Rileggi lintervista e rispondi alle domande.

1. Che cos il progetto rHOME for denCITY?

Il progetto ha lobiettivo di aumentare il numero di abitazioni in una zona costruendo piccoli appartamenti e
senza utilizzare lo spazio pubblico. Tutto questo vuole essere fatto per migliorare la qualit della vita delle
persone senza cambiare troppo il paesaggio.

2. Quali sono i vantaggi che pu portare la realizzazione del progetto?

La realizzazione del progetto pu portare vantaggi economici e sociali. Dal punto di vista economico,
costruendo edifici a densit pi alta e a consumo di energia zero possibile diminuire i costi e al tempo stesso
risparmiare energia. C anche un altro tipo di risparmio, ovvero quello di spazio pubblico. Il miglioramento
dei servizi un altro degli aspetti positivi del progetto. Infine, dal punto di vista sociale, i vantaggi sono
laumento della sicurezza e il miglioramento delle relazioni sociali, favorito dalla possibilit di incontrare
facilmente gli altri.

Masdar City: un esempio ecosostenibile della citt del futuro negli Emirati Arabi
Nel cuore degli Emirati Arabi, a pochi kilometri dalla grande citt di Abu Dhabi, stata pensata e progettata
una citt molto particolare che si chiama Masdar City. Letteralmente il suo nome vuol dire citt sorgente,
poich lintero progetto, che viene seguito dallo studio di progettazione architettonica Foster and Partners,
stato pensato come una "sorgente" di energie alternative, che permettono alla citt di autoalimentarsi e di
ridurre la produzione dei rifiuti quasi a zero. Il Masdar City project guidato e finanziato dallAbu Dhabi Future
Energy Company del ricchissimo sceicco Mohammad Bin Zayed Al Nahyan e ha a disposizione un budget di
circa 22 miliardi di dollari. La citt si trova nel deserto e si estende su unarea di circa 6 km. Masdar stata
pensata per ospitare circa 50.000 abitanti secondo i pi innovativi principi tecnologici di ecosostenibilit.
Vero o falso? Perch?

1. Chi ha progettato questa citt ha provato a copiare Abu Dhabi

2. semplice entrare in questa citt
3. La sua posizione causa la presenza di un clima caldo e arido
4. La citt vuole trovare un equilibrio tra tradizione e innovazione
5. Il sole d gran parte dellenergia alla citt
6. Il vento viene usato per diminuire le temperature
7. La mancanza dacqua nel deserto un problema irrisolvibile

La citt ecosostenibile di Foster si contrappone alla citt del petrolio, ben rappresentata da Abu Dhabi,
mettendo in diretto confronto due mondi completamente opposti. Mentre la citt di Abu Dhabi ha una
struttura urbana che non stata controllata durante il suo sviluppo e che caratterizzata dagli altissimi
grattacieli, Masdar City, invece, ha la forma di un quadrato perfetto, leggermente rialzato rispetto al livello
del mare, ed circondata da delle alte mura che impediscono a qualsiasi mezzo di trasporto esterno di
entrare. Oltre a questo, la sua posizione, che guarda verso nord-est e sud-ovest, vuole sfruttare i venti per
rinfrescare in modo naturale il clima caldo e arido del deserto, abbassare le temperature e assicurare anche
una protezione dal sole. La citt cerca di unire i principi tradizionali di pianificazione delle citt arabe, attenti
al risparmio energetico e al rapporto sostenibile con il territorio, con le tecnologie pi allavanguardia sul
tema della sostenibilit ambientale.
La citt completamente alimentata da energie rinnovabili. Lenergia solare fornisce circa l'80% dellenergia
elettrica necessaria per la citt e proviene per la maggior parte da una centrale che si trova poco fuori da
Masdar City. Sui tetti delle abitazioni ci sono dei pannelli fotovoltaici per aumentare la produzione elettrica,
e inoltre, gigantesche strutture a forma di ombrello con la stessa funzione si trovano in tutto lo spazio
pubblico. Questultime durante il giorno sono aperte, assorbono il calore e la luce solare e allo stesso tempo
offrono un luogo allombra e riparato sotto il quale possibile svolgere delle attivit, chiacchierare, leggere
il giornale o semplicemente riposarsi. La sera, invece, queste strutture si richiudono su se stesse illuminandosi
e rilasciando anche calore gradualmente.
Le strette strade di Masdar City sono state progettate in modo da sfruttare le correnti daria e mantenere
temperature pi basse, soprattutto grazie alla costruzione di una grande torre del vento in grado di incanalare
per le vie cittadine le correnti daria fresche provenienti dallalto, abbassando cos la temperatura al livello
stradale di circa 10C.
Per produrre energia pulita inoltre stata progettata dal New York Design Studio Atelier la centrale eolica
Windstalk composta da circa 1.200 pali alti circa 55 metri. Questi pali generano energia quando vengono
mossi dal vento e dispongono inoltre di una lampada che si illumina e cambia intensit in base alla quantit
di energia che viene prodotta.
La citt si trova in un territorio desertico in cui lacqua qualcosa di molto prezioso, quindi si pensato di
togliere il sale dallacqua presente sottoterra rendendola bevibile con laiuto dellenergia solare. Inoltre
previsto che pi della met dellacqua che viene utilizzata, sia poi depurata e riusata per altri scopi. Anche la
produzione dei rifiuti quasi ridotta a zero, infatti, solo il 2% dei rifiuti finir in discarica, mentre il resto verr
riciclato o usato come biocombustibile e fertilizzante.
Masdar sar collegata ad Abu Dhabi e allaeroporto tramite un sistema di ferrovia metropolitana ad alta
velocit, il Light Rail Transit. Inoltre gli spostamenti cittadini prevedono lutilizzo del sistema Personal Rapid
Transit: autobus pubblici e taxi elettrici senza autista, che si muovono grazie alla forza magnetica e dove il
passeggero pu scegliere la destinazione da raggiungere allinterno del mezzo stesso, che pu fare fermate
ogni 200 metri.
 Costruire pensando al futuro: la sostenibilit secondo Renzo Piano

Ascolta e rispondi alle domande prendendo appunti e motivando la risposta.

1. Perch gli architetti hanno una grande responsabilit?

2. Come nata larchitettura secondo Piano?

3. Cosa hanno in comune le opere di Renzo Piano?

4. Cosa pensa delle periferie delle citt?

Dopo aver raggiunto il successo e la fama internazionali nel 1971 grazie al progetto per il Centre George
Pompidou di Parigi, Renzo Piano riuscito a dare vita ad una produzione architettonica di grandissimo valore
per il mondo contemporaneo. Per conoscerlo meglio, vediamo prima di tutto cos per lui larchitettura.

Secondo Renzo Piano, larchitettura un servizio, ma anche unarte. unarte che produce cose che
servono. per unarte che pu essere socialmente pericolosa, perch unarte imposta: un brutto libro si
pu non leggere; una brutta canzone si pu non ascoltare; ma il brutto palazzo che abbiamo di fronte a casa
lo vediamo per forza. Larchitettura impone unimmersione totale nella bruttezza, non d scelta. Questa
una responsabilit grave e importante, anche nei confronti delle generazioni future. Secondo Piano,
larchitettura un mestiere antico, forse il pi antico della terra; un po come la caccia, la pesca, la
coltivazione dei, campi, lesplorazione dei mari. Sono le attivit originarie delluomo, da cui discendono tutte
le altre. Subito dopo la ricerca del cibo, c stata la ricerca di un riparo. A un certo punto, luomo non si
accontentato pi di quello che gli veniva offerto dalla natura, ha cominciato a costruire ed diventato
architetto.

Laspetto che pi colpisce nei suoi progetti la capacit di ricercare e dare, costantemente, risposte sempre
nuove e sensibili alle tematiche di volta in volta affrontate. Il risultato sono delle opere sorprendentemente
diverse tra loro, accomunate per da una concezione di architettura integrata al contesto e alla cultura locali
ma, nello stesso tempo, proiettata verso il futuro grazie allutilizzo di materiali tradizionali e tecnologie
davanguardia, soprattutto quelle attente alla sostenibilit.
Che cosa la sostenibilit per Renzo Piano? Lui stesso ci d la risposta: La sostenibilit consiste nel
costruire pensando al futuro, non solo considerando la sopravvivenza fisica di un edificio, ma pensando anche
alla sua sopravvivenza stilistica e alle risorse energetiche del pianeta.
La sostenibilit quindi una parte fondamentale del progetto, con il quale nasce e si sviluppa. Le opere di
Piano sorprendono ogni volta per le soluzioni sempre innovative che propongono, anche perch vengono
sempre usate queste tecniche e tecnologie sostenibili costantemente allavanguardia.

Ad esempio, nel California Academy of Sciences (San Francisco, U.S.A., 2000-

2008), uno degli edifici pi rappresentativi da questo punto di vista, il concetto
di sostenibilit viene espresso tramite un tetto verde che respira che si
integra perfettamente con il paesaggio circostante e la cui forma ricorda quella
delle colline. Inoltre, i materiali che sono stati usati provengono da un processo
di riciclaggio.
Un altro eccellente esempio, in questo caso in Italia, della profonda attenzione
di Renzo Piano verso sostenibilit ed efficienza energetica, il progetto per il
MUSE Museo delle Scienze (Trento, Italia, 2002-2013). Come il California
Academy of Sciences, anche questo edificio caratterizzato da una forma ben
definita che fa venire in mente le montagne circostanti. Anche in questo caso,
i materiali usati nella costruzione sono stati scelti per la loro provenienza
locale e rinnovabilit.

Infine possibile vedere la torre per gli uffici della banca Intesa San Paolo (Torino, Italia,
2006-2015). Piano lha presentato come un edificio che respira, perch ha intenzione
di consumare pochissima energia e sono davvero tante le soluzioni sostenibili che qui
vengono adottate: ad esempio lacqua viene recuperata ed utilizzata per abbassare la
temperatura degli uffici e alcuni pannelli solari producono energia pulita.

Questi tre esempi, molto diversi tra loro, mettono quindi in luce, indipendentemente dallaspetto delle opere,
la costante ricerca di Renzo Piano di soluzioni per la sostenibilit e lefficienza energetica.

Per concludere, interessante conoscere lopinione di Piano riguardo a una parte delle citt che spesso
abbandonata a s stessa, come spesso sono abbandonate le persone che ci abitano: la periferia.
Le periferie sono la citt del futuro, spesso non sono belle, perch sono state costruite senza amore, senza
cura per chi doveva viverci, ma non sono tristi. Le periferie sono spesso un deserto o un dormitorio, ma sono
ricche di umanit, sono il destino delle nostre citt. Le periferie sono la citt che non sa di esserlo. Se il centro
storico il passato, i nuovi quartieri rappresentano la conquista, la speranza e il futuro.

Adesso, insieme a un tuo compagno e con laiuto dei testi che abbiamo
letto e ascoltato, presenta un progetto per migliorare la qualit della
vita in una citt, o in una zona di una citt, in cui ci sono tanti problemi.

Potete parlare dei trasporti, dei servizi (scuole, ospedali, centri

commerciali, biblioteche, centri sportivi), degli spazi verdi, della
sicurezza, del traffico, delle caratteristiche degli edifici, dellambiente...

Preparate uno schema o una mappa con degli appunti da usare come
aiuto per la presentazione orale.