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Lennie Tristano, l'anacoreta del jazz.

Lennie Tristano considerato uno padre del cosiddetto Cool jazz, anche se ha sempre
rifiutato questa etichetta per la sua musica.
La contrapposizione tra hot jazz e cool jazz ha sempre coinvolto aspetti sociali e
politici, tralasciando spesso la musica, e la filosofia a essa collegata. Il luogo comune
che il cool jazz sia una musica fredda e cerebrale non tiene conto delle caratteristiche
e dei fenomeni sociali che hanno contribuito al suo sviluppo.
Musicisti jazz bianchi degli anni venti ,come Bix Beiderbecke e Frank Trumbauer,
svilupparono una concezione del jazz meno legata al blues e pi vicina alla musica
eurocolta, con una particolare attenzione al timbro strumentale, all'armonia e
all'arrangiamento dei brani. Erano musicisti spesso di origini borghesi, ma che
vivevano situazioni di disagio, certo non discendevano da generazioni che avevano
subito la schiavit, ma erano tutti figli d'emigranti, ed ereditavano una condizione di
sradicamento, in pratica anche la loro anima era senza casa , come testimonia anche
la vita tragica dello stesso Bix morto a soli 28 anni con problemi di alcol.
Il jazz diventa non solo la musica dei neri, i quali rivendicano attraverso la musica il
loro legame con l'Africa, ma anche la musica dei bianchi, che attraverso
l'improvvisazione e la composizione esprimono anche loro un disagio e una ricerca di
senso.
Ecco per questo nascere nuove modalit musicali, pur sempre collegate alla
tradizione del jazz.
Tristano si ricollega a questri musicisti bianchi degli anni venti, anche lui era figlio
di immigrati , i suoi parenti erano di Aversa in provincia di Caserta, era non vedente
dall'et di nove anni, la musica e il jazz diventarono la sua ragione di vita.
Spesso i jazzisti bianchi erano in linea con le aspettative del mercato discografico e
del grande pubblico, come dimostra l'era dello swing. Tristano contraddice questa
tendenza, non tollerando i proprietari dei club e i discografici, e quando si accorge
che la sua musica non gradita ai proprietari dei club, smette di suonare nei locali e
decide di guadagnarsi da vivere dedicandosi all'insegnamento, pur di non rinunciare
al suo spirito di ricerca e alla dignit della sua musica
Spesso il cool jazz viene messo on antitesi con il be bop, invece Tristano aveva una
grossa considerazione sia del be bop, che di Charlie Parker con il quale aveva
collaborato, infatti a proposito del bebop afferma: Si deve capire che il be bop
diametralmente opposto al jazz che l'ha preceduto ( lo Swing e il dixieland). Lo
swing era bollente, pesante e rumoroso. Il bepop fresco, leggero e tenue...Il bebop
ha contribuito molto all'evoluzione della linea in s; l'abile impiego di scale
incoraggia lo sviluppo di molte pi idee, di quanto non faccia l'uso di arpeggi; i
boppers hanno messo da parte l'improvvisazione collettiva: forse il prossimo passo,
dopo il bebop, sar l'improvvisazione collettiva su un piano molto pi elevato.

Allora in cosa si differenzia la musica di Tristano dal bebop? Cambia l'atteggiamento


del musicista che pi riflessivo, vi la ricerca di un'idea di purezza musicale, unita a
una sorta di modestia nell'espressione musicale. I musicisti cool cercano la
rilassatezza, il jazz diventa un'arte intima, simile alla musica da camera. Quindi una
musica intensa e appassionata e non fredda e cerebrale.
La carriera di Tristano si sviluppa dalla met degli anni quaranta fino al 1969, data
del suo ultimo concerto in Inghilterra. Da allora si ritira nella sua casa nei dintorni di
New York, dove continua a insegnare fino alla sua scomparsa nel 1978.
L'insegnamento diventa per Tristano un'attivit creativa come il suonare e il
comporre. Sperimenta e codifica diverse metologie, che vanno dallo studio degli
assoli di musicisti come Lester Young, Charlie Parker, a esercizi poliritmici, allo
studio accurato dei temi degli standard, alla composizione scritta di assoli imparati
poi a memoria dagli allievi. Da questi esercizi di scrittura nascevano poi dei temi che
facevano parte del suo repertorio, o di quello di suoi allievi come Lee Konitz e Warne
Marsh, che erano anche membri del suo gruppo.

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