SABATO 16 FEBBRAIO 2019 LA GAZZETTA DELLO SPORT 27

24a GIORNATA

L’ANTICIPO LE ULTIME LA SFIDA L’INTERVISTA

TREMOLADA BENEVENTO, BIDAOUI-LEE, L’ETERNO IORI
GELA IL BARBERA SOS INSIGNE. DUELLO CON LE ALI. «MINI CITTADELLA,
E DONNARUMMA PERUGIA, SI CAMBIA SPEZIA-VERONA MAXI SOGNI.
RESTA A GUARDARE MBAKOGU: FORFEIT È UN VOLO SULLA A SMETTO QUANDO...»
Pagina 28 Pagine 30 e 31 Pagina 31 Pagina 29
il Punto

Un pallonetto la Classifica
alle incertezze SQUADRE PT
G
PARTITE
V N P
RETI
F S

La A abita qui BRESCIA

PALERMO
43
42
23
23
11
11
10
9
2
3
50
35
31
19
BENEVENTO 36 21 10 6 5 32 22
LECCE 35 21 9 8 4 34 26
DI ANDREA FANÌ PESCARA 35 22 9 8 5 31 29
SPEZIA 34 22 9 7 6 33 25

P
oi arriva Tremolada e VERONA 33 22 8 9 5 33 26
butti dalla finestra tutti i CITTADELLA 30 22 7 9 6 23 21
ragionamenti. Il gol PERUGIA 29 21 8 5 8 29 30
(voluto o meno) del Brescia SALERNITANA 28 22 7 7 8 24 28
CREMONESE 27 22 6 9 7 22 20
nel recupero lascia al torneo
VENEZIA 26 22 6 8 8 21 25
delle certezze: a) il Brescia ASCOLI 25 20 6 7 7 20 25
andrà in A perché è COSENZA 24 22 5 9 8 18 27
addirittura più forte LIVORNO 20 21 4 8 9 20 26
nell’inconscio di quanto certe FOGGIA 20 22 6 8 8 29 34
sue partite mostrino, ha la CROTONE 19 22 4 7 11 21 31
capacità di raddrizzare ogni CARPI 18 22 4 6 12 21 40
stortura, persino l’assenza PADOVA 17 22 3 8 11 22 33
dell’attaccante candidato a SERIE A PLAYOFF PLAYOUT RETROCESSIONI
battere il record di Toni in un
campionato (Donnarumma a
21 gol, ­9 dal campione del
mondo); b) il Palermo ha il
diritto di avere solidità
societaria, soprattutto per
rispetto del fiume di gente IL PROGRAMMA
che ieri ha consentito al
IERI
Barbera di stracciare il record PALERMO-BRESCIA 1-1
di presenze allo stadio in OGGI
questa B; c) alla fine di questo BENEVENTO-CITTADELLA ORE 15
turno, se anche solo una CARPI-PERUGIA
PADOVA-FOGGIA
piccola parte dei pronostici ASCOLI-SALERNITANA ORE 18
sarà rispettata — ok, più o DOMANI
meno una chimera visto COSENZA-CREMONESE ORE 15
l’andazzo a suon di sorprese A sinistra Massimo Coda, 30 anni, attaccante del Benevento; a destra Samuel Di Carmine, 30 anni, attaccante del Verona LAPRESSE LECCE-LIVORNO
SPEZIA-VERONA ORE 21
finora — la classifica sarà

BRESCIA È LA LEGGE
LUNEDÌ 18 FEBBRAIO
ancora più corta. Due squadre CROTONE-PESCARA ORE 21
più di tutte le altre hanno il RIPOSA: VENEZIA
dovere, l’obbligo tecnico, di
approfittare del pareggio tra
Palermo e Brescia: la prima è MARCATORI

il Benevento, che nel
pomeriggio aspetta un
Cittadella reduce da una fase
grigia (da applausi il
Venturato in stile G.B. Vico:
«Esame difficile? È
un’opportunità»). La seconda
è il Verona: se Grosso perde a
La Spezia saluta. Ma se vince
e la squadra si scalda...
CHI SI RIBELLA?
21 RETI: Donnarumma (Brescia, 5)
13 RETI: Mancuso (Pescara, 2)
10 RETI: Coda (Benevento, 5)
9 RETI: Torregrossa (Brescia, 1)
8 RETI: Palombi (Lecce), Pazzini (Verona,
3)
7 RETI: Mancosu (Lecce, 1), Nestorovski
(Palermo, 1), Verre (1), Vido (Perugia, 3)
Ancora un gol nel recupero: Corini pareggia a Palermo e resta al comando 6 RETI: Tutino (Cosenza), La Mantia
(Lecce), Diamanti (Livorno, 3), Okereke
Al Barbera è record: mai in 22mila per una partita di questo campionato (Spezia, 1), Di Mariano (Venezia, 1)

© RIPRODUZIONE RISERVATA Ma l’1­1 diventa un assist per chi insegue: Verona al bivio senza ritorno
28 SABATO 16 FEBBRAIO 2019 LA GAZZETTA DELLO SPORT

SerieB LA PARTITA

Un Barbera gelato
Tremolada beffa
3

i 22mila di Palermo
Corini resta primo
1Nestorovski illude la squadra di Stellone
Nel recupero il cross velenoso che vale il pari
1 2
PALERMO 1
BRESCIA 1
PRIMO TEMPO 0-0
MARCATORI Nestorovski (P) al
34’, Tremolada (B) al 47’ s.t.

PALERMO (4-3-3) Brignoli;

Nicola Binda
INVIATO A PALERMO
È
l’anno del Brescia, stavol-
ta è ufficiale. Perché non
è stata l’ormai solita pre-
stazione brillante e sfrontata a
certificare il suo ruolo di capo-
lista, bensì un colpo di fortuna
arrivato in extremis. E la dea
bendata non bacia chiunque,
ma solo chi è predestinato. Sta-
volta si è palesata nelle vesti di
Tremolada, mossa disperata di
Corini per rimettere in piedi
una partita che sembrava or-
mai perduta. E se il Brescia non
ha chiuso per la prima volta in
questa stagione una gara senza
segnare, è stato solo perché il
cross del trequartista ha sca-
valcato Brignoli e s’è infilato in
rete, suonando come una cla-
morosa beffa per il Palermo.
PALERMO DA INCUBO No, non
è decisamente un momento fe-
lice per il Palermo. Che proprio
nella serata in cui ha ritrovato
il suo pubblico non è riuscito a
portare a casa una vittoria che
avrebbe meritato. Tra paganti
e abbonati erano in 22.329 su-
gli spalti (record stagionale per
la B dopo i 13.622 di Beneven-
to-Salernitana), segno di un
amore ritrovato grazie all’im-
pegno e alle dichiarazioni del-
la squadra, ma anche per l’an-
nunciata uscita di scena del-
l’odiato Zamparini. Tuttavia,
sul fronte societario, la giorna-
ta (molto convulsa) non ha re-
galato l’attesa fumata bianca
per gli stipendi da pagare entro
lunedì, anzi: il gruppo paler-
mitano che si era interessato
ha annunciato il fallimento
della trattativa, comunque il
neo presidente Rino Foschi
prosegue fiducioso nella sua
opera di salvataggio. Ma il
pubblico c’è e ha trascinato il
Palermo per tutta la gara, rega-
lando una cornice spettacolare
fino alla beffa finale. L’esplo-
sione di gioia è arrivata per il
gol di Nestorovski, al rientro
dopo il lungo stop (dall’8 di-
cembre) e a segno 3’ dopo il
suo ingresso: su un corner si è
bevuto Gastaldello e ha girato
bene in rete di testa. Un gol me-
Rispoli, Bellusci, Rajkovic,
Aleesami; Murawski, Jajalo (dal
37’ s.t. Chochev), Haas (dal 48’ s.t.
Moreo); Falletti (dal 31’ s.t.
Nestorovski), Puscas, Trajkovski
PANCHINA Pomini, Alastra,
Accardi, Ingegneri, Salvi,
Fiordilino, Szyminski, Mazzotta,
Pirrello
ALLENATORE Stellone
BRESCIA (4-3-1-2) Alfonso;
Sabelli, Cistana (dal 40’ s.t.
Tremolada), Romagnoli, Martella
(dal 12’ p.t. Gastaldello); Bisoli,
Tonali, Ndoj; Spalek; Morosini (dal
38’ s.t. Rodriguez), Torregrossa
PANCHINA Andrenacci,
Martinelli, Donnarumma, Lancini,
Dessena
ALLENATORE Corini
ARBITRO Sacchi di Macerata
ESPULSI nessuno
AMMONITI Torregrossa (B),
Falletti (P), Rispoli (P), Ndoj (B),
Sabelli (B) per gioco scorretto;
Tremolada (B) per
comportamento non
regolamentare
NOTE paganti 20.119, incasso non
comunicato; abbonati 2.210, quota
non comunicata. Tiri in porta 3
(con una traversa)-1. Tiri fuori 4-1.
In fuorigioco 0-1. Angoli 5-3.
Recuperi: p.t. 2’, s.t. 5’
● 1 La gioia di Ilija Nestorovski, 28 anni, al primo centro nel 2019: è arrivato a quota 7 in campionato
● 2 La curva del Palermo si è stretta intorno alla squadra. Ieri è comparso lo striscione «Uniti compatti
Palermo combatti» ● 3 Luca Tremolada, 27, si toglie la maglia per festeggiare il gol del pareggio GETTY
ritato, perché il Palermo ha at- assenze di Curcio e Mateju),
taccato con continuità ma an- sembrava una serata stregata.
che senza la dovuta lucidità, Ma almeno la difesa stava con-
con i tre attaccanti che svaria- fezionando un pareggio im-
clic
vano e si incrociavano per non portante. Centrocampo e at- FESTA AL BOTTEGHINO
dare riferimenti, arrivando di tacco no: niente ampiezza, È RECORD ASSOLUTO
rado però dalle parti di Alfon- niente ripartenze, nessuna IN QUESTO TORNEO
so. I tiri fuori di Trajkovski e verticalizzazione e nessun tiro
Haas nel primo tempo, poi nel- degno di nota. Il gol di Nesto- ● PALERMO (f.v.) Dal deserto
la ripresa la traversa di Falletti rovski ha fatto saltare i piani nell’ultima gara con il Foggia
da posizione im- dell’applaudito al pienone con il Brescia. Il
possibile, sono ex Corini e solo Barbera fa registrare non
st ate le sole GLI SCENARI allora il Brescia solo il suo record di presenze
emozioni, mal- Donnarumma s’è buttato in stagionale, ma anche quello
grado la spinta e avanti facendo assoluto in questa B. Con
l’ardore. Poi il resta in panchina
vedere che è la 22.329 spettatori per il big
gol e quindi il pa- per un problema capolista. Subito match è stato polverizzato il
reggio. Maledet- muscolare dopo il gol, Mo- precedente primato di 13.622
ti venerdì: siamo rosini da due spettatori di Benevento-
a 5 pareggi e una Si defila la cordata passi ha ciccato Salernitana. E pensare che
sconfitta, senza la palla del pari, nell’ultimo turno in casa si
vittorie, in que- locale interessata
Rodriguez si è li- erano presentati solo in 4.617.
sta stagione. al Palermo, fumata berato bene ma Lo sfogo di Bellusci
nera per gli stipendi ha sparato a lato, sull’incertezza societaria e la
BRESCIA ESUL- fino a quando vittoria a Perugia hanno
TA Con Donnarumma in pan- nel recupero c’è stato il cross scaldato i tifosi rosanero.
china solo per fare numero sbagliato (ma vincente) di Tre- L’addio degli inglesi che
(Cellino ci tiene a essere in molada. E’ stato il gol numero hanno lasciato il club nelle
19...) causa un problema mu- 50 del miglior attacco della Se- mani di Foschi e della De
scolare e con Martella fuori do- rie B: un gol che passerà alla Angeli ha dato la definitiva
po 11’ per uno stiramento (di- storia. impennata ai botteghini.
fesa inventata causa anche le © RIPRODUZIONE RISERVATA

LE PAGELLE di N.BIN.
PALERMO
MURAWSKI PREZIOSO
cattive mette la museruola a
Torregrossa.
ALEESAMI 5 Sciagurato, perché non
fa seguire alla spinta continua la
dovuta lucidità.
MURAWSKI 6,5 Molto prezioso sia
nel recuperare palloni che nel buttarsi
6,5 negli spazi aperti da Falletti.
JAJALO 5,5 Tutti i palloni passano da
lui, ma è tornato il giocatore lento e
macchinoso della passata stagione,
sbagliando spesso i tempi delle
IL MIGLIORE
ILIJA
7 NESTOROVSKI
Debutto del 2019 dopo
l’infortunio, entra e stende
con una pallonata Gastaldello,
poi lo brucia di testa segnando
il gol del momentaneo vantaggio:
il suo recupero è fondamentale.
cross sbagliato: miracoloso.
ROMAGNOLI 6,5 Fatica contro IL MIGLIORE
Puscas, ma solo lontano dalla porta: ERNESTO
in area non gli fa vedere palla.
MARTELLA s.v. Esce per uno 6,5 TORREGROSSA
stiramento alla coscia destra dopo Non in condizioni brillanti e subito
11’. ammonito, lotta come un leone
BRESCIA 6 GASTALDELLO 6 Fino all’ingresso
di Nestorovski è impeccabile, poi se
lo perde sul gol.
resistendo alle botte
e sacrificandosi molto: senza
Donnarumma accanto però
BISOLI 6 Ha a che fare con un
SABELLI SE LA CAVA brutto cliente (Haas), cerca i soliti
non arriva in zona gol.

BRIGNOLI VA IN TILT giocate. (Chochev s.v.)

QUANTI ERRORI JAJALO
BRIGNOLI 5,5 Una serata da
spettatore, a parte un paio di uscite,
poi si fa uccellare da Tremolada e va
in tilt.
RISPOLI 6,5 Atteso ex, spinge con
rabbia senza però trovare l’assist
vincente.
BELLUSCI 6,5 Un vero leader, magari
non lucido e preciso, ma determinante
a caricare squadra e stadio.
RAJKOVIC 6,5 Con le buone e le
HAAS 6,5 Motorino instancabile, fa
un duro duello con Bisoli e ci prova da
fuori senza fortuna. (Moreo s.v.)
FALLETTI 6 Vivace e propositivo, ma
quando si avvicina all’area perde di
lucidità e non combina nulla di buono.
PUSCAS 6 Già 3 gol in carriera al
Brescia, stavolta trova in Romagnoli
un osso duro e malgrado l’impegno
non trova la rete.
TRAJKOVSKI 5,5 Non incide sulla
partita come potrebbe, nemmeno
stavolta fa vedere chi è a parte un bel
tiro da fuori.
L’ALLENATORE
ROBERTO
6 STELLONE
La squadra è molto motivata,
ma è parsa priva di soluzioni
offensive. L’idea di far incrociare
molto i tre attaccanti è buona,
però non ha dato i risultati
sperati.
NDOJ CONTIENE BENE
QUANTITÀ PER TONALI
ALFONSO 6 Rischia la frittata per
un controllo di piede
approssimativo, per il resto fa il suo.
SABELLI 6 Parte a destra, poi si
deve arrangiare a sinistra e in
qualche modo se la cava.
CISTANA 6 Lui invece deve andare
a destra dopo l’uscita di Martella e
si limita a coprire, con diligenza.
TREMOLADA 6,5 Mossa della
disperazione, salva il Brescia con un
inserimenti ma stavolta non è
efficace.
TONALI 5,5 Sferzato da Cellino, non
brilla in fase di costruzione ma
almeno aiuta molto dietro.
NDOJ 6 Ha fatto prestazioni
migliori, stavolta cerca solo di
contenere l’avversario e lo fa bene.
SPALEK 5 Non sfrutta gli spazi che
gli aprono gli attaccanti, non regala
giocate di rilievo, è avulso dal match.
MOROSINI 5 Novità della serata al
posto di Donnarumma, si divora
il gol del pareggio.
(Rodriguez s.v.).
L’ALLENATORE
EUGENIO
6 CORINI
Stavolta non vince (come nelle
precedenti due occasioni) contro
il Palermo, ma trova un pari
fortunoso che vale oro. Gli resta
l’applauso del Barbera prima
della partita, e non è poco.

GLI ARBITRI 5,5

SACCHI Usa subito il cartellino con Torregrossa facendo vedere chi è, ma poi si perde con qualche decisione
poco convincente, pur non incidendo sull’esito della partita.
MASTRODONATO 6,5
C. ROSSI 6
 SABATO 16 FEBBRAIO 2019 LA GAZZETTA DELLO SPORT 29

SerieB L’INTERVISTA
TU 1 2 3
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N..
A T

Manuel Iori

I
● 1 La famiglia Iori: la moglie
Barbara, il figlio Gabriele e
Manuel ● 2 L’esultanza del
capitano: quest’anno ha segnato
3 gol ● 3 Iori con la maglia
del Milan INSTAGRAM-LAPRESSE

O Alpinista dei sogni

uomini diversi incontrati in

L'IDENTIKIT
due fasi diverse della mia car­
riera. Anche la filosofia è cam­
biata: prima si puntava solo al­
NATO A VARESE
la salvezza, poi è cambiato

«La A resta lassù

IL 12 MARZO 1982
ALTEZZA 182 CM PESO 72 KG l’obiettivo. Ma mi piace ricor­
dare anche Ventura che ho avu­

R
RUOLO CENTROCAMPISTA
to a Torino. Aveva idee di gioco
Cresciuto nelle giovanili del particolari, affascinanti».
Milan, inizia la carriera a Varese.

e voglio prenderla
Poi Borgosesia tra i Dilettanti e E se da luglio iniziasse la nuova
quindi solo professionismo con professione di allenatore, a chi
Legnano, Meda, Carpenedolo, si accosterebbe?
Cittadella. La Serie A arriva nel «In Serie A si vedono concetti e

I
2009 con il Chievo. Una stagione idee che mi piacciono nella

E dopo allenerò»
e quindi ancora B con Livorno, Sampdoria di Giampaolo e nel
Torino, Cesena e Padova. Nel Sassuolo di De Zerbi. Certo,
2014 la Lega Pro con il Pisa, per diventare allenatore devi
l’anno dopo con il Cittadella prima smettere di “essere” cal­
per riportarlo in B. ciatore. Questo passaggio è il
più complicato, lo insegna an­

1IlsimbolodelCittadella:«L’ultimapartediscalata che un maestro come Velasco».

èsemprelapiùdura.Ba19?Fuorichinonhaimezzi»
Uno dei suoi motti è: “Come se
non ci fosse un domani”: per-
ché?
«È nato 4 anni fa, quando sono
Stiamo lavorando sui nostri er­ tornato a Cittadella. La mia fi­
Matteo Brega rori serenamente, senza ansia. losofia era ed è semplice: lavo­

L’
In questi momenti non bisogna riamo ogni giorno al massimo,
eccellenza della re­ nascondersi, ma guardarsi in non attendiamo una seconda
golarità. L’elogio del­ faccia». opportunità. E questa filosofia
la perseveranza. Ma­ si è allargata al gruppo. Zero
nuel Iori è ciò che Il Cittadella è sempre in area calcoli, nessuna tabella. Non
serve. Un uomo, un playoff anche se da quelle parti sono mai esistite tabelle dentro
marito, un padre, un capitano, il traffico è pesante... lo spogliatoio».
un regista, un rigorista, un «Il campionato a 19 squadre
amico. Tutto insieme, tutto ciò non ti concede margini di erro­
VENTURA AVEVA Il sogno meraviglioso resta la
che non risulta dai vocabolari. re. Sarebbe stato meglio avere IDEE DI CALCIO Serie A?
Le partite da professionista so­ un torneo a 20 perché il turno
no oltre 500, i ricordi infiniti e i di riposo è fastidioso. A noi al­
AFFASCINANTI: TRA «Certo, anche se l’ultima parte
della scalata di una montagna
sogni ancora incompleti. Il Cit­ l’andata è capitato dopo la so­ I MIEI MAESTRI rimane la più difficile».
tadella prende spunto anche (e sta del campionato per le na­
ancora) da Manuel che il 12 zionali. Siamo rimasti fermi MANUEL IORI Le chiedono spesso la maglia a
marzo compirà 37 anni. Oggi a due settimane. Credo che chi SU VENTURA fine partita?
Benevento non ci sarà per un non è in grado di reggere il si­ «Giocando da tanti anni, mi so­
problema accu­ stema non do­ no fatto tanti amici (sorride,
sato nella serata vrebbe iscriversi. ndr). L’ultimo è stato Zanellato
di ieri, ma spinge LE PAROLE Meglio avere del Crotone».
comunque i suoi, «La forza di questo meno squadre».
da capitano ve­ Esiste l’amicizia vera nel calcio?
ro. club è che le Chi regge benis- «Poche amicizie vere, ma esi­
promesse qui simo il sistema è stono. Con Pascali per esem­
Cosa ci dobbia- si mantengono» il Cittadella della pio».
mo aspettare? famiglia Gabrielli
«Una partita che «Sono un lettore
a noi deve servi­
e del direttore
Marchetti.
NON ERO PRONTO Lei è cresciuto nel Milan, ma poi
in carriera nessun top club:
re per azzerare il ampio: ho appena «La tradizione PER IL MILAN: rimpianti?
periodo negati­ finito un libro su
vo. Dovremo marketing e sport»
della famiglia
nata sotto la
USCIRE DAL VIVAIO «Nessuno perché a quell’epoca
non ero pronto. L’uscita dal vi­
giocare con la spinta di Angelo È STATO UN BENE vaio rossonero mi ha dato più
mente libera e dimenticare che continua e si rafforza. Hanno forza. Ho fatto fatica, ma mi so­
abbiamo vinto solo una volta dato e continuano a dare tan­ IL CENTROCAMPISTA no tolto belle soddisfazioni».
nelle ultime 9 gare». tissimo alla città e soprattutto E LE SUE RADICI
proseguono con l’ambizione. Le piace leggere?
Ecco appunto: come mai? Loro sono la solidità fatta per­ «Molto, recentemente ho finito
«Il momento di flessione è fi­ sona. E poi sul piano sportivo ci un libro su marketing e crea­
siologico, per tutti. Noi in parti­ pensa Marchetti a costruire zione di società. Parla delle
colare siamo una squadra che squadre competitive. Qui pro­ ambizioni in ambito lavorativo
deve giocare bene per fare pun­ mettono e mantengono». applicate allo sport».
ti. Difficilmente vedrete un Cit­
tadella che si prende punti im­ Una curiosità: ha programmato Essere capitano e rigorista del-
meritati. Abbiamo bisogno del­ l’addio al calcio? la squadra cosa significa?
la prestazione e la conseguen­ Ride. «No no, ma non mi trasci­ «È un onore e un piacere».
za sarà un risultato positivo. nerò per il campo. Ascolterò
SMETTERE? ORA © RIPRODUZIONE RISERVATA

7 21
● Le stagioni di Iori a Cittadella
suddivise in due fasi:
prima dal 2006 al 2009 tra C1
e B e poi dal 2015 a quella
attuale tra Lega Pro e Serie B.
corpo e mente. Credo che mi
renderò conto di essere un ele­
mento estraneo rispetto a chi
mi circonda. Comunque am­
metto che inizio a pensare al
dopo, magari farò l’allenato­
re».
Quali allenatori sono stati più in-
cisivi nella sua carriera?
«Foscarini e Venturato anche
perché con loro ho disputato
gran parte delle partite. Due
NO. PERÒ NON MI
TRASCINERÒ
PER IL CAMPO
IL 37ENNE
E IL PROSSIMO FUTURO
● I rigori segnati in carriera
sui 26 calciati. Iori ne ha
sbagliati solo cinque:
4 con la maglia del Cittadella
e uno con quella del Padova.
30

SerieB COSÌ IN CAMPO

occhio a... BENEVENTO (3-5-2) CARPI (4-3-3)
CITTADELLA (4-3-1-2) PERUGIA (4-3-1-2)
OGGI ore 15 ARBITRO Di Paolo di OGGI ore 15 ARBITRO Maggioni
Avezzano PREZZI 15-120 euro TV Dazn di Lecco PREZZI 14-50 euro TV Dazn

L’anticonformista del gol Stefano

Pettinari,
27 anni,
12
MONTIPÒ
35
PISCITELLI

Pettinari vuol dire Crotone

14 5 35 25 4 34 13
un gol finora VOLTA ANTEI CALDIROLA PACHONIK SABBIONE KRESIC POLI
con il Crotone 3 34 16 31 8 20
LAPRESSE LETIZIA 4 CRISETIG 25 IMPROTA COULIBALY VITALE JELENIC
DEL PINTO BANDINELLI
7 9 27
DI NICOLÒ SCHIRA 9 27 CONCAS CISSE ROLANDO
CODA RICCI

17 9 27 11

S
tefano Pettinari bandiera giallorossa. A 18 Livorno, torna a PANICO 7 MONCINI HAN 5 MELCHIORRI
preferisce Pitagora a anni Ranieri lo fa debuttare in Crotone. Pettinari SCHENETTI VERRE
Cartesio. Per questo ha A e in Europa League, Conte però è un 23 20 8 24 8 26
scelto di tornare a Crotone. poi lo chiama a Siena. Inizia anticonformista. Usa BRANCA PASA SETTEMBRINI DRAGOMIR BIANCO FALZERANO

Ciao Lecce, per seguire le
ragioni del cuore. Una scelta
d’amore in tutti i sensi, visto
che in Calabria ha conosciuto
la moglie Ilaria e messo su
famiglia. E se il buongiorno si
vede dal mattino, la decisione
appare azzeccata: chiedere al
Verona, visto che il suo primo
centro ha fatto traballare la
panchina di Grosso. A 26 anni
per Stefano è ora di sfondare.
Il talento c’è fin dalle giovanili
della Roma, dove a lanciarlo
fu Stramaccioni e Bruno Conti
gli pronosticava un futuro da
un giro d’Italia fatto di (pochi)
alti e (tanti) bassi. Sprazzi di
classe a Crotone dove con
Bernardeschi trascina i
calabresi ai playoff. Quindi 5
maglie in 3 stagioni prima
della svolta Zeman nell’estate
2017. Pettinari capisce quanto
siano importanti allenamenti e
alimentazione: rinuncia ai
dolci (Zeman lo faceva pesare
tutti i giorni) e segna 13 gol.
In estate passa al Lecce, ma gli
infortuni lo frenano. Così a
gennaio, nonostante il
corteggiamento di Venezia e
poco i social, è ateo 3 13 15
BENEDETTI CAMIGLIANO FRARE GHIRINGHELLI
nonostante una zia
1 22
suora, rimpiange l’aver PALEARI
abbandonato gli studi a 16
ANDATA 1-0
anni per inseguire un PANCHINA 22 Gori, 32 Zagari, 11 Maggio,
pallone e al cliché calciatore 13 Tuia, 18 Gyamfi, 8 Tello, 10 Viola,
uguale bella vita ha opposto 36 Vokic, 17 Buonaiuto, 19 Insigne,
29 Asencio, 33 Armenteros ALLENATORE
famiglia e figli (Mattia 5 anni Bucchi SQUALIFICATI nessuno
e Martina 2 anni e mezzo). Il DIFFIDATI Di Chiara, Volta INDISP.
destino, però, è beffardo e Di Chiara, Costa, Puggioni
lunedì sfiderà il Pescara. Zero PANCHINA 22 L. Maniero I, 18 Drudi,
spazio ai sentimenti: deve 6 Parodi, 29 Cancellotti, 28 Bussaglia,
segnare per salvare il Crotone. 21 Proia, 11 Siega, 25 L. Maniero II,
32 Diaw ALLENATORE Venturato
Su questo sia Pitagora che SQUALIFICATI Adorni DIFFIDATI Frare,
Cartesio sarebbero d’accordo. Camigliano INDISPONIBILI Rizzo,
© RIPRODUZIONE RISERVATA Scappini, Iori, Finotto
24 3 21 32 7
FELICIOLI CREMONESI GYOMBER MAZZOCCHI
GABRIEL
ANDATA 1-0
PANCHINA 1 Serraiocco, 12 Sambo,
3 Marcjanik, 6 Buongiorno, 23 Barnofsky,
10 Piscitella, 19 Pasciuti, 21 Saric,
16 Romairone, 11 Marsura, 17 Mustacchio,
18 Arrighini ALLENATORE Castori
SQUALIFICATI Pezzi DIFFIDATI Sabbione,
Suagher, Jelenic INDISPONIBILI Vano,
Wilmots, Colombi, Di Noia, Rizzo, Suagher
PANCHINA 1 Bizzarri, 12 Perilli, 13 Sgarbi,
2 Rosi, 28 Kouan, 16 Ranocchia, 23 Moscati
14 Kingsley, 20 Carraro, 18 Bordin,
19 Sadiq, 10 Vido ALLENATORE Nesta
SQUALIFICATI nessuno DIFFIDATI
Bianco, Verre INDISP. Falasco, El Yamiq

PADOVA (3-4-2-1) ASCOLI (4-3-2-1) COSENZA (4-3-3) LECCE (4-3-1-2) SPEZIA (4-3-3) CROTONE (3-5-2)
FOGGIA (4-3-2-1) SALERNITANA (3-4-1-2) CREMONESE (4-4-2) LIVORNO (3-4-2-1) VERONA (4-3-3) PESCARA (4-3-3)
OGGI ore 15 ARBITRO Piscopo di OGGI ore 18 ARBITRO Minelli di DOMANI ore 15 ARBITRO Baroni DOMANI ore 15 ARBITRO Massimi DOMANI ore 21 ARBITRO Pezzuto LUNEDÌ ore 21 ARBITRO Rapuano
Imperia PREZZI 12-40 euro TV Dazn Varese PREZZI 14-38 euro TV Dazn di Firenze PREZZI 13-40 euro TV Dazn di Termoli PREZZI 14-55 euro TV Dazn di Lecce PREZZI 1-40 euro TV Dazn di Rimini PREZZI 10-50 euro TV Dazn
1 22 33 22 1 1
MINELLI MILINKOVIC PERINA VIGORITO LAMANNA CORDAZ
36 3 5 37 23 14 6 2 3 5 18 24 16 15 27 23 8 5
24 20 4 3
ANDELKOVIC CHERUBIN TREVISAN LAVERONE BROSCO PADELLA D’ELIA CORSI DERMAKU IDDA LEGITTIMO VENUTI MECCARIELLO MARINO CALDERONI VAISANEN SPOLLI GOLEMIC
VIGNALI LIGI CRIVELLO AUGELLO
17 8 7 32 19 5 17 4 7 13
21 6 16 18 10 20
MORGANELLA CALVANO PULZETTI LONGHI ADDAE TROIANO CAVION PETRICCIONE TACHTSIDIS HAYE 16 8 6
BRUCCINI PALMIERO SCIAUDONE BARBERIS BENALI MOLINA
20 BARTOLOMEI RICCI MORA 31 16
28 21 11 20 SAMPIRISI MILIC
10 9 32 FALCO
CAPELLO 27 MARCANDELLA NINKOVIC 9 CICIRETTI 19 14 21 9 26 11 29
EMBALO LITTERI BAEZ
BONAZZOLI GANZ LA MANTIA PALOMBI OKEREKE GALABINOV BIDAOUI MACHACH PETTINARI

9 30 19 9 7 10 7 9
IEMMELLO JALLOW CALAIÒ GIANNETTI 23 10 16 MANCUSO MONACHELLO
11 18 28 STRIZZOLO PICCOLO 28 23 19
DI GAUDIO DI CARMINE LEE
KRAGL GALANO A. ANDERSON SALZANO DIAMANTI MARRAS
21 15 18 27
25 7 30 3 14 17 15 STREFEZZA SODDIMO CASTAGNETTI EMMERS 5 7 8 20 20 14 4 25 16 8
GERBO GRECO BUSELLATO LOPEZ DI TACCHIO MINALA CASASOLA EGUELFI VALIANI LUCI KUPISZ ZACCAGNI COLOMBATTO HENDERSON CRECCO BRUGMAN MEMUSHAJ
17 26 23 14
28 14 2 6 13 25 29 6 26 21 3 6 30 5 31 6 5 14
MIGLIORE TERRANOVA CARACCIOLO MOGOS
INGROSSO MARTINELLI BILLONG LOIACONO GIGLIOTTI MIGLIORINI PERTICONE GASBARRO BOGDAN GONNELLI L. VITALE MARRONE BIANCHETTI FARAONI CIOFANI SCOGNAMIGLIO GRAVILLON BALZANO
16 12 1 22 1 1
LEALI MICAI RAVAGLIA MAZZONI SILVESTRI FIORILLO
ANDATA 1-2 ANDATA 1-1 ANDATA 0-2 ANDATA 3-0 ANDATA 1-2 ANDATA 1-2
PANCHINA 12 Favaro, 37 Gavagnin, PANCHINA 12 Bacci, 40 Scevola, PANCHINA 22 Saracco, 27 Bittante, PANCHINA 1 Bleve, 32 Milli, 2 Riccardi, PANCHINA 22 Manfredini, 33 Barone, PANCHINA 22 Festa, 2 Curado, 3 Cuomo,
6 Ceccaroni, 23 Cappelletti, 14 Zambataro, 30 Frattesi, 2 Valentini, 3 Rubin, 8 Iniguez, 4 Capela, 26 Hristov, 15 Schetino, 7 Mungo, 3 Di Matteo, 5 Cosenza 28 Fiamozzi, 23 De Col, 19 Terzi, 15 Crimi, 25 Maggiore, 19 Marchizza, 27 Valietti, 13 Tripaldelli,
25 Belingheri, 15 Broh, 38 Clemenza, 28 Andreoni, 15 Quaranta, 7 Baldini, 24 Garritano ALLENATORE Braglia 6 Arrigoni, 8 Mancosu, 21 Felici, 18 De Francesco, 29 Acampora, 7 Pierini, 15 Gomelt, 21 Zanellato, 7 Firenze, 25 Simy,
10 Baraye, 19 Moro SQUALIFICATI Merelli 10 Rosseti, 21 Beretta, 18 Chajia SQUALIFICATI D’Orazio, Tutino 23 Tabanelli, 9 Tumminello, 18 Saraniti 10 Mastinu, 11 Gyasi, 34 Da Cruz 17 Kargbo, 33 Mraz
DIFFIDATI nessuno INDISPONIBILI ALL. Vivarini SQUALIFICATI nessuno DIFFIDATI Garritano, Mungo, Palmiero ALLENATORE Liverani SQUALIFICATI ALLENATORE Marino SQUALIFICATI ALLENATORE Stroppa
Madonna, Mandorlini, Ravanelli, Serena, DIFFIDATI Ardemagni INDISPONIBILI INDISPONIBILI Maniero, Trovato Lucioni DIFFIDATI Scavone, Petriccione, nessuno DIFFIDATI Crimi, Capradossi, SQUALIFICATI Rohdén DIFFIDATI Molina
Capelli, Lollo, Barisic, Mazzocco, Mbakogu Lanni, Ardemagni, Casarini, Ngombo Palombi INDISPONIBILI Bovo, Scavone Bartolomei INDISPONIBILI Capradossi INDISPONIBILI Nalini, Tripicchio
PANCHINA 16 Agazzi, 12 Volpe,
PANCHINA 22 Noppert, 12 Sarri, PANCHINA 1 Vannucchi, 5 Mantovani, 24 Del Fabro, 2 Rondanini, 33 Renzetti, PANCHINA 38 Zima, 12 Crosta, 29 Rocca, PANCHINA 12 L. Ferrari, 26 Berardi, PANCHINA 12 Kastrati, 18 Bettella,
27 Boldor, 15 Ngawa, 13 Zambelli, 21 Schiavi, 4 Bernardini, 20 Memolla, 42 Mbaye, 34 Boultam, 11 Croce, 13 Fazzi, 42 Boben, 9 Gori, 17 Porcino, 15 Balkovec, 27 Dawidowicz, 29 Almici, 23 Perrotta, 25 Crecco, 20 Bruno,
23 Marcucci, 4 Agnelli, 17 Cicerelli, 10 Deli, 2 Pucino, 6 Odjer, 32 Mazzarani, 30 Carretta, 10 Longo 37 Canessa, 31 Raicevic, 24 Dumitru, 33 Empereur, 8 Gustafson, 21 Laribi, 30 Kanoutè, 11 Capone, 13 Bellini,
33 Matarese, 20 Chiaretti, 19 Mazzeo 7 D.Anderson, 10 Rosina, 27 Orlando, ALLENATORE Rastelli 11 Murilo, 16 Soumaoro ALLENATORE 25 Danzi, 11 Pazzini, 28 Tupta ALLENATORE 26 Antonucci, 29 Del Sole, 36 Sottil
ALLENATORE Padalino SQUALIFICATI 11 Djuric ALL. Gregucci SQUALIFICATI SQUALIFICATI Arini DIFFIDATI Dos Breda SQUALIFICATI Agazzi, Di Gennaro Grosso SQUALIFICATI Matos DIFFIDATI ALLENATORE Pillon SQUALIFICATI
Ranieri DIFFIDATI Martinelli, Tonucci nessuno DIFFIDATI Akpa Akpro, Jallow Santos, Boultam INDISPONIBILI Dos DIFFIDATI nessuno INDISPONIBILI Lee INDISPONIBILI Tozzo, Kumbulla, nessuno DIFFIDATI Balzano, Memushaj
INDISPONIBILI Camporese, Tonucci INDISP. Di Gennaro, Akpa Akpro Santos, Castrovilli, Montalto, Radunovic Dainelli, Albertazzi, Marie Sainte Crescenzi, Danzi, Munari, Ragusa, Matos INDISPONIBILI Del Grosso, Elizalde

1Calaiò al debutto da titolare nella Salernitana 1Benevento in ansia per l’influenza di Insigne
Il Foggia a Padova senza Ranieri Il Padova non rischia: Mbakogu resta a casa
Lecce: Mancosu parte dalla panchina La Cremonese senza Arini a Cosenza

SerieB
Due ali per volare
Sprint e creatività
per planare sulla A
1Il belga dello Spezia ha imparato a graffiare,
il coreano di Verona è reduce dalla Coppa d’Asia
Guglielmo Longhi
A
ll’andata uno era in cam­
po, l’altro stava in pan­
china. Uno segnava an­
che se il suo gol sarebbe servito
soltanto ad alimentare le illu­
sioni, l’altro guardava. Soufia­
ne Bidaoui, belga­marocchino
dello Spezia e Lee Seung­Woo,
sudcoreano del Verona: s’in­
croceranno sulla fascia domani
sera e avranno poco tempo per
parlarsi anche se Lee mastica
italiano, spagnolo e catalano.
All’andata, finita 2­1 in rimon­
ta per l’Hellas, le loro squadre
stavano vivendo momenti di­
versi rispetto a oggi: la gente
del Bentegodi pensava che la
promozione diretta in A sareb­
be stata un traguardo possibile,
la contestazione e il malumore
erano nascosti come la polvere
sotto il tappeto e sarebbero
esplosi un mese e mezzo più
tardi. Lo Spezia aveva avuto un
inizio altalenante: due vittorie
(una proprio col Brescia) e due
sconfitte. E Bidaoui aveva gio­
cato dall’inizio soltanto una
volta, contro il Cittadella. Non
aveva ancora fatto il salto di
qualità. Sulla pagella della Gaz­
zetta non era andato oltre il 6.
Giudizio: «Due fiammate, il
gol, poi basta: merita la suffi­
cienza». «All’inizio vedeva po­
12
● I tiri nello specchio effettuati
da Bidaoui in questa stagione. Il
marocchino ha una percentuale
realizzativa elevatissima visto
che con quelli ha segnato 3 gol
SABATO 16 FEBBRAIO 2019 LA GAZZETTA DELLO SPORT 31
LA SFIDA
fSPEZIA-VERONA ATTACCO
TOCCHI PER ZONA
ATTACCO
TOCCHI PER ZONA SULL’ALTALENA
BIDAOUI VS. LEE 1
15 36 50 35 70 74 44 51
5 15 14 17 16 44 41 46
4 13 17 33 25 57 12 11
1 8 21 18 13 25 21 8
4
3 Nesta scuote
il Perugia:
1 1 2 5 3 14 10 10 3 9 5 10 9 23 4 4
«Credo alla A»
2 1 1 6 2 8 5 16 3 5
2 1 2 1 1 2 9 4 1
1 1 2 10 5 7
Falzerano
PRESENZE PRESENZE
11
e Felicioli ok
15
MINUTI GIOCATI MINUTI GIOCATI
GOL
(2 di destro, 1 di sinistro)
GOL
(di destro)
3 1 Alessandro Nesta, 42 LAPRESSE
co la porta», ha raccontato Totò dei due è abbastanza simile co­
Di Natale, collaboratore di Ma­ me numero di passaggi positivi media a partita media ruolo media a partita media ruolo Antonello Menconi
rino e allenatore degli attac­ e palloni recuperati. Bidaoui ne PERUGIA
canti, sottolineando i grandi perde qualcuno in più, ma tira CROSS CROSS
B
miglioramenti fatti negli ultimi più spesso in porta e da fuori. 1,13 0,55 rucia ancora il tonfo con
mesi. Simili anche i compiti nel 4­3­3 0,82 0,82 il Palermo. Come pure
di Marino e Grosso, la differen­ non è stata dimenticata
OCCASIONE Bidaoui ha gioca­ za (e non è poco) la fa lo stato DRIBBLING RIUSCITI DRIBBLING RIUSCITI la sconfitta dell’andata al Curi
to e segnato più di Lee (3 gol a di forma dello Spezia che è de­ 1,73 0,82 con il Carpi. Per questo Ales­
1): i suoi movimenti sulla sini­ cisamente più alto di quello del sandro Nesta chiede al suo Pe­
stra sono imprevedibili, può Verona. Va considerato anche 0,59 0,59 rugia di «non accettare mai la
saltare l’uomo per provare il ti­ l’aspetto psicologico: l’Hellas VERTICALIZZAZIONI VERTICALIZZAZIONI
sconfitta» e di «giocare con la
ro col destro, il piede preferito non vince dal 27 dicembre, è rabbia e con la voglia di fare
o anche tentare nel mirino dei ti­ 4,47 7,09 quel pezzettino in più che è ne­
l’assist. Pure il fosi e forse gioca­ 3,77 3,77 cessario per ottenere sul cam­
sudcoreano gio­ LA CRESCITA re lontano dal po ciò che si deve meritare». Il
ca con i piedi in­ Di Natale ha limato Bentegodi po­ Soufiane tecnico degli umbri fa la conta
vertiti, è un man­ trebbe essere an­ Bidaoui, 28 dei punti conquistati ed è con­
cino sulla destra i difetti di Bidaoui che un van­ anni LAPRESSE vinto che «per strada ne sono
e fa della velocità Dopo il torneo taggio. Per stati lasciati diversi. Non è più
l’arma migliore: continentale, Lee Bidaoui le l’ora di dire che si gioca bene
l’esperienza in avrà più carica: cose sono ma poi si perdono le partite. A
coppa d’Asia, e Grosso ci crede diventate Carpi voglio vincere, anche se
poi, è stato un di­ molto più lo so che sarà una gara diffici­
screto valore ag­ semplici: lui lissima e fastidiosa, visto il mo­
giunto. Ma ora viene il difficile: è stato il protagonista con do come giocano loro e per co­
l’infortunio di Matos è un’op­ una doppietta del pirotecnico me giochiamo noi». Tra tutte le
portunità da non sciupare per 4­4 di Brescia mentre lo Spezia squadre di questa B secondo
Lee. Che, come il rivale, drib­ è in serie positiva da 9 partite Nesta «solo il Brescia è superio­
blomane lo è sempre stato, sin (4 vittorie e 5 pareggi), ha vin­ re a tutti. Contro di noi — am­
dai tempi del Barcellona che lo to bene a Cittadella con un gol mette — ha dato una grande
ha acquistato nel 2011 per tes­ del redivivo Galabinov e anche dimostrazione di forza, ma per
serarlo solo 5 anni dopo per in casa contro il Venezia avreb­ il resto le differenze tra l’una e
questioni burocratiche imposte be meritato i tre punti. «Non l’altra sono minime».
dalla Fifa e venderlo al Verona siamo obbligati a vincere, pen­
nel 2017. Lee ha sempre detto siamo a divertirci», ha detto in MODIFICHE La voglia di Serie
che il suo obiettivo è, un gior­ settimana il d.g. Angelozzi. A a Perugia è rimasta intatta e
no, tornare al Barcellona, che Dobbiamo crederci? più di tutti ci crede lo stesso
ha tenuto un diritto di recom­ © RIPRODUZIONE RISERVATA Nesta, che si ritiene «presun­
9
pra fino al termine della stagio­ tuoso per avere la convinzione
ne. Troppo ambizioso? Forse, di poter vincere sempre». Al
in ogni caso il ragazzo ha dimo­ «Cabassi» è pronto anche a
strato di avere idee chiare. E sa cambiare l’assetto della squa­
che la partita del Picco potreb­ dra, partendo dalla difesa
be essere la svolta del suo cam­ (dentro Felicioli «ma con Rosi
pionato visto che Matos starà ancora indietro dopo otto
fuori a lungo. Grosso, sempre mesi di inattività»), passan­
più a rischio, chiederà anche a ● I falli subiti da Lee in questo do per l’impiego di Falzera­
lui di raddrizzare la squadra in campionato. Il sudcoreano, no a centrocampo e rilan­
un momento problematico. che ha infilato 11 presenze Seung-woo ciando il coreano Han in at­
finora, mediamente ne subisce Lee, 21 anni tacco al fianco di Melchiorri.
MORALE ALTO Il rendimento 0,82 a partita. LIVERANI © RIPRODUZIONE RISERVATA