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II Sport La Provincia

Lunedì 11 ottobre 2010

Lega Pro Errori al tiro di Musetti e Nizzetto


grande parata di Zomer sul trequartista
Alla squadra di Baroni manca fantasia
A sinistra
la bella
punizione di
Vitofrancesco
con palla
deviata
mentre stava
per entrare
in rete
A destra
il francese
Zerzouri al
suo esordio
stagionale
con la maglia
grigiorossa
(fotoservizio
Ib frame)

Cremo, allo Zini vince la noia


Tre sole emozioni (tutte grigiorosse) nella sfida all’Alto Adige (0-0) campo. Cosa sta succedendo? nua a veder crescere i cartelli-
di Giorgio Barbieri
Giriamo la domanda alla socie- ni gialli e quindi la possibilità
CHI SALE

CREMONA — «Tutto il resto tà, perchè non è possibile che di squalifiche.


è noia. No, non ho detto gioia, manchi la fantasia (Zanchetta L’Alto Adige ha fatto la sua
CHI SCENDE

ma noia, noia, noia....maledet- infortunato, nessuno in grado onesta partita, voleva il punto
ta noia...» Alla fine di Cremo- di sostituirlo) e che in attacco e lo ha portato a casa. E’ una
nese-Alto Adige chissà perchè non ci sia nessuno disponibile squadra che non ha grandi am-
mi sono venute in mente le pa- oltre a Coda e Musetti. Diffici- bizioni e che non potrebbe
role della famosa canzone di le anche per l’allenatore Baro- nemmeno averne. Il peso di
Franco Califano. Una partita ni lavorare in queste condizio- questo risultato è invece tutto
che ha riservato tre emozioni ni, costretto ogni domenica a sulle spalle della Cremonese,
vere (Musetti-Nizzetto-Nizzet- schierare un undici diverso. E costruita per raggiungere il
to) e tanta melassa nei 95 mi- la difesa, che è il settore più af- traguardo.
Gervasoni Coda nuti totali di gioco. Il risultato fidabile della squadra, conti- © RIPRODUZIONE RISERVATA
non si è sblocca-
to dallo 0-0 ini-
ziale, anche se
LE PAGELLE forse ai punti la
Cremonese
di Giorgio Barbieri avrebbe merita-
to il successo di
Paoloni - Turista per quasi tut- misura. Ma toc-
ta la partita. Solo un paio di parate
per far vedere che c’è
6 cava ai grigioros-
si di Baroni fare
Vitofrancesco - Ancora la partita, all’Al-
to Adige il punti-
una volta sacrificato nel ruolo di ter-
zino. Gioca a intermittenza, sfortu- 6 cino andava be-
ne prima ancora
nato sulla punizione del fischio inizia-
Stefani - Convincente nel pri- le. Invece la ga-
mo tempo, un po’ meno nella ripre-
sa
6 ra si è sviluppa-
ta su ritmi lenti,
tanto trapestare
Fietta - Il piede non vuole saper- a centrocampo,
ne di indirizare un tiro nello spec-
chio della porta. Solito lavoro
6 passaggi sbaglia-
ti, nessuna intui-
zione. Da una
A. Bianchi - La testa fasciata parte e dall’al-
non lo ha messo in difficoltà. E’ pre-
ciso negli anticipi, lotta
6,5 tra, quasi a fir-
mare la voglia di
una domenica
Gervasoni - Numeri di espe- tranquilla. In ef-
rienza e qualità nel controllo dell
palla
6,5 fetti ad un certo
punto ci attende-
vamo il forcing
Tacchinardi - E’ sempre nel della squadra di
vivo delle azioni, anche se stavolta
appare meno sicuro
6 Baroni,
due settimane
come
fa con il Lumez- Nella foto grande l’occasione di Nizzetto (Zomer para di piede) e qui sopra la sua disperazione
Sambugaro - Gioca ancora zane. Invece
con il dolore nelle gambe. Corre
ovunque, anche se manca di preci- 6 niente, il livello
dell’agonismo stavolta non si LA CHIAVE
sione nei passaggi è proprio alzato.
Musetti - Ancora una volta si
trova a tenere da solo in piedi l’at-
tacco. Un brutto errore al tiro
Nizzetto - Si mangia un gol,
6
6
Abbiamo detto delle tre emo-
zioni di tutto l’incontro, arriva-
te tutte le secondo tempo. Al
10’ Musetti, lanciato da Vito-
francesco, è scattato a destra
e si è infilato in area. Il suo ti-
Tanto possesso, pochi sbocchi
un altro glielo ruba il portiere. Sba-
glia molto ma è il più pericoloso ro di destro è però finito a lato
di poco. Al 25’ Nizzetto si è tro- Manca la profondità quando gli avversari si chiudono
Zerzouri - Ha certamente dei vato solo davanti al portiere Paoloni fa da spettatore e nono- lanciare Zerzouri titolare ha
numeri ma li spreca per eccesso di ed ha cercato di indirizzare la
protagonismo. Invece che gettarsi 5,5 palla verso il palo più lontano.
Zomer si è allungato e con il
stante tutto la Cremonese non
convince. Sambugaro non sta
pagato fino a un certo punto.
Non solo il francese tende ad
negli spazi corre verso la palla bene, fa il torello per un’ora ab- andare incontro al compagno
piede sinistro è riuscito a man- bondante e poi finisce che sba- invece di creare spazio, ma
Coda - Non sappiamo cosa stia dare in angolo. Bravo il portie- glia i passaggi; Coda non è an- spesso si perde con quei tocchi
succedendo all’attaccante napole-
tano. Ne indovina davvero poche...
5 re, troppo precipitoso il tre-
quartista grigiorosso, che
cora pronto per un ruolo di re-
sponsabilità e si perde nei pro-
di egoismo e presunzione che
non ne fanno ancora un giocato-
avrebbe potuto fare ancora un pri limiti tecnici, Nizzetto non re completo. Una settimana fa
Bacher - Ultima fetta di partita, passo o magari dribblare an- è più un killer (nel senso di il Verona aveva esaltato le ca-
un paio di buoni interventi sv che il numero uno avversario.
Al 36’ invece Nizzetto non ha
spietato, cattivo) dell’area. La ratteristiche del 4-3-3 giocato
Cremonese tra assenti di lusso, con la profondità, ma di fronte
sbagliato la mira, ma è stato titolari in condizioni precarie e a un avversario chiuso la Cre-
Baroni - La squadra fatica a bravo Zomer a volare all’indie-
creare gioco, manca di un regista giocatori ancora alla ricerca di monese si ingolfa, gli spazi
tro per deviare in calcio d’an- sé stessi, paradossalmente è la mancano e le poche conclusio-
che faccia girare palla. Lui manda
in campo chi c’è. E gli assenti sono
6 golo il suo tiro da appena fuori
l’area di rigore.
squadra più solida vista nelle ni vanno cercate dalla distanza
ultime stagioni. Sarà anche oppure sui calci piazzati. Con
tanti, troppi Il resto? Noia, appunto. Con il per lo scarso valore tecnico de- l’ingresso di Coda anzi le vie
popolo grigiorosso (da Bolza- gli avversari, ma segnare a que- centrali si sono intasate ancora
Arbitro - Bergher di Rovigo no sono arrivati non più di una sta squadra è davvero impresa di più. Caso strano i pericoli
commette parecchi errori di valuta-
zione ma non incide sul risultato
6 decina di tifosi) alla fine un
po’ deluso e anche polemico.
ardua. Eppure non basta, quan- più grossi (nella ripresa) sono
do la coperta è corta: chiedere arrivati da azioni veloci e tutte
Non tanto per la prestazione ai grigiorossi un concerto di sulla zona esterna: lancio lun-
Alto Adige - Zomer 7, Brugger 6,5, (anche se si poteva) ma per- azioni e gol dopo l’ouverture go a Musetti e palla filtrante
Martin 6,5, M.Romano 6, Kiem 5,5, Mirri 6, chè da tanto tempo (troppo) la contro il Gubbio è difficile. per Nizzetto. Certo, sarebbe ba-
Campo 5,5, Furlan 5,5, Marchi 5,5, A. squadra gioca con un orgnaico La Cremonese è stata costrui- stata un po’ più di freddezza,
Romano 6, Virdis 5, Burato 5,5, El Kaddouri striminzito da far paura. Se ta per un altro tipo di gioco ma ma perché allora non insistere
5,5, Sorrentino sv. All. Sebastiani 6 facciamo due conti ieri c’era mancando i pezzi Baroni mette di più con questa soluzione in
più gente in infermeria che in Virdis fra Stefani e Sambugaro, Paoloni osserva le toppe dove può: la scelta di attesa di avere alternative?
La Provincia
Lunedì 11 ottobre 2010 Sport III
Il tecnico grigiorosso torna sugli infortuni: «Non dimentichiamo cosa stiamo facendo senza tanti giocatori»

«Gara decisa dagli errori»


CREMONESE 0
ALTO ADIGE 0
Cremonese: Paoloni, Vitofran-
cesco, Stefani, Fietta, A. Bian-
chi, Gervasoni, Tacchinardi
(dal 37’ st Bacher), Sambuga-
ro, Musetti, Nizzetto, Zerzouri
(dall’8’st Coda). A disposizio-
ne: G. Bianchi, Sales, Degeri,
Favalli, Gambaretti. All. Baroni.

Alto Adige: Zomer, Burgger,


Baroni: «Concesso poco, ma sbagliato tanto» per un dolore al tallone e gioca
di Ivan Ghigi
Martin, M. Romano, Kiem, Mir- solo la domenica, Tacchinardi
ri, Campo, Furlan, Marchi (dal CREMONA — Marco Baroni non usa mezze pa- sta aumentando il minutaggio e
34’ st Sorrentino), A. Romano role e continua a guardare avanti seguendo la mi mancano sei giocatori. In
(dal 40’pt Burato), Virdis (dal sua strada: «Preferisco sottolineare le cose po- conclusione questo gruppo sta
sitive: non vuol dire negare che qualche diffi- facendo il massimo in condizio-
24’ st El Kaddouri). A disposizio- coltà esiste, ma che nonostante la situazione in ni precarie».
ne: Mair, Nazari, Fink, Fischnal- cui siamo, la squadra si comporta bene». In so- Elevato tasso di errore anche
ler. All. sebastiani. stanza l’analisi del tecnico grigiorosso si può sui passaggi. «Succede, ma gli
riassumere con questa frase: la squadra ha con- errori sono aumentati nella ri-
Arbitro: Bergher di Rovigo (as- cesso poco ma ha sbagliato tanto, specialmen- presa quando esce la condizio-
te davanti al portiere avversario. ne fisica precaria di chi non rie-
sistenti Ridolfi di Ancona e Pi- sce a lavorare continuamente».
gnati di San Benedetto del Tron- «Il pareggio — inizia Baroni — Il vice Con l’Alto Adige molto coper-
to). è la conseguenza logica di quan- Rocchini e il to si poteva scegliere la profon-
to visto in campo: primo tempo tecnico dità di gioco? «Il lancio lungo
Note: spettatori 3.300 circa gestito molto bene, mentre pa- Baroni danno non è nelle nostre corde,, se lo
radossalmente nella ripresa ab- indicazioni ai facciamo è per sfruttare la se-
(1.618 paganti, 1482 abbonati) biamo giocato meno bene crean- giocatori in conda palla».
per un incasso di 16.664 euro. do però più occasioni da rete. Al- campo La Coppa Italia? «Ci manca-
Ammoniti Stefani e A. Bianchi l’Alto Adige abbiamo concesso va solo questa, dico solo che mi
per gioco falloso; Kiem, Roma- qualche cross, nella ripresa ab- servirà a valutare i ragazzi».
no e Burato per gioco falloso; biamo sofferto con l’ingresso di Mister lei non guarda la clas-
Sorrentino per comportamento Coda perché lui non può gioca- biamo pagato molto gli errori la ripresa si è visto». fattore ha inciso». sifica ma le due gare allo Zini so-
non regolamentare. Calci d’an-
re e sterno e sulla destra senza davanti al portiere. L’analisi pe- Dunque si parla solo di episo- Il calo nella ripresa è stato si- no da 6 punti. «Ci manca qualco-
Tacchinardi abbiamo lasciato rò va fatta bene: la squadra co- di? «Sì, quelli hanno fatto la dif- mile a quello di Verona? «Non sa, è inutile negarlo, nel senso
golo 7-4 per la Cremonese. Pri- più spazio». me condizione cresce, Zerzouri ferenza. L’Alto Adige giocava voglio fare la vittima ma non c’è che quando saremo al completo
ma della gara minuto di silenzio Il confine tra squadra blocca- era alla prima gara e in settima- con tutta la squadra dietro la una settimana senza guai. Stefa- il nostro calcio cambierà. I pun-
per ricordare i quattro militari ta dalla trequarti in su e squa- na aveva lavorato bene; Nizzet- palla, da una parte abbiamo co- ni è un centrale che gioca a sini- ti di distacco dalla prima non ci
uccisi in Afghanistan. dra penalizzata solo dagli errori to a sinistra non riesce a dare co- perto bene, dall’altra non abbia- stra, Sambugaro non si allena devono spaventare adesso».
quanto è labile? «Io dico che ab- me quando gioca a destraa e nel- mo fatto gol e questo secondo regolarmente da tre settimane © RIPRODUZIONE RISERVATA

I GIOCATORI

«Persi altri punti per strada»


Nizzetto: «Potevo segnare»
Gervasoni: «Sfortunati e troppi assenti, aspettiamo di essere al completo»
CREMONA — Le occasioni più
ghiotte per sbloccare questa
gara scorbutica sono capitate
sui piedi di Luca Nizzetto. «Mi
sono trovato a tu per tu con il
portiere un paio di volte, pur-
troppo però non ho insaccato:
la prima volta dovevo andare
più avanti, ho incrociato e Zo-
mer ci è arrivato con la punta
del piede. E sul secondo tiro il
portiere ci è arrivato con la
punta delle dita. Nel secondo
tempo ci siamo presentati più
volte dentro l’area ma non sia-
mo riusciti a fare gol: ci sono
mancate un po’ di concretezza
e di cattiveria».
Non di lucidità? «Forse. Ave-
vamo troppa frenesia di fare
gol».
Come va archiviata questa
gara? «Era importante vincere
per raggiungere le squadre
avanti a noi. Regna l’equilibrio Il centrocampista Bacher al tiro
e non c’è una squadra come il
Novara che ammazza il campio- tolare a Bolzano». abbiamo giocato bene e ci è
nato: dovevamo portare a casa Resta il rammarico anche mancato solo il gol».
i tre punti». per non aver fatto risultato pie- Domenica con lo Spezia è
Solo scampoli di partita per no? «Era una gara da vincere d’obbligo vincere? «Abbiamo
l’ex biancorosso Michael Ba- perchè abbiamo avuto le occa- perso punti con Verona e Alto
cher: «E’ stata una gara diver- sioni per chiuderla. Abbiamo Adige, adesso occorre vincere
sa dalle altre, spero di essere ti- concesso poco agli avversari, altrimenti si perde il passo».
Carlo Gerva-
soni è l’ultimo
a presentarsi
LA PARTITA AI RAGGI X Il tecnico altoatesino: ‘Credo che il risultato sia giusto’ in sala stampa.
«Sapevamo

4’ Tiro di Nizzetto smorzato ad una difensore, para facile Zomer


Sebastiani: «Il nostro merito? che l’inizio del-
la partita sa-
rebbe stato dif-

26’ Nizzetto per Tacchinardi che dalla fascia sinistra cerca il pallonetto.
Blocca Zomer
Non far esprimere gli avversari» ficile perchè
l’Alto Adige
parte forte;
l’impatto non è
di Marco Frigoli stretta a mischiare le carte? stato semplice
28’ Cross di Marti, deviazione di testa di Marchi, palla oltre la traversa «Per noi è importante che ma credo che
CREMONA — Con una squa- tutti si sentano partecipi e abbiamo con-
Punizione di Vitofrancesco destinata in rete, una deviazione di un dra in piena emergenza per pronti al momento giusto. cesso poco spa-
37’ difensore manda la palla in angolo gli infortuni il tecnico altoa- Un plauso a chi si è adattato zio per le loro
tesino Alfredo Sebastiani ai cambiamenti». ripartenze.
sorride al pun- Sono superio- Chiaro che dal-
10’st Occasione per Musetti lanciato da Tacchinardi. L’attaccante to strappato al- ri i meriti del- l’altra parte
grigiorosso calcia fuori alla sinistra di Zomer
lo Zini. l’Alto Adige o i c’è molto ram-
«Accetto demeriti grigio- marico perché
13’ Cross di Nizzetto per Coda, che colpisce di testa ma manda alto sempre il ver- rossi? «Abbia- le buone chiu-
detto del cam- mo avuto il gran- sure non riesco-
16’ Punizione di Burato, Paoloni in tuffo riesce a deviare la palla in calcio po e credo che de merito di no a fare da
d’angolo il risultato di non permettere contraltare al-
parità sia giu- alla Cremonese Il difensore centrale Gervaoni svetta in area le occasioni da
Occasionissima per Nizzetto che, solo davanti a Zomer, calcia forse sto. All’inizio di esprimersi, rete sprecate».
25’ troppo presto e il portiere riesce a deviare in angolo con la punta del la Cremonese, nonostante ulti- Cosa manca alla Cremonese
piede sinistro impostando la mamente fosse in questo momento?
gara su ritmi una squadra in
36’
Ancora Nizzetto con un tiro dalla distanza, bravo il portiere altoatesino elevati, ci ha crescita. Contro Bacher:«Questa gara «Un po’ di fortuna senz’altro
e mi riferisco più che altro al
costretto a con- Sebastiani (Alto Adige) di noi i grigio- lungo elenco di giocatori che
a lanciarsi all’indietro per mettere la palla sul fondo
tenere soprat- rossi non sono si doveva vincere: non stanno bene e non riesco-
tutto sulla fascia destra. Ab- riusciti a trovare una palla no a lavorare con continuità. Io
40’ Tiro di Romano, parata di Paoloni
biamo limitato i danni non pulita per andare in porta». tantele occasioni avute penso che questa squadra al
senza rinunciare ad attacca- Il vostro obiettivo stagio- completo abbia molto da dimo-
43’ Cross di Vitofrancesco, tentativo di testa di Musetti con palla alta
re: abbiamo disputato una nale? «Fare il meglio possi- Nondobbiamo strare ma soprattutto permet-
discreta partita». bile». terà di rifiatare a chi sta tiran-
46’ Ci prova Sambugaro da lontano, la mira non è delle migliori Le assenze l’hanno co- © RIPRODUZIONE RISERVATA
allontanarci dalle prime» do la carretta alla grande».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
IV Sport La Provincia
Lunedì 11 ottobre 2010

Da questa Cremo non ha cavato una nota nemmeno...


POLPACCI
&
NUVOLE
di Giovanni Ratti
Il Mago Zerzourlì bloccato dal fatto di giocare
col cuore in gola. C’è un nodo

R ipensandoci, a uno come da sciogliere in questa Cremo,


Cio Italia andrebbe dedi- solo Baroni potrebbe dire se si
cata una scuola intera, tratta di disorientamento tatti-
non solo il campo scuola. Face- co (come sembra dalla tribu-
va il bidello il vecchio campio- na) o di blocco psicologico.
ne, di sicuro adesso li chiama- L’Alto Adige ha contribuito
no in un altro modo, azzardo: (in buona parte volontariamen-
ronda di corridoio, assistente te) a tenere basso il profilo tec-
scolastico, domatore di alun- nico e spettacolare della parti-
ni? Lui faceva il bidello con ta: è un’orchestrina che sem-
umile dignità contadina, e uti- bra avere la stonatura facile,
lizzava il suo lavoro per porta- ma almeno sui suoi leggii c’è lo
re i ragazzi all'atletica, alla cor- stesso spartito, mentre i grigio-
sa campestre. Già allora mica rossi danno spesso l’impressio-
era facile. Anche a gente così ne (sempre più sgradevole col
andrebbero intitolate le scuo- passare delle giornate) di affi-
le, l'amore della corsa e dello darsi sempre all’improvvisazio-
sport quello schietto andrebbe- ne. E non essendo tutti eredi di
ro alimentati con questi mezzi Miles Davis e Dizzy Gillespie,
che non costano niente e valgo- la musica che ne esce non è pro-
no molto. Ma se incominciassi- prio granchè. Ciò che tiene il
mo dal campo scuola sarebbe tutto sopra la linea di galleggia-
appunto un inizio, un indizio. mento è la solidità della fase di-
fensiva. Questo vecchio difen-
Poesia pura erano le corse do- sivista si beve con gli occhi il
menicali nella neve insieme ai mestiere il tempo la crudezza
ciclisti di Tamba, si partiva dal- con cui tengono il campo i mar-
la Virgilio e si correva lungo il pioni della terza linea, ma pro-
Po, spingendo fuori dai polmo- prio per non sciupare questo
ni fiato quasi solido, godendosi bendiddìo di gol non presi biso-
il silenzio appena grattugiato Il tiro del francese Zerzouri finirà ampiamente a lato (Ib frame) gna farne qualcuno ogni tanto.
dallo scricchiolio della neve, Intanto da lì viene l’esempio:
con l’impressione di scavarsi gate dalla partita, alla quale di non prendere gol; ma la pre- non decorativi almeno concre- pallone, un paio di verticalizza- Vitofrancesco, che a volte sem-
un tunnel nel blocco trasparen- avrebbero però potuto cambia- stazione grigiorossa, e la parti- ti, se non belli almeno cattivi. zioni le ha anche abbozzate, bra patire il fatto che Baroni
te del gelo. re almeno etichetta. Ma Muset- ta nel complesso, sono state Baroni ha rovistato senza ri- ma troppo poco perchè la pa- usi la sua potenziale duttilità
Il grande freddo sceso ieri ti ha sparato fuori da posizione adeguate per il campionato di- serve nelle risorse a disposizio- zienza del tecnico non si esau- tattica per scopi congiunturali,
sullo Zini non ha niente di poe- degna di altra sorte, Nizzetto sadorno che si sta delineando. ne, ma nemmeno il Mago Zer- risse dopo nemmeno un’oretta. prenda appunti su come Stefa-
tico e non corre il rischio di su- ha distratto due il portiere da- Intanto il messaggio ai navigan- zourlì è riuscito a far cantare il Quello che ha suscitato qual- ni occupa la fascia mancina, po-
scitare nostalgia. Primo tempo gli affari suoi, Stefani è zompa- ti che la Cremo avrebbe potuto coretto grigiorosso. Il francese che perplessità è stato vedere sizione per lui desueta. Questo
arido come una zolla di Giu- to senza compagnia su angolo lanciare lunedì sera da Verona e gli altri non si sono integrati, Baroni continuare a invitare i campionato ancora senza pa-
dea, secondo anche peggio e il ma ha deviato alto. lo ha diramato la Salernitana per la verità non hanno nemme- suoi alla calma: in realtà sem- drone (ma da Salerno vengono
bello è che proprio da questo Prendiamo per buona, e an- da Ferrara. La risposta deve ar- no dato l’impressione di pro- bravano tutti fin troppo calmi, tamburi di guerra) ha l’aria di
deserto sono zampillate tre oc- che con una certa convinzione, rivare alla svelta, domenica varci con troppa convinzione: a meno che si tratti della calma volerci aspettare, ma la sua pa-
casioni grigiorosse quasi scolle- la ripresa della bella abitudine con lo Spezia si dovrà essere se lui è sempre andato incontro al apparente di chi in realtà è zienza non durerà in eterno.

LA CLASSIFICA DEI BOMBER

Paulinho passa al comando


Il bomber del Sorrento arriva a quota 6, altra rete per Fofanà (Spal)
6 reti: Paulinho (Sorrento). (Gubbio); Ferrari, Galabinov (Lu- dreani (Gubbio); Emerson, Lau- sarini, Marchini, Daffara (Spe-
5 reti: Cipriani (Spal). mezzane); Tedesco, Seedorf, ria, Sevieri (Lumezzane); Ferra- zia); Esposito, Halfredsson,
4 reti: Crocetti (Bassano), Go- Tortori (Paganese); Caturano rio, Fiuzzi, Bugno, Iacopino Mancini, Martina Rini (Verona).
mez (Gubbio), Ferrario (Monza), (Ravenna), Guidetti, Alessi (Reg- (Monza); Casisa, Vicedomini,
Togni (Sorrento), Fofana (Spal). giana); Carcuro, Ragusa (Saler- Magliocco (Paganese); Caidi,
3 reti: Scappini (Alessandria), nitana); Pignalosa, Erpen (Sor- Ferretti, Tarantino (Pavia); Scot- I MARCATORI GRIGIOROSSI
Bianchi (Cremonese); Del San- rento). to, Mammetti, Rodriguez, Ric- 2 reti: Bianchi
te (Pavia), Simeoni (Pergocre- 1 rete: Camillucci (Alessandria), ci (Pergocrema); Piovaccari, 1 rete: Pradolin, Nizzetto, Sam-
ma), Temelin (Reggiana), Fava Fischnaller, Martin, Romano, Gerbino Polo, Tagliani (Raven- bugaro, Musetti, Coda.
(Salernitana), Lazzaro (Spezia), Campo (Alto Adige); Beccia, La- na); Chinellato, Maritato, Saveri-
Pichlmann, Le Noci (Verona). grotteria (Bassano), Licata, no, Maschio (Reggiana); Rami-
2 reti: Artico, Damonte, Martini Maah, Cozzolino (Como); Coda, rez, Litteri (Salernitana); Pignalo- I MARCATORI GIALLOBLU
(Alessandria); Marchi (Alto Adi- Sambugaro, Pradolin, Muset- sa (Sorrento); Terra, Manco, De 3 reti: Simeoni.
ge), Baido (Bassano); Riva (Co- ti, Nizzetto (Cremonese); Cara- Giosa (Sorrento); Battaglia, Mi- 1 rete: Mammetti, Scotto, Ricci,
mo), Donnarumma, Galano ciolo, Bazzoffia, Borghese, San- gliorini, Smit, P. Rossi (Spal); Ce- Rodriguez. Filippo Sambugaro ha segnato un gol con la Cremonese

I TABELLINI DELLA PRIMA DIVISIONE

Sotto di tre reti alla fine pareggia, il Gubbio espugna Ravenna, la Spal fermata in casa dalla Salernitana
Per il Sorrento grande rimonta contro l’Alessandria
SPAL 1 COMO 0 ALESSANDRIA 3
SALERNITANA 2 GUBBIO 1 SORRENTO 3
Spal: Ravaglia; Ghetti, Zamboni, Battaglia, Smit; Melara (37'st Co- Como: Castelli; Fortunato; Franco (35’st Licata); Bossa; Conti; Magli; Go- Alessandria: Servili; Ciancio, Romeo, Cammaroto, Bonomi; Damon-
sner), Bedin, Coppola (46' Pallara), Paolo Rossi (37'st Giovanni Ros- mes; Riva; Maah (16’st Villar); Cozzolino (39’st Da Dalt); Rossini. All. Ga- te, Camillucci; Negrini (40'st Marchesetti), Martini, Croce (23'st Ma-
si); Cipriani, Fofana. All. Notaristefano. ravaglia. chado); Scappini (30'st Colombi). All.: Sarri.
Salernitana: Polito; Balestri, Peccarisi, Murolo, Legittimo; Carcuro Gubbio: Farabbi; Caracciolo; Bartolucci; Boisfer; Borghese; Briganti; Sorrento: Rossi; Vanin, Lo Monaco, Terra, De Giosa (32'st Angeli); Er-
(9' st Montervino), Pestrin, Szatmari; Merino (32' st Sedivec), Fava Galano; Sandreani; Donnarumma (1’st Testardi, 21’st Capogrosso); Rag- pen, Armellino, Togni, Corsetti (17'st Manco); Paulinho, Pignalosa
(1'st Carlini). All.: Simonelli.
(33'pt Litteri), Ragusa. All. Breda. gio Garibaldi (37’st Gaggiotti); Gomez. All. Torrente. Arbitro: Saia di Palermo.
Arbitro: Viti da Campobasso. Arbitro: Fabbri di Ravenna. Reti: pt 15' Scappini, 17' Martini; st 23' Togni, 25' Damonte, 31' Pau-
Reti: 13' Ragusa, 4'st Fofana, 42' st Litteri. Rete: 87’ Gomez. lihno rig, 40' Manco.
Note: spettatori 3000. Ammoniti: Ragusa, Carcuro, Peccarisi, Bale- Note: 1200 spettatori circa. Campo in cattive condizioni. Ammoniti: Con- Note: spettatori 2500 circa. Espulsi Servili al 29' per intervento da ulti-
stri e Cipriani. ti, Fortunato, Franco, Bossa, Magli, Borghese e Caporosso. Angoli: 8 a 5. mo uomo su Paulinho e Terra al 38'st per doppia ammonizione.

BASSANO 0 REGGIANA 2 MONZA 2 RAVENNA 0


LUMEZZANE 1 PAGANESE 1 PAVIA 0 VERONA 1
Bassano: Grillo; Lorenzini (25'st Pellizzer), Basso, Reggiana: Manfredini; Iraci, D'Alessandro, Zini, Monza: Westerveld; Uggè, Tuia, Cudini, Bugno; Ravenna: Rossi; Rosini, Tagliani (10' st Grea), Fa-
Porchia, Veronese; Mateos, Venitucci (25' st Guari- Aya; Romizi, Saverino, Maschio; Alessi (89' Betto- Prato (35'st Oualembo), Iacopino, Meduri; S. See- sano, Sabato; Cazzola, Fonjock, Sciaccaluga (25'
niello), Beccia; Madiotto (14' st Iocolano), Baido; ni); Temelin, Guidetti (77' Maritato). All. Mangone. dorf (14'st Ricci); Samb (1'st Campisi), Ferrario. st Gardella), Rossetti (10 'st Sebartoli); Guitto; Ca-
Crocetti. All. Jaconi. Paganese: Gabrieli; Panini, Sciannamè, Martinel- All. De Petrillo. turano. All. Vincenzo Esposito.
Lumezzane: Trini; Pisacane, Checcucci, Emer- li, Cuomo; Casisa (84' Magliocco), Vicedomini; Pavia: Facchin; Daffara, Tarantino, Caidi, Ferrini; Verona: Rafael; Campagna, Abbate, Maietta; Mar-
son, Pini; Calliari, Faroni; Alberti, Ferrari, Brada- Triarico, Greco (50' Tortori), Macrì (71' Lepri); Te- Del Padrone (1'st Tattini), Carotti, Guadalupi, Be- tina Rini (39'st Russo), Mancini, Paghera, Hallfre-
desco. All. Palumbo.
schia (31' st Mancini); Galabinov (34' st Inglese Arbitro: Riccardo Ros di Pordenone. retta (21'st Squillace); Del Sante, Marconi (12'st dsson (31'st Garzon), Scaglia; Pichlmann (15'st
sv). All. Nicola. Reti: 5' Tedesco, 26' Saverino su rigore, 33' Ales- Ferretti). All. Familari. Ferrari), Le Noci. All. Giannini.
Arbitro: Manganiello di Pinerolo. si. Arbitro: Castrignanò di Brindisi. Arbitro: Pairetto di Torino.
Rete: st 18' Emerson. Note: spettatori presenti 3.196. Ammoniti D'Ales- Reti: pt 7' Ferrario; st 27' Bugno. Rete: 21' pt Pichlmann.
Note: spettatori 800 circa. Ammoniti: Venitucci, Lo- sandro e Zini per la Reggiana, Casisa, Vicedomini Note: spettatori paganti 338. Ammoniti: Ferrario, Note: spettatori 1566. Espulso 21'st Sabato per
renzini e Mateos, Pisacane, Bradaschia e Alberti. e Scinnamè per la Paganese. Prato e Westerveld. gioco falloso.

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