Sei sulla pagina 1di 12

Relazione di laboratorio - Dilatazione Termica

Giulio Matteucci (gruppo 9)


L'esperinza volta allo studio della dilatazione termica lineare (longitudinale) di barre di diverso materiale al fine di determinarne coefficiente di dilatazione termica e dipendenza dalla lunghezza iniziale della barra soggetta a dilatazione.
Gli strumenti di misura utilizzati sono un termometro digitale con sensibilit di 0.1 C e un comparatore con sensibilit di
0.01 mm.
Le barre, cave, vengono riscaldate a partire da temperatura ambiente da un flusso di vapore misto ad acqua riscaldato da una
piastra elettrica, che, tramite dei connettori in silicone, fluisce attraverso la cavit della barra.
La variazione di lunghezza dovuta alla dilatazione termica causa una compressione dellasta vincolata del comparatore, la
quale, potendo traslare in una sola direzione, mette in rotazione un indice visibile allinterno del quadrante.
Al termine di una prima fase di riscaldamento della sbarra, lindice del comparatore, partendo dalla posizione iniziale (che
in precedenza era stata fatta coincidere con lo zero della scala graduata dello strumento), raggiunge un valore massimo. A
questo punto, per circa 8-10 minuti sono stati raccolti, ogni 20 secondi, i dati di temperatura e di posizione dellindice, fino
ad arrivare ad una temperatura di circa 40C. La procedura appena descritta stata ripetuta 4 volte; una volta su una barra
d'ottone e altre tre volte su una barra di acciaio, utilizzando diverse lunghezze iniziali (legate a quale distanza dall'asta
vincolata del comparatore veniva fissato sulla barra il "fermo" che la bloccava in posizione).
In[1]:=

Remove@"Global`*"D

Remove::rmnsm : There are no symbols matching "Global`*".


In[2]:=

<< "ErrorBarPlots` "

Cominciamo riportando i dati raccolti nei quattro casi prendendo come errore l'errore di sensibilit del comparatore:

Ottone, 400 mm:


Vettore delle temperature della barra in C
In[3]:=

Tott1 = 891.0, 90.9, 91.1, 91.1, 92.2, 92.2, 92.5, 92.7, 92.2, 88.7, 82.7, 77.4, 71.8, 67.5,
63.7, 60.1, 56.5, 52.8, 50.4, 47.3, 45.5, 43.4, 41.2, 39.8, 38.4, 37, 35.6, 34.7<;

Vettore degli allungamenti della barra in 1/100 mm


In[4]:=

dott1 = 859, 59, 59, 59, 59, 58, 58, 58, 58, 53, 48,
43, 38, 35, 31, 28, 25, 23, 21, 19, 17, 15, 14, 12, 11, 10, 9, 9<;

Vettore degli errori sugli allungamenti della barra in 1/100 mm


In[5]:=

sott1 = Table@1, 8i, 1, 28<D;

Acciaio, 200 mm:


Vettore delle temperature della barra in C
In[6]:=

Ta2001 = 887.3, 86.7, 88.1, 87.2, 88.0, 88.1, 85.7, 82.6, 79.7, 73.4, 70, 65.5, 61.9,
59.9, 57, 54.2, 51.2, 48.8, 46.7, 44.6, 42.7, 41, 39.8, 38.1, 37.4, 36.1, 35.3<;

Vettore degli allungamenti della barra in 1/100 mm


In[7]:=

da2001 =
818, 18, 18, 18, 18, 17, 17, 15, 14, 12, 11, 10, 9, 8, 7, 6, 6, 5, 5, 4, 4, 3, 3, 3, 2, 2, 2<;

Vettore degli errori sugli allungamenti della barra in 1/100 mm

Dilatazione Termica (III versione).nb

Vettore degli errori sugli allungamenti della barra in 1/100 mm


In[8]:=

sa2001 = Table@1, 8i, 1, 27<D;

Acciaio, 400 mm:


Vettore delle temperature della barra in C
In[9]:=

Ta4001 = 886.2, 85.9, 84.8, 86.4, 86.7, 86.1, 84.4, 81.3, 76.4, 72.8, 69.7, 66.4, 63.2, 60.5,
57.5, 54.5, 52.2, 49.4, 47.8, 46.7, 44.7, 43.5, 41.9, 40.6, 39.4, 38.2, 37.2, 36.2, 34.9<;

Vettore degli allungamenti della barra in 1/100 mm


In[10]:=

da4001 = 838, 38, 38, 38, 38, 37, 36, 34, 31, 28, 26,
24, 22, 21, 19, 18, 17, 15, 14, 13, 12, 11, 11, 10, 9, 8, 8, 7, 7<;

Vettore degli errori sugli allungamenti della barra in 1/100 mm


In[11]:=

sa4001 = Table@1, 8i, 1, 29<D;

Acciaio, 600 mm:


Vettore delle temperature della barra in C
In[12]:=

Ta6001 = 895.2, 95.2, 95.6, 95.2, 95.3, 95.3, 95.6, 94.7, 93.2, 88.5,
83.6, 78.6, 74.6, 71.0, 67.5, 64.8, 61.7, 59.0, 56.7, 54.6, 52.5, 50.0,
48.4, 46.8, 45.3, 43.7, 42.4, 41.2, 39.9, 38.5, 37.8, 36.8, 36.0, 35.0<;

Vettore degli allungamenti della barra in 1/100 mm


In[13]:=

da6001 = 852, 52, 52, 52, 52, 52, 52, 52, 50, 46, 42, 38, 35, 34,
29, 27, 25, 23, 20, 19, 17, 16, 14, 13, 12, 11, 10, 9, 8, 8, 7, 6, 5, 5<;

Vettore degli errori sugli allungamenti della barra in 1/100 mm


In[14]:=

sa6001 = Table@1, 8i, 1, 34<D;

Analisi dei dati


1) La posizione dell'indice del comparatore rappresente l'allungamento della barra rispetto alla lunghezza a temperatura
ambiente, quando l'indice era stato fatto coincidere con lo zero della scala graduata dello strumento.
2) Gli allungamenti massimi misurati, in 1/100 mm, sono:
In[15]:=

Dlmaxott = Sort@dott1, GreaterD@@1DD


Dlmaxa200 = Sort@da2001, GreaterD@@1DD
Dlmaxa400 = Sort@da4001, GreaterD@@1DD
Dlmaxa600 = Sort@da6001, GreaterD@@1DD

Out[15]=

59

Out[16]=

18

Out[17]=

38

Out[18]=

52

L'incertezza associata l'errore di sensibilit del comparatore (1/100 mm).


3 - 4) Passiamo adesso allo studio dell'andamento dei nostri dati. Ricaviamo l'equazione che meglio li rappresenta e i coefficienti di dilatazione termica
Dopo aver effettuato un disegno preliminare a mano che evidenziava notevoli fluttuazioni dei dati sulle prime misure (alte
temperature) rispetto all'andamento lineare atteso si deciso di restringerci per l'analisi dati ai valori centrali delle serie dei
dati, al fine di considerare soltanto condizioni di esperienza le pi stazionarie possibili.
In particolare, vengono scartati i dati a temperatura elevata perch maggiormente affetti dalle fluttuazioni di temperatura
incontrollate dovute alla residua presenza di acqua e vapore entro la sbarra.

Dilatazione Termica (III versione).nb

3 - 4) Passiamo adesso allo studio dell'andamento dei nostri dati. Ricaviamo l'equazione che meglio li rappresenta e i coefficienti di dilatazione termica
Dopo aver effettuato un disegno preliminare a mano che evidenziava notevoli fluttuazioni dei dati sulle prime misure (alte
temperature) rispetto all'andamento lineare atteso si deciso di restringerci per l'analisi dati ai valori centrali delle serie dei
dati, al fine di considerare soltanto condizioni di esperienza le pi stazionarie possibili.
In particolare, vengono scartati i dati a temperatura elevata perch maggiormente affetti dalle fluttuazioni di temperatura
incontrollate dovute alla residua presenza di acqua e vapore entro la sbarra.
L'intervallo di temperature considerato da 40 a 75 C.

Ottone, 400 mm:


Vettore delle temperature della barra in C
In[19]:=

Tott = 871.8, 67.5, 63.7, 60.1, 56.5, 52.8, 50.4, 47.3, 45.5, 43.4, 41.2<;

Vettore degli allungamenti della barra in 1/100 mm


In[20]:=

dott = 838, 35, 31, 28, 25, 23, 21, 19, 17, 15, 14<;

Vettore degli errori sugli allungamenti della barra in 1/100 mm


In[21]:=

sott = Table@1, 8i, 1, Length@TottD<D;

Acciaio, 200 mm:


Vettore delle temperature della barra in C
In[22]:=

Ta200 = 873.4, 70, 65.5, 61.9, 59.9, 57, 54.2, 51.2, 48.8, 46.7, 44.6, 42.7, 41<;

Vettore degli allungamenti della barra in 1/100 mm


In[23]:=

da200 = 812, 11, 10, 9, 8, 7, 6, 6, 5, 5, 4, 4, 3<;

Vettore degli errori sugli allungamenti della barra in 1/100 mm


In[24]:=

sa200 = Table@1, 8i, 1, Length@Ta200D<D;

Acciaio, 400 mm:


Vettore delle temperature della barra in C
In[25]:=

Ta400 =
872.8, 69.7, 66.4, 63.2, 60.5, 57.5, 54.5, 52.2, 49.4, 47.8, 46.7, 44.7, 43.5, 41.9, 40.6<;

Vettore degli allungamenti della barra in 1/100 mm


In[26]:=

da400 = 828, 26, 24, 22, 21, 19, 18, 17, 15, 14, 13, 12, 11, 11, 10<;

Vettore degli errori sugli allungamenti della barra in 1/100 mm


In[27]:=

sa400 = Table@1, 8i, 1, Length@Ta400D<D;

Acciaio, 600 mm:


Vettore delle temperature della barra in C
In[28]:=

Ta600 = 874.6, 71.0, 67.5, 64.8, 61.7, 59.0,


56.7, 54.6, 52.5, 50.0, 48.4, 46.8, 45.3, 43.7, 42.4, 41.2<;

Vettore degli allungamenti della barra in 1/100 mm

Dilatazione Termica (III versione).nb

Vettore degli allungamenti della barra in 1/100 mm


In[29]:=

da600 = 835, 34, 29, 27, 25, 23, 20, 19, 17, 16, 14, 13, 12, 11, 10, 9<;

Vettore degli errori sugli allungamenti della barra in 1/100 mm


In[30]:=

sa600 = Table@1, 8i, 1, Length@Ta600D<D;

Passiamo da centesimi di millimetro a metri


In[31]:=

In[35]:=

Dott = dott 100 000;


Da200 = da200 100 000;
Da400 = da400 100 000;
Da600 = da600 100 000;
Sott = sott 100 000;
Sa200 = sa200 100 000;
Sa400 = sa400 100 000;
Sa600 = sa600 100 000;

Calcoliamo le varianze
In[39]:=

S2ott = Sott ^ 2;
S2a200 = Sa200 ^ 2;
S2a400 = Sa400 ^ 2;
S2a600 = Sa600 ^ 2;

Calcoliamo i numeri di punti


In[43]:=

numptott = Length@TottD
numpta200 = Length@Ta200D
numpta400 = Length@Ta400D
numpta600 = Length@Ta600D

Out[43]=

11

Out[44]=

13

Out[45]=

15

Out[46]=

16

Eseguiamo il fit lineare delle quattro serie di dati

Dilatazione Termica (III versione).nb

In[47]:=

matTott =
88Sum@1 HSott@@iDDL ^ 2, 8i, numptott<D, Sum@Tott@@iDD HSott@@iDDL ^ 2, 8i, numptott<D<,
8Sum@Tott@@iDD HSott@@iDDL ^ 2, 8i, numptott<D,
Sum@HTott@@iDDL ^ 2 HSott@@iDDL ^ 2, 8i, numptott<D<<;
MatrixForm@%D
matTa200 = 88Sum@1 HSa200@@iDDL ^ 2, 8i, numpta200<D,
Sum@Ta200@@iDD HSa200@@iDDL ^ 2, 8i, numpta200<D<,
8Sum@Ta200@@iDD HSa200@@iDDL ^ 2, 8i, numpta200<D,
Sum@HTa200@@iDDL ^ 2 HSa200@@iDDL ^ 2, 8i, numpta200<D<<;
MatrixForm@%D
matTa400 = 88Sum@1 HSa400@@iDDL ^ 2, 8i, numpta400<D,
Sum@Ta400@@iDD HSa400@@iDDL ^ 2, 8i, numpta400<D<,
8Sum@Ta400@@iDD HSa400@@iDDL ^ 2, 8i, numpta400<D,
Sum@HTa400@@iDDL ^ 2 HSa400@@iDDL ^ 2, 8i, numpta400<D<<;
MatrixForm@%D
matTa600 = 88Sum@1 HSa600@@iDDL ^ 2, 8i, numpta600<D,
Sum@Ta600@@iDD HSa600@@iDDL ^ 2, 8i, numpta600<D<,
8Sum@Ta600@@iDD HSa600@@iDDL ^ 2, 8i, numpta600<D,
Sum@HTa600@@iDDL ^ 2 HSa600@@iDDL ^ 2, 8i, numpta600<D<<;
MatrixForm@
%D

Out[48]//MatrixForm=

110 000 000 000 6.002 1012


6.002 1012

3.379 1014

Out[50]//MatrixForm=

130 000 000 000


7.169 10

12

7.169 1012
4.08613 1014

Out[52]//MatrixForm=

150 000 000 000

8.114 1012

8.114 1012

4.54231 1014

Out[54]//MatrixForm=

160 000 000 000


8.802 10
In[55]:=

12

8.802 1012
5.00914 1014

imatTott = Inverse@matTottD;
MatrixForm@%D
imatTa200 = Inverse@matTa200D;
MatrixForm@%D
imatTa400 = Inverse@matTa400D;
MatrixForm@%D
imatTa600 = Inverse@matTa600D;

Out[56]//MatrixForm=

2.95116 10-10

- 5.24204 10-12

- 5.24204 10-12

9.60721 10-14

Out[58]//MatrixForm=

2.36861 10-10
- 4.15566 10

-12

- 4.15566 10-12
7.53573 10-14

Out[60]//MatrixForm=

1.97691 10-10

- 3.53138 10-12

- 3.53138 10-12

6.52831 10-14

Dilatazione Termica (III versione).nb

In[62]:=

matBTott = 8Sum@Dott@@iDD HSott@@iDDL ^ 2, 8i, numptott<D,


Sum@HHTott@@iDDL * Dott@@iDDL HSott@@iDDL ^ 2, 8i, numptott<D<;
MatrixForm@%D
matBTa200 = 8Sum@Da200@@iDD HSa200@@iDDL ^ 2, 8i, numpta200<D,
Sum@HHTa200@@iDDL * Da200@@iDDL HSa200@@iDDL ^ 2, 8i, numpta200<D<;
MatrixForm@%D
matBTa400 = 8Sum@Da400@@iDD HSa400@@iDDL ^ 2, 8i, numpta400<D,
Sum@HHTa400@@iDDL * Da400@@iDDL HSa400@@iDDL ^ 2, 8i, numpta400<D<;
MatrixForm@%D
matBTa600 = 8Sum@Da600@@iDD HSa600@@iDDL ^ 2, 8i, numpta600<D,
Sum@HHTa600@@iDDL * Da600@@iDDL HSa600@@iDDL ^ 2, 8i, numpta600<D<;
MatrixForm@
%D

Out[63]//MatrixForm=

26 600 000
1.53337 109
Out[65]//MatrixForm=

9 000 000
5.3232 108
Out[67]//MatrixForm=

26 100 000
1.49651 109
Out[69]//MatrixForm=

31 400 000
1.86006 109
In[70]:=

matATott = imatTott. matBTott;


MatrixForm@%D
matATa200 = imatTa200. matBTa200;
MatrixForm@%D
matATa400 = imatTa400. matBTa400;
MatrixForm@%D
matATa600 = imatTa600. matBTa600;
MatrixForm@%D

Out[71]//MatrixForm=

- 0.00018791
7.87572 10-6
Out[73]//MatrixForm=

- 0.0000803923
2.71321 10-6
Out[75]//MatrixForm=

- 0.000125016
5.52778 10-6
Out[77]//MatrixForm=

- 0.000240931
7.94693 10-6
In[78]:=

listott = Table@8Tott@@iDD, Dott@@iDD<, 8i, numptott<D;


lista200 = Table@8Ta200@@iDD, Da200@@iDD<, 8i, numpta200<D;
lista400 = Table@8Ta400@@iDD, Da400@@iDD<, 8i, numpta400<D;
lista600 = Table@8Ta600@@iDD, Da600@@iDD<, 8i, numpta600<D;

Dilatazione Termica (III versione).nb

In[82]:=

In[86]:=

listerrott = Table@8listott@@iDD, ErrorBar@8- Sott@@iDD, Sott@@iDD<D<, 8i, numptott<D;


listerra200 =
Table@8lista200@@iDD, ErrorBar@8- Sa200@@iDD, Sa200@@iDD<D<, 8i, numpta200<D;
listerra400 = Table@8lista400@@iDD, ErrorBar@8- Sa400@@iDD, Sa400@@iDD<D<,
8i, numpta400<D;
listerra600 = Table@8lista600@@iDD, ErrorBar@8- Sa600@@iDD, Sa600@@iDD<D<,
8i, numpta600<D;

qott = ErrorListPlot @8listerrott<, AxesOrigin 80, 0<, AxesLabel 8"T H CL", "dL HmL"<D;
qa200 =
ErrorListPlot @8listerra200<, AxesOrigin 80, 0<, AxesLabel 8"T H CL", "dL HmL"<D;
qa400 = ErrorListPlot @8listerra400<, AxesOrigin 80, 0<,
AxesLabel 8"T H CL", "dL HmL"<D;
qa600 = ErrorListPlot @8listerra600<, AxesOrigin 80, 0<,
AxesLabel 8"T H CL", "dL HmL"<D;

Ottone, 400 mm:


L'intercetta ed il coefficiente angolare della retta interpolante sono (in m e m / C rispettivamente)
In[90]:=

aott = ScientificForm @matATott@@1DDD


bott = matATott@@2DD

Out[90]//ScientificForm=

-1.8791 10-4
Out[91]=

7.87572 10-6

I relativi errori sono


In[92]:=

sigaott = ScientificForm @Sqrt@imatTott@@1, 1DDDD

Out[92]//ScientificForm=

1.71789 10-5
In[93]:=
Out[93]=

sigbott = Sqrt@imatTott@@2, 2DDD


3.09955 10-7

Quindi l'equazione della retta risulta


In[94]:=
Out[94]=

f2ott@x_D = aott + bott * x


7.87572 10-6 x + -1.8791 10-4

In[95]:=

ff2ott = Plot@f2ott@xD, 8x, First@TottD, Last@TottD<D;

In[96]:=

ss2ott = Show@qott, ff2ottD


dL HmL
0.0004

0.0003

Out[96]= 0.0002

0.0001

10

20

30

40

50

Valutimo la bont del fit calcolando il valore di chi2

60

70

T H CL

Dilatazione Termica (III versione).nb

Valutimo la bont del fit calcolando il valore di chi2


In[97]:=

chi2ott = Sum@Hf2ott@Tott@@iDDD - Dott@@iDDL ^ 2 Sott@@iDD ^ 2, 8i, numptott<D


10 000 000 000 I0.000181611 + -1.8791 10-4 M +
2

Out[97]=

10 000 000 000 I0.000182522 + -1.8791 10-4 M + 10 000 000 000 I0.00018448 + -1.8791 10-4 M +
2

10 000 000 000 I0.000185477 + -1.8791 10-4 M + 10 000 000 000 I0.000185838 + -1.8791 10-4 M +
2

10 000 000 000 I0.000186937 + -1.8791 10-4 M + 10 000 000 000 I0.000188345 + -1.8791 10-4 M +
2

10 000 000 000 I0.000191684 + -1.8791 10-4 M + 10 000 000 000 I0.000191806 + -1.8791 10-4 M +
2

10 000 000 000 I0.000193331 + -1.8791 10-4 M + 10 000 000 000 I0.000194978 + -1.8791 10-4 M
2

Ponendo una significativit del 5% e con 9 gradi di libert troviamo che il valore soglia del chi2 risulta 19.023. Per questo
possiamo affermare che la retta trovata approssima molto bene i dati sperimentali.

Acciaio, 200 mm:


L'intercetta ed il coefficiente angolare della retta interpolante sono (in m e m / C rispettivamente)
In[98]:=

aa200 = ScientificForm @matATa200@@1DDD


ba200 = matATa200@@2DD

Out[98]//ScientificForm=

-8.03923 10-5
Out[99]=

2.71321 10-6

I relativi errori sono


In[100]:=

sigaa200 = ScientificForm @Sqrt@imatTa200@@1, 1DDDD

Out[100]//ScientificForm=

1.53903 10-5
In[101]:=
Out[101]=

sigba200 = Sqrt@imatTa200@@2, 2DDD


2.74513 10-7

Quindi l'equazione della retta risulta


In[102]:=
Out[102]=

f2a200@x_D = aa200 + ba200 * x


2.71321 10-6 x + -8.03923 10-5

In[103]:=

ff2a200 = Plot@f2a200@xD, 8x, First@Ta200D, Last@Ta200D<D;

In[104]:=

ss2a200 = Show@qa200, ff2a200D


dL HmL
0.00012
0.00010
0.00008

Out[104]=

0.00006
0.00004
0.00002
10

20

30

40

50

Valutimo la bont del fit calcolando il valore di chi2

60

70

T H CL

Dilatazione Termica (III versione).nb

Valutimo la bont del fit calcolando il valore di chi2


In[105]:=

chi2a200 = Sum@Hf2a200@Ta200@@iDDD - Da200@@iDDL ^ 2 Sa200@@iDD ^ 2, 8i, numpta200<D


10 000 000 000 I0.000075854 + -8.03923 10-5 M + 10 000 000 000 I0.0000767069 + -8.03923 10-5 M +
2

Out[105]=

10 000 000 000 I0.0000777152 + -8.03923 10-5 M +


2

10 000 000 000 I0.0000779476 + -8.03923 10-5 M +


2

10 000 000 000 I0.0000789163 + -8.03923 10-5 M +


2

10 000 000 000 I0.0000791495 + -8.03923 10-5 M +


2

10 000 000 000 I0.0000799246 + -8.03923 10-5 M +


2

10 000 000 000 I0.0000810091 + -8.03923 10-5 M +


2

10 000 000 000 I0.0000812416 + -8.03923 10-5 M +


2

10 000 000 000 I0.0000824046 + -8.03923 10-5 M +


2

10 000 000 000 I0.0000825212 + -8.03923 10-5 M +


2

10 000 000 000 I0.0000846529 + -8.03923 10-5 M +


2

10 000 000 000 I0.0000870559 + -8.03923 10-5 M

Ponendo una significativit del 5% e con 11 gradi di libert troviamo che il valore soglia del chi2 risulta 21.920. Per questo
possiamo affermare che la retta trovata approssima molto bene i dati sperimentali.

Acciaio, 400 mm:


L'intercetta ed il coefficiente angolare della retta interpolante sono (in m e m / C rispettivamente)
In[106]:=

aa400 = ScientificForm @matATa400@@1DDD


ba400 = matATa400@@2DD

Out[106]//ScientificForm=

-1.25016 10-4
Out[107]=

5.52778 10-6

I relativi errori sono


In[108]:=

sigaa400 = ScientificForm @Sqrt@imatTa400@@1, 1DDDD

Out[108]//ScientificForm=

1.40603 10-5
In[109]:=
Out[109]=

sigba400 = Sqrt@imatTa400@@2, 2DDD


2.55506 10-7

Quindi l'equazione della retta risulta


In[110]:=
Out[110]=
In[111]:=

f2a400@x_D = aa400 + ba400 * x


5.52778 10-6 x + -1.25016 10-4
ff2a400 = Plot@f2a400@xD, 8x, First@Ta400D, Last@Ta400D<D;

10

Dilatazione Termica (III versione).nb

In[112]:=

ss2a400 = Show@qa400, ff2a400D


dL HmL
0.00030
0.00025
0.00020

Out[112]= 0.00015

0.00010
0.00005

10

20

30

40

50

60

T H CL

70

Valutimo la bont del fit calcolando il valore di chi2


In[113]:=

chi2a400 = Sum@Hf2a400@Ta400@@iDDD - Da400@@iDDL ^ 2 Sa400@@iDD ^ 2, 8i, numpta400<D


10 000 000 000 I0.00011855 + -1.25016 10-4 M +
2

Out[113]=

10 000 000 000 I0.000121264 + -1.25016 10-4 M + 10 000 000 000 I0.000121614 + -1.25016 10-4 M +
2

10 000 000 000 I0.000122423 + -1.25016 10-4 M + 10 000 000 000 I0.000123073 + -1.25016 10-4 M +
2

10 000 000 000 I0.000124228 + -1.25016 10-4 M + 10 000 000 000 I0.000124428 + -1.25016 10-4 M +
2

10 000 000 000 I0.000124431 + -1.25016 10-4 M + 10 000 000 000 I0.000125287 + -1.25016 10-4 M +
2

10 000 000 000 I0.000127045 + -1.25016 10-4 M + 10 000 000 000 I0.000127092 + -1.25016 10-4 M +
2

10 000 000 000 I0.000127848 + -1.25016 10-4 M + 10 000 000 000 I0.000128147 + -1.25016 10-4 M +
2

10 000 000 000 I0.000129356 + -1.25016 10-4 M + 10 000 000 000 I0.000130459 + -1.25016 10-4 M
2

Ponendo una significativit del 5% e con 13 gradi di libert troviamo che il valore soglia del chi2 risulta 24.736. Per questo
possiamo affermare che la retta trovata approssima molto bene i dati sperimentali.

Acciaio, 600 mm:


L'intercetta ed il coefficiente angolare della retta interpolante sono (in m e m / C rispettivamente)
In[114]:=

aa600 = ScientificForm @matATa600@@1DDD


ba600 = matATa600@@2DD

Out[114]//ScientificForm=

-2.40931 10-4
Out[115]=

7.94693 10-6

I relativi errori sono


In[116]:=

sigaa600 = ScientificForm @Sqrt@imatTa600@@1, 1DDDD

Out[116]//ScientificForm=

1.36943 10-5
In[117]:=
Out[117]=

sigba600 = Sqrt@imatTa600@@2, 2DDD


2.44747 10-7

Quindi l'equazione della retta risulta


In[118]:=
Out[118]=

f2a600@x_D = aa600 + ba600 * x


7.94693 10-6 x + -2.40931 10-4

Dilatazione Termica (III versione).nb

In[119]:=

ff2a600 = Plot@f2a600@xD, 8x, First@Ta600D, Last@Ta600D<D;

In[120]:=

ss2a600 = Show@qa600, ff2a600D

11

dL HmL
0.00035
0.00030
0.00025
Out[120]= 0.00020

0.00015
0.00010
0.00005
10

20

30

40

50

60

T H CL

70

Valutimo la bont del fit calcolando il valore di chi2


In[121]:=

chi2a600 = Sum@Hf2a600@Ta600@@iDDD - Da600@@iDDL ^ 2 Sa600@@iDD ^ 2, 8i, numpta600<D


10 000 000 000 I0.000224232 + -2.40931 10-4 M + 10 000 000 000 I0.00023695 + -2.40931 10-4 M +
2

Out[121]=

10 000 000 000 I0.000237281 + -2.40931 10-4 M + 10 000 000 000 I0.000237347 + -2.40931 10-4 M +
2

10 000 000 000 I0.000237414 + -2.40931 10-4 M + 10 000 000 000 I0.000238869 + -2.40931 10-4 M +
2

10 000 000 000 I0.000239996 + -2.40931 10-4 M + 10 000 000 000 I0.000240326 + -2.40931 10-4 M +
2

10 000 000 000 I0.000241916 + -2.40931 10-4 M + 10 000 000 000 I0.000242841 + -2.40931 10-4 M +
2

10 000 000 000 I0.000243903 + -2.40931 10-4 M + 10 000 000 000 I0.000244632 + -2.40931 10-4 M +
2

10 000 000 000 I0.000244961 + -2.40931 10-4 M + 10 000 000 000 I0.000246418 + -2.40931 10-4 M +
2

10 000 000 000 I0.000247214 + -2.40931 10-4 M + 10 000 000 000 I0.000250591 + -2.40931 10-4 M
2

Ponendo una significativit del 5% e con 14 gradi di libert troviamo che il valore soglia del chi2 risulta 26.119. Per questo
possiamo affermare che la retta trovata approssima molto bene i dati sperimentali.

Coefficienti di dilatazione e confronti


Calcoliamo i coefficienti di dilatazione termica dalla formula: Dl = lo ; poich i coefficienti angolari appena trovati sono m
= lo =

Dl

si ha che =

m
lo

Elenchiamo i valori di m trovati:


- ottone 400 mm: 7.9 10-6 3 10-7 m / C
- acciaio 200 mm: 2.7 10-6 2 10-5 m / C
- acciaio 400 mm: 5.5 10-6 1 10-5 m / C
- acciaio 600 mm: 7.9 10-6 1 10-5 m / C
Ora calcoliamo i coefficienti di dilatazione in C-1

12

Dilatazione Termica (III versione).nb

In[122]:=

ScientificForm @ott = bott 0.4D


ScientificForm @a200 = ba200 0.2D
ScientificForm @a400 = ba400 0.4D
ScientificForm @a600 = ba600 0.6D

Out[122]//ScientificForm=

1.96893 10-5
Out[123]//ScientificForm=

1.3566 10-5
Out[124]//ScientificForm=

1.38195 10-5
Out[125]//ScientificForm=

1.32449 10-5

Calcoliamo gli errori sui coefficienti di dilatazione in C-1 usando la formula per la propagazione dcell'errore (formula per
errore relativo): =

N + I

l0 2
l0

m 2
M
m

Consideriamo nullo l'errore su l0


In[126]:=

sigott = ott HSqrt@H0L + Hsigbott bottL ^ 2DL


siga200 = a200 HSqrt@H0L + Hsigba200 ba200L ^ 2DL
siga400 = a400 HSqrt@H0L + Hsigba400 ba400L ^ 2DL
siga600 = a600 HSqrt@H0L + Hsigba600 ba600L ^ 2DL

Out[126]=

7.74887 10-7

Out[127]=

1.37256 10-6

Out[128]=

6.38764 10-7

Out[129]=

4.07912 10-7

Elenchiamo i valori di trovati con il relativo errore:


- ottone 400 mm: 1.97 10-5 8 10-7 C-1
- acciaio 200 mm: 1.36 10-5 1.4 10-6 C-1
- acciaio 400 mm: 1.38 10-5 6 10-7 C-1
- acciaio 600 mm: 1.32 10-5 4 10-7 C-1
Eseguiamo ora il test normale per i tre valori trovati per l'acciaio (che essendo relativi allo stesso materiale dovrebbero
risultare uguali). Calcoliamo i valori della variabile z. Accetteremo l'ipotesi nulla nel caso in cui z 1.98
In[130]:=

z200400 = Abs@Ha200 - a400 LD HSqrt@Hsiga200 L ^ 2 + Hsiga400 L ^ 2DL


z200600 = Abs@Ha200 - a600 LD HSqrt@Hsiga200 L ^ 2 + Hsiga600 L ^ 2DL
z400600 = Abs@Ha400 - a600 LD HSqrt@Hsiga600 L ^ 2 + Hsiga400 L ^ 2DL

Out[130]=

0.16739

Out[131]=

0.224287

Out[132]=

0.758108

Tutti i valori trovati per l'acciaio risultano 1.98 e quindi sono compatibili.
Per concludere notiamo che la maggior fonte di incertezza in queste misure sono le fluttuazioni incontrollate di temperatura
dovute alla non uniformit del riscaldamento / raffreddamento delle sbarre. Proprio allo scopo di limitare tali influenze ci
siamo limitati ad un intervallo centrale di temperature.

Potrebbero piacerti anche