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MINORCA

Dopo una settimana di attesa dalla prenotazione in agenzia eccoci pronti a partire verso il territorio pi
orientale delle Baleari: Minorca.
Partiamo da Milano alle 12:35 con Air Italy e, dopo circa un'ora e mezza di volo, atterriamo nel piccolo
aeroporto di Mahon, capitale dell'isola.
Ad attenderci, puntuali, ecco i ragazzi del T.o. Albatour, che ci portano verso il nostro hotel situato a Cala'n
Blanes, nei pressi di Ciutadella (20 km da Mahon). L'hotel situato sulla costa occidentale dell'isola, immerso
nel verde dei pini marittimi, si affaccia direttamente sulla piccola caletta omonima e dispone di 102 camere.
L'isola ci appare subito meravigliosa: bianche case contrastano con l'azzurro del mare ed il verde dei pini.
Minorca per dimensione la seconda isola dell'Arcipelago delle Baleari con 702km. Dichiarata Riserva della
Biosfera dell'UNESCO, l'isola pu essere divisa in due zone: la parte nord caratterizzata da spiagge rossicce
con materiali silicei e, quella sud, da noi preferita, caratterizzata da spiagge di sabbia bianca ed acque
turchesi. Al centro dell'isola apparentemente piatta, sorge il punto pi elevato: il Monte Toro che, con i suoi
358 m di altezza domina tutta Minorca.
E' il 24 di giugno e a Ciutadella si concludono i festeggiamenti per la famosa Fiesta de S.Joan, quindi
decidiamo di cenare presto per raggiungere velocemente la vicina citt. Dopo una ricca cena ci dirigiamo
verso la fermata dell'autobus 61 che, in pochi minuti (4km) ci porta direttamente al centro di Ciutadella
(2,00 in occasione della festa, giorni lavorativi 1,50). Appena scesi dall'autobus, veniamo accolti da
un'immensa folla di persone che cantando e ridendo sorseggiano il famoso gin minorchino. Durante le
giornate del 23 e del 24 giugno le strade vengono coperte di sabbia e vengono adornate di luci. Entusiasti per
partecipare ad una delle feste pi sentite dell'isola, riusciamo a farci spazio tra la folla ed a conquistarci due
posticini in una parte rialzata nella es pla de S.Joan, nella parte finale del porto, dalla quale possiamo avere
un'ottima visuale. Eccoli che arrivano, sono loro i Caixers! I Caiaxers, i cavalieri, sono i principali
protagosnisti della festa; essi formano la giunta della confraternita di S. Giovanni ed hanno il compito di
vegliare sullo svolgimento perfetto della festa. Finalmente dopo una bella sfilata, hanno inizio i famosi
giochi equestri. Per primo assistiamo al gioco de s'ensortilla, nel quale un cavaliere armato di lancia deve
riuscire ad infilare al galoppo dei piccoli anelli che pendono da una corda; successivamente viene il gioco de
ses carotes, in cui sempre al galoppo, due cavalieri rompono degli scudi di legno e, come conclusione
assistiamo al gioco de correr abracats, dove coppie di cavalieri correndo abbracciati passano al galoppo tra la
folla umana. I giochi terminano con il lancio di nocciole e con i fuochi d'artificio.Si fatto tardi, la
stanchezza comincia a farsi sentire e, decidiamo di ritornare verso il nostro hotel.

Il giorno seguente lo dedichiamo all'assoluto relax e, decidiamo quindi di fermarci sulla spiaggia di Cala'n
Blanes. E' l'alba del 26 giugno, la sveglia suona presto perch oggi ci aspetta una giornata indimenticabile:
una crociera alle "spiagge vergini" (53), considerate da molti le spiagge migliori dell'isola. Partiamo in
mattinata dall'hotel in bus verso il porto turistico di Ciutadella dove ci imbarchiamo su una tipica golondrina
e, navighiamo verso la costa sud dell'isola alla scoperta delle bellissime spiagge di Son Saura, Cala Turqueta
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e Macarella. Mentre navighiamo verso la nostra prima meta sotto un meraviglioso sole che si riflette nelle
acque cristalline, ecco che due marinai si avvicinano con una strana ampolla contenente la famosa Pomada,
bevanda tipica di Minorca costituita in parte da gin ed in parte da limonata e, con lo stupore di tutti noi per
l'orario, incominciano ad offrircela. Dopo aver costeggiato la parte sud di Minorca eccoci arrivare nei pressi
della bella spiaggia di Son Saura. Qui la nostra imbarcazione si avvicina alle rocce e dopo aver attraccato, ci
d la possibilit di scendere e di dirigerci verso la spiaggia. Son Saura formata da due arenili ed la prima
delle serie di spiagge vergini a sud di Ciutadella. La spiaggia circondata da una densa pineta con una sabbia
bianchissima e acque trasparenti. Davanti ai nostri occhi, uno scenario quasi tropicale: la sabbia bianca, fine,
e l'acqua cristallina sono cos invitanti che non esitiamo a tuffarci. Questo il posto ideale per chi vuole
godersi una giornata di sole in totale tranquillit Dopo una pausa di circa un'ora e mezza eccoci nuovamente
a bordo... l'ora di pranzo ed i nostri cari marinai ci hanno preparato un'ottima paella. Ripartiamo verso le
spiagge di Macarella e Cala Turqueta... luoghi di impareggiabile bellezza. Le spiagge si presentano una pi
bella dell'altra. E' ormai sera e soddisfatti ritorniamo al porto di Ciutadella dove ci aspetta il bus che ci
riaccompagner in hotel.
Dopo una cena all'insegna di pesce fresco, eccoci pronti per "esplorare" i dintorni. La nostra passeggiata dura
a piedi solo dieci minuti ed ecco che seguendo un percorso pedonale arriviamo nel vicino paese di Los
Delfinos, dove sorgono una miriade di negozietti stracolmi di oggetti d'artigianato locale. Qui abbiamo avuto
modo di comprare le famose Abracas de Menorca
E' il nostro terzo giorno e non stiamo pi nella pelle... finalmente oggi visiteremo la capitale (42,00). Il
programma di oggi si presenta ricchissimo.Come la mattina precedente partiamo con l'autobus che ci porta
direttamente a Mahon. Mahon la capitale dell'isola, il centro amministrativo dal XVIII secolo ed anche
il centro storico, militare e delle comunicazioni, grazie al suo porto. Ad attenderci, ecco la nostra guida
Sandra che gentilmente ci invita a salire sul "Don Joan", un moderno catamarano che ci dar l'opportunit di
osservare la base navale inglese; la "piccola Venezia",una casa molto speciale che sembra galleggiare libera
e leggera tra le tranquille acque; il S.Filippo, la grandiosa fortezza per la difesa ; l'isola del rey, l'ospedale
militare inglese; l'hotel Almiran, che fu la casa del famoso amiraglio inglese Lord Collingwood e, la
famosissima Mola, l'immensa fortezza militare edificata dalla Spagna e divenuta poi carcere penale. Dopo
un'oretta trascorsa sul catamarano, raggiungiamo il centro della citt attraverso le maestose scalinate di ses
voltes, fiancheggiate da fragranti giardini. Per certi aspetti Mahon come una cittadina di provincia. Il punto
di partenza della nostra visita placa d'espanya. Qui e nelle piazzette adiacenti si trovano i principali edifici
storici della citt. L'intero quartiere dominato dall'imponente chiesa barocca di Santa Maria, la chiesa pi
grande di Mahon. La chiesa stata costruita nel XVIII secolo, ed ha una navata molto alta con quattro volte.
La particolarit di questa chiesa l'enorme organo, alto 15m per 8m di larghezza (ingresso gruppi 1,50).
Visitiamo poco lontano, la placa del carme con l'omonima chiesa ed il mercat, il famoso mercato che si tiene
all'interno di una serie di edifici monastici restaurati.
Sono ormai quasi le 13:00 e ci dirigiamo verso l'autobus che in pochi minuti ci porta a Punta Prima dove,
dopo un bel bagno rinfrescante, ci asciughiamo nella penobra di un bar gustando deliziosissime tapas. La

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spiaggia sabbiosa ed la pi estesa della zona (per questo motivo battezzata dagli inglesi come sandy
bay)e, dalla sua riva possibile scorgere la famosa Illa de L'aire.Verso le 16:00 ripartiamo verso il
famosissimo paesino di Binibeca Vell, noto anche come Problat de Pescadores. La piccola cittadina fu
costruita come struttura turistica nel 1968 ad imitazione di un villaggio di pescatori dall'architetto Antoni
Sintes. Le stradine sono cos strette che impossibile non aprire le braccia e toccare i muri ai due lati! Le
case sono a due piani, intonacate di bianco con graziosi balconi in legno. Il bianco abbagliante dei muri quasi
ci fa perdere! Girovagando per queste stradine ci imbattiamo anche in una minuscola cappella che sembra
indicare il centro del paesino. Dopo aver assaggiato il caratteristico gelato di Binibeca, il gelato 57, ci
accomodiamo nuovamente sul nostro bus per dirigerci verso l'ultima tappa della giornata: aperitivo alla
famosissima Cova d'en Xoroi. La Cueva una meravigliosa grotta naturale a picco sul mare che, durante le
notti estive si trasforma in una animata discoteca. Il locale grandissimo e freschissimo e sulle sue pareti si
pu leggere una delle leggende pi romantiche ed antiche di Minorca, quella dell'arabo Xoroi. E' ormai tardi
e la giornata stata impegnativa, ritorniamo in hotel puntuali per cena e, dopo una doccia rilassante e
rinfrescante ci addormentiamo in un batti baleno.
E' gioved mattina e dopo un'abbondante colazione decidiamo di noleggiare un'auto e di scoprire gli angoli
nascosti di questa bell'isola. Arriviamo a piedi a Los Delfinos dove le sere precedenti avevamo notato tanti
piccoli autonoleggio ed a soli 90,00 riusciamo ad affittare una Fiat Panda per tre giorni. Dopo aver
acquistato dos bocadillos, partiamo quindi verso la spiaggia pi piccola di Minorca: Es Cal Blanc. La
spiaggia bellissima e non ha nulla da invidiare alle altre presenti sull'isola. Le acque sono limpide con
colori che vanno dal turchese al blu cobalto, circondate da ampie rocce e da una minuscola lingua di sabbia
bianchissima (ci stanno solamente tre teli mare). Un vero paradiso! La giornata passa tranquilla, tra bagni
rilassanti e tuffi emozionanti tanto che sono gi le 5 e dobbiamo fare in fretta a ritornare in hotel... questa
sera abbiamo un appuntamento imperdibile: assisteremo ad uno spettacolo equestre
Dall' hotel, raggiungiamo in circa 20 minuti il maneggio Son Martorellet nei pressi di Ferreris. Qui abbiamo
l'opportunit di mangiare una gustosissima grigliata di carne a soli 12,50 mentre davanti a nostri occhi
incominciano a sfilare eleganti e maestosi, i bellissimi cavalli di razza minorchina. Dopo cena eccoci a
prendere posto in tribuna (22,50). Non appena le luci vengono abbassate, l'atmosfera si rende magica e ci
sembra di ritornare bambini. Siamo entusiasti e riusciamo a sentire vivamente la passione che questa
famiglia ha per questi meravigliosi animali. Sono le 11 e, dopo aver scattato ancora qualche fotografia
insieme ai cavalli decidiamo di ritornare in albergo.
E' venerd mattina, saliamo sulla nostra macchinina e, ci dirigiamo nuovamente verso Cala Turqueta. La
spiaggia cos bella che merita un bis! Da Ciutadella molto semplice arrivare a questa spiaggia: basta
dirigersi verso la zona industriale e seguire le indicazioni (parcheggio gratuito, camminata 15 minuti). E'
tardo pomeriggio e dopo esserci rinfrescati in albergo decidiamo di visitare Fornells. Il pittoresco paesino di
pescatori si trova al centro di una baia avente l'omonimo nome e si trova a 10 km a nord di Es Mercadal. Un
tempo Fornells era un porto molto importante ed ancora oggi possibile osservare i resti delle strutture
difensive contro gli attacchi dei pirati arabi e turchi.

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Ormai ora di cena e poich siamo a Fornelles non possiamo non assaggiare la famosa caldereta de langosta,
la deliziosa zuppa preparata con aragoste fresche. Il piatto veramente delizioso anche se il suo prezzo
risulta essere un attentanto al portafoglio (76,00 l'una). Consigliamo a tutti il ristorante Es Pla situato sul
lungomare. Dopo aver gustato tipiche specialit minorchine, ci rilassiamo facendo una passeggiata attraverso
la piccola ma ben curata piazza.
E' l' ultimo giorno di permanenza a Minorca e decidiamo di dirigerci al nord in particolare verso Cala
Pregonda. Per raggiungere la spiaggia dobbiamo parcheggiare l'auto nei pressi di Binime l (strada per
Cavalleria) e camminare per circa 20 minuti. La spiaggia di colore rossastro e contrasta con l'azzurro chiaro
del mare. Le acque sono circondate da isolotti rocciosi che emergono di fronte e che sembrano formare una
scogliera per proteggere la cala dalla forza del mare. La giornata trascorre velocemente ed gi ora di
ritornare: questa sera si va a letto presto, domani si ritorna a casa.
La nostra vacanza termminata, il nostro volo ci attende: grazie Minorca per le belle esperienze che ci hai
fatto vivere, torneremo prestissimo a visitarti!

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