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[Nuovo articolo] Il vero scopo degli aiuti internazionali ad Haiti


1 messaggio Z Net Italy <donotreply@wordpress.com> A: girellibruni@gmail.com 03 dicembre 2013 00:44

Nuovo articolo su Z Net Italy

Il vero scopo degli aiuti internazionali ad Haiti


by Redazione

Il vero scopo degli aiuti internazionali ad Haiti

Di Yves Engler 1 dicembre 2013

Il primo passo per tutti coloro che stanno cercando di fare del mondo un posto migliore, dovrebbe essere ascoltare coloro che desiderano aiutare. Questo certamente vero nel caso di Haiti, che da lungo tempo un obiettivo dello "aiuto" canadese. Ma mentre gli haitiani continuano a criticare il ruolo di Ottawa nel loro paese, pochi canadesi si danno la pena di prestare attenzione. Dopo che il mese scorso l'Uruguay ha annunciato che stava ritirando 950 dei suoi soldati dalla Missione delle Nazioni Unite per Stabilizzare Haiti, Moise Jean-Charles mira alle nazioni che considera maggiormente responsabili di avere minato la sovranit di Haiti. Il popolare senatore originario del nord di Haiti, di recente ha detto al settimanale Haiti Libert: " Il Brasile, l'Argentina e l'Uruguay sono i veri occupanti di Haiti. Le vere forze che stanno dietro all'occupazione militare di Haiti [gestita dall'ONU] - le potenze che stanno mettendo al corrente tutti gli altri, sono Stati Uniti, Francia e Canada che il 29 febbraio 2004 hanno cospirato per fare il colpo di stato contro il presidente JeanBertrand Aristide. E' stato allora che hanno iniziato a calpestare la sovranit haitiana." Per la vasta maggioranza dei canadesi l'osservazione di Jean-Charles, sembrano probabilmente gli sproloqui di un pazzo. Quando i media di questo paesi incentrano la loro attenzione su Haiti, solitamente per sottolineare i progetti di aiuto del Canada. E tuttavia c' ora uno dei politici pi popolari di Haiti che dice alla stampa (e al pubblico di tutto il Sud America), che il Canada ha aiutato a rovesciare il suo governo eletto e che continua a minare la sua sovranit. L'opinione di Jean-Charles non insolita ad Haiti. Da quando stato rovesciato il governo di Aristide nel 2004, i giornali Haiti Progrs e Haiti Libert, hanno descritto il

Canada come "una forza di occupazione", un "sostenitore del golpe", o "imperialista", almeno cento volte. I settimanali haitiani di sinistra di hanno scritto in dettaglio del ruolo di Ottawa nella pianificazione del golpe, nel destabilizzare il governo eletto, nel costruire una forza di polizia haitiana repressiva, nel giustificare arresti e uccisioni motivate politicamente; ne militarizzare i soccorsi del disastro dopo il terremoto, nel fare pressione per l'esclusione del partito pi popolare di Haiti, Fanmi Lavalas, dalla partecipazione alle elezioni. Mentre le suddette informazioni sono state abbondantemente e dettagliatamente trattate sui giornali di Haiti, e anche in libri inglesi, rapporti e stampa della sinistra, i media principali in Canada raramente discutono criticamente questo ruolo che ha il loro paese ad Haiti. Durante le recenti elezioni municipali a Montral, per esempio, i media hanno largamente ignorato il ruolo del vincitore finale nel minare la democrazia haitiana e nel giustificare la repressione. A parte un pezzo su Coop Media de Montral, di Dru Oja Jay, nessun giornale sembra aver discusso la precedente posizione di Denis Coderre (sindaco di Montral), come persona "di punta" del Primo ministro Paul Martin su Haiti. I media dominanti ignoreranno anche il decimo anniversario del colpo di stato? E'probabile, se non si far pressione, anche se la data rimane un potente simbolo politico. Haiti continua a essere occupata dalla forza dell'ONU portata dall'invasione militare di Stati Uniti/Francia/Canada per rovesciare Aristide. E l'incuria di quella forza dell'ONU per la vita degli haitiani ha portato a un' epidemia di colera che ha provocato 8.500 morti e circa 700.000 malati. A livello elettorale, il partito che Ottawa ha aiutato a far cadere, cio Fanmi Lavalas, continua a essere escluso dalla partecipazione alle elezioni. Questo andato a beneficio della classe politica di Haiti notoriamente corrotta, compreso l'attuale presidente Michel Martelly, che improbabile che abbia vinto grazie a un'elezione giusta (e sta affrontando crescenti proteste che lo invitano a dimettersi). "E' chiaro che Martelly non ha la legittimit o la credibilit di guidare il paese, ha detto il Senatore Jean-Charles questa settimana ad Haiti Libert, dopo che 10.000-50.000 persone sono scese nelle strade di Port-au-Prince. "Chiediamo agli americani, ai francesi e ai canadesi di venire a prendersi il loro galoppino perch non pi in grado di guidare il paese." Il 28 febbraio 2014, probabile che decine di migliaia di persone usciranno sulle strade di tutta Haiti per esprimere ancora una volta il loro rifiuto del golpe di Stati Uniti/Francia/Canada. C' qualche importante agenzia di stampa in questo paese, preparata a rimarcare l'occasione dicendo ai canadesi che cosa ha fatto il loro governo nell'ultimo decennio per minare la sovranit e la democrazia di Haiti?

Yves Engler coautore di: Canada in Haiti: Waging War on the Poor Majority [Il Canada ad Haiti; fare guerra alla maggioranza povera] e di New Comune-ist Manifesto Workers of the World It Really is Time to Unite, [Il nuovo manifesto comune-ista Lavoratori del mondo davvero ora di unirsi] che uscito di recente. Per altre informazioni, andate su http://www.newcommuneist.com

Da: Z Net - Lo spirito della resistenza vivo http://www.znetitaly.org Fonte: http://www.zcommunications.org/the-real-purpose-of-international-aid-to-haiti-byyves-engler Originale: Informed Comment Traduzione di Maria Chiara Starace Traduzione 2013 ZNET Italy - Licenza Creative Commons CC BY - NC-SA 3.0

Redazione | dicembre 3, 2013 alle 12:44 am | URL: http://wp.me/p2HEoQ-3sX

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