 2erc+ in ;uesta scien3a il numero degli
stolti è immensamente grande<
ui l'infla3ione raggiunge il culmine<
Il ;uarto ca2itolo è 2iuttosto arido, ma mostra un mutamento
nelle condi3ioni 2sicologic+e dell'autore, il ;uale s2iega arida
mente, a22unto c+e il libro si intitola !'aurora c+e sorge 2er
;uattro motivi:
In 2rimo luogo la 2arola aurora suona ;uasi come aurea ora:
e infatti in ;uesta scien3a, se si o2era rettamente, viene l'ora in cui
si raggiunge lo sco2o di ottenere l'oro< In secondo luogo l'aurora
sta tra il giorno e la notte e manda bagliori di due colori, cioè il
rosso e il giallo, e cosG ;uesta nostra scien3a ossia l'alc+imia 2ro
duce il colore giallo e il colore rosso, c+e stanno tra il nero e il
bianco<
Il lettore avr1 certamente riconosciuto la classica teoria alc+imi
stica dei ;uattro stadi di colore: nigredo, albedo, rubedo, citrinitas<
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cui bacio ricevo il soffio della vita, e giacendomi con il ;uale tutto
il mio cor2o si li;uefa, a colui io farB da 2adre ed egli a me da
figlio<
Saggio è colui c+e d1 gioia a suo 2adre, e a lui darB il 2rimo
2osto il 2iC alto tra i re della terra, e con lui terrB fede al mio
2atto leale in eterno< &a colui c+e abbandoner1 la mia legge e non
camminer1 sulle mie strade e non osserver1 i comandamenti 2re
detti, colui sar1 sc+iacciato dai suoi nemici e il figlio dellini;uit1
gli rec+er1 nocumento ma se camminer1 sulle mie strade, non do
vr1 temere il freddo della neve, 2oic+ tutti ;uelli della sua casa
avranno indumenti vesti di bisso e di 2or2ora e in ;uel giorno
in cui sarB stata sa3iata e a22arir1 la mia gloria egli rider1, 2oic+
scrutB i miei sentieri e non mangiB il 2ane dell o3io< E si a2riranno
G cieli so2ra di lui e come tuono risuoner1 la voce di colui c+e +a
sette stelle nella sua destra, c+e sono sette s2iriti mandati in tutto
il mondo a 2redicare e a render testimonian3a A2ocalisse -<0 @<-<
5+i avr1 creduto e sar1 stato batte33ato come si conviene sar1
salvo, c+i invero non avr1 creduto sar1 dannato &arco -4<-4-?<
E i segni di coloro c+e +anno creduto e sono stati batte33ati come
si conviene sono ;uesti: mentre il re dei cieli sieder1 in giudi3io
so2ra di loro, saranno bianc+i di neve sul monte Selmon e le 2enne
della colomba saranno argentee, e l'estremit1 del suo dorso avr1 il
2allore dell'oro Salmi 4?<-0-7< Tale sar1 il mio figlio diletto< E
voi guardatelo, 2oic+ è bello d'as2etto 2iC di tutti i figli degli
uomini, e il Sole e la !una ammirano la sua belle33a< Egli è il di
ritto all'amore, l'erede in cui gli uomini ri2ongono la 2ro2ria fi
ducia e sen3a di lui non 2ossono far nulla<
5+i +a orecc+ie 2er intendere intenda ciB c+e lo s2irito della
sa2ien3a dice al figlio della dottrina a 2ro2osito delle sette stelle
mediante le ;uali l'o2era divina vien 2ortata a com2imento< >i
esse 2arla Senior nel suo libro, nel ca2itolo del Sole e della !una,
dicendo: >o2o c+e avrai a22rontato ;uei sette metalli c+e +ai
ri2artito mediante le sette stelle e c+e +ai attribuito alle sette stelle,
e do2o c+e li avrai 2urgati nove volte fino a farli sembrar simili a
2erle, ecco la bianc+e33a l'albedo o, come la c+iama il testo, la
dealbatio<
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del nostro testo alc+imistico ci avvertono c+e c'è stata una 2roie
3ione e c+e l'alc+imista sta inconsciamente cercando una figura di
vina femminile<
Anc+e nella religione ebraica c'è una ricerca dell'as2etto fem
minile del divino< "enc+ non si faccia es2licita men3ione di alcuna
dea, l'es2ressione ebraica 2er indicare il caos 2rimordiale To+u
Ha bo+u allude alla babilonese Ti1mat< Nella tradi3ione ebraica
la grande deamadre non com2are nella "ibbia, ma è 2ossibile in
travederla, nascosta dietro certe allusioni<
Il femminile del divino si affermer1 2oi a2ertamente nelle fan
tasie gnostic+e della Sa2ien3a di >io, ma di ;uesta divinit1 femmi
nile la "ibbia rece2isce unicamente l'as2etto sublime< Il lato fem
minile di >io è 2erciB ra22resentato soltanto 2ar3ialmente nella
tradi3ione giudaicocristiana, c+e si limita ad alludere cri2ticamente
a un'oscura e caotica massa identificabile con la materia sotto
stante la crea3ione, e a 2arlare un 2o' 2iC a2ertamente di una su
blime figura femminile c+iamata Sa2ien3a di >io< Il 5ristianesimo
si è sbara33ato anc+e di ;uest'ultima, dic+iarandola identica allo
S2irito Santo o all'anima di 5risto, e lasciando la materia alla si
gnoria del diavolo<
uesta s2iccata mancan3a di una 2ersonifica3ione femminile del
l'inconscio è stata com2ensata dal radicale materialismo c+e a 2oco
a 2oco si è im2adronito della tradi3ione cristiana< raticamente
nessun'altra religione +a cominciato col 2rivilegiare unilateralmente
la 2iC elevata s2iritualit1 e +a finito 2er svilu22are altrettanto uni
lateralmente se si considera il comunismo come la forma evolu
tiva finale della teologia cristiana un as2etto cosG assolutamente
materialistico< Tale 2assaggio da un 2olo all'altro è uno dei feno
meni 2iC singolari della storia delle religioni ed è dovuto al fatto
c+e fin dall'ini3io il 5ristianesimo assunse un atteggiamento incon
sa2evolmente 2oco e;uilibrato nei confronti della divinit1 femmi
nile, ossia della materia, 2oic+ il lato femminile di >io viene, sem
2re e in ogni religione, 2roiettato nella materia e collegato con essa<
ualc+e tem2o fa se mi è consentita una digressione mi è
ca2itato tra le mani un libro di %ans &arti il cui titolo significa
Arc+eti2o e 5ostitu3ione<- &arti, il ;uale si occu2a so2rattutto
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com2rensibile, 2oic+ sua moglie, c+e era una donna molto 2ra
tica, 2ensava c+e avrebbe fatto meglio a risuolar scar2e 2er dare
da mangiare a lei e ai loro sei figli invece di scrivere libri sullo
S2irito Santo< !e scenate c+e gli faceva erano continue< Da9ob, da
2arte sua, sentiva sua moglie come un 2eso, come una creatura
mondana c+e ostacolava la sua creativit1 s2irituale< Era una situa
3ione tragica< "B+me, fino agli ultimi anni della sua vita, ebbe
sem2re un atteggiamento negativo nei confronti del femminile<
oco 2rima di morire fu im2rovvisamente e totalmente invaso dal
l'immagine della So2+ia< 5ome Tommaso d'A;uino, egli ci +a
lasciato un testo in cui canta le lodi della Sa2ien3a di >io< Il tono
estatico di "B+me e i termini erotici c+e usa 2ossono suonare di
cattivo gusto< Nel suo canto d'amore alla Sa2ien3a divina si avverte
c+iaramente una forte nota sessuale, e si vede bene tutto il fango di
;uanto era stato in 2receden3a rigettato, c+e ora sgorga nel con
testo dell'es2erien3a mistica<
#itengo c+e l'autore dell'Aurora si trovi in una situa3ione simile:
non avendo mai avuto ra22orti con il 2rinci2io femminile, lo su
bisce ora nella sua forma 2iC im2ressionante e ne viene travolto< Si
tratta di una ti2ica com2ensa3ione 2er il dis2re33o ostentato in
2receden3a verso il femminile< In casi del genere l'irru3ione dell'in
conscio è talmente violenta c+e nulla la 2uB fermare, e +o assimi
lato tutto ciB 2oco fa a una caduta<
5iB c+e 2er la coscien3a è la con;uista di un'immagine arc+e
ti2ica, 2er l'immagine arc+eti2ica è una caduta< Immaginiamo l'Io,
con il suo cam2o di associa3ioni, come un ragno in agguato nella
sua tela< uando un'immagine arc+eti2ica entra nel cam2o di co
scien3a, l'Io s2erimenta uno stato d'illumina3ione e di esalta3ione,
come testimoniano i 2rimi cin;ue ca2itoli del nostro testo ma il
2overo arc+eti2o fa esattamente l'es2erien3a contraria, 2oic+ cade
in un ambito ristretto e del tutto inadeguato< 5iB c+e visto da una
2arte sembra una grande reali33a3ione, visto dall'altra sembra una
brutta caduta< &olti miti delle origini descrivono la crea3ione del
mondo come la caduta di >io dai 5ieli<
(n'analoga situa3ione di caduta è illustrata da un sogno di $e
rard de Nerval, 2oeta romantico francese c+e in Amelia descrisse
le 2ro2rie crisi 2sicotic+e< (no dei sogni 2iC terrificanti c+e fece
durante il 2eriodo 2sicotico fu il seguente: entrava in un cortiletto
-?.
buio sul retro di una s2ecie di albergo 2arigino uno di ;uei ti2ici
cortiletti con le vecc+ie 2attumiere e i gatti c+e mangiano i rifiuti
c+e contengono) e vedeva con terrore un angelo di >io, una terri
bile e stra2otente figura arc+eti2a alata c+e era caduta in ;uello
s2a3io angusto rimanendovi bloccata<
Il sognatore si rendeva conto c+e se l'angelo, desideroso di li
berarsi, avesse fatto il minimo movimento, tutto l'edificio sarebbe
crollato< Il sogno indicava il 2ericolo dello sco22io della sc+i3o
frenia, c+e infatti si manifestB 2oco do2o< !a conce3ione della vita
di $erard de Nerval era tro22o angusta ris2etto al suo genio< Egli
aveva molta genialit1 inconscia ra22resentata dall'angelo), ma la
sua conce3ione della vita ra22resentata dal cortiletto) era ;uella
del ti2ico ra3ionalista francese< !a sua mentalit1 conscia non era
2erciB adeguata alla sua struttura autentica e al suo destino interiore<
Assai s2esso la causa della sc+i3ofrenia non è tanto l'invasione
dell'inconscio, ;uanto il fatto c+e c+i la subisce è tro22o limitato,
mentalmente o emotivamente, 2er 2oterne so22ortare l'es2erien3a<
5+i non +a una mente sufficientemente a2erta, e non è tanto ge
neroso e coraggioso da a2rirsi a ciB c+e il destino manda, non riesce
a contenere l'invasione ed es2lode<
!a vita di $erard de Nerval lo dimostra c+iaramente< Innamo
ratosi di una fanciulla 2er cui 2rovava una grande 2assione roman
tica, invece di accettare i 2ro2ri 2rofondi sentimenti si ribellB con
tro di essi, dicendo: 5'est une femme ordinaire de notre siècle<
#itenendola dun;ue una comunissima donna della sua e2oca, la ab
bandonB< 5ominciB a essere tormentato da un senso di col2a< !a
donna non lo 2erdonB< >e Nerval si sentiva col2evole 2erc+ era
fuggito di fronte ai 2ro2ri sentimenti< ro2rio in ;uesto 2eriodo
fece il sogno dell'angelo, c+e gli mostrava c+e la sua idea tro22o
ra3ionale e limitata della vita e dell'amore non era adeguata alle sue
2ossibilit1 di es2erien3a< >e Nerval finG 2oi 2er im2iccarsi in un
vicolo di arigi<
%o citato ;uesto sogno esclusivamente 2er dare un esem2io di
come ciB c+e viene visto dalla coscien3a come una reali33a3ione
dell'arc+eti2o sia 2er l'arc+eti2o una caduta nella materia< (n altro
esem2io si 2uB trarre dalla dottrina teologica della 9enosis di 5risto,
c+e si rifa al 2asso biblico *ili22esi @<4) in cui si afferma c+e
5risto, benc+ esistesse nella forma di >io, non considerB ;uesta
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stillare, nel 2urificare 2iC e 2iC volte< Il nostro testo dice nove
volte, altri ;uindici, altri ancora 2er dieci anni< Il 2rocesso è sem
2re lung+issimo, e talvolta 2orta ad affrontare infinite volte lo
stesso 2roblema nei suoi sem2re diversi as2etti< Ecco 2erc+ i testi
alc+imistici dicono c+e ;uesta 2rima 2arte dell'O2era 2uB durare
molto tem2o ed è caratteri33ata da innumerevoli ri2eti3ioni: infatti
ricadiamo sem2re dacca2o nei com2lessi non risolti e dobbiamo
continuare ad anali33arli< &a gra3ie a ;uesto duro lavoro la ma
teria diventa bianca<
Il bianco indica uno stato di 2ure33a, in cui non si è 2iC conta
minati dalla materia corris2onde a ciB c+e tecnicamente e con
una certa leggere33a c+iamiamo ritiro delle 2roie3ioni< #itirare
le 2ro2rie 2roie3ioni è tutt'altro c+e facile, 2oic+ non basta ca2ire
c+e si sta 2roiettando e decidere di non farlo 2iC, ma occorre un
lungo 2rocesso di svilu22o interiore e di autoreali33a3ione< uando
la 2roie3ione è stata ritirata, il fattore di disturbo 2sic+ico scom2are<
A22ena una 2roie3ione è stata veramente ritirata si crea uno
stato di tran;uillit1: diventiamo sereni e riusciamo a guardare le
cose con obiettivit1< ossiamo considerare il nostro 2roblema s2e
cifico con distacco, e 2ossiamo affrontarlo mediante l'immagina
3ione attiva, sen3a lasciarci so2raffare dalle emo3ioni< uesto stato
corris2onde all'albedo, ed è il 2rimo 2asso verso una maggior obiet
tivit1 e un 2iC sereno distacco filosofico< Siamo ormai so2ra la
misc+ia, e dall'alto della montagna contem2liamo la tem2esta c+e
infuria sotto di noi< !a tem2esta naturalmente non è cessata, ma
siamo in grado di osservarla sen3a 2aura e non ce ne sentiamo
minacciati<
uando gli alc+imisti 2arlavano dell'albedo intendevano dire c+e
la materia su cui stavano lavorando aveva raggiunto uno stato di
2ure33a e di unit1, e c+e si 2oteva ;uindi 2rocedere al lavoro di
sintesi< >o2o c+e i minerali erano stati fusi 2er ottenerne i metalli,
;uesti ultimi venivano 2urificati: e ciB corris2onde al lavoro ana
litico< oi ini3iava la sintesi c+imica: e ciB corris2onde al momento
sintetico dell'analisi, +'albedo +a ;ualcosa di meraviglioso 2oic+,
come dicono gli alc+imisti, ormai il lavoro duro è terminato, e basta
sem2licemente alimentare il fuoco 2er mantenerlo acceso<
!'autore dell'Aurora consurgens non aveva alcun dubbio c+e al
suo linguaggio simbolico corris2ondesse un 2rocesso materiale< I
-/
-/7
-/4
-/?
-//
-/.
-.6
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NOTE
- Si è scelto in italiano il masc+ile 2er indicare la figura c+e 2arla, identi
ficandola ;ui con l'autore dell'Aurora ma l'ambiguit1 dell'originale induce a
2ensare c+e a 2arlare 2ossa anc+e essere la Sa2ien3a di >io, con cui Tautore
si identifica<
*INE NOTE
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-.7
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modo è vero, 2erc+ lo +anno assimilato sul 2iano del fuoco< Non
lo +anno 2erB assimilato sul 2iano della terra< Ecco 2erc+ il fuoco
deve trasformarsi in ac;ua, e l'ac;ua in terra, e tutto il 2rocesso
dev'essere ri2ercorso e rivissuto un'altra volta come 2roblema etico<
I ti2i summen3ionati talvolta si accorgono im2rovvisamente di
essere di nuovo all'ini3io del 2rocesso< Sono, ad esem2io, ancora al
l'abbici dei 2roblema dell'Ombra, o di un altro 2roblema< &a
adesso almeno sono diventati coscienti del fatto c+e il risultato finora
ottenuto è limitato e 2ar3iale<
Il lavoro 2sicologico è una continua circulatGo: gli strati c+e la
com2rensione deve 2enetrare sono molti, e ogni cosa 2uB essere
ca2ita a un livello 2iC 2rofondo< Il 2roblema resta lo stesso, ma con
tinuando a scavare in 2rofondit1 se ne ottiene una visione 2iC ricca
e 2iC viva< E anc+e ;uando si +a l'im2ressione di averlo affrontato e
risolto da ogni 2unto di vista, bisogna avere l'umilt1 di giudicare il
risultato ottenuto soltanto 2ar3iale< >i lG a ;ualc+e anno 2otrebbe
accaderci di dover riconoscere di non aver in 2receden3a ca2ito
molte cose c+e solo adesso ci sono c+iare<
Il lavoro 2sicologico e analitico e ;ui sta la sua belle33a è
un'avventura c+e non +a mai fine< A ogni svolta si 2resenta una 2ro
s2ettiva di vita com2letamente nuova< Non si 2uB mai ritenere di
sa2ere tutto< Non ci si 2uB mai fermare definitivamente 2ensando di
aver toccato la meta< Ogni solu3ione raggiunta, anc+e se valida in
;uel determinato momento, è una ta22a 2rovvisoria<
!'ultima 2arte della 2arabola tratta della s2irituali33a3ione del
cor2o, o meglio del du2lice 2rocesso del rendere incor2oreo il cor2o
e cor2oreo lo s2irito< Il tema è di nuovo ;uello della coniunctio, del
l'unione degli o22osti, ma con una sfumatura diversa<
$oet+e scrive c+e tutto ciB c+e è transeunte, tem2orale, è soltanto
un'immagine, un simbolo: Alles erg1nglic+es ist nur ein $leic+
nis< Se ci atteniamo a ;uesto concetto, e riusciamo a vedere l'as2etto
simbolico di una situa3ione, anc+e se si tratta di una situa3ione molto
materiale e concreta, 2ossiamo dire di averla s2irituali33ata< Se ci
tiriamo fuori dalla materialit1 della situa3ione, essa diventa il sim
bolo di ;ualcosa di 2sicologico< Tutti gli accadimenti esterni della
vita sono in un certo senso soltanto simboli, metafore, 2arabole di
un 2rocesso interiore collegato sincronisticamente con il 2rocesso
esteriore< L necessario guardarli da ;uesto 2unto di vista 2er com
@-
@-4
@-?
@-/
@-.
@@6
@@@
@@
==IN>I5E ANA!ITI5O
Aborigeni australiani, II, -/
Ac+arontosXAc+eronXAc+aros, 4 sg<,
06, 7, 77
Ac;ua:
amara, 40, ?-, ?., /-
come conoscen3a, /6 sg<
come 2rima materia, 76
come S2irito Santo, -/, @67 sg<
della vita, /6 sg<, -//.-
Adamo, 4.?-, -@?, -?
ed Eva, ?6, ?0
Adler Alfred, -64
Agostino, sant', ??
A9cr, 777
Albedo, -4. sg<, -/6/@, -.?, @@6
Albero:
della vita, .
s2irito nell', -6@
Alberto &agno, sant', 0, -7@
Alc+imiaXAlc+imisti:
e astrologia, 7
e c+imica, @ sg<, 76 sg<, 7? sg<, -/
e 2roie3ione, -7 sg<, @/, 7?, /7, .4,
-@, -? sg<, -/
misteroXsegreto dell', 7?, 06, 76,
46 sg<, 4?, ?0, .4, ii?Sg<
;ualit1 necessarie all', @-?
svilu22o dell', -0, 07 sg<, 76 sg<,
74, 7., -/@ sg<
Ambi3ione, -67 sg<, -6/ sg<, -/
Amnael, 4
Amore, ./ sg<, -6-, -6?, -@., -- sg<,
-44 sg<, -?/ sg<, -/-
Analisi, ---0, -?, 007, 4/ sg<, ?@,
?4 sg<, /6/7, -64 sg<, --, (.Sg<,
-@0, i@.Sg<, -@, -/- sg<, @6/-,
@P7l/
e segreti, 7- sg<
e s2ontaneit1, -/..@
2ulsione sessuale nell', 04 sg<
Anima, 0@ e n<, ?. sg<, ./ sg<, -6.-@,
-@@ sg<, --, iVVsg<, i?4sg<, -/7,
-.6, @@6
frattura tra mondo concreto e,
-- sg<
2roie3ione d= 04, -6/, -/.
Anima 5Bristi, -76
Anima mundi, -?
Animus, 07, -6-, -6/, -@ sg<, --, -?,
-44, -/4, -//, @-7
Annuncia3ione, @@6
Anubi, 4, 7@, 77, 4-
An3iani, ordine degli, -@ sg<
A2ocalisse, -4., -/6, @@
A2ollo, 40, 4/, -@4
A2uleio, 0@
A;ua doctrinae, /6
Arc+eti2oi):
e istinto, 0?
incarna3ione dell', -?/ sg<, @60, @@
materno, -??4
2ersonificato, -.@-
2roie3ione dell', @0@/, .., -6- sg<,
-?, @64
Arc+eti2o e 5ostitu3ione di &arti),
-?0?4
Arco e frecce, .6, .? sg<
Argilla, 4. sg<
Arsenico, come ac;ua masc+ile, 06,
40 sg<
-7
@@4
@@?
@@/
Mer9oros, 7@
M+e2ri, vedi Scarabeo
M+nou2is, 4
Muna2i2i, --
!avare, -/, -/6 sg<, -.?, @64, @-6
!eone, ?, / sg<, .7, -/
do22io, 777, -/
!ettera del Sole alla !una crescente
di Senior), .0, -@-@7, -@.-,
-7., -44, -/4
!ibro di Mrates, .?
!ogos, -7- sg<, -?.
!ucertola, -
!una:
e Iside, -, 0@
e Sole, .-.7, -667, -:-@7, -@.
@, i0Sg<, -? sg<, -/4
natura della, -@-@0
nell'ombra del Sole, -6
scissione della, -- sg<
&agia, 7?, 4
&aier &ic+ael, -/
&ala9 Ka+He+, -66
&ana, -/, @67 sg<
&aria ro2+etissa, 4
&arti %ans, -?0?4
&assoni, ?, -/
&asturba3ione, -6. sg<, --@ sg<
&ateria:
e arc+eti2o materno, -??4
e inconscio, @? sg<, 7. sg<
e s2irito, @/, --/, -?0, -.6, @67 sg<,
@-@ sg<
trasforma3ione della, 7?7., 4?
&atrimonio mistico, -04, -44, @@6
vedi anc+e 5oniunctio
&essa, ., -- sg<, -40
&etalli, sette, -4., -/6 sg<
&o+ammcd ibn (mail, vedi Senior
&uGungu, @67
&undus interior, -6, ---
&8sterium coniunctionis di Dung),
-67, -@7, -6, -0.
Nava+o, Indiani, .
Nerval $erard de, -?? sg<
NiccolB della *lue, ., @6, -?-
Nigredo, --/, -4-, -?-?, -/-, -/7,
-.?, @@6
Nous 2oieti9Vs, -7@ sg<
Nuvola nera, -4/, -?- sg<
Olim2iodoro, -, 4@47, 4??, /@
Ordine ;uaternario, -4@
Orina, /06, 7?, /6
Osiride, 0, 77 sg<, 40, 4? sg<, ?, /@,
/0 sg<, -.7
ara2sicologia, -.7 sg<
artici2ation m8sti;ue, ?0, ioisg<
auli Qolfgang, @ sg<
elle d'orso "erser9), .Sg<, @6 e n<
enetra3ione, 2otere di, -.0.4
erle, 7/ sg<, -4., -/6
ersona, ricostru3ione regressiva della,
-4
escare, vedi Sogno
esce, -.-
etasio, 40, /@
ianeti, -/6 sg<, -.
ietra filosofale, -0, i4sg<, -06 sg<,
-.0.?, @W/, @-6, @-4
come Sa2ien3a di >io, -74
come vedova, 06
iombo, -4, @/, 44/, ?- sg<, /@ sg<,
-/ sg<
iramidi, .4
lanc9 &a, @?
rigione, -.4
rima fnateria:
come ac;ua, 76
come argilla, 4. sg<
come caos, -?- sg<
come 2iombo, 4? sg<
come uccello sen3'ali, -64
come 3olfo rosso, -64
lavaggio della, -/- sg<, -.?, @64
roie3ione:
del femminile nella materia, -??4
dell'Anima, 04, -6/, -/.
dell'arc+eti2o, -. sg<, @0@/, 6.-6-
dell'oscurit1, -?@ sg<
del 2rocesso d'individua3ione, -.
cn<, 7?
del S, vedi S
del senso, -7@ sg<
nell'alc+imia, -7 sg<, @/, 7?, /7, .4,
-@, -?0, -/
nella scien3a, -., @@@4, -@ sg<, -7@
sg
@@.
@6