MARTED 9 OTTOBRE 2012

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LA MOSTRA RAFFAELLO SUPERSTAR A PARIGI
RAFFAELLO la superstar incontrastata delle grandi mostre. Lultima su di lui quella aperta al museo del Louvre di Parigi che gli dedica una grande esposizione sul periodo romano. Titolo Raffaello gli ultimi anni. La rassegna ripercorre la carriera del divino pittore dal suo arrivo a Roma nel 1508 fino alla sua morte nel 1520, a soli 37 anni per una febbre violenta conseguenza, sentenzi Giorgio Vasari di un eccesso di piaceri amorosi e di una estenuante effervescenza creativa.

Urbino
di EMANUELE MAFFEI

Universitari a processo per il blitz alla mensa

Sono 19 gli studenti coinvolti: 8 hanno pagato la sanzione, 11 vogliono il dibattimento
QUESTO un processo politico contro il Movimento studentesco. Il linguaggio, vecchio stile sessantotto, intinge le proteste in un passato di cui Urbino si era quasi dimenticata. Ma tant. E ieri gli studenti avviando la campagna Comunque vada... sar un processo hanno convocato a Palazzo Nuovo una conferenza stampa per spiegare le loro ragioni e tra parte invece non si vuole accettare quella che viene considerata una repressione. Ci sono poi delle distinzione da fare. Perch se gli imputati sono 19, solo undici (per lo pi del collettivo C1, lo stesso gruppo che occup la C1 di Magistero) hanno deciso di dichiararsi innocenti, vittime di un processo repressivo. Gli altri, appartenenti allarea pi moderata di Agor, associazione studentesca, hanno preferito il rito abbreviato andando verso il pagamento della multa di circa 3.500 euro per ogni studente (cifra comprendente la conversione della condanna penale in pecuniaria). DALTRONDE non lunico processo aperto visto che le denunce collezionate negli ultimi due anni sono 52 e visto che il prossimo appuntamento per altri sei studenti addirittura domani. Stavolta la difesa, chiamata in seconda udienza, dovr giustificarsi davanti al giudice di pace dallaccusa (datata 2011) di ingiuria contro un membro di Forza Nuova durante un banchetto del partito in piazza. MA LE RAGIONI che dovrebbero portare allassoluzione sono le stesse: Questi processi dice lavvocato Enrico DAmbrosio non rappresentano in alcun modo lesperienza studentesca. Non c stato alcun tentativo di arreca-

LINIZIATIVA

Bibliopride, una giornata per la lettura

GIOVEDI alle 16,30, la Comunit Montana dellalto e medio Metauro aderisce al Bibliopride, la giornata nazionale delle biblioteche. Tre i luoghi scelti della manifestazione, realizzata con il patrocinio dei comuni di Mercatello sul Metauro e Urbania, della citt di Urbino e dellassessorato alla cultura: la biblioteca comunale di Mercatello, quella di Urbania e la sala di lettura comunale Lilliput di Urbino. Levento, che coinvolge tantissime citt italiane, promosso dallassociazione italiana biblioteche, per richiamare lattenzione delle istituzioni e stimolare la crescita culturale nel Paese. La giornata avr anche uno spazio dedicato ai pi piccoli: il laboratorio creativo per bambini compresi fra i 6 e i 10 anni.

PROTESTE DEL 2010 I ragazzi fecero irruzione alla Cibus e distribuirono gratis 300 pasti a chi capitava
per commentare ludienza di questa mattina. Tutto parte il 29 novembre 2010, quando la mensa Cibus, a causa dei tagli della Regione sul diritto allo studio, entra nel mirino dei contestatori che si mettono a distribuire, senza pagare un euro, e dopo aver allontanato i lavoratori dipendenti, oltre 300 pasti ai colleghi. Per la procura si tratta di interruzione di pubblico servizio. E qui veniamo alla cronaca di queste ore. Gi, perch oggi i responsabili dovranno difendersi dallaccusa in tribunale. LErsu, gestore del servizio costituitosi parte civile nel processo, chiede il risarcimento del danno (in totale circa 1.320 euro). Dallal-

Sopra, da sinistra lavvocato DAmbrosio, Rocco Stasi e Rafael Campagnolo nei locali del Legato Albani durante la conferenza stampa

re danno. E anche domani dimostreremo che si trattato soltanto di una manifestazione di dissenso. Di rispondere per via pecuniaria (anche se nessuno pu escluderlo) dunque nemmeno a pensarlo. Dato che come sostiene il leader del gruppo Rafael Campagnolo un evidente accanimento contro il collettivo studentesco. Ad essere criticati tra laltro non sono solo i vertici dellErsu, ma un po tutte le istituzioni locali, colpevoli a giudizio del collettivo di essere rimaste in silenzio o, parlando di Universit, di aver represso tutte le forme di dissenso con lo sgombero forzato (vedi C1 ed ex Skorpio, per cui si attende ancora la notifi-

ca del giudice se verr confermato il verbale con le accuse di occupazione abusiva, danneggiamento e imbrattamento). LA QUESTIONE divenuta talmente centrale centrale per questa parte del mondo universitario al punto che nato da poco il Comitato contro la repressione. Gode inoltre dellappoggio di due docenti: Stefano Azzar ed Eduardo Fichera. Perch ha commentato il primo dei due oggi le istituzioni non tollerano pi il dissenso. Il discorso non finir certamente qui. Intanto, per solidariet ai processati, per due giorni il Palazzo di giustizia avr la compagnia di un piccolo presidio davanti allingresso.