Il kumite una forma utilizzata per applicare le tecniche offensive e difensive,
praticate nel kata, in condizioni pi realistiche, in cui c' una predisposizione tr a i partecipanti, uno applica tecniche offensive e l'altro tecniche difensive. p otrebbe essere difficile per uno spirito giovane comprendere lo scopo del kata, cos lui trover interessante dopo aver acquisito una certa competenza nel kata a pr aticare il kumite se riesce a trovare un partner adeguato e un'area di addestram ento appropriato. Tuttavia, va sottolineato che il kumite non esiste a parte il kata, ma per la pratica del kata, cos naturalmente non ci dovrebbe essere un infl uenza corruttrice su di un kata dalla pratica del kumite. quando si diventa entu siasta del kumite, c' una tendenza di far diventare il kata cattivo. Il karate, f ino alla fine, dovrebbe essere praticato con il kata come il principale metodo e kumite come metodo di supporto( praticamente ci vuole dire che il kata e il ku mite nella forma sono molto diversi e molte volte si tende a cambiare i kata fac endoli diventare pi rozzi come il kumite, ma il kata e il combattimento sono 2 co se diverse, infatti si usa il kata come principale metodo di addestramento per i nsegnare al tuo cervello ad utilizzare una determinata tecnica dove poi la si ut ilizza nel kumite...) stato a lungo detto che nel karate non c' iniziativa si dovrebbe sempre evitare d i combattere,ma qualora si dovesse essere costretti a combattere, sia nell'esecu zione di un kata che nel combattimento reale, la mano avanzata viene utilizzata per la difesa e la mano arretrata che una mano in caricamento viene utilizzata p er attaccare. Di conseguenza, subito dopo (senza un minimo ritardo) il blocco di un attacco di un avversario con la mano avanzata,la mano arretrata viene utiliz zata per distruggere l'avversario. se in questo momento, c' anche il minimo ritar do nel movimento, uno sar poi costretto inevitabilmente di stare nella situazione di mantenere un ruolo difensivo. la frase giapponese go no sen o Toru significa semplicemente "difesa equivale offesa." questo dovrebbe dare una panoramica sul rapporto tra difesa e offesa. tuttavia ci sono delle volte, a seconda del momen to, o regolazione ad un cambiamento della situazione,che la mano di difesa quind i shinite pu attaccare repentinamente. questo chiamato "Hente", e spesso in casi reali pi efficace rispetto all'uso ortodosso. la mano anteriore chiamata shinite (ki) mentre la mano arretrata che non ha ancora attaccato ma pronta a farlo chia mata ikite (sei). stato sempre detto dai nostri anziani che "l'essenza del combat timento si trova tra sei e ki (o il regolare e irregolare), e senza raggiungere la capacit di cambiare sei in ki e ki in Sei come si pu raggiungere la vittoria?" E anche: "Come yin e yang non hanno inizio, e il movimento e non movimento non s embrano, chi pu vincere, se non si conosce il do (Via);? Cos poich l'essenza del ka rate si trova veramente tra il ki e sei o tra yin e yang o shinite e ikite chi s tudia il karate deve diligentemente meditare su queste parole. Una tecnica che stata chiamata una delle tecniche segrete del karate il salto a triangolo (sankakutobi). questa tecnica utilizzata per fuggire da situazioni di vita o di morte critiche come essere a bordo di una scogliera alta in combattime nto e improvvisamente invertendo le posizioni saltando in maniera triangolare, e guadagnando l'offensiva. non , come comunemente ed erroneamente descritto nelle strade, una tecnica in cui si salta indiscriminatamente. Una persona pu imparare questa tecnica con lungo un lungo allenamento.Per allenarsi, ci sono ten no kata ura, sanbon kumite, ippon kumite e jyu kumite PRINCIPI SEGRETI La tattica del greggio sono una fonte di lesioni gravi (un po 'di apprendimento una cosa pericolosa) un proverbio spesso citato, e allo stesso modo, con solo un po' di conoscenza delle arti marziali, si potrebbe diventare negligente (inatte nto) e negativamente incorrere in lesioni con conseguenze per tutta la vita, cos uno deve sempre ricordarsi di essere molto attento. Il principio segreto delle arti marziali non sconfiggere l'attaccante, ma risol vere al fine di evitare un incontro prima del suo verificarsi. diventare l'ogge tto di un attacco un'indicazione che ci sia un'apertura nella guardia, e l'impor tante stare in guardia in ogni momento. si dovrebbe evitare di camminare da soli di notte, per quanto possibile, e quando ci sia inevitabile, si dovrebbe fare un percorso indiretto per evitare quartieri pericolosi. se, anche durante l'assunz ione di misure precauzionali, uno dovrebbe essere attaccato da teppisti in un co lpo di sfortuna, allora meglio scappare. Scappando per quanto possibile, e cerca re rifugio in casa di qualcuno o gridare aiuto una delle migliori forme di auto- difesa. Molte volte la timidezza di una donna non fa cercare rifugio in un altra casa o cercare altro aiuto, anche in caso di pericolo di lesioni personali. Ma essere cos timidi in momenti come questi sarebbe giocare al gioco degli aggressor i e finire nelle loro mani. Quando non ci sono vie di fuga o uno catturato anche prima di ogni tentativo di fuga, allora dovrebbe essere considerato l'uso di tecniche di difesa. anche in m omenti come questi, non mostrare alcuna intenzione di attaccare, ma prima lascia che l'attaccante diventi distratto.in quel momento attaccalo, concentrando la p ropria forza tutta in un colpo diretto in un punto vitale, e nel momento di sorp resa,fuggi e cerca riparo o aiuto, pi importante stare in guardia senza diventare eccitato e ad agire con prontezza di spirito durante tale situazione dall'inizi o e anche quando la situazione in mano. quando si consegna un colpo contro l'attaccante, l'importanza di usare tutta la propria forza e di essere particolarmente accurate non pu essere sottovalutata. nel caso in cui questo colpo inefficace, l'attaccante diventer pi violento, non un punto da dimenticare. l'importanza di usare la propria forza e mettendo tutto i l cuore e l'anima in questo tentativo stato sottolineato, ma anche importante fa rlo solo dopo aver raggiunto una conclusione razionale che non c' altra via d'usc ita I PUNTI VITALI DEL CORPO UMANO