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Attualit di Milton Friedman: Il capitalismo e gli ebrei, Conferenza alle terme di Mont Pelerin in Svizzera nel 1972

Posted on 5 settembre 2013 di doncurzionitoglia Milton Friedman Legacy

ATTUALIT DI MILTON FRIEDMAN Il capitalismo e gli ebrei Conferenza alle terme di Mont Pelerin in Svizzera nel 1972
~ Importanza e attualit del caso Friedman Friedman non era solo un economista, era un devoto sionista e un ebreo molto fiero di esserlo. []. Nel 1972 Friedman parl alla Mont Pelerin Society su Capitalismo ed ebrei. Nel presente articolo riassumo il contenuto di questa conferenza affinch il pubblico possa farsi unidea esatta della natura ideologica del neoconservatorismo americano, di cui Friedman stato uno dei principali maestri. La Mont Pelerin Society Innanzitutto occorre sapere che la Mont Pelerin Society una lobby molto potente composta da economisti, filosofi ed uomini politici molto influenti, riuniti in un club, o meglio una SuperLoggia, per influenzare la politica interna ed estera degli Usa e GB, promuovere un mercato ed una finanza assolutamente liberi da ogni ingerenza dello Stato e delletica. La suddetta Society nata in Svizzera, presso le terme di Mont Pelerin, da cui ha preso il nome, il 10 aprile del 1947 da 36 grandi-fratelli fondatori. La Mont Pelerin Society ha sempre cercato di passare agli occhi dellopinione pubblica come uninnocua accademia di studiosi e non un think-tank (serbatoio di cervelli pensanti capaci di cambiare il mondo) politico/finanziario di tendenza anti cattolico-romana, fortemente democraticista, liberale, liberista e libertaria, quale realmente . Uno dei suoi obiettivi la creazione di un Ordine Internazionale o Mondiale, che salvaguardi la Libert (intesa come un assoluto ed un fine e non come un mezzo per raggiungere il Fine ultimo), la Pace (americana) e le Relazioni Economiche Internazionali, ossia il potere dellalta finanza mondiale, delle Banche, dei bankster e la globalizzazione mondialista anglo/americana. Tra i suoi membri, oltre a Milton Friedman, figurano anche Friedrich August von Hayek, Ludwig von Mises, Karl Popper, Walter Lippman, Luigi Einaudi e, per lItalia, Sergio Ricossa, Antonio Martino, Bruno Leoni. Tra i 76 consiglieri economici del Presidente statunitense Ronald Reagan

ben 22 erano della Mont Pelerin Society. Dalla Mont Pelerin Society nato il pensiero neocon, che ha influenzato la politica estera e la finanza americana dagli anni Ottanta sino allAmministrazione Bush jr (2008) e continua in maniera strisciante ancor oggi ad influenzare il Presidente statunitense Barac Obama, con le relative guerre geopolitiche di esportazione della democrazia contro lIraq e il default o fallimento della finanza mondiale grazie ai mutui ad alto rischio, concessi da Alan Greenspan Presidente della Federal Reserve (Banca Centrale) americana, che non potevano essere pagati dai beneficiari, i quali perdevano i risparmi e la casa. Questo default o fallimento arrivato sino allEuropa, che ne stata infettata e si trova in una crisi finanziaria mai vista prima, neppure nel 1929. Sintesi della Conferenza di Friedman Riassumo ora, in sei punti fondamentali, la conferenza tenuta da Friedman nel 1972 a Mont Pelerin e ripresentata, sostanzialmente tale e quale, in forma riscaldata a Chicago nel 1988, indice significativo di approfondimento e di vitalit intellettuale sempre egualmente crescente come si addice ad un Premio Nobel (tra i quali spiccano Barac Obama per la Pace e Dario Fo per la Cultura). 1) La seconda guerra mondiale, purtroppo, ha generato un certo accentramento da parte degli Stati sulleconomia dei Paesi usciti dal conflitto. 2) Tuttavia, fortunatamente, vi stata una sana reazione intellettuale liberista contro lintervento della politica e dello Stato in materia finanziaria. 3) Il ruolo dellebraismo in questo scenario stato ambivalente. Infatti, se a) da una parte lebraismo, grazie e tramite il liberismo, ha un debito enorme verso il capitalismo e la libera impresa ed ha influito assai sulla sua genesi; b) dallaltro lato si opposto (con la Rivoluzione bolscevica ideata e guidata da un gran numeri di ebrei: Marx, Engels, Lenin, Trotzsky) ad ogni forma di capitalismo cercando di distruggere anche la piccola propriet privata dei kulak. 4) Laffinit dellebraismo riguardo al capitalismo va ricercata nello spirito di libera competizione. []. da secoli che gli ebrei hanno giocato un ruolo decisivo nel settore finanziario e bancario, mentre durante la Cristianit erano trattenuti dallavversione della Chiesa romana contro lusura. []. Gli Stati autoritari, poi, hanno ripreso lo spirito della Chiesa nei riguardi della libera finanza e del prestito ad interesse elevato ed hanno favorito lantisemitismo. Ci nonostante, gli ebrei son riusciti a sfuggire allisolamento poich il mondo del commercio e della finanza internazionali son rimasti sempre aperti verso di loro, e cos son restati ognor preminenti in questi campi oltre che nel settore bancario, cinematografico e radio/televisivo. Quanto ad Israele, se da un lato nato come forma di collettivismo o kibbutz/ismo di marca marxista; dallaltro lato esso stato sempre aiutato dal mondo dellalta finanza del capitalismo anglo/americano e del giudaismo mondiale della Diaspora. 5) Quindi, sia i Partiti Comunisti del mondo intero sono stati diretti e organizzati dagli ebrei, sia lo spirito capitalistico del libero scambio improntato allo spirito ebraico del do ut des, che ha interpretato anche il Patto con Dio in senso materiale e terrestre. 6) Infine Friedman conclude ammettendo candidamente che da un punto di vista storico-politico la Rivoluzione francese ha favorito lemancipazione e la piena eguaglianza socio politica dellebraismo in Europa, poich laicisticamente e liberalisticamente optava per la separazione totale tra Stato e Chiesa, mentre le forze reazionarie e dette di destra propendevano per la mutua collaborazione gerarchizzata tra Stato e Chiesa. Purtroppo oggi la falsa dottrina della separazione tra Chiesa e Stato entrata ed ha inquinato anche lambiente ecclesiale (v. Dignitatis humanae, 7 dicembre 1965). interessante quel che

scriveva San Francesco dAssisi a proposito della Libert religiosa: Se il clero osa impedire la salvezza dei Popoli, spetta a Dio vendicarsi, sar Lui a ripagarlo come merita, al momento opportuno (Specchio di Perfezione, cap. 54, in Fonti Francescane, n. 1753, Padova, Edizioni Messaggero di Padova, 1977, p. 1356). Ora la Libert religiosa, avendo stabilito la separazione tra Stato e Chiesa, non aiuta e addirittura impedisce la salvezza delle Nazioni, dei Popoli e degli Stati, contentandosi solo della salvezza degli individui, come se luomo non fosse per natura un animale socievole (Aristotele e San Tommaso) e quindi la Societ civile, che un insieme di pi individui, deve dare a Dio il culto che gli spetta. Certamente il neo & teo/conservatorismo hanno contribuito a diffondere questa mentalit liberale, laicista e separazionista tra potere spirituale e temporale, oltre che astensionista dellintervento statale in campo finanziario, che impedisce la evangelizzazione e cristianizzazione dei Popoli, i quali oramai son neutri o laici in materia religiosa anche per volont del clero neomodernista e cattolico-liberale. Ma San Francesco li ammonisce: Dio stesso si vendicher e lo ripagher al momento opportuno. La guerra mondiale incombente sullumanit a partire dalla Siria senzaltro un castigo di cui la Provvidenza si servir per trarre dal male un bene maggiore, ossia la nuova conversione dei Popoli, come Ges aveva comandato agli Apostoli: Andate e predicate il Vangelo a tutte le Nazioni (Mt., XXVIII, 19), non solo ai singoli individui. Un commento non prevenuto alla Conferenza di Friedman Come si evince lopposizione tra liberalismo supercapitalista, americanismo, neoconservatorismo e cattolicesimo romano radicalmente inconciliabile e diametralmente contraddittoria. Perci come non si pu essere cristiani e marxisti, cos non si pu essere cattolici e liberali/liberisti o neocon. Friedman, rifacendosi a lord Acton, lo mostra in maniera lapalissiana. Insomma, a mo di conclusione, secondo Gilad Atzmon (un israelita antisionista) la teoria economica di Friedman ritiene che gli ebrei sono i pochi ad aver ricevuto tanti benefici dalla libera impresa e dal capitalismo competitivo [vedi il ruolo dellebraismo nellalta finanza bancaria, ndr], ma nello stesso tempo sono pochi i popoli che come gli ebrei hanno fatto tanti sforzi per demolire il capitalismo [vedi il ruolo dellebraismo nel bolscevismo, ndr]. Lideologia di Friedman spiega anche perch tanti ebrei, che avevano le loro radici nella sinistra trotzkista, hanno finito col farsi paladini della guerra totale del neoconservatorismo di destra. []. Friedman probabilmente non si rendeva conto che ladozione della sua filosofia da parte di Ronald Reagan e Margaret Thatcher avrebbe portato alla fine loccidente in ginocchio. La dottrina di Friedman, espressa nella conferenza del 1972 che ho riassunto sopra, sostiene il rifiuto di ogni intervento dello Stato e della Politica nel campo economico/finanziario ed stata ripresa oltre che dal potere politico anche dal mondo plutocratico, dalla Federal Reserve (Banca Centrale) degli Stati Uniti e dalla Banca Centrale Europea. Infatti Friedman stato pure il teorico del consumo ad oltranza oltre le proprie possibilit economiche, convinto che questa pratica conducesse allaumento della ricchezza, senza accorgersi che se nellimmediato la sua teoria funzionava nel futuro avrebbe portato al fallimento (come successo a partire dal 2005). Vita e opere di Friedman Friedman nato nel quartiere di Brooklyn in New York nel 1912 da una famiglia ebrea emigrata dallAustria-Ungheria, morto a San Francisco nel 2006, ha ricevuto il Premio Nobel per leconomia nel 1976 e la Medaglia Presidenziale della Libert nel 1988 dal Presidente degli Usa Ronald Reagan. Le sue opere principali sono Problemi di economia monetaria, a cura di Mario Monti, Milano, 1969; Capitalismo e libert del 1962, tradotta in italiano nel 2010, e Liberi di scegliere del 1980, tradotta in italiano nel 1981. Nel 2005 ha firmato per primo lappello per la liberalizzazione della marijuana, sottoscritto da oltre 500 economisti statunitensi. In Italia una mentalit simile a quella di Friedman e della Mont Pelerin Society rappresentata dal Partito Radicale di Giacinto (detto Marco) Pannella, scissosi dal Partito Liberale Italiano nel 1956.

Non desta, quindi, meraviglia se Friedman ha influenzato a partire dagli anni Ottanta sino ad oggi (a sette anni dalla sua scomparsa), potentemente e trasversalmente, la politica (sia democratica che repubblicana) del Presidente statunitense Ronald Reagan, poi di Bill Clinton, di Bush padre e figlio e persino di Barac Obama nellattuale congiuntura siriana; inoltre ha influenzato anche la politica europea dei Primi Ministri britannici Margaret Thatcher, Tony Blair e David Cameron rifacendosi al pensiero filosofico di Edmund Burke, Karl Raimund Popper, Russel Kirk ed anche la pratica finanziaria della Banca Centrale Americana, alla luce del pensiero degli economisti della Scuola di Vienna Von Mises e Von Hayeck. Infatti da questi ultimi assieme a Friedman sono nati i Chicago boys e i dirigenti neoconservatori dellAmministrazione Bush (Paul Wolfowitz, Richard Perle, David Roomsfeld, Dick Cheney, eccetera), che analogamente alla Scuola di Francoforte (1922-1979) di Adorno & Marcuse son riusciti ad unire (da una posizione di destra liberal-conservatrice) il marxismo di Trotzkij e il liberismo mini-archista (che vuole concedere il minimo spazio al potere dello Stato) se non francamente anarchico/conservatore. Adorno & Marcuse, invece, avevano sposato (da una posizione di sinistra anarchico-rivoluzionaria) il Trozkismo con la psicanalisi freudiana. Si pu dire, perci, che mentre Adorno & Marcuse univano sinistra e libertarismo per la conquista psicologica delle menti di tutti gli uomini (la Rivoluzione intellettuale del 1968), i neoconservatori sposano il libertarismo liberal-democratico con la destra conservatrice angloamericana per la conquista militare e geopolitica del globo (il Nuovo Ordine Mondiale dal 2001 al 2013). In realt il neoconservatorismo, ispirato da Friedman, ha spinto gli Usa (come braccio armato a favore dIsraele) in una guerra totale contro lIraq, lAfghanistan, il Pakistan dalla quale sta uscendo con le ossa rotte, come pure Israele ha subto una umiliante vittoria di Pirro in Libano nel 2006 nonostante che avesse sganciato oltre 1 milione di bombe a grappolo ed a Gaza nel 2008-2009 abbia gettato bombe al fosforo bianco nella famigerata operazione piombo fuso. Sembrerebbe che questi ultimi avvenimenti (assieme alle Rivoluzioni primaverili in Tunisia, Libia, Egitto e Turchia e allimminente guerra contro la Siria nella quale il pensiero di Friedman si fa ancora sentire anche nellAmministrazione democratica di Barac Obama) potrebbero segnare linizio della fine della supremazia israelo/americana, la quale nellagosto del 2013 si straccia le vesti (come Anna e Caifa nel 33) per luso dei gas tossici in Siria (pur non sapendo con certezza da parte di chi), mentre i caporioni di essa hanno sganciato le bombe atomiche su Hiroshima e Nagasaki, le bombe al fosforo su Dresda, le bombe alluranio impoverito sul Kosovo, le bombe a grappolo in Libano ed al fosforo bianco su Gaza. La crisi economico/finanziaria, che ha portato nel 2011/2013 gli Usa e lEuropa sullorlo del fallimento iniziata nel 2005/2008, con la pi grande frode finanziaria della storia mondiale operata dalloperatore di Borsa Bernard Lawrence Madoff e portata avanti dal Presidente della Federal Reserve o Banca Centrale degli Usa Alan Greenspan, che ispirato dalle teorie finanziarie di Friedman ha iniziato con un grandioso boom economico per finire con un miserabile crack, facendo arricchire gli americani incitandoli a spendere e spandere, pur non avendo denaro sufficiente, senza paura di pignoramento, comprando e vendendo case, mediante mutui senza garanzie e coperture, che si badi bene non avrebbero potuto essere pagati ed avrebbero condotto infine alla miseria lincauto compratore il quale si era accollato mutui ipotecari ad alto rischio (subprime), scientificamente studiati ed immessi a mo di liberismo selvaggio sul mercato da Greenspan, le cui prodezze stiamo ancora pagando e non si sa se riusciremo ad estinguere il prestito ipotecario o a finire ipotecati ed espropriati. Il crack della Monte Paschi di Siena in Italia nel 2013 una delle conseguenze collaterali dellimbroglio iniziato nel 2005 da Greenspan. Leconomia mondiale sembrata avanzare sino al 2008, mentre era gi malata da almeno tre anni ed entrata in crisi nel 2009 per arrivare al quasi fallimento o al crack (o default, come lo si chiama adesso in maniera pi soft) nel 2012. I lavoratori americani, i quali non erano in grado, come previsto, di rendere il denaro, che in realt non avevano mai posseduto, a causa dellaumento del petrolio e dei tassi dinteresse, non son riusciti pi a pagare i mutui. Quindi in brevissimo tempo milioni di case son rientrate in

possesso delle banche dalle quali erano uscite solo apparentemente (sopra la banca la casa campa, sotto la banca la casa crepa!). Di conseguenza i poveri degli Usa si son ritrovati pi poveri di prima. Questo il risultato della teoria usuraia legalizzata, e promossa con il massonico Premio Nobel, di Milton Friedman e fratelli. Si pu concludere che come Wolfowitz ha rovinato lesercito americano trascinandolo in guerra contro lIraq nel 2003, cos Greenspan, ispirato da Friedman, ha disastrato la finanza degli americani trascinandoli nella bancarotta dei mutui ad alto rischio. Conclusione Tirando le somme Friedman pi che un economista un affarista, un ebreo-talmudista ed un sionista. Egli, mediante lideologia ragionieristica (pi che filosofica) del liberismo conservatore e selvaggio riuscito a compattare comunismo e capitalismo, servendosi della Super-Loggia Mont Pelerin Society da lui stesso fondata nel 1947 (che unisce in s il giudaismo post-biblico con lo spirito massonico), la quale Loggia la madre del pensiero neocon americano, che tende allinstaurazione del Nuovo Ordine Mondiale giudaico/americano, in guerra permanente dal 2001 contro larabo/fascismo e in crisi economica fallimentare costante dal 2008. Essenzialmente anti-cattolico romano (come seguace dellanti-infallibilista lord Acton), riuscito, mediante i teocon, ad infettare anche lambiente cattolico tradizional/conservatore italiano. La Mont Pelerin Society laltra faccia o il proseguimento della Rivoluzione culturale del 1968, la quale ha voluto distruggere la singola persona nel suo spirito (in interiore homine): Friedman e la sua Super-Loggia vuol conquistare il mondo intero, mediante la Rivoluzione bellica in Medio Oriente (2001-2013) e la Catastrofe economico/finanziaria nel mondo intero (20082013). La figura di Friedman e linflusso della Mont Pelerin Society si fa sentire sinistramente soprattutto in questi giorni che potrebbero preludere, come ha detto anche il Ministro degli Esteri italiano, ad una guerra mondiale. Questa lattualit e limportanza sinistra del pensiero di Friedman. d. Curzio Nitoglia 5 settembre 2013 http://doncurzionitoglia.net/2013/09/05/milton-friedman-capitalismo-ebrei-mont-pelerin-1972/ . .

Una risposta a Attualit di Milton Friedman: Il capitalismo e gli ebrei, Conferenza alle terme di Mont Pelerin in Svizzera nel 1972
1. Roberto A. scrive: 10 settembre 2013 alle 10:50 Ringrazio Don Curzio e la redazione per larticolo sulla Conferenza di Friedman. Alcune riflessioni personali sulla contrapposizione tra capitalismo e comunismo, una contrapposizione che ancora confonde e divide. 1) Il comunismo come strumento del capitalismo finanziario. La rivoluzione bolscevica (finanziata dai Rothschild e dai Cohen. & Loeb) fu anche uno strumento per il sequestro

del tesoro dei Romanov conservato nelle casse della Rothschild Bank dopo la messa in mora di Nicola II. Infatti lo zar Alessandro II aveva contratto debiti con Casa Rothschild soprattutto per finanziarsi la guerra contro lImpero Ottomano nel 1877, dando origine ad una spirale di indebitamento che aveva coinvolto anche i suoi successori Alessandro III e Nicola II. Lo scenario sempre lo stesso: oggi sono i governi ad indebitare i popoli con i banchieri, prima erano le monarchie. 2) La relazione tra comunismo e capitalismo finanziario nella lettera scritta dallebreo neomessianista Baruch Levy a Carlo Marx (1888): I governi delle varie nazioni del mondo, passeranno tutti, senza alcuno sforzo, in mano agli ebrei, operando per la vittoria del proletariato. La propriet individuale potr essere allora soppressa dai governi di razza ebrea che amministreranno dovunque il denaro di tutti. In questo modo si realizzer la promessa del Talmud: quando i tempi del Messia giungeranno scritto gli ebrei terranno sotto chiave i beni di tutti i popoli del mondo . 3) Gli errori del comunismo si sono diffusi in tutto il mondo. Si pensa abitualmente che la parola comunismo significhi compropriet, su questo equivoco si regge tutta la carica rivoluzionaria del proletariato. Il comunismo NON propriet di popolo, cio compropriet fra i cittadini, ma ATTRIBUZIONE DEL POTE don Curzio Nitoglia Blog di www.doncurzionitoglia.net www.doncurzionitoglia.com

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