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III
PESARO URBINO
Dal nuovo anno
C' l'impegno non solo formale, anche per il day surgery. L'ospedale di Fossombrone recupera il ruolo di riferimento territoriale e 20 posti letto di lungodegenza. Vanno ad aggiungersi ai 30 di cure intermedie previsti dalla riforma ma non attivati, ai 10 di riabilitazione estensiva ed ai 10 di Hospice. Restano il centro dialisi, gli ambulatori specialistici, il servizio di diagnostica per immagini, il punto prelievi, il laboratorio analisi dalle 8 alle 14, il medico di continuit assistenziale (guardia medica) e il punto di primo intervento con possibilit di ricovero diretto. L'incontro che l'assessore regionale alla salute Almerino Mezzolani ha avuto ieri mattina con i sindaci di Montefelcino, Ferdinando Marchetti; Serrungarina, Marta Falcioni; Isola del
Riattivato il reparto di Medicina, garanzie per il day surgery Rimane il centro dialisi
Piano, Giuseppe Paolini; Sant' Ippolito, Dinitri Tinti; il vice sindaco Michele Chiarabilli e l'assessore Paride Prussiani per Fossombrone, stata l'occasione per ribadire le inversioni di tendenza in atto per riqualificare un nosocomio che in prima battuta aveva perso tutto. I venti posti letto di lungodegenza, in capo all'azienda Marche Nord, dislocati a Fossombrone, entreranno in funzione non appena saranno completate le nuove assunzioni. Comunque entro la primavere del prossimo anno. I sindaci si sono detti parzialmente soddisfatti di quanto deciso dalla Regione e hanno caldeggiato il day surgery poich a Fossombrone le camere operatorie di moderna generazione sono in grado di porsi a livello funzionale in sede provinciale. In merito a quest'ultimo punto l'assessore Mezzolani ha assicurato che far di tutto per attivare anche il day surgery, nel frattempo resta la chirurgia programmata due volte la settimana. Rispetto a quella che era la delibera regionale iniziale che destrutturava completamente il nostro ospedale - stato osservato - si riconosce che passi avanti importanti sono stati fatti. L'impegno di tutti continua per ottenere anche il day surgery del quale c' assoluto bisogno. Sindaci ed assessori torneranno a riunirsi periodicamente per fare il punto della situazione in forte evoluzione. All'
Lassemblea dei comitati durante lincontro che si svolto venerd sera nella cripta di SantAgostino
incontro era stati invitati tutti i dodici sindaci dell'ex Comunit Montana oltre a quello di Cartoceto. E' stato avviato un tavolo politico che rimane aperto per guardare avanti con pi serenit. Il sindaco di Montefelcino si dice "pi sereno perch stato fatto il punto della situazione finalmente in modo chiaro. Guardiamo avanti e dobbiamo puntare al day surgery assicurato anche dalla dottoressa Capalbo". Il vice sindaco di Fossombrone Chiarabilli: "L'assessore ha rassicurato anche ai sindaci del territorio. Prendiamone atto anche se nessuno deve abbandonare lo stato d'allerta".
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La giunta comunale di Fossombrone ha approvato una nuova direttiva, sempre temporanea e sperimentale, per aumentare il risparmio energetico e riallungare le ore di illuminazione notturna. A partire dall'8 aprile erano stati adottati accorgimenti che hanno permesso di risparmiare 8 mila euro al mese e di effettuare un censimento dettagliato dei punti luce esistenti (2.835) sul territorio. Sono state sostituite tutte le luci votive nei dieci cimiteri con nuove lampade a led. E' cessata la fornitura di punti luce ubicati su aree e spazi non di uso pubblico, distaccati contatori inutilizzati e separate le forniture delle aree artigianali da quelle residenziali. La precedente direttiva prevedeva l'illuminazione notturna fino all'una dopo la mezzanotte. La nuova, a partire dall'inizio del nuovo anno, allunga l'illuminazione notturna fino alle 2 dopo la mezzanotte su tutte le aree residenziali. Il programma Mezzanotte parte dalle 2 con accensione alternata dei lampioni e la riaccensione alle 5,30 con conseguente spegnimento automatico tramite il dispositivo crepuscolare.
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Per
il volontariato
La politica, l'universit e i numeri della crescita negli ultimi tre anni. Il rettore dell'ateneo urbinate, Stefano Pivato, durante la sua applaudita e ascoltata prolusione stato chiaro: "Rischiano di essere drammatici gli effetti del vuoto della politica che ha delegato alle regole della finanza l'andamento di un settore vitale per il nostro paese come quello dell'Universit, della ricerca, dell'istruzione e della cultura". Ha ricordato, Pivato, i periodi difficili della secolare storia della "Carlo Bo", momenti lasciati alle spalle da poche stagioni. L'ateneo di Urbino - ha ricordato il rettore, mostrando anche dei grafici efficaci - con la statalizzazione, con incisivi interventi di
razionalizzazione, con ampi sacrifici e con grande impegno e disponibilit da parte di tutto il personale, riuscito a superare una situazione che rischiava di penalizzare in maniera pesante l'ateneo, la citt e gli studenti, nonostante un finanziamento da parte dello Stato fortemente sottodimensionato rispetto ai parametri applicati al sistema universitario". Ebbene, dall'anno accademico 2009/2010 a oggi, il quadro cambiato. In controtendenza con i dati a livello nazionale, l'ateneo di Urbino ha registrato un aumento costante delle immatricolazioni (da 2.123 a 2.522) a cui si associato un drastico calo, quasi il 60% degli studenti fuori corso (da 5.136 a 2.191). Anche nella situazione economica della "Carlo Bo" intervenuto un netto miglioramento (da 10,3 del 2009 a +5,7 milioni
del 2012). Ancora non si conosce il consuntivo del 2013 "ma anche quest'anno l'equilibrio economico sar salvaguardato", ha ammesso Pivato. La terza carica dello Stato, Laura Boldrini, a fianco del rettore,
ha ascoltato con attenzione: "Sono stati affrontati con coraggio i difficili interventi - ha riconosciuto - Le scelte sono oggi premiate". e.g.
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I lupi fanno paura nelle zone di Ca' Mazzasette, Rancitella, Montesoffio, Pieve di Cagna, ... Una decina pecore sono state attaccate: diverse sono morte mentre altre, in agonia dopo essere state azzannate al collo, sono decedute poco dopo. tragico il bilancio di notti di paura nelle vallate ubicate nelle vicinanze della strada cosiddetta delle Capute che da Urbino
porta ad Urbania e viceversa. Sono tornati i predatori e tra gli allevatori di ovini sale la preoccupazione. Alcuni residenti di Montesoffio parlano, in questi giorni di neve, di orme nelle vicinanze delle proprie residenze. "Non potevo credere ai miei occhi - ci ha confessato un ciclista amatoriale - quando sono passato vicino al recinto ho visto un macello. Pecore morte e squartate, altre sgozzate. Un' amaro scenario". E non la prima volta.
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La bocciofila Forsempronese, cuore e generosit, continua a stupire. In occasione della gara di beneficenza, vinta da Emiliano Vitaioli, secondo Gianfranco Del Conte, ha raccolto 7.100 euro che ha cos distribuito: Cri euro 1.500; hospice 3000; Bacef 320; Lega del Filo d'Oro 400 e Anffas 1880. Ha ospitato il nono trofeo di Solidariet gara di bocce a squadre (in tutto 15) composte dagli ospiti di 11
centri per disabili delle province di Ancona e Pesaro. In tutto 93 giocatori e 60 educatori. Un festa che ha coinvolto oltre180 persone per la gioia del presidentissimo Umberto Eusepi e collaboratori. Al termine pranzo per tutti offerto dalla Festa dello Sport 2013. Hanno partecipato Cais Concordia Pesaro,
Coinvolte 180 persone per una manifestazione che ha reso felice il presidente Eusepi
Le Ville di Montefelcino, Villa Evelina Fano, Serra S. Quirico, Arcobaleno Chiaravalle, Mosaico Orciano, Compagnia del Vicolo Chiaravalle, Cera l'Acca Fabriano, Casa Penelope Fano, Anffas Conero Castelfidardo e Casa del Sole Fermignano. Al suo primo incontro di serie C Fossombrone ha vinto 5 a 3 in casa contro il Bar Cardelli di Ancona. La squadra avversaria la pi blasonata con atleti che provengono dai campionati di serie A e B come Marco Caimmi e Massimo Quercetti.
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Una di quelle iniziative che vanno seguite e apprezzate per il significato che porta con se e per le finalit che si propone. Questa sera con inizio fissato alle ore 21, il teatro comunale di Cagli ospiter la prima edizione di Caglis got talent, evento di solidariet a sostegno delle famiglie cagliesi in difficolt. Lappuntamento fa parte della rassegna Eventinaspettati per conoscere, crescere, creare, allinterno del progetto europeo Youth AdriNet (di cui partner la Provincia di Pesaro e Urbino, in collaborazione con i Comuni di Fano, Pesaro, Urbino, Cagli e gli ambiti territoriali e sociali 1 e 3). Ad esibirsi saranno ballerini, cantanti, illusionisti, comici, rumoristi, attori e tanti altri personaggi. Uno solo il vincitore (decretato da una giuria di esperti e dallinsindacabile verdetto del pubblico), che ricever una targa realizzata dai ragazzi della Comunit Acquaviva di Cagli. Lincasso della serata sar devoluto ad un fondo di solidariet gestito da tutte le associazioni di volontariato cagliese.
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