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24 URBINO E PROVINCIA

COMUNE

Assestamento bilancio
si discute in consiglio
URBINO

OGGI alle 16 si torna a discutere in consiglio comunale su questioni di Bilancio:


questa volta allordine del
giorno c lassestamento del
2014 a dover essere votato
dallassemblea. Ancora fresca, invece, la disputa su
quanto accaduto nel consiglio scorso quando da parte
dellopposizione non sono
arrivate opposizioni e richieste di intervento prima del
voto sul Bilancio Preventivo
2015: Sindaco e vicesindaco sfruttano meschinamente un errore delle minoranze
quando ipotizzano che se
non ci sono state osservazioni al bilancio di previsione
questultimo sia condiviso e
ineccepibile dicono gli
esponenti del Movimento 5
Stelle . Il consiglio comunale sa di aver votato il bilancio in fretta e furia, senza
presentazione e in un momento di assenza di alcuni
consiglieri di minoranza. A
nulla sono valse le rimostranze fatte dai consiglieri e
se la maggioranza avesse veramente desiderato osservazioni e condivisione del bilancio avrebbe concesso lindulgenza della riapertura
del punto in discussione.
Certo si ligi ai regolamenti
quando questi tornano a proprio personale vantaggio.
l. o.

MERCOLED 29 APRILE 2015

LETTERA APERTA APPELLO DEI DOCENTI: PREVALGA IL BUON SENSO

Si tutelino le Scienze della Terra


Con le nuove riforme si rischia di perdere un pezzo di storia
Caro Carlino,
stata approvata in sede legislativa la proposta di legge per il sostegno alle Scienze geologiche e la
prevenzione dei rischi naturali:
una opportunit per lUniversit
di Urbino alle prese con la riorganizzazione dei Dipartimenti.
Nellambito della riorganizzazione in corso dei Dipartimenti
dellUniversit di Urbino (lauspicio del Senato Accademico quello di passare da 8 a 6) le Scienze
della Terra potrebbero sparire
da qualsiasi futura epigrafe delle
strutture dipartimentali. Proprio
quando la Commissione Cultura, Scienza e Istruzione della Camera dei Deputati ha appena approvato in prima lettura, in sede
legislativa (il 22 aprile scorso), la
proposta di legge Interventi a sostegno della formazione e della ricerca nelle Scienze geologiche
che rappresenta uno strumento
normativo fondamentale per diffondere una coscienza della tutela
ambientale e una cultura della prevenzione dei rischi naturali di cui
lItalia ha tanto bisogno.
LA LEGGE approvata prevede il
sostegno allattivit di ricerca,
con risorse finanziarie del Ministero dellAmbiente, e misure per
rinforzare la presenza dei Dipartimenti di Scienze della Terra nel
sistema universitario. Le Geo-

scienze vengono infatti incluse


tra le aree disciplinari di particolare interesse nazionale e comunitario che godranno di risorse dedicate per sostenere le immatricolazioni, prevedendo inoltre un programma di borse di studio a favore degli studenti che si iscriveranno ai corsi di laurea in Scienze
geologiche.
A URBINO esiste gi una offerta
formativa completa di primo e secondo livello nelle Scienze geologiche, con un tasso di abbandono
degli studenti tra i pi bassi
dellateneo e con un gruppo numeroso di docenti (21) dellarea
scientifica 04 (Scienze della Terra
per lappunto). Ebbene sembrerebbero esserci tutte le condizioni
per rilanciare le Scienze geologiche anche a Urbino, con gli interventi previsti dalla legge sopracitata.
E INVECE, sulla richiesta dei docenti dellateneo urbinate di continuare ad attrarre studenti con il
mantenimento e la visibilit delle
Geoscienze nella titolazione di
uno dei futuri dipartimenti di
area scientifica, non c ancora stata piena condivisione da parte della governance dellUniversit. I
21 docenti delle Scienze della Terra di Urbino, che andrebbero a costituire unarea omogenea in un
Dipartimento di area scientifica

con 50-55 unit di personale, potrebbero quindi veder sparire


dallepigrafe di una struttura dipartimentale quel richiamo alle
Scienze Geologiche cos importante per gli studenti che volessero iscriversi a questi corsi. Nonostante il Rettore dellUniversit
di Urbino abbia recentemente ribadito la necessit di valorizzare i
corsi di laurea e laurea magistrale
delle Scienze geologiche per garantire, con questa filiera didattica, la competitivit di Urbino

REGIONALI
Raffaella Vagnerini
sar a Canavaccio
URBINO

RAFFAELLA Vagnerini,
candidata alle regionali per
il Pd, incontrer questa sera
a Canavaccio (ore 21,30, Circolo Acli) i cittadini
nellambito del suo tour Ripartiamo da qui (info su
www.raffaellavagnerini.it).
A Canavaccio Vagnerini illustrer le sue proposte attraverso un confronto diretto con i cittadini. In particolare, verr preso in esame
un tema fondamentale:
lisolamento del territorio.

nellofferta formativa universitaria della Regione Marche. Dissesto idrogeologico, erosione delle
coste, rischio sismico, tutti temi
di grande rilevanza per le Marche
che per diventerebbe la prima regione in Italia senza pi alcun riferimento alle Geoscienze nei dipartimenti universitari, proprio nel
momento in cui la legge approvata alla Camera ha posto laccento
sullimportanza delle Scienze della Terra per cercare di prevenire i
rischi naturali.
PER NON PARLARE del fatto
che in ogni ateneo italiano dove
esiste una offerta formativa di primo e secondo livello di Scienze
geologiche, e con un numero di
docenti comparabile (o inferiore)
a quello di Urbino, c sempre
una visibilit delle Scienze della
Terra nellepigrafe del Dipartimento. Le Geoscienze italiane
confidano pertanto che nella riorganizzazione
dipartimentale
dellUniversit di Urbino prevalga il buon senso, con una cabina
di regia guidata dallintera governance di Ateneo. Quel buon senso che non dovrebbe stare nascosto per paura del senso comune.
I membri eletti dellArea 04
di Scienze della Terra
nel Consiglio
Universitario Nazionale:
Alberto Renzulli, Ateneo di Urbino
Rodolfo Carosi, Ateneo di Torino
Riccardo Fanti, Ateneo di Firenze

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