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21:13 Lilas [ Casa da Gioco ] vengono aperti i battenti della casa da gioco Canto della

Sirena, spalancate le porte, accese le luci ognuno è libero di entrare in questa serata.
Nei tavoli sono presenti dadi ovunque, il bancone risulta fornito di un gran numero di
bottiglie e bicchieri. C'è una donna appoggiata allo stipite della porta d'ingresso. Vestita
di nero, un corpetto stretto e steccato, che finisce a punta sopra una gonna gitana nera,
con balze che vertono sul rosso, ed una rosa sul lato destro che raccoglie tutto il tessuto
e mostra quasi per intero la gamba della donna. I corvini sono raccolti in una treccia che
si adagia sulla spalla destra, legata da una serie di pietre luminose che si perdono come
stelle nella notte. Ai suoi piedi un gatto nero, in posizione impeccabile che con i suoi
occhi gialli controlla il sentiero a breve distanza. Nulla esce dalle labbra baciate dalla
Rossa Neft della Maga. Unico bagliore è donato dal Pentacolo che lei indossa e che la
ricollega lontanamente ad un mondo molto distante da quello del tavolo verde.
21:18 Mosa [sentiero] «l'umana avanza per quanto rapidamente le consentono i
sandaletti che porta ai piedi. Non ha un mantello con sé, ma indossa un elegante abito
viola che la copre fino alle caviglie, mentre spalle e braccia sono scoperte. Alla vita, una
sottile cintura nera. I capelli biondi, lunghi fino ad oltre le spalle, sbattono lisci ad ogni
passo. Qualche istante dopo inquadra con le iridi verdi l'ingresso della Casa da Gioco»
21:19 Mug [Casa da Gioco] sta in silenzio, braccia conserte, all'esterno vicino l'ingresso
della casa da gioco, poco distante da Lilas. Indossa un elmo cornuto, un kilt scozzese
rosso con gambali in cuoio, bracciali e pettorale in metallo. A tracolla ha la bipenne. Alla
cinta d`arme sono agganciate diverse fiaschette, a destra un`ascia da lancio e dietro un
corno da birra.
21:22 Roe [-»Casa da Gioco] muove con una certa circospezione lungo quelle vie
scarsamente illuminate e dalla nomea particolarmente malfamata. Indossa un paio
mantello pesante, in tessuto scuro con una folta pelliccia di volpe che circonda il colletto
dove appoggia il collo. I lunghi capelli biondi sono raccolti sulla nuca in una crocchiache
li stringe tutti. Ai piedi calza stivali robusti che fasciano perfettamente gli stinchi. Il
mantello concede poco d'altro alla vista, anche se si indovinano pantaloni che
aderiscono in maniera efficace alle gambe potenti. Raggiunto ormai della Casa da Gioco
lancia un'occhiata gentile a Lilas. China il capo in segno di saluto lasciando che lo
sguardo cerchi qualcosa di più di lei. Similmente sorride a Mug.
21:25 Lilas [ Casa da Gioco ] «un colpo del bacino porta la figura della donna a
staccarsi dallo stipite della porta e lanciando un occhio verso Mug si lascia andare in
pacato saluto » Bene, io mi accomodo all'interno e faccio un lancio dei dadi, vediamo se
la fortuna questa sera mi assiste « muovendosi il suo profumo di glicine pervade l'aria e
lei dall'alto dei suoi tacchi comincia a muoversi verso la sala interna, seguita dal suo
fedele felino nero » Chi mi ama mi segua « ed in quel momento incrocia lo sguardo di
Roe sul quale si sofferma e verso il quale allunga un sorriso divertito » Siete venuto a
lasciare un nuovo dono, oppure stasera versate nelle casse della Casa da Gioco? «
rimane in attesa di essere raggiunta passando in rassegna anche Mosa verso la quale
spende una lunga e dettagliata occhiata »
21:26 Mosa [Casa da Gioco] «giunta davanti all'ingresso, nota Lilas in piedi davanti alle
porte, il Petacolo che le illumina il petto» Atthemis «saluta la mezzelfa» Mi chiamo Mosa
e sono venuta per offrire i miei servigi «si presenta» posso pulire i tavoli, prendere gli
ordini e portare le bevande ai tavoli, se volete. «Sorride, ammiccando a Mug» Chiedo
solo poche monete e un pasto a fine serata... «aggiunge, osservando ora Roe che le si
frappone davanti, quasi coprendola con la sua stazza» Atthemis anche a voi, ser...
21:28 Damon [Casa da Gioco] si trova all'interno della casa, in un punto in ombra e da lì
osserva chi sopraggiunge. Si distrae solo per qualche istante dalle parole dette da Lilas e
muove gli occhi solo ad inquadrare per qualche istante la mezzelfa. L'antico è vestito di
scuro, pantaloni e camicia nera. Ha una cintura d'arme con una spada sul lato sinistro e
una daga sul lato destro. Un guanto di pelle nera che copre solo la mano destra ed un
paio di stivali di pelle nera. Da quella posizione privilegiata non troppo distante dal
bancone, sta osservando chi arriva. Le braccia sono tenute piegate all'altezza del torace
ed è immobile, privo di qualsiasi segno di vita come può essere il respiro.
21:29 Dime [Casa Da Gioco] a piedi nudi percorre il sentiero che conduce alla casa da
gioco, la scarsa illuminazione gli permettere di distinguere appena le figure che la
raggiungono poco prima di lui.. La pesante tunica viola, logorata all’altezza delle
caviglie, da vita a pieghe e ombre tra le quali di tanto in tanto emerge il cuoio nero che
abbraccia la lama della bastarda, pendente dal fianco sinistro; cappuccio sul capo a
coprire le piccole corna e coda sotto le vesti, avvolta attorno alla gamba sinistra,
farebbero pensare ad un monaco o stregone di passaggio se non fosse per due occhi
color del fuoco che emettono bagliori velati sul volto grigio del demonio.
21:29 Mug [Casa da Gioco] «il broncio permanente sulla faccia del vecchio nano non gli
permette di rispondere al sorriso di Roe, ne all'ammiccare di Mosa» Hmmm... «mugola
gutturale in segno di saluto»
21:30 Roe [Casa da Gioco] Sono occhiate piuttosto rapide ma incisive quelle con cui si
riempie gli occhi di LILAS. Istintivamente porta la mano destra sul viso, a carezzare il
curato pizzetto chiaro che adorna il viso dai lineamenti fini. Non sembrerebbe avere più
di trentacinque anni umani. "Avia Pervia.." pronuncia verso di lei, sorridendole ancora e
atteggiandosi come uno che la sa lunga. "Sono venuto a moltiplicare la misera paga che
mi concede il Primo Funzionario. Stasera mi sento fortunato.." lodice solo dopo aver
lanciato una eloquente occhiata alla lunga gamba della mezzelfa, prima di risalire
lentamente a cercare il suo viso. Le parole di Mosa gli fanno spostare l'attenzione su di
lei "Stasera sbanchiamo e poi dividiamo.." strizza l'occhio destro in sua direzione con
fare complice prima di salutare MUG "Avia Pervia, MyLord.." dice chinando il capo in
modo molto evidente. Raggiunge Lilas, pronto a seguirla all'interno.
21:36 Lilas [ Casa da Gioco ] Mi sembra di averle già sentite queste parole « ribatte al
dire di Roe, ma poi un fremito del suo marchio demoniaco le fa vibrare anima e corpo, lo
sguardo va alla ricerca di una sagoma a lei familiare e inquadra DIME in avvicinamento.
Ma torna prontamente su Roe e su Mosa » E allora vediamo chi è fortunato al gioco e chi
non lo è. I mi posso accontentare anche di fare da spettatrice questa sera « una volta
dentro la sala vede Damon e si fa strada verso di lui » Alla buon ora « poi verso il
bancone » Per me il solito, doppio. « quindi si porta a ridosso del bancone e si lascia
appoggiare con un fianco, liberando lo sguardo sulla sala che si sta riempiendo » Che i
giochi comincino...carta vince, carta perde! Io mordo!
21:38 Mosa [Casa da Gioco] che c'è? Ho detto qualcosa che non va? «domanda a Mug
sentendo il nano mugugnare» avete una barba stupenda, sapete? Posso toccarla? «gli
chiede. Poi a Roe» Siete fortunato, ser? Allora è bene che non mi stacchi da Voi «cerca
di dargli una leggera, amichevole pacca sul braccio. Ascolta le parole di Lilas, che
tuttavia non le dà una risposta alla sua domanda. Alza leggermente un lembo del vestito
per camminare meglio ed entra al suo seguito e di Roe»
21:38 Relia [esterno/Casa da gioco] «a passo sostenuto si dirige verso “Il Cando della
Sirena”. Indossa un classico tubino corto, privo di maniche, con un secondo strato di
pelle nera che intreccia alla scollatura e sul petto numerose frange, lasciate libere di
muoversi al ogni passo sulla restante parte dell'abito e fino a superarne la lunghezza di
poche cannelle sopra il ginocchio. Ai piedi degli stivali del medesimo colore e tessuto, col
collo alto che la fasciano sino a qualche centimetro sotto il ginocchio, il tacco non è
eccessivo. Da lontano occhieggia la fiumana di figure che confluiscono all'interno della
casa da gioco. Senza arrestare il passo con la destra s’alliscia l’alta coda di cavallo
costretta sopra la nuca da un laccio in cuoio. Nella mancina tiene serrati i dadi scarlatti.
Senza indugiare varca la soglia facendo il suo ingresso. Lo sguardo vola tra i volti dei
presenti» Lieta sera a TUTTI, pronti a perdere qualche tintinnante moneta? «sfodera indi
un sorriso volpino»
21:42 Damon [Casa da gioco] «resta fermo nella medesima posizione, in quell'anfratto
fatto di ombre che si è trovato e da lì osserva ogni singolo avventore che arriva. Viene
catturato anche dall'odore di sangue di qualcuno ed allunga lo sguardo cercando di
osservare al di là della figura di Lilas» comincia ad animarsi la serata «socchiude appena
le palpebre lasciando solo uno spiraglio alle pupille nere circondate da un azzurro
chiarissimo. Quando Lilas si avvicina a lui le dona una smorfia sollevando l'angolo destro
della bocca» ero qui prima di voi, solo che non mi avete visto «ed esce da quell'anfratto»
occhio, qui quello che morde sono io «ribattendo alle ultime parole della mezzelfa» si
gioca a carte o a dadi? Vediamo di far cassa questa notte «all'arrivo di Relia lo sguardo
vaga verso la mezzelfa»
21:44 Dime [Casa Da Gioco] Elegos Discepolo.. «raggiunto l’ingresso alla casa da gioco
porta le mani a calare il cappuccio sul collo e, con un movimento automatico, lancia
un’occhiata a sinistra, poi a destra; quello che si rivela, sotto scuri capelli corti è il volto
di un uomo maturo, dai lineamenti sottili, coperti dal naso in giù da una barba non
troppo lunga» Si è visto qualcun altro della fratellanza? «il riflesso che fa sussultare il
raugbar vorticante nel petto del demonio percependo il marchio di Lilas non sembra
sorprenderlo, intento a seguire con la coda dell’occhio l’ingresso di Relia» Andiamo a
dare un’occhiata.. «le labbra si schiudono nuovamente in favore di Mug, ma lo sguardo
ed il passo sono già per l’ingresso»
21:45 Mug [Casa da Gioco|ingresso] Non mi vanno a genio i lunghi, tutto qua...
«gracchia verso Mosa, mentre la guarda con sospetto» Ma non vedo perchè non possiate
entrare, prego «si scansa un minimo per permettere il passaggio» Sciò! «fa come per
scacciare una mosca» la mia barba non si tocca! «Saluta poi anche DIME che entra»
Elegos Maestro! No, siete l'unico... almeno non dipalidiamo tutta la cassa per la terra
promessa «sorride, mostrando i denti marci e d'oro»
21:46 Roe [Casa da Gioco] Varcata la soglia della Casa da Gioco socchiude appena gli
occhi per abituare gradualmente gli occhi al timbro luminoso così differente rispetto alla
buia notte che lo ha accompagnato sin lì. Arriccia il naso in una smorfia poco convinta, è
questa la prima risposta che dona a Lilas. La figura di DAMON richiamata dalla mezzelfa
attira la sua attenzione. Volge appena di lato il capo, abbassandolo in chiaro cenno di
saluto verso di lui. "Salute, mio Lord." inspira profondamente prima di annuire a afavore
di MOSA, ricevendo la sua spintarella con una sorriso divertito in volto. "Iniziate Voi,
Madamigella, la prima giocata Ve la offro io.." dice all'umana invitandola con la mano
destra a farsi avanti. "Non ho mai capito come si gioca.." bofonchia tra sè, prima di
alzare il tono di voce verso LILAS "Dadi, carte, ditemi Voi.. Fatemi giocare che fremo..."
accentua un sorriso che nasce già con discreta facilità sul suo viso, quindi viene
richiamato con lo sguardo verso il vicino ingresso, dove nota il sopraggiungere di RELIA
e DIME. Su quest'ultimo posa lo sguardo attento. "Avia Pervia.." pronuncia verso di loro.
21:48 Mattitude [Esterno/Casa da gioco] cammina lentamente lungo il sentiero che
porta alla casa da gioco, mantenendo la schiena eretta e fiera all'interno del pettorale
nero in cuoio borchiato ed il capo tenuto altrettanto alto, lasciando che i lunghi capelli
bianchi ricadano sui grossi spallacci in ferro battuto dalle sembianze di teste di leone e
sul mantello rosso scuro recante le insegne degli scorpioni. Le grosse braccia sono
distese lungo i fianchi corrispondenti, con i gomiti leggermente piegati e con entrambe
le mani appoggiate sul brunito cinturone d'arme all'altezza delle anche, lasciando che il
mignolo e l'anulare della mano sinsitra tocchino l'elsa lavorata in oro della spada
bastarda. Lo sguardo è fisso sulla struttura innanzi a se, cercando al contempo di stare il
più distante possibile da Akantha, che lo segue.
21:50 Lilas [ Casa da Gioco ] «verso Mosa» Purtroppo per dare aiuto qui dentro,
dovreste parlare con il Primo Funzionario, noi non abbiamo questo potere decisionale,
dico bene? « ora la domanda è rivolta a Damon al quale poi risponde serafica » Tenete a
bada queste persone, Voi ci sapete fare! « le parole di DIME le arrivano alle orecchie e
lo sguardo glicine si allunga su di lui » Ancora non si è visto nessuno, ma io vi stavo
aspettando « lo dice con un tono scontato di chi sa e sa di far sapere, poi il volto viene
dedicato a Roe di nuovo » Fatemi capire bene, a lei offrite il primo giro. Dunque se lei
vince vi rigiocate tutto giusto? « chiede curiosa avvicinandosi a lui e indicando il bancone
» Io invece che cosa posso offrirvi? « si fa complice dell'uomo e termina sussurrando » Il
primo giro è gratis, poi se siete fortunato ai dadi, pagate voi per tutti. Mh?
21:51 Relia [Casa da gioco] «data la diversa temperatura tra interno ed esterno,
s’appresta a slacciare la spilla che sorregge i due lembi della mantella, a mantenerla
serrata sul petto. Individua subito la figura di Lilas e verso lei viaggia» Sera a voi, cerco
chi comanda «rotea le spalle sfilandosi la mantella e adagiandola su uno dei propri
bracci, piegati in tal modo da non lasciarla cadere in terra» e credo di averlo trovata o
meglio trovata «il beffardo sorriso permane sulle labbra tinte d’un rosso che s’abbina alla
perfezioni ai dadi che fa volteggiare tra le dita» un aitante vampiro, giorni fa, mi disse
che avreste aperto a breve e.. «lo sguardo passa in breve tempo dalla parirazza a
Damon, che in quel momento prende parola» thò..parli del diavolo.. «soffia via aria dalle
narici, fingendo d’averlo notato solo in un secondo momento» dadi, ovviamente, non c’è
storia.
21:52 Mosa [Casa da Gioco] Grazie «si inchina davanti a Mug che le lascia il passo,
mentre fa una piccola smorfia quando il nano si rifiuta di farle toccare la barba»
Perdonatemi, ero solo curiosa... «è sorpresa dall'arrivo fulmineo di Relia, che guarda da
sopra la spalla» Atthemis «saluta, quindi si volta dando uno sguardo all'interno»
Congratulazioni, è una casa da gioco stupenda! «esclama mentre i capelli biondi
ondeggiano ad ogni movimento della testa. Vede Damon e a lui distribuisce un sorriso e
un leggero inchino» Oh, come siete gentile! «esclama rispondendo a Roe» ma ad essere
sincera non ho mai giocato neppure io «continua a stargli a fianco. Le parole di Lilas
arrivano come un fulmine a ciel sereno» Capisco... Speravo di potere essere d'aiuto
«una piccola pausa, come a voler pensare alle parole da usare» Il Primo Funzionario è
qui? «chiede»
21:54 Akantha [Esterno/CdG] è una figura alta circa 170 cannelle, la chioma è lunga e
d'un rosso intenso come il sangue che s'adagia sulle spalle per poi accarezzare la
schiena ondeggiando ad ogni passo è vestita con un corpetto di colore blu notte con dei
decori sul lato destro color oro, stringe in modo che le abbracci il tronco coprendo ma
non oscurando le proprie forme femminili, lasciando decorata la schiena con un intreccio
di nastri che richiama il colore delle decorazioni, i pantaloni di pelle nera rimangono
aderenti alle gambe esili, privi di tessuto sui lati esterni della gamba dove s'intravede
dalla riga di pizzo la pelle diafana, una grossa cintura di cuoio nera cinge i fianchi
lasciando sul lato sinistro la propria lama celata dal fodero. Segue in perfetto silenzio
Mattitude a circa una quindicina di passi non percependo cosi la sua traccia ematica, ma
scorgendo la sua figura cosi da seguirla come un ombra spettrale, un passo decisamente
lento che la porta ad oscillar il fianco che sfiora appena le braccia lasciate morbide a
seguir i lati del corpo, lasciando il dolce rintocco dei tacchi alti degli stivali che indossa a
scandir la sua marcia funebre.
21:54 Damon [Casa da gioco] «si porta vicino a Lilas lanciando di tanto in tanto delle
brevi occhiate verso l'ingresso della casa da gioco, dove si stanno raggruppando una
serie di figure. Al saluto di Mug va ad inquadrare altre figure ma si distrae alle parole di
Lilas e si concentra sulla mezzelfa» mh? Naaa, il Primo? «scuote il capo e allunga lo
sguardo verso Mosa» basta che dite a me, comando io qui dentro, cosa volete fare?
«l'odore di vitae lo coglie nuovamente dritto al cervello» non ricordo se ho cenato
«mormora appena, ma torna su Lilas» io non intrattengo, quello lo sapete fare meglio
voi femmine. A tal proposito, ecco, questa ragazza fa al caso nostro «ruotando di nuovo
il pallido volto verso Mosa»vi metto a servire da bere questa sera, vi sta bene? Poi
pulirete tutto e vi sarà garantito un pasto e da bere. «quindi adocchia Relia» e spunta
proprio il diavolo..«allarga le braccia in modo plateale» siete qui per giocare?
21:58 Dime [Casa Da Gioco] «entrando nella sala principale individua i presenti uno ad
uno mentre risponde a Mug» Non c’è il rischio di dilapidare fondi della fratellanza.. gli
unici che potrebbero sono Il Novedita ed il Pandemonio.. ma finchè non si vedono
possiamo stare tranquilli che i fondi siano al sicuro.. «il Saluto di Roe, gli risulta
familiare; avvicinandosi alla zona del bancone porta le braccia ad incrociarsi nelle
maniche opposte» Elegos, Mastro Roe.. Qui con i proventi della schiera..? «domanda in
un sibilo stiracchiando le sottili labbra mentre le parole di Lilas lo raggiungono» Bene..
«la coda si scioglie dal proprio intreccio scivolando al suolo alle spalle del fantoccio;
un’occhiata è tutta per Damon nel momento in cui nomina il Diavolo, ma l’attenzione per
l’addetto scema velocemente per tornare sulla mezzelfa»
21:58 Mattitude [Esterno/Casa da gioco] Mph, su che siamo arrivati...signorina dal
colore rosso. «Alza leggermente il tono di voce per farsi sentire meglio da Akantha,
increspando il labbro superiore in una smorfia a denti scoperti una volta che una nuova
scarica di adrenalina percorre l'intero corpo a causa del disagio che si fa sentire.» Nà
volta dentro, vediamo cosa scrad han deciso i vostri amichetti evvìa, ci si muove da là.
«Alza leggermente il braccio sinistro per appoggiare comodamente il palmo della mano
sinistra sull'elsa della spada, appoggiandovi così anche l'intero peso del braccio e
facendola affondare maggiormente nel suo fodero in cuoio.» Efforse, se siamo fortunati,
il maestro dal grande deretano evidenziato dovrebbe essere giàllà!
21:59 Mug [Casa da Gioco|ingresso] Elegos Steppenwolf! «si stringe nelle grosse
spalle» Mi rimangio le parole di prima sul dilapidare... «accarezza la sua lunga barba
rossa brizzolata, mentre osserva Akantha dietro il mannaro» è con voi o è
semplicemente scappata? «con un dito tozzo, la indica»
22:07 Akantha [Esterno/CdG] Si Pandemonio..«annuisce solamente al suo dire
seguendolo sempre alla stessa distanza, silenzio se non fosse per quel ritmico rintocco
dei tacchi che segue la propria figura femminile» Amichetti? Non so neanche perchè
siamo qui e io pensavo che volevate passare una serata romantica con me«commenta
con tono da presa in giro alzando le spalle» Grand .. che?«chiede aumentando il passo
cercando di portarsi a distanza di circa dieci passi, percependo cosi l'odore del sangue di
Mattitude in maniera intensa»mm..«lasciandosi sfuggire un mugugno estasiate dalle
stille d'essenza di sangue che riescono i suoi sensi a derubare dal mannaro, lo sguardo
scatta in direzione di Mug» Lieta sera.. Secondo voi se fossi scappata sarei cosi idiota da
seguire il Pandemonio?.. Mi crede cosi stupida il vostro sottoposto«borbotta portando le
braccia entrambe ad incrociarsi nel sottoseno, girando dalla parte opposta a Mug, il
proprio viso dai lineamenti delicati e giovanili facendo cosi scuotere violentemente la
chioma sulla schiena, stringendo tra di loro le labbra cianotiche mettendo per qualche
istante il broncio»
22:13 Lilas [ Casa da Gioco ] « la voce di Mattitude la richiama come un canto di Sirena
e le sue viola lo raggiungono, alzando un braccio e sventolandone la mano per farsi
notare » Pandemonio raggiungeteci qua al bancone, vi stavo aspettando « nota così
anche la figura di Akantha verso la quale va ad assottigliare lo sguardo » Ullalà, la
bambina senza il papà, che cosa sarà mai successo? « poi alza un sopracciglio sadico alla
volta di Akantha » Ho capito è morto. « ironia questa sconosciuta » Ussignur! Ha tirato
fuori anche il caratterino, tremiamo tutti da adesso in poi. Steppenwolf veniamo al
dunque che ne dite? « si porta frontale alla sua visione e riprende » Anche se non
indosso i vestiti che hanno portato al mio successo, posso comunque farmi portavoce di
questa buona notizia, anche se con delle piccole modifiche « esita un momento e porta
le viola su Roe » Lancio io per prima. Se permettete « allunga la mano ad altri due dadi
e fa il suo lancio »
22:14 Mosa [Casa da Gioco] «la situazione non migliora quando Roe prende la parola»
State dicendo che non c'è speranza? «chiede all'umano a cui sta accanto. la tristezza
provocata dalle parole sue e di Lilas viene spazzata via dall'intervento di Damn, verso cui
si avvicina di qualche passo» Atthemis a voi, ser, mi chiamo Mosa «si presenta anche al
vampiro, puntando gli occhi verdi su di lui» Volevo sapere se potevo essere utile, far
servizio ai tavoli e prendere ordinazioni per conto vostro «sorride, speranzosa, portando
le mani giunte all'altezza del petto» Chiedo solo qualche moneta e un pasto a fine serata
«continua a proporre quella specie di accordo, sperando di avere più fortuna con lui»
22:14 Lilas ha tirato i dadi col risultato di 10 su 77
22:15 Relia «Casa da gioco - pressi bancone»«data la diversa temperatura tra interno
ed esterno, s’appresta a slacciare la spilla che sorregge i due lembi della mantella, a
mantenerla serrata sul petto. Individua subito la figura di Lilas e verso lei viaggia» Sera
a voi, cerco chi comanda «rotea le spalle sfilandosi la mantella e adagiandola su uno dei
propri bracci, piegati in tal modo da non lasciarla cadere in terra» e credo di averlo
trovata o meglio trovata «il beffardo sorriso permane sulle labbra tinte d’un rosso che
s’abbina alla perfezioni ai dadi che fa volteggiare tra le dita» un aitante vampiro, giorni
fa, mi disse che avreste aperto a breve e.. «lo sguardo passa in breve tempo dalla
parirazza a Damon, che in quel momento prende parola» thò..parli del diavolo.. «soffia
via aria dalle narici, fingendo d’averlo notato solo in un secondo momento» dadi,
ovviamente, non c’è storia.
22:16 Relia // partita l'azione sbagliata, chiedo venia
22:16 Relia [pressi bancone] Oh dunque ero in errore, siete voi il capo? «domanda al
vampiro, alternando l’attenzione tra lui e Lilas» Avrei scommesso sulla signora «schiocca
le dita con disapprovazione, lanciando quella frecciatina non troppo diretta» Era ora che
riapriste, non c’avevo mai messo piede qui dentro, invero non ne conoscevo nemmeno
l’esistenza «le scure iridi vanno, avide, ad esplorare il luogo» è meraviglioso «punta la
mano libera dai dadi e dalla mantella su un fianco e quando Damon fa riferimento alla
cena probabilmente saltata ella va a roteare gli occhi nelle orbite, fa per aggiungere altro
quando le puntute odono il nome “Roe” a lei non del tutto sconosciuto, ma il piccolo
tonfo causato dalla coda di DIME fa si che la propria attenzione ricada su di lui,
percorrendo con lo sguardo tutta la sua altezza» uhm «deglutisce piegando la testa da
un lato tornando poco dopo su Damon» bhè, in realtà non mi dispiace giocare, è un vizio
che adoro ma..ero qui per un altro motivo e a quanto pare non sono l’unica «le iridi ora
vanno a puntare Mosa, la guarda come se davanti a loro ci fosse rimasto un ultimo
succulento biscotto e loro fossero le uniche due contendenti pronte ad accaparrarselo»
ma forse rimarremo entrambe a bocca asciutta «borbotta dopo aver udito il dire di Roe,
non troppo distante»
22:18 Roe [Casa da Gioco] Annuisce in pronta risposta alle parole ed ai gesti di LILAS.
Osserva il suo lancio con una certa sufficienza. Quindi inspira, seccamente, una sola
volta "Ho visto fare di meglio..Preparate le prime diecimila.." la sfotte con tono
chiaramente ironico. Rimescola ancora per poco i dadi nel palmo chiuso a pugno della
mano destra. Sente i due cubici pezzi d'osso sbattere l'uno contro l'altro a più riprese,
quindi annuisce verso LILAS con una espressione pittosto seria in volto, prima di rilascia
il braccio destro facendo scivolare di mano i dadi sul tavolino poco distante. "Vedrete che
troverete una collocazione, MyLady.." afferma sereno verso MOSA. "In realtà il Primo
Funzionario è una persona davvero come si deve.." le sorride con sincerità prima di
andare ad osservare l'esito del suo tiro.
22:18 Roe ha tirato i dadi col risultato di 62 su 77
22:19 Damon [Casa da gioco] «resta nei pressi del bancone e di Lilas ed osserva gli
Scorpioni che entrano man mano. Incrocia solo un istante lo sguardo con quello di
DIME, ma tralascia andando a concentrarsi nuovamente su Mosa e su Relia, non prima
di aver adocchiato anche Roe» forgiate armature? «domanda di getto all'uomo che
afferra i dadi. Tornando ad osservare Lilas inarca un sopracciglio» avete preso la casa
per una casa di vostri appuntamenti? «si concentra su Mosa» si, potete farlo, per conto
mio, Mosa....state parlando con Damon Von Klaust «si appoggia coi reni sul bancone e
allunga lo sguardo verso Relia» no la signora intrattiene, come vedete, io comando «una
breve pausa» vi piace? Ditemi, che motivo vi porta alla casa se non giocare, volete fare
domanda come praticante? In quel caso posso girarla al Primo Funzionario.
22:20 Dime [Casa Da Gioco] «la voce del Pandemonio lo raggiunge nel momento in cui
sta prendendo posto con i gomiti sopra al bancone» Eccoci.. «annuncia emulando un
sospiro mentre il mento si solleva portando i rossi occhi a prendere in rassegna i liquori
esposti alle spalle del bancone, prima di rivolgersi a Damon» Una bottiglia
d’ammazzamannari.. la posso avere…? «domanda abbassando le braci che ha nelle
orbite su Mosa e Relia prima di voltarsi verso Roe, di cui segue i lancio di dadi stringendo
un poco le palpebre»
22:20 Mattitude [Ingresso Casa da gioco] Elegos, guerriero tazzoso tazzante! «China
leggermente il capo in cenno di rispetto verso Mug una volta sentito parlare,
soffermando per qualche secondo lo sguardo sul nano e lasciando che la smorfia sul
volto barbuto diventi un sorriso, sempre a denti scoperti.» Apparte che ormai vi vedo in
ogni scrad di luogo, siamo venuti qua còlla signorina dentinosa per incontrare il
guardiano Lilas. «Si ferma una volta raggiunto l'ingresso, a pochi passi di distanza dal
nano stesso, lasciando che la gamba destra sia più in avanti rispetto alla gamba sinsitra,
offrendo così maggiormente il fianco destro a Mug in una postura tuttavia marziale.»
Giusto un'oretta al massimo e prometto che torno a fare lavori pandemoniosi eh!
«Scuote infine il capo in un lento cenno di negazione alle parole di Akantha, alzando per
un attimo lo sguardo al cielo prima di tornare a sbirciare dentro la casa da gioco, con le
palpebre leggermente abbassate per cercare di vedere meglio nell'oscurità dell'esterno.»
Elegos a tutti! Akà, entriamo vah...chessifà tardi.
22:23 Mug [Casa da Gioco|ingresso] Ah bene Delacroix vi ha parlato del nuovo
soprannome... «dice con voce atona e scocciata verso Mattitude» Ecchennesò! Io chiedo,
non si sa mai... «aggrotta le sopracciglia mentre guarda Akantha insospettito»
comunque entrate pure e divertitevi, ma non andate in giro a palpare troppe cose
credendo che portino fortuna eh! che poi ci vado di mezzo io «fa verso Mattitude e la
Vampira, mentre apre meglio la porta dell'ingresso appoggiandovi sopra la manona
callosa»
22:27 Akantha [CdG] Rimane in totale silenzio osservandosi in giro attenta, lasciando
che Mattitude la guidi all'interno della casa da gioco,lo sguardo perlustra le persone al
loro interno, mentre le narici vibrano cercando di captare gli odori di vitae presenti
22:32 Lilas [ Casa da Gioco ] « alle parole di Damon sorride acerba » E per fortuna che
ci sono io che intrattengo, cerco di fare due chiacchiere andando a lanciare due dadi e
incassando poche monete « guarda il lancio di Roe e inclina la testa » Quello che non è
successo ora, in poche parole « ode infine la richiesta di DIME e si porta ada ggirare il
bancone, nel farlo lo affianca e lo sorpassa, sfiorandolo con le balze della veste » A voi,
vi servo io. « lapidaria verso il demone. In attesa che Mattitude e Akantha facciano il
loro ingresso e si avvicinino » Maestro voi i dadi non litirate? « chiede mentre armeggia
con un bicchiere ed una bottiglia, le braccia nude e candide si muovono con maestria, e
la treccia si dondola tra i vari movimenti della Maga » Voi non osate mai? « chiede a fil
di labbra riempiendo il calice e allungandolo sul legno del bancone tenendolo con indice e
medio alla base » A volte bisogna rischiare. « ora allunga lo sguardo verso di lui e
conclude con un sorriso tenue »
22:33 Mosa [Casa da Gioco] «rotea leggermete il busto sentendo le parole di Relia
dietro di lei, a cui rivolge un pallido sorriso, alla fin fine è una rivale con lo stesso scopo»
Dite davvero, ser Damon Von Klaust? «domanda al vampiro avvicinandosi al bancone
fino ad appoggiarvisi» Ditemi quando iniziare e sarò pronta «sorride. Le parole di Roe
arrivano alle sue orecchie nonostante le voci intorno iniziano ad essere molte» Lo spero
molto, ser, sono pronta a rimboccarmi le maniche! «esclama all'indirizzo dell'umano,
anche se di maniche quell'abito non ne ha» Avete vinto? «chiede» da qui non vedo... «si
alza sulle punte dei piedi inutilmente»
22:33 Roe [Casa da Gioco] Sorride a MOSA "Sì, diecimila monete poenso.." azzarda
cercando conferma nello sguardo di LILAS. Pompa il torace mettendo pavoneggiandosi
con tutta evidenza. Quindi annuisce verso DAMON "Forgio armature e vinco ingenti
somme ai dadi, sì.." gli conferma con un sorriso sincero. Poi sposta lo sguardo sui
presenti con aria di chi la sa veramente troppo lunga. Si sofferma su DIME indicandogli
conun gesto sommario del capo LILAS ma anche l'intera struttura "Gli va bene che non
ho tempo, altrimenti vincevo la Casa intera.." fa un pò lo sbruffone ma in realtà il tono è
chiaramente carico di un a vivace ironica chenon sfocia in superbia. "E' tempo per me di
andare signori.. Com'era quel detto? Veni, Vidi, Vici.." pronuncia sistemandosi meglio il
mantello addosso, con entrambe le mani. Sorride quindi a LILAS congedandosi con
cortesia "Vi concedo la rivincita, Madame, magari con meno confusione, solo io e Voi.."
la butta lì accentuando un sorriso compiaciuto verso di lei. "Avia Pervia.." si congeda
muovendoi lesto verso l'uscita. Nel passare tra i vari aavventori incontra AKANTHA verso
cui sorride e MATTITUDE verso la cui spalla più vicina cerca di donare una affettuosa
pacca. Ma deve fuggire, rapido. Ha finito il tempo.
22:36 Relia [pressi bancone] «avanza quei pochi passi che la conducono al pari di
Mosa» chi intrattiene in un un certo senso è più fondamentale di chi dirige, non credete?
«domanda a Damon per poi proseguire» oh certo, voi avete un bel portamento, non c’è
che dire ma lei.. «indica col mento Lilas» suvvia, una bella donna che ci sappia fare
attira una marea di clientela «non è certa che la parirazza le riesca a prestare
attenzione, ma se si volgerà ad incrociare il suo sguardo le schioccherà un occhiolino
complice, da donna a donna prima di tornare su l’apparente umano» diciamo che anni fa
mi ero..«indugia qualche istante» messa in proprio ma, questo posto è.. «ancora uno
sguardo di ammirazione verso i tavoli da gioco» mi piacerebbe lavorare qua «termina
dunque senza più altri giri di parole. Alcuni attimi di silenzio a ripensare qualcosa che lui
ha detto che in un primo momento le era sfuggito» ehi ehi..cosa? «aggrotta le
sopracciglia» lei può servire ai tavoli e quant’altro, per vostro conto e la mia richiesta
deve essere girata al Primo funzionario? «perplessa e anche un tantino inviperita, un
piede batte in terra, ticchettando»
22:41 Dime [Casa Da Gioco] «gomiti sul bancone; le mani si sfilano dalle maniche della
tunica incrociando tra loro tutte le dita ad eccezione degli indici che si portano paralleli
tra loro, davanti alle labbra che si pronunciano appena» … «alcuni secondi di silenzio
prima di rivolgersi a Lilas» hm.. Lilas.. in effetti mi fate venir voglia di domandarvi un
lancio.. «rivela un sorriso sottile abbassando le braccia sul bancone» Non avete idea di
quanto tempo sia passato dall’ultima volta che mi è capitato di brandirne un paio..
vediamo se riesco a non pagarvi la bevuta.. «così allunga la destra verso il calice e con
la sinistra afferra un paio di dadi; porta il calice al volto lanciando un’occhiata all’Addetta
ed inalando i vapori che esala il bicchiere lascia cadere i dadi sul bancone» ..a volte
capita di dare in prestito qualcosa che non viene richiesto.. cosa succederebbe se il
beneficiario avesse inteso regalato quello che voleva essere in realtà, da restituire..?
22:41 Dime TIRADADI 12
22:41 Mattitude [Casa da gioco] Il monopalla, nonchè novedita, mi dice molte...molte
cose discepolo. «Ammicca verso Mug per poi osservare nuovamente i presenti nella casa
da gioco, alternando lo sguardo tra le varie figure che popolano il luogo ma soffermando
maggiormente la propria attenzione su DIME e Lilas, alla propria sinistra.» Elegos,
maestro Dime, che ciò che bevete sia solo acqua passata! «Muove la gamba sinistra in
avanti, scavalcando così la gamba opposta ed iniziando dunque a camminare
nuovamente in avanti ed avvicinandosi così a Lilas e Dime con fare poco celere, agitando
le grosse spallone a mò di maschio alpha in maniera poco gentile o galante.» E sia
Elegos a voi, vecchio amico e perfetto bottefabbro...ben rivisto. «Non si ferma una volta
sentita la pacca sulla spalla destra, muovendo però il braccio destro verso il basso e
distentendolo del tutto nel cercare di dare una pacca sul sedere a Roe, con il palmo della
mano aperto e le dita rivolte verso il basso.»
22:41 Dime ha tirato i dadi col risultato di 11 su 12
22:43 Damon [Casa da gioco] «resta adagiato sul bancone da una posizione in cui
riesce a vedere chi entra e ad osservare la sala tutta. Alla richiesta di DIME serra
appena le mascelle e con un sorriso poco raccomandabile rivolge poche parole a Mosa»
eccovi il primo cliente, trovate tutto lì «indica alla ragazza una dispensa appena dietro il
bancone» imparate i posti delle bottiglie e quando ci sarà tanta gente non avrete
problemi. Anche i bicchieri sono tutti qui «e si stacca dal bancone con la schiena e le
reni, lasciando che sia Mosa ad occuparsi di DIME. Lui va ad avvicinarsi a Roe» delle
ingenti somme a dadi, buon per voi, delle armature, potrebbe interessarmi qualcosa, più
in avanti «quindi torna su Mosa» si perchè? Conoscete i Von Klaust? «poi verso Relia»
direi proprio di no, chi dirige decide, ma ammetto che voi femmine siete più brave nel
trattenere, quindi, voi, cos'è che volete fare? Intendete entrare proprio nel paratico o
cosa? A me serve gente, sempre.. «lancia una occhiata verso Lilas alla quale dona un
sorriso divertito» intrattenete, che poi dovete insegnare alle altre, ve lo ricordate si?
22:43 Akantha [CdG] Rimane in silenzio a circa cinque passi sulla destra di Mattitude
distraendosi completamente come se non fosse li presente
22:45 Mug [Casa da Gioco|ingresso] monoche? «si guarda attorno un pò sbigottito
all'affermazione di Mattitude» Per la barba di mia nonna, mi spiace... «sospira esalando
alito ai quattro formaggi» Bene, sembra che di gente ne sia entrata «annuisce tra se,
quindi entra nella stanza riservata all'ingresso, dove sosta»
22:47 Mosa [Casa da Gioco] «alle parole di Roe esplode in un applauso battendo
rapidamente le mani» ma siete fortunatissimo! Allora dividiamo? «ammicca, ricordando
le parole dell'umano ad inizio serata» state parlando di me? «domanda a Relia
spostando una ciocca dei capelli biondi dietro l'orecchio destro» Vi ringrazio, anche voi
siete caruccia «le sorride, tuttavia aggrotta la fronte liscia quando sente le sue ultime
parole» Che volete fare, farmi perdere il lavoro che ho appena trovato? «domanda,
portando le mani ai fianchi stretti, sul vestito si disegnano delle leggere pieghe, mentre
alterna lo sguardo tra la mezzelfa e Damon. Lo sguardo si illumina quando il vampiro le
dice di cominciare a lavorare» Mi metto subito al lavoro, ser Demon! «esclama
dirigendosi verso la dispensa» No no, ripetevo solo il vostro nome per impararlo a
memoria «gli risponde da lì, mentre inizia a leggere i nomi delle bevande nelle bottiglie»
Atthemis ser, cosa posso servirvi? «domanda quindi a DIME, dedicandosi al suo ordine»
22:48 Lilas [ CdG / Bancone ] «ascolta le parole di Relia e ne percepisce l'occhiata,
annuisce appena e poi una volta riempito il petto che è costretto in tutte quelle stecche
rigide, si esprime con poche parole » A buon intenditore, poche parole. « saluta Roe che
vede scappare di fretta e sorride alle sue ultime parole, scuotendo appena il viso
divertita » Avete ragione Maestro. In fin dei conti se la vostra mente non fosse così
brillante non sareste Maestro, appunto. « sospira ritraendo il busto lentamente come un
serpente che si ferma davanti alla preda » A volte capita di donare in modo errato, chi lo
fa lo desidera e si da senza alcun freno, ma non sempre colui che riceve è degno. E
dunque che si prendesse quello che pensa sia stato regalato e si goda il buon vento
nuovo...« rincorre sulla figura di Akantha e Mattitude e li saluta con un cenno del capo »
Pandemonio avete terminato i convenevoli? « poi guarda l'Eterna » é diventata muta...
22:56 Relia [bancone] «serra i dadi nel pugno e batte quest’ultimo sul bancone» oh si,
diavolaccio se voglio «energica nel dire, alza la voce di un tono o due. Una frazione di
secondo dopo averlo detto torea lente lo sguardo verso DIME, lì al bancone, poco
distante. Un sorriso tirato, va ad accertarsi che non l’abbia udita» come funziona
dunque? «chiede al vampiro mentre alza le spalle arricciando il naso» devo sostenere un
qualche colloquio o cosa? «le parola di Mosa la inducono a voltarsi verso si lei» eh? Voi?
«se la guarda per un po'» naa, mi riferivo a lei «e col mento torna ad indicare Lilas» non
mi piacciono le bionde «con noncuranza tenta di nascondere un riso tornando col lo
sguardo su Damon e attendendo il suo dire»
22:59 Dime [Bancone] hm… «il calice si avvicina alle labbra del demonio che si
schiudono; trae qualche sorso prima di riportare la base del bicchiere sul bancone ed
abbassare lo sguardo sui dadi» Un cinque ed un Se… «le parole terminano ed il collo si
inclina appena verso sinistra per inquadrare Mosa come avesse compreso male il saluto
della Dama» Milady, sono già servito.. ma vi sarei grato se risparmiaste il suo nome per
il tempio.. «le labbra si incurvano verso il basso e l’attenzione torna per Lilas» hm.. era
solo per sapere.. «replica facendo spallucce» sapete che desidero essere chiaro.. ora lo
so.. mi adeguerò di conseguenza.. anche se… «il capo cornuto muove leggermente da
destra a sinistra mentre il calice vien riavvicinato alle labbra» peccato, l’avrei tenuto
volentieri per me.. «un nuovo sorso, e, di nuovo, il liquido alcoilco solletica la lingua del
demonio scendendo lungo la gola e vaporizzando prima del contatto con il raugbar;
alcuni fiotti di fumo blu calano dalle vesti del demonio»
23:00 Damon [Casa da gioco] «torna su Mosa» no nessuno vi farà perdere il lavoro,
sono io che decido e come detto, serve sempre qualcuno. «quindi» ecco, brava,
mettetevi subito al lavoro, e non litigate, non sopporto le grida femminili, sono così acute
«allunga lo sguardo verso Relia» avevo inteso che volevate entrare nel paratico, per cui
avrei girato la richiesta, a lei avevo offerto un posto per stasera ma, se entrambe volete
entrare nel paratico..ci penso io «osserva Mosa dedicarsi a DIME e la lascia fare, le
lascia spazio e si dedica totalmente a Relia» lo state già sostenendo, col sottoscritto, mia
cara. E ditemi, cosa sapete fare? Avete qualche aspirazione, capacità particolare?
«quindi, riguardo le bionde» a me si , ma mi piacciono anche le more.
23:01 Mattitude [Casa da gioco] Guardiano della magia e guardiano del gioco, chècci
posso fà se conosco mezzo ducato ed anche più? «Fa spallucce dopo aver parlato con
Lilas, provocando un sordo clangore metallico una volta che i grossi spallacci in ferro
battuto sbattono sulle spalle, coperte solamente da una veste nera di seta sa riscaldare
il corpo già caldo di natura.» Ci avete chiamato qua, facendomi camminare davanti ad un
succhiasucchia, per più di un tiro di dadi...presumo. «Si ferma nuovamente una volta
giunto a più o meno due passi di distanza da Lilas ed il maestro DIME, osservando
tuttavia la maga rossa con fare attento e studiandone la stazza, dal basso verso l'alto.»
Così come spero che al maestro non dispiaccia notare, nuovamente, la mia fortuna al
pozzo. «Alza infine il braccio destro, portando così la mano corripondente sulla capoccia
e togliere i capelli dal volto barbuto e da davanti agli occhi, scoprendo così la mezzaluna
nera di Simeht marchiata in fronte.»
23:03 Akantha [CdG] «scuote il capo come richiamata da qualche particolare o gioco di
colori delle figure intorno a lei» Scusate qualcuno mi ha cercato..«osservandosi in giro
spalanca appena gli occhi» Lieta sera Maestro ah.. quanto tempo che non assaporo più il
sapore del alcool..«studia le figura degli scorpioni a fonda studiandone il vestiario ed i
particolare, mentre i sensi vengono martellati continuamente dall'odore di vitae
presenti» Eh si Il Pandemonio si è dovuto sacrificare alla mia bellissima presenza.. e che
non vogliamo premiarlo in qualche modo?«sorride accenanndo l'espressione quasi
umana su quel volto dannatamente perfetto per poi vieni riassorbita dopo qualche
attimo»
23:03 Mug [Casa da Gioco|ingresso] si appoggia con la spalla alla parete vicino la porta
d'ingresso. Tira giù due sorsi da una fiaschetta e poi la vecchiaia fa si ce s'assopisca in
un dormiveglia.
23:06 Lilas [ CdG / Bancone ] « si sventola appena con la mano destra all'altezza del
viso alle ultime parole di Relia » Mi fate arrossire, sono timida io. « poi ringhia tra i denti
» Almeno qualcuno ancora apprezza. « riporta attenzione su DIME e il suo busto si
inclina sfiorando il legno » E allora tenetevelo. « prende i dadi appena lanciati dal
Maestro e li lascia cadere di nuovo sul legno, poi si dedica a Mattitude » Pandemonio, io
esco vincitrice da ogni mia battaglia, sia volta al bene che al male « ripulisce lo sguardo
con un battito di ciglia e si porta di nuovo su Akantha » Avete chiesto il permesso a papà
per bere? « ironizza, tornando prontamente su Mattitude » Dunque vi dico che il trattato
è stato accettato, con una piccola modifica. Vorrei venire presso di voi a fare il rituale
quanto prima, meglio muoversi da entrambe le parti in modo celere. Avevate dubbi sulla
mia riuscita? « chiede slittando di nuovo sul bicchiere che DIME porta alle labbra e
cercando di mantenere la sua attenzione piena al discorso » Bellissima presenza che
cosa vi servo? « chiede infine a Akantha »
23:06 Lilas ha tirato i dadi col risultato di 9 su 27
23:07 Mosa [Dietro bancone] Sì, senza dubbio è molto bella «annuisce a Relia
riferendosi a Lilas, voltandosi verso le bottiglie fa una linguaggia toccandosi una ciocca
bionda» non devo mica piacere a lei «sussurra a voce bassissima. Quindi si volta di
nuovo verso DIME» e come dovrei salutare allora? «si chiede mordendosi il labbro
inferiore» comunque sia... se volete altro da bere chiedete pure a me «sorride al
demone. Poi verso Damon» sì ser Von Klaust, perdonatemi «gli sorride, dolce» oh ho la
possibilità di entrare anche io? «chiede al vampiro» mi piacerebbe molto! «esclama con
voce acuta, per poi mordersi la lingua» scusate, non lo farò più «aggiunge in fretta,
arrossendo» Benvenuta alla casa da gioco, cosa posso servirvi? «domanda infine ad
Akantha sistemandosi il vestito viola all'altezza delle spalle, ma viene preceduta da Lilas»
23:14 Relia [bancone] Timida? «ribatte a Lilas» il vostro vestiario dice il contrario «le
unghie vanno a battere sul bancone» ecco, il “ci penso io” mi piace «schiocca le dita tra
loro volgendo poi una “L” formata dalle stesse verso Damon» ah, dunque ve la cantate e
ve la suonate seduta stante, magnifico «annuisce a lui andando poi a posare sul bancone
i dadi, ponendone uno sull’altro» so fare tutto «risponde secca, abbassando la voce e
allungandosi un poco in sua direzione» no, scherzo..ho una passione per il gioco
d’azzardo, per i dadi in particolare ma in tutta onestà non vi so dire di cosa sarei o meno
capace «si distrae dalla conversazione giusto per andare ad osservare gli astanti intenti
a vincere o perdere danaro, riprende parola senza ancora tornare su Damon» ma
certamente imparo velocemente, non temete e sono anche brava ad improvvisare «torce
nuovamente il capo e punta le scure iridi su quelle chiare del Vampiro» sono molto
fantasiosa «tende le labbra nuovamente nel sorriso volpino» Signorina, un
ammazzavampiri quando siete comoda «dice a Mosa» sperando lo trovi.. «borbotta poi
cercando di non farsi udire da lei» e le rosse? Oooh quelle si.. «ancora mantiene quel
tono scherzoso»
23:15 Dime [Bancone] «il sopraggiungere di Mattitude fa voltare il demonio in sua
direzione; la lunga tunica viola scivola dal bancone con i bordi della manica sinistra
largamente ricamati in verde scuro» Elegos Pandemonio… la vostra fortuna al pozzo è
proverbiale.. Basilio ed il Governatore Sveltolampo ne sanno qualcosa dopotutto…
«solleva appena il calice con la destra in saluto ad Akantha» Elegos.. volete favorire..?
«le domanda stiracchiando mezzo sorriso sul volto grigio nel prendere atto del risultato a
dadi di Lilas» Hm.. lo terrò sicuramente stretto.. e ve ne ringrazio.. «allargando quindi le
spalle replica con una certa calma a Mose» Buonasera, credo non disturbi alcuno dei
possibili avventori.. prendetelo come un consiglio.. «conclude allungando la punta della
lingua sulla fila di affilati denti che si intravedono tra le sottili labbra schiuse»
23:15 Mattitude [Casa da gioco] Perfetto, ne sono felice guardiano...infondo era una
guerra inutile, atta solo a farli scappare nuovamente in modi...miracolosi anche per una
divinità. «Annuisce con un lento cenno del capo alle proprie parole, increspando al
contempo le rosee labbra in un misto tra un sorriso ed una smorfia, mostrando tuttavia
alla mezz'elfa le due fila di denti leggermente appuntiti e dal colore giallastro.» Siete
invitata ufficialmente, guardiana della pace, cosìcchè possiamo finire stò rito...sarà il
maestro DIME a portarvi li, personalmente...lui sa come e dove. «Muove le grosse
braccia verso l'alto e piega interamente entrambi i gomiti, andando così ad appoggiare i
palmi delle mani sui grossi bicipiti opposti, contratti nervosamente sotto la veste nera a
causa del disagio ancora maggiore provocato dall'eccesiva vicinanza con Damon, verso
la quale tuttavia nemmeno si volta.» Spero ci si possa fidare di quellilà, come ben sapete
ho già espresso i miei dubbi...con tanto di motivi. «Esce la lingua dalla bocca, umettando
così le labbra una volta smesso di parlare con la donna.»
23:16 Akantha [CdG] Certo che si mi ha detto pure di esagerare questa sera«ammicca
verso Lilas poi richiamata da Mosa e sorride fissandola» Oh Milady..«dice tentando di
portarsi dietro la destra di Mosa ed di appoggiar la mano sinistra su fianco e la mano
destra il polso destro della donna cercando di farle fare un piccolo casquiè sul lato
sinistra del corpo tenendola stretta» Potreste darmi il vostro delicatissimo e soffice collo
per questa sera che ne dite?«sorride con un sorriso divertito e delicatissima cercando il
suo sguardo, con un tono sensuale e malizioso, sbattendo appena le fauci tra loro»
23:21 Lilas [ CdG / Bancone ] « alle parole di Mattitude annuisce e risponde
velocemente » Vediamo di tenere le lingue a freno, vostra e quelle dei vostri sottoposti.
Come ho già detto a loro, se vengo a sapere solo di un graffio fatto a qualcuno della
schiera opposta, faccio personalmente dissolvenza sull'incanto che metterò in essere «
poi alle sue ultime parole ruota il capo verso DIME » E così dovrete sopportarmi ancora
e ancora...« lascia le sue viola galleggiare in quel rosso mare per poi riprendere
possesso delle sue facoltà mentali e fisiche » Un solo graffio e faccio saltare tutto.« poi si
dedica ad Akantha » Dovrei parlare anche con Voi e vostro padre. Devo riportarvi alcune
cose, possiamo vederci nei prossimi giorni? « e infine conclude » Buona bambina, questo
è mio territorio e non si affondano canini su nessuno, ecco perchè papino vi tiene a
guinzaglio « le sorride e poi le allunga il collo » Pensate siano tutti come me...e vi passa
ogni desiderio. Mh?
23:22 Damon [Casa da gioco] «ogni tanto lancia una occhiata verso Mattitude e Lilas,
ma poi lascia scorrere lo sguardo tornando su Mosa» scelgo bene le mie aiutanti
«riferendosi alle parole che le due femmine dicono su Lilas» fate in modo che non si
rubino bicchieri e calici. Dopo tutto dovrà essere riposto e pulito, se non avete da
dormire, fatemelo sapere, ci penso io a voi «prende a spostarsi ancora di più dal
bancone portandosi, senza farlo apposta, più vicino a Mattitude» voi «verso Relia»
quindi, siete interessata alla casa da gioco, mi par di capire. Bene, per entrambe inoltro
le vostre richieste al primo del paratico, specificando quello che vorreste fare e quello
che avete fatto questa sera. «poi alla richiesta verso Mosa» esiste un ammazzavampiri?
Siete davvero spiritosa. «un sorriso ambiguo verso la mezzelfa» dunque, alla prossima
scrivete a me o a lei «indicando Lilas» se volete imparare qualcosa di come funziona
questo posto. Ma aspettate che vi dia il via, dovrete prima entrare come praticanti nel
paratico. Chiedete di me, Damon Von Klaust.
23:27 Mosa bancone» «arrossisce alle parole di DIME» Perdonatemi, ser non lo farò
più... promesso «gli sorride, facendo un cenno con le dita. si volta quindi verso Relia»
subito... o quasi «dà le spalle per cercare tra le bottiglie» no... no... no! «è imbarazzata
quando non trova il liquore richiesto, ma le parole di Damon le vengono in aiuto» voi
pagherete cento monete «replica a Relia. si fa seria attendendo poi l'ordine di Akantha e
viene colta alla sprovvista quando la vampira la prende al fianco sinistro. avverte appena
il tocco e subito si ritrova giù per il casquiè» Oddea «le sfugge, arrossendo in viso,
incapace di staccarsi dal suo sguardo»
23:31 Relia [bancone] «s’acciglia al dire di Damon rispetto alla propria richiesta fatta a
Mosa» non facevo dello spirito? Non ora almeno..alla taverna del Viandante me l’hanno
servito «punta il gomito su ligneo e utilizza la mano da appoggio a sostenere il mento»
non vorrete mica dirmi che quella bettolaccia puzzolente è meglio fornita del Canto della
Sirena, mm? «serra la mascella lasciano pero visibile la chiara dentatura, e la lingua
schiocca all’interno di quella gabbia mentre il capo si muove quasi impercettibilmente a
destra e a sinistra» non ci credo «lo sguardo ora guizza a Mosa, indaffarata» ma che
diavolo, non sto mentendo «appena più stranita in volto» bene, datemi quello che c’è
allora «sbuffa seccata» A chi devo rivolgermi in primis dunque? «domanda ancora a
Damon»
23:32 Dime [Bancone] Ci penso io.. «replica al demonio abbandonando il calice vuoto
sul tavolo senza distogliere l’attenzione di quei rossi che fanno eco ai rubini che porta al
collo da Lilas» Sembrerebbe malasorte reciproca Guardiano.. ma mi preoccuperò di
informare di persona la fratellanza della situazione attuale.. con il benestare del
Pandemonio, naturalmente.. «torna quindi brevemente su Mose dedicandole un cenno
del capo cornuto» bene.. «si scosta dal bancone di mezzo passo tornando ad incrociare
le braccia ala petto»
23:32 Mattitude [Casa da gioco] Una donna forte è l'ideale, per fare affari. «Gira su se
stesso con fare poco da gentiluomo dopo le parole di Lilas, dando ore le spalle sia a lei
che a DIME ed ottenendo invece una postura frontale rispetto ad Akantha, Damon e
l'ingresso della casa da gioco, soffermando tuttavia la propria attenzione sul vampiro
Damon che gli si avvicina.» Così come sono coraggiosi tutti quelli che lavorano qua,
aqqauntopare eh! «Gonfia il petto ed il già grosso ventre all'interno del pettorale nero in
cuoio borchiato all'avvicinarsi di Damon, stringendo anche le mani attorno ai bicipiti già
contratti nel tentativo, piuttosto inutile, di restare calmo non appena il disagio inizia a
crescere maggiormente.» Mapper stasera vi saluto tutti, che tra due giorni bisogna
scendere nuovamente in battaglia! «La gamba sinistra si muove infine in avanti,
lasciando scivolarela suola dello stivale lungo il pavimento della sala nell'iniziare a
camminare verso l'ingresso della casa da gioco.»
23:33 Damon [Casa da gioco] «allunga lo sguardo verso Mosa che risponde al demone
e socchiude appena gli occhi, meditabondo» mmm «riapre gli occhi e li spalanca verso la
donna» non rompete niente. E smettetela di arrossire, che vi faccio arrossire io a suon di
schiaf...«osserva la vampira e verso Akantha, diretto» è mia «con tono basso e roco,
cambia letteralmente anche l'espressione del volto che si fa più ferina» compare «verso
Lilas» perchè non parlate fuori coi vostri amici prima che qualcuno ci resti secco? «poi
verso Relia» no, qui siamo più provvisti di tutto...a me, dovete rivolgervi a me «lo
sguardo rimane puntato sulla vampira pur percependo le parole che Mattitude dice» ma
che simpatico....
23:37 Akantha [CdG] «gli occhi son solo su Mosa mentre la mano destra sul polso
della donna tenendola sempre nella posizione del Casquè scivola maliziosamente
risalendo lungo il braccio, mentre le i polpastrelli si fanno spazio sul tessuto, tenendola
stretta dal fianco sinistro spingendola verso la propria schiena curva» Siete cosi graziosa
Milady.. la vostra pelle è morbida e delicata«le narici si spalcano sentendo l'odore della
vitae umana ed il calore del corpo di Mosa, uno sguardo ipnotico e profondo mentre si
specchia nei suoi occhi» Volete un bacetto sul collo milady? Si vero..«osserva solo per
qualche istante Damon per poi tornare si Mosa» Cosi delicata... un uomo non saprebbe
mai apprezzar la vostra bellezza ne rispettarla...
23:37 Lilas [ CdG / Bancone ] sorride alle parole di Damon e la tranquillizza « Andiamo
tutti non temete, nessuno morirà se non per mano mia » alla volta di Mattitude annuisce
e libera un sorriso pieno « Vedo che è tutto ben chiaro. Vi farò avere notizie riguardo al
mio avvento con l'Arcimaga Ylleana » l'ultima attenzione è per DIME « farò riferimento
alla vostra persona Maestro come sempre » lancia una rapida occhiata verso Mosa e
Relia e regala un sorriso anche a loro, portandosi fuori dal bancone e affiancando i
presenti « Alla prossima allora » Detto questo il suo corpo si muove verso l'uscita e nel
farlo lancia un occhiata su Akantha « vi aspetto quanto prima.» di lì a poco di lei ci sarà
solo il profumo di glicine che pervade la stanza
23:40 Mosa [bancone] «si ritrova ancora in quella posizione, tra le braccia di Akantha e
percepisce appena le parole di Lilas, rapita dallo sguardo della vampira. Sente un
formicolio impercettibile sulla pelle, dove Akantha la accarezza. Gli occhi sono sbarrati,
fissi su quelli della vampira. Le parole di Demon e Relia le giungono alle orecchie ma non
reagisce»
23:41 Relia [bancone] «ridacchia sotto i baffi quando Damon riprende Mosa per paura
che le rovesci bottiglie e quant’altro ma quando lui la minaccia di schiaffeggiarla ella si
drizza, ponendo entrambi i palmi sul bancone» non oserete spero «poi fessurizza gli
occhi verso Akantha e non trattiene un ringhio sommesso»
23:42 Dime “Elegos a chi resta..” a seguito del pandemonio inizia a muovere verso
l’uscita “Sapete dove trovarmi Guardiano..” quelle le ultime parole del demonio che si
avvia fuori dal locale per immergersi nel buio abbraccio della notte
23:44 Mattitude [Ingresso Casa da gioco] Elegos a chi rimane, fortunato o meno.
«Alza il tono di voce mentre esce dalla porta d'ingresso della casa da gioco seguito dal
maestro DIME, alzando il braccio destro a mezz'aria ed agitando la manona a mezz'aria
a mò di saluto verso i presenti.» Semmai qualcuno vince qualcosa m'aspetto d'averne na
fetta eh! Sennò vi mando Akantha all'assalto! «Il braccio sinistro viene disteso lungo il
fianco corrispondente e lasciato penzolare come privo di vita, mantenendo tuttavia la
mano stretta a pugno in segno di nervosismo, scomparendo poco dopo nella notte
assieme al maestro.»

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