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MUSICA

Il canto popolare è un canto di cui non si sa precisamente l’autore.

Da un punto di vista storico, la musica folclorica è riconoscibile dalle seguenti caratteristiche:

trasmissione orale: prima del XX secolo, contadini e operai erano generalmente analfabeti e
l'acquisizione delle canzoni era affidata alla loro memoria, senza la mediazione di libri,
registrazioni o altri mezzi di trasmissione.

commemorazione storica e di particolari periodi dell'anno: in specifici giorni dell'anno, come


la Pasqua, la festa dei lavoratori o il Natale, alcune particolari canzoni scandiscono il ciclo
dell'anno. Anche i matrimoni, i compleanni ed i funerali possono essere caratterizzati da canzoni o
danze o particolari costumi. Gli eventi religiosi sono spesso accompagnati da componenti di
musica folklorica e la musica corale viene spesso eseguita da cantanti non professionisti ed il
trasporto emozionale non sempre è legato alla qualità estetica della musica.

abitudinarietà: le canzoni sono state eseguite per lunghi periodi di tempo e per molte generazioni.

assenza della funzione commerciale della musica e conseguente assenza di copyright.


Nella maggior parte delle civiltà storiche e preistoriche, non vi era modo di tramandare musica ai
posteri se non insegnandola ad altri nel momento in cui veniva eseguita, nei momenti di lavoro o
di svago. La ripetizione di un ritornello poteva scandire il ritmo di lavori di gruppo sincronizzati,
come ad esempio la sarchiatura, il raccolto, la trebbiatura, la tessitura e macinazione. Nei
momenti di svago invece, cantare e suonare strumenti era una normale forma di intrattenimento
e convivialità, ed il raccontare storie, in epoche e civiltà in cui non esistevano elettricità o forme di
scrittura e trasmissione letteraria, era molto più comune.

Esistono comunque differenti opinioni sulle origini della musica folk. Alcuni sostengono che
provenga dalla musica colta, e che cambiò degradandosi a causa della trasmissione orale, altri
sostengono che rifletta i caratteri dell'etnia che li ha prodotti.

Il revival del folk avvenuto dopo la seconda guerra mondiale, generò un nuovo genere chiamato
"Contemporary Folk Music", dando alla parola significati nuovi. La popolarità delle registrazioni del
"folk contemporaneo" fu il motivo per cui il premio Grammy Award istituì una sezione dedicata al
folk nel 1959 e nel 1970 il termine fu sostituito in favore della dicitura "Best Ethnic or Traditional
Recording" che includeva anche il blues tradizionale, per essere poi diviso nel 1987 in "Best
Traditional Folk Recording" e "Best Contemporary Folk Recording".

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