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Cronaca

Calcio

Pronta la consegna
della banchina
della Marina
A pagina tre

Il Siracusa di Sottil
vince la prima
partita in campionato
Quotidiano della Provincia di Siracusa

A pagina quindici

Sicilia

mail: libertasicilia@gmail.com
Fondatore Giuseppe Bianca nel 1987
marted 29 settembre 2015 Anno XXVIIi N. 217 Direzione, Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 FAX 0931 60.006 Pubblicit: Poligrafica S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 Fax 0931 60.006 1,00
www.libertasicilia.it

Cronaca. La squadra mobile ha posto in stato di fermo i genitori

Il Segretario del PD

Stile di vita occidentale


19enne segregata

Lo Giudice
Princiotta
cos sbagli

La ragazza costretta a stare coi nonni in Turchia


la cna

Una legge
molto
importante
La

notizia dellapertura del governo, in sede di


definizione della legge di
stabilit, di una prossima
conferma strutturale di
una aliquota minima di Irpef del 5% per gli autonomi con fatturati limitati a
30.000 viene accolta dai
Giovani Imprenditori della Cna Siracusa con estrema soddisfazione. Allo
stesso tempo limpegno a
prevedere un criterio progressivo della contribuzione previdenziale di questi
soggetti estremamente
importante.

eri mattina a seguito di


richiesta di intervento fatta pervenire sullutenza di
pronto intervento 112.

ltre 390 le armi da fuoco, tra fucili, pistole/rivoltelle, e quasi 4500 cartucce sequestrate.

A pagina due

A pagina cinque

A pagina sei

cronaca

Un litigio
tra vicini
di casa
I

carabinieri

Sequestrate
390 armi
in nove mesi
O

Costretta a vivere con


i nonni, lontano da
Siracusa. A questo era
stata ridotta la ragazza
turca di 19 anni, dai genitori, che sono stati arrestati. In esito alle investigazioni svolte da agenti
della Polizia di Stato la
Procura della Repubblica
di Siracusa, ha emesso il
decreto di fermo di indiziato di delitto a carico
dei genitori di Aysegul,
Durtuc di 19 anni.

Estato pubblicato sulla


Gazzetta Ufficiale n. 39
del 25 settembre 2015 il
Decreto 7 agosto 2015
dellAssessorato della Famiglia.

Il Partito Democratico di Siracusa si appresta a vive-

A pagina tre

A pagina due

A pagina due

politica

Pubblicato
il bonus
per i beb

re giorni importanti con la Festa Provinciale de lUnit a Pachino, domenica prossima 4 ottobre, e con
lelezione del segretario cittadino a Siracusa.

Avola, ambulante abusiva


picchia un vigile urbano
U

nambulante abusiva stata arrestata


dai carabinieri per
avere aggredito un
agente di polizia municipale. Lepisodio
accaduto ad Avola.
A pagina cinque

Cronaca di Siracusa 2
Regione

Bonus beb
pubblicato
sulla Gazzetta
ufficiale

29 settembre 2015, marted

Sicilia 29 settembre 2015, marted

stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 39 del 25 settembre 2015 il Decreto 7 agosto
2015 dellAssessorato della Famiglia, delle Politiche Sociali e
del Lavoro che stabilisce Criteri
e modalit di erogazione del bonus di 1.000 euro per la nascita di
un figlio, ex art.6, comma 5, del-

la legge regionale 31 luglio 2003,


n. 10 - anno 2015. Lo comunica lon. Vincenzo Vinciullo. Le
somme stanziate sono pari a 446
mila euro per cui saranno erogati
un totale di 446 bonus, suddivisi in 223 per i nati dal 1 gennaio
2015 al 30 giugno 2015 e ulteriori 223 bonus per i nati dal 1

luglio 2015 al 31 dicembre 2015.


Per la redazione delle graduatorie, ha concluso lOn. Vinciullo,
verranno presi in considerazione
la stima del parametro reddituale,
il numero dei componenti del nucleo familiare e la data di nascita
del soggetto per cui si richiede il
bonus.

Il

Partito Democratico di Siracusa


si appresta a vivere giorni importanti
con la Festa Provinciale de lUnit a
Pachino, domenica
prossima 4 ottobre,
e con lelezione del
segretario cittadino
a Siracusa, luned 5
ottobre prossimo. Il
segretario del pd ha
apprezzato lo spirito
di unit che ha animato i nostri iscritti,
dirigenti e simpatizzanti in questi primi
due mesi del nuovo
percorso inaugurato con la mia elezione a segretario.
Uno spirito che ci
consentir di vivere questi momenti,
e altri che dovremo
affrontare, allinsegna del confronto
autentico nel rispetto delle posizioni di
tutti. Sappiamo che
occorre ripristinare
canali di comunicazione interrotti da
anni, e sappiamo che
occorre tempo per
passare dalla patologia alla fisiologia dei
rapporti politici. Ma
i meccanismi di collaborazione politica
che si sono messi in
moto in questi due
mesi ci consentono
di confidare in una
progressiva crescita

care una conferenza


stampa su temi di
rilevanza cittadina,
senza aver mai chiesto di avviare un confronto allinterno del
Partito a cui anchella appartiene, e senza
aver partecipato alla
Direzione
Provinciale tenutasi recentemente, luogo dove

Alessio Lo Giudice.

qualsiasi richiesta di
confronto pu essere
presentata e trattata,
appare quanto meno
discutibile.
Trovo queste iniziative inopportune continua il segretario
Lo Giudice - a maggior ragione se fatte a
pochi giorni dallelezione dellorganismo

cittadino del PD che


sar chiamato ad essere il punto di riferimento politico per i
consiglieri comunali
del PD di Siracusa
e per lAmministrazione. Agire in questo modo equivale
a porsi virtualmente
fuori dalle regole del
confronto democrati-

co che identificano il
nostro Partito. I confronti, anche accessi,
devono svolgersi nei
luoghi politici che il
PD oggi mette a disposizione di tutti.
Io, quale segretario
provinciale, sono disponibile a stimolare
tutti i confronti che
possono aiutare a definire sempre meglio
le linee della nostra
azione politica.
R.L.

Per la cna la strada giusta

Laliquota agevolata
e la gradualit
contributi previdenziali

La notizia dellapertura del governo,

in sede di definizione della legge di


stabilit, di una prossima conferma
strutturale di una aliquota minima
di Irpef del 5% per gli autonomi con
fatturati limitati a 30.000 viene accolta dai Giovani Imprenditori della
Cna Siracusa con estrema soddisfazione. Allo stesso tempo limpegno
a prevedere un criterio progressivo
della contribuzione previdenziale di
questi soggetti estremamente importante e rappresenterebbe un buon
risultato visto che la stessa proposta
era stata avanzata al governo proprio
dal raggruppamento dei giovani di
CNA. Queste scelte, se definitive e
strutturali, rappresenterebbero una

seduta della Camera dei Deputati stata approvata una


Mozione, firmata dal sottoscritto insieme a 10 parlamentari del Pd, che
impegna il Governo, nellambito della prossima e imminente manovra finanziaria, a individuare le risorse da destinare al rinnovo del Contratto
del pubblico impiego. Una scelta importante che, a mio avviso, il governo
dovr assumere per portare avanti almeno due grandi operazioni di giu-

stizia. La prima quella di rinnovare contratti a centinaia di migliaia di


lavoratori che attendono da troppi anni ( con il dl n. 78 del 2000 hanno
visto congelati gli aumenti retributivi) il nuovo contratto. Laltra, non
meno importante, di valorizzare il lavoro pubblico spesso attaccato e
penalizzato da giudizi sommari e negativi. Ci sono certo sacche di inefficienza, di iperburocratismo, di clientele, di improduttivit che vanno snidate, sconfitte e bonificate con gli strumenti previsti dai contratti e dalle
legge. Ma non si possono infangare intere categorie fatte di lavoratrici e
lavoratori che svolgono con impegno, seriet e dedizione il proprio ruolo
e compito.

Stile di vita occidentale


Una 19enne segregata

lennesima iniziativa autonoma della


consigliera quantomeno inopportuna
del nostro progetto e
della nostra condivisione politica.
Per queste ragioni
- afferma il segretario provinciale del
partito democratico,
Alessio Lo Giudice lennesima iniziativa
autonoma della consigliera Princiotta,
che intende convo-

Nellultima

Cronaca di Siracusa

cronaca. in stato di fermo i genitori della studentessa di origini turche

Gli strali del segretario lo giudice

La Princiotta
si pone fuori
dalle regole
del partito

Zappulla: Pubblico impiego


Mozione per le risorse

Sicilia 3

autentica spinta allo spirito imprenditoriale che al Sud ha determinato una


crescente tendenza allauto-impiego di
tanti giovani, pronti a mettersi in gioco
per scommettere sulle proprie competenze. Le azioni conseguenti, tra latro,
avrebbero la fortuna di intercettare un
momento specifico nel quale si prevede
lattivazione di misure specifiche per la
creazione dimpresa in parte connesse
al programma Garanzia Giovani che
vedr nelle prossime settimane lavvio
di un bando proprio per fare impresa ed
in parte con strumenti previsti da norme
nazionali gestiti da Invitalia.
Per alimentare ancor di pi questa tendenza e dare sostegno ai giovani del
territorio la CNA ha pianificato dei cor-

si gratuiti di 80 ore (sempre connessi


al programma Garanzia Giovani) con
lobiettivo di dare agli under 30 nozioni e competenze necessarie per avviare
un impresa e conoscere punti di forza e
di debolezza di una specifica ipotesi di
business, percorsi individuali o con al
massimo la partecipazione di tre aspiranti imprenditori. E una opportunit
importante afferma Gianpaolo Miceli
coordinatore dei Giovani Imprenditori
di Cna perch comprendiamo limportanza di percorsi formativi preliminari finalizzati a fornire competenze
specifiche per chi intenzionato a fare
impresa ma non conosce alcuni aspetti
peculiari e salienti della propria idea di
Business.

Costretta a vivere con i


nonni, lontano da Siracusa.
A questo era stata ridotta
la ragazza turca di 19 anni,
dai genitori, che sono stati
arrestati. In esito alle investigazioni svolte da agenti
della Polizia di Stato la
Procura della Repubblica
di Siracusa, ha emesso il
decreto di fermo di indiziato di delitto a carico
dei genitori di Aysegul,
Durtuc di 19 anni ed ivi
residente, segnatamente
Birol Durtuc, nato in Turchia di 40 anni e residente in Siracusa e Yasemin
Durucam di 36, residente
in Siracusa, ritenendoli
responsabili dei reati di sequestro di persona, rapina
aggravata e stato di incapacit procurato mediante violenza, commessi in
concorso con altri soggetti
ancora da identificare, in
danno della menzionata
figlia.
Le indagini venivano avviate a seguito della segnalazione fatta presso gli uffici della Squadra Mobile
da alcuni amici di Aysegul,
allarmati dalla circostanza che la vicinanza della
ragazza allo stile di vita
occidentale era malvisto
dai suoi genitori e parenti
ipotizzavano la possibilit
che la ragazza, dopo essere
stata attirata con uno stratagemma in Turchia, fosse
l trattenuta contro la sua
volont.
In effetti, avviata una
stretta collaborazione fra
Squadra Mobile, Interpol
e il Consolato italiano di
Izmir, si riusciva, tramite la Polizia turca, a rintracciare a Serinhisar, in
Turchia, Aysegul la quale,
interpellata, riferiva di trovarsi l contro la sua volont e di volere ritornare
in Italia.

Sopra, i genitori di Aysegul.

Pertanto, la Polizia Turca prelevava la ragazza e


laffidava ai servizi sociali
del luogo che provvedevano ad allocarla presso una

struttura dassistenza riservata, in attesa di consentire alla stessa di fare rientro


in Italia. Rientrata in Italia
nei primi giorni del mese

di settembre, Aysegul veniva sentita presso gli Uffici


della Squadra Mobile che,
frattanto, con il coordinamento della Procura del-

un po pi a rilento i lavori al molo zanagora

Pronta la consegna
della banchina della Marina
Conto alla rovescia per la consegna del-

la prima parte dei lavori dei primi metri


della nuova banchina della Marina. La decisione della consegna arrivato gioved
scorso quando i tecnici dellimpresa che
ha vinto lappalto per la riqualificazione
delle banchine del Porto Grande hanno
effettuato un test del nuovo impianto di
illuminazione. Una verifica andata bene
sia per i nuovi pali dellilluminazione che
corrono lungo tutta la nuova banchina,
nella parte pi interna della Marina, sia
per i faretti posizionati a terra che invece
sono stati installati pi vicini al mare, nella zona dove saranno anche posizionate le
colonnine di servizio per le imbarcazioni
che attraccheranno alla Marina.
Lassessore comunale ai Lavori pubblici,
Alfredo Foti aveva indicato qualche giorno fa un cronoprogramma degli interventi
spiegando che il Foro Italico dovrebbe

essere pronto entro la fine di ottobre mentre per il parcheggio del Molo SantAntonio il completamento di tutte le opere slitter ai primi mesi del 2016, probabilmente
febbraio. Lassessore Foti aveva indicato
la priorit per la Marina, di restituire alla
citt uno dei luoghi punti di riferimento del
centro storico di Ortigia. Gli operai dellassociazione temporanea dimpresa Porto
Grande stanno lavorando senza sosta per
rispettare i tempi fissati per la consegna
della banchina del Foro Italico. Il tratto
di banchina stato gi completato con la
pavimentazione e adesso dovranno essere installati gli elementi di arredi come le
banchine e le colonnine di servizio. Sugli
altri fronti dei lavori, si continua a lavorare
alla Marina per il completamento della pavimentazione e di tutta la parte rimanente
del Foro Italico mentre pi in ritardo sembrano gli interventi allo Zanagora.

la Repubblica di Siracusa,
aveva svolto operazioni di
intercettazioni nei confronti
dei familiari della ragazza,
verificando lipotesi degli
amici che a suo tempo ne
denunciarono lallontanamento; infatti, era del tutto
evidente che alla giovane,
dopo essere stata attirata
con linganno in Turchia,
era stato impedito di rientrare in Italia.
Le dichiarazioni rese da
Aysegul, una volta rientrata
in Italia, inchiodavano i genitori ed altri parenti a gravi
responsabilit penali; infatti, si apprendeva che alla
giovane, giunta a Serinhisar,
dopo essere stata drogata,
mediante la somministrazione di farmaci inseriti a
sua insaputa nella cena offertale, venivano sottratti i
documenti e la sim card del
suo telefonino e che ogni
suo tentativo di ribellione
alla cattivit veniva stroncato dalle percosse e da una
vigilanza continua dei suoi
parenti aguzzini.
Alla luce delle risultanze investigative sopra descritte,
la Procura della Repubblica
di Siracusa si determinava
ad emettere a carico dei genitori di Aysegul, unici attualmente presenti in Italia,
un decreto di fermo di indiziato di delitto per i sopra
richiamati reati
Il provvedimento restrittivo stato eseguito nelle
prime ore della mattinata
odierna da personale della
locale Squadra Mobile che
rintracciava i due indagati
in questo viale dei Lidi, in
prossimit di un vivaio ove
Durtuc svolge la sua attivit
lavorativa.
Dopo gli adempimenti di
rito Durtuc e Durucan Yasemin venivano rispettivamente associati presso
la Casa Circondariale di
Cavadonna di Siracusa e
presso la Casa Circondariale Piazza Lanza di Catania
- Sezione Femminile, in attesa di comparire dinanzi al
gip del tribunale di Siracusa
per ludienza di convalida.
G.B.

Cronaca di Siracusa 4

Sicilia 29 settembre 2015, marted

scaturito dalla denuncia della propriet dellazienda

Processo Open Land


Oggi lultima arringa
Si celebra questa mattina uno

degli ultimi atti del processo


scaturito dalla vicenda cosiddetta Open Land, legata a presunte pressioni per il rilascio delle
autorizzazioni per la costruzione
del centro commerciale nellarea
fieristica dellEpipoli, che vede
imputati quattro fra dirigenti e
tecnici del Comune di Siracusa.
Questa mattina, infatti, dinanzi
al gup del tribunale, Andrea Migneco, prevista lultima arringa, quella dellavvocato Ezechia
Paolo Reale, difensore del principale imputato, lingegnere Natale Borgione, allepoca dei fatti
dirigente dellufficio urbanistica
del Comune di Siracusa. Con
questatto difensivo, si chiude in
sostanza la discussione al processo che si sta celebrando con
il rito abbreviato. La parola dovrebbe passare al giudice per le
udienze preliminari, chiamato a
esprimere il verdetto sulla vicenda ma molto probabile che la
camera di consiglio non si svolga oggi e che ludienza sia rinviata per consentire ai due pubblici ministeri di intervenire per
una formale replica.
I pm Andrea Palmieri e Tommaso
Pagano, come si ricorder, hanno concluso la loro requisitoria
nel dicembre dello scorso anno
sollecitando un verdetto di assoluzione per tutti gli imputati
(oltre allingegnere Borgione,
sono ricorsi al rito abbreviato
lingegnere Vincenzo Trigilia,
funzionario capo del servizio, il
geometra Raffaele Gallo, tecnico istruttore, ed Emanuele Serra, mentre Corrado Gianna ha
scelto di essere processato con
il rito ordinario) perch il fatto
non sussiste. I due rappresentanti
della pubblica accusa, in buona
sostanza, hanno concluso il proprio lavoro di approfondimento
giudiziario, ritenendo non esservi la sussistenza degli indizi di
colpevolezza e nemmeno, quindi, degli elementi per lavvio
dellazione giudiziaria a carico
degli imputati.
Di diverso avviso la parte civile. Nel suo intervento alludienza di fine marzo scorso, infatti,
lavvocato Mario Fiaccavento,
patrocinatore della societ Open
Land, interessata alla costruzione di un centro commerciale a
Epipoli, ha confutato le conclusioni a cui sono giunti i pubblici
ministeri, sostenendo esservi i
presupposti per ritenere gli imputati responsabili delle accuse

In foto, lOpen Land.

loro mosse a seguito del mancato rilascio dellautorizzazione a


realizzare il centro commerciale
in questione. I quattro imputati
a vario titolo devono rispondere
di tentata concussione ai danni
dei titolari dellimpresa che chiedeva il rilascio di autorizzazioni
alla costruzione della struttura.
Nel giugno scorso, invece, la parola passata ai legali della di-

fesa. Hanno cos svolto le loro


arringhe gli avvocati Francesco
Favi e Francesca Genovese.
Il processo penale scaturisce
dalla denuncia, presentata il 30
settembre 2009 presso gli uffici
della Procura della Repubblica
di Siracusa, dallamministratore
unico della Open Land srl. In
quella denuncia si faceva riferimento al fatto che, dopo avere

permesso che la societ il 20 aprile 2009, aveva avanzato al Comune di Siracusa la richiesta del
rilascio della concessione edilizia, con riferimento al progetto
denominato Centro commerciale Fiera de Sud che prevedeva
la demolizione e la ricostruzione
del complesso commerciale di
viale Epipoli, il dirigente Borgione avrebbe avanzato, ancor
prima della presentazione del
progetto, richiesta di indicare
lui stesso un professionista fiduciario per la progettazione e
la predisposizione dei relativi
elaborati. La fase processuale ha
avuto un iter piuttosto articolato
oltre che tribolato. In un primo
momento, come si ricorder,
il fascicolo era stato affidato al
gup Vincenzo Panebianco, contro il quale la parte civile aveva
proposto istanza di ricusazione,
che la seconda sezione penale
della Corte dappello di Catania
ha rigettato con sentenza del 14
gennaio 2014. Ma lo stesso giudice Panebianco, bench legittimato a svolgere il proprio ruolo,
poco dopo ha deciso di rimettere
il mandato.

provvedimento del giudice giuseppe artino innaria

Rigettata listanza di sequestro


dei crediti della coop Provvidenza
Il giudice della prima sezione civile del tribu-

nale di Siracusa, Giuseppe Artino Innaria, ha


disposto il rigetto dellistanza avanzata dallassistente sociale Giulia Cazzetta, di sequestro
conservativo di crediti vantati dalla cooperativa
Provvidenza di Melilli nei confronti del comune di Melilli.
La richiesta era stata avanzata dal difensore
dellassistente sociale, avvocato Sebastiano Teodoro, in via riconvenzionale, in un giudizio civile, iniziato dalla Cooperativa con la richiesta di
risarcimento danni contro il Comune di Melilli e
lassistente sociale, per il presunto illecito operato da questultima, la quale, a sua volta aveva,
invece, richiesto il risarcimento dei danni fisici e
psichici derivanti dal vessatorio comportamento
della Cooperativa e dei suoi amministratori. Il
giudizio si inquadra nellambito della pi ampia
e complessa vicenda legata a presunte irregolarit nella gestione della societ, con la contestazione dei reati di abuso e false attestazioni, finalizzate a garantire la stipula della convenzione
per il collocamento dei minori stranieri non accompagnati. Il complesso procedimento giudiziario si divide in due tronconi, il primo dinanzi
al Gup del Tribunale di Siracusa, Andrea Migneco, che ha fissato la nuova udienza preliminare al

Sicilia 5

29 settembre 2015, marted

9 febbraio 2016. In questo contesto sono imputati a


vario titolo lex sindaco di Melilli, Pippo Sorbello,
Maria Concetta Ciulla, lattuale sindaco Giuseppe
Cannata, lassessore alle Politiche Sociali Arcangela Palmeri, i funzionari comunali Salvatore Salafia,
capo dellufficio tecnico comunale, Francesco Cannamela, dirigente del settore politiche sociali del
comune, Vincenzo Ingalinella, ed il responsabile
dellUos dellAsp 8, distretto di Augusta. Sempre
per la stessa vicenda, ma a parti invertite, dinanzi
al giudice civile, in corso la causa che la cooperativa sociale Provvidenza ha intentato, citando in
giudizio lassistente sociale e il comune di Melilli,
richiedendone la condanna al risarcimento dei danni
nella misura di 50 mila euro, sostenendo che la condotta della funzionaria comunale avrebbe provocato
un danno allimmagine e al prestigio dellazienda.
Il giudice Artino Innaria ha rigettato, allo stato, la
richiesta evidenziando profili di inammissibilit del
ricorso alla luce dei nuovi orientamenti della Corte
di Cassazione, secondo la quale il sequestro conservativo pu riguardare non beni specifici del debitore, ma la universalit dei beni, sia sotto il profilo del
merito, ritenendo che le richieste probatorie avanzate dalle parti necessitino di lunga indagine e che,
pertanto, la richiesta di sequestro sia incompatibile
con la natura del procedimento.

nambulante abusiva stata arrestata dai


carabinieri per avere
aggredito un agente di
polizia municipale. Lepisodio di violenza
accaduto ad Avola dove
i militari dellAliquota Radiomobile della
Compagnia di Noto,
unitamente a personale del Corpo di Polizia
Municipale di Avola,
hanno tratto in arresto
in flagranza dei reati
di minaccia, violenza
e resistenza a Pubblico
Ufficiale Coura Fall,
cittadina senegalese di
40 anni, ormai da anni
residente in Italia.
Recependo le numerose
segnalazioni e proteste
di commercianti e cittadini, i Carabinieri, in
sinergia con il Comando della Polizia Municipale di Avola, stavano
effettuando dei controlli
alle bancarelle presenti in piazza San Sebastiano in occasione del
mercato rionale del sabato, controlli finalizzati a verificare il possesso delle autorizzazioni
alla vendita e le effettive condizioni di conservazione dei prodotti alimentari somministrati
ai cittadini, la cui tutela
e sicurezza alimentare
costituisce, da sempre,
un settore dintervento
prioritario per lArma
dei Carabinieri della
compagnia di Noto.
Ma ben presto i controlli sono stati interrotti
dalla reazione di una
venditrice
ambulante: avvicinata da due
agenti di polizia Municipale per verificare il
possesso delle previste
autorizzazioni la donna,
che stava per montare la
propria bancarella pur
non avendone titolo, ha
iniziato a minacciare gli

Cronaca di Siracusa

lepisodio accaduto al mercato di avola

Ambulante abusiva
aggredisce
un vigile urbano

In foto, la donna arrestata ad Avola.

stessi proferendo frasi


ingiuriose nei loro confronti. Le forze dellordine hanno contestato
la sanzione amministra-

tiva per occupazione


abusiva di suolo pubblico e vendita ambulante senza licenza, con
conseguente sequestro

amministrativo di circa
400 oggetti di bigiotteria in possesso della
donna. In tale frangente
la donna aggrediva un

ispettore della Polizia


Municipale,
tirandola per i capelli e cercando di farla cadere
a terra, minacciandola
di ammazzarla qualora lavesse costretta a
smontare la bancarella.
Limmediato intervento
di un collega e dei Carabinieri impediva che la
situazione degenerasse:
riportata alla calma, la
donna veniva condotta in caserma e tratta
in arresto per i reati di
violenza, minaccia e resistenza a Pubblico Ufficiale.
Per lispettore della
Polizia Municipale fortunatamente solo qualche graffio al volto. A
carico della donna si
altres proceduto alle
contestazioni delle sanzioni
amministrative
relative alla vendita su
suolo pubblico senza le
previste autorizzazioni nonch al sequestro
amministrativo dellautomobile a lei in uso e
di propriet del marito
in quanto risultata priva
di assicurazione obbligatoria e con revisione
scaduta.
R.L.

Problemi di vicinato
Scoppia un litigio
I

eri mattina a seguito di richiesta di intervento fatta pervenire


sullutenza di pronto intervento
112, i militari di Noto intervenivano in piazza Simon Bolivar per
una lite in atto. Giunti sul posto i
Carabinieri identificavano i soggetti riportando la situazione alla
calma.
Nello specifico, uno dei due uomini era stato ferito lievemente
ad un fianco verosimilmente con
unarma da taglio che, nel corso
dellintervento, non stata rinve-

nuta. Alla base della lite problematiche di vicinato. Tranquillizzati gli


animi, i Carabinieri informavano le
parti delle rispettive facolt di legge,
visto e considerato che sono stati denunciati a piede libero per il reato di
rissa.
I Carabinieri hanno ricostruito che il
comportamento dellarrestato andava avanti da pi di una settimana e
che anche in altri locali della zona si
era recato, sempre ubriaco, per ottenere soldi e consumare gratuitamente.

necessario l'intervento dei poliziotti

Sinceppa il bancomat
Scatena la sua violenza
U

n 28enne ha tentato invano scardinare


bancomat di un Istituto di credito sito in viale Santa Panagia, non riuscendo a prelevare il denaro, scatena la sua violenza contro
lapparecchio. Gli agenti della Polizia di
Stato, in servizio alle Volanti della Questura di Siracusa ieri hanno denunciato in stato
di libert un uomo P. A. di 28 anni nato a
Siracusa, per i reati di danneggiamento aggravato e porto ingiustificato di oggetti atti

ad offendere. Sempre in citt gli agenti delle


volanti hanno denunciato, inoltre, un uomo,
M.G. di 39 anni, siracusano, gi sottoposto
alla misura dell' obbligo di dimora, in quanto assente al controllo. A Noto gli agenti del
Commissariato, nella serata di ieri, unitamente
a personale dellA.S.P., hanno effettuato controlli amministrativi in due esercizi pubblici
siti nel centro di Noto. Sono state contestate
due sanzioni amministrative.

cronaca di siracusa 6

Sicilia 29 settembre 2015, marted

29 settembre 2015, marted

Carabinieri, vasta attivit preventiva


sulla detenzione di armi in tutta la provincia

Oltre 390 le armi


da fuoco, tra fucili,
pistole/rivoltelle, e
quasi 4500 cartucce di vario calibro
sequestrate e/o ricevute nel corso
del 2015 dallArma dei Carabinieri
nella Provincia di
Siracusa e ben 17
persone arrestate
dallinizio dellanno
in attivit di polizia
giudiziaria, poich
responsabili a vario
titolo di porto e detenzione illegale di
armi comuni e da
sparo, alterazione
di armi, detenzione e porto di arma
clandestina, con 16
tra fucili e pistole
sequestrati, alcuni
dei quali utilizzati in
efferati delitti.
Non sono i numeri
di un blitz allinterno
di una santabarbara ma i risultati di
unattenta e meticolosa attivit preventiva avviata dai
Carabinieri e volta a
tutelare la sicurezza
e lincolumit del cittadino.
La materia delicata e risponde ad una
serie di disposti normativi contemplati
nellambito del Codice Penale, del Testo
Unico delle Leggi di
Pubblica Sicurezza
(T.U.L.P.S.), di provvedimenti normativi
tra cui la Legge 18
aprile 1975, n. 110
ed il D.lgs. 29 settembre 2013 nr. 121
relativo al controllo
delle modalit di acquisizione e detenzione di armi.
Diverse sono anche
le motivazioni alla
base dei provvedimenti di sequestro
che, in parte, rispondono a dettami
dellA.G. in relazione ad armi e munizioni costituenti a
vario titolo corpo di
reato, oppure a disposizioni di natura
preventiva/cautelare a seconda che le
armi siano di pertinenza al reato o che
invece si ritenga,
sulla base di elementi oggettivi, che
il detentore possa
essere capace di
abusarne.
questultimo provvedimento
cautelare, rispondente a
prioritarie esigenze
di tutela della pubblica e privata incolumit e finalizzato
a prevenire la commissione di reati e,
in generale, di fatti

17 persone arrestate dallinizio dellanno in attivit di polizia giudiziaria


con 16 tra fucili e pistole sequestrati, alcuni dei quali utilizzati in efferati delitti
lesivi della pubblica
sicurezza, che risulta certo di non facile
applicazione ed
quindi frutto di attenta ponderazione e di
rigorosa valutazione
di qualsiasi circo-

stanza che consigli


ladozione del provvedimento poich,
si sa, incide nella
sfera soggettiva dei
diritti di libert, in
parte limitandola.
Basilare allo scopo
si rivela lattivit informativa a cura del
personale dellArma
in servizio alle Stazioni che, pi di tutti, si trova a stretto
contatto con la popolazione.
Sono perci da
leggersi in chiave
prettamente
preventiva le attivit di
sequestro
indirizzate dellArma nei
confronti di persone
detentrici o aventi accesso anche
indiretto alle armi
presenti nellabitazione, resesi protagoniste di episodi
di violenza, specie
domestica, che potrebbero degenerare in forme pi gravi.
Un plauso merita
certamente la sensibilit dei cittadini
verso la detenzione
e possesso di armi
da fuoco. Sono infatti numerose, tra
fucili e pistole, efficienti o meno, le
armi consegnate dai
privati presso i vari
Comandi Stazione
Carabinieri dislocati
nella Provincia, poich rinvenute allin-

terno di abitazioni di
vecchia costruzione
o, il pi delle volte,
avute in eredit da
precedenti detentori
ma che, comunque,
si preferisce non tenere. Il loro destino

la distruzione in
appositi centri specializzati dellEsercito Italiano dove,
con specifici servizi,
vengono indirizzate
periodicamente dal
Comando Provinciale Carabinieri di
Siracusa.
Riguardo il delicato
settore utile fornire al cittadino alcuni
utili consigli. E pi
precisamente:
prima di detenere un'arma si deve
comprarla e per fare
ci la legge impone il possesso di
unautorizzazione di
polizia: Licenza di
porto d'armi o Nulla
osta.
Lautorizzazione serve anche
a chi riceve larma
in eredit o da un
privato. Poich la
denuncia di detenzione ha uno scopo
diverso dalla licenza
di porto darmi, anche chi munito di
questultimo titolo
tenuto alla denuncia, comunicazione
obbligatoria per informare l'Autorit di
pubblica sicurezza
sul luogo in cui le
armi e le munizioni
verranno custodite;
il porto d'armi o il
nulla osta occorrono anche per acquistare armi proprie
diverse da quelle
da sparo quali, ad

esempio,
spade,
pugnali, sciabole,
stiletti,
sfollagente, mazze ferrate,
bastoni
animati,
storditori
elettrici,
tirapugni, ecc.. Per
questo genere di

armi la legge impone l'obbligo della denuncia e non


prevede limiti nella
quantit e, di conseguenza, non necessita dell'ulteriore licenza di collezione;
acquistata l'arma o
le munizioni, queste devono essere
immediatamente
denunciate in Questura, in Commissariato, o presso i
Comandi Stazione
Carabinieri nei territori in cui non presente un Commissariato di P.S.;
le armi e le munizioni vanno conservate adottando ogni
possibile cautela e
modalit di custodia potenzialmente
idonee ad impedirne la sottrazione.
Ci significa che
preferibile
dotarsi
di una cassaforte a
muro o di un armadio blindato al cui
interno riporre i fucili
e, soprattutto le pistole, generalmente
pi appetibili per i
malintenzionati;
assicurarsi che la
cassaforte e/o larmadio siano ancorati al muro, per
evitare che vengano caricati dai
malintenzionati
direttamente e velocemente su un
mezzo ed aperti in

seguito con pi calma ed in luogo pi


sicuro;
non custodire armi
e/o munizioni riponendole negli armadi tra i vestiti, sopra
le ante dei mobili,
allinterno di teche in
vetro, sotto al letto,
o in ogni altro luogo
a vista o facilmente
raggiungibile. Occultare in luogo separato le chiavi di
apertura delle casseforti o degli armadi, meglio se portate
al seguito;
detenere le armi/
munizioni nellabitazione in cui si dimora stabilmente (evitare di denunciare la
detenzione di armi
nelle c.d. seconde
case,
disabitate
per diversi periodi di
tempo);
non si possono
consegnare armi a
minori, incapaci di
intendere o volere,
a chi non ha licenza di porto d'armi,
alle persone dedite
all'alcool o agli stupefacenti, o ancora
a persone con turbe
psichiche, dunque
a tutti quei soggetti
che potrebbero creare un pericolo per
se stessi o per gli
altri;
per lacquisto delle
armi ad aria compressa o gas con
potenza inferiore ai
7,5 joule e repliche
di armi ad avancarica a colpo singolo
non occorre alcun
titolo essendo sufficiente dimostrare
la maggiore et, ad
eccezione di quelle
in grado di sparare
a raffica o in grado
di sparare sfere di
plastica contenenti
liquidi
macchianti
destinate ai giochi
di guerra;
il D. Lgs. n. 204 del
2010 ha introdotto lobbligo di denuncia anche per
la detenzione di
parti indispensabili
al
funzionamento
dellarma (la canna,
il fusto o la carcassa, il carrello o il
tamburo, l'otturatore
o il blocco di culatta,) nonch dei silenziatori per arma
da fuoco;
per trasporto si
deve intendere lo
spostamento delle
armi fuori dalla pro-

priet privata, senza


averne la disponibilit all'uso (es. l'arma
chiusa nel portabagagli); solo i titolari
delle licenze di porto d'armi per difesa
personale possono,
invece, portare l'arma per farne uso. I
titolari di porto di fucile uso caccia sono
legittimati a farlo
solo per andare a
caccia (ovviamente, in questo caso, il
porto limitato alle
sole armi da caccia
e alle discipline ad
essa collegate);
il titolare di un nulla
osta autorizzato
a trasportare l'arma
solo dal luogo di
acquisto a quello di
detenzione, mentre
chi ha un qualsiasi
porto d'armi pu trasportare fino ad un
massimo di 6 armi
contemporaneamente senza vincoli
di orario o di percorso;
il D.lgs. 29 settembre 2013 nr. 121,
entrato in vigore il 5
novembre 2013, ha
introdotto per i meri
detentori di armi,
non titolari di abilitazioni al porto, l'obbligo di produrre la certificazione medica di
idoneit psicofisica
alla detenzione prevista dall'art. 35 del
T.U.L.P.S. per il rilascio del Nulla Osta
all'acquisto di armi,
rilasciata dal settore
medico-legale delle
A.S.P., o da un medico militare o della
Polizia di Stato o del
Corpo
Nazionale
dei Vigili del Fuoco.
Pertanto, ogni cittadino che detenga
unarma presso il
proprio
domicilio,
non in possesso
di licenza in corso
di validit di porto
darmi per difesa
personale, di porto
di fucile per uso caccia od uso sportivo,
dovr
presentare
presso la Questura
ed i Commissariati
di P.S. oppure, ove
non presenti, presso il Comando Stazione dellArma dei
Carabinieri competente per territorio,
il previsto certificato
medico. In caso di
mancata
presentazione, ne conseguir una diffida e,
successivamente, la
segnalazione al Prefetto per leventuale
revoca dellautorizzazione alla detenzione.

Sicilia 7

Cronaca di Siracusa

Noto
Presentato
del libro
di Corrado
Spataro sulla vita e gli
studi dellastronomo
vissuto
alla fine
del 1500
In foto, un momento
dellincontro a Noto
sullastronomo Scala.

Ricordato lastronomo
netino Giuseppe Scala
Sala

conferenze
del Convitto Ragusa attenta e gremita in ogni ordine
di posto per la presentazione del libro
di Corrado Spataro
sulla vita e gli studi
dellastronomo Giuseppe Scala vissuto
alla fine del 1500.
La serata stata curata ed organizzata
dallAssociazione
Le Rotte di Ulisse,
presieduta dalla stesso autore del libro,
e dallISVNA (Istituto per lo studio e
la valorizzazione di
Noto e le sue Antichit) con il Patrocinio del Comune
di Noto. Un puntiglioso lavoro quello
di Corrado Spataro
inciampato nella
figura dello Scala,
come egli stesso ha
spiegato ieri sera,
e incuriosito passo
dopo passo, scoperta dopo scoperta, da
questo giovanissimo
scienziato, figlio di
Noto lIngegnosa.
Voglio innanzitutto
ringraziare lautore
del libro ha esordito nei saluti iniziali
il Vice Sindaco ed
Assessore alla Cultura Cettina Raudino-. Dopo anni di
lavoro mettere oggi
il proprio tempo libero, la propria conoscenza, al servizio della comunit

con approfondimenti
scientifici di indubbio valore, lodevole. Inoltre questo
libro, proprio grazie
al sapere del professore Spataro, un tecnico della materia,
ci fornisce una nuova chiave di lettura
dello Scala, esponente significativo

di
quellaggettivo
ingegnosa di cui la
nostra citt si fregia,
e non a caso. A relazionare sul testo e
soprattutto sulla figura del protagonista
del libro di Corrado
Spataro, Francesco
Balsamo, Presidente
dellIsvna, tra i primi
a spronare ed aiutare

nella ricerca lautore e Pietro Cassaro,


Astronomo presso
lI.N.A.F. La fine
del Cinquecento fu
un periodo straordinario che prepar la
rivoluzione scientifica galileiana spiega allattenta platea
Corrado
Spataro-.
Ammetto di aver

Richiesta dei giovani per siracusa

Convenzione per
rimuovere lamianto

l presidente e la vice Presidente del comitato Giovani per


Siracusa, Alessandro Maiolino e Annalisa Romano intervengono
in merito alla presenza di alcune lastre di eternit nei pressi del
passaggio a livello Santa Teresa Longarini.
Qualche giorno fa ci siamo accorti che nei pressi del passaggio
a livello Santa Teresa Longarini vi sono alcune lastre di eternit
abbandonate sulla strada. Ci chiediamo come ancora nella nostra
citt si possa trovare questo materiale la cui polvere se respirata,
pu causare gravi patologie, come l'asbestosi o addirittura tumori della pleura? Per queste ragioni lo Stato ha dichiarato fuori
legge la produzione e la lavorazione dell'amianto nel 1992 con
la legge n. 257. Chiediamo a gran voce che il Comune stipuli
una convenzione con una societ specializzata per la rimozione
delle lastre di amianto e che intensifichi soprattutto in zone di
campagne il controllo da parte degli agenti di Polizia Municipale
in quanto in ballo c la sicurezza del cittadino.

scoperto per caso


Giuseppe Scala, grazie alla targa di un
ronco di Piano Alto
che reca il suo nome.
Ma da quel momento
tante, anzi tantissime
sono le testimonianze sulla sua vita, i
suoi studi e le sue
scoperte. Medico
ed astronomo netino
pur per breve vita,
29 anni, dimostr
con la sua opera di
esserne uno straordinario
interprete;
i risultati delle sue
osservazioni rappresentati nelle effemeridi , confrontati con
i metodi di indagine
moderni, mostrano
una impressionante
precisione. Il mio
libro diviso in quattro parti: nella prima
illustro la fase emozionante e prolifica
delle ricerche; nella
seconda contestualizzo lo scienziato,
non
dimenticando
che il periodo storico registr un significativo incremento
demografico,
una
diffusa creativit, ed
in cui la nostra Citt
si apr ad importanti
scambi culturali con
Roma; la terza parte
biografica; mentre
nella quarta si presenta ed illustra nel
dettaglio il confronto tra gli studi dello
Scala e quelli moderni.

Questa sera
Consiglio
comunale
sulla Tari

l Consiglio comunale torna in aula


questa sera alle
ore 18. Punti pi
qualificanti la Tari
ed il relativo piano
tariffario, e due
mozioni aventi ad
oggetto la gestione
del servizio idrico
in citt.
Altro punto allodg
latto di indirizzo
per ladesione alla
Rete civica della
salute.
Nessuna invasione rispetto a
competenze e prerogative di organi
istituzionali. Lo
afferma il sindaco,
Giancarlo Garozzo, con riferimento alla nomina
dellarchitetto
Giuseppe Patti a
consulente, a titolo
gratuito, per il
piano regolatore
generale.
Ho la sensazione
dice il sindaco
Garozzo che non
siano state comprese quali saranno le competenze
dellarchitetto
Patti in merito alla
nuova variante
allo strumento
urbanistico. Il
suo sar un ruolo
esclusivamente
tecnico e di supporto alla politica
rispetto allattuazione delle linee
guida che saranno
varate dal consiglio comunale.
Dunque, nessun
commissariamento
n dellassessore
allUrbanistica n
dellassemblea cittadina e delle commissioni di studio
che interverranno
durante liter.

SOCIET 8
Lattenzione alla dimensione religiosa
da sempre un aspetto
particolarmente qualificante ed attuale della proposta educativa
delle scuole dellinfanzia, in particolar
modo nelle scuole
cattoliche o di ispirazione cristiana, associate alla FISM.
Tale attenzione comporta, nel rispetto della libert di scelta delle famiglie, che si curi
(nelle scuole paritarie
come nelle scuole di
Stato) linsegnamento
della religione cattolica (IRC), che secondo
la normativa vigente
pu essere affidato ad
insegnanti in possesso
di un titolo specifico
e della dichiarazione
di idoneit rilasciata
dallOrdinario Diocesano, cos come
previsto dalla nuova
Intesa tra il MIUR e
la CEI, firmata nel
giugno del 2012. Poich le nuove disposizioni decorreranno a
partire dallanno scolastico 2017-2018, la
FISM, in accordo con
gli Ordinari Dioce-

29 settembre 2015, marted

Sicilia 29 SETTEMBRE 2015, MARTED

Corso di
formazione
promosso
dalla federazione italiana delle
scuole materne (Fism)

Linsegnamento della religione cattolica


nelle scuole dellinfanzia paritarie
sani Mons. Salvatore
Marino e Don Ignazio
Petriglieri, organizza, nelle due Diocesi
(Siracusa e Noto), un
corso di formazione
allo scopo di consen-

tire al personale delle


scuole dinfanzia paritarie, in atto in servizio, di acquisire definitivamente lidoneit
allIRC. Questultima
pu essere rilasciata

soltanto dal Vescovo


della Diocesi, a seguito di opportuna formazione.
E indispensabile, ai
fini dellaccettazione
delliscrizione, che
i docenti interessati
abbiano uno dei titoli
previsti dallIntesa o
che abbiano impartito
linsegnamento della religione cattolica
continuativamente
per almeno un anno
scolastico nel corso del quinquennio
2007/2012.
Per i docenti delle
scuole dellinfanzia
paritarie, non in possesso del requisito
dellidoneit, questa
sar lultima occasione utile per ottenerlo,
poich a partire dal 1
settembre 2017 tutti
i docenti di religione
cattolica
dovranno
essere in regola per
insegnare la suddetta
disciplina.
Gli insegnanti, disponibili a frequentare il
corso di cui in parola,
dovranno
produrre
alla segreteria FISM,
allatto delliscrizione, uno specifico attestato, rilasciato dal
Gestore della scuola,
dal quale si evinca
lavvenuto insegnamento della Religione
Cattolica, almeno per
un anno, nel quinquennio 2007-2012.
Il corso si terr ogni

sabato pomeriggio, a
decorrere dal 03 ottobre 2015 e fino al
21 novembre 2015,
presso la scuola paritaria Disneyland di
Siracusa, per la Arcidiocesi siracusana e,
presso la sede della
Curia vescovile, per
la Diocesi di Noto.
Di seguito, il programma dettagliato
degli incontri:
Corso di formazione/
aggiornamento
sul
tema: La proposta
educativa di una scuola dellinfanzia che si
ispira ai valori cristiani.
SEDE DEL CORSO:
Scuola Paritaria Disneyland, Viale Giulio
Emanuele Rizzo, n.
24, (Panoramica Teatro Greco) Siracusa.
Tel. N. 0931/414511
Sabato 03 Ottobre
2015 - ore 15.30 /
17,30
Tema: Il mistero trinitario - Relatore :
Mons. Salvatore Marino (Direttore Ufficio
IRC Arcidiocesi di
Siracusa)
Sabato 10 Ottobre
2015 - ore 15,30 /
17,30
Tema : La nuova
Intesa MIUR/CEI Relatrice: D.ssa M.
Benedetta
Marino
(Presidente provinciale FISM)
Sabato 17 Ottobre
2015 - ore 15,30 /
17,30
Tema: Unit didattica
La custodia del creato- Relatrice: Ins.

Cristina Sorano (Doc.


IRC di Scuola Statale)
Sabato 24 Ottobre
2015 - ore 15,30 /
17,30
Tema: Ges Cristo,
figlio di Dio Relatore: Mons. Giuseppe
Greco (Direttore Biblioteca Alagoniana
di Siracusa)
Sabato 31 Ottobre
2015 - ore 15,30 /
17,30
Tema: La Chiesa, popolo di Dio Relatore: Mons. Giuseppe
Greco (Direttore Biblioteca Alagoniana
di Siracusa)
Sabato 07 Novembre
2015 - ore 15,30 /
17,30
Tema: I sacramenti, mezzi di salvezza Relatore: Mons.
Salvatore
Marino
(Direttore
Ufficio
IRC Arcidiocesi di
Siracusa)
Sabato 14 Novembre
2015 - ore 15,30 /
17,30
Tema: Vita cristiana - Relatore : Mons.
Salvatore
Marino
(Direttore
Ufficio
IRC Arcidiocesi di
Siracusa)
Sabato 21 Novembre
2015 - ore 15,30 /
17,30
Tema: Attivit laboratoriali - Relatrice: Ins.
Cristina Sorano (Doc.
IRC di Scuola Statale)
Per i docenti in servizio nelle scuole paritarie della Diocesi di
Noto, il programma
mantiene le stesse
date e gli stessi contenuti; differisce nel
coinvolgimento dei
relatori, esperti appartenenti a quel territorio.
Entro lultima giornata del corso, i partecipanti saranno tenuti a
presentare un saggio
breve, di almeno 5 pagine, il cui tema sar
liberamente scelto, a
condizione che dimostri la possibilit di
trasferire gli aspetti
teorici delle lezioni
seguite nella pratica
didattica.
Contatti utili: FISM
Siracusa Piazza
Duomo n. 5 tel.
0931/21287 - e-mail
(segreteria@fismsiracusa.it)
Il Presidente
Provinciale
Dott.ssa M.
Benedetta Marino

Sicilia 9

societ

Aperte le iscrizioni al Corso di formazione per INFERMIERA VOLONTARIA

Cittadini abilitati a prestare


servizio di emergenze
e assistenza sanitaria C.R.I.
A

l via le iscrizioni al
corso di formazione
per Infermiera Volontaria della Croce
Rossa Italiana presso lIspettorato II.VV.
del comitato provinciale di Siracusa.
Per accedere al Corso occorre essere in
possesso dei seguenti
requisiti: cittadinanza
italiana; et compresa tra i 18 e i 55 anni
e diploma di scuola
media superiore
Al compimento del
studi si consegue il
titolo di Diploma di
Infermiera Volontaria della Croce Rossa
Italiana, equivalente
allattestato di qualifica di Operatore
Socio-Sanitario Specializzato (O.S.S.S.)

e,
esclusivamente
nellambito dei servizi resi nellassolvimento dei compiti
propri delle Forze
armate e della Croce Rossa Italiana, si
abilitate a prestare
servizio di emergenze
e assistenza sanitaria con le funzioni e

attivit proprie della


professione infermieristica, come stabiliti
dalla Disciplina del
Corso di studi approvato con D.M. del
9 novembre 2010 e
dallart. 1737 del D,
Lgs. 66/2010.
Le infermiere Volontarie della C.R.I. as-

sicurano
assistenza
Infermieristica e Socio Sanitaria a fronte
di una elevata professionalit, grazie a
conoscenza scientifiche e tecniche attuali,
necessarie a svolgere
le funzioni proprie
allassistenza infermieristica, con una
particolare formazione nellambito dellemergenza.
Le
Crocerossine,
ausiliarie delle Forze Armate, oltre ad
assicurare assistenza
infermieristica nelle
missioni umanitarie
e di pace, intraprese
a livello nazionale ed
internazionale, assolvono i propri compiti
istituzionali nellambito delle attivit e

funzioni della Croce


Rossa partecipando
ai soccorsi in caso di
calamit naturali ed
altri eventi di emergenza, alle iniziative
di educazione sanitaria, assistenza e prevenzione indirizzate
alla popolazione, oltre che alla diffusione
del Diritto Internazionale Umanitario e
dei principi del Movimento Internazionale
di Croce Rossa.
Pe ulteriori informazioni rivolgersi al
328/5862600 Luned
/ Mercoled / Venerd
dalle ore 10: alle ore
12:00. Marted / Gioved alle ore 15: alle
ore 18:00. Indirizzo
mail
isp.siracusa@
iv.cri.it

LO stato di crisi del comparto artigiano nel nostro territorio

Proposte e suggerimenti per la tutela e lo sviluppo dellartigianato

Incontro di presentazione per un esame del


programmato convegno allex AIAS di Lentini con tema: Proposte e suggerimenti per la
tutela e lo sviluppo dellartigianato.
Rispondendo alle domande di alcuni rappresentanti di stampa e tv locali, il presidente
Marchese ha dichiarato: Sar il momento di
portare a conoscenza dei mass media dello stato di crisi del comparto artigiano. Come amo
dire gli artigiani non sono pi nelle condizioni
di versare lacrime amare e questo nella considerazione che anche le lacrime sono esaurite.
Pagare due terzi del reddito, di qualsiasi reddito, di imposte e tasse varie ha messo nelle condizioni oltre il sessanta per cento degli

autonomi di essere morosi anche con lInps.


Ed proprio il sistema contributivo previdenziale che evidenzieremo facendo proposte che
altre casse hanno gi messo in atto. Su alcune
domande sulla imprenditoria giovanile, sempre Marchese ha chiarito: Nessun commento
da parte nostra, basta seguire la stampa. Se si
vogliono formare i giovani c una sola e collaudata soluzione: le botteghe scuola nellartigianato. Purtroppo un bel disegno di legge
presentato nel 2013 da Caputo e Vinciullo e
approvato dalle due commissioni competenti,
stato bloccato per le dimissioni di Raffaele Lombardo e lattuale governo regionale
sordo per quanto riguarda il nostro comparto.

Movimento nel duplice significato di salute e di benessere

Avola Move Week


riscuote un consenso
di oltre mille persone
LUisp

Comitato Territoriale ha mobilitato


ad Avola pi di mille persone per il Move
Week 2015, la campagna europea per il movimento e la salute, come avete potuto vedere dalle nostre comunicazioni di questi
giorni. Movimento nel duplice significato di

salute e di benessere, ma anche di diritto di


fuggire da guerre e povert. Da qui lo slogan
#Liberidimuoversi-Free to move. Per chiudere le iniziative avolesi ci siamo dati appuntamento lo scorso venerdi' davanti al Primo Circolo Didattico di Avola. Pi di mille
i partecipanti alla mini maratona Campioni
In Movimento. Dopo la mini maratona tanti
giochi, balli e attivit sportive in piazza Allende. Grandissimo impegno da parte degli
enti organizzatori, oltre alla Uisp, la scuola
Primo Circolo che anche in questa edizione
ha dato la piena disponibilit alla realizzazione della settimana europea del movi-

mento. Essenziale il supporto umano della


consulta Giovanile di Avola. Il tutto stato
patrocinato dall'amministrazione comunale.

SPECIALE 10

Sicilia 29 SETTEMBRE 2015, MARTED

29 SETTEMBRE 2015, MARTED

nato a Chiusa Sclafani, provincia di Palermo MA vive a Taranto

Forever di Giuseppe Conti il racconto


di un giovane siciliano emigrato in America
Il racconto del libro inizia col ricordo della nonna, vedova sempre
vestita di nero, la quale ogni sera ai suoi nipoti narrava una fiaba

di Giovanna Marino

Giuseppe Conti,
ingegnere elettrotecnico, nato a
Chiusa Sclafani,
provincia di Palermo e vive a Taranto. Ha insegnato
discipline tecniche
negli istituti di Milano e di Taranto.
Allontanatosi dalla
Sicilia ha mantenuto vivo il ricordo
della sua terra e
nell'et senile lo ha
trasferito nei suoi
scritti fra i quali in
"Forever". E ci per
lasciare memoria
alla nuove generazioni delle loro
radici, della gente
laboriosa e paziente
nel sopportare le
ingiustizie del governo del 1800 e del
1900 sotto i quali i
siciliani, come gli
immigrati di oggi,
in massa partirono
con le loro speranze
e i loro sogni per
l'America.
Il racconto del libro
inizia col ricordo
della nonna, vedova sempre vestita
di nero, la quale
ogni sera ai suoi
nipoti narrava una
fiaba, che avevano
lo stesso inizio e la
stessa fine anche se
erano l'una diversa
dall'altra: "Si cunta
e si rapprisenta ca
na vota c'era nu re
e na riggina......"
e concludeva:...e
iddi camparu filici
e cuntenti e n'autri
cc arristamu senza
nenti! E ora, di cursa, jamuninni tutti a
curcari".
Ma una sera 'u cuntu
fu diverso dagli altri

racconti. Il suo epilogo non fu come i


precedenti, lasci
i ragazzi in una
immensa tristezza
(e i lettori con un
nodo alla gola e

indignati) mentre la
nonna si asciugava
le lacrime.
Ella aveva fatto rivivere la storia della
vita di Binidittu.
E poich ci tocca

molto da vicino la
vogliamo raccontare su questo quotidiano intitolato
"Libert" il primo
e pi sacro diritto
umano, seguito da

istruzione, lavoro,
sicurezza.
Binidittu era nato
e cresciuto in un
paesetto sito nel
cuore della Sicilia,
dove si viveva di
artigianato e di limitata agricoltura.
Di fronte alla tanta
povert del tempo
malgrado la tanta
fatica lavorativa
assieme al padre nel
loro piccolo campo,
non desiderava altro che migliorare
la misera posizione
economica.
Binidittu, come i
suoi familiari e paesani era analfabeta
ma di intelligenza
viva essendo materia divina che tutto
fa comprendere,
non si dava pace nel
constatare i diritti
umani calpestati
dai capetti del paese
legati alla politica
e al clero, protetti
dalla legge e dagli
addetti alla pubbli-

ca sicurezza.
Il padre per la sua
incolumit cercava
di tenere a freno le
sue considerazioni
mentre lavoravano
sodo quel fazzoletto di campo dal
quale ricavare quel
tanto da sfamare la
famiglia o quando
ne parlava mentre
andavano la domenica in chiesa con
l'unico vestito delle
feste.
Binidittu non era
come gli altri giovani, voleva migliorare la sua esistenza
specie da quando
l'amico Giuv e il
cugino Stefano erano emigrati in America, e quest'ultimo
lo aveva salutato
con la promessa
che al momento opportuno lo avrebbe
fatto arrivare nella
terra, dove i sogni
diventavano realt
( come per gli immigrati di oggi
l'Europa).
Il ragazzo crebbe tra
duro lavoro, miseria
e ipocrite prediche domenicali e
in chiesa, dove la
gente poteva incontrarsi conobbe
Maruzza. Si sposarono ed ebbero una
figlia per la felicit
anche dei nonni e
dei parenti.
Un giorno arriv
l'attesa lettera di
Stefano, che dietro
compenso fecero
leggere al semianalfabeta del paese,
che svolgeva tale
lavoro.
Binidittu, attraverso l'interessamento del particolare
personaggio contattato per la propria emigrazione
da Stefano, ebbe i
documenti per l'espatrio fra lo strazio
di chi restava e di
chi partiva. Il viaggio fu tremendo
ma la sofferenza si
confuse col sogno
di una nuova vita
all'apparire della
grande statua della
Libert posta all'ingresso del porto di

Allontanatosi dalla
Sicilia ha mantenuto
vivo il ricordo della
sua terra e nell'et senile lo ha trasferito nei
suoi scritti fra i quali
in Forever
New York.
Binidittu come gli
altri fu inviato nella famigerata Ellis
Island o Isola delle
lacrime versate dagli emigranti legali
e clandestini, centro
di accoglienza delle
masse in arrivo.
Oggi Museo dell'Emigrazione di New
York, dove sono
esposte le valigie
legate con la corda
e piene di pane raffermo portato dal
paese di origine.
Da l la massa di
uomini, ragazzi,
donne con bambini
attaccati alle gonne, veniva avviata
all'interrogatorio
della polizia, che
fra le domande ce
ne erano due importanti.
Pirch vinisti a la
Merica e quantu
tempu voi ristari.
Domande tradotte
dall'inglese in dialetto da un interprete. E Binidittu
rispose come gli
aveva raccomandato Stefano: Amu la
Merica e vinni ppi
travagghiari. Ppi
sempri (Forever).
Data alla polizia la
destinazione (Cicagu) e il domicilio
del cugino, super
l'esame e dopo la
quarantena col treno raggiunse la citt
e Stefano. Gli spazi
della citt apparvero enormi, i rapporti
sociali diversi, era
davvero un altro
mondo.
Binidittu cominci a lavorare nella
stessa fabbrica di
scarpe del cugino

e la buona realt
economica lo port
a desiderare di fare
arrivare in America la moglie e la
figlia. Intanto rimasto solo per il trasferimento di Stefano
a Boston e poich
non erano trascorsi cinque anni dal
suo arrivo pens
di rivolgersi allo
stesso personaggio
Mister Buscemi, al
quale si era rivolto
il cugino per i suoi
documenti.
Il miracolo avvenne, la famiglia si
ricongiunse e il lavoro andava bene
dando serenit alla
loro vita. E poich Maruzza aveva
trovato lavoro nella stessa fabbrica

del marito divenne


necessario trovare una scuola per
Angilina. Pertanto
una domenica si
recarono nella chiesa di Father Robert
sebbene Binidittu
fosse rimasto scettico non nei confronti della fede nel
divino, ma del clero
sempre complice
e connivente con i
poteri forti, che lo
compravano con i
soldi, le processioni e le feste per i
santi, proteggendo
cos i loro comuni
privilegi.
L'incontro col parroco fu positivo e
scrissero la figlia
Angilina nella sua
scuola. Gli anni
passavano e Mister

Buscemi non aveva


dimenticato Binidittu e lo mand a
chiamare. Voleva
ricambiato il favore
facendogli conoscere l'incasso mensile e annuale del
suo datore di lavoro
mentre gli chiedeva
dove si trovasse
suo cugino. Inavvertitamente fra le
tante citt nominate
pronunci anche
Boston..
Al lavoro rifer ogni
cosa al proprietario
della fabbrica e alla
moglie organizzando insieme di andare via in modo non
sospetto. Ci riuscirono e andarono ad
abitare a Boston,
dove li raggiunse
Albert per sposarsi
con Angilina.
Binidittu e Albert
come pure le loro
mogli trovarono
lavoro nella Prince
Macaron Company,
una grande fabbrica di propriet di
italiani.
L'America era davvero la terra del
lavoro e del benessere. Ma a minare
la loro serenit era
in agguato Mister
Buscemi, il quale

Sicilia 11

accortosi del tradimento cerc di


danneggiare la fabbrica mentre sguinzagliando i suoi
segugi cercava di
rintracciare Binidittu, e ricordando
il colloquio avuto
con il suo ricercato
invi un suo fidato
a Boston.
Erano trascorsi tre
anni dal suo arrivo
in detta citt e una
sera Biniduttu stando seduto in un pub
con Albert not una
persona strana che
gli ricord l'individuo che lo aveva
tratto dalla quarantena e accompagnato a New York.
Lo rivide altre due
sere a distanza di
qualche settimana
e assieme ad Albert,
all'oscuro del suo
turbamento cambi
pub e quindi non
vide pi lo strano
individuo.
Una sera, avendo
fatto tardi Binidittu
e Albert presero una
scorciatoia che li
portava ad attraversare un vicolo
stretto e poco illuminato. A un tratto
videro dinanzi a
loro l'individuo del
pub, il quale spar

speciale

dritto al cuore di
Biniduttu e per non
lasciare testimoni a
quello di Albert.
Maruzza e Angilina
che aspettavano i
loro cari per la cena
cominciarono a preoccuparsi quando
sentirono bussare
alla porta, era un
poliziotto, il quale
diede loro la ferale
notizia. Un urlo
straziante segu le
parole e svennero.
Le due donne rimaste sole e con i
ricordi che straziavano i loro cuori,
decisero di ritornare
al loro paese in Sicilia e con Father
Robert visitarono la
tomba dei loro mariti dov'erano stati
tumulati insieme.
Pochi giorni dopo
lasciarono la Merica, la terra nella
quale Binidittu aveva detto di volere
restare ppi sempri,
cio Forever.
Cos fin 'u cuntu
della nonna mentre asciugava le
lacrime e non ci fu
l'invito ai ragazzi di
andare a coricarsi
perch furono essi
stessi ad alzarsi e ad
avviarsi in silenzio
verso i loro letti.

SPECIALE 12

Sicilia 29 SETTEMBRE 2015, MARTED

29 SETTEMBRE 2015, MARTED

RUBRICA A CURA DEL DR SALVATORE FONTANA

LItalia che non c; l Italia a due velocit, pi una.


Centro Nord, centro Sud, pi la Sicilia
Una realt che sostanzia la scheletratura
della societ che via via si determina

LItalia che non


c; l Italia a due
velocit, pi una.
Centro Nord, centro
Sud, pi la Sicilia.
LItalia che non c
non una metafora,
non una fantasia interpretativa di uno
status immaginario, ma una realt
che sostanzia la
scheletratura della
societ che via, via
si determina. Non
intendiamo andare
oltre sul metafisico,
ma ai fatti e situazioni che inducono
a dire dov lItalia. Semplicisticamente la possiamo
coagulare in due
nuclei: del facere e
del non facere. Noi
vorremmo provare
a dare una risposta a questo imperativo, indicando
una schermaglia di
fatti e circostanze
che concretizzano,
per noi, un quadro
dimostrativo che
rappresenta lo status in cui lattuale,
e non tanto attuale,
i protagonisti della
politica della politica che ci governa
lhanno dimensionata con violenza
affaristica.
LItalia non anche
nel contesto internazionale, tratto
dalle valutazioni
di quanto avviene
allinterno. Dov
lItalia?! S persa
nei meandri delle
ruberie, e credono
i praticanti del malaffare, che questa
diaspora politica
la si possa nobilitare a professione,
solo perch lhanno
condotta a consue-

tudine.
LItalia che non c,
lONU ci mette del
suo negando di intervenire per eliminare i trafficanti di
esseri umani e sal-

vare gli Italiani dal


malessere generale
in cui, a ragione,
si sentono condannati. Basta cos un
breve cenno.
Andiamo al no-

stro, da cui discendono le coordinate


che presentano questa schermatura:
centro Nord, centro
Sud, pi la Sicilia.
Qualcuno potrebbe

dire: Perch la
Sicilia settoriata a
parte?. La ragione
c, e lo vedremo.
Andiamo ai fatti e
situazioni italiane,
che non possiamo
prescindere dallo status generale.
Centro Nord. Si
elaborano i progetti, la burocrazia
impone la sua osservanza procedurale, ma alla fine si
lavora e in tempi
che per la Germania, o Francia,
sarebbero biblici,
tuttavia si realizzano. Esempio tunnel
sotto la Manica, a
quattrocento metri
di profondit, in
due anni realizzata
uneccellente opera
pubblica. Procedamus.
Centro Nord. Si
programma lalta
velocit, prevalentemente Milano
Roma; detto fatto.
Va evidenziata la

ricostruzione del
Teatro La Fenice di
Venezia, due anni
ed fatto.
Scendiamo un pochino. Galleria Firenze Bologna, si
inizia s, ma ancora... Centro Sud, la
Salerno Reggio
Calabria. Sono passati sessantanni e
ancora si discute, e
non si immagina il
completamento, ma
la faranno ..
Recuperano tempo
con la ricostruzione
del Teatro Petruzzelli di Bari, distrutto dalle fiamme,
come La Fenice
di Venezia, in due
anni ricostruito.
Pari tempi per i
due teatri. Chiss
perch. Tuttavia va
annotata la reattivit degli operatori della politica.
Abbiamo precisato
due pi la Sicilia:
si, merita particolare attenzione. Una
parola: il problema
da dove incominciare; e in essa lappendice Siracusa,
paniere del non
facere. Tuttavia,
procedamus.
1902. nasce il primo
spiffero. LItalia
deve essere unita,
ma non soltanto
istituzionalmente
e politicamente ma
fisicamente.
Il ponte sullo stretto
di Messina. Subito
si costituiscono le
lobby del no assoluto, e si inventano
i traghetti e tutto e
risolto senza costi,
dicevano. Tralasciamo i vantaggi
economici, commercio, industria
turismo e quanto
comporta una fluidificante circolazione, contro le ore di
attesa al passaggio
via mare. si spegne
la democrazia, 28
ottobre 1922 e non
cambia nulla. Gli
affaristi non hanno
coscienza politica,
ma il dna dellaffare, cambiarono
casacca. E cos
andata.

LItalia che non c, lONU


ci mette del suo negando di
intervenire per eliminare i
trafficanti di esseri umani e
salvare gli Italiani dal malessere generale in cui, a ragione, si sentono condannati
Con volo pindarico
andiamo al ritorno
della democrazia
, e il malaffare,
come aveva fatto
col fascismo, si intrufola nel tessuto
della sinistra, addomestica il residuo
destra, si fa per dire,
e il giuoco fatto.
Ma solo malaffare
nella confusione.
E viene fuori dalloscurantismo Berlusconi, che per dare
seguito e concretezza al programma di
Finocchiaro Aprile,
che prevedeva a e
dava per scontato
lavvenire dellagricoltura come
base fondamentale
dellindustria in Sicilia. Ossia, agrumeti e quantaltro
prodotti del suolo,
e commerciali prodotti fini. Il contrario di come avviene ora. Mandiamo
i nostri prodotti
al nord per averli
restituiti pronti
alluso.
E per fluidificare i
trasporti: il ponte
di Messina ritorna in argomento.
Berlusconi avvia
le pratiche: ponte sullo stretto. E
cos viene fuori dal
deserto del facere
uniniziativa concreta. Perch questi,
oltre a quanto pi
sopra detto, vedono il sorgere della
conteristica per le
navi che fanno rotta
medio orientale
Palermo Trapani,
Catania e Siracusa.
Altro lavoro, altra
occupazione, altra
ricchezza per la Si-

cilia. E si va avanti
a tappe forzate con
lalternarsi dei Governi Lasciamo i
dettagli per non risultare prolissi. Una
cosa fondante per
la dobbiamo dire:
e i costi? Falso. La
societ che si aggiudicato lappalto
ha informato il Governo che la quota
di partecipazione
dellItalia, pari a 1,5
mld, se lassume
lei, e rinuncia alla
penale per linterdizione dellappalto,
per risarcimento
danni, somma ben
superiore ai 1,5 mld
di partecipazione di
costi. Nulla da fare.
Il Ministro Lupi,

allepoca titolare
della rubrica infrastrutture: il ponte
necessario ma
non primario. Con
buona pace di Alfano e quantaltri
siciliani che si sono
alternati e sono tuttora al Governo.
E cos che Finocchiaro Aprile, che
ispirava la sua previsione programmatica, che vedeva
la Sicilia locomotiva delleconomia
dellItalia, e che
pag con il carcere;
ottenne la clausola
Statuto speciale,
e che nei tempi a
seguire, stata la
chiave del malaffare. Come del non

facere? Non c
unadeguata rete
stradale dicono. Risposta se questa la
volete come giustificazione al nulla,
dove sono finiti i
soldi stanziati da
Bruxelles proprio
ammodernare la
rete viatica della Si-

Sicilia 13

cilia?! Revocati per


assenza di progetti
nei termini fissati.
E allora. Non hanno trovato accordo
come spenderli. Meglio niente,
mormorarono.
Questa limpalcatura socio politica
siciliana. Per non
stare alle quisquilie,
ne citiamo alcune.
Il viadotto Catania
Palermo. Nel sistema c una stella
afflitta e insuperabile spinta nelloscurantismo assoluto,
Siracusa. Per farla
in breve, autostrada
Siracusa Gela, per
questa ci potrebbe dare lumi il
Prof. Turi Magro;
labbandono del
programma aeroporto di sistema
con Fontana-Rossa.
Potrebbe chiarire,
riteniamo, lOn.
Marziano, perch,
tornati da Amburgo
cera tanto entusiasmo, e poi nulla
di fatto. E il porto
turistico, nelle
mani di Dio. E poi, e
poi, Gente esultate!
Abemus theatrum,
dopo sessantanni.
Cercasi gestore.
Alt, fermi tutti! Il
sistema sicurezza

speciale

non a norma. Fra


tutto questo travaglio manfrinaro,
non ci risulta che la
figura penale culpa
in vigilando, o peggio ancora, culpa
lata in vigilando,
sia stata cancellata.
Forse al riguardo
non siamo informati. Per andare alle
quisquilie ponte
S. Lucia cancellato
con buona parte della Protezione Civile
e il viadotto Scala
Greca. E il ponte
Umbertino abbisogna, dopo 115 anni,
di una manutenzione. Non se ne parla
neanche. Beh, in
caso di pericolo per
le persone il rimedio c: ripristinare
il servizio barche
fosso.
Sbarcadero S. Lucia. I trasporti. S,
i commercianti di
Ortigia si debbono
arrangiare per
amore della decenza ci fermiamo
qui, per non tribolare ulteriormente
nellaldil Finocchiaro Aprile. Credeva nei Siciliani,
perch la signora
lo gherm prima
che se ne rendesse
conto.

Cultura 14

di Concetto Gil
Abbiamo
sperato
e
atteso
inutilmente
che
qualcuno
dell'Amministrazione
cittadina
addetto alla sicurezza dei pedoni si accorgesse
di quel cartello
pubblicitario ad
altezza uomo collocato sul marciapiede di via
Arsenale, palazzo
della Camera di
Commercio, che
informa il turista
che vuole raggiungere la sede
di quello Hotel
dove ha prenotato la sua camera.
Il suddetto cartello sostenuto,
assieme ad un
altro che indica i
resti dell'Arsenale Greco, da due
paletti fissati al
suolo.
Il pericolo che
qualcuno, magari
un po' distratto,
possa
sbatterci
contro come quel
signore di mediocre statura che
per poco non gli
ha rimesso parte
dei suoi connotati ,e , per fortuna
ha riportato solo
una ferita sulla fronte di poco
conto. Non difficile imbattersi
in questo ostacolo
facilmente eliminabile e che pu
creare
qualche
dispiacere se non
addirittura conseguenze serissime.
Altri tre cartelli
sono sistemati un
po' pi in l con
lo stesso sistema
ma pi sicuri per
i pedoni perch
poco pi alti. Ci
nonostante
sia
i quattro paletti
che la cartoleni-

Sicilia 29 SETTEMBRE 2015, MARTED

29 settembre 2015, marted

Segnaletica
sul marciapiede
Quel cartello pubblicitario ad altezza uomo
collocato sul marciapiede di via Arsenale

stica andrebbero rimossi dalla


posizione in cui
si trovano attualmente, in primis
per i motivi sopra

in regola con le
autorizzazioni
comunali, dopo
di ch collocarli a
ridosso della parete dell'edificio

po per rimettere
le cose a posto e
dare
tranquillit ai passanti di
questa zona. Siamo certi che se

il marciapiede di
via Arsenale n.1,
presto non li vedremo pi tra i...
piedi. Una verifica molto accurata

Non difficile imbattersi in questo ostacolo


facilmente
eliminabile
e che pu
creare qualche dispiacere se non
addirittura
conseguenze
serissime

esposti, ovvero il
pericolo che rappresentano per i
passanti e in secondo luogo, sarebbe necessario
accettarsi se sono

per scongiurare
eventuali e imprevedibili attentati
alla
incolumit
degli ignari pedoni. Non ci vuole
granch di tem-

la presente nota
arriver sul tavolo dell'Assessore
alla viabilit del
Comune, Antonio
Grasso, i cartelli che occupano

su questo tipo di
pubblicit stradale, a fiuto in gran
parte non in regola con le autorizzazioni comunali,
potrebbe regalar-

Sicilia 15

SPORT SIRACUSA

Ma nonostante la vittoria, neanche col modesto Gragnano si visto gran gioco

ci delle sorprese
inaspettate ed anche un beneficio
all'immagine sul
decoro
urbano
della citt sempre
pi caotica e ingovernabile sotto
diversi
aspetti:
uno su tutti l'uso
del suolo pubblico come se fosse
zona franca da
questo punto di
vista, ma anche
alle casse comunali.
Nei giorni scorsi ci capitato
di vedere alcuni
operai intenti a
ripitturare i bracci
in ghisa dei lampioni della illuminazione pubblica del centro
storico cos come
i pali portanti dei
punti luce di corso
G.Matteotti.
Questo tipo di
intervento stato positivamente
commentato dalla
cittadinanza ed in
particolar modo
dagli
ortigiani
che si augurano
che ci non venga
limitato a poche
strade ma a tutta
Ortigia. Il suddetto intervento di
maquillage vorremmo che interessasse anche le
targhe viarie del
centro storico di
cui buona parte
aspettano da decenni di essere
rinfrescate con
un po' di colore
da renderli leggibili sia a noi che
al turista, ma ancor pi per il loro
valore
storico
che rappresentano: la memoria di
uomini di ieri e di
oggi oltre che le
rimembranze di
eventi che hanno
segnato il cammino della nostra.

Siracusa, tre punti preziosi


ma squadra da completare
Le lacune riabilitano Alacqua costretto a lavorare con un organico non proprio
eccellente e impongono ad Andrea Sottil soluzioni demergenza in attesa dei rinforzi

nutile girarci attorno. La squadra che


doveva dominare il
campionato presenta diverse lacune e
interi reparti da rifondare, se si vuole
avere qualche chance in prospettiva
primato.
A cominciare da
una difesa colabrodo capace di incassare nove gol in
quattro partite, con
una media del tutto
incompatibile con
una squadra che
aspira alle prime
posizioni, per finire
ad un attacco che
fatta eccezione per
Emanuele Catania
e per la mobilit di
Sibilli non denota
alcuna pericolosit
per le difese avversarie, passando per
un centrocampo che
tranne guizzi di Davide Baiocco non
in grado di assolvere che salturiamente alla funzione di

In foto, Emanuele Catania, 2 gol pesanti i suoi.


filtro che chiama- si aggiungono le da rete che, bene o
to a svolgere. Ed distrazioni dei due male, la squadra riforse il caso di ria- centrali specialmen- esce a produrre, pi
bilitare loperato di te nei corner e nelle per forza dinerzia
che per qualit di
Alacqua, costretto altre palle inattive.
a lavorare su un or- A centrocampo il gioco.
ganico largamente gran lavoro di Ba- A parte la gran mole
deficitario che, cos iocco nel novanta di lavoro che attencom, render la per cento dei casi de Sottil per dare
vita difficile anche non viene sfruttato una fisionomia a
al suo sostituto An- dai compagni di re- questa squadra oggi
drea Sottil, in attesa parto e soprattutto composta da undi adeguati rinfor- dai destinatari dei dici personaggi in
zi,
specialmente suoi lanci che sono cerca dautore, qui
in difesa, ove alle gli attaccanti, in- c da lavorare in
continue incertezze capaci di sfruttare emergenza per cerdel portiere Viola, le numerose azioni care di mimetizzare

le magagne di una
squadra composta
da grossi nomi e
quindi pi difficile
da gestire. Il rientro
di Mascara per dare
un po dordine alla
manovra ancora

lontano e bisogner
quindi fare di necessit virt. La prima
cosa da fare per
comunque quella di
chiudere le falle in
difesa e Sottil che
da giocatore stato
un buon difensore
sapr
certamente
come migliorare la
tenuta di un reparto
che alla prima parvenza di attacchi
avversari si scioglie
come neve al sole.
La conquista dei
primi tre punti dovrebbe indurre ad
un certo ottimismo,
ma le lacune emerse anche contro un
avversario pi che
modesto sono campanelli di allarme
che non fanno dormire sonni tranquilli.
Armando Galea

I ragazzi del XI Istituto


Mister Sottil: Buona la prima
comprensivo ospiti ad De Simone ma la strada ancora lunga

Una

giornata con gli azzurri. I ragazzi


del XI Istituto comprensivo di via Monte
Tosa ospiti del Citt di Siracusa in occasione della gara esterna contro il Citt di
Gragnano. Una giornata al De Simone.
E iniziato oggi in occasione di citt di
Siracusa Citt di Gragnano, il progetto ideato dal Direttore Generale Simona
Marletta volto a riportare i pi giovani
allo stadio. Accompagnati dalla Direttrice Valeria Nicosia e dagli insegnanti, gli
allievi si sono intrattenuti prima della
partita con lo staff del Citt di Siracusa
e poi hanno assistito alla gara in tribuna
laterale. Soddisfazione stata espressa
dalla Direttrice Valeria Nicosia.
Ringrazio la societ per la possibilit
che ci stata data- ha commentato Valeria Nicosia- stata unesperienza bellissima perch i ragazzi hanno potuto
vedere dal vivo una partita . E iniziativa
dallalto profilo non solo sportivo ma anche sociale.

Andrea Sottil soddisfatto della prova del-

la squadra, ma consapevole del duro lavoro che lo aspetta. Sulla stessa lunghezza
donda anche Emanuele Catania autore di
una doppietta.
Buona la prima ma la strada ancora lunga. E un Sottil soddisfatto della prova dei
suoi, e nello stesso tempo consapevole
della mole di lavoro che lo aspetta. Il tecnico di Venaria chiede maggior intensit
alla squadra che dovr impegnarsi molto
sullaspetto fisico.
Avevo chiesto di giocare da squadra
senza strafare ha spiegato ai cronisti il
tecnico- e ho visto voglia di fare. Tuttavia
dobbiamo migliorare sullaspetto fisico e
sono convinto che questa vittoria ci aiuter molto. Abbiamo dato una bella risposta
, abbiamo creato tanto e i loro gol sono
arrivati per due nostre ingenuit. Eravamo contati a breve avremo Dezai e Rizzo.
Soddisfatto di Baiocco? Lui eterno, e

non aggiungo altro perch sapete il rapporto che ci lega. Anche Sibilli ha i numeri per essere un ottimo giocatore, ma deve
lavorare tanto.
Ancora una volta protagonista Emanuele
Catania autore di una doppietta. Contento
ma lestroso giocatore mette tutti in guardia.
Siamo stati bravi a reagire e a ribaltare
il risultato, chiaro che il cambio di allenatore stato importante, ma sinora il nostro campionato stato caratterizzato da
episodi negativi. Anche oggi Viola non ha
fatto una sola parata, malgrado le due reti
subite. Adesso dobbiamo dare continuit
perch vincere non facile in qualsiasi
categoria.
La Juniores ha disputato presso i campi
New Aurora di viale Epipoli unamichevole contro la compagine aretusea
Santa Lucia, squadra che milita in seconda categoria.

Sicilia

SPORT 29 settembre 2015, marted

I lusinghieri risultati
conseguiti
dai Masterball del T. C.
Match Ball
di Siracusa,
hanno permesso alla
squadra di
piazzarsi

Buone prove dei siracusani nella


stagione natatoria master 2015
Si conclusa la La parte del leone toccata a Sebastiano Bonacstagione natatoria master 2015
in acque libere. Dal mese di
giugno a quello
di settembre si
sono svolte centinaia di manifestazioni sparse
in tutto il territorio nazionale.
In base alle distanze effettuate, i circuiti sono
stati
suddivisi
in: Mezzofondo
sprint (distanze

corso M55 che riesce a salire sul podio

dal miglio marino ai 2500 mt.),


Mezzofondo (dai
3000 ai 4500
mt.), Fondo (dai
5000 ai 10000
mt.) ed infine
Gran fondo (dai
10 Km in poi).
I lusinghieri risultati conseguiti dai Masterball
del T. C. Match
Ball di Siracusa,

hanno permesso
alla squadra di
piazzarsi a livello italiano al 13
posto nella classifica generale su
ben 274 societ
partecipanti.
La parte del leone toccata a Sebastiano Bonaccorso M55 che
riesce a salire sul
podio nel mez-

zofondo
sprint
conquistando un
bronzo a livello italiano con
68 punti a soli 6
punti dal campione italiano.
Grande
merito
anche ad altri
tre protagonisti
di questa splendida stagione, a
pochissimo dal
podio, con il 5

posto Pietro Carta M35 e Guendalina


Corradi
M40 nel fondo e
Valentina Vinci
M25 nel mezzofondo sprint. Ed
ancora 6 posto per Alessia
Moscuzza M35
nel mezzofondo
sprint, 8 posto
per Paolo Lombardo M40 nel
fondo. Da segnalare le ottime
prestazioni, che
hanno poi per-

Sconfitta eccessiva per i Giovanissimi a Vittoria

Real Siracusa, Bellaera


e Maieli regalano
i 3 punti agli Allievi

Una vittoria e una scon-

fitta. La squadra Allievi ha battuto domenica


pomeriggio, con un po
di sofferenza di troppo,
lAtletico Vittoria, quella
Giovanissimi ha perso a
Scoglitti contro lo Junior
Vittoria.
Al Giorgio Di Bari
di Siracusa i ragazzi di
Danilo Gallo hanno conquistato i primi tre punti,

superando 2-1 quelli allenati da Zisa al termine di


un match dominato per
lunghi tratti. Primo tempo
a senso unico e padroni di
casa in vantaggio al 10
con Bellaera che, in area,
calcia a botta sicura e batte Rosano. Il Real gioca
in velocit, sfruttando soprattutto la fascia sinistra.
Gli ospiti non riescono a
reagire e subiscono la se-

conda rete da Maieli che


trasforma un rigore concesso per fallo su Bonanno. Nella ripresa la musica
non cambia, anche se al
12 lAtletico accorcia le
distanze approfittando di
un errato disimpegno avversario. Montagno sfiora
il 3-1 con un gran tiro de-

viato sul palo dal portiere


vittoriese. Poi Maieli ad
impegnare Rosano con
un tiro forte ma centrale.
Il Real attacca ma il gol
non arriva e nel finale per
poco non subisce la beffa
ma Genovese bravo a
respingere il tiro da posizione angolata di Russo.

messo alla squadra di ottenere


questo onorevole
piazzamento, di
Maurizio Breschi
M55,
Carmelo
Calamia
M50,
Luca
Squillaci
M35, Massimo
Gasbarro M45,
Gianluca Gallaro M35, Salvatore Lonzi M55,
Concetta Piccione M35 e Salvatore Strano M35.
Da menzionare
la partecipazione
anche dellagonista Marco Inglima juniores.
Unottima stagione in acque libere commenta
il
responsabile
tecnico
Marco
Lappostato - con
un finale da podio
italiano ottenuto
dal nostro Nuccio Bonaccorso.
Gran merito a
tutti i componenti della squadra
sempre
pronti
a dare il massimo e ad aiutare,
alloccorrenza, i
loro compagni in
difficolt, soprattutto nelle gare
di fondo con il
mare
agitato.
Dallinizio
del
mese riparte la
nuova stagione
in acque clorate
che vedr ancora
una volta impegnati i nostri atleti.

Vittoria meritata anche


se sofferta ha detto mister Danilo Gallo -. Sono
contento per i ragazzi,
che hanno disputato una
partita tenace. Nel finale
siamo calati fisicamente
ma solo in unoccasione
abbiamo rischiato grosso. Era importante vincere e ci siamo riusciti.
Bravi tutti, in particolare Bellaera, Bonanno e
Guerci (che ha dedicato
la vittoria a pap Marco, in occasione del suo
compleanno), che hanno disputato una grande
partita. Questa mattina
sconfitta esterna 4-1 per
i Giovanissimi contro lo
Junior Vittoria. Per i ragazzi di Maiorca gol di
Faraone.

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