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Enrico DALLE CAPACITA’ COGNITIVE ALLE CAPACITÀ TATTICHE :
Mordillo PROGRESSIONE DIDATTICA
L’udito risulta molto importante nel gioco del calcio , • Organi tendinei di Golgi
basti pensare , al dialogo “verbale “ tra due giocatori
quando si sentono termini come “Mia “ , “uomo “ , A livello della giunzione fra il muscolo e il tendine
“solo “ ecc. E’ possibile eseguire un lavoro mirato sul sono situati i recettori noti come organi tendinei di
sistema dell’udito in qualsiasi momento della seduta , è Golgi , che segnalano il livello di forza a livello della
buona norma abituare i giovani calciatori ad eseguire giunzione muscolo-tendinea. Questi recettori sono
diversi elementi che possono essere tecnici o localizzati nei tendini , sono posti in serie rispetto agli
cordiantivi , al comando visivo o acustico del proprio elementi contrattili , ovvero le fibre muscolari. Essi
istruttore. rispondono di qualsiasi tensione avvenga al tendine.
I recettori tattili sono situati nella cute . E’ per via Sono rappresentati dai corpuscoli di Pacini , da
tattile che si percepiscono informazioni sulla forma e terminazioni di Ruffini e da Organi di Golgi , simili a
la superficie degli oggetti che tocchiamo . Esistono tipi quelli nei tendini. Questi si trovano nelle capsule
di ricettori tra cui troviamo : articolari , nei legamenti e nei tendini . Inviano al
sistema nervoso informazioni inerenti all’angolo ,
Termo recettori : i recettori per il caldo e il l’accelerazione grado di deformazione assunta
freddo. dall’articolazione .
Nocicettori : i recettori del dolore.
La memoria
Nel gioco del calcio sono numerosi i contatti che
Il concetto di memoria è molto importante si parla di
avvengono tra giocatori , ed è per questo che in
attività sportiva . L’informazione una volta recepita
determinante situazioni diventa importante il tatto
viene passata in tre magazzini ben distinti : “memoria
: basti pensare ad un calcio d’angolo sia per il
sensoriale” , “memoria a breve termine “ e “memoria
difensore che per l’attaccante è importante
a lungo termine “ . Ciascuno di essi differisce per
“sentire l’avversario” ovviamente con finalità
come l’informazione viene conservata , per la sua
diverse.
durata e per la sua qualità . Il passaggio
La percezione propriocettiva dell’informazione è obbligata all’interno dei 3
contenitori.
Questi tipi di percezione include le informazioni
provenienti dalle articolazioni , le forze prodotte dai La memoria sensoriale è un magazzino di elevata
muscoli e l’orientamento del corpo nello spazio. capienza e bassa permanenza, ospita molte
informazioni visive ed uditive(da cui il nome
• Fuso neuromuscolare "memoria sensoriale")destinate a perdersi dopo
qualche secondo. Vi persistono il tempo necessario a
I fusi neuro muscolari sono i più numerosi recettori
fornire al soggetto un orientamento nello spazio, una
che si possono trovare nel muscolo. Variano a
panoramica completa e immediata dell'ambiente,
seconda del muscolo . I fusi neuro muscolari sono
questa infatti è la funzione della memoria sensoriale.
lunghi alcuni millimetri e disposti in modo parallelo
con le fibre muscolari scheletriche . Il fuso è l’insieme La Memoria a breve termine : è un magazzino a capacità
di poche fibre muscolari modificate , contenute in una limitata , in grado di conservare , nella stessa unità di
capsula e munite di connessioni con fibre nervose tempo , un numero limitato d’informazioni per un
sensitive e motorie. tempo massimo di 30’’ .
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Dopo aver descritto a grandi linee cosa è la Tattica Temporeggiamento : il difensore dovrà rallentare
possiamo andare ad analizzare l’elemento portante di la sua corsa una volta arrivato a circa un metro
questo articolo , ovvero andremo ad analizzare una dalla palla e prepararsi per la difesa.
possibile progressione didattica realizzabile in una Quando è possibile è importante togliere spazio
qualsiasi scuola calcio . Innanzitutto è bene redigere all’avversario andando ad attaccarlo il più lontano
un programma didattico che preveda per ogni fascia possibile dalla porta.
d’età un obiettivo chiaro e raggiungibile . Corretta posizione nello spazio; la posizione del
difensore dovrà essere sempre tra l’attaccante e la
Quando parleremo dell’aspetto tattico all’interno di
porta.
una scuola calcio , faremo riferimento alle situazioni di
Corretta osservazione: il difensore dovrà osservare
gioco semplici ( 1<1 al 3<3 ) .Di seguito andremo a
la palla per evitare di farsi ingannare dalle finte
descrivere nel dettaglio le principali situazioni di gioco
dell’avversario.
sviluppabili per le fasce d’età più piccole , con un
Corretta posizione del corpo: il corpo dovrà essere
particolare occhio di riguardo ai dettagli sul quale
in una posizione che permetta la massima
l’istruttore dovrebbe concentrarsi maggiormente in
reattività.
entrambe le fasi di gioco.
Finte corpo in avanzamento e arretramento ;
queste permetteranno di rallentare l’azione
L’ uno contro uno (1 vs 1) dell’avversario.
Lo sviluppo della situazione dell’ uno contro uno
Fase offensiva
risulta essere, nel calcio, di primaria importanza. In
qualsiasi partita osservata la possiamo ritrovare
Cambio di corsa e ritmo; il giocatore con la palla
praticamente in ogni azione, ed è per questo che
dovrà superare l’avversario cambiando oltre che la
spetta all’allenatore creare i presupposti per una
direzione di corsa anche il ritmo di questa.
didattica corretta. Bisognerà quindi proporre
inizialmente situazioni semplici di facile applicazione. Protezione palla: il giocatore dovrà proteggere la
Questo tipo di elemento deve essere proposto già dal palla posizionando il suo corpo tra l’avversario e la
primo anno di Piccoli amici ovviamente prevedendo palla utilizzando le braccia in aiuto.
situazioni di facile soluzione. Fantasia del giocatore: risulta di vitale importanza
la capacità di inventare del giocatore eseguendo
L’ uno contro uno si può verificarsi in queste tre finte o cambi di direzione più opportune per
situazioni: raggiungere il proprio scopo.
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ITÀ TATTICHE :
Mordillo PROGRESSIONE DIDATTICA
DIDATTI
L’uno contro uno frontale(attaccante che punta La scelta dell’attaccante riguarderà la possibilità di
frontalmente il difensore) può svolgersi in diverse attaccare lo spazio oppure l’avversario.
tipologie. Dovrà a sui discrezione effettuare cambi di
direzione, velocità o effettuare una finta.
1 a) L’attaccante punta la porta avversaria ed è in
una posizione centrale del campo. L’uno contro uno laterale
Con il termine laterale vogliamo indicare un uno
contro uno nel quale il difensore si trovi in una
posizione laterale rispetto all’attaccante su una
linea avanzata rispetto a quella
qu del portatore palla
come riportato nella figura seguente.
Consigli tecnici
Fase difensiva
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DIDATTI
Consigli tecnici
Fase difensiva
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DIDATTI
Fase offensiva
Consigli tecnici
Evitare passaggi orizzontali che potrebbero
Fase offensiva
rallentare l’azione offensiva, ma dovranno
cercare l’ampiezza. Le tipologie di base d’azione per svolgere al meglio
1-2 o dai e vai(avanti, indietro):: il giocatore senza una situazione offensiva di due contro due possono
palla può offrire re una soluzione di 1-2 1 al essere:
compagno con palla attraverso il movimento
vicino al portatore di palla, in questo caso il Sviluppo di un uno contro uno: il portatore palla
portatore punterà il difensore e passerà palla al decidere di puntare il difensore per creare
compagno vicino. eventualmente una situazione di superiorità
Sovrapposizione:: dopo la sovrapposizione da numerica di due contro uno.
parte del giocatore senza palla alla sul portatore, 1-22 o dai e vai(avanti, indietro):
indietro) il giocatore senza
quest’ultimo potrà decidere se servigli palla o se palla può offrire una soluzione di 1-2
1 al compagno
puntare l’avversario. con palla attraverso
verso il movimento vicino al
Taglio: simile alla sovrapposizione , il giocatore portatore di palla, in questo caso il portatore
sena palla esegue un movimento di corsa in punterà il difensore e passerà palla al compagno
diagonale davanti al difensore, così permettendo vicino.
all’attaccante di decidere
cidere se servire palla o Sovrapposizione:: dopo la sovrapposizione da
puntare la porta. parte del giocatore senza palla sul portatore,
Ricerca nel’ 1 vs 1: in questo caso il portatore quest’ultimo potrà decidere se servigli palla o se
palla decide di puntare il difensore dando il via puntare l’avversario.
ad un uno contro uno. Taglio: simile alla sovrapposizione , il giocatore
sena palla esegue un movimento di corsa in
diagonale davanti al difensore, così permettendo
Il due contro due ( 2 vs 2) all’attaccante di decidere se servire palla o puntare
la porta.
Il due contro due è una situazione di gioco che viene
Nella tabella
abella sotto riportata è possibile riepilogare per
definita semplice , ma che in realtà presenta aspetti
ogni fascia d’età , ed elemento tattico il grado di
assai complessi: primo tra tutti il saper collaborare sia
allenabilità
enabilità di ogni elemento.
in fase offensiva che difensiva. Nel due contro due il
contatto con la palla è continuo , l’intensità di gioco è Fascia d’età - Elemento Grado
elevata così come l’attenzione e la motivazione dei categoria tattico Allenabilità
quattro giocatori. Questo elemento è possibile Piccoli Amici 1 vs 1 XXX
proporlo a partire dall’ultimo anno di Pulcini . 1° (introduzione)
Piccoli Amici 2° 1 vs 1 (Tutte le XXX
forme )
Piccoli Amici 3° 1 vs 1 – 2 vs XXX/X
1(Introduzione)
Pulcini 1 ° anno 2 vs 1 X
Pulcini 2° anno 2 vs 1 XXX
Pulcini 3 ° anno 2 vs 1 – 2 vs 2 XXX/XX
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Situazionale Partita
Proposte d’allenamento
III ° Parte
Di seguito andremo a descrivere delle semplici
esercitazioni , che possono essere proposte sin dalle
fasce d’età più basse , per lo sviluppo delle capacità
cognitive / capacità tattiche .
Riscaldamento / attivazione
Descrizione
Descrizione Conclusioni
Delimitare un rettangolo di dimensioni da definire ,
all’interno ogni giocatore ha un pallone , al comando In conclusione possiamo affermare come le capacità
dell’allenatore eseguire il comando ( es rotolare) , cognitive e gli elementi di tattica vadano di pari passo ,
successivamente al comando del colore tramite stile abbiamo riscontrato in entrambe un elemento chiave
visivo o acustico i giocatori si dirigeranno verso il in comune ovvero la “ soluzione di compiti o
cono del colore corrispondente . problemi situazionali “ , è da questa affermazione che
ogni istruttore di scuola deve programmare il proprio
Tecnica Analitica percorso didattico in ambito tattico , e risulta
fondamentale come descritto già in precedenza avere
una corretta progressione , cucita su misura in base
all’età e alle capacità dei propri giovani calciatori .
Infatti molto spesso si vedono giovani difensori uscire
a “ valanga “ sul portatore palla , questo è un chiaro
esempio di una mancanza di sviluppo del 1 vs 1 che
prevede in primo luogo la giusta presa di posizione del
difensore che dopo aver avvicinato il giocatore
offendente , compie un leggero scivolamento indietro
sugli avampiedi . Come descritto in precedenza è bene
per ogni fascia d’età e categoria porsi degli obiettivi
Descrizione
precisi anno per anno, questo per evitare uno sviluppo
Dividere i ragazzi in 2 file , la fila blu comanda e precoce di un elemento non idoneo all’età dei nostri
decide quale percorso svolgere , la fila blu deve giocatori , ma soprattutto per evitare un
comportarsi di conseguenza, scegliendo il percorso sovraffollamento di informazioni tattiche che
opposto. potrebbero rilevarsi controproducenti .
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L’Autore
Mordillo Enrico nato a Napoli il
10/06/1988. Residente a Novara
. Laureato in Scienze motorie e
Sportive con votazione 102/110 ,
titolo della tesi “La video analisi
nello sviluppo tecnico tattico del
giovane calciatore”.
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per-Allenatori-di-Calcio
Bibliografia