RAMPI

-A xz t

R s - - y/:
E-qui- em * aetér- 8 nam GT 669

MBiKS
II

D ,
Ispérsit, * de-
* tv

n
gr.
mrbcks

A sommo * cae- v

Tutti gli esempi riportati obbediscono alla suddetta norma, che as­
socia conformazione del testo e movenza formulare.
I graduali di II modo non solo accompagnano, come detto, l’intero
anno liturgico, ma sono presenti nei due ‘tempi forti’ del Natale e della
Pasqua. Il testo del graduale proclamato la notte di Natale, tolto dal
terzo versetto del salmo 109, recita: «Tecum principium in die virtutis
tuae...». Questo testo, in continuità con i numerosi graduali di II modo
che affollano in particolare le ultime ferie di Avvento, viene fatto risuo­
nare pure in II modo. Come sarà Xincipit di questo graduale? Il testo ini­
zia con una sillaba di accento (“K-cum”), dunque ci aspetteremmo un
torculus all’attacco del brano, come succede su Tollite, Excita, Requiem e
in numerosi altri casi. Ecco come invece ha inizio questo graduale:

452