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Musica cinese: ecco gli strumenti tipici della

Terra di Mezzo
14 gennaio 2016

Xiaochun Qi, suonatrice di erhu presso Shen Yun Performing Arts (Shen Yun)

Oltre che per questioni tecniche e filosofiche, la musica cinese differisce da quella occidentale
per una serie di strumenti peculiari. In questo articolo esamineremo la maggior parte degli strumenti
più distintivi.

ERHU, IL ‘VIOLINO’ CINESE

L’erhu (si pronuncia àr-ù) è uno strumento composto di due corde, un manico e una cassa armonica.
A differenza del violino non ha una tastiera, ed è molto più grande del suo ‘cugino’ occidentale.
Viene spesso suonato in verticale, con un archetto.

Il suono dell’erhu è estremamente commovente, malinconico e drammatico. Il suono prodotto dallo


strumento può facilmente risultare simile a un canto umano con tono tragico o molto malinconico.
Allo stesso tempo può essere usato per imitare i versi di alcuni animali. Nonostante l’apparente
semplicità, è uno strumento parecchio espressivo.

Spesso è usato come strumento solistico. La compagnia di danza classica cinese Shen Yun
Performing Arts tiene regolarmente degli assolo di erhu (accompagnato da pianoforte) nelle parti
musicali dei suoi spettacoli.
In questo video di Youtube, un artista anonimo condivide un pezzo musicale che ha l’erhu come
strumento principale.

PIPA, IL ‘LIUTO’ CINESE

Strumento a corde pizzicato, il Pipa ha un suono più antico che esotico: il suo suono e anche il suo
aspetto non sono troppo distanti dal liuto e da altri strumenti simili della tradizione occidentale.

È tuttavia interessante sottolineare gli aspetti simbolico-numerologici di questo strumento. Secondo


il sito web di Shen Yun, la sua cassa misura 3 piedi e 5 pollici cinesi, rappresentando i tre poteri
(Cielo, Terra, Uomo), e i cinque elementi. Le quattro corde dello strumento rappresenterebbero
invece le quattro stagioni. Nella raffigurazione tradizionale, questo strumento era spesso ritratto
nelle mani delle fate che vivono nei Cieli.

I FLAUTI CINESI: DIZI E XIAO

Tra i flauti cinesi ci sono lo xiao e il dizi. Lo xiao è un flauto diritto, mentre il dizi è traverso.
Quest’ultimo è unico per un suo particolare sound ‘fischiante’, ottenuto grazie a un foro in più, oltre
ai 6 usati per creare le varie note. Questo foro aggiuntivo è posizionato tra l’imboccatura e gli altri
fori, ed è coperto da una leggera membrana.

Questo flauto è molto espressivo e può essere utilizzato – come molti altri strumenti cinesi – per
imitare i suoni della natura, in particolare della foresta.

In questo video possiamo ascoltare vari strumenti cinesi, tra cui lo xiao, presente fin dall’inizio, e il
fischiettante dizi, che compare al minuto 1:34.
IL ‘SUONA’, STRUMENTO INNOCENTE E GIOCOSO

Se si è assistito a uno spettacolo di Shen Yun, si saprà che i cinesi non sono necessariamente un
popolo serioso (anche se gli ultimi decenni di dittatura hanno fortemente soppresso il loro spirito
innocente). Il ‘Suona’ è uno strumento molto particolare, che dà un’idea di giocosità e innocenza.
Negli spettacoli della compagnia Shen Yun viene spesso utilizzato per accompagnare i movimenti
di un personaggio simpatico o anche un po’ dispettoso. È vagamente simile a un oboe.

Il ‘Suona’ è utilizzato spesso nelle feste e in particolare nei matrimoni. E nonostante tutto fa la sua
presenza anche in alcuni funerali.

IL

GONG: CHI NON LO CONOSCE?

Il gong è uno strumento a percussione cinese molto noto. Si tratta di un grande piatto, che può
essere fatto di bronzo, ma anche di altri materiali, e che viene percosso con un mazzuolo. L’effetto è
molto maestoso e può segnalare l’inizio di un pezzo musicale dal tono molto solenne, così come –
in qualche film – l’inizio di un incontro di arti marziali.

Esistono molte varietà di gong, in base alle dimensioni.


o

GUZHENG: UNA PARTICOLARE CETRA

Il guzheng, o solo zheng, è una specie di cetra solitamente di 21 corde, suonata con quattro plettri
diversi per quattro dita della mano destra. La mano sinistra, invece, preme le corde e ha la funzione
quindi, come nella chitarra, di scegliere le note da suonare su ogni corda pizzicata.

Con la sua complessità e le sue capacità espressive, il guzheng è un altro degli strumenti cinesi
capaci di eseguire deliziosi assolo.

Se si è curiosi di sentire come suona la musica cinese in un’orchestra di grandi professionisti (mista
anche a strumenti occidentali), l’arrivo di Shen Yun a Milano per fine marzo sarà l’occasione
adatta.

Per saperne di più:

o Compositore plurivincitore di Emmy: arrangiamenti di Shen Yun fenomenali


o Stilista a Milano: Shen Yun «un’emozione su tutti i piani»
o Perché la musica cinese è ‘meditativa’ e il pianoforte è ‘stonato’
o Musica cinese, dalla magia dell’antichità alla speranza di un Rinascimento

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