Presentazione lista: Italia Europa Insieme

Comunicato Stampa - Presentazione lista “ITALIA EUROPA INSIEME”.

Sabato 10 febbraio 2018. Ore 11.

Nella prestigiosa cornice di uno dei più bei palazzi di Via Urbano Rattazzi ad
Alessandria si è tenuta la presentazione dei candidati della Lista “Insieme” che
collega tra loro forze socialiste, civiche e verdi, con l’ambizione, non nascosta, di
creare un’alternativa a chi non si sente rappresentato dall’avventurismo e dalle
contraddizioni di altre formazioni presenti alle prossime Elezioni.
La lista INSIEME non è soltanto – tengono a sottolineare i promotori – una
“collaborazione elettorale” che accomuna tre diverse provenienze
politiche (Socialista-Riformista, Ambientalista-Verde, Riformismo Civico di
provenienza ulivista), ma vuole essere un “progetto” per il futuro che rappresenti
non solo queste provenienze, ma sia altresì espressione di un una volontà politica
autenticamente riformista.
E’ una proposta che si rivolge agli elettori che vogliono il cambiamento del Paese,
secondo percorsi democratici e di realismo politico, senza smarrire gli ideali che
hanno caratterizzato le fasi più importanti della storia italiana. Il centro sinistra –
sempre secondo i promotori della presentazione dei candidati - non può essere una
rappresentanza univoca: deve invece essere frutto di componenti ed esperienze
culturali e politiche plurali che hanno contribuito alla crescita democratica sociale
ed economica del Paese. Il pluralismo per il centro sinistra non è un limite ma una
ricchezza.
La compatibilità ambientale e sociale sono il punto centrale di una visione che
colloca l'uomo nelle sue positive relazioni con gli altri esseri e con la natura. Il
campo di impegno della nuova forza insiste sugli obiettivi tradizionali della Sinistra
Riformista Ambientalista e Liberal-democratica italiana: dall'affermazione dei
diritti individuali e collettivi alla tutela della funzione pubblica in settori strategici
dello Stato, dalla libertà di Impresa a quella di esercizio delle libere Professioni.
Apre l’incontro l’on. Borgoglio che riassume i passi che hanno portato al
coordinamento tra le tre entità politiche e alla collaborazione raggiunta all’interno
della Lista “Insieme”. Pier Luigi Cavalchini ha ribadito, a nome dei Verdi regionali,
l’importanza dell’attività politica all’interno della coalizione guidata dal PD, con la
presenza della Lista “Lorenzin” e della Lista “Più Europa”. Una scelta di
responsabilità, basata su approfondimento dei temi, regole chiare e rispetto
reciproco. Subito dopo è intervenuto Diego Castagno (Area Civica), uno dei
principali fautori del superamento delle divisioni fra le varie componenti di
centrosinistra che, se avessero continuato in diatribe poco comprensibili alla
popolazione, avrebbero aperto – ancor di più - la strada alle destre e ai populismi.
Castagno ha ricordato che la proposta di “Insieme” è il risultato di una
collaborazione in chiave europeista, fra forze di ispirazione socialista, civica e
ambientalista. Si poteva fare di più (e qui il suo pensiero va alla Lista “Più Europa”
e alla possibile “proposta Pisapia”) ma, “allo stato dei fatti, si tratta del massimo
possibile oggi”.
Maria Cristina Spinosa, già esponente dei Verdi e delle forze riformiste a diversi
livelli amministrativi, ci ha ricordato che il prossimo 4 marzo saremo chiamati a
votare per le elezioni politiche con la nuova legge elettorale e a questa dobbiamo
uniformarci nella particolare “campagna” che ci aspetta. Ha ricordato, tra l’altro,
che si tratta di “un appuntamento storico per rilanciare il Paese e mettere a frutto
il grande lavoro svolto dal Governo Gentiloni”.
La coalizione INSIEME, composta da Area Civica, Socialisti e Verdi, - ci ricorda
Spinosa - è il partito che oggi “più mi rappresenta e per il quale mi impegno
candidandomi al Senato per dare slancio e futuro al Centrosinistra”.
Si dice assolutamente d’accordo con i contributi che sta fornendo in diverse forme
e occasioni Romano Prodi per una rinnovata collaborazione fra le forze di
centrosinistra. Infatti, la coalizione guidata dal PD con insieme e gli altri alleati è –
secondo Spinosa – “ la vera alternativa alla destra populista e alle velleità dei 5
stelle “. Ha terminato con un’esortazione: “Chi di voi mi ha seguito sa che il mio
impegno e le mie esperienze istituzionali svolte nella pubblica amministrazione
sono state e saranno per una politica dei diritti, più giusta e più umana a partire
dal Piemonte dove ho le mie radici. Una società aperta a tutti con pari
opportunità: lavoratori, giovani disoccupati e over 50 che hanno perso il lavoro,
studenti, senza distinzioni di genere ed etnia”.
Aurora Mulas, capolista alla Camera per le province di Alessandria, Asti e Cuneo,
fa presente quanto sia importante un approccio alla politica concreto e proiettato al
futuro. Segnala che altri Stati, fra questi la Svezia, hanno addirittura dei Ministeri
dedicati alle psospettive future, tanto per l’economia che per le necessità della
popolazione. Ricorda di avere molte passioni , tra cui il teatro, la musica, la cucina
e l’arte, oltre all’architettura, da lei vissuta in modo totalizzante e vivace, in quanto
architetto. Spera ardentemente in un cambiamento ispirato da responsabilità e
concretezza; mette in evidenza che è disposta ad affrontare qualsiasi sfida nella
speranza di ottenere il risultato migliore per tutti. Ci ricorda anche il suo motto,
conciso ed efficace: “Penso e decido”. Sulla stessa lunghezza d’onda il candidato
Lelio Demicheli, già apprezzato amministratore a Serravalle Scrivia e nel Consiglio
Provinciale di Alessandria. La sua attenzione è andata in modo particolare al
mondo del lavoro, all’imprenditoria e alle modalità di rilancio possibile
dell’economia locale e nazionale.
Al termine della presentazione interviene Giuseppe Sammatrice (anche lui
candidato alla Camera per “Insieme”) che ricorda, con entusiasmo, quelli che sono
i punti caratterizzanti del mondo ambientalista e di quello animalista. Fra questi, la
possibilità di avviare con urgenza un aggiornamento del parco auto nazionale ed
europeo sostituendo le vecchie auto a benzina e gasolio solo con auto elettriche
incentivando e accelerando tale processo. Ricorda l’importanza di avviare una seria
politica per l’approvvigionamento energetico solo da fonti 100% rinnovabili.
Ricorda la necessità di incentivare, mediante credito d’imposta, ogni cittadino che
investe le proprie risorse per la coibentazione della propria casa e per l’installazione
di pannelli termici e fotovoltaici. Sempre su questo particolare tema invita a rendere
obbligatoria l’installazione di stazioni di rifornimento per auto elettriche con
energia proveniente da fonti rinnovabili (almeno nei centri al di sopra dei 5.000
abitanti). Andando poi a riprendere un argomento particolarmente sentito nella
città di Alessandria, ribadisce la necessità di un ampliamento delle zone a traffico
limitato nelle città, creando delle ampie zone pedonali e ciclabili accessibili anche
ad auto elettriche.
Passando ad altre questioni invita a promuovere con finanziamenti adeguati la
“conversione graduale delle ampie zone agricole adibite a monocultura per
l’alimentazione di animali segregati in allevamenti intensivi, in campi per la
produzione di prodotti alimentari per l’uomo.”. E, sempre sulla stessa materia,
sottolinea la necessità di procedere al più presto alla riduzione del numero di capi di
bestiame negli allevamenti intensivi “per ridare il benessere fino ad oggi negato
agli altri animali”, invitando gli allevatori a creare delle ampie aree all’aperto
proporzionati al numero dei capi posseduti. Sull’esercizio della caccia la posizione
di Sammatrice è particolarmente netta e, di fatto, essendo in una coalizione va
assunta come un obiettivo da raggiungere progressivamente “insieme”: “l’esercizio
venatorio va abolito ed il controllo della flora e della fauna gestito dai Carabinieri
Forestali e dalle guardie zoofile volontarie delle associazioni animaliste
riconosciute. “ Queste le sue parole che vanno inserite – come già segnalato - in un
più ampio quadro di riequilibrio della convivenza tra uomini e animali (all’interno
di un più complessivo riequilibrio del rapporto fra uomo e ambiente). Su questi
temi “alti”, ripresi in alcune precise domande del numerose pubblico, si chiude la
presentazione dei candidati della Lista “Insieme”. Un inizio di percorso che fa ben
sperare e che andrà, sicuramente, oltre l’appuntamento delle “Politiche”.