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Urbino
MARTEDÌ 21 DICEMBRE 2010 ••

DOMANI CONCORSO DIALETTALE «RENZO DE SCRILLI» ALLA DECIMA EDIZIONE

DOMANI alle ore17,30 nella sala Serpieri del
Collegio Raffaello in piazza della Repubblica a
Urbino si terrà la premiazione del decimo
concorso di poesia dialettale “Renzo De
Scrilli”. E’ prevista la lettura di poesie degli
attori della Compagnia dialettale urbinate con
musica e canzoni dialettali di Duccio Marchi e
i suoi musicisti. Sarà anche presentato il libro
agenda 2001 «V’l’arcont in dialett». Ulteriori
su www.prourbino.it/Dialetto/Dialetto.htm
dove sono si possono avere molte notizie delle
edizioni precedenti. Altro appuntamento al
teatro «Sanzio» il 5 e 6 gennaio alle ore 21.
La Compagnia dialettale urbinate presenterà
la divertente commedia “L’apartament”.
Prevendita al bar del Teatro fino al 23.

CALA
LA TENSIONE
Da sinistra,
l’ingresso di
Magistero, un’altra
visione del murales
in lavorazione,
l’atrio di
Magistero, il
blindato della
polizia che presidia
la città

UNIVERSITA’ NEL POMERIGGIO DI IERI A MAGISTERO STACCATI LUCE E RISCALDAMENTO

Cala il «gelo» sull’occupazione

IL CONVEGNO
«Il territorio
si riconverta
con la cultura»
URBINO e il Montefeltro si preparano
a tracciare nuove «traiettorie
contemporanee». Di questa riconversione
del territorio che è la base della teoria di
Pier Luigi Sacco, economista della
cultura, e ideatore del modello, se ne è
parlato sabato scorso al Collegio
Raffaello ha incontrato gli
amministratori, gli operatori culturali e i
cittadini di Urbino e il Montefeltro, per
riflettere e offrire indicazioni sulla
candidatura del territorio per un nuovo
modello economico nel quale la cultura
diventa elemento fondamentale. Il
progetto sarà coordinato dalla Comunità
Montana di Urbania guidata da Alceo
Serafini.
«OGGI — ha spiegato il professor
Sacco (il terzo nella foto sopra assieme a
Lella Mazzoli ed Alceo Serafini) —
emerge un nuovo modello di
organizzazione della domanda e
dell’offerta culturale che, per analogia a
quanto accade nelle modalità sociali di
uso del web, si può definire cultura 2.0:
produttori e fruitori di cultura tendono
progressivamente ad assumere i tratti di
un’unica comunità. Questo è il punto di
partenza da cui oggi può prendere forma
una economia della conoscenza fondata
sulla diffusione generalizzata delle
competenze per l’elaborazione di
contenuti culturali». Al convegno è
intervenuta la professoressa Lella
Mazzoli, professore ordinario di
Sociologia della Comunicazione di
Urbino che ha spiegato: «Interrogarsi
sulla cultura è allora anche interrogarsi
sull’innovazione, sulle coordinate che
possono guidarci a interpretare il futuro.
Occorre riscrivere la cultura secondo le
“regole” della creatività. I punti di forza
del territorio hanno bisogno di essere
trasmessi con talento, intelligenza, e
innovazione».
Notte al freddo. Gli studenti oggi dovrebbero «mollare»
VOLETE occupare? Fatelo al la piena garanzia del diritto allo
buio e al freddo. L’interruzione studio e la possibilità di usufrui-
di luce e gas è arrivata come re dei servizi della biblioteca
una scure sugli studenti in pro- Aquilone. A dire il vero il cli-
testa. Attorno alle 15 di ieri Ma-
gistero si è improvvisamente
«spento» gettando nello scon-
ma che si respirava ieri prima
dell’ultima svolta era decisa-
mente pacificato. Malgrado le
forto anche gli irriducibili. Re-
stare o concedersi la pausa nata-
attività non si fossero fermate
(alle 17 i dottorandi e i ricerca-
tori hanno incontrato gli occu-
lizia? Per una risicata fetta di
studenti ai voti aveva vinto
quest’ultima soluzione, ma da-
panti a luci spente) la tensione
in effetti si era sensibilmente
ta ed ora della partenza erano smorzata. Complice la collabo-
razione trovata dall’Assemblea
ancora un’incognita. Bagagli al-
la mano dunque non restava permanente: «accanto alle criti-
che (legittime) abbiamo ricevu-
che decidere i tempi giusti per
calare il sipario. All’ultimo atto to molti consensi e aiuti. Dai
fornai che ci hanno regalato le
è intervenuta però la mano di
una regìa esterna: «ci stanno co- IMPEGNATI Sopra, alcuni studenti si consultano sulla focacce ai ricercatori che ci han-
realizzazione del loro affresco, simbolo dell’occupazione no portato generi alimentari fi-
stringendo — è stato il com- no ad arrivare al sostegno di al-
mento a caldo — ad abbandona- cuni esponenti politici». Senza
re l’edificio». E’ dunque in vi- sco risveglio. Invariata resta in-
sta una «ritirata». Nel qual caso
AFFRESCO IN ARRIVO vece la posizione sulle questio- dimenticare l’Assemblea dei
I ragazzi dell’occupazione ni pendenti in Regione: «su professori associati, vicina ai
in calce all’occupazione del Ma- motivi della protesta ma al tem-
gistero di Urbino già da doma- lavorano a un murales questo fronte — ha proseguito
il portavoce dell’Assemblea per- po stesso convinta della necessi-
ni potremo scrivere 26 novem- per lasciare il «segno» tà di cessare l’occupazione. Il re-
bre 2010 - 21 dicembre 2010. Si manente — la nostra lotta con-
tinua. Se da un lato infatti si sto del capitolo è rimandato a
chiuderebbe così un ciclo ini- gennaio. Solo allora si conosce-
ziato quasi un mese fa e di cui cio Disabilità, l’istituzione di apre alla trattazione (i 2 milioni ranno le vere intenzioni degli
e mezzo di euro che la Regione
soltanto alcune ore prima dello una Commissione tecnica per studenti che dovrebbero valuta-
«scherzo» tirato dall’Università le fasciazioni di reddito con la Marche ha stanziato per l’Ate- re l’ipotesi di un’azione diversa
neo, ndr) dall’altro però si sta
si tentava un bilancio comples- partecipazione di un nostro de- orientata al dialogo e alla con-
sivo: «oggi — spiegava infatti legato e di una Commissione portando avanti una politica certazione. Un segno indelebi-
Rafael Campagnolo — una paritetica per indirizzare e valu- sui servizi totalmente a carico le in perfetto stile “Pantera” ad
commissione si riunirà attorno tare la didattica. Con il ritmo di delle fasce più deboli». Lo stes- ogni modo c’è già: l’affresco
al tavolo sulla disabilità e que- un’assemblea al giorno il movi- so può dirsi delle priorità che con cui l’Assemblea permanen-
sto è il primo risultato. Inoltre mento ha acquisito forza e peso gli studenti di via Saffi non in- te racconta la sua storia all’Uni-
abbiamo ottenuto l’apertura politico». Un idillio che adesso tendono più contrattare: la mo- versità.
(prevista per legge) di un Uffi- dovrà contemplare anche il bru- netizzazione del secondo pasto, Emanuele Maffei
SIGLATA L’INTESA, CHE VA A BENEFICIO DEI RESPONSABILI DI PROGETTI CON COMPITI TRASVERSALI
Accordo sindacato-Università sulle indennità di responsabilità
LE RESPONSABILITA’ si pagano. A sta- sce vari tipi di indennità (di turno, indennità di E per le indennità quali sono le cifre?
bilirlo è un accordo siglato dall’Università di reperibilità etc.) a coloro che ricoprono incarichi «Da un minimo di 2.500 euro ad un massimo
Urbino, dalle RSU, da Cgil e Cisl. Per la par- di responsabilità al di là del ruolo svolto». di 4.500 che riguarderanno circa un centinaio
te dei sindacati a chiarire i termini del documen- Chi ne beneficerà? di dipendenti. L’obiettivo — conclude Maci —
to è Fabrizio Maci: «da anni ogni nostro sforzo «I responsabili di ufficio dell’amministrazione è quello di andare verso un sistema sempre più
è andato verso il riconoscimento dell’indennità centrale, di biblioteca, della segreteria della pre- meritocratico e di motivare con incentivi econo-
di responsabilità. A tal fine servivano tuttavia sidenza ed altre figure responsabili di progetti mici il lavoro del personale. Un traguardo che
risorse finanziare aggiuntive che non sottraesse- specifici con compiti di coordinamento trasversa- va visto in relazione agli altri risultati ottenuti
ro nulla dalle tasche degli stessi lavoratori». le. Le risorse deriveranno da una serie di residui in questi due anni, durante i quali siamo riusciti
Di cosa si tratta? e di risparmi degli anni passati che altrimenti ad esempio a garantire al 100% la progressione
«Stiamo parlando di un trattamento accessorio sarebbero finiti in economia. Il fondo che abbia- orizzontale dei dipendenti dell’Università di
del personale tecnico amministrativo di catego- mo reperito prendendo in considerazione le va- Urbino».
ria B, C e D. Semplificando l’accordo ricono- rie voci si aggira attorno ad 1 milione di euro». e. m.