Sei sulla pagina 1di 8

6,9mila Mi piace Mi piace Tweet Tweet

STARTUP ITALIA AGENDA DIGITALE DIGITAL LIFE OPEN SCIENCE SMART!GREEN CITY SOCIAL INNOVATION MAKERS AGENDA
lunario
dell!innovazione
! Precedente Successivo "
NITRO GROUP
P
100 litri d"acqua al giorno #nel
deserto$ imitando gli
scarafaggi: cos un architetto
italiano sfida la crisi idrica
u un"idea, un progetto, modificare abitudini e
risolvere una crisi mondiale come quella
dell"acqua potabile#
La domanda se l" posta un italiano. L"architetto Arturo Vittori,
fondatore dello studio Architecture and Vision, nel suo primo
viaggio in Etiopia. Sulle spalle un bagaglio di conoscenze
$spaziali%, maturato da progetti in collaborazione con enti
governativi come l"ESA, la NASA confrontandosi con paesaggi
ostili e progettando con quello che il territorio riesce ad offrire.
In un momento storico segnato da crisi economiche, ambientali
e sociali, ecco che ritorna il self-made, la tradizione del $fatto in
casa%, dell"artigianato. Un"alternativa al modello capitalistico
che non ha saputo conciliare l"attivit umana con la natura,
l"attivit del singolo con quelle della collettivit.
Come dice Vittori: $Quando si progetta una base per la Luna o
su Marte il self-made fondamentale. Per gli insediamenti
lunari di prima generazione l"uomo si dovr confrontare con un
ambiente molto ostile, estremo, con poche risorse disponibili ma
fondamentali. Quando i primi astronauti, i primi robot,
arriveranno, dovranno approcciare il problema con un
self-made, dovranno fare tutto da loro. Andare in luoghi come
l"Etiopia un po" come andare sulla Luna, in un certo senso%.
NITRO GROUP
il gruppo nITro !New
information Technology
Research Office", stato
fondato nel 2003 da
Antonino Saggio, professore
a #Sapienza$ e direttore
della collana internazionale
#The IT Revolution in
Architecture$. Il nITro group
si occupa di innovazione
tecnologica nel settore
dell%architettura,
dell%urbanistica, del product
design. Realizza
installazioni, progetti,
interventi critici e teorici. Ha
un sito, la rivista On&Off e
due laboratori uno a Roma
e uno in Sicilia. Per aprire
con ancora pi continuit ai
temi della citt e
dell%ambiente
contemporaneo, gli
architetti di nITro si
5 GIUGNO
100 litri d'acqua al giorno (nel deserto) imitando gli scarafaggi http://www.chefuturo.it/2014/06/100-litri-dacqua-al-giorno-ne...
1 di 8 15/08/14 10.37
Tweet Tweet
176
27
1,6mila
Mi piace Mi piace
Condividi Condividi
29
Share Share
Il progetto WarkaWater, la torre che cattura acqua potabile
dall"aria, nasce appunto come un self-made in questo suo
primo viaggio, nel 2012. Recatosi nelle campagne etiopi viene a
contatto con la crisi reale della scarsit di acqua potabile. Dal
workshop in situ, in collaborazione con l"Universit di
architettura di Addis Abeba, si iniziano a studiare possibili
soluzioni e materiali da utilizzare. Scontrandosi anche con il
genius loci, dove le risorse pi importanti erano e sono quelle
umane tanta gente capace e vogliosa di fare.
Lo scenario di sperimentazione quello del nord-est
dell"Etiopia. Un paesaggio agricolo di sussistenza,
caratterizzato da altopiani che raggiungono i 5.000 m e con
villaggi disseminati sul territorio. Qui le condizioni climatiche
fanno si che il processo di raccolta dell"acqua per
condensazione possa avvenire, combinandosi col fattore crisi,
l"esigenza pratica di acqua potabile. Una volta acquisiti quindi
la manodopera& il materiale a basso costo 'l"Etiopia il primo
produttore in Africa di bamboo( e definito il luogo, Awra Amba,
un piccolo villaggio di poche centinaia di abitanti, la cui
economia basata sull"artigianato tessile, il concept del warka
inizia a prendere forma in un prototipo scala 1:10.
Ma cos" il Warka# Cosa fa# E perch WarkaWater#
Tutto inizia da un piccolo insetto, la stenocara. Lo scarafaggio
del deserto della Namibia. Pi piccolo di quelli che siamo
abituati a vedere, uno dei pochi esseri che riesce a
sopravvivere nei deserti. Di giorno vive sotto la sabbia, $un p
come si dovrebbe fare sulla luna, che si sopravvive a condizioni
alterneranno su #Che
Futuro'$ analizzando volta
per volta un tema specifico.
STARTUPITALIA!
Ecco le 21 startup italiane con almeno un
milione di fatturato
AGENDA DEL FUTURO
ARCHIVIO
GIUGNO: 2014
L M M G V S D
MAG LUG
11
22 33 44 55 66 77 88
99 1100 1111 1122 1133 1144 1155
Societing Summer School 2014
19 agosto 14
CALVANICO
Progetto gratuito FSE %Tecnico di
marketing digitale per Expo
2015&
22 settembre 14
MONZA
#Pragma Conference 2014
3 ottobre 14
MILANO
TEDxBologna 2014 'Nella
Meraviglia e nell(Oscurit
25 ottobre 14
BOLOGNA
TUTTI GLI EVENTI
100 litri d'acqua al giorno (nel deserto) imitando gli scarafaggi http://www.chefuturo.it/2014/06/100-litri-dacqua-al-giorno-ne...
2 di 8 15/08/14 10.37
estreme protetti dalla regolite, la sabbia lunare%, poi di notte
quando le temperature scendono esce fuori. Si posiziona a circa
35), sollevando le zampette posteriori inclinando cos il guscio
superiore. Quello che fa durante la notte raccogliere acqua
per condensazione sul proprio corpo, che posizionato alla
giusta inclinazione, permette all"acqua di scivolare in avanti per
essere assimilata. L"acqua accumulata ricca di iodio e di
elementi che gli permettono di sopravvivere anche per
sette-otto mesi senza mangiare.
Studiato da ricercatori inglesi, questo insetto, in particolare il
suo esoscheletro, stato oggetto di una ricerca, che ha portato il
Ministero della Difesa del Regno Unito a brevettare uno
speciale tessuto, lo stesso usato per il Warka. Attualmente in
via di sperimentazione per fornire scorte d"acqua all"esercito di
Sua Maest nel deserto, per mezzo di particolari tute militari.
Come la pelle dello scarafaggio, il tessuto idrorepellente, non
assorbe l"acqua, e non la lascia stagnare, anzi, la fa defluire.
$L"ispirazione stata questo insetto se noi riuscissimo con i
nostri edifici, con le nostre case, i nostri grattacieli a fare un
decimo di quello che fa questo insetto, il consumo di acqua
verrebbe risolto, con un po" d"ingegno , senza alte tecnologie,
scoprendo semplicemente le tradizioni di alcune popolazioni
che utilizzano questo approccio in diversi modi%.
Tornati da Addis Abeba avendo ben chiari gli obiettivi del
concept, Vittori propone un secondo workshop, questa volta allo
IUAV di Venezia, con la volont di realizzare un modello scala
1:1. Qui con l"ausilio di software attuali, un approccio
progettuale del tipo parametrico ed algoritmico, il warka si
evolve. Una torre alta 9 m, costituita da una struttura reticolare
a maglia triangolare, realizzata in materiali naturali tipici
dell"Etiopia come il bamboo ed il giunco. Con un peso di solo 60
kg, costituita di 5 moduli che si installano dal basso verso
l"alto e possono essere sollevati e assemblati da 4 abitanti di un
villaggio senza la necessit di ponteggi. Al suo interno il tessuto
speciale in grado di raccogliere l"acqua potabile dall"aria per
condensa, e alla base un recipiente.
L M M G V S D
MAG LUG
1166 1177 1188 1199 2200 2211 2222
22332244225522662277 22882299
3300
100 litri d'acqua al giorno (nel deserto) imitando gli scarafaggi http://www.chefuturo.it/2014/06/100-litri-dacqua-al-giorno-ne...
3 di 8 15/08/14 10.37
In condizioni climatiche diciamo etiopi, dove di giorno si hanno
temperature miti e di notte l"escursione termica molte forte, la
differenza di temperatura tra tessuto e aria, fa in modo che
quest"ultima a contatto con il tessuto condensi rilasciando
dunque l"acqua, elemento comunque presente nell"aria in
percentuale pi o meno alta. Al mattino sar quindi possibile
trovare sotto la struttura fino a 100 litri di acqua potabile. Utili
a coprire il fabbisogno di una famiglia.
L"immagine che ci descrive Vittori quella di villaggi dove
donne e bambini partono a piedi nudi al mattino, per andare a
cercare l"acqua. Camminando per ore sotto il sole, arrivano in
luoghi dalle condizioni estreme, dove l"acqua tutt"altro che
potabile. La scena si ripete per tutto il giorno. Per fare questo i
bambini dei villaggi non studiano. Spediti alla ricerca di acqua
vengono sottratti all"istruzione fino al calare del sole, momento
in cui, nel villaggio, la vita si ferma data la mancanza di
elettricit.
L"obiettivo del WarkaEnergy e del WarkaPeople, varianti o
meglio ulteriori step del progetto, quello di divenire in un
certo senso il centro del villaggio. Attorno a queste strutture,
con l"ausilio di piccole celle fotovoltaiche e canopi, anche alla
sera i bambini potranno ritrovarsi, potranno leggere, studiare e
giocare
Il Warka diventa
quindi centro di
risorse.
Non a caso il nome Warka preso da un particolare albero di
fico tipico dell"Etiopia. Un albero immenso, che crea una zona
d"ombra molto importante, sotto la quale le popolazioni si
riuniscono per fare le loro assemblee.
100 litri d'acqua al giorno (nel deserto) imitando gli scarafaggi http://www.chefuturo.it/2014/06/100-litri-dacqua-al-giorno-ne...
4 di 8 15/08/14 10.37
Insomma uno
spazio urbano.
Quello che per noi,
nella nostra cultura
italiana, equivale
alla piazza.
Insegnare a queste persone un metodo, una risorsa
innescher una cultura del fare, che di fondo gi in essere, ma
che una volta regolata ed accettata dagli abitanti di questi
territori, diventer un sapere da tramandare. Parliamo di una
struttura che assolve ad una funzione molto importante e che se
integrata allo svolgimento della vita di un villaggio, avr un
forte impatto a livello antropologico $ impossibile adesso
definire quello che succeder, ma di certo sappiamo che una
volta che avranno l"acqua, i bambini potranno studiare, le
donne non si dovranno pi spostare tutto ci uno
sconvolgimento che avvenuto gi nella societ% una sorta di
100 litri d'acqua al giorno (nel deserto) imitando gli scarafaggi http://www.chefuturo.it/2014/06/100-litri-dacqua-al-giorno-ne...
5 di 8 15/08/14 10.37
civilizzazione.
Da qui la storia vuole che il Warka venisse replicato
nuovamente. Questa volta lo spazio quello della 13esima
Mostra Internazionale di Architettura alla Biennale di Venezia.
Uno scenario importante, che offre l"occasione a Vittori di
promuovere il progetto oltre i confini nazionali tanto da
raggiungere gli spazi espositivi della $Cit des Sciences et de
l"industries% nel Parc de la Villette a Parigi. Attualmente lo
Studio e le diverse Partnership sono al lavoro per raccogliere i
fondi necessari per realizzare altre due strutture, per avviarne
la diffusione in Etiopia.
Che siano davvero queste le gocce a far traboccare il vaso#*
Beh me lo auguro**
Roma, 5 giugno 2014
Dario Pompei + nITroSaggio

Canale: Il progetto + Tag: acqua, architettura, biennale, etiopia, vittori +
Commenti '1(
100 litri d'acqua al giorno (nel deserto) imitando gli scarafaggi http://www.chefuturo.it/2014/06/100-litri-dacqua-al-giorno-ne...
6 di 8 15/08/14 10.37
#MCD14 | A Messina
un maker fa sedie dai
copertoni di camion 2 commenti 9 days ago
Immagine
Avatar
CheFuturo! Ciao!
Purtroppo leggo
Cosa centra
linnovazione con
quel gusto per 1 commento 24 days ago
Immagine
Avatar
Sara mi
commuovi sempre
ANCHE SU CHEFUTURO!
Commenti Comunit Entra
Ordina dal migliore Condividi

Partecipa alla discussione...


Rispondi
Michelangelo Giacomelli
2 months ago
veramente molto interessante, ma vorrei
capire il reale volume di acqua "prodotta",
dici: "100 litri utili a coprire il fabbisogno
di una famiglia"
Quello che non capisco ... se fa 100 litri
ogni notte oppure no, nel caso 100 litri
potabili sono molti di pi del fabbisogno di
una famiglia anche considerando 2-3 litri il
giorno pi quella usata eventualmente per
cucinare. (Lavarsi ci si pu lavare con la
sabbia non credo "sprechino" utile acqua
potabile per questo, o le famiglie sono di
40 individui o c' qualcosa che non mi
torna, non sto polemizzando, vorrei solo
capire meglio perch il progetto
veramente notevole.

1
Rispondi
Guest
2 months ago
> Michelangelo Giacomelli
penso che 100 litri non siano poi
cos tanti. Noi siamo abituati
stra-bene, non lo nego, e ne
sprechiamo tanta.. ma 25 litri a
testa (considerando una famiglia di
4 persone) sono solo 2 secchi
d'acqua! :)

1
CHE COS' QUESTO?
Preferita

Condividi
Condividi
HOME
CHE FUTURO!
AGENDA DEL
FUTURO
OPEN TERREMOTO
IL PROGETTO
LA POSTA
+
raccontaci la tua
storia
GLI AUTORI
Alberto Cottica, Alberto D!Ottavi, Alberto Onetti, Aldo
Pecora, Alessandra Viola, Alessandro Delfanti,
Alessandro Longo, Alessandro Vespignani, Alex
Corlazzoli, Alex Giordano, Andrea Cardoni, Andrea
Zanni, Angela Morelli, Anna Barbara e Luca Molinari,
Antonio Amendola, Antonio Savarese, Arianna Bassoli,
100 litri d'acqua al giorno (nel deserto) imitando gli scarafaggi http://www.chefuturo.it/2014/06/100-litri-dacqua-al-giorno-ne...
7 di 8 15/08/14 10.37
(cc) 2012 2014 - CheFuturo! una testata registrata presso il Tribunale di Milano, 88 del 27 Febbraio 2012. Direttore responsabile: Riccardo Luna Un
RnDlab per CheBanca!
Privacy
I NOSTRI AUTORI
GUEST
LE VOSTRE STORIE
CONTATTI
Augusto Coppola, Beatrice Finauro, Carlo Ratti, Caterina
Policaro, Christian Miccoli, D Alena e Ferramola, Dario
Carrera, David Casalini, Davide Dattoli, Diletta Dincao,
Elena Favilli, Ernesto Belisario, Fabio Chiusi, Federico
Feroldi, Federico Morello, Flavia Marzano, Francesco
Canovaro, Francesco Piccinini, Frieda Brioschi,
Giampaolo Colletti, Gianluca Dettori, Giorgia Scaturro,
Giovanna Melandri, Giovanni Bignami, Giovanni
Menduni, Guido Scorza, Ilaria Capua, Ilaria Orfino,
Leandro Agro!, Lorenzo Mannella, Loretta Napoleoni,
Luca Corsolini, Luca Sofri, Marcello Cividini, Marco De
Rossi, Marco Magnocavallo, Marco Marinucci, Marco
Massarotto, Marco Zamperini, Mario Cucinella, Martina
Pennisi, Massimo Banzi, Maurizio Napolitano, Mauro Del
Rio, Nicola Greco, Nicola Nosengo, Oriana Persico e
Salvatore Iaconesi, Paolo Iabichino, Paolo Privitera,
Patrizia Caraveo, Raffaele Gaito, Raoul Chiesa, Riccardo
Luna, Roberto Bonzio, Selene Biffi, Silvia Vianello, Stefano
Bernardi, Stefano Quintarelli e Francesco Sacco, Vincenzo
Cosenza, Zaccone e Spaziani, Zeno Tomiolo, Zoe Romano
100 litri d'acqua al giorno (nel deserto) imitando gli scarafaggi http://www.chefuturo.it/2014/06/100-litri-dacqua-al-giorno-ne...
8 di 8 15/08/14 10.37

Potrebbero piacerti anche