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IT

MANUALE USO E MANUTENZIONE....................


CIAK 125/150
BEDIENUNGS-UND
D
WARTUNGSANLEITUNG......................................

EN
OWNER’S MANUAL.......................................

MANUEL D’INSTRUCTIONS FR
ET D’ENTRETIEN...........................................

ES
MANUAL DE USO Y MANTENIMIENTO............
INTRODUZIONE
• MALAGUTI Spa lavora costantemente per il perfezionamento di tutti i propri veicoli e della manualistica fornita in dotazione. Le raccomandiamo di
leggere attentamente questo Manuale di Uso e Manutenzione prima di utilizzare il Suo nuovo veicolo e, nel caso decida di venderlo, è IMPORTANTE
che consegni questo Manuale ed il Libretto di Garanzia e Servizio al nuovo proprietario.
• MALAGUTI Spa si riserva il diritto di apportare modifiche ai propri modelli senza preavviso e, pertanto, La invitiamo a verificare prima dell’ acquisto
se il veicolo è conforme alle Sue aspettative.
• Tutti i veicoli MALAGUTI sono progettati e costruiti tenendo conto del loro uso comune: è, pertanto, escluso qualsivoglia uso
speciale dei veicoli MALAGUTI se non espressamente approvato per iscritto da MALAGUTI Spa.
• Il motociclo CIAK 125/150 rispetta i limiti di emissioni previsti dalla direttiva Europea per i motocicli IT
• In questo veicolo occorre utilizzare esclusivamente: BENZINA VERDE SENZA PIOMBO

La marmitta irradia una notevole quantità di calore anche dopo aver spento il motore.
È quindi raccomandabile fare attenzione a quanto segue:
• Prima di effettuare interventi di manutenzione, attendere che il motore e la marmitta si siano raffreddati per evitare scottature.
• Fare attenzione a non parcheggiare lo scooter o sostare su erba, carta, foglie secche, o altro materiale facilmente infiammabile.
• Si consiglia di fare salire e scendere il passeggero dal lato opposto alla marmitta, per evitare possibili scottature dovute alla marmitta calda.

RISPETTI SEMPRE IL CODICE STRADALE E ... GUIDI CON PRUDENZA ...

• Per Ricambi ed Accessori, si rivolga sempre ed esclusivamente ai Concessionari e Rivenditori Malaguti.

1
SEZIONI DEL MANUALE NOTE DI CONSULTAZIONE DEL MANUALE
• Per la consultazione razionale del presente manuale, sono stati impiegati

i
1) INFORMAZIONI GENERALI simboli che evidenziano situazioni di attenzione, consigli pratici o
Per familiarizzare con lo scooter. Procedure di guida e di semplici informazioni. La loro funzione è quella di veri e propri
carico. Modalità di rifornimento. Pneumatici. “promemoria” e Le consigliamo di prestare loro la massima attenzione.

2) CONOSCERE LA PROPRIA MOTO


IT Dati tecnici. Dispositivi di comando. Strumentazione di bordo.
ATTENZIONE!

3) NORME PER L’USO


Modalità d’uso. Controlli prima dell’uso. Avviamento. Anomalie
e relativi rimedi.
NO! - Operazioni da non fare assolutamente.

4) MANUTENZIONE ORDINARIA
Controlli periodici dello scooter.
Operazioni di tipo meccanico, da eseguire presso un Centro
Assistenza Autorizzato Malaguti sotto la Sua responsabilità.
5) MANUTENZIONE STRAORDINARIA
Interventi di tipo meccanico da eseguire presso un centro di
Assistenza Autorizzato Malaguti. Operazioni di tipo elettrico/elettronico, da eseguire presso
un Centro Assistenza Autorizzato Malaguti sotto la sua
6) PARTI ELETTRICHE responsabilità.
Componenti elettrici di bordo.

Operazioni da effettuare assolutamente a motore spento.


ATTENZIONE! per ogni intervento di manutenzione, riparazione o
montaggio di accessori, è necessario rivolgersi alla rete dei
Concessionari e Rivenditori Malaguti, che troverà sulle Pagine
Gialle alla voce “Motocicli”

2
AVVERTENZE D’USO ATTENZIONE!
• L’ intervento sul veicolo da parte di personale non facente
parte della Rete dei Concessionari e Rivenditori MALAGUTI
• L’Utente deve essere in possesso del certificato di idoneità tecnica può alterare le caratteristiche di Sicurezza originali del
(Libretto di Circolazione), dell’ Assicurazione, del Bollo di veicolo e comportare il rifiuto, da parte del Concessionario
Circolazione e della Patente di Guida adeguata. dove lo ha acquistato, di effettuare interventi in garanzia.
• Sul veicolo deve essere applicata la targa di identificazione.
ACCESSORI
È obbligatorio l’uso del casco (omologato secondo il regolamento ECE/
ONU) senza limiti di età.
Lo scooter è predisposto per l’applicazione di alcuni accessori: IT
• COPRIMOTO: protegge lo scooter durante i periodi di inattività.
• Rispettare sempre le norme contenute nel codice stradale: segnaletica, • PORTAPACCHI POSTERIORE (Carico max 5 Kg).
stop, passaggi pedonali, limiti di velocità, divieti di sorpasso, ecc... • BAULETTO PER PORTAPACCHI • CAVALLETTO LATERALE
• Qualsiasi manomissione del motore o di altri organi, atta ad • PARABREZZA MAGGIORATO
aumentare la velocità o la potenza, è vietata dalla Legge. • ANTIFURTO ELETTRONICO
• MALAGUTI Spa garantisce la piena compatibilità del suo veicolo con
Le violazioni sono punite dalla Legge con apposite sanzioni, tra le gli Accessori Originali Malaguti MALBO distribuiti dalla Rete dei
quali, la confisca del veicolo. Concessionari e Rivenditori Malaguti che potrà trovare sulle Pagine
Gialle alla voce “Motocicli”.
• Esigete che il passeggero indossi un casco omologato ed evitate di
trasportare bambini o persone che non siano capaci di stare seduti in • MALAGUTI Spa è esonerata da ogni responsabilità per danni subiti
sella autonomamente. dal veicolo o dall’ utilizzatore a causa del montaggio di accessori non
• Non trasportare passeggeri che non siano stati preventivamente originali. Del pari, MALAGUTI Spa è esonerata da ogni responsabilità
avvertiti ed istruiti sul comportamento da assumere durante la marcia per danni subiti dal veicolo o dall’Utilizzatore per difettoso montaggio di
del veicolo. accessori anche originali, ricadendo detta responsabilità solo su colui
• L’ utilizzo del veicolo per scopi sportivi in circuito od aree private che ha effettuato detto montaggio.
comporta il venir meno della garanzia sul prodotto ed esonera • Laddove si intendano montare sul veicolo accessori elettrici o elettronici,
MALAGUTI Spa da ogni responsabilità per danni a cose o persone, assicurarsi sempre che gli stessi non interferiscano con il normale
essendo l’Utilizzatore avvisato che trattasi di uso improprio del veicolo.
funzionamento del veicolo e, in caso di dubbio, rivolgersi alla Rete dei
• Ciò premesso, consigliamo vivamente che le eventuali modifiche al
Concessionari e Rivenditori Malaguti per ottenere tutte le informazioni
veicolo per renderlo adatto ad un uso sportivo vengano effettuate da
tecnici esperti e sotto la loro diretta responsabilità, ricordandoLe che del caso.
dopo tali modifiche il Suo veicolo potrebbe non essere più autorizzato • Se desidera montare sul veicolo un particolare accessorio non originale,
a circolare su strade pubbliche. contatti preventivamente MALAGUTI Spa per sapere se quel certo
accessorio è compatibile o meno con il Suo veicolo.

3
SEZ. ARGOMENTI PAG. SEZ. ARGOMENTI PAG.
1 Informazioni generali 5 3.8 Arresto motore 19
1.1 Sicurezza di guida (conducente + passeggero) 5 3.9 Principali consigli per la guida 20
1.2 Dati per l’identificazione 6 3.10 Attrezzature in dotazione 20
1.3 Pneumatici 6 3.11 Inconvenienti di funzionamento 20
1.4 Serbatoio carburante 7 3.12 Consigli di pulizia 21
1.5 Specchietti retrovisori sx/dx 8 3.13 Fermo moto 21
4 Manutenzione ordinaria 23
IT 2 Conoscere la propria moto 9 4.1 Avvertenze 23
2.1 Dati tecnici 125-150(*) 9 TABELLA DI MANUTENZIONE 24
2.2 Identificazione elementi principali 10 4.2 Olio trasmissione 25
2.3 Vano casco 11 4.3 Olio motore 26
2.4 Gancio portaborsa (A - Fig.8) 11 4.4 Olio freno anteriore 27
2.5 Staffe passeggero (B - Fig.9) 11 4.5 Ispezione candela 28
2.6 Gancio antifurto 12 4.6 Regolazione ammortizzatori posteriori 29
2.7 Cruscotto 13 4.7 Tabella lubrificanti 30
2.8 Comandi al manubrio - Comando destro 14 5 Manutenzione straordinaria 33
2.9 Comandi al manubrio - Comando sinistro 14 5.1 Regolazione del minimo 33
2.10 Interruttore di avviamento/chiavi 15 5.2 Recupero “giochi” acceleratore 33
2.11 Bloccasterzo 15 5.3 Regolazione leva freno anteriore 33
2.12 Cavalletti 16 5.4 Controllo pastiglie freno anteriore (verifica e usura) 33
2.12.1 Cavalletto centrale 16 5.5 Regolazione freno posteriore 34
2.12.2 Cavalletto laterale 16 5.6 Controllo ceppo freno posteriore 34
6 Parti elettriche 35
3 Norme per l’uso 17 6.1 Faro anteriore 35
3.1 Rodaggio 17 6.2 Regolazione fascio luminoso 35
3.2 Controlli prima dell’utilizzo 17 6.3 Cruscotto 35
3.3 Avviamento elettrico 18 6.4 Fanalino posteriore (con luce stop) 36
3.4 Avviamento a pedale 18 6.5 Fanalino targa 36
3.5 Avviamento a motore freddo 19 6.6 Indicatori di direzione 36
3.6 Partenza 19 6.7 Fusibile 37
3.7 Frenata 19 6.8 Batteria (12V - 9Ah) 38

4

i
Non utilizzare il telefono cellulare mentre si è alla guida e mentre si fa
1 INFORMAZIONI GENERALI

rifornimento di carburante.
Non permettere che il passeggero utilizzi il telefono cellulare
durante il viaggio e chiedergli di tenersi sempre alle apposite maniglie
1.1SICUREZZA DI GUIDA
(fig.6 pag.10 n.24).
(CONDUCENTE + PASSEGGERO) • Con il passeggero a bordo, il tipo di guida viene modificato
• Indossare sempre il casco (omologato) ed allacciato correttamente sensibilmente. È indispensabile la registrazione di entrambi gli
(anche per il passeggero) ed indumenti idonei, evitando estremità ammortizzatori posteriori (vedi cap. 4.6 pag.29) e un grado di prudenza
penzolanti, giubbotti non abbottonati, ecc.... maggiore nella guida. IT
• Mantenere sempre ben pulita la visiera (o gli occhiali protettivi) ed il • Non viaggiare con in tasca oggetti appuntiti o fragili.
parabrezza. • Non portare il casco in mano od infilato nel braccio durante la guida
• Regolare correttamente gli specchietti retrovisori. (anche per il passeggero).
• Guidare sempre seduti, con entrambe le mani sul manubrio ed i piedi • Mai distrarsi o farsi distrarre durante la guida.
sulle pedane. • Non mangiare, bere, fumare, o girare la testa per parlare con il
• Viaggiando in colonna, mantenere la distanza di sicurezza da altri passeggero durante la guida.
veicoli. • Non trainare o farsi trainare da altri veicoli.
• Su strada asciutta e senza ghiaia o sabbia, usare entrambi i freni: • Non sostare seduti sullo scooter in cavalletto.
uno solo può causare slittamenti pericolosi ed incontrollabili. • Non partire con lo scooter sul cavalletto.
• Su strada bagnata, guidare con prudenza ed a velocità limitata: usare • Non estrarre il cavalletto con il fronte/marcia del veicolo in discesa.
i freni con “dolcezza” ed affidarsi invece al “freno motore”. • Non avviare il motore in ambienti chiusi o non sufficientemente aerati.
• Le buone condizioni psicofisiche sono fondamentali per la • Non viaggiare sui marciapiedi, sotto i portici, sui prati dei parchi cittadini,
sicurezza di guida. Le sostanze stupefacenti, l’alcool, gli psicofarmaci, ecc...
ecc..., gli stati di affaticamento fisico o sonnolenza possono generare • Impennate, serpentine, ondeggiamenti sono pericolosissimi
situazioni di grave pericolo. per Lei e per gli altri (... passi parola ...).
• Le variazioni di direzione, i cambi di corsia, le svolte in strade • Non caricare assolutamente oggetti voluminosi o pesanti che non siano
laterali, gli accostamenti per sostare vanno sempre segnalati con gli saldamente ancorati al veicolo.
indicatori di direzione. • Non trasportare oggetti che sporgano dal veicolo o che coprano i
• In prossimità di stop, semafori rossi, passaggi a livello, cunette, dispositivi di illuminazione e di segnalazione.
dune di rallentamento, ecc... rallentare per tempo e con moderazione. • Non trasportare passeggeri che non siano stati preventivamente
La sicurezza è importante per Lei, ma anche per chi segue. avvertiti ed istruiti sul comportamento da assumere durante la marcia
• Viaggiare con le luci sempre accese, anche di giorno. del motoveicolo.
• Prima di ogni viaggio, controllare sempre: il livello dell’olio motore, il • Non persistere con un tipo di guida di manifesta incompatibilità con il
livello del liquido di raffreddamento, lo stato di usura e la pressione dei passeggero.
pneumatici, la corretta efficienza dell’impianto elettrico e dell’impianto • Non superare il peso massimo previsto (vedi dati tecnici).
frenante. • Non eccedere nell’installazione di apparecchiature elettriche.
• Utilizzare esclusivamente benzina verde senza piombo ed i • Evitare assolutamente modifiche atte ad incrementare le prestazioni e
lubrificanti previsti dal Costruttore. Evitare di miscelare oli non compatibili modificare le caratteristiche tecniche originali.
tra loro. • Non utilizzare lo scooter in modo non inerente al tipo di veicolo.
5
i
1.2 DATI PER L’IDENTIFICAZIONE: 1.3 PNEUMATICI
• I numeri di identificazione del telaio sono impressi nella parte posteriore Tipo: Tubeless (senza camera d’aria)
dello stesso. Dimensioni: 100/80 - 16” 50T (anteriore)
Per verificarli, occorre sollevare la sella aprendo la serratura con la 100/80 - 16” 50T (posteriore)
chiave di avviamento, quindi togliere il coperchietto (A - Fig. 1) posto nel
vano casco. L’inosservanza delle dovute prescrizioni della pressione dei pneumatici o
• I dati per l’identificazione del motore (KYMCO) sono visibili sul carter dei limiti di carico si può riflettere negativamente sulla guida, sul
IT interno dello stesso (B - Fig. 2). funzionamento e sul controllo del veicolo; inoltre, essa influenza la durata
degli stessi pneumatici.
TARGHETTA ANTIMANOMISSIONE
SOLO PER MOTOCICLO VERSIONE 125 cc. - (Fig. 2.1) MONTARE SOLAMENTE PNEUMATICI OMOLOGATI
• All’interno del vano casco, è applicata la targhetta di controllo antimano-
missione, sulla quale sono riportati i dati di identificazione richiesti dalla Verificare le condizioni dei pneumatici (prima di ogni viaggio): nel caso di
Direttiva 97/24/CE - Cap. 7. In caso di sostituzione del vano casco, rotture (screpolature) o tagli, farli sostituire al più presto.
verificare che sul nuovo componente sia presente la targhetta in ogget- Nota: lo spessore minimo del battistrada (anteriore e posteriore) è di 2
to. mm (Fig. 3).
A
La pressione dei pneumatici deve essere regolata
Fig. 1
a “gomma fredda”.

B
MARCHIO DI FABBRICA: MALAGUTI S.P.A.
CATEGORIA DEL VEICOLO: (*) 1----------------------
2----------------------
3----------------------
4-----------------------
5-----------------------
Fig. 2
6------------------------
7------------------------
8------------------------
9-------------------------
10----------------------
11-----------------------
12-----------------------
Fig. 2.1
2m
m
L’alterazione dei dati di identificazione è punita ai sensi di Legge.
Fig. 3
• Nelle richieste di parti di ricambio è indispensabile indicare i dati di identi-
ficazione del veicolo o del motore.
6
PRESSIONE 1.4 SERBATOIO CARBURANTE
i
bar • Per accedere al tappo del serbatoio carburante, aprire lo sportellino (A
- Fig. 4), tramite la chiave di avviamento.
• Svitare il tappo (B - Fig. 4) e rifornire il serbatoio. All’interno del bocchet-
(psi)
tone è presente una riduzione che rende difficoltoso il rifornimento della
tradizionale benzina super.
1,9 2,0
x (27,5) (29,0)
• Se, dopo aver effettuato il rifornimento carburante, si notano residui
sulla carrozzeria, è bene pulire immediatamente la superficie interessa- IT
ta, onde evitare spiacevoli inconvenienti estetici.
2,0 2,2 • Il serbatoio è posizionato sotto la pedana poggiapiedi.
Y (29,0) (31,9) • Utilizzare: BENZINA VERDE SENZA PIOMBO.

SERBATOIO CARBURANTE litri


CAPACITÀ COMPLESSIVA 8
RISERVA 2,5
La benzina è estremamente infiammabile; quindi, evitare
sempre di avvicinarsi al bocchettone del serbatoio, anche
durante le fasi del rifornimento, con: sigarette accese o
fiamme libere (es. fiammiferi). Pericolo di incendio.

Y
A B
Fig. 4

7
i
1.5 SPECCHIETTI RETROVISORI SX/DX
• La regolazione degli specchi retrovisori, per la visione ottimale di ciò
che c’è alle spalle, si ottiene ruotando la superficie a specchio (A - Fig.
5).
Gli oggetti visibili nello specchio sono più vicini di quanto appaiono.
• Questa regolazione va effettuata da fermo, seduti in posizione di
guida e con il motociclo in assetto di marcia.
IT
Non effettuare la regolazione degli specchi retrovisori
durante la marcia, ma attendere (ad esempio) la sosta ad
un semaforo.

Fig. 5

8
2 CONOSCERE LA PROPRIA MOTO Trasmissione
Tipo: variatore automatico di velocità, a cinghia trapezoidale
ad una velocità
2.1 DATI TECNICI 125 - 150 (*) Sistema di riduzione primaria: ad ingranaggi
Frizione: a secco centrifuga automatica.
MALAGUTI Spa si riserva il diritto di modificarli in ogni momento senza Alimentazione
preavviso
Carburatore marca / tipo: KEIHIN VE Ø 22,1 mm
Dimensioni starter automatico. IT
passo m ....................................................................................... 1,350 Carburante: benzina verde senza piombo.
lunghezza max m ........................................................................ 2,000 Freni
larghezza max m ......................................................................... 0,725 Ant. a disco (Ø 230) con trasmiss. e pinza idraulica.
altezza max m ............................................................................. 1,195 Post. a tamburo (Ø 130) con trasmissione meccanica.
massa in ordine di marcia kg ......................................................... 120
Pilota più passeggero e bagaglio Kg .......................................... ...170 Telaio
Capacità monotrave in tubo di acciaio sdoppiato all’altezza della pedana
olio motore l ..................................................................................... 0,9 poggiapiedi.
olio trasmissione l .......................................................................... 0,21 Sospensioni
serbatoio carburante (con riserva) l .................................................. 8 Anteriore: forcella teleidraulica, con due steli Ø 33 mm.
Motore: monocilindrico 4 Tempi Corsa utile 85 mm.
tipo ......... .................................................... KY-MA 13 / KY-MA16 (*) Posteriore: N. 2 ammortizzatori idraulici con precarica molla
n° cilindri .............................................................................................. 1 regolabile. Corsa utile: 68 mm.
alesaggio/corsa mm .......................... 52,4 x 57,8 - 57,4 x 58,2 (*) mm Impianto elettrico (12V)
cilindrata cm3 .................................................................... 125 - 151 (*) Batteria tipo 12V - 9Ah.
rapporto di compressione ................................ 9,6:1 - 10,6:1 (*) ± 0,2 Proiettore anteriore con luce anabbagliante, luce abbagliante, luce di
raffreddamento ......................................................................... ad aria posizione.
sistema di avviamento ........................... kick starter e starter elettrico Luce di posizione posteriore con luce stop incorporata.
sistema di lubrificazione ............................................... a carter umido Avvisatore acustico 12V.
sistema di accensione ......................................................... elettronico Indicatori di direzione anteriori e posteriori.
Candela Luce targa.
tipo ............................................................................... NGK - CR7HSA
distanza elettrodi mm ...................................................................... 0,8

9
2.2 IDENTIFICAZIONE ELEMENTI PRINCIPALI
13
N. Descrizione Pag. 24 6 4 5
1
1 Cruscotto 13
2 Commutatore a chiave 15
2
3 Tappo serbatoio carburante 7
4 Vano porta casco 11
7
3
IT 5 Batteria 38
14
6 Sella biposto -
7 Fanalino posteriore 36 8
8 Porta targa - 9
9 Marmitta -
10 Cavalletto centrale 16 11 10 12
11 Gancio antifurto 12 Fig. 6
12 Candela 28
13 Specchio retrovisore destro 8 22
14 Ammortizzatori regolabili 29
15 Faro anteriore 35
16 Indicatori di direzione (ant.) 36
15
17 Pinza freno a disco (ant.) -
18 Forcella -
19 Pedivella avviamento 18
20 Filtro aria - 23
21 Carburatore -
22 Specchio retrovisore sx 8
20
23 Serratura sella 11
24 Maniglia Passeggero -

18 17 16 21 19
Fig. 6.1
10
2.3 VANO CASCO 2.4 GANCIO PORTABORSA (A - Fig. 8)

• Situato sotto la sella. • Posizionato nella parte anteriore della sella.


Per accedervi, occorre posizionare il veicolo sul cavalletto; quindi, inserire la Nota:non agganciare carichi pesanti o voluminosi, in quanto si
chiave di accensione nella serratura (A - fig.7) e ruotarla in senso antiorario; comprometterebbe la stabilità del veicolo.
questa operazione consente di sbloccare la serratura della sella. Sollevare la
sella e sistemare il casco, come illustrato in Fig. 7.

IT
Il vano casco può essere utilizzato per il trasporto di oggetti
che dovranno risultare di peso contenuto e stivati in modo A
tale da non compromettere la stabilità del veicolo durante
la marcia. Non riporvi oggetti sensibili alle temperature
elevate (es.: accendini, liquidi infiammabili, sostanze
deteriorabili, ecc...). Non lasciare all’interno del vano casco Fig. 8
documenti e oggetti di valore. 2.5 STAFFE PASSEGGERO (B - Fig. 9)
• Nella parte terminale delle pedane sono presenti le staffe (B) per il pas-
seggero.
• Le staffe sono fulcrate al telaio; per l’utilizzo, basterà ruotarle in senso di
marcia.

B
Fig. 9

Fig. 7
Controllare che le staffe siano in posizione di chiusura,
quando non si utilizzano.
11
2.6 GANCIO ANTIFURTO

• Situato nella parte inferiore destra (A - Fig. 10), è solidale al telaio e garantisce una sicura presa ad un elemento esterno (colonna, palo, ecc...), tramite
l’utilizzo di una catena antifurto acquistabile presso un Centro Autorizzato Malaguti.

Non agganciare la catena a strutture mobili e/o veicoli in sosta.


Accertarsi sempre della perfetta stabilità del motociclo in fase di “sosta ancorata”.
Non appoggiare la catena antifurto (solitamente contenuta in tubolare di materia plastica) sulla marmitta o altre parti
particolarmente calde.
IT Non viaggiare mai con la catena antifurto che non sia stata preventivamente ed opportunamente riposta all’interno del vano
portacasco (o del bauletto posteriore, se presente).

Fare attenzione alla marmitta ancora calda, dopo aver spento il motociclo, per evitare scottature.

A
Fig. 10

12
2.7 CRUSCOTTO
1) Indicatore livello carburante. L’ accensione della spia (A) indica l’entrata in riserva.

2) Tachimetro in km/h e miglia (mph) e contachilometri.

3) Spia (blu) luci abbaglianti.


4) Spia (verde) indicatore di direzione.

IT
4

A Fig.11
2

13
2.8 COMANDI AL MANUBRIO
Comando destro
1
1) Serbatoio olio freno anteriore
2) Leva freno anteriore
3) Manopola acceleratore
4) Contrappeso
A) Pulsante avviamento elettrico.
B) Interruttore luci:
IT B 2
a destra = spento
posizione centrale = luci di posizione e cruscotto
a sinistra = luci anabbaglianti / abbaglianti 3
A
Fig. 12 4

2.9 COMANDI AL MANUBRIO


Comando sinistro
4

A ) Leva freno posteriore


1) Pulsante avvisatore acustico.
2) Disinnesco indicatori di direzione A 2
3) Interruttore indicatori di direzione
4) Deviatore luci:
abbaglianti
anabbaglianti.
5) Contrappeso sx.
3

1
5 Fig. 13
14
2.10 INTERRUTTORE DI AVVIAMENTO/CHIAVI
• L’interruttore principale (Fig.14) controlla il circuito d’avviamento ed il
dispositivo bloccasterzo.

: ogni contatto elettrico è disinserito.

: sono inseriti i contatti ed il motore può avviarsi.

AVVIAMENTO: girare la chiave in senso orario e azionare una delle due IT


leve freno; quindi, premere il pulsante di starter o la pedivella di avviamento.

: inserimento bloccasterzo.

CHIAVI
Il veicolo è fornito di due chiavi con codice numerico, le
Fig. 14
quali consentono di:

• Stabilire il contatto di avviamento.


• Bloccare lo sterzo.
• Accedere al vano porta-casco.
• Aprire lo sportellino del paragambe.

2.11 BLOCCASTERZO
Inserimento
Col manubrio sterzato a sinistra, inserire a fondo la chiave e
successivamente ruotarla in senso antiorario (Fig. 15).

Disinserimento
Ruotare la chiave in senso orario.
Fig. 15

15
2.12 CAVALLETTI
2.12.1 Cavalletto centrale
• La posizione del cavalletto centrale non è controllata elettronicamente;
quindi è possibile l’avviamento del motore con il veicolo in stazionamento.
• Per posizionare lo scooter sul cavalletto centrale (1 - Fig. 16), premere
con il piede sulla leva (A) e sollevare il veicolo dalla maniglia posta sul
fianco posteriore sinistro della sella.
• Controllare sempre prima dell’utilizzo del motociclo che il cavalletto sia in
posizione di riposo.
IT
2.12.2 Cavalletto laterale (optional)
B
• Prima di azionare il cavalletto laterale (2 - Fig. 16), accertarsi dell’adegua-
ta consistenza e planarità della superficie d’appoggio. Terreni molli, ghia-
ia, asfalto ammorbidito dal sole, ecc... possono determinare, infatti, rovi-
nose cadute del motociclo parcheggiato.
• In caso di suolo in pendenza, parcheggiare sempre con la ruota posterio-
re posizionata nella parte più bassa.
• Per posizionare lo scooter sul cavalletto laterale, trattenere il motociclo con
entrambe le mani sul manubrio e contemporaneamente premere con il piede 2
sulla leva (B), “accompagnando” il cavalletto fino al punto di massima esten-
sione, inclinando il veicolo per portare il cavalletto in appoggio al suolo.
• Per porre il cavalletto laterale “a riposo” (in orizzontale), inclinare
1
Fig. 16
verso destra il veicolo.
• Controllare sempre, prima dell’utilizzo del motociclo, che il cavalletto sia in
A
posizione di riposo.

• Si consiglia di verificare frequentemente il corretto


sistema di trattenuta di entrambi i cavalletti, costituito da
molle a trazione.

• Accertarsi sempre per entrambi i cavalletti dell’adeguata


consistenza e planarità della superficie d’appoggio.
Terreni molli, ghiaia, asfalto ammorbidito dal sole, ecc...
possono determinare cadute del motociclo parcheggiato.

Non sostare seduti sul veicolo, con uno dei due cavalletti
inseriti.

16
3 NORME PER L’USO
3.2 CONTROLLI PRIMA DELL’UTILIZZO

DENOMINAZIONE CONTROLLI
CONSIGLI
Carburante Quantità adeguata.
Il Proprietario è personalmente responsabile delle condizioni del suo veicolo. Olio trasmissione e Livello entro i limiti prescritti. Verificare che
Le funzioni vitali del veicolo possono deteriorarsi rapidamente e Olio motore non vi siano perdite.
inaspettatamente, anche se questo rimane inutilizzato (per esempio se Pneumatici pressione/usura/danni.
IT
esposto alle intemperie). Qualsiasi danno, perdita di liquido o perdita di
Dadi, viti, bulloni corretto serraggio
pressione dei pneumatici può provocare serie conseguenze. E’ quindi
importante effettuare un controllo accurato dei principali componenti del Sterzo libera rotazione da un estremo all’altro.
veicolo prima dell’ utilizzo. Freni ant./post. funzionamento e usura; se necessario,
regolare o sostituire
ATTENZIONE! Acceleratore il funzionamento deve risultare dolce; se
DOPO UNA GUIDA PROLUNGATA AD ELEVATI REGIMI, necessario, lubrificare o regolare.
ALL’ ARRESTO DEL MOTOCICLO,
NON SPEGNERE IMMEDIATAMENTE IL MOTORE Luci e segnali perfettamente funzionanti.
MA LASCIARLO FUNZIONARE AL MINIMO Liquido refrigerante livello liquido nel serbatoio o eventuali perdite
PER CIRCA 30 SECONDI.
del circuito
3.1 RODAGGIO

Un buon rodaggio è fondamentale per la durata delle parti del motore,


della trasmissione e di tutti gli organi in movimento, garantendone il perfetto
funzionamento nel tempo. Il tempo per una verifica è di qualche minuto, ma la
Durante i primi 1000 km di percorrenza: sicurezza Sua e degli altri è molto importante.
• evitare di aprire completamente l’ acceleratore e di mantenere per lunghi Se non ha tempo o preferisce effettuare controlli più
tratti di strada una velocità costante. approfonditi in aggiunta ai necessari controlli di
• non utilizzare il veicolo oltre l’ 80% della velocità massima. manutenzione programmati indicati nella sez. 4 del
Dopo i primi 1000 km, aumentare progressivamente la velocità fino alle presente Manuale, Si rivolga alla rete dei Rivenditori e
prestazioni massime. Concessionari Malaguti, che troverà sulle Pagine Gialle
alla voce “Motocicli”.

Nota: sia durante il rodaggio, che dopo, utilizzare


esclusivamente BENZINA VERDE SENZA PIOMBO.
17
3.3 AVVIAMENTO ELETTRICO - Appoggiare il piede destro sulla leva (A) (non calciare), pre-
mere leggermente per mettere in compressione il pistone
• Posizionare lo scooter sul cavalletto centrale (Vedi Cap 2.12.1). all’interno del cilindro ed imprimere una spinta decisa con la
• Inserire la chiave d’avviamento nell’interruttore e ruotarla in gamba.
posizione Se il motore non si avvia al primo colpo, ripetere l’operazione senza
• Tirare una delle due leve dei freni (preferibilmente quella inerente ruotare la manopola dell’acceleratore, fino a quando il motore non si
il freno posteriore). avvia normalmente.
• Premere il pulsante d’avviamento.
• Rilasciare il pulsante d’avviamento non appena il motore si avvia. • Dopo aver avviato il motore, accertarsi che la leva della pedivella sia
• Liberare il cavalletto e sedersi sulla sella. ritornata in posizione di riposo.
IT
Nota: se il motore non si avvia, rilasciare l’interruttore di avviamento,
aspettare qualche secondo, poi premerlo di nuovo. Non azionare
l’avviamento per più di 10 secondi per ogni tentativo, per non Nota: se il motociclo rimane inutilizzato per alcuni giorni, il moto-
esaurire l’energia della batteria. Per garantire la massima durata re potrebbe non avviarsi ai primi tentativi. In questo caso, ruotare
del motore, non accelerare mai a fondo a motore freddo. moderatamente la manopola dell’acceleratore e ripetere la proce-
dura di avviamento.
IMPORTANTE! Per garantire la massima durata della batteria,
raccomandiamo di effettuare l’avviamento dello scooter con i fari
spenti.

3.4 AVVIAMENTO A PEDALE


• Questo motociclo è dotato di pedivella (1 - Fig. 17) per l’avviamento di
emergenza a pedale (a piede).
• L’avviamento a pedale si rileva “prezioso” nei casi di batteria scarica,
motorino d’avviamento guasto, ecc...
In questi casi, interpellare tempestivamente un Centro di Assistenza
Malaguti per individuare e risolvere la causa dell’anomalia.

• Per avviare il motore con la pedivella: A


- mettere il veicolo in appoggio sul cavalletto, estrarre (ruotare verso
l’esterno) con la mano la leva (A) della pedivella.
- Tenere entrambe le mani sul manubrio. Con la mano sinistra, mantenere 1
tirata la leva del freno posteriore, evitando così che lo scooter possa Fig. 18
muoversi. Con la mano destra, impugnare la manopola dell’accelerato-
re, senza ruotarla, per non ingolfare il motore durante l’avviamento.
18
3.5 AVVIAMENTO A MOTORE FREDDO 3.6 PARTENZA

Per l’avviamento a freddo, non intervenire (per i primi tentativi) • Scaldare il motore per qualche secondo, prima di partire.
sulla manopola dell’acceleratore, essendo il motore provvisto di • Salire sul veicolo mantenendo tirata la leva freno posteriore e con
un dispositivo di starter automatico che durante i primi minuti di entrambe le mani sul manubrio; rilasciare il freno; quindi, ruotare
funzionamento produrrà un regime di giri più elevato. dolcemente la manopola dell’acceleratore.
Non salire sullo scooter parcheggiato sul cavalletto. • Verificare che entrambi i cavalletti in dotazione al veicolo siano in
posizione di riposo.
1) Ruotare la chiave di accensione in senso orario in posizione • Verificare la posizione corretta degli specchi retrovisori.
(Fig. 18). • Controllare il traffico in arrivo, inserire l’indicatore di direzione ed IT
immettersi sulla strada.
2) Chiudere completamente la manopola dell’acceleratore.
3) Tirare una delle due leve dei freni, premendo contemporaneamente il
pulsante di avviamento o utilizzando la pedivella di avviamento se la Non accelerare con i freni tirati.
batteria è scarica.

Per garantire la massima durata del motore, non accele-


rare mai a fondo a motore freddo. 3.7 FRENATA
Nota: se il motore non si avvia, rilasciare il pulsante dello star- • Chiudere la manopola dell’acceleratore ed intervenire
ter, attendere qualche secondo, poi premerlo di nuovo. Non azio- contemporaneamente sui due freni, modulando equamente la forza
nare l’avviamento per più di 10 secondi per ogni tentativo, per sulle leve per evitare slittamenti delle ruote e pericolosi sbandamenti.
non esaurire l’energia della batteria.

3.8 ARRESTO MOTORE


• Dopo un lungo percorso, è consigliabile lasciare in moto (al minimo)
il motore per qualche istante, prima di ruotare la chiave in posizione di
arresto .

Fig. 18
19
3.9 PRINCIPALI CONSIGLI PER LA GUIDA 3.11 INCONVENIENTI DI FUNZIONAMENTO
• Non tenere il motore in moto a veicolo fermo per troppo tempo. • Qualora lo scooter non funzionasse in modo regolare, è necessario
• Non avviare o tenere in moto il motore in luoghi chiusi o non aerati; i eseguire i controlli e le operazioni indicate nel presente manuale, dove
gas di scarico sono altamente tossici. descritto.
• Non effettuare partenze “brucianti” • Se l’inconveniente persiste, rivolgersi ai nostri Centri di Assistenza
• Non effettuare impennate o zig-zag. Autorizzati, che dispongono dell’attrezzatura e dell’esperienza
• Non ruotare mai troppo bruscamente la manopola dell’acceleratore. necessaria per qualsiasi messa a punto o riparazione.
• Evitare di premere il pulsante di avviamento a motore in moto, per non NOTA: consigliamo di riportare nella pag. 42 “Annotazioni” le eventuali
IT danneggiare il motorino d’avviamento. anomalie di funzionamento riscontrate nelle varie condizioni di
• Scaldare bene il motore prima di ogni partenza, lasciandolo “girare” al viaggio, in modo tale da essere sicuri di riferire esattamente quanto
minimo. accaduto al tecnico della Rete dei Rivenditori e Concessionari
• Sullo sterrato, percorsi accidentati, strade rese viscide dalla pioggia, Malaguti.
ecc... utilizzare i freni con estrema dolcezza, se il “freno motore”
dovesse risultare insufficiente.
• Dopo una guida prolungata agli alti regimi, all’ arresto del motociclo, non IMPIANTO FRENANTE DIFETTOSO
spegnere immediatamente il motore, ma lasciarlo funzionare al minimo
per circa 30 sec. Non frena o escursione troppo lunga delle leve
• Per entrambi i freni idraulici, controllare il livello olio nelle vaschette
pompe freno poste sul manubrio e, se necessario, far rabboccare od
3.10 ATTREZZATURE IN DOTAZIONE effettuare lo spurgo presso un Centro Autorizzato Malaguti.
• Per il freno posteriore, regolare la trasmissione meccanica, tramite
Il veicolo è corredato di una busta posta nel vano centrale, in cui sono la vite di registro posta sotto al motore.
inseriti alcuni attrezzi (fig.19): • Verificare lo spessore delle pastiglie freni, ogni 2.000 Km, presso un
• Chiave candela Concessionario o Rivenditore Malaguti.
• Chiave ammortizzatori (all’interno del vano casco).
• Fusibili 15A.
• Pinzetta (per cambio fusibili).

Fig. 19
20
IL MOTORE NON VA IN MOTO 3.12 CONSIGLI DI PULIZIA
1) Leva freno non azionata: Per mantenere in perfette condizioni le singole parti, consigliamo di pulire
• azionare una delle leve freno. convenientemente il mezzo.
2) Interruttore principale non attivato: • Prima di procedere alle operazioni di pulizia, proteggere il terminale di
• inserire la chiave e ruotarla in senso orario. scarico, accertarsi che la candela ed i tappi benzina e olio siano chiusi.
3) Corpo carburatore, getto o rubinetto ostruito: • Non utilizzare prodotti chimici che alterino l’aspetto esteriore del veicolo,
• rivolgersi al Centro Assistenza. le parti in plastica, la vernice, la gomma ecc...
4) Motore ingolfato: • Non utilizzare eccessiva pressione dell’acqua durante il lavaggio, per
• ruotare la manopola del gas ed insistere nella messa in moto, non causare danni agli organi meccanici ed elettrici, specialmente nella IT
oppure smontare ed asciugare la candela prima di avviare il motore. zona anteriore del veicolo (manubrio, scudo, strumentazione, fari,
• Se il difetto persiste, rivolgersi ad un Centro Assistenza Autorizzato ecc...).
5) Filtro aria otturato o sporco: • Lavaggi ad alta pressione, ad esempio con idropulitrice o simili,
• rivolgersi al Centro Assistenza. sono da evitarsi
6) Manca accensione (se non arriva corrente al cavo alta tensione): • Per la corretta pulizia del parabrezza, utilizzare un panno
• pulire e regolare la candela, oppure sostituirla.
7) Manca accensione (se arriva corrente al cavo alta tensione): 3.13 FERMO MOTO
• rivolgersi alla nostra rete di Assistenza per riparazione circuiti
volano magnete o bobina alta tensione.
Per mantenere in perfette condizioni il veicolo, durante un lungo periodo di
8) Motorino di avviamento gira lentamente:
fermo, ricordarsi di:
• batteria scarica o parzialmente scarica - rivolgersi al Centro
• Togliere la candela ed inserire all’interno della testata un cucchiaio
Assistenza .
d’olio SAE 10 W 40, quindi reinstallare.
• Premere il pulsante d’avviamento alcune volte, per permettere all’olio
introdotto di lubrificare le parti termiche.
• Lubrificare i cavi di controllo.
• Ricoprire tutte le superfici metalliche con uno strato d’olio (Non sulle
parti in gomma o in plastica).
• Togliere la batteria e ricaricarla.
• Lasciare il veicolo in un luogo asciutto.

21
NOTE:

IT

22
4 MANUTENZIONE ORDINARIA

4.1 MANUTENZIONE

AVVERTENZE IT
E’ assolutamente necessario, per la Sua sicurezza, per quella degli altri e per garantire un buon funzionamento del veicolo, far effettuare, alle
scadenze programmate nella tabella riportata a pag. 24 del presente Manuale, gli interventi di Manutenzione Ordinaria.

La mancata effettuazione di questi interventi può pregiudicare il corretto funzionamento del veicolo con tutte le relative conseguenze
e la NON OPERATIVITA’ DELLA GARANZIA.

Per le informazioni riguardanti le modalità di applicazione della Garanzia, consultare il “Libretto di Garanzia e di Servizio”.

Per eventuali anomalie di funzionamento, si consiglia di non aspettare il chilometraggio del successivo tagliando, ma di segnararlo subito ad un Centro
di Assistenza Malaguti, per porvi rimedio.

Prima di iniziare qualsiasi intervento sul veicolo, arrestare il motore, rimuovere la chiave di avviamento ed attendere il completo raffreddamento
del motore e dell’ impianto di scarico, per evitare ustioni.
Nelle operazioni di manutenzione, utilizzare sempre guanti ed occhiali protettivi ed accertarsi che le parti termiche del veicolo si siano raffreddate,
per evitare scottature.

IL PRIMO TAGLIANDO si effettua a 500 km; i successivi, ogni 2000 km.

Nota: è assolutamente indispensabile verificare ed eventualmente ripristinare il livello olio ogni 500 Km di percorrenza.

E’ assolutamente indispensabile verificare ed eventualmente ripristinare il livello olio ogni 500 Km di


percorrenza.

23
TABELLA DI MANUTENZIONE: TAGLIANDI ( ) = controllo = sostituzione
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11
OPERAZIONI
PRIMI 2000 km 4000 km 6000 km 8000 km 10000 km 12000 km 14000 km 16000 km 18000 km 20000 km
DI CONTROLLO E SOSTITUZIONE 500 km o 6 mesi o 12 mesi o 18 mesi o 24 mesi
Pulizia e/o sostituzione candela
Sostituzione olio motore e pulizia/sostituzione filtro olio (motori 4T) *
Pulizia e/o sostituzione filtro aria aspirazione *
Pulizia e/o sostituzione filtro aria trasmissione *
IT
Pulizia filtro Aria Secondaria per versioni euro2 (esterno/interno) * ogni 2 anni o 12000 km
Regolazione valvole (motori 4T)
*
Verifica ed eventuale regolazione carburatore e regime minimo *
Sostituzione olio trasmissione finale
*
Verifica livello liquido elettrolitico batteria, livello di carica e tubo di sfiato
Verifica usura cinghia trapezoidale *
Verifica masse - Dischi frizione *
Verifica rulli variatore primario *
Verifica puleggie variatore - Cambio *
Verifica tenuta tubature impianto frenante - Impianto alimentazione *
Verifica stato di usura ceppi freno - Pastiglie freno - Dischi freno * ogni 2000 km
Verifica livello liquido refrigerante (sostituire ogni 2 anni) - Tenuta manicotti
Sostituzione liquido impianto frenante (ogni 2 anni)
*
Verifica cuscinetti ruote - Catena - Corona - Pignone
*
Verifica biellismi e forcellone
*
Verifica gioco e funzionalità sterzo (eventuale lubrificazione)
*
Verifica funzionalità e tenuta forcella e ammortizzatori
*
Verifica serraggio bulloneria *
Verifica serraggio cavalletto centrale e laterale - Lubrificazione perni
*
Verifica funzionalità interruttore cavalletto laterale - Lubrificazione
Verifica pressione pneumatici - Stato di usura battistrada
Controllo finale: Condizioni pneumatici-Pressione di utilizzo-Illuminazione
-Dispositivi di segnalazione-Funzioni degli interruttori-Prova del veicolo *
Eseguire le operazioni di manutenzione più frequentemente se il veicolo viene utilizzato in zone piovose, polverose o su percorsi accidentati.
NOTA: Le operazioni di controllo non contrassegnate dall’ asterisco, per la loro maggiore semplicità, POSSONO essere effettuate anche da tecnici
non autorizzati Malaguti, sotto la loro diretta responsabilità
24
4.2 OLIO TRASMISSIONE
4.2.1 Controllo livello ogni 2.000 Km o 6 mesi
• Posizionare lo scooter in piano, sul cavalletto centrale.
• Rimuovere la vite d’ispezione (1 - Fig. 20) e verificare che l’olio lambisca la parte inferiore del foro.
• Se necessario, rabboccare con olio Q8 T35 - 80W procedendo come segue: 1
• inserire nel foro di controllo, un tubetto (A - Fig. 20/a) solidale ad un normale imbuto (B - Fig. 20/a).
• Versare con cautela l’olio all’interno dell’imbuto, fino a verificare un leggero sgocciolamento dal foro di
controllo/immissione.
• Pulire e riavvitare la vite (1) controllando lo stato di conservazione della guarnizione relativa. 2 IT
• Pulire e rimuovere le eventuali colature di olio dalla ruota posteriore.

Nota: periodicamente, verificare che non vi siano perdite in corrispondenza della zona
tappo di scarico, ruota posteriore (2-fig.20). In tal caso, consultare con urgenza un Centro di
Assistenza Autorizzato.
Fig. 20
4.2.2 Sostituzione dopo i primi 500 Km e ogni 8.000 Km

Nota: sostituire l’olio della trasmissione dopo aver percorso qualche chilometro, per riscal-
dare e rendere più fluido l’olio da sostituire, procedendo come segue:

• Posizionare lo scooter in piano, sul cavalletto centrale.


• Inserire una vaschetta di raccolta olio esausto sotto il motore, in corrispondenza della vite di drenag-
gio (2 - Fig. 20).
• Rimuovere la vite d’ispezione (1) e la vite di drenaggio (2), prestando attenzione alle scottature. B
• Lasciare defluire l’olio completamente, all’interno della vaschetta.
A
• Pulire e riavvitare la vite di drenaggio, accuratamente controllando lo stato della guarnizione.
• Rifornire di olio nuovo il carter della trasmissione (vedi rabbocco Fig. 20/a), fino all’altezza del foro
d’ispezione (quantità 180 cc. - olio: Q8 T35 - 80W).
• Riavvitare la vite d’ispezione (1), controllando lo stato di conservazione della relativa guarnizione.
• Asciugare eventuali versamenti di olio sul pneumatico posteriore.
• E’ necessario sostituire l’ olio trasmissione con maggiore frequenza rispetto a quanto indicato, qualora
si guidi spesso su strade bagnate, su lunghe distanze o con carichi elevati.

Non disperdere l’olio esausto nell’ambiente, ma smaltirlo in conformità alle speci-


fiche, vigenti normative.
Fig. 20/a
25
4.3 OLIO MOTORE
4.3.1 Controllo livello ogni 500 Km o 6 mesi
• Posizionare lo scooter a motore freddo sul cavalletto centrale, su una superficie piana.
Max • Svitare dal carter motore l’asticella di misurazione (A - Fig. 21).
• Pulire l’asticella e reinserirla nella sua sede, senza avvitarla. Questa operazione consente di verificare
Min
A il livello dell’olio.
• Il livello deve essere compreso tra i segni di MIN e MAX sull’asticella (Fig. 21). Se il livello è basso,
aggiungere olio fino al livello MAX, ma non oltre.
IT • Reinserire l’asticella e avvitarla correttamente nella sua sede.
Non superare nel rabbocco di olio il livello max. Una quantità di olio in eccesso può
generare malfunzionamento del motore.
Nota: è assolutamente indispensabile verificare ed eventualmente ripristinare il livello olio
ogni 500 Km di percorrenza.

4.3.2 Sostituzione olio motore e pulizia della retina dopo i primi 500 Km ed ogni 2.000 km
• Posizionare lo scooter in piano, sul cavalletto centrale.
Fig. 21 • Avviare il motore e lasciarlo scaldare al “minimo” per alcuni secondi.
• Inserire sotto al motore, in corrispondenza del tappo di drenaggio (B - Fig. 21/a), una vaschetta per la
raccolta dell’olio esausto, di dimensioni adeguate.
• Rimuovere l’asta di controllo livello (A).
• Rimuovere il tappo di drenaggio (B) prestando attenzione alle scottature, poiché l’olio, in questa fase, ha
ancora una temperatura relativamente elevata.
• Lasciare defluire tutto l’olio all’interno della vaschetta di raccolta.
• Pulire la retina dell’olio (1).
• Controllare lo stato di conservazione dell’anello di tenuta O-ring (3) ed eventualmente sostituirlo.
• Rimontare in sequenza: anello O-ring (3), molla (2), retina (1) e tappo di drenaggio (A), serrandolo a fondo.
• Rifornire il motore con olio nuovo, al livello previsto e reinserire l’asta di controllo (A).
- Quantità olio per ricambio periodico max: 0,8 L.
- Quantità olio motore totale max.: 0,9 L.
1 • Avviare il motore e lasciarlo “girare” per qualche minuto, controllando la presenza di eventuali perdite di olio.
• Si consiglia di utilizzare olio Q8 OILS CLASS 10W - 40.
2 • Per una buona efficienza del motore, si consiglia di fare eseguire queste operazioni presso un Centro
Assistenza Malaguti.
Fig. 21/a B 3 Non disperdere l’olio esausto nell’ambiente, ma smaltirlo in conformità alle specifi-
che, vigenti normative.
26
4.4 OLIO FRENO ANTERIORE

Controllo ogni 30 giorni


• Il controllo (visivo) va effettuato attraverso la spia (S) del serbatoio:
A - Fig. 22 (freno anteriore) con lo scooter in piano e perfettamente S
MIN
verticale.
• Il livello è corretto quando l’olio risulta a 3 mm dal limite inferiore della
spia.
• I rabbocchi vanno effettuati rimuovendo i coperchi (A - B), dopo aver IT
svitato le due viti di fissaggio. Si consiglia di utilizzare olio: Q8 BRAKE
FLUID DOT 4. A

L’olio idraulico è corrosivo e può provocare danni e lesioni.


Non mescolare olii di qualità diverse. Controllare la perfetta
tenuta delle guarnizioni.

Sostituzione ogni 2 anni o 12000 km


• Nel caso il fluido risulti alterato da scorie, detriti o presenza d’acqua, è
indispensabile sostituirlo integralmente.
• Un’eccessiva elasticità, azionando la leva del freno, è probabile indice
di presenza d’aria all’interno del circuito. Rivolgersi immediatamente ad
un Centro Assistenza Autorizzato.

Nota: per una buona efficienza e durata dello scooter, si


consiglia di fare eseguire queste operazioni presso un Centro Fig. 22
Assistenza Malaguti.

27
4.5 ISPEZIONE CANDELA Nota: candele con grado termico diverso da quello deducibile
dalle sigle consigliate possono danneggiare gravemente il motore.
Sostituzione Ogni 8000 Km
Ogni candela che presenti screpolature sull’isolante o elet-
Nota: per accedere alla candela, è necessario rimuovere il car-
trodi corrosi deve essere sostituita.
ter (A - Fig. 23) svitando le due viti (B).

- Sfilare la pipetta (C - Fig. 24) della candela.


- Svitare la candela con la chiave in dotazione e rimuoverla.

IT 4.5.1 Candela pulizia ogni 4000 Km


• Il controllo , la manutenzione e la sostituzione devono essere
eseguiti secondo le scadenze riportate nella tabella della manutenzione
periodica. Vedi a pag. 24. B C
Tipi di candela da utilizzare:
NGK CR7HSA
La candela è un elemento importante per il funzionamento otti-
male del motore.
• Per la sua manutenzione, è sufficiente sfilare la pipetta della corrente e A
svitare la candela con l’apposita chiave in dotazione (facendo atten-
zione alle scottature, se il motore è caldo).
• Esaminare lo stato della candela a motore caldo, poiché i depositi e la Fig. 23
colorazione dell’isolante forniscono utili indicazioni sul grado termico della
stessa, sulla carburazione, sulla lubrificazione e sullo stato generale del
motore.
• Una colorazione marrone chiaro dell’isolante attorno all’elettrodo cen-
trale indica un corretto funzionamento di tutto ciò. Fig. 24
• Un colore completamente diverso può indicare delle anomalie al motore.
Non diagnosticare da soli l’eventuale causa, ma affidare il compito alla
nostra Assistenza Autorizzata.
• Dopo averla smontata, procedere ad un’accurata pulizia degli elettrodi e 0,8 - 1,0 mm
dell’isolante, utilizzando uno spazzolino metallico.
Regolare la distanza degli elettrodi, utilizzando uno spessore calibrato: la
distanza dovrà essere di 0,8 - 1,0 mm. (Fig. 25)
• Soffiarla energicamente, onde evitare che eventuali residui rimossi entri-
no nel motore e rimontarla, avvitandola a mano fino in fondo; quindi, con
l’apposita chiave, serrarla moderatamente. Fig. 25
28
4.6 REGOLAZIONE AMMORTIZZATORI POSTERIORI

• Gli ammortizzatori posteriori dispongono di regolazione sul precarico della molla, con la quale è possibile adattare il comportamento dello scooter, in
funzione del carico, del tipo di guida, del tipo di percorso.
• La regolazione si effettua intervenendo con l’apposita chiave in dotazione sulla ghiera (A - Fig. 26); ruotandola in senso orario si aumenta la forza
della molla.
Nota: sono previste tre posizioni di regolazione:
1) “STD” - solo conducente - carico minimo - percorsi accidentati - ecc...
2) “Media” - Passeggero; Carico variabile - Percorsi misti - ecc...
3) “Dura” - Con il passeggero - Carichi massimi - ecc.. IT
IMPORTANTE: regolare con gli stessi indici di registrazione entrambi gli ammortizzatori; una regolazione non uniforme può
compromettere la stabilità del veicolo.

1
A

Fig. 26

29
4.7 TABELLA LUBRIFICANTI

La durata del veicolo dipende anche dalla cura posta nella sua lubrificazione.

LUBRIFICANTI TIPO DI LUBRIFICANTE


IT
OLIO MOTORE (4 TEMPI) Q8 CLASS SAE 10W-40
OLIO TRASMISSIONE MOTORE Q8 T35 - 80W
LUBRIFICANTE PER FILTRI D’ARIA Q8 AIR FILTER OIL
LIQUIDO RADIATORE Q8 TOP FLUID
LUBRIFICANTE CIRCUITO FRENANTE Q8 BRAKE FLUID DOT 4
OLIO PER STELI FORCELLA Q8 FORK OIL

- 10° 0° 10° 20° 30° 40°C

• Viscosità:
Il grado di viscosità dell’olio motore deve basarsi sulla media delle SAE 10W / 30
condizioni atmosferiche prevalenti nell’area d’uso dello scooter.
Quanto segue fornisce una guida alla selezione del grado o della SAE 10W / 40
viscosità corretti dell’ olio da usare alle varie temperature atmosferiche. SAE 20W /40

SAE 10W / 50

30
NOTE:

IT

31
NOTE:

IT

32
5 MANUTENZIONE STRAORDINARIA 5.3 REGOLAZIONE LEVA FRENO ANTERIORE
• La manutenzione va limitata al controllo del livello liquido freni (vedi
paragrafo 4.4 - pag. 27).
5.1 REGOLAZIONE DEL MINIMO • L’usura del disco anteriore e posteriore e delle pastiglie viene automa-
ticamente compensata e quindi non ha alcun effetto sul funzionamento
• La regolazione del minimo del carburatore deve essere eseguita ogni del freno.
qualvolta il regime minimo del motore risulti irregolare.
• Per una corretta verifica, avviare il motore e scaldarlo fino al • Una sensazione di morbidezza alla leva del freno anteriore
raggiungimento della temperatura di normale funzionamento; quindi, potrebbe indicare presenza d’aria nel circuito idraulico: in tal IT
lasciarlo al “minimo”, verificando il regime di rotazione. caso, rivolgersi ad un nostro Centro Assistenza Auto-
• Aprire e chiudere alcune volte l’acceleratore, per controllare se il minimo rizzato per un controllo e l’eventuale spurgo del circuito stes-
resta stabile. so.
• Per un’eventuale regolazione, rivolgersi presso un Centro di
Assistenza Autorizzato Malaguti.
5.4 CONTROLLO PASTIGLIE FRENO ANTERIORE
5.2 RECUPERO “GIOCHI” ACCELERATORE (verifica e usura)
• Si consiglia di far controllare lo stato delle pastiglie freno ogni 2.000
• Controllare che la corsa a vuoto della manopola dell’acceleratore risulti
Km, presso un Centro Malaguti Autorizzato.
1-5 mm (misurata sul bordo della manopola stessa). L’eventuale
• Lo spessore minimo del ferodo non dovrà essere inferiore a
regolazione va effettuata presso un Centro di Assistenza
2 mm (Fig. 27).
Autorizzato Malaguti.
• Nel caso lo spessore delle pastiglie sia prossimo al limite minimo con-
sentito, oppure esse siano danneggiate, sostituirle immediatamente.

MIN 2 mm

Fig. 27

33
5.5 REGOLAZIONE FRENO POSTERIORE
• Il freno posteriore è del tipo a tamburo e necessita di periodici controlli.
Verificare che la corsa a vuoto della leva non superi i 10 mm (Fig. 28);
in caso contrario, recuperare il gioco operando sul registro (R - Fig.
10 mm
29).

Nota: dopo la regolazione, verificare che il registro si trovi nella


posizione indicata (Fig. 29); quindi, tirare a fondo la leva del
freno e controllare che il gioco della leva stessa sia corretto.
IT
Fig. 28

5.6 CONTROLLO CEPPO FRENO POSTERIORE


• È consigliabile far verificare lo stato di usura del ceppo freno posterio-
re ogni 2000 km, presso i nostri Centri di Assistenza Autorizzati.

NO SI

Fig. 29
34
6 PARTI ELETTRICHE 6.2 REGOLAZIONE FASCIO LUMINOSO
Periodicamente, fare controllare il fascio luminoso emesso dal faro
INTRODUZIONE anteriore presso un nostro Centro d’Assistenza o Service
Autorizzato.
Nella maggior parte dei casi, oggi non è più possibile sostituire Per regolare il fascio luminoso, intervenire sulla vite di registro posta
lampadine, senza prima smontare componenti dello scooter. Per fare sotto il faro anteriore. (V. Fig. 30)
ciò, è necessario possedere conoscenze specifiche e strumenti
adeguati.
Si consiglia pertanto di far sostiture le lampadine presso un Centro IT
Assistenza Malaguti. 6.3 CRUSCOTTO

• È importante mantenere sempre perfettamente funzionanti le lampadine


(soprattutto delle spie) poste all’interno del cruscotto. Le informazioni
6.1 FARO ANTERIORE che possono essere trasmesse dalla loro entrata in funzione, infatti,
consentono di prevenire danni anche di grave entità.
• Nel faro anteriore sono presenti la lampadina di posizione e la lampada
anabbagliante/abbagliante. • 4 Lampadine: 12V - 1,2W (spie)
• Luce anabbagliante / abbagliante (A - Fig. 30): • 1 Lampadina: 12V 2W (cruscotto)
Lampadina tipo S2 12V 35 - 35 W
• Luce di posizione (B - Fig. 30):
Lampadina 12V 3 W

Fig. 30
35
6.4 FANALINO POSTERIORE (con luce stop) 6.6 INDICATORI DI DIREZIONE
Per accedere alla lampadina, basta svitare le due viti presenti sul vetrino • Indicatore di direzione anteriore (A - Fig. 32).
trasparente del fanalino (V - fig.31). Lampadine 12V - 10W
Nel rimontare il trasparente, fare attenzione a non avvitare troppo le viti, • Indicatore di direzione posteriore (B - Fig. 33).
per non creare piccole crepe che potrebbero rompere il fanalino. Lampadine 12V - 10W
• Lampadina 12V - 5/21W (A - Fig. 31).

IT 6.5 FANALINO TARGA (sostituzione lampadina) Il mancato funzionamento di uno dei quattro indicatori è
segnalato dall’aumentata frequenza dei lampeggi della spia
• Svitare la vite (V) che fissa il fanalino. “indicatori di direzione”, posta sul cruscotto.
• Sfilare il portalampada dal corpo del fanalino (C).
• Estrarre la lampadina e sostituirla con una nuova, identica (12V -
5W).

V2 V2

C B

Fig. 32

Fig. 31
Fig. 33

36
6.7 FUSIBILE
• Il circuito d’avviamento comprende un fusibile da 15 A (F - Fig. 34), che
protegge il circuito da eventuali anomalie ed è situato nel vano batteria.
• Per la sostituzione, è sufficiente rimuovere lo sportellino sinistro sul
paragambe (S - Fig. 34), dopo aver svitato la vite (V) con la chiave in
dotazione sotto la sella.Con la stessa chiave, fare leva nella zona (B -
Fig. 34) per togliere lo sportellino dalla sede.
• Con la pinzetta in dotazione (P - Fig.34) estrarre il fusibile saltato, sosti-
tuendolo con quello di scorta (in dotazione); si consiglia, in caso di F
utilizzo del fusibile di scorta, di integrarlo con uno nuovo di uguale IT
P
capacità.

Non sostituire il fusibile con uno di maggiore capacità, poi-


ché potrebbe danneggiarsi gravemente l’impianto elettri-
co e causare l’incendio del veicolo, in caso di corto circuito.

Nota: è consigliabile dotare il veicolo di una confezione conte-


nente lampadine e fusibili di scorta.

Fig. 34

37
6.8 BATTERIA SENZA MANUTENZIONE (12V -9Ah)
ATTENZIONE! Per l’utilizzo di batterie senza manutenzione, seguire, per la messa in servizio, le istruzioni a corredo batteria.

La batteria non necessita di alcun controllo di livello dell’elettrolito o ripristino dello stesso tramite immissione di acqua distillata.

• Pericolo di esplosione! Non utilizzare assolutamente fiamme libere (accendini, fiammiferi, ecc...) in prossimità della
batteria.
• La batteria contiene acido solforico, altamente tossico; evitare il contatto con gli occhi, la pelle e gli abiti. Tenere la batteria
lontano dalla portata dei bambini.
IT
A
6.8.1 Ricarica della batteria B

Nota: la ricarica della batteria deve avvenire in locale sufficientemente areato. Per effettuare
questa operazione, è consigliabile rimuovere la batteria dal suo alloggiamento, utilizzando guanti
ed occhiali protettivi.

• Scollegare il cavo positivo (A) ed il negativo (B).


• Estrarre la batteria dal suo alloggiamento e posizionarla vicino al caricabatteria (lontano da fonti di calore).
• Collegare il carica batteria ed attivare la ricarica con un amperaggio di circa 1/10 della potenza della batteria.
• Riposizionare la batteria nell’alloggiamento. Fig. 35
• Ricollegare i cavi prestando la massima attenzione a non invertire le polarità.
• È importante che la batteria sia mantenuta sempre completamente carica, per cui, nei mesi invernali o quando lo scooter rimane fermo, va
posta sotto carica almeno una volta al mese.
• Se la batteria viene lasciata scarica, può subire un irreversibile degrado.

Non togliere il coperchio.


Non disperdere la batteria esaurita nell’ambiente, ma smaltirla in conformità alle specifiche, vigenti normative.

Per caricare o ricaricare la batteria, utilizzare un caricabatteria specifico per batterie di tipo sigillato. E’ consigliabile comun-
que, effettuare queste operazioni presso un Centro di Assistenza autorizzato.

38
NOTE:

IT

Malaguti consiglia:
RICAMBI ORIGINALI MALAGUTI ED ACCESSORI
MALBO LINE

39
NOTE:

IT

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