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Le Grand Soir, 9 settembre 2013 (trad.

Ossin)
Il golpe contro Allende raccontato da Washington Hernando Calvo Ospina

L11 settembre 1973 Salvador Allende, presidente democraticamente eletto del Cile,
moriva nel corso di un colpo di Stato militare ordito e finanziato dagli Stati Uniti. Restarono
uccisi o dispersi 3800 persone (valutazione minimale) e pi di 37.000 vennero torturati.
Centinaia di migliaia di Cileni furono costretti allesilio.

Nel 1961, tra i suoi primi atti da presidente, Kennedy istitu un comitato che doveva
occuparsi delle elezioni che si sarebbero svolte in Cile tre anni pi tardi. Secondo quanto
emerso da uninchiesta di una Commissione del Senato, il Comitato era composto da alti
responsabili del Dipartimento di Stato, della Casa Bianca e della CIA. Un altro organismo
simile venne istituito nellambasciata statunitense di Santiago. Lobiettivo era di impedire
che il candidato socialista Salvador Allende vincesse le elezioni.

Allende era un marxista, convinto che si poteva arrivare al potere con mezzi pacifici e poi
rimodellare le strutture dello Stato a beneficio della maggioranza povera del paese. Diceva
che occorreva nazionalizzare le grandi industrie, quelle controllate dagli Stati Uniti prima di
tutte, perch erano loro a sfruttare le risorse strategiche del paese. Erano queste idee, ed
altre di riforma sociale, a renderlo indesiderabile agli occhi di Washington: poteva
diventare un esempio per i popoli di altre nazioni latino-americane.

Per sbarrargli la strada, vennero distribuiti milioni di dollari ai partiti di centro e di destra
per la loro propaganda. Giunto il momento delle elezioni, Washington decise di sostenere
Eduardo Frei, del partito democratico cristiano, e impose anche agli altri partiti che aveva
finanziato di appoggiarlo. In totale loperazione cost circa venti milioni di dollari, una
somma cos imponente per lepoca da potersi paragonare solo a quella che era stata
impegnata nelle elezioni presidenziali degli Stati Uniti. In effetti Washington non invest
solo sul candidato Frei, ma anche su una complessiva campagna strategica di propaganda
anticomunista a lungo termine.

Il rapporto della Commissione senatoriale riferisce: Vennero impiegati molti supporti:
stampa, radio, film, volantini, dpliant, spedizioni postali, striscioni, graffiti murali. La
Commissione riconobbe che, attraverso i partiti finanziati e diverse altre organizzazioni
sociali, la CIA realizz una campagna allarmista, diretta soprattutto alle donne, alle quali
veniva fatto credere che i sovietici e i cubani avrebbero loro sottratto i figli. Volantini
distribuiti in gran numero mostravano dei bambini cui era stato impresso sulla fronte il
simbolo della falce e martello. Si sfrutt al massimo anche il sentimento religioso,
alimentando il timore del comunismo ateo e empio.

Loperazione psicologica ebbe un successo superiore a tutte le aspettative: Frei ottenne il
56% del voto popolare, Allende il 39%. Secondo la Commissione del Senato, la CIA afferm
che la campagna di terrore anticomunista era stata la pi efficace di tutte.

Si tratt di una operazione psicologica che aveva tutte le caratteristiche di una guerra, e
che contemplava anche un piano simile a quello realizzato in Guatemala per rovesciare il
presidente Jacobo Arbenz, nel giugno 1954. Una operazione che non fu archiviata in Cile
per il trionfo di Frei, perch Allende aveva comunque ottenuto un gran numero di voti. E
aveva tutte le intenzioni di ripresentarsi alle future elezioni.

Nelle sue Memorie, William Bill Colby, capo della CIA dal 1973 al 1976, racconta che,
durante le elezioni presidenziali in Cile del 1970, alla CIA venne ingiunto di coordinare tutte
le iniziative contro il marxista Allende, contro la candidatura del quale venne incaricata di
organizzare una vasta campagna di propaganda. Secondo questo ex capo della CIA,
loperazione si chiamava Seconda via.

Henry Kissinger, allora consigliere per la Sicurezza nazionale del presidente Richard Nixon,
dichiar nel corso di una riunione del Consiglio di Sicurezza sul Cile, il 27 giugno 1970: Non
vedo perch dovremmo restare senza fare niente quando un paese diventa comunista a
causa dellirresponsabilit del suo popolo. Ci che significa che la sovranit popolare non
ha valore se non coincide con gli interessi degli Stati Uniti. Durante questa stessa riunione,
si decise di aggiungere 300.000 dollari a quanto gi impegnato nelle operazioni di
propaganda.

Secondo la Commissione Church, Richard Helms, nominato capo della CIA nel 1966, invi in
Cile due ufficiali che conosceva fin dai primi preparativi di invasione di Cuba, Questi,
specialisti della guerra psicologica e delle disinformazione, avevano partecipato anche, con
funzioni elevate, alle operazioni in Guatemala: David Atlee Phillips e David Sanchez
Morales, di ritorno dallIndocina. La disinformazione continuava ad essere lattivit
principale contro il candidato Allende. La Commissione del Senato dice che una delle parole
dordine della campagna era: La vittoria di Allende aprir la strada alla violenza e alla
repressione stalinista.

Ma il 4 settembre 1970 Allende vinse le elezioni. Colby racconta che Nixon si infuri. Era
convinto che la vittoria di Allende avrebbe fatto passare il Cile nel campo della rivoluzione
castrista e anti-USA, e che tutta lAmerica Latina ne avrebbe seguito lesempio. Lex capo
della CIA ricorda che il presidente convoc Helms e gli ordin molto chiaramente di
impedire ad Allende di assumere le sue funzioni. Nixon incaric Kissinger di aggiornarlo
puntualmente sullandamento del complotto.

Restava una sola possibilit di evitare che Allende assumesse le sue funzioni. Il Congresso
cileno si sarebbe convocato il 24 ottobre per scegliere tra Allende e Jorge Alessandri, del
partito conservatore, giunto secondo, perch Allende non aveva raggiunto la maggioranza
assoluta. Ci in quanto una parte della sinistra si era divisa, non solo a causa della
campagna mediatica, ma anche perch il denaro della CIA aveva finanziato anche alcuni
gruppi di sinistra.

Eseguendo lordine, Helms invi un gruppo di lavoro che si diede ad una attivit
frenetica per due settimane, riferisce Colby. Atlee Phillips e Sanchez Morales erano
sempre i pi alti responsabili del complotto. I dollari affluirono in grande quantit, ma
adesso verso altri soggetti. Si cerc di comprare il voto di alcuni deputati perch si
pronunciassero contro la vittoria di Allende. Ma non riuscirono ad ottenere alcun risultato:
Allende venne nominato presidente del Cile.

Il lavoro prese dunque una nuova direzione, senza mai abbandonare per la campagna di
disinformazione contro Allende. Colby dice che gli agenti presero contatti con dei dirigenti
politici e militari per selezionare quelli che avrebbero potuto contrastare Allende e
stabilire con loro laiuto finanziario, le armi e il materiale, che sarebbe stato necessario per
ostacolate () le sue funzioni presidenziali.

Washington dunque confid tutte le sue speranze nelle Forze Armate, che per
dipendevano completamente dal loro comandante in capo, il generale Ren Schneider. E
qui la CIA ebbe un problema, perch questultimo aveva chiaramente affermato che
listituzione militare avrebbe rispettato la Costituzione. E Colby ha riconosciuto con una
naturalezza sconvolgente: Era luomo da abbattere. Non sapendo cosa fare si organizz un
rapimento che non riusc: il generale rimase ferito nel tentativo di resistere ai suoi
aggressori.

Secondo la Commissione Church, quello stesso 22 ottobre, allalba, la CIA aveva consegnato
ai cospiratori cileni delle mitragliette e delle munizioni sterilizzate in modo da rendere
impossibile, in caso di inchiesta, determinarne lorigine. Tre giorni dopo Ren Schneider
non sopravvisse alle ferite. Immediatamente Nixon invi un messaggio cinico al suo
omologo cileno: Intendo parteciparle il mio dolore di fronte a questo atto ripugnante.

Il 3 novembre 1970 Allende assunse le funzioni presidenziali. Venne messa allo studio una
strategia di destabilizzazione del nuovo governo, e la Direzione dellEmisfero Occidentale
della CIA venne incaricata di metterla in opera. Nel 1972, Ted Shackley, ufficiale
sperimentatissimo in operazione clandestine, ne divent direttore. Incaric il fedelissimo
Tom Clines delle operazioni della CIA in Cile, per lavorare specificamente sul caso
Allende. Alle sue dirette dipendenze cerano i vecchi colleghi Sanchez Morales e Atlee
Phillips.

Nel marzo dellanno successivo, Bill Colby, intanto nominato vice-direttore delle Operazioni
Speciali dellAgenzia, ritorn ad essere il loro superiore. Colby e Shakley, protagonisti della
sporca guerra in Indocina, si ritrovarono insieme per farne unaltra.

A partire dal 1972, questo gruppo della CIA organizz loperazione di disinformazione e di
sabotaggio economico pi perfezionata che si fosse mai vista fino ad allora. Colby
riconoscer parlando con la stampa statunitense che si tratt di un esperimento di
laboratorio sullefficacia di pesanti investimenti finanziari per screditare e rovesciare un
governo.

E non fu tutto. Secondo la Commissione del Senato statunitense, la CIA a Santiago cominci
a raccogliere tutte le informazioni necessarie in vista di un eventuale colpo di Stato: Liste
di persone da arrestare, infrastrutture e personale civile da proteggere in via prioritaria,
istallazioni governative da occupare, piani di emergenza previsti dal governo in caso di
sollevazione militare. Informazioni sensibili, come lultima menzionata, ottenute, secondo
lex funzionario del Dipartimento di Stato William Blum, grazie alla corruzione di alti
funzionari e di dirigenti politici di Unit popolare, la coalizione di partiti che sosteneva
Allende. A Washington, gli impiegati dellambasciata cilena denunciarono la scomparsa di
documenti, non solo allinterno della sede diplomatica, ma anche nelle loro stesse
abitazioni. Le loro denunce vennero ignorate. Un lavoro realizzato dallo stesso gruppo che
stava montando il furto con scasso del Watergate.

Lazione contro Allende richiedeva anche una campagna internazionale di diffamazione e di
intrighi, Buona parte di questa venne affidata a un novizio della politica estera, quasi uno
sconosciuto in politica, ma si trattava di una vecchia conoscenza del presidente Nixon e
degli uomini della squadra durto che guidava loperazione: George H. W. Bush. Realizz il
compito affidatogli come ambasciatore allONU, funzione che ricopriva dal febbraio 1971.
Quando venne nominato a questo posto, nessuno si era voluto ricordare che qualche mese
prima, come rappresentante alla Camera del Texas, era riuscito a far ristabilire in questo
Stato la pena di morte per gli omosessuali recidivi.

L11 settembre 1973 vi fu il sanguinoso colpo di Stato del generale Augusto Pinochet
contro il governo del presidente Allende, che scaten una terribile repressione. Anche se
aveva lasciato le sue funzioni solo qualche giorno prima, Ted Shackley fu luomo chiave del
golpe. Il suo biografo afferma: Salvator Allende mor nel corso del colpo di Stato. Quando
il fumo si disperse, il generale Augusto Pinochet, capo della Giunta militare, era gi al
potere come dittatore, anche grazie al lavoro di Shackley ().

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