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Attivit radiantistiche
Regolamenti : Diploma Pellizza 2012 Attivatori Attivazione Conte Biancamano e sommergibile Enrico Toti Diploma dei castelli
Attivit Associative
20 Giro Terra di Brindisi GAMEB Associazioni di volontariato riunite in una tre giorni 1 expo Radio Casarza Ligure
Sezione progetti
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Detto cos, sembra tutto facile. Ma, la domanda che si pone : ...daccordo, ma quale strumento devo comperare? ...Il telescopio o il binocolo astronomico. Ed ancora: ...quando deve essere grande? ...E quali sono i filtri per osservare il Sole? Domande sacrosante! Ed allora, vediamo di capire bene che cosa occorre per osservare, in tutta sicurezza, il disco solare. Per, prima di entrare nel vivo dell'argomento, importante tracciare un breve profilo della nostra Stella. Orbene, il Sole ha un diametro di 1.392.000 Km, 100 volte pi grande della Terra dalla quale dista circa 150.milioni di Km. Pensate che le sue immagini impiegano ben otto minuti per raggiungere il nostro pianeta, viaggiando alla velocit di 300.000 Km, la stessa velocit delle onde radio (se, per assurdo, il Sole si spegnesse di colpo, noi vedremmo ancora le sue immagini ancora per otto minuti). La superficie solare, la Fotosfera, uno strato spesso circa 400 Km, ed ha una temperatura di circa 5.800 Kelvin; mentre quella nel centro (Core) si aggira intorno ai 15.milioni di gradi Kelvin. E' qui, infatti che avviene la fusione nucleare. La massa solare composta principalmente da Idrogeno per il 73%; da Elio per il 25%; e di altri gas nobili al 2%; insomma: una fornace che brucia 600 quintali di Idrogeno in un minuto, trasformandoli in Elio ed altri elementi pesanti (Fusione Termonucleare). La rotazione del Sole dura circa 25 giorni all'equatore e 28 giorni ai poli, in quanto, a causa della struttura gassosa, la nostra Stella non ruota come una sfera rigida, ma pi veloce all'equatore e pi lentamente ai poli. Infine la potenza di energia solare ricevuta sulla Terra per metro quadro ammonta a 1370 Watt, cos si pu determinare che ogni metro quadro della Fotosfera solare emette 63.500 Kw, per un totale che ammonta a 380.mila miliardi di miliardi di Kw! Dopo questa bella lezioncina di fisica, entriamo nel vivo di ci che possibile osservare. Abbiamo detto che la superficie visibile del Sole la Fotosfera, una struttura granulare, dove si manifestano le famose Macchie Solari; per le quali non occorrono attrezzature sofisticate per osservarle, in quanto, qualsiasi strumento ottico, anche di modeste proporzioni (binocolo o telescopio), purch munito di appropriato filtro solare (non il vetrino C.14 che usano i saldatori!) pu essere usato per osservarle. Domanda: ...perch sono sufficienti strumenti ottici di modeste proporzioni? Ebbene, poich il Sole gi grande di per se stesso, sufficiente usare un comune binocolo (un 8x30 va gi bene) per osservare le macchie maggiori e seguire la loro rotazione; mentre un binocolo astronomico (esempio un 20x80) montato su uno stativo, metter in evidenza la forma delle Macchie ed anche la granulasit della Fotosfera circostante. E' ovvio che, con il tempo, dopo aver acquisito molta dimestichezza con gli strumenti ottici, si potrebbe ipotizzare l'acquisto di un buon telescopio e relativi filtri interferenziali per fare una ricerca pi approfondita. Adesso giunto il momento di parlare di filtri solari. ...Continua
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D i p l om a
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Sono rimasto sbalordito quando ho visto I2AZ Alberto (dal nominativo si pu dedurre la sua grande esperienza) operare in CW utilizzava un tasto a paddles.uno spettacolo nel vedere la IZ2SMR Alfio e IK2QPL Massimo E.R.A. Prov.le Bergamo grande bravura e la facilit nel trasmettere e ricevere anche ad alta velocit. Subito dopo mi sono proposto per iniziare il turno alle chiamate in fonia, stabilita a 7.160 Mhz, con tante risposte messe a log. Dopo di me stato il turno di Massimo IK2QPL a continuare in fonia. Chiaramente si utilizzava il nominativo speciale II2BCI. ...Continua
ERAMAGAZINE - Anno 2012 - Mese LUGLIO - N 19 Pagina 13
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Quello che mi sta a cuore il fatto di aver incontrato Radioamatori che ci hanno ospitato per condividere IZ2SMR Alfio E.R.A. Prov.le Bergamo insieme momenti di Radio. Un grazie a Giorgio IZ2JGB, Bruno IK1WVG, Alberto I2AZ, Giulio I2FGT, Andrea IZ2WZZ, Luca (reporter A.R.I. Milano) con i quali abbiamo condiviso questa esperienza. IZ2SMR Alfio Zerbo Presidente Sezione Provinciale ERA Bergamo
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Sotto un gazebo con lo striscione E.R.A. in bella evidenza, stata approntata la stazione radio alimentata da gruppo elettrogeno e batterie, mentre lantenna verticale faceva da guardia allingresso del castello poich svettava appoggiata al parapetto che lo fiancheggia. La preparazione tecnica e pratica degli intervenuti rendeva possibile la risoluzione degli immancabili problemi: il cavo corto, il rientro della RF emessa dal gruppo elettrogeno, e via discorrendo. Ma che grande emozione essere al di qua del pile-up a districarsi tra le molteplici contemporanee chiamate a IQ7KF ! Alla fine della mattinata, intorno alle ore 13:00, dopo aver abbondantemente superato il numero di QSO necessari per la validit dellattivazione, quasi a malincuore nonostante la temperatura e gli sguardi attoniti dei numerosi bagnanti che osservavano quei pazzoidi riuniti intorno ad una scatola.
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Da questo bellissimo scorcio di Monopoli si domina il mare in direzione Brindisi, incontrando con lo sguardo il Castello-Abbazia di Santo Stefano, che per tutto il medioevo, stato componente essenziale del complesso e articolato sistema difensivo monopolitano (unaltra referenza da attivare?!) Da qui sono stati lanciati i CQ di IQ7KF per la seconda attivazione DCI: anche questa volta lemozione del pile-up, a volte furioso, ha vinto sul caldo asfissiante di Minosse regalando ai soci una domenica faticosa ma molto soddisfacente. Ancora una volta la squadra ha saputo ottimamente districarsi tra i sempre presenti piccoli inconvenienti con il supporto di litri dacqua, succhi, sciroppi e bevande varie anche lafa stata tenuta a bada. al momento di andar via, dopo aver raggiunto il necessario numero di QSO, si dovuto far ricorso ai guanti per toccare le parti metalliche surriscaldate dal sole! Da ringraziare tutti gli appassionati DCI Hunters e non, che hanno collegato IQ7KF, tra cui il Presidente Nazionale IT9LND ed il Vice Presidente RNRE IZ2SMR, ma doveroso ringraziare coloro che hanno reso possibile tutto ci con il loro impegno, la loro energia e la loro competenza, ma soprattutto con il loro hamspirit, ovvero i soci IZ7CIM Nicola, IZ7EQX Angelo, IZ7PFU Massimiliano, IZ7RJT Giuseppe in stretto ordine di nominativo, coordinati e supportati dal Presidente della Sezione, IK7PTX Francesco. Con queste attivit, oltre alle attrezzature che si spera di usare solo per divertimento e mai per necessit, si prova a migliorare anche quella comunione di intenti e quellaffiatamento fondamentali per fare squadra. Le note tecniche: RTX Icom IC-746, Yaesu FT-857D, antenna Verticale 10/15/20/40 mt, accordatore LDG Z100, alimentazione mista da batterie auto e gruppo elettrogeno, inverter, gazebo, frigorifero portatile. Foto e video su http://www.eramonopoli.it 73 de Francesco IK7PTX
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I volontari di E.R.A. Siziano (PV) a Cavezzo (MO) per prestare aiuto 2^ Fase
provincialepavia@era.eu Seconda visita a Cavezzo, questa volta con prodotti pi mirati all'esigenza del momento; ci avevano fatto sapere che necessitavano stoviglie in genere, cos abbiamo provveduto ad un'idonea raccolta che si avvicinasse il pi possibile alle esigenze espresse. Detto fatto, il gruppo di Protezione Civile di Casorate Primo (PV), unitamente al gruppo E.R.A. di Siziano, si sono attivati presso cittadini e negozianti per provvedere, per quanto possibile, al reperimento del materiale. Questa volta si andati ben oltre alle nostre aspettative e, raggruppato il tutto, siamo rimasti un attimo fermi a guardare il volume di quanto raccolto; realizzando che un semplice furgone non sarebbe bastato, capimmo che necessitava un camion, di certo un mezzo di non facile reperimento. Fortunatamente ci ha pensato l'amico Pietro di Casorate Primo che, per il suo negozio di fruttivendolo, utilizza un camion adeguato per il trasporto della merce, cos, senza starci a pensare troppo, ce l'ha messo a disposizione ancora prima che glielo chiedessimo.
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I volontari di E.R.A. Siziano (PV) a Cavezzo (MO) per prestare aiuto 2^ Fase
provincialepavia@era.eu Effettuato il carico, il mattino di Domenica 24 Giugno partenza per Cavezzo (MO), dove il gruppo era atteso da Maurizio, il coordinatore della Protezione Civile locale. Arrivati sul posto verso le ore 10:00, stato subito provveduto allo scarico ed immagazzinamento del materiale; quindi una breve pausa per visitare ci che era rimasto della cittadina; le solite fotografie per non dimenticare e, dopo un frugale pasto ed un'ultimo giro ai margini della zona rossa accompagnati da Maurizio, che ci faceva da Cicerone, raccontandoci con voce commossa di chi come lui, nel terremoto aveva perso tutto ma ancora aveva la forza di guardare avanti, ci siamo preparati per il ritorno. Alla partenza ci siamo lasciati con una promessa, quella di proseguire nel tempo con il nostro progetto di aiuti. Desideriamo ora ringraziare tutti coloro che ci hanno aiutato, dai semplici e sconosciuti cittadini che in forma anonima hanno lasciato il loro contributo nei centri di raccolta, ai negozianti ed a Max che ci ha messo a disposizione i mezzi per il trasporto di quanto raccolto e noi, che siamo stati, e continuiamo
ad occuparci degli aiuti: Maurizio, Marco, Chiara, Ginevra, Silvia, Antonella, Vincenzo, Annalisa, Alice, Diego; se ci siamo dimenticati qualche nome ci scusiamo. Inoltre, un ringraziamento speciale va ai sindaci di Casorate Primo (PV) e Siziano (PV) che ci sono stati vicini, supportardoci in questo progetto. E.R.A. Prov.le Pavia Paolo Chincarini ik2sgv
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I volontari di E.R.A. Siziano (PV) a Cavezzo (MO) per prestare aiuto 2^ Fase
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8 / 1 0 G i u g n o - Te r r e m o t o i o n o n r i s c h i o
provincialebergamo@era.eu La sezione Provinciale di Bergamo, iscritta negli elenchi del Raggruppamento Nazionale Radiocomunicazioni Emergenza, ha partecipato al corso TERREMOTO IO NON RISCHIO presso il Dipartimento Nazionale di Protezione Civile a Roma. Dalla Sezione di Bergamo hanno partecipato: IZ2SMR, IZ4RDY e IW9CJB, il viaggio stato tranquillo comodo e il comfort delle Frecce Rosse si dimostrato allaltezza delle aspettative. Le giornate, tre, sono state caratterizzate da una intensa attivit da parte dei tutor e altrettanto da parte dei corsisti, ininterrottamente dalle ore 9:00 alle 19:00 (con esclusione della pausa pranzo presso la mensa del Dipartimento) si sono susseguite le lezioni con esperti che illustravano le varie fasi operative in caso di evento. Molto interessante anche la visita alle strutture che vengono utilizzate, ma di radionemmeno lombra.una semplice antenna a m di dipolo si intravista sul tetto insieme a qualche bibanda..forse sono di nuova tecnologia e invisibili?. Mi ricordo, quando ancora ero in Sicilia (IT9BDV) che le operazionisia di simulazione, che di eventovenivano gestite quasi totalmente solo con le radio, ma i tempi sono cambiati e le tecnologie avanzano inesorabilmente. Eravamo in 170 corsisti e divisi in gruppi di RESPONSABILI DI PIAZZA e FORMATORI, ma la mia pi grande sorpresaanche se lo sapevo. stata quella di ritrovare i cari colleghi dellERA di Palermo e con i quali abbiamo condiviso tutto il periodo del corso. Per me che vivo da quasi 20 anni al nord stato come ritornare nella mia Isola amata e che mi manca tanto, ritornare al nostro dialetto e ridere sopra alcune tipiche frasi scambiate con gli amici. La sera si andava in albergo, doccia meritato riposino e scendere nella hall per andare a bere qualcosa (non prima delle 24:00), ed stato proprio l che ho iniziato la fase di public-relation con altri componenti di Associazioni partecipanti al corso, spiegando chi siamo noi dellERA e di cosa ci occupiamo. La curiosit ha colpitoinfatti venivo interpellato da alcuni E.R.A. Prov.le PALERMO ed E.R.A. Prov.le BERGAMO Insieme responsabili per una pi chiara esposizione dellERA in un momento successivo il corso, appuntamenti e contatti erano il mio scopo per gli interessi di tutta lERA.Cos stato, infatti in questi giorni si stanno raccogliendo i frutti per quanto seminato. Come sempre, ormai mi conoscete, le notizie ufficiali saranno riportate solo quando si avr certezza definitiva, intanto si cerca di crescere e si buttano le basi per farlo nel migliore dei modi. ...continua
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8/10Giugno-Ter remoto
Il corso si concluso domenica 10 giugno con la consegna degli attestati e il saluto generale, siamo stati sollecitati per ottenere il massimo risultato durante le manifestazioni programmate nel mese di ottobre 2012 nelle piazze di competenza,
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la Sezione di Bergamo sar presente nei giorni 13 e 14 ottobre 2012 a Bergamo (si scelta questa piazza in quanto laffluenza di pubblico sar maggiore rispetto a una piazza di pochi abitanti) dove inizier il percorso di informazione e sollecitare le operazioni valide da tenere in caso di terremoto. Il Dipartimento ci ha informati che emaner comunicato stampa ufficiale la settimana prima dellevento e che si occuper di informare le Amministrazioni Locali per dare il massimo supporto, pertanto si prevede una forte collaborazione con gli Enti Locali, emittenti radio e televisive. Avremo il compito di formare altri 10 persone, possibile la collaborazione anche con altre associazioni di protezione civile e il gruppo scout di Morengo, radioamatori e persone che riterr valide e allaltezza di poter fronteggiare un vasto pubblico, chiaramente i componenti dellERA di Bergamo hanno la precedenza, i restanti sono stati gi individuati e informati in quanto ritenuti preparati e sicuri della lingua Italiana, oltre che nel trasmettere le informazioni. Anche se prematuro, vista la data, saranno effettuati scatti fotografici significativi per documentare le due giornate e successivamente sar lieto di informare lERA di quanto avvenuto.
IZ2SMR Alfio Zerbo_______ Presidente__________ ERA Sezione Provinciale di Bergamo
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9/15 Luglio - 20 Giro della Terra di Brindisi CAMEB Tra Mare Trulli e Grotte grandesalento@era.eu LAssociazione E.R.A. Grande Salento Brindisi continuando il suo percorso di crescita sul territorio brindisino, certo non poteva esimersi dal collaborare con il pi importante Club di auto e moto storiche del meridione, il CAMEB, che nella persona del suo presidente il sig. Tommaso Carbini, ( veterano nelle corse storiche gi dai primi anni 60, uno dei 3 unici concorrenti del Sud Italia nella mitica 1000 Miglia); avendo avuto sentore delle nostre precedenti radioassistenze prestate alle regate Brindisi-Corf e Brindisi-Valona, ed essendone stato entusiasmato, ci ha interpellato chiedendoci di dare assistenza radio alla manifestazione che si sarebbe svolta dal 9 al 15 Luglio 2012 dedicata alla prematura scomparsa nellOttobre scorso del vice presidente del CAMEB Gianfranco Carbini. Levento in questione, denominato 20 Giro della terra di Brindisi TRA MARE, TRULLI E GROTTE , ha toccato vari territori della nostra provincia fra cui i comuni di Ceglie Messapica, Fasano, Ostuni, San Michele Salentino, San Pancrazio Salentino ecc. Vista la durata dellevento che ricopriva un arco temporale di 7 giorni, decidemmo di formare una squadra di quattro persone con mezzo proprio attrezzato di apparato mobile e mettendo a disposizione 5 apparati portatili, pi un ponte mobile che sarebbe stato usato in caso di comunicazioni difficoltose visto lampiezza del territorio interessato dalla manifestazione. Il numero delle auto partecipanti stato rilevante circa 40 equipaggi,( alcuni provenienti dal Nord Europa) tanto da creare qualche problema di viabilit, considerando il fatto che alcune di queste risalenti agli anni 20/30, avevano problemi anche di surriscaldamento (considerando i radiatori in uso nellepoca con raffreddamento ad aria, poich in quei giorni si riscontrata una temperatura media di 38-40 gradi per tutta la durata della manifestazione). Grazie alla buona volont e disponibilit dei nostri soci che si sono prodigati non solo a fare assistenza radio a tutti i partecipanti, ma anche ad improvvisarsi meccanici, gommisti,c ronometristi e altro, non c stato giorno che tutti gli equipaggi partecipanti alla manifestazione non si siano congratulati per la nostra professionalit nel condurre le varie emergenze che spesso si presentavano, risolvendole in brevissimo tempo e coordinando anche le varie polizie locali per quanto riguardava la viabilit nei centri urbani.
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9/15 Luglio - 20 Giro della Terra di Brindisi CAMEB Tra Mare Trulli e Grotte grandesalento@era.eu Nei sette giorni di manifestazione, si sono succeduti vari nostri soci, mentre lo scrivente (IK7IMQ) , un po per necessit organizzativa e un po per orgoglio personale, non mancato un giorno tranne che per la chiusura dellevento. Il quartiere generale della manifestazione e quindi anche il nostro, stata la struttura alberghiera denominata TENUTA MORENO , una accogliente location immersa nel verde degli ulivi secolari e dei vigneti a pochi Km dal Comune di Mesagne, una ridente cittadina di origine Messapica, dominata da un bellissimo Castello. E inutile dire che la struttura alberghiera conosciuta a livelli internazionali ( tanto da accogliere 500 persone solo in quel periodo, carovane di turisti specie provenienti dalla Russia) offre tutti i confort e bisogna dire che, anche se ci siamo stati poco e ci siamo subito trovati bene, ne abbiamo apprezzato la cucina e laccoglienza. La fatica non solo per la radio-assistenza, ma anche per le condizioni climatiche, con temperature che alle volte hanno sfiorato i 47 gradi e la forte umidit che certo non ci aiutava a sopportare il caldo afoso, non ci ha impedito di assistere tutti i partecipanti e di vegliare in alcuni casi la loro incolumit, visto che let variava dai 25 ai 98 anni (il caso del Conte fiorentino Felice Di Tocco, veterano del motorismo storico, accompagnato in qs edizione dal suo Navigatore Antonio Luca alla guida di una OM del 1927. Tutto si svolto senza grosse difficolt, anche se il nostro gruppo ha percorso pi di 800 km, mettendo a dura prova anche i nostri soci autisti che si sono avvicendati nei vari giorni. Abbiamo avuto modo di conoscere molta gente simpatica e alla mano, fra cui un mito nellambito del motorismo sportivo, ovvero Cesare Fiorio a cui abbiamo donato la spilla dellE.R.A. Un doveroso e sentito ringraziamento va a coloro che con la loro pazienza mi hanno sopportato e supportato in questa avventura e sono stati i veri protagonisti di questa radio-assistenza elencati di seguito: Maurizio ik7imt, Raffaele iz7nrj, Alessandro iz7pvh , Oronzo, Ruben, Kevin (simpatizzanti) Giovanni iz7ubb e Luigi iw7crp. Posso senza ombra di dubbio affermare che questo nostro gruppo si veramente distinto anche in questo caso, dimostrando che quando si lavora insieme ponendo come obbiettivo la collaborazione reciproca, si riesce a fare bene in tutto basta volerlo, sempre tenendo ben presente come fine ultimo il bene della nostra associazione. Le foto del resto esprimono pi delle mie parole e non nascondo che quando ho saputo che il Presidente Carbini ha voluto donarci una Targa per il nostro operato, anche se per motivi personali non ho avuto il piacere di poterla ritirare io stesso ma sono stato rappresentato dal mio validissimo Vice Presidente, mi sono sentito orgoglioso di fare parte di questo gruppo affiatato di radioamatori con la R maiuscola e di esserne il presidente, anche perch ho la consapevolezza di poter contare su persone professionali, leali e di cui ci si pu fidare. Sono sicuro che dopo questa esperienza potremo fare di pi e sempre meglio per poter far crescere questa nostra associazione che in sette mesi di vita ha fatto tante cose con il sacrificio dei propri soci e con la tenacia di chi ci crede e non si arrende alla prima difficolt. Quindi alla prossima, perch nella nostra GRANDE SALENTO c sempre qualcosa che bolle in pentola ! IL PRESIDENTE E.R.A GRANDE SALENTO IK7IMQ Felice Profilo
ERAMAGAZINE - Anno 2012 - Mese LUGLIO - N 19 Pagina 24
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impegnati nel montare le antenne, solita canna da pesca perfettamente performante (ormai stracollaudata) e un dipolo incrociato per le bande dei 10-15-20-40-80 metri montato (dalle foto si potr vedere). pensatesullalzabandiera, misurazioni con lanalizzatore di antenne MFJ, piccoli ritocchi evia al collegamento dei cavi agli apparati.
Come nel precedente anno, si fatto fonia e digitale, ma ho voluto portare unaltra delle mie radio per poter operare con due operatori in contemporanea, un ICOM IC 756 PRO ( da poco acquistato), infatti era possibile fare qso ( chiaramente in due bande diverse) nello stesso momento. La canna da pesca, come gi detto, ha funzionato alla grande, ma la sorpresa stata quando sul cluster ho intravisto una piccola apertura sui 6 metri (50 Mhz)ma non avevamo antennail buon 756 ha accordato perfettamente i bracci del dipolo incrociato dei 10 metri, dandomi possibilit di ...Continua
ERAMAGAZINE - Anno 2012 - Mese LUGLIO - N 19 Pagina 25
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SEMPLICE CIRCUITO PER PROGETTO ANTENNA DINAMICA DOPPIA BARRA LED PER VISUALIZZARE POSIZIONE / ESTENSIONE ANTENNA. By Iz2SMR Alfio
Oggi continueremo con linserimento di altri circuiti per meglio gestire le fasi. La prima cosa che mi veniva in mente era quella di stabilire un fine corsa, onde evitare che nonostante si visualizzassero i led rossi accesi, involontariamente si teneva premuto il tasto per lavanzamento causando la fuoriuscita della bandella o il suo aggrovigliarsi. Ho pensato di realizzare un circuito a rel che mi permettesse di avere un blocco sia in fase di estensione che in quello di riavvolgimento, in pratica dovevo riuscire a togliere tensione al motore quando i led si fossero posizionati a fine o a inizio corsa. Circuito molto semplice con lutilizzo di due rel qualche resistenza, un diodo e un comunissimo transistor bc 547/c. Il circuito lavora a 12 volt e lalimentazione viene data direttamente al rel con linserimento di un diodo di protezione, vengono individuati i piedini del rel (Na o NC) e luscita viene collegata al piedino del transistor (che funge anche da interruttore), Alluscita del transistor ho piazzato delle resistenze per accettare un valore massimo di 3 volt. Questo dato pu essere variato sostituendo il valore delle resistenze, .continua
ERAMAGAZINE - Anno 2012 - Mese LUGLIO - N 19 Pagina 29
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Pertanto avr una tensione fino a 3 volt, nel momento in cui mi si accender il led rosso della barra di controllo il rel si azioner togliendo corrente ai pulsanti, facendo fermare il motore che trascina la bandella, non correndo il rischio che la stessa continui il suo percorso ; riepilogando, quando si accender il led rosso sapremo che siamo alla massima estensione. La corrente viene tolta solo in una direzione, ultimo led rosso acceso, ma il primo led giallo (inizio corsa) rimane acceso, pertanto mi mantiene la tensione al pulsante che permetter il rientro della bandella, infatti quando vorremmo riavvolgere il tutto avremo a inizio corsa il Primo led giallo spento, esso toglier tensione allaltro rel e mi interromper la corrente al pulsante di riavvolgimento. Infatti nel circuito sono presenti due rel proprio per effettuare tali operazioni. Completata questa fase, dovevo iniziare quella pi importante. Come faccio a sapere in che posizione si trovano le bandelle?....direte voi..ma non ci sono i led che visualizzano lestensione?.......non cosi semplice. Infatti non bastano solo i led, ma bisogna avere anche un sistema per determinare il punto esatto attraverso il classico potenziometro lineare. Carta alla mano e cervello acceso, mi son detto.un potenziometro lineare multigiri azionato da altro motoresi pu fare?. Certo che si pu. Ma la tensione che ho di 12 volt e il motore gira con una certa velocit, raggiungendo il fine corsa in tempi minori rispetto ai giri del potenziometro, quindi la lettura non sarebbe giusta. Avevo bisogno di scendere i volt per far girare il motore a un numero di giri tali da essere in linea con la letture dei led, in pratica doveva avere una rotazione tale che mi avrebbe permesso di far ruotare il potenziometro di pari passo con laccensione dei led , rispettando anche lestensione della bandella. Su internet vi sono tanti bei progettini che si adattano benissimo alle mie esigenze e scopro un circuito con lLM 317 che fa proprio al caso mio. Infatti con una tensione di 12 volt o superiori, il circuito permette di variare la stessa fino a 1,2 volt.avevo trovato la soluzione. Come potete ben vedere non mi preoccupo di fare gli stampati, preferisco lavorare su piastrine multifori (anche perch gli schemi sono molto semplici).
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In ingresso possiamo inserire una tensione fino a 36 volt e in uscita essa potr essere abbassata fino a 1,2 volt attraverso il potenziometro. Stabiliti i volt necessari per far girare il motore con una rotazione idonea per consentire al potenziometro lineare di essere proporzionale allaccensione dei led, il gioco fatto. Ho collegato lalbero del motore (in via del tutto provvisorio) direttamente allalbero del potenziometro e ho iniziato a fare le prime prove dando pi o meno corrente, fino a quando ho potuto constatare che la proporzione era perfetta.
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Alcuni diodi per protezione non fanno male. Con questa fase, credo di aver ultimato la progettazione, ora iniziano i lavori per lassemblaggio nei contenitori che andranno messi, uno direttamente sullantenna e laltro (solo controller con pulsanti) in stazione. Trascorse le vacanze riprender i lavori e sarete informati man mano che questi andranno avanti... fino allultimazione. Voglio ringraziare mio fratello, Giuseppe IW9CJB per i consigli tecnici dati e per la pazienza avuta nel supportarmi. Buone vacanze a tutti IZ2SMR Alfio Zerbo Era Sezione Provinciale di Bergamo
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E.R.A. MAGAZINE DIAMO VOCE ALLA NOSTRA VOCE (IT9LND Marcello VELLA Presidente Europeo
Per informazioni sullAssociazione Europea E.R.A. Per sapere come aprire una sezione E.R.A. in Italia. Contatta i seguenti indirizzi: presidente@era.eu segreteria@era.eu
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