PATTO DEI VALORI

PER CASSINA S. AGATA

PROGRAMMA DI MANDATO 2009-2014

IL NOSTRO PATTO, I NOSTRI VALORI

I dieci

VALORI AL CENTRO

della proposta per il rinnovamento del nostro paese

1. Difesa del territorio e dell’ambiente: salvaguardia del Parco Sud, ampliamento dei suoi
confini. Riqualificazione energetica degli edifici e utilizzo di energie da fonti rinnovabili;
2. Cultura della legalità e piena fiducia nei diversi poteri dello Stato; eliminazione di qual -
siasi conflitto di interessi tra chi governa o amministra il paese e gli imprenditori e ope -
ratori del territorio; utilizzo di strumenti urbanistici di evidenza pubblica;
3. Tutela della sicurezza dei cittadini potenziando il Comando di Polizia Locale attraverso
nuove assunzioni da un lato, e servizi congiunti di controllo del territorio con i comuni li -
mitrofi dall’altro, con la collaborazione del volontariato territoriale; adozione di nuove
tecnologie per la tutela di luoghi a rischio nel rispetto della privacy del cittadino.
4. Centralità della Persona e della Famiglia quale cellula fondamentale della società, unita-
mente al sostegno del principio di sussidiarietà;
5. Attenzione al mondo del lavoro e dell’impresa e in particolare alle politiche rivolte alla
salvaguardia e al rilancio dell'occupazione sul territorio comunale e alla sicurezza sui
luoghi di lavoro;
6. Rinnovamento forte della classe politica con marcato impulso di forze giovani e parità di
genere;
7. Attenzione ai temi riguardanti la mobilità pubblica e privata e la viabilità con l’impegno
ad avviare un’indagine conoscitiva in ordine alla risoluzione del problema della strada
Padana Superiore che divide in due e impedisce uno sviluppo armonico e funzionale del
paese;
8. Sostegno a tutte le agenzie educative operanti sul territorio, e alle associazioni (vero
patrimonio del nostro paese per ampiezza di offerta, ricchezza di partecipazione e spiri-
to di servizio);
9. Impegno e sostegno forti su Cultura ed Educazione, con particolare riguardo alle fasce
dei più giovani;
10.Forte attenzione alle problematiche delle fasce deboli attraverso lo sviluppo di un pro-
getto che, impiegando le forze del volontariato presenti sul territorio, fornisca un con-
creto sostegno a indigenti, diversamente abili, anziani.

Patto dei Valori per Cassina-S. Agata - Programma di Mandato 2009-2014 Pagina 1 di 13
IL BILANCIO
Il bilancio non è soltanto un insieme di numeri o uno strumento riservato agli esperti: esso
influisce sul vivere quotidiano dei cittadini, dà l'impronta alla comunità e stabilisce le priorità in
tanti settori diversi: dagli aiuti sociali, alla scuola, alle opere pubbliche, alle opportunità
economiche e culturali ecc.

Il bilancio è, quindi, insieme un documento economico e politico. Individua gli obiettivi

prioritari e gli strumenti per raggiungerli. Pertanto, come primo obiettivo ci impegnamo a far si
che nella sua strutturazione venga letta in maniera forte ed evidente "l'impronta"
dell'amministrazione. Per arrivare a questo è necessario un approfondito ragionamento, che
non può essere fatto con i consueti criteri e nei consueti tempi, e non può essere rinchiuso in
ristretti ambiti per addetti ai lavori ma deve coinvolgere e far partecipare alla sua elaborazione
il più grande numero di cittadini.

U n secondo obiettivo imprescindibile è quello di rendere il bilancio comprensibile a tutti,

assolvendo così a criteri di chiarezza, trasparenza e comunicazione di cui l'Amministrazione
deve occuparsi nella sua funzione di dialogo costante con i cittadini. Non tutte le
Amministrazioni hanno la sensibilità di pubblicare i bilanci in forma e linguaggio comprensibili.
Ci impegnamo affinchè la nostra lo faccia a partire dal primo anno di mandato.

Un terzo obiettivo è costituito dal porre l'accento su alcune voci e su alcune scelte, che si
ritengono di prioritaria importanza per la comunità e che richiedono, quindi, notevole
attenzione.

Le spese per il personale e la sua riqualificazione

Un elemento che balza immediatamente agli occhi dall’analisi del nostro bilancio comunale è il
forte peso economico che assume la spesa per il personale e la gestione dell'apparato
amministrativo. A ciò dovrebbe corrispondere una macchina burocratica ben funzionante e di
tutta soddisfazione. Posto un bisogno, la risposta a qualsiasi utente ed in qualsiasi settore
dovrebbe essere precisa e nei tempi minimi.

Riteniamo opportuna una politica di incentivazione in base a risultati misurabili e, quindi,

premiante dei singoli e degli uffici che conseguono tali obiettivi e non uguale per tutti. Così
come consideriamo necessaria, in relazione a quanto operato in tutti gli enti ed in tutti i settori,
una politica di riqualificazione dei dipendenti, comprensiva non solo delle necessarie
conoscenze tecniche, ma anche delle indispensabili capacità relazionali. Il tutto da verificare
attraverso un sistema di controllo del livello di soddisfazione dei cittadini utenti.

URBANISTICA E LAVORI PUBBLICI

Premessa

I prossimi cinque anni di amministrazione saranno caratterizzati dalla redazione del principale
documento di programmazione urbanistica, cioè il Piano di Governo del Territorio (PGT).
Questo, a seguito dell’introduzione della legge regionale 12 del 2005, ha sostituito il vecchio
Piano Regolatore Generale, la cui ultima redazione è stata effettuata nel 2003.
Molti punti differenziano la vecchia e la nuova normativa urbanistica, che comporta molti meno
poteri in capo al Comune; di conseguenza l’attenzione dei pubblici amministratori che hanno a
cuore la salvaguardia del territorio dev’essere altissima.

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Urbanistica

- il PGT

La redazione del PGT è un’opera complessa. Richiede molte energie, molte fasi, due “letture”
consiliari, prima dell’approvazione definitiva. Scegliamo di adottare un metodo partecipativo,
come l’assemblea pubblica ed altri, promuovendo la collaborazione di tutti i cittadini, in forma
singola e associata, ben oltre gli obblighi ex lege, sapendo che è dal basso che si vedono i reali
problemi che l’Amministrazione è impegnata a risolvere.

Il PGT si compone di tre documenti distinti, cioè il Documento di Piano, che delinea la visione
generale del Paese, il Piano dei Servizi, che determina la dotazione e la dislocazione dei servizi
pubblici, e il Piano delle Regole, che definisce il modo d’utilizzo delle aree private.

- Le linee guida

La difesa dell’ambiente, delle aree verdi, e la valorizzazione del Parco Agricolo Sud Milano (in
seguito solo Parco Sud) sono il nostro primo obiettivo. Puntiamo a riqualificare il territorio
abitato, in parte eseguendo i progetti rimasti in sospeso del precedente PRG, in parte con
nuovi progetti e soluzioni. Vogliamo mantenere il rapporto verde-cittadini allo stato attuale, se
possibile aumentare la dotazione di verde pro-capite, e mantenere l’attuale numero di abitanti
residenti nel territorio comunale.

- Il Documento di Piano

Il Comune di Cassina De’ Pecchi si estende su una superficie di 7 kmq e conta 12.812 abitanti
(al 31/12/2007); la densità abitativa è di 1.830 abitanti per kmq, in linea con la media
provinciale di 1930 ab./kmq.
Buona parte del suo territorio agricolo, che divide l’abitato principale dalla frazione di S. Agata
Martesana, fa parte del Parco Sud. Il territorio è inoltre attraversato dal Naviglio Martesana da
est ad ovest, parallelamente al principale asse viario della SP11 Padana superiore – Via Roma.

Noi riteniamo che l’attuale equilibrio tra popolazione e territorio vada preservato, sia non
erodendo il territorio agricolo al fine di nuove edificazioni, dicendo stop al consumo
indiscriminato di suolo, sia mantenendo gli attuali volumi sulla parte di territorio già edificato.
Vogliamo valorizzare l’asse del Naviglio, recuperando il più possibile il verde, denunciando
l’impostazione delle vecchie amministrazioni di edificazione selvaggia di abitazioni, che hanno
interrotto la continuità di verde che da Vimodrone arriva fino al confine tra Cernusco e Cassina.
Ribadiamo il limite a 15.000 abitanti già previsto nel vigente PRG.

- Il Piano dei Servizi

Le questioni riguardanti il Piano dei Servizi sono sicuramente le più delicate, visto che è su
queste tematiche che è avvenuta la crisi della precedente amministrazione e che si sono
verificate quelle ambiguità nei rapporti tra pubblici poteri e operatori privati che noi ci
proponiamo di evitare.

Poniamo innanzitutto una problematica di metodo: rifiutiamo l’utilizzo del Piano Integrato
d’Intervento, strumento di trattativa diretta con i soggetti privati, a favore dell’utilizzo di
strumenti di evidenza pubblica, in primo luogo lo strumento dell’appalto-concorso di
progettazione.
Infatti, il PII (Piano Integrato d’Intervento), pur perfettamente legale, ha creato, quando è
stato applicato sul territorio cassinese, una serie di problemi: opere difformi e non collaudate,
mancato completamento di progetti, situazioni di conflitto d’interessi.

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Utilizzando strumenti di evidenza pubblica si raggiunge invece l’obiettivo di trasparenza e
legalità nelle procedure amministrative, favorendo inoltre una partecipazione attiva da parte
dei cittadini.

Vogliamo portare a termine la riqualificazione del Centro, così come prevista dal PRG, senza
spostamenti di volumetria, mantenendo gli attuali servizi comunali (in particolare il campo
sportivo di via Mazzini) nelle loro attuali collocazioni.
Proponiamo la realizzazione di un’area verde a parco nell’area retrostante il centro civico di
Cascina Casale, la riqualificazione della green way (da mantenere ciclopedonale), la
costruzione di un’asse verde che da via Trieste, passando per la Cascina Bindellera, arrivi fino a
S. Agata, favorendo progetti riqualificativi della Cascina Bindellera orientati al recupero delle
tradizioni agricole del territorio e rifiutando qualunque ipotesi di viabilità che vada a tagliare il
Parco Sud.
Riteniamo vada mantenuta ad ogni costo la destinazione a verde attrezzato sportivo dell’area
dell’ex centro tennis, attualmente privata.
Ci impegnamo a valorizzare l’area feste ed il parco di via XXV aprile, di S. Agata.
Proponiamo l’unificazione dei servizi di Polizia Locale, soccorso sanitario e protezione civile
all’interno di un’unica struttura, favorendo così la collaborazione interforze e migliorando il
servizio risparmiando nel contempo sui costi.
Al raggiungimento del numero di abitanti previsti dalla legge, riteniamo vada realizzata una
farmacia comunale.

- Il Piano delle Regole

Il nostro primo obiettivo è difendere il Parco Sud ed il suo patrimonio naturalistico-ambientale,

attaccato recentemente anche dalla Provincia che ne ha deliberato la riduzione dell’estensione.
Vogliamo mantenere i confini attuali, aggiungendo all’area del Parco le zone, limitrofe
all’abitato di S. Agata, che attualmente sono classificate dal PRG come aree agricole non
vincolate. Proponiamo inoltre una difesa attiva del Parco, con iniziative culturali ad hoc, e con il
coinvolgimento di enti e istituzioni, quali Università, associazioni ambientaliste, aziende
agricole. Proponiamo l’adesione al DES (Distretto di Economia Solidale).
Vogliamo mantenere e rilanciare le nostre aree produttive, sgomberando il campo da qualsiasi
ipotesi di speculazione abitativa sulle aree attualmente commerciali ed industriali; è nostra
intenzione contenere l’area PIP della zona industriale alle dimensioni previste dall’attuale PRG,
ritenendo che quella attuale possa soddisfare la domanda del territorio.
Nell’ottica di difesa dell’equilibrio territoriale sulle aree già edificate, riteniamo vada preservato
l’equilibrio dei quartieri di villette, oggi aggrediti dalla costruzione di palazzine di elevate
dimensioni che creano enormi problemi, oltre che di ordine estetico, anche sui sistemi fognario
e viabilistico. Gli indici di edificabilità vanno riportati a valori consoni al pregio di quelle aree e
al valore degli immobili.
Proponiamo l’utilizzo di strumenti di compensazione ecologica preventiva territoriale, in
aggiunta agli oneri di urbanizzazione già dovuti, nella prospettiva di arrivare al “consumo zero”
del suolo.

Lavori Pubblici e viabilità

Si pone l’attenzione sull’ormai cronica difficoltà di collegamento tra le aree a Nord e Sud del
paese separate dalla SP11 Padana Superiore.
A Nord troviamo il municipio, la stazione della metropolitana, il campo sportivo di via Mazzini,
il bocciodromo, la sede decentrata ASL, la scuola materna di via Gramsci e la chiesa di S.
Maria Ausiliatrice, il Centro Borsellino.
A Sud troviamo l’intero sistema scolastico, le strutture sportive, l’oratorio S.Domenico Savio,
la chiesa e l’oratorio di Camporicco, il supermercato, il centro civico comunale.

L’intervento pubblico deve mirare al collegamento sicuro lungo l’asse Nord-Sud con mezzi
alternativi all’automobile, incentivando l’utilizzo della bicicletta che da “intruso” diviene mezzo

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di locomozione privilegiato per i brevi tratti. Questa politica è applicata ormai da diversi anni
in molte città europee con notevoli benefici sotto l’aspetto ambientale ed economico.

Proposte prioritarie:
Nell’ottica di medio periodo, ribadiamo di avere per primi proposto la valutazione di fattibilità
di un tunnel sotterraneo sotto Via Roma, sul modello di quando progettato da comuni
limitrofi, col coinvolgimento della Provincia di Milano, della Regione Lombardia e con fondi
europei, nella consapevolezza che solo questo tipo di intervento è in grado di risolvere
definitivamente il problema del traffico extra-cittadino, nonché di dare finalmente a Cassina
un suo centro storico.

1) Nel breve periodo, invece, si propongono le seguenti opere, che sono da considerarsi parte
integrante della riqualificazione del centro:

- Incrocio via Matteotti/via Roma: riorganizzazione dello spazio dell’incrocio (con

demolizione della cosiddetta “villetta stile liberty” e dell’ex palazzina dei vigili), rialzando la
superficie dell’incrocio e realizzando una pista ciclabile di attraversamento, che porti alla
stazione della metropolitana;
- Incrocio via Donatori del Sangue/via Roma: collegamento della parte terminale di via
Marconi con via Roma attraverso una rotonda, e disposizione a senso unico dell’ultimo tratto
di via Donatori verso via Roma. Realizzazione in quest’ultima parte di un tratto di pista
ciclabile. Rialzo della parte di via Roma compreso tra l’imbocco di via Donatori del Sangue e
via Cardinal Ferrari;
- Limitazione del traffico extra-cittadino che viene dall’incrocio di via Gramsci con via dei
Platani e dall’incrocio di via Gramsci con via Vittorio Veneto;
- Installazione di semafori intelligenti lungo via Roma;
- Realizzazione di una svolta continua a destra dove il ponte di Colombirolo si immette
sulla Strada Padana Superiore;
- Abbattimento delle barriere architettoniche su tutto il territorio comunale e concordare
con ATM la riqualificazione e l’adeguamento dell’accessibilità della stazione della
metropolitana;
- Completamento dei percorsi ciclabili su tutto il territorio comunale.

2) Rifacimento integrale della via Don Verderio.

In merito all’analisi delle problematiche prodotte dal traffico veicolare extra-comunale,

proponiamo delle Possibili soluzioni:

Da Est deviazione traffico pesante sulla SP13 Monza-Melzo

Da Ovest con il prolungamento della SP121 completando il tratto a Sud fino a collegarsi con la
SP103 Cassanese secondo il progetto previsto dal piano regolatore generale vigente di
Cassina de’ Pecchi

La connessione viaria tra la SP11 e la Cassanese, prevista dal progetto redatto dal centro
studi PIM durante la passata amministrazione, non è ritenuta da noi una soluzione valida .
Per quanto riguarda gli interventi da Est del nostro territorio si evidenzia la necessità di
concordare con il comune di Gorgonzola nell’ambito della realizzazione del sottopasso al
Naviglio in località Villa Quiete, l’immissione diretta verso Sud alla SP13 in direzione Melzo
evitando che il carico di traffico rappresentato dai nuovi insediamenti in località “Riva” finisca
con il gravare su S. Agata. Nell’ambito dello stesso progetto si può inoltre concordare con

Patto dei Valori per Cassina-S. Agata - Programma di Mandato 2009-2014 Pagina 5 di 13
Gorgonzola un eventuale collegamento ciclo pedonale tra S. Agata e la pista ciclabile lungo il
Naviglio.
A Ovest invece la realizzazione resta vincolata all’attuazione di piani di lottizzazione
industriale e piani insediamenti produttivi che non sono ancora decollati, anche se il progetto
di questa strada dovrebbe risultare comunque finanziato tra le opere connesse alla
BRE.BE.MI.

Proponiamo di dotare la via Mameli di pali a scomparsa, attivabili con codice e con le sirene
dei mezzi di soccorso, al fine di renderla non transitabile eccetto ai suddetti mezzi.

Promuoviamo il rinnovamento dell’arredo urbano in un’ottica di uniformità e riqualificazione

estetica e funzionale.

LAVORO, SICUREZZA, AMBIENTE

Lavoro, Sicurezza e Ambiente sono al CENTRO del nostro Programma.

Lavoro

Il PATTO dei VALORI pone al CENTRO la valorizzazione delle attività Produttive presenti sul
territorio comunale.

L’Amministrazione sarà parte attiva e si farà carico di essere un interlocutore costante e

presente in tutte le occasioni che prevedono decisioni legate alla sua valorizzazione delle
attività produttive e conseguentemente i livelli occupazionali.

L’Assessore con delega al Lavoro avrà il compito di incontrare regolarmente i referenti delle
aziende, le organizzazioni dei lavoratori e le associazioni dei commercianti per verificare le
problematiche in essere e per farsi parte attiva nella ricerca di soluzioni proficue per tutti.
Il Consiglio Comunale verrà periodicamente aggiornato su questi temi.

L’Amministrazione intende essere concretamente vicina ai Commercianti che costituiscono non

solo una componente economica importante, ma determinano attraverso un rapporto
personalizzato con i propri clienti una visione più umana e socializzante rispetto ai Centri
Commerciali.
Infine il Lavoro è strettamente connesso con un importante capitolo della Sicurezza. Crediamo
che vada potenziata la struttura della polizia locale per poter verificare costantemente il
rispetto delle normative specie nel settore più a rischio: l’edilizia.

Ambiente

Il PATTO dei VALORI intende dare concretezza alla tutela dell’ambiente operando secondo le
seguenti direttrici:

1) potenziare la componente educazionale, in collaborazione con la scuola, attraverso un

programma di interventi formativi;

2) proporre un piano di “ biciclette in affitto” per stimolare i cittadini all’utilizzo della bicicletta
negli spostamenti all’interno del comune;

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3 ) ricercare nei cinque anni di amministrazione le migliori soluzioni per dotare gli edifici e
l’illuminazione pubblica di un sistema fotovoltaico e solare termico per la produzione di gran
parte del loro fabbisogno di energia elettrica;

4 ) avviare le procedure per la scelta del tipo di impianto di Teleriscaldamento efficiente che
utilizzi il più possibile materiali di produzione locale per il suo funzionamento.

5) dare il massimo impulso alla piantumazione di alberi in tutti gli spazi pubblici, specie quelli a
contatto con il traffico automobilistico. Verranno privilegiate le piante tipiche della pianura
padana e quelle maggiormente capaci di smaltire anidride carbonica;

6) dare assoluta priorità, in coerenza con i programmi urbanistici, alla conservazione del
“polmone verde” del Parco Sud;

7) mantenere di proprietà pubblica il sistema delle acque.

Sicurezza

Il PATTO dei VALORI pone al CENTRO la sicurezza dei cittadini sul territorio comunale.

Al fine di garantire una maggiore sicurezza e vivibilità del territorio si attuerà un

potenziamento del locale corpo di Polizia incrementandone l’organico attraverso l’assunzione di
nuove unità e si promuoverà la sinergia con le realtà di volontariato presenti sul territorio quali
la Protezione Civile e i Nonni Vigili.

Si potenzierà la cooperazione con le altre Forze dell’Ordine attive sul territorio anche attraverso
lo sviluppo di consorzi con le realtà vicine.
Verrà potenziato il parco attrezzature in dotazione al personale operante e verrà identificata
una sede più consona al servizio di Polizia Locale.
Come già proposto nella parte riguardante l’urbanistica, proponiamo la creazione della
Palazzina della Sicurezza, dove alloggiare le realtà operative che si occupano della sicurezza
dei cittadini (Polizia Locale/Protezione Civile/Croce Bianca)
Si procederà ad un oculato rinnovo del parco mezzi in dotazione alla Polizia Locale.
Al fine di migliorare il controllo del territorio e la tutela del patrimonio comunale verrà
potenziato e sviluppato il sistema di videosorveglianza.

- Protezione Civile

Il Patto dei Valori pone al Centro la Cultura di Protezione Civile e la favorirà attraverso
l’attuazione di un programma di formazione/informazione nelle scuole di ogni ordine e grado
con attività pratiche di verifica dei piani di emergenza dei plessi scolastici presenti sul
territorio.

Inoltre intendiamo:
- Potenziare i rapporti con gli organi sovracomunali di gestione del Sistema Protezione Civile.

- Aggiornare il Piano Comunale di Protezione Civile inserendo le attività a rischio presenti sul
territorio nella Frazione S. Agata e informare la popolazione circa i rischi presenti sul territorio.
- Potenziare la dotazione di attrezzature e mezzi in uso al Gruppo Comunale attraverso il
rinnovamento dal parco autoveicoli e l’incremento della dotazione di bilancio a disposizione del
servizio comunale di Protezione Civile.
- Ambiente e sicurezza
Verrà proposta l’attivazione di un servizio congiunto di controllo del territorio da attuare con il
Servizio Provinciale di Vigilanza Ecologica al fine di meglio tutelare il patrimonio presente sul
territorio.

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 - Lavoro e sicurezza

Verrà proposta l’attivazione di un servizio di controllo sui cantieri al fine di verificare la corretta
applicazione delle norme sulla sicurezza sul lavoro e antinfortunistiche per tutelare la sicurezza
e l’incolumità dei lavoratori operanti sul territorio. Rilevare e sanzionare tutte le eventuali
-irregolarità presenti.

CULTURA
Tra i Grandi Valori che il nostro progetto si propone di mettere al CENTRO del programma, la
Cultura ha un posto di assoluto privilegio.
Infatti, lo sviluppo culturale, se opportunamente incoraggiato e stimolato, rappresenta una
grande spinta sociale in grado di veicolare forti messaggi di onestà, legalità e solidarietà.
Occorre contrastare la convinzione che il nostro paese, definito troppe volte un paese
dormitorio, non sia in grado di offrire importanti e nuove opportunità in campo culturale. Ci
rendiamo conto, pertanto, della necessità di dover porre sempre più attenzione ai bisogni
culturali dei cittadini per rispondere adeguatamente alle loro esigenze e alle loro attese.

- Valorizzare la proposta culturale di Cassina e S.Agata

Sarà nostra cura valorizzare, in primo luogo, la proposta artistica cassinese che in questi
anni si è rivelata varia e di grande qualità. Il nostro obiettivo sarà pertanto di:
- favorire iniziative di giovani intellettualità e professionalità in campo artistico;
- promuovere e stabilire opportune forme di collaborazione tra le diverse realtà locali (scuola,
parrocchie, associazioni, centri culturali), stimolando sinergie e progetti comuni;
- valorizzare e consolidare le buone, numerose iniziative presentate negli ultimi anni: Stagione
Concertistica e altre Attività Musicali- Rassegne Teatrali- Attività Letterarie- Mostre d’Arte-
Iniziative legate alle grandi Ricorrenze Civili e Religiose- ed in generale, le Manifestazione ad
alto valore aggregativo come ad esempio la Festa del Paese, l’Estate Cassinese, la Festa
d’Autunno, la Festa del Commercio, le Feste Patronali)
- sfruttare adeguatamente i nuovi spazi del Polo Culturale Cascina Casale, del Mulino Dugnani
di S.Agata e dei numerosi parchi cittadini, in uno dei quali sarà installata una Cassa Armonica
per l’esecuzione di concerti all’aperto

Adeguato sostegno dovrà essere dato alla Scuola Civica di Musica, riconosciuta accademia di
formazione musicale, che negli ultimi anni ha più che raddoppiato il numero degli iscritti. Nella
nuova attrezzata sede potrà anche ambire a concretizzare il progetto di professionalità per la
costituzione di una Banda Civica.
Esperienze pregresse in tal senso costituiranno la preziosa base per la formazione del
Complesso Musicale.

- Attenzione e sinergie con i comuni limitrofi

Sarà poi opportuno volgere uno sguardo ai comuni limitrofi e rilanciare con rinnovato vigore la
collaborazione con le agenzie culturali della Martesana ed in primo luogo il Polo Culturale della
Martesana e confermare l’adesione al Sistema Bibliotecario del Nord Est con il quale vi è una
consolidata e soddisfacente collaborazione.

- Milano e l’Europa

L’appartenenza alla Città Metropolitana di Milano, Centro internazionale della Cultura, deve
rappresentare un punto di riferimento imprescindibile e da cui trarre grandi occasioni e
opportunità.

Patto dei Valori per Cassina-S. Agata - Programma di Mandato 2009-2014 Pagina 8 di 13
Infine, dobbiamo considerare nel contesto allargato dell’Unione Europea, il sistema dei
Gemellaggi.
Cassina de’ Pecchi ha stretto da anni due gemellaggi che offrono grandi occasioni di scambio,
confronto e opportunità a più livelli che saranno ulteriormente rafforzati e sviluppati.

Il finanziamento delle iniziative proposte sarà assicurato da una intensificata attività di

coinvolgimento di sponsor, pubblici e privati, che già in passato, e non solo nel nostro comune,
ha dato importanti riscontri positivi, e dalla ricerca di autofinanziamento possibile in alcuni
ambiti di attività.

ISTRUZIONE
Il diritto all’Educazione e all’Istruzione sono valori fondamentali e fondanti di una società civile
e moderna.
Le politiche scolastiche rappresenteranno, quindi, uno dei nostri maggiori impegni. Il nostro
sforzo sarà per una scuola che possa essere sempre di più il luogo privilegiato di crescita e
cura; dai più piccoli agli adolescenti, perché diventino giovani cittadini e adulti sereni,
consapevoli, responsabili e preparati, capaci di offrire il proprio contributo allo sviluppo e al
benessere dell’intera società.

PER…

…Una scuola moderna

La scuola dovrà sempre essere in grado di dare risposte adeguate ai bisogni formativi dei più
piccoli e fornire loro gli strumenti per realizzarsi in una società che richiede competenze
specifiche sempre più approfondite e orizzonti culturali più ampi.
L’autonomia progettuale della scuola dovrà perciò essere garantita in modo da permettere
interventi che arricchiscano il curricolo e che abbiano una forte ricaduta sui risultati.

…Una scuola inclusiva

Il nostro massimo sostegno sarà garantito affinché la scuola azzeri le differenze e possa
trasformarle in opportunità di crescita per tutti.
Bambini provenienti da altre realtà linguistiche e culturali, da famiglie in stato di precarietà
economica e sociale, da condizioni di svantaggio perché affetti da disabilità devono trovare un
ambiente scolastico accogliente ed inclusivo che li aiuti ad esprimersi al meglio delle loro
possibilità.
La massima attenzione sarà rivolta a servizi quali lo sportello psicologico, l’assistenza
scolastica e domiciliare, la mediazione e la facilitazione linguistica. Verrà confermato ed
ulteriormente sviluppato il progetto rivolto all’integrazione dei bimbi diversamente abili che in
pochi anni è diventato guida e riferimento anche per altre realtà scolastiche.

…Una scuola amica e solidale

Grande sarà il nostro impegno per accrescere la rete di solidarietà e di rapporti che si è venuta
a creare in questi anni intorno alla scuola.
Parrocchie, associazioni, gruppi di volontari verranno incoraggiati ad offrire alla scuola
competenze e contributi a testimoniare l’interesse che la comunità tutta rivolge all’educazione
delle nuove generazioni.
Grande sostegno verrà confermato alle scuole materne parrocchiali che svolgono un ruolo
complementare rispetto al bisogno della comunità. In particolare la scuola Don Vismara a
S.Agata costituisce un punto di riferimento irrinunciabile data la distanza di quel luogo dal polo

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scolastico. Verrà pertanto rinnovato l’accordo con le parrocchie e confermato il sostegno
economico che aiuti queste agenzie formative a proporre rette ragionevoli alle famiglie.

…Una scuola accogliente

La manutenzione ordinaria e straordinaria degli edifici scolastici e degli spazi esterni dovrà
essere garantita, così come la sostituzione degli arredi usurati e inadeguati. Verranno garantite
inoltre la riprogettazione e la divisione degli spazi in base alle necessità di una scuola in
evoluzione.
I nostri bambini dovranno sentirsi a proprio agio in un ambiente confortevole, caldo, sicuro.
Queste sensazioni li aiuteranno a vivere gli spazi scolastici e a sentirsi bene a scuola.
Massima cura verrà rivolta a servizi fondamentali quali mensa, conservando il servizio
biologico, trasporto scolastico, pre e post scuola per rispondere alle esigenze dei genitori che lo
richiederanno.

…Una scuola che partecipa

Incontrare gli alunni e creare momenti di comunicazione e di ascolto sarà fondamentale per
coinvolgerli attivamente nei processi decisionali. Stimolare la partecipazione diretta degli
alunni, dei genitori e degli insegnanti ad un consiglio comunale aperto per la presentazione del
Piano per il Diritto allo Studio potrebbe rappresentare un’importante occasione per essere
cittadini attivi e consapevoli.

POLITICHE SOCIALI

La centralità della famiglia e della persona con i suoi bisogni, saranno naturalmente più che
mai AL CENTRO del nostro agire e rappresenteranno un valore imprescindibile della nostra
azione amministrativa. Potenzieremo tutti i servizi che sono nati intorno ai bisogni effettivi
della nostra comunità, a partire da quelli rivolti ai piccolissimi per arrivare agli anziani, dai
diversamente abili alle famiglie in difficoltà, alle persone che provengono da altre realtà
linguistiche e culturali, attraverso una maggiore valorizzazione della rete di solidarietà,
costituita dalle associazioni e dai gruppi di volontariato: risorse importanti che hanno
dimostrato di essere di grande efficacia e capillarità.
Sarà per noi importante:
- il sostegno, sia economico che logistico, alle associazioni di volontariato, metten-
do a disposizione spazi adeguati, razionalizzando quelli già esistenti e preveden-
do anche interventi su strutture comunali già in essere (locale sottostante il su -
permercato Unes);
- impiegare politiche di integrazione che accompagnino gli immigrati in un percor-
so di inserimento che preveda: informazione, ascolto, ricerca di un posto di lavo-
ro e di sistemazione abitativa, fornendo loro adeguata tutela per non incorrere
nel fenomeno del lavoro nero;
- il potenziamento del progetto rivolto ai bimbi diversamente abili con interventi
che si sviluppino anche oltre il tempo-scuola;

- l’attenzione ai bisogni degli anziani, vera risorsa per la nostra comunità per il ba-
gaglio di esperienze che possono trasferire alle nuove generazioni. Vogliamo fa-
vorire le occasioni di incontro e incoraggiare lo scambio intergenerazionale. Col-
laborare con loro risulta fondamentale per capirli meglio e raggiungere coloro i
quali tendono a chiudersi e a isolarsi, ma anche per potenziare la rete di solida-
rietà della nostra comunità;

Patto dei Valori per Cassina-S. Agata - Programma di Mandato 2009-2014 Pagina 10 di 13
 - Venire incontro alle esigenze delle mamme che lavorano e quindi sostenere e mi-
gliorare i servizi rivolti alla prima infanzia (asilo nido e tempo per le famiglie),
ed elaborare forme di collaborazione anche con le strutture private presenti sul
nostro territorio.

POLITICHE GIOVANILI

Ci piacerebbe pensare a Cassina de’ Pecchi come alla “Città dei Giovani”. Ad una città che
possa venire incontro alle loro molteplici esigenze, che attualmente tendono a soddisfare
cercando alternative fuori Cassina per la mancanza di opportunità di aggregazione e di luoghi
di ritrovo, di centri di interesse e di iniziative più adeguate loro esigenze. Quindi, consapevoli
del valore e delle ricadute che politiche per i giovani possano avere sulla crescita di una
comunità, ci proponiamo di:
- favorire fortemente l'associazionismo giovanile e incoraggiarlo, considerando i ri-
sultati positivi che i giovani di FuoriLaVoce hanno raccolto dalla costituzione del -
l’associazione, nata proprio dalla sentita esigenza di trovare risposte ai bisogni di
aggregazione e di azione;

- pubblicizzare e dare il giusto rilievo ad un servizio ormai consolidato, quale il

C.A.G. (Centro di aggregazione giovanile), eventualmente ampliandolo a secon-
da delle richieste e dei bisogni dei giovani. Ci piace ricordare che a suo tempo fu
aperto grazie alla lungimiranza del nostro attuale candidato Sindaco allora As-
sessore ai servizi sociali;

- mantenere un forte dialogo tra il C.A.G. e le associazioni giovanili già presenti

sul territorio. Valutare la possibilità di riuscire a fornire ai giovani spazi adegua-
ti, stabilendo anche forme di collaborazione e di utilizzo di materiali in condivisio -
ne;

- incoraggiare la libera espressione artistica dei writers cassinesi, ed eventualmen-

te organizzare gare tra gruppi di artisti provenienti dall’area della Martesana;

- incrementare fortemente il dialogo tra giovani e amministrazione: creare uno

sportello telematico per i ragazzi (blog, forum, sito) così che possano stabilire un
contatto diretto con gli Amministratori;

- utilizzare forme di sondaggio popolare fra i ragazzi di tutte le età per mappare e
conoscere i loro bisogni;

- creare un tavolo di confronto e di collaborazione tra il Comune e le altre istituzio -

ni, associazioni giovanili, per affrontare tematiche legate ai giovani;

- creare uno “sportello giovani” per dare un supporto informativo, e per offrire un
momento di ascolto al fine di trattare temi legati ai problemi giovanili;

- confermare l’accordo con la parrocchia per l’organizzazione della “città dei ragaz-
zi” e garantire la continuazione del servizio pubblico di scuola estiva nel periodo
di chiusura delle scuole.

Patto dei Valori per Cassina-S. Agata - Programma di Mandato 2009-2014 Pagina 11 di 13
SPORT
Lo sport è un fondamentale fattore di partecipazione alla vita sociale, in grado di diffondere la
tolleranza, l’accettazione delle differenze ed il rispetto delle regole, e rappresenta, pertanto,
una preziosa esperienza di democrazia, partecipazione e corresponsabilità.
Le società sportive presenti sul territorio si avvalgono di persone che dedicano il proprio tempo
libero, le proprie energie, all’animazione sportiva. Esse necessitano di maggior sostegno
possibile in termini di accesso alle strutture sportive e quindi anche di fruibilità delle stesse. Lo
sport non può essere visto solo come “agonismo” , ma deve essere accessibile a tutti e favorire
una buona qualità della salute.
Tutti hanno diritto a muoversi all’aria aperta, utilizzando i parchi attrezzati e le strutture
pubbliche per la libera attività fisica.

Noi proponiamo di:

- promuovere e sostenere le associazioni sportive, incoraggiare la collaborazione
al fine di condividere i luoghi e le esperienze. Coinvolgere le associazioni nelle
politiche attive per favorire la prevenzione del disagio giovanile;

- mantenere l’affidamento delle strutture sportive pubbliche alle associazioni spor-

tive per la libera organizzazione del loro calendario di attività in modo che si rie -
sca a soddisfare i bisogni e le esigenze di tutti;

- promuovere attività sportive a favore degli anziani e iniziative sportive aperte a

tutti, non competitive;

- promuovere uno sport che annulli le barriere e le differenze e quindi sostenere il

progetto di integrazione dei bambini diversamente abili nelle attività sportive;

- confermare e potenziare la “Festa dello Sport”;

- incoraggiare e sostenere la libera organizzazione, soprattutto da parte dei giova-

ni, di tornei sportivi di calcio, pallavolo, rugby, nuoto, pallacanestro e altre disci -
pline;

- pensare alla possibilità di ampliare e modernizzare la piscina comunale perché ri-

sponda sempre di più ai bisogni della collettività.

COMUNICAZIONE
La condivisione è un importante valore al centro del nostro programma. Per poter condividere
è necessario comunicare. La comunicazione, dal latino “communicare” –mettere in comune-
deve essere intesa non come un semplice invio di messaggi ma un importante atto sociale che
dà vita a un nuovo rapporto tra cittadini e istituzione, basato sulla trasparenza, sull’inclusione,
sul reciproco ascolto e sulla verifica delle scelte adottate.

Il nostro lavoro sulla comunicazione, partendo da questi significati, avrà come obiettivo
primario quello di informare in modo sempre più capillare, avvalendoci degli strategie e degli
strumenti già collaudati ma certamente migliorando :

1. immagine coordinata dei manifesti per consentire ai cittadini l’immediata riconoscibilità;

2. volantini, brochure, depliants, inviti;
3. periodico trimestrale di informazione”per Comunicare”;

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 4. sito internet;
5. mail list per la comunicazione diretta.

A integrazione di quelli già esistenti si potrebbero creare:

1. newsletter periodica da veicolare con il sito;

2. spazi sull’ emittente radio gestita dai giovani per trasmettere le sedute dei Consigli Co -
munali, nonché la pubblicazione sul sito istituzionale della registrazione audio video
delle sedute;
3. Favorire l’accesso agli atti amministrativi via Web, a libero accesso per quelli rivolti alla
generalità dei cittadini, ad accesso tramite autenticazione con firma elettronica per
quelli destinati ai singoli cittadini;
4. ripensare il giorno e la collocazione oraria dei Consigli Comunali per agevolare la pre-
senza del maggior numero di cittadini;
5. invio di comunicazioni tramite sms;
6. più occasioni di incontro con i cittadini e di ascolto su temi di interesse pubblico;
7. maggiore interazione e coordinamento con la stampa locale.

Risulta inoltre fondamentale promuovere, all’interno dell’organizzazione, la cultura della

relazione e del servizio al cittadino, favorendo lo sviluppo di un’etica del servizio pubblico e un
maggiore senso di appartenenza dei dipendenti all’organizzazione, la condivisione delle linee e
degli obiettivi strategici.
Comunicazione esterna e interna devono essere perciò aspetti fondamentali della vita del
nostro Comune perché il confronto interno, la percezione chiara del proprio ruolo all’interno
dell’organizzazione, la comprensione degli obiettivi del Comune e della sua mission,
costituiscono il presupposto essenziale di una efficace erogazione dei servizi.

COMMERCIO
Con la vicinanza di più centri commerciali la distribuzione al dettaglio sul nostro territorio ha
sofferto di un’ emorragia, aggravata dalla mancanza di una politica nazionale di tutela in
materia di commercio, mettendo a dura prova le piccole attività commerciali che faticano a
proseguire nella loro attività.

Il nostro obiettivo sarà quindi quello di garantire queste attività, le nostre proposte sono:

- un progetto di riqualificazione delle attività commerciali, con specifiche azioni per migliorare i
servizi, offrendo nuove opportunità alla cittadinanza;

- promuovere e incentivare un’innovazione e qualificazione dei servizi offerti dalle attività

commerciali quali servizio di spesa a domicilio per anziani;

- proporre l’adozione di convenzioni particolari (tipo l’ASCOBAYRES a Milano) finalizzate alla

convenienza di “spendere i nostri soldi” preferibilmente nei negozi di Cassina;

- sostenere le iniziative proposte dall’Associazione Commercianti;

- sviluppare iniziative del commercio equo e solidale gestito da soggetti senza scopo di lucro,
riconosciute formalmente;

- collocare il mercato del venerdì dalla piazza Decorati al luogo individuato dall’attuale PRG (via
Mameli).

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