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16 URBINO E PROVINCIA

VENERD 3 FEBBRAIO 2012

URBINO I NOMI DEI 19 RAGAZZI CHE DOVRANNO PAGARE 3.750 CIASCUNO

La Procura indaga sugli okkupatori Studenti condannati per blitz in mensa


PER LA PROCURA di Urbino loccupazione dei locali dellErsu, come la sala convegni del Collegio Internazionale ma anche dellaula C1 dellex Magistero, potrebbe trasformarsi in un brutto guaio penale per gli autori. E stato aperto un fascicolo per interruzione di pubblico servizio visto che sono saltate lezioni, convegni, seminari di studi, attivit accademiche. Potrebbe significare anche un danno per decine di migliaia di euro che lErsu addebiterebbe ai responsabili che verranno individuati dalla polizia. I quali non saranno i primi a finire nel mirino dei magistrati. Per lassalto del 29 novembre 2010 alla mensa universitaria Cibus, con cacciata degli addetti al servizio e distribuzione gratuita di oltre 300 pasti da parte di un gruppo di studenti come forma di protesta contro la riforma Gelmini, sono stati condannati con decreto penale al pagamento di 3.750 euro di multa per il reato di interruzione di pubblico servizio. Gli imputati sono 19: Rafael Campagnolo di Serrungarina, Rocco Stasi di Potenza, Virginia Palumbo di Perugia, Simone Fabbrocile di Sora, Rocco Salerno di Roseto, Matteo Lettere dellAquila, Simone Lancianese di Teramo, Stefano Patern di Perugia, Alessandro Merli di Colonnella, Maria Formisano di Napoli, Giulia Ponti di Pistoia, Georgios Diakogiannis domiciliato a Urbino, Andrea Bordogna di Milano, Viviana Guarini di Triggiano, Gianluca Capozio di Foggia, il giudizio ordinario davanti al tribunale. Oppure chiedere di oblare per non avere tracce sulla fedina penale. IL GIP di Urbino, accogliendo la richiesta del pubblico ministero presentata nellottobre scorso, ha ritenuto congrua la multa di 3.750 al posto di 15 giorni di reclusione per linterruzione del servizio mensa. La polizia di Urbino, in base a video scaricati su YouTube e documentazione fotografica, ha identificato in breve tempo tutti gli autori del blitz mangereccio. E ora gli agenti sono di nuovo in caccia dei nomi dei nuovi occupanti di strutture pubbliche. ro. da.

SACCHEGGIO I ragazzi cacciarono gli addetti e distribuirono oltre 300 pasti gratis
Mauro Vecchietti di Macerata, Michele Pastore di Trieste, Osvaldo Mario Iatorno di Cosenza e Tomas Di Mambro di Cassino. Tutti loro hanno tempo quindici giorni dalla notifica del provvedimento per opporsi chiedendo

NUOVO FASCICOLO La magistratura ora esamina loccupazione al Collegio Internazionale

CAGLI GLI ANZIANI SI LAMENTANO PER LA PULIZIA MECCANIZZATA

FOSSOMBRONE

Non chiudete i portoni con la neve


IN POSA A sinistra, due ragazze in posa nella piazza di Cagli. A destra, una lettrice ci ha inviato una foto insolita: un pullman in panne trainato dal trattore
CAGLI

Anche oggi e domani le scuole rimangono chiuse


FOSSOMBRONE

UNA NEVICATA cos rester di certo nella memoria di molti cagliesi. Il manto nevoso ha superato anche in citt i 60 centimetri e oltre 80 nelle campagne o nelle frazioni pi in quota. Molti i disagi per la mancanza di energia elettrica a causa delle linee interrotte dalla neve molto pesante. Anche le connessioni ad internet erano in tilt in molte zone. Cantiano rimasta per molte ore senza luce elettrica nella giornata di mercole-

d, poi in varie zone di campagna del cagliese, stessi problemi con elettricit a singhiozzo. Nel comune di Frontone da mercoled pomeriggio, manca la luce elettrica e oltre alle scuole tutti gli uffici pubblici sono stati chiusi. I tecnici e le squadre dellEnel, hanno lavorato ininterrottamente per far fronte alle varie emergenze, ma la tormenta non rendeva di certo facile il loro lavoro. Nelle vie di Cagli sono ritornate le lamentele per la pulizia delle strade. Il Comune

questa volta ha iniziato subito a far girare i mezzi antineve per mantenere pulite le vie del centro, ma gli anziani non sono soddisfatti: Mi hanno addossato la neve sopra gli scalini e la porta di casa afferma infuriata Maria Paradisi, conosciutissima in citt come il sindaco del borgo sono anziana e molti come me non riescono a pulire la neve davanti alle porte. Lo spazzaneve pulisce al centro e accumula nei lati addosso a porte e portoni, molti centimetri di neve e per gli anziani diventa una barriera insuperabile. Un tempo non accadeva e vado in Comune a farmi sentire e protestare. La circolazione non ha subto molti intoppi e c anche una curiosit di un ragazzo che mercoled tornato da Bologna. Per tutto il pomeriggio ho percorso senza troppi disagi lA14, fino a Fano. Poi in superstrada fino alle porte di Cagli. Dal supermercato Conad fino al centro e cio quando pensavo di essere gi a casa, ho impiegato tantissimo.... Mario Carnali

A FOSSOMBRONE scuole chiuse anche oggi e domani. Lo ha deciso il vicesindaco Michele Chiarabilli, un occhio al cielo e uno alle previsioni del tempo. Mi dispiace far perdere un giorno di lezione ai ragazzi spiega Chiarabilli , ma con le previsioni che ci sono ho ritenuto che fosse meglio stare dalla parte della precauzione. Se nelle ore prossime dovesse gelare, non mi pare il caso di far correre rischi ai ragazzi, ai loro genitori e agli autisti dei pullman scolastici. E sul fronte del traffico? Alcune persone mi hanno fermato per strada per fare i complimenti al Comune per come ha gestito lemergenza neve. Mi creda, per un amministratore una soddisfazione grande ricevere certi attestati di stima. Senza falsa modestia, s, devo riconoscere che finora il Piano neve che abbiamo predisposto ha funzionato come meglio non si poteva. Le strade sono tutte libere e nel lavoro di sgombero della neve sia i nostri mezzi che quelli degli agricoltori che collaborano col Comune hanno fatto un lavoro davvero eccezionale. Ci sono stati problemi particolari? Mah, ai Barbanti, per fare un esempio, cerano sui

settanta centimetri di neve, che non sono uno scherzo, ma comunque al momento anche l si circola senza difficolt. Eppoi qualche rallentamento lo hanno provocato i rami delle piante caduti per il peso della neve, ma niente di drammatico. Va peraltro notato che non tutti condividono lentusiasmo di Chiarabilli. Non i residenti di Ghilardino, per esempio,

che ci hanno inviato una foto (qui sopra) di via Candigliano presa ieri mattina alle 10. Il disagio pi grosso sofferto dalla citt, comunque, stata la mancanza di corrente elettrica: gioved notte infatti una pianta si abbattuta su una cabina Enel a Montalto Tarugo, causando un blackout. I tecnici hanno provveduto alla riparazione verso le undici di ieri mattina. Adriano Biagioli

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