Sei sulla pagina 1di 8

Comunit di Piumazzo

Parrocchia di S. Giacomo
www.parrocchiapiumazzo.com

Anno XXXXIII n 6

Dicembre 2013

Mentre si trovavano in quel luogo


La grazia di Dio ci raggiunge la dove ci troviamo. Ges nasce scendendo sulla terra e nella vita di ciascun uomo. Mentre si trovavano in quel luogo si compirono per lei i giorni del parto . La vita alterna soddisfazioni a fatiche, risultati ad errori: lamore di Dio ci raggiunge nel punto in cui ci troviamo, chiedendo di essere accolto, per lasciarci rinnovare e consolare alla sua luce. E il mistero stesso dellEucaristia il pi sublime atto della tenerezza di Dio per noi, per la sua Chiesa (P. Gasparino). Abbiamo iniziato lAnno Pastorale contemplando Ges allUltima Cena, nellatto di lavare i piedi ai discepoli. Eucaristia significa servizio umile e amorevole, per lavare e profumare, rendendo i fratelli idonei a partecipare al banchetto del Signore. In pratica per noi significato accogliere con affetto i bambini del Catechismo, con delicatezza gli stranieri nella festa Ogni uomo mio fratello, con entusiasmo le parrocchie vicine al Congresso Eucaristico Vicariale, in un movimento di apertura, incontro, progettazione di zona. Ora tempo di ritornare a casa, di dedicare il nostro cuore ai famigliari, alla comunit. Il tema Eucaristico dellAvvento 2013 quello del Cenacolo. Clima domestico, calore di intimit. Cosa succede in una casa quando sta per nascere un bambino? Ci si stringe a vicenda, in una tensione di trepidazione e sollecitudine. Chi sar mai questo bambino? Quale nome avr? Come sar? . Sulla Falsariga di queste domande giochiamo allecografia di Ges, esaminando, prima che nasca, le sue caratteristiche: Figlio di Dio, Figlio delluomo, Guida e Maestro e Dio con noi. Vogliamo vivere un Natale tenero, raccolto, sereno, gioioso. Non sappiamo quali eventi accadranno nel Dicembre 2013 e Gennaio 2014, ma la fede ci illumina, certi che Dio ha tanto amato il mondo da dare il suo figlio unigenito, perch chiunque crede in lui, non muoia, ma abbia la vita eterna . don Remo Resca

NOVENA DI NATALE: LA SCATOLA DEL TEMPO


Dal Luned 16 Dicembre a Venerd 20 Dicembre: NOVENA DI NATALE, mediteremo gli oracoli profetici che annunciano la nascita del Messia e gli eventi prodigiosi che hanno preceduto la nascita di Cristo. Ci aiuter un cammino di preghiera, denominato La Scatola del tempo, attraverso cui ravviveremo lo sguardo damore sui giorni e le persone. Al pomeriggio alle 16,30 per i bambini, alla Casa Beata Vergine delle Grazie. Alla sera ore 20,00 con la Messa, per gli adulti. Un particolare invito ai 100 collaboratori della Parrocchia.

BUON NATALE

Avvento - Natale - Epifania 2013-2014


Eucarestia: il Dio con noi
NOVENA DELLA IMMACOLATA Gioved 28 Novembre Venerd 6 Dicembre S Messe in Cripta: ore 20.00 (Venerd 6 ore 18.30)
Venerd 6 Dicembre, a conclusione Novena della Immacolata, ore 20,30 S. Rosario solenne in Teatro, con questo tema: "Ave Maria, benedetta fra tutte le donne". La Madonna nella fede, nella musica e nell'arte.

Domenica 8 Dicembre: SOLENNITA IMMACOLATA CONCEZIONE Messe ore 9,30 e 11,00 con infiorata in Teatro. Fra le due messe, allAsilo: Cioccolata in tazza per grandi e piccoli. Avvento 2013 - Ecografia a Ges 1 Domenica Ges: Figlio di Dio Luce rossa 2 Domenica: Ges: Figlio delluomo Luce verde 3 Domenica Ges: guida e maestro Luce rosa 4 Domenica Ges: Dio con noi Luce bianca NOVENA DI NATALE PER BAMBINI E ADULTI Per i bambini da luned 16 a venerd 20 presso Casa B.V. delle Grazie. ore 16,30 alle 17,45. Per gli adulti da luned 16 a luned 23 Santa Messa ore 20.00 in Cripta. Confessioni e comunioni ai malati, dal marted 17 al venerd 20 dicembre Confessioni per adulti e bambini tutti i gioved del mese Confessioni di Natale Luned 23 Dicembre: ore 9,00 - 12,00 e 15,00 - 17,00 Marted 24 Dicembre: ore 9,00 - 12,00 NATALE DEL SIGNORE Marted 24 Dicembre ore 17,00 Messa prefestiva della vigilia Marted 24 Dicembre ore 24,00 S. Messa di Mezzanotte Mercoled 25 Dicembre ore 9,30 11,00 S. Messe del Giorno S. Stefano gioved 26 Dicembre Ore 10,00 S. Messa in Teatro Parrocchiale Ore 16,30 CONCERTO DI NATALE DELLA BANDA in Teatro Marted 31 Dicembre 2013 ore 16.00 Adorazione e vespri Ore 17,00 S Messa di Ringraziamento Gioved 1 Gennaio 2013 Ore 10,00 S. Messa Maria Madre di Dio. Ore 17,00 S. Messa della Pace EPIFANIA DEL SIGNORE Ore 10,00 di Luned 6 Gennaio: S. Messa con l arrivo dei Magi e Calza della Befana all Asilo. Ore 14.30 Grande Tombola con estrazione della lotteria pro Asilo presso la Casa B.V. Battesimo di Ges Domenica 12 Gennaio: S. Messa ore 9,30 e 11,00 (con battesimi)

Gloria di Dio e Genuflessione


La preghiera del Natale Gloria a Dio nellalto dei cieli recitata a Messa nelle Feste solenni. Esprime il senso della grandezza, maest e misericordia divina. Il gesto che vi corrisponde la genuflessione, segno di umilt e profonda adorazione: corpo e testa diritti; mani giunte; piegare il ginocchio destro a terra vicino al tallone sinistro; rialzarsi subito senza fare inchino; essere ben girati verso l'oggetto della genuflessione; non genuflettere mai camminando ma fermarsi, genuflettere, ripartire. Si fa la genuflessione al Ss.mo Sacramento, sia esposto, sia chiuso nel tabernacolo. E in alcuni momenti specifici. Se nel presbiterio c' il tabernacolo con il Ss.mo Sacramento, si genuflette quando si giunge all'altare e quando ci si allontana, non invece durante la celebrazione. Coloro che portano il turibolo o la croce processionale o i candelieri o l'Evangeliario, al posto della genuflessione fanno un inchino col capo. Genuflettono in segno di adorazione al Ss.mo Sacramento coloro che entrano in chiesa (dopo aver preso l'acqua benedetta ed essersi fatti il segno della croce) o ne escono. La Bibbia attesta l'uso di piegare il ginocchio di fronte a qualcuno in segno di sottomissione, e quindi anche di fronte a Dio (Is 45,23; citato in Rm 14,11). Paolo annuncia che ogni ginocchio si piegher nel nome di Ges (Fil 2,10). Era comunque comune la posizione in ginocchio nell'atto di supplicare qualcuno; lo stesso Ges prega in ginocchio nel Getsemani (Lc 22,41).Mettersi in ginocchio e prostrarsi inoltre segno di sottomissione e di ringraziamento a qualcuno pi grande di s, sia egli uomo (Gen 43,28) o Dio (Ef 3,14). Jasmin

Albo della generosit (da Aprile 2013)


In suff Armellina Marchesini 100,00. In suff Serra Antonietta 200,00. In suff Ferrari Rina 100,00, In suff Renzo Comani 70,00. In suff Gianfranco Ghermandi 300,00. Ragazze del Cucito 1150,00. In suff Bergonzini Elide 250,00. Famiglia Fazzini per chiesa 150,00. In suff Poggioli Maria 50,00. Gruppo Burraco del marted 250,00 Offerta Giovani dal Ristorantino 50,00. In suff Giovanna Corsinotti 100,00. Torte per lOttavario 346,00. In suff Maria Montana 100,00. In suff Angiolina Tugnetti 50,00. In suff Anna Silvestre 50,00. In suff Tina Maccaferri 250,00. Dalla Pesca dellOttavario 4200,00. Il Giovani dal Film Ave per chiesa 500,00. Dal Burraco degli amici di Flora per chiesa 1400,00. Fam Cassanelli per chiesa 100,00. Eleonora e Alessandro 100,00. Morena Ferrari per mamma 100,00. Gubellini Varini 100,00. In suff Bonfiglioli Renato 50,00. In memoria Lizzoli Mario 100,00. Turbini Molinari 150,00. Festa di S Giacomo 1280,00. In suff Ermanno santi 150,00. Battesimo Manfredi 100,00. Matrimonio Paolo e Valeria 300,00. In suff Luisa Setti Trail 1000,00. In Suff Rino Cavallini 200,00 Matrimonio Silvia e Thomas 150,00. Battesimo Caracciolo 100,00. Battesimo Gherardi 150,00. Offerta F M. 200,00 In suff Facenda Generoso 100,00. 25 Luigi e Sandra 100,00 In suff Ferrucio Casarini 300,00. Matrimonio Franco e Chiara e 150,00. Battesimo Lucchini 50,00 per Chiesa, 50,00 per Asilo. Battesimo Scagliarini 50,00. Gruppo Burraco del marted 250,00. In suff di Setti 180,00. Gioia Cacciari 300,00. 50 Trenti Antonio e Vittoria 200,00. In suff Domenica Iseppi 50,00. In suff Cuoghi Maria 100,00. In suff Maria Motta 100,00 per chiesa 50,00 per Asilo. In suff Ferruccio Casarini gli amici della Bevimanco 225,00. In suff Enzo Ognibene 100,00 In suff Vitalbi Giovanni 100,00. Il Comitato del Torneo di Basket alla Parrocchia 1500,00 e per la Caritas 500,00. Negrini Augusto per Ringraziamento 60,00. Mostra Mercato della frutta per il Ringraziamento 2420,00. Amici dellAceto Balsamico tradizionale di Piumazzo 900,00. Torte per Missione Usokami Mapanda 1000,00. Se inavvertitamente abbiamo omesso qualche donazione da questo elenco, ce ne scusiamo disposti a correggerci in futuro. Ancora un Grazie vivissimo a tutti.

La Festa del Ringraziamento


Nelle realt rurali la classica Festa del Ringraziamento legata a tradizioni agresti e religiose che si uniscono per manifestare la gioia del raccolto e dellannata agricola. Purtroppo gli agricoltori diminuiscono sempre pi e sono sempre pi anziani. I frutti che hanno donato alla parrocchia erano di una bellezza stupefacente e ci sta a significare con quanto amore li coltivino. Nel prenderci cura del creato e di tutto quello che produce la terra, noi constatiamo che Dio tramite esso si prende cura di noi. Lapproccio cristiano mette Dio al primo posto, luomo come prima creatura e il creato come dono di Dio alluomo affinch in esso, luomo, ogni uomo, tutto luomo si sviluppi e faccia sviluppare il creato stesso in tutte le sue componenti; uomini, animali, piante,....Pertanto la visione cristiana il camminare insieme delluomo e dellambiente verso Dio. Affinch ci si verifichi tutti dobbiamo pregare perch nuovi giovani ritornino ai campi. Alcuni ci stanno provando ed a loro noi siamo grati e sentiamo che questa loro vocazione rinnova lintera societ, perch il ritorno alla terra cambia radicalmente un paese e produce benessere per tutti, ravviva la luce negli occhi degli anziani che non vedono morire i loro sforzi, interpella i responsabili delle istituzioni affinch sorreggano con un reddito agricolo o sovvenzioni i giovani che si inseriscono in questo settore. Un particolare apprezzamento alle artefici del mirabile disegno artistico ai piedi dellaltare, eseguito con grano, zucchero, mele, sale, biscotti, pane e vino, raffigurante lEucaristia, tema dellanno. Fernando

Sulla Chiesa
Nel maggio 2012, unOrdinanza del Sindaco, porta alla chiusura cautelativa della nostra Chiesa Parrocchiale, dichiarata non sicura alluso pubblico dopo il sisma, a ragione di lesioni specialmente sulla cupola e nel transetto. Nel Settembre dello stesso anno, dopo la perizia della Sopraintendenza, iniziano i progetti per la messa in sicurezza e le trattative con lAssicurazione, essendo lo stabile coperto da polizza. Al principio si prospetta che la Parrocchia debba coprire per intero limporto dei lavori, salvo il premio assicurativo, comunque parziale. Viene redatto un progetto esecutivo caratterizzato da una serie di interventi minimi strettamente necessari a garantire la sicurezza. Nella primavera del 2013 la Sopraintendenza autorizza le linee di intervento proposte: limporto sui 300.000,00 euro, esclusi i lavori al Santuario della Provvidenza, pure essa inagibile. La Curia, nominata intanto dalla Regione unica referente, sollecita ad aspettare delibere nuove, in merito a ipotesi di finanziamenti. Nellottobre 2013 la Chiesa di Piumazzo entra nel Progetto Regionale di Ricostruzione del 2014, con finanziamento lavori inerenti al sisma. Bisogna tuttavia aumentare il livello di dettaglio della progettazione, poich, in quanto opera finanziata con fondi pubblici, le normative richiedono elaborati grafici e documenti contabili specifici. Da un ripristino minimale, quale quello prima prospettato, ci si indirizza verso un opera di riparazione e miglioramento completa. Limporto, ancora in corso di definizione, subir necessariamente un aumento. Nel contempo si prospettano vari interventi a nostre spese, che la presenza di un ponteggio cos imponente consiglia: impianto elettrico, tinteggiatura, lattonerie, deumidificazioni, ecc. interventi ingenti tutti a carico della Parrocchia. Ora i tecnici lavorano al nuovo progetto esecutivo, da presentare entro Natale. Avendone risposte positive, una volta effettuata la gara dappalto tra le imprese, si auspica di cominciare i lavori attorno a giugno 2014. il Parroco e il Comitato Tecnico

IL NATALE A PIUMAZZO
Anche questanno il gruppo Amici del Presepe ha preparato nellOratorio di via IV Novembre il Grande Presepe meccanico. Al centro del Presepe sar visibile la Nativit rinnovata completamente lo scorso anno adornata dalla nuova costruzione di un ricco mercato al centro della scena affollato da venditori di prodotti tipici delle nostre terre. Inoltre presso le Sale Parrocchiali saranno visitabili le mostre ricche di novit. Saranno presenti: Il piccolo mondo dei maceri: lavorazione della canapa, ambiente e giochi Esposizione di antichi strumenti musicali riprodotti di Andrea Poppi Mostra Paesaggio Acquerelli di Paolo Tavoni Laboratorio di Maschere della Commedia dellArte a cura di Nives Storci. Lavorazioni artigianali in ferro battuto di Giuliano Cabai Antichi capolavori dellarte riprodotti da G. Pancaldi Inoltrepiccoli e grandi presepi, calendari, libri, il mercatino delle Ragazze del Ricamo e tante altre curiosit! Orari del Presepe e della Mostra: Da Domenica 22 Dicembre a Luned 6 Gennaio apertura del Presepe e della Mostra tutti i giorni nei seguenti orari: Festivi 10.00/12.00 e 14.30/19.00 Feriali 14.30/19.00 Domenica 12 Gennaio apertura straordinaria del Presepe nei seguenti orari 10.00/12.00 e 14.30/19.00

Sul Presepio - intervista a Fausto Negrini


Caro Fausto, ci sar anche questanno il famoso Presepe di Piumazzo? Certamente, finch posso lo faccio volentieri, con laiuto di Daniele e di tanti. E da agosto che lavoro: quando faceva caldo stavo nel mio capannone, col freddo vengo in Oratorio che riscaldato Con che stato danimo vive questa impresa? Col solito! Quando comincio, mi prende un lavoro, un entusiasmo, che sto alzato fino alluna di notte, senza accorgermene Questo anno non cambio la scena della Nativit, rinnovata completamente lo scorso anno, ma mi concentro sulla costruzione di un grande mercato, al centro della scena, con venditori di prodotti locali, pane, salumi, formaggi Qualcuno ha gi visto le scene e sono rimasti stupiti dalla precisione con cui sono stati ricostruiti a cera i prosciutti, i salami, le coppe, i pecorini, i provoloni, le ricotte E un presepe molto emiliano, che fa leva sulla passione gastronomica ? S, la tavola un simbolo di festa, di gioia, di allegria trovo che sia molto umana, la attenzione alla dimensione conviviale della vita e quanta passione, amore e arte ci stia dietro al cibo, quello buono della tradizione E le Mostra ci sar? Certamente, con laiuto di Daniele, Roberto, Marco e tanti altri. Oltre ai giochi e oggetti della tradizione, ci sar una mostra degli acquerelli di Paolo Tavoni. Grazie Fausto e tutti i tuoi bravissimi collaboratori e le pazienti moglie e famigliari. Questo lanno della Eucaristia, proprio bello un presepe sul cibo, sul banchetto!

La Banda del rosone


Di per s una piccola cosa. Ma le piccole cose buone rallegrano il mondo. Il Consiglio Pastorale di Piumazzo, su suggerimento del Cardinale, si mise a pensare come portare, nel nostro luogo provvisorio di culto, il SS Sacramento per la preghiera quotidiana dei fedeli. Occorreva trovare una custodia eucaristica accessibile, sicura, dignitosa. Venne in mente di utilizzare, come cornice di un tabernacolo, il grande Rosone della Chiesa che, per ragioni tecniche, don Giulio fece rimuovere dalla facciata, per collocarvi le nuove bellissime vetrate policrome. Da decenni, questa mirabile struttura in legno, giaceva in qualche modo abbandonata, prima sotto il portico della stalla, poi nel capannone di Fausto Negrini, il quale, consapevole del grande valore artigianale dellopera, gentilmente si offr di ospitarla, quando iniziarono i lavori per Casa B.V. delle Grazie. Gianni Vignoli, quale maestro del legno, assieme a Fausto, furono i primi tecnici ad essere informati del progetto, cui aderirono subito con entusiasmo, unito a grande perplessit sui tempi di esecuzione, avendone la parrocchia necessit subito. A questo punto avviene il vero prodigio del Rosone: in pochi minuti coinvolta una serie di persone della parrocchia, a dir poco straordinarie, in quanto a generosit, ingegno, organizzazione e allegria. Ognuno ha un suo compito: chi dirige, chi lavora, chi consiglia, chi chiama, chi fin dallinizio sente soprattutto il profumo delle tagliatelle e del maialino designati a premio, ad impresa avvenuta. Roberto Bottazzi, Donato Vincenti, Pietro Pezzin, Boni Andrea, Ritocco di Spilamberto, Biliardi, Santunione, Serra, Vignoli, Ferrari, Mazzucchi, Calanchi, Fossacreta e tanti altri e non di meno Anna, Patrizia e Sara che vedono il loro cortile invaso, a tutte le ore, da un gruppo eccitato, chiassoso, facile al riso, tale da nutrire qualche sospetto sullesito positivo della impresa. Il Rosone ora campeggia, mirabile nel Teatro, ad abbracciare Ges Eucaristia. In questa corona vuole abbracciare tutti i piumazzesi che si sono dimostrati popolo operoso unito, intraprendente e gioioso. Grazie di cuore a tutti i componenti della banda .

Preghiera del Papa alla Santa Famiglia


Ges, Maria e Giuseppe a voi, Santa Famiglia di Nazareth, oggi, volgiamo lo sguardo con ammirazione e confidenza; in voi contempliamo la bellezza della comunione nellamore vero; a voi raccomandiamo tutte le nostre famiglie, perch si rinnovino in esse le meraviglie della grazia. Santa Famiglia di Nazareth, scuola attraente del santo Vangelo: insegnaci a imitare le tue virt con una saggia disciplina spirituale, donaci lo sguardo limpido che sa riconoscere lopera della Provvidenza nelle realt quotidiane della vita. Santa Famiglia di Nazareth, custode fedele del mistero della salvezza: fa rinascere in noi la stima del silenzio, rendi le nostre famiglie cenacoli di preghiera e trasformale in piccole Chiese domestiche, rinnova il desiderio della santit, sostieni la nobile fatica del lavoro, delleducazione, dellascolto, della reciproca comprensione e del perdono. Santa Famiglia di Nazareth, ridesta nella nostra societ la consapevolezza del carattere sacro e inviolabile della famiglia, bene inestimabile e insostituibile. Ogni famiglia sia dimora accogliente di bont e di pace per i bambini e per gli anziani, per chi malato e solo, per chi povero e bisognoso. Ges, Maria e Giuseppe voi con fiducia preghiamo, a voi con gioia ci affidiamo.

La piccola Scuola della Fede continua


Abbiamo intrapreso a fine Ottobre la Piccola Scuola della Fede che il nostro cardinale ha proposto proprio come conclusione dellAnno della Fede. I temi trattati dal Cardinale durante le catechesi sono stati: Lincontro con Ges cambia la vita e Metti Ges nella tua vita e avrai una vita vera. Il Cardinale ci ha mostrato come lintera esistenza di Zaccheo, dellApostolo Paolo, di Edith Stein , di Papa Francesco e del giovane ricco sia radicalmente cambiata dopo lincontro con Ges. Tutti questi incontri sono andati bene, tranne quello avvenuto con il giovane ricco. Ges sente che questo giovane desideroso di avere una vita vera e gli fa una proposta definitiva: vendi tutto e seguimi. Ma il giovane non rinuncia a tutto perch "sente" che Ges con quelle parole intende che il suo cuore non condivida altri attaccamenti allinfuori dellattaccamento alla persona di Ges. Lincontro, cio, non avvenuto e nel cuore del giovane entrata una grande tristezza. Ci sono comunque tratti comuni a tutti gli incontri: 1)Ges sempre interessato alla nostra vita e lincontro con Lui sempre lincontro con una persona da cui ci sentiamo amati; 2)Ges non ci viene incontro in momenti straordinari, ma nei momenti quotidiani della nostra vita ed per questo che necessario avere dei momenti di silenzio in cui poterlo incontrare; 3) Ges entra sempre delicatamente e con pazienza nella nostra vita; 4)Lincontro con Ges cambia la vita. Poi il Cardinale ha affrontato la questione Come pu la persona incontrata da Ges ricostruire la sua vita?. Latto del giovane ricco di voltare le spalle a Ges stato un atto della persona, mediante la sua libert che ha agito. E la libert anche ci che ci rende simili a Dio. Attraverso la nostra libert noi generiamo noi stessi e con la nostra libert possiamo realizzarci bene o male e con i nostri atti costruiamo il nostro volto per leternit. E per questo che il nostro quotidiano non mai banale! Il senso che ci aiuta a distinguere ci che bene da ci che male la nostra coscienza morale. La coscienza anche in grado di farti capire se latto che stai per compiere ti eleva o ti degrada. Purtroppo la coscienza pu sbagliare, essa deve essere educata. I maggiori pericoli per la coscienza sono: il conformismo, la mancanza di modelli e i peccati contro la castit. Lincontro con Ges cambia e illumina la coscienza e fa capire alla persona che essa non pu realizzarsi se non vivendo con Ges. E lincontro con Ges pu realizzarsi soltanto nella profondit di una persona, in un atto di libert illuminato dalla luce della coscienza. Il gruppo Giovani

Gruppo MedieMattone dopo Mattone


Il gruppo medie di questanno ha intrapreso un cammino coraggioso e luminoso, ci siamo riscoperti infatti tutti, ragazzi e catechisti come guerrieri docili della battaglia di Dio. Abbiamo forgiato la nostra armatura con canti di lode a Lui e con letture della Sua Parola, per poi metterci alla prova ogni sabato dalle 15.30 alle 17.00, dove tra attivit e giochi abbiamo iniziato a costruire la nostra grande torre, simbolo del nostro gruppo e del nostro percorso, in cui ogni mattone rappresentato da unistantanea delle varie esperienze che abbiamo vissuto. Tuttavia, manca ancora materiale alla torre per arrivare al Cielo! Perci tanti sono i progetti in cantiere anche da qui a Natale e ci piacerebbe confrontarci con i genitori per essere sicuri che esca qualcosa di GRANDE! Prossimo appuntamento straordinario il 30 Novembre, dove i guerrieri dei paesi vicini del Vicariato sono chiamati a darci una mano nella costruzione della nostra torre; attraverso una prima esperienza comune incentrata sul tema della conoscenza di s stessi, daremo modo ai ragazzi di conoscere altre realt che siamo certi li renderanno pi completi. Poi, a seguire non mancheremo lappuntamento dell8 dicembre con la Madonna, e la tradizionale visita agli anziani il 21 dicembre. Infine, chi lo sa, potrebbe esserci un evento assai misterioso per i nostri guerrieri prima della fine dellannolo scoprirete nella prossima puntata!! Le catechiste

FESTA A SCUOLA
Si avvicina il Natale, tempo per noi di cominciare il cammino che ci porter alla grotta di Betlemmetra pochissimo partiremo, tenendoci per mano, e passo dopo passo entreremo nel mistero della nascita di questo bambino di nome Ges. Sar un percorso fatto di giochi, scoperte, suoni, profumi ancora tutto da scoprire, pieno di sorprese che ora non possiamo svelare. Domenica 15 dicembre alle 16 e 30 ci sar la Festa di Natale .sar una festa per tutti i bambini e le bambine, una festa con le famiglie, la festa del Natale della Scuola. Ci ritroveremo tutti insieme con don Remo nella luce del fuoco segno della luce di questo bambino che nasce per noi. Sar un momento per pregare insieme , per fare festa, per ritrovarci. Abbiamo scelto di mettere in primo piano il significato autentico e cristiano del Natale; per fare ci abbiamo preparato un progetto che realizzeremo con i bambini .Vogliamo condividere tutto ci con le famiglie .Questa condivisione si concretizzer non in una rappresentazione Teatrale, ma nel fare insieme una parte del cammino.La scelta che in questo caso abbiamo fatto non significa che non approviamo limportanza e il valore educativo del linguaggio teatrale che proponiamo a scuola e che utilizzeremo in altri contesti quali per esempio la festa di fine anno. Coordinatrice Maria Grazia

NOVENA DELLA IMMACOLATA


Dal 28 Novembre al 6 Dicembre S. Messa alle ore 20,00 in cripta; venerd 6 ore 18.30. Venerd 6 Dicembre, a conclusione Novena della Immacolata, ore 20,30 S. Rosario solenne in Teatro, con questo tema: "Ave Maria, benedetta fra tutte le donne". La Madonna nella fede, nella musica e nell'arte. Preghiere, canti e immagini dedicate alla Madre di Ges. Anima il Coro S. Giacomo; presiede don Remo; Angela Stanzani illustra le immagini.

CONCERTO DI NATALE
Il 26 Gennaio 2013 ore 16,30 la Banda di Castelfranco Emilia presenta il "Concerto per la Pace". Saranno lette alcune preghiere per la pace, recitate in Piazza San Pietro durante la veglia di preghiera col Papa. All'interno del Concerto, omaggio a Giuseppe Verdi nel 200 dalla sua nascita. Presso il Teatro Parrocchiale di Piumazzo. Tutti sono invitati. A fianco, sar aperto il Presepe e le Mostre.

POESIA DI NATALE
(composta da Giovanni Stanzani di 5 anni) Una grande stella con un mantello, con in fondo delle punte ma chiss dove andr. Durante il cammino un grande fiume e ancora nella strada una grande citt con solo sabbia ...era il deserto, il deserto con tanta gente ma davanti ad una capanna cerano pi persone. Nella capanna cera una mamma e un pap. La mamma si chiama Maria Il pap si chiama Giuseppe. Alla Epifania arrivano i Re Magi e portano oro incenso e mirra. Dopo che gli hanno dato i regali loro si inchinarono e poi se ne andarono Evviva Ges, nato il nostro Salvatore Evviva Evviva Evviva Evviva E nato il Salvator !

Potrebbero piacerti anche