Volume 1 MECCANICA

Quantità di moto e momento angolare 11

il momento di inerzia
Il momento di inerzia di un corpo di massa m rispetto a un asse, intorno
al quale è posto in rotazione, è una misura di quanto il corpo si oppone
alle variazioni di velocità angolare. Se il corpo è assimilabile a un punto
materiale, allora il suo momento di inerzia I rispetto a un asse di rotazione r
a, posto a distanza r (figura 1), è dato dalla relazione:
m
a
I = mr2
Figura 1. Il caso più semplice
Maggiore è la distanza dell’oggetto dall’asse è è rappresentato da un punto
materiale che ruota intorno a
maggiore è la sua inerzia rotazionale: se è fermo un asse, a una distanza r da
ci vuole un momento della forza maggiore per m4
r4 esso.
metterlo in rotazione; se è in movimento ci vuole r1
un momento della forza maggiore per fermarlo. m1 Figura 2. Nel caso di più punti
Un sistema costituito da più corpi assimilabi- m3 r3 r2
materiali, ciascuno di massa mi,
li a punti materiali di masse mi ha un momento m2 posto a una distanza ri dall’asse
di inerzia complessivo, rispetto a un asse posto di rotazione, il momento di
inerzia complessivo è dato dalla
a distanza ri da ciascun corpo, dato dalla som- a somma dei singoli momenti di
ma dei momenti di inerzia Ii dei singoli corpi inerzia Ii.
(figura 2):
n

I = I1 + I2 + I3 + ... = ∑ Ii
i =1

I = m1r12 + m2 r22 + m3 r32 + ... = ∑ mi ri2

i =1

Nel caso di un corpo rigido esteso, il momento di inerzia si ricava con lo

stesso ragionamento, ma immaginando di suddividere il corpo in infini-
te porzioni di volume piccolissimo, considerate puntiformi ed estendendo
quindi la sommatoria a tutti i loro contributi (figura 3).
a

Figura 3. Il momento di inerzia

di un corpo rigido esteso si
ricava suddividendo il solido in
un numero infinito di volumetti.
Ciascun volumetto di massa mi
è considerato come un punto
materiale, posto a distanza ri
ri mi dall’asse a.

Nella pratica questo corrisponde all’utilizzo del calcolo infinitesimale: in questa

sede non svolgiamo le operazioni, ma diamo direttamente i risultati nel caso di
alcuni solidi omogenei di massa complessiva M nella tabella che segue.

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 11 Quantità di moto e momento angolare Volume 1 MECCANICA

Corpo rigido Asse Momento di inerzia

R1 R2

R
R R
1
Cilindro pieno Passante per l’asse del cilindro h I= MR2 h
2

asse asse asse asse

R1 R2

R
R R
1
Disco Passante per l’asse del cilindro h h I= MR2
2

asse asse asse asse

R1 R2

R
R R
1
Cilindro cavo Passante per h
l’asse del cilindro h I= M ( R12 + R22 )
2

asse asse asse asse

R1 R2

R
R R
Anello sottile h Passante per l’asse dell’anello h I = MR2

asse asse asse asse


Passante per il centro
1 2
Sbarra sottile di massa della sbarra I= MI R R
perpendicolarmente al lato 12
a b

asse asse asse asse


Passante per il centro 1 ( 2 2R)
Parallelepipedo di massa perpendicolarmente R I= M a +b
12
a una faccia a b

asse asse asse asse


2
Sfera piena Passante per il centro della sfera R R I= MR2
5
a b

asse asse asse asse


R R 2
Sfera cava sottile Passante per il centro della sfera I= MR2
a b
3

asse asse asse asse

2
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In molti dispositivi meccanici è richiesto un elevato momento di inerzia per
stabilizzare la rotazione di un organo, rendendo minime la variazioni di
moto, come avviene nelle biciclette da camera usate nelle palestre, oppure
per favorirne la rotazione o mantenerlo in rotazione in assenza di una forza
motrice, come in alcuni motori (figura 5).

a b Figura 5.
a. Il volano di una spinbyke è
costituito da un disco con un
elevato momento di inerzia,
il quale, stabilizzando la
rotazione, consente pedalate
più regolari.
b. Nei motori l’elevato
momento di inerzia del volano
mantiene in rotazione gli organi
anche in assenza della forza
motrice.

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