Sei sulla pagina 1di 3

IL CONTRATTO DI MATRIMONIO

DEL MUSEO GREGORIANO EGIZIO DEL VATICANO


(PAPIRO DEMOTICO N. 2037 B)

(TAVV. 1-11) (*)

Fra i documenti demotici in possesso del Museo gregoriano egizio del Vaticano, questo
papiro è senza dubbio l'esponente migliore e il più interessante. In seguito al recente suo
restauro, presentasi anche in buono stato di conservazione, perché mancante solo di una piccola
parte nel lato superiore dell'inizio, con irrilevanti fratture nella parte alta e rottura all'inizio
della quarta linea che non pregiudica in alcun modo il testo. Lungo cm. 84, 50, è alto cm. 24.
Il margine superiore varia da cm. 6-8; l'inferiore, sotto alla quarta linea, misura cm. l 3, il
margine laterale destro, cm. 3, quello di sinistra, alla linea terza, cm. 5. L'interlinea varia da
5 a 9 millimetri. La fibra di tutto il papiro è consistente; la colorazione variante: dal giallo
scuro passa al chiaro; e, in qualche tratto, tende al bianco. Sul recto, la scrittura, quella ben
caratteristica della prima epoca tolemaica, omogenea e ben tratteggiata, comprende quattro
linee; l'inchiostro usato è nero intenso. Sul verso, alla distanza di cm. 18, dal margine destro,
e di cm. 62, da quello di sinistra (il margine superiore misura cm. 7, l'inferiore, cm. 2) sono
registrati, disposti in colonna, i nomi dei sedici testimoni del contratto; non tutti però di
possibile lettura, essendo alcuni abrasi e altri di assai incerta decifrazione. Il papiro contiene
un contratto di matrimonio (sb (n) bm·t) stipulato fra Imuthes, figlio di Horus e di Teugesh,
tessitore di bisso per i vestiti di Amone (1. l) e la donna Sensuchos, figlia di Psenamunis e di
Senamunis (1. 2), nell'anno 3, mese primo dell'inondazione (Thoth), giorno primo, del Sovrano
Tolomeo IV Filopatore (221-204 av. Cr.), corrispondente all'anno 220 av. Cr., il giorno
17 ottobre.
Imuthes, nel contrarre il matrimonio, si obbliga a dare alla futura moglie, quale dote,
r deben di argento, corrispondente a 5 stateri, e si impegna anche a corrisponderle, in caso di
scioglimento del matrimonio, 5 debe11 di argento, corrispondenti a 2 5 stateri. Inoltre, quale
condiritto di proprietà, si obbliga a dare alla moglie un terzo degli averi che potrà aumentare
dal giorno del matrimonio in poi; mentre i figli già della moglie e quelli nascituri dal matri-
monio, insieme con i reciproci due figli maggiori saranno considerati legittimi proprietari dei
suoi beni presenti e dei proventi che gli potranno derivare dall'esercizio della. sua professione,
quale tessitore di bisso per i vestiti di Amone (11. 2-3).
Horus, figlio di Pebos e di Senchonsis, padre di Imuthes, si rende garante di quanto ha
promesso il figlio nel contratto, che viene sottoscritto da tre notai: Psenchonsis, figlio di
Harnuphis, che scrive in nome dei sacerdoti degli dei Adelfi, degli dei Evergeti, degli dei
Filopatori, delle 5 Phylai; Psenchonsis, figlio di Harnuphis, sostituto di Harnuphis, figlio di
Psemminis, lo scriba del Re; e da Sesostris, figlio di Herieus, sostituto di Haryothes, figlio di
Teos, lo scriba del Re (1. 4).
La professione esercitata dal contraente il matrimonio dimostra chiaramente la provenienza
del papiro da Tebe.

(•) Le tavole I e II sono state omesse nella presente ristampa.


138 139

Segnalato da A. MAI, nel Catalogo dei Papiri egizia11i della Biblioteca Vaticana, Roma, 1825, Recto - Traduzione
p. 34, Quadro XI (E), in corrispondenza con CHAMPOLLION, Catalogue etc., p. 24, il papiro è (cfr. Tav. I, 11. 1-4)
poi stato pubblicato e tradotto da E. REVILLOUT, nella Revue Egypto!ogique I (1880), p. l J3, pl. 4.
1) L'anno 3, mese primo dell'inondazione (Thoth), [giorno primo]1) del Sovrano Tolomeo,
È pure ricordato da O. MARUCCHI, nei Mo1111menta papyracea aegyptia Bibliothecae Vatica11ae,
figlio di Tolomeo 2) e di Berenice, gli dei Evergeti3), essendo Demetrios 4); figlio di Apellas,
Romae, 1891, Pap. XXVIIum n. 72, p. 74; e, in li Museo egizio Vatica110 ordi11ato e illt1strato,
come sacerdote di Alessandro e degli dei Adelfi 5) e degli dei Evergeti 6), (ed) essendo Nepias'),
Roma, 1899, p. 282, n. 16e.
figlia di Menapione, canefora davanti ad Arsinoe Filadelfo, ha detto il tessitore 8) di bisso 9)
per i vestitilo) di Amone, Imuthes, figlio di Horus, la madre sua (è) Teugesh,
2) alla donna Sensuchos, .. .11), figlia di Psenamunis, la madre sua (è) Senamunis: "Io ti ho
Recto - Trascrizione
presa come moglie; io do a te 1 deben di argento, che corrisponde a 5 stateri, che fa di nuovo
(cfr. Tav. I, li. 1-4) 1 debe11 di argento, per la tua dote di donna: Se io ti ripudierò 12), come moglie, e io ti odierò,
1) bN-sp 3·t tpJ-1b Pr-'1 Ptlwms s1 Pt!wms lrm Br11jg1111 ntr·w mng·1v e1) Tmttjs 2 )s11p/1 3) 11 4 ) w'h e io preferirò un' altra donna in luogo di te 13), (allora) io darò a te 5 deben di argento, corri-
J!gsntrws lrm n1 ntr·w sn·w n1 ntr·w mnb·w e1) Npj1s 2 ) ta Mnpj1na) fj tn (nb) 111-bJb 1rijn t1 mr-sn spondenti a 25 stateri, che fanno ancora 5 deben di argento. E io darò a te il terzo 14) di tutte
efd sbt Js-(n)-nsw n t1 mnb n 'lnln 'lj-m-btp s1lfr1111v·t-j T1-wgf 5 ) le cose che io potrò aumentare fra me e te da oggi in avanti. Il tuo figlio maggiore (e) il
mio figlio maggiore, insieme con i figli che hai partorito, e con
2) n s-bm·t T1-Jr·t-(n)-Sbk ... ? ... 6) ta PJ-Jr-(n)-'Jmn mw·t-s TJ-Jr·t-(n)-'Inm lr-j te-t n 4 ) bm·t
3) i figli che tu partorirai a me, saranno i proprietari di tutti quei beni che sono in mio possesso
te-j n-t bt I r sttr ! r bt 1 'n n p1e-t Jpj (11) s-bm·t e-j b1'-/ (n) bvrt mte-j mst-te-t mte-j b11 k·t
e di quello che io potrò accrescere nella qualità di (essendo) tessitore di bisso per i vestiti
s-bn1·t r·br-t e-j tj-t 11-t bt J r sttr 21 r bt J 'n nJfe-j ij·t n-t p1 1/ 3 11 nkt 11b nt e-j t_j-t bpr-w 1vte-j
di Amone."
Jrm-1 7) n ij (n) p1 hrw r bt:J p1e-t Jr rJ 8) p1e-j Jr <J bn nJ brNe·w nt lr·t ms·te-w bn'
Horus, figlio di Pebos, la madre sua (è) Senchonsis, suo padre, ha detto: "Ricevi lo scritto
3) nJ brt-te·w nt lr·t ms·te-w n-j n1 nb·w nJ·w nt nb nkt nb nt mte-j bn' n1 nt e-j ij·t gpr-w e1) sbt Js-(n )- dalla mano (da parte) del tessitore di bisso per i vestiti di Amone, Imuthes, figlio di Horus,
nsw n t1 mnb n 'Jmn lfr sJ P1-5bw 9 ) mw·t-f TJ-Jr·t-(n)-ijnsw p1e-f IN efd Jp sb (n) N sbt Js- la madre sua (è) Teugesh, il mio figlio maggiore di cui sopra, perché possa egli fare secondo
(n)-nsw n t1 m11b n 'Jmn 'lj-m-btp s1 lfr mw·t-f T1-wgf 5 ) p1e-j Jr '1 nij btj r ij·t Jr-f r-b mt nb le parole tutte di cui sopra. Il mio cuore è soddisfatto di esse, senza alcun motivo di litigio,
ntj brj bJte-j mij·w 10) n·lm-w 1t t}d ,fwb·t nb mt nb (n) p1 t1 lrm-t sb si! P1-Jr-(11)-ij11s1v (e) altra cosa al mondo con te." 15)
4) sJ [lfr]- 11) nfr nt sb (n) rn n1 w'b·w nJ ntr·w sn·w nJ ntr·w 11mg·w nJ ntr·w mr-/Ne-1v 11 p1 ! s1·w Ha scritto lo scriba Psenchonsis,
sb PJ-Jr-(n)-ijnsw sJ lfr-nfr p1 rt lfr-nfr s1 PJ-Jr-(n)-Mn p1 sb Pr-'1 sb S1-{n)-Wsr 12) s1 4) figlio di [Har]nuphis, che scrive in nome dei sacerdoti degli dei Adelfi, degli dei Evergeti,
Hrj-(lb) p1 rt lfr-wt}J s1 .[}d-br p1 sb Pr-'1 degli dei Filopatori, delle 5 Phylai. Ha scritto Psenchonsis, figlio di Harnuphis, il sostituto
di Harnuphis, figlio di Psemminis, lo scriba del Re. Ha scritto Sesostris, figlio di Herieus,
1) Serve qui con valore partecipiale a introdurre la frase subordinata in sostituzione dell'antico pseudo-
il sostituto di Haryothes, figlio di Teos, lo scriba del Re.
participio. Cfr. SPIEGELBERG, Grammatik, § 2 IO. Nella Rosettana A I: B 3 R 3. 4 = r. 1) In questi contratti dei primi Tolomei, quando, dopo la menzione del mese, non segue indicazione di
2
) Questo eponimo ricorre anche nel Papiro Hauswaldt 6, I (ediz. SPIEGELBERG, p. 22). un giorno determinato, s'intende sempre sottinteso il giorno primo. Cfr. KRALL, Studien z,11r Gesch. Aqgptens II,
3
) Sulla diversità di grafia col Papiro Hauswaldt citato e cosi pure dei nomi seguenti Npju e Mnpjm, cfr. p. 46; SETHE, Biirgschaftmrk1mdet1 3, §Id; Io, § 2ob; I2, §I.
THOMPSON, StudiCI prmnted lo LI. Fr. Griffith, p. I9· 2) Ossia: Tolomeo IV Filopatore, anno 220 av. Cr., I7 ottobre. Cfr. SKEAT, The Reign1 of the Pto/emies,

') In luogo dell' mdi identità. Cfr.' GRIFFITH, Ryland1 III, p. 360; SPIEGELBERG, Grammatik, § 274 e 275. Miz.raim VI (I937), p. I5: THOMPSON, St11dies pmented lo LI. Fr. Griffith, p. I9.
6
) Cfr. il medesimo nome anche nel Papiro Hauswaldt Io, V, b; g. I, reso dallo SPIEGELBERG con Tekj1i1 (?). 3) Ossia: Tolomeo III Evergete e Berenice II.
0
) Quale sia l'appellativo che segue al nome di Sbk, purtroppo, non sono riuscito a decifrare. O forse ') Cfc. OTTO, Priesler 11nd Tempel I, p. I19, 6: THOMPSON, o. c., p. I9.
da leggersi: TJ-lr·l-(11-}nlr·w nJ n!;te-w? 6 ) Ossia: Tolomeo II Filadelfo e Arsinoe.
7) Per i riferimenti a questa frase e-j l}·I !;pr-w wte-j lrm-t e suo parallelo col Papiro Hauswaldt 6, cfr. JUNKER,
') Ossia: Tolomeo III Evergete e Berenice Il
Papyr111 Lon1dorfer I, pp. I4-I5, nota 2. ') Cfr. OTTO, o. c., p. I88, 4; THOMPSON, o. c., p. I9·
8 8 ) Per tale significato di 1!;t, e l'esistenza di una corporazione di simil genere di lavoratori che esercitavano
) In altri contratti congeneri, questa menzione incontrasi invertita: p:e-j Jr ': p:e-1 Jr ':.
') Cfr. per questo nome, SPIEGELBERG, Demotica I, p. 23 (etichetta di mummia da Deir e! Medine); e il loro mestiere nell'ambito del tempio di Amone a Tebe, cfr. Orro, o. c., p. 300 sgg.; SPIEGELBERG, ZAS 4z
Etichetta di mummia di Berlino No. Io537, 3 (Mi:iLLER, n. I) = PREISIGKE, lle{Jwç <lla{Joiiç> , col. 299; e (I905), p. 55. Per la derivazione del nome dal copto CA~T, cfr. ID., ZAS 54 (I9I8), pp. IF-I33· Per il ricorso
SPIEGELBERG, Eigennamen, p. 48. di questo titolo nei testi, cfr. ad es., Papiro di Berlino 3098, 5 = 5507, 5, tavv. I8-I9 (ediz. SPIEGELBERG);
10
) Per tale forma del qualitativo, cfr. GRIFFITH, Rylands III, p. 359. Papiri di Lilla IX, 3, 8; X, 9; XI, 7; Papiro di Bruxelles V, col. 2, 3r. Vedi pure ERICHSEN, Demoti!chCI Glouar,
ll) Le tracce e il confronto con Io stesso nome che ricorre di seguito, rendono sicura l'integrazione. pp. 457-458.
12) Riguardo alla grafia di questo nome nei testi demotici, cfr. SPIEGELBERG, Se101tri1 in demotischer Schrei- ') Cfc. in merito, SETHE, Biirg1chafts11rk1111den, p. 303, I9, che, quanto al significato fa rilevare la differenza
b11ng in RT 28 (I906), pp. I95-I96; e per la sua origine e abbreviazione, SETHE, nella ZAS 4I (I904), p. 52 sgg. frari corrispondenti greci -rà {Jvaa1va, -r•ìv {Jvaa{vt]v (Pap. Elefantina 5, 4, I3) e il suo uso nella Rosettana Io, I7.
Cfr. pure esempi in GRIFFITH. Pap. Adler dem. II, 25; THOMPSON, Theban 01traca, D I, 3; D 23, 6; Io., Fam. 10) Tale significato è confermato dalla Rosettana, in cui ricorre il corrispondente greco. Cfr. A 2; B 5 r lr

Archiv, VoIV, 5, I3; Papiro Lilla XXII, 4, 5; Papiro Loeb 34> Io; Papiro Philadelphia XXIV, 2; A111gew. mn!; 11 n: 11/r·w = ngòç -ròv ar:oJ.1uµòv -r<ov lhwv; A I6 : B 59 wb p! gj n Jr mn!; 11 n: nlr·w = ngòç -ròv ar:oÀ«tµòv
dem. Ostraka, 68, 5; 69, 3. -rwv i>eiòv. Cfr. anche GRIFFITH, Ry/a11d1 III, p. 9I, nota I r.
140

li) Cfr. nota 6 alla Trascrizione.


12
) Per la discussione su tale significato del verbo !;11, cfr. EnGERTON, A Cla111e in the Marriage Settlement1,
nella ZAS 45 (1929), p. 61; e In., Notei 011 Ef)'plia11 .Marriage, Chicago 1931; e Addendum del YounE in Aef)'pt111
XIII (1933), pp. 89-94.
13
) Per queste clausole, che contemplano il caso di scioglimento dcl matrimonio, cfr. le osservazioni del
PARTSCH nell'Appendice al contratto di matrimonio della Biblioteca di Francoforte sul Meno, pubblicato dallo
SPIEGELBERG nella ZAS 54 (1918), pp. 93 - 98.
14
) La consueta quota di cessione dei beni del marito, come nel già citato Papiro Hauswaldt 6, 2; e ad es.
anche nel Papiro Lonsdorfer I, 2, 9 (JuNKER, o. c., pp. 14-15), seguita dalla lista dei paraphema, che nel nostro
Papiro invece manca .
15
) Questo consenso del matrimonio del fi g lio maggiore da parte del padre suo e che costituisce anche
g aranzia per quanto è stipulato nell' atto nei riguardi della futura moglie, è riportato come documento tipico
nel capitolo Dai Rrifen arif die Urkrmde, in SETHE-PARTSCH, Biirg!Chaflmrkm1den, pp. 700-7or. Ma cfr. ora,
ad es. uguale consenso e garanzia nel Papiro dcl Cairo 30601, 3 (CCC II, p. 2) e nel Papiro del Museo della
Università di Pennsilvania 871, 4 (Mizraim IX (1938), pp. 10-11).

Verso - Trascrizione Verso - Traduzione


(cfr. Tav. II, 11. l-17)
l) sJllJ Lista (dei testimoni)')
z) T/J1vtj-e·lr-lj-s (s1) Pl-Ir-(11 )- · · .... · Thothortais, (figlio) di Psen- ....
3) S11-m·uj 2 ) (s1) Ni- 11bNe-s(?) Sansnos, (figlio) di Nekhutis (?)
4) f:I11s1v-111111 s1 P1- -?- Chonsamun, figlio di Pe- - ?-
5) Pl-Jr-(11)-T{nvlj· s1 Pi-Jr-(11)- -?- Psenthothes, figlio di Psen- -?-
6) 'Ij-111-btp s1 Pa- -?- Imuthes, figlio di Pa- -?-
7) Pl-Jr-(11)-I:fr (s1) Pi-il/ 3) Psenoros, (figlio) di Pelel
8) W11-11fr si Pa- -?- Onnophris, figlio di Pa- -?-
9) P1-tj-M11 si-?- Peteminis, figlio di -?-
10) . . . . . . . . .
II) . . . • • . ' ..
12) Nfrt1JJ-btp (?) s1 .. Nefertemhotpe, figlio di .
13) P1-Jr-(11)-T111 si I:fr-s1-Wslr Psenatumis, figlio di Harsiosiris
14) Ni-11bt- -?- .. ... . Nenekht- -?-, .... . .
l 5) Wslr-wr si P1-Jr-(11)-M11 Osoroeris, figlio di Psemminis
16) Pi-tj- -?- s1 . .... . Pete- -?-, figlio di ..... .
17) Pi-tj-I:fr-ps-r' si Pi-Jr-(11)-Sbk Petearphres, figlio di Psensuchos

1) Per questa lettura e significato di tale lunga linea sovrastante la colonna contenente i nomi dei sedici

testimoni, cfr. REICH, Die Zeuge111111terHhrifte11 nel RT 3 3 (1911), p. 140.


2
) Cfr. per questo nome, SPIEGELBERG, Eigennamen, n. 236-236a e p. 49; PREISIGKE, Namenbuch, col.
362 Eavavwç, con parecchie varianti.
3
) Da leggersi certamente in tal modo piuttosto che P;-f.rr (ERlCHSEN, Demolilche Lmtliicke II, z, p. 213),
perché nel Papiro 2020 C, col. 6, 14-17 dello stesso Museo Vaticano ricorre chiarissimo il nome ;//.

Potrebbero piacerti anche