La parola tumefazione viene genericamente impiegata per indicare qualsiasi rigonfiamento anormale di una o pi parti del corpo ed figlia del latino.Tumor e tumre sono per parole assai pi ricche di significato.( Luigi Gallone ). TUMEFAZIONE Aumento volumetrico circoscritto di un organo o di una sua parte Presenza di massa tissutale nel contesto di un area o di una regione neoplastica DA NEOFORMAZIONE TISSUTALE displastica flogistica erniazione DA DISLOCAZIONE VISCERALE ptosi prolasso DA ACCUMULO INTERSTIZIALE edema, ematoma, etc. DA ECTASIA venosa, arteriosa * Aumento diffuso di un organo: -megalia TUMEFAZIONI ANAMNESI Epoca della comparsa: Quando e come stata notata Sintomatologia soggettiva associata: Dolore spontaneo, dolore provocato, disturbi funzionali TUMEFAZIONI ESAME OBIETTIVO Si effettua mediante: ISPEZIONE PALPAZIONE PERCUSSIONE AUSCULTAZIONE La diagnosi clinica si basa sul rilevamento dei caratteri della tumefazione: SEDE, CUTE, FORMA, VOLUME, LIMITI, CONSISTENZA SUPERFICIE, MOBILIT, DOLORABILIT, FLUTTUAZIONE, TRANSILLUMINABILIT, PULSATILIT, RIDUCIBILIT, PRESENZA DI REPERTI PERCUSSORI E AUSCULTATORI, EVENTUALI INDAGINI STRUMENTALI TUMEFAZIONI Sede Va indicata con riferimento alle sedi del corpo,nei termini stabiliti dallanatomia topografica. E utile il riferimento a sporgenze ossee, pliche cutanee, orifizi naturali, formazioni muscolari e tendinee, oppure a linee tracciate rispetto a punti di repere fissi. TUMEFAZIONI Forma Per indicare la forma si pu ricorrere a figure geometriche:rotonda, ovalare, ellittica, emisferica. Pu essere irregolare. TUMEFAZIONI Aspetto del tegumento o della mucosa sovrastante Colorito : rosso ( iperemia semplice ), rosso acceso ( flogosi), rosso violaceo ( flogosi croniche e iperemia passiva ). Aspetto di eventuali reticoli vasali. Stato dei tegumenti:pelle lucida, tesa, desquamata, ulcerata. Alterazioni degli annessi piliferi: rarefazione, peli spezzati, disposizione anomala. Orientamento delle normali plicature cutanee e comparsa di affossamenti cutanei : cute a buccia darancia. Presenza di eventuali orifici fistolosi. TUMEFAZIONI Volume opportuno ad abituarsi a descrivere il volume ricorrendo a misure del sistema metrico. Ci imposto anche dal sistema T N M ,valido per la classificazione internazionale dei tumori. E meglio evitare di fare riferimento a oggetti noti, per lo pi appartenenti al mondo vegetale, quali: chicco di grano, cece, pisello, mandorla, nocciola, noce, pera, mandarino, arancia etc. TUMEFAZIONI Limiti Possono essere netti oppure indistinti e quindi circoscritta o diffusa. Pu essere sessile o peduncolata. TUMEFAZIONI CONSISTENZA Ossea Duro-lignea Fibrosa Teso-elastica Parenchimatosa Pastosa Molle Flaccida TUMEFAZIONI SUPERFICIE regolare, irregolare liscia, scabra infossata, rilevata nodulare (micro- macronodulare ) Bernoccoluta Lobata (quando la massa si presenta come un insieme di tumefazioni fra loro separate da profondi solchi). TUMEFAZIONI MOBILIT Movimenti spontanei legati a movimenti fisiologici Scorrevolezza dei piani superficiali e sollevabilit della cute in pliche Spostabilit sui piani profondi TUMEFAZIONI DOLORABILIT Spontanea: D. puntorio , gravativo , tensivo , pulsante , trafittivo , urente, colico Provocata: analizzare: estensione , intensit , carattere ed eventuali irradiazioni. TUMEFAZIONI FLUTTUAZIONE Sensazione dovuta al movimento di liquido allinterno della tumefazione Viene avvertita come unonda creata da un impulso TUMEFAZIONI TRANSILLUMINABILIT TUMEFAZIONI PULSATILIT trasmessa spontanea TUMEFAZIONI RIDUCIBILIT: Scomparsa della tumefazione dopo opportune manovre ( taxis) Tipica delle ernie TUMEFAZIONI FOVEA permanenza dellimpronta dopo compressione digitale in aree con accumulo di liquido interstiziale (edema +) TUMEFAZIONI FREMITI E RUMORI PATOLOGICI: Fremito: reperto palpatorio con riscontro auscultatorio, tipico di un flusso arterioso altamente turbolento(fistole a-v; stenosi serrate e segmentarie). La percezione palpatoria paragonabile alle fusa di un gatto; sistolica o pansistolica in base al grado di turbolenza. ( aneurismatico, thrill, idatideo) TUMEFAZIONI FREMITI E RUMORI PATOLOGICI: Crepitio: sensazione tattile provocata comprimendo la cute in aree con gas sottocutaneo (enfisema s.c., infezioni da anaerobi, gas insufflato). La sensazione paragonabile alla rottura di microcelle di aria o a quella provocata schiacciando neve fresca ( di neve, gassoso, osseo, articolare, cartilagineo, pergamenaceo) TUMEFAZIONI FREMITI E RUMORI PATOLOGICI: Gorgoglio: rumore idroaereo dovuto al mescolamento di liquido e gas. Caratteristico nelle manovre di riduzione di unernia contenente un ansa intestinale TUMEFAZIONI PERCUSSIONE Identifica le qualit plessiche: Ottusit: tessuto solido Timpanismo: presenza di gas TUMEFAZIONI PERCUSSIONE Qualitativa Delimitativa TUMEFAZIONI AUSCULTAZIONE Identifica la presenza di rumori fisiologici o patologici Borborigmi Soffi vascolari TUMEFAZIONI SEMEIOTICA STRUMENTALE Ecotomografia Radiologia tradizionale TAC RMN TUMEFAZIONI INDAGINI INVASIVE Puntura esplorativa Specillazione dei tramiti Iniezioni di liquidi coloranti attraverso i tramiti Fistolografia FNAB Biopsia