00720

www.ilgiorno.it
VENERDÌ 2 Luglio 2010
Anno 55 - Numero 154 € 1,00 Milano 9 771124 211498

Prandelli, ecco la nuova Italia

Apre a Cassano e agli oriundi
Servizi e commento di BUCCHIONI · Nel Quotidiano Sportivo

Più tasse nelle Regioni in rosso

CONTI Aumenti per quattro Governatori. Pensioni: saltano i 40 anni? No di Sacconi POSANI e COMELLI
· A pagina 6

GIORNALISTI IN PIAZZA
Intercettazioni,
lo stop del Colle
«Inascoltato
dal Governo»
SASSANO e POLIDORI · A pagina 8

IL COMMENTO
di BRUNO
VESPA

Fini e gli altri nodi

Silvio torni leader
· A pagina 9

STRAPPO CON I MAGISTRATI

Mancinostriglialetoghe
«Scioperoeccessivo»
Servizio · A pagina 7

ROMA: URLAVA NUDO AL BALCONE MILANO: ’NDRANGHETA,

Trans e cocaina SGOMINATA UNA COSCA

Consigliere Pdl Perfarsi

all’ospedale pagare
Servizio · A pagina 14 torturavano
levittime
nelseminterrato
Operazione della polizia,
sequestrati 138 immobili GIORGI · a pagina 19
• 2 PRIMO PIANO IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO VENERDÌ 2 LUGLIO 2010

LA STRAGE DELLE EX 7.000

IL NUMERO DELLE PERSONE
DENUNCIATE PER STALKING
NELL’ULTIMO ANNO

Sonia, una vittima annunciata

«Perché nessuno l’ha difesa?»
Dopo il primo delitto protette solo l’ex moglie e un’altra donna
dall’inviato GABRIELE MORONI
— RIVOLTA D’ADDA (Cremona) —
SONIA Balconi vittima annuncia-
ta? E davvero si sarebbe potuto fa-
re qualcosa per salvare la seconda
vittima di un’assurda giornata di
sangue? «Perché — si chiede, af-
franto, il marito della donna assas-
sinata a Rivolta d’Adda — nessu-
no ci ha avvertito della presenza di
De Carlo e di quello che aveva fato
a Torino?». Nessuno ha pensato
che dopo Maria Montanaro, l’ex fi-
INDAGINE
L’aveva già denunciato
per stalking e lesioni
Ma lui non aveva smesso
danzata uccisa a Riva di Chieri,
nel Torinese, la furia omicida di
De Carlo si sarebbe potuta abbatte-
re sulla donna di Rivolta d’Adda?
Una donna di 42 anni che De Car-
lo aveva sottoposto a uno stalking
prolungato, sfociato anche nella
violenza fisica. La donna che ave-
va denunciato quello che sarebbe
divenuto il suo assassino, lo avreb-
be portato in un’aula di tribunale.
Sono state invece protette altre
due donne che avevano avuto la lo-
ro vita intrecciata con quella di De
Carlo.
Il 23 febbraio di un anno fa, De
Carlo è appostato nei pressi della
villetta di Sonia Balconi. La vede
uscire con la piccola in braccio.
Una vicina lo ha scorto arrivare in
moto, togliersi il casco. Poi sente
Sonia gridare «Va’ via, i carabinie-
ri sono già informati. Sanno che
sei stato tu a buttarmi giù il cancel-
lo». Salta la recinzione, affronta So-
nia. La minaccia. La colpisce. Per-
ché? Viene negato che fra i due, do-
po la conoscenza avvenuta nel
2004 in piscina, ci fosse stata una
relazione che Sonia aveva deciso
di troncare un mese prima di
quell’aggressione.
ERA il solo De Carlo a essere en-
trato nella spirale di una ossessio-
ne amorosa che lo spingeva a esse-
re convinto di essere il padre della
bambina di Sonia. «Mia moglie —
dice Guido Olivari, il marito — an-
dava in piscina. Penso che lui si
fosse invaghito. Lei aveva tronca-
to con la piscina e non gli aveva fat-
to sapere dove abitava. Poi sono co-
minciati i tormenti: biglietti, mac-
china danneggiata, vetri rotti. Ab-
biamo fatto denuncia su denuncia
fino al fatto più grave. Eravamo
una famiglia splendida, avevo una
moglie splendida in tutti i sensi».
Qualche giorno dopo Sonia Balco-
ni presenta una querela contro De
Carlo. Il 15 maggio il suo legale
Guido Corsini, ne presenta un’al-
tra, che integra la precedente, per
lesioni, minacce, molestie, viola-
zione di domicilio. Vengono espo-
sti alcuni episodi che hanno prece-
duto l’irruzione in giardino. Bi-
glietti di minaccia nella cassetta
della posta. Minacce sul retro di
una cartolina con una immagine
di rododendri. La vettura ripetuta- ta. Dopo la querela del maggio
mente danneggiata. Due passaggi 2009 De Carlo sembra essere spari-
provocatori dell’uomo, in auto, da- to. Solo un episodio, qualche gior-
vanti all’abitazione in via Alfieri no fa: l’auto di De Carlo ha affian-
27. Dopo la prima querela a Gaeta- cato la sua e il guidatore ha guarda-
no De Carlo viene ritirato il porto to verso di lei. Mercoledì mattina.
d’armi per uso sportivo e sono se- De Carlo è stato subito scoperto co-
questrate una pistola e un’altra ar- me l’assassino di Maria Montana-
ma. Ma riesce a procurarsi una ro.
7.65. Il 30 aprile l’avviso di chiusu-
ra indagini. La procura di Crema VERSO le 7.30 una guardia giura-
chiede il rinvio a giudizio. In no- ta, suo vicino di casa a Vailate, ha
vembre ci sarebbe stata l’udienza notato il garage aperto e lo ha av-
preliminare. Il legale di De Gaeta- vertito con un sms. «Chiudilo», è
no propone un risarcimento, me- stato quello di risposta. Non solo.
no di 5mila euro, che Sonia rifiu- Un’infermiera, Anna G., ha assisti-
to all’omicidio di Sonia Balconi e
ha tentato di soccorrerla. Fra le 9 e
le 9.30 i carabinieri sono alla car-
rozzeria di Arzago d’Adda dova la-
vora De Carlo e negli uffici comu-
nali di Vailate, il paese in cui risie-
de. Chiedono di Olga Racheleanu,
una badante romena di 45 anni
che ha convissuto con De Gaetano
per un paio d’anni. La donna oggi
abita a Caravaggio, dove ha affitta-
to un appartamento per ospitare il
figlio ventunenne. E Sonia Balco-
ni? Perché non si pensa a lei? «Do-
po la querela di maggio di un anno
TORMENTO fa — dice un investigatore — De
In alto,
Gaetano De Gaetano non si era più fatto vivo
Carlo, con lei, niente faceva pensare che
l’assassino ci fosse un motivo per cercarlo.
suicida. Dopo il secondo omicidio abbia-
Sotto, Maria mo protetto la donna romena e la
Montanaro ex moglie di De Carlo come possi-
e a fianco
Sonia Balconi bili obiettivi». In più dopo l’ucci-
insieme col sione della Montanaro si pensa
marito. che l’omicida possa essere riparato
«Quell’uomo in Francia. «Abbiamo lavorato —
— ha detto — dice il maggiore Domenico Masco-
era diventato li, comandante del nucleo investi-
un tormento» gativo di Torino — in sinergia
(Newpress e
Ansa) con i colleghi degli altri coman-
di». Ma resta anche da capire per-
ché militari del capoluogo piemon-
tese non fossero informati delle de-
nunce presentate dalla seconda vit-
tima contro il suo assassino.

AVEVA 60 ANNI, UCCISA NEL SUO APPARTAMENTO

di VIVIANA PONCHIA
— TORINO —

IL CADAVERE è disteso sul letto a una

piazza. La camicetta addosso, la gonna appe-
Giallo a Torino
na sollevata. Le mutandine abbandonate a
terra. Attorno al collo, i segni della morte:
strangolamento con un cavo elettrico. E’ la
seconda donna assassinata a Torino in 24
Filippina strangolata
ore, un’altra storia di solitudine e violenza.
Lourdes Flores Navarro, filippina, aveva 60
anni e da 30 viveva in Italia. Assisteva gli an-
ziani in una casa di cura in collina. Il resto
con un cavo elettrico
già comprato una casa per la madre, fino a un delitto per ora senza colpevole: apparta- na che abita di sopra: «Stavo guardando
della vita lo divideva con una gattina bianca dicembre avrebbe lavorato e spedito i soldi mento normalmente disordinato, nessun se- Miss Italia nel mondo in televisione quan-
e nera senza una zampa. «Una donna tutta per il mutuo, poi sarebbe partita. E’ stata uc- gno di effrazione, niente che lasci pensare al- do sotto hanno cominciato a fare un bacca-
casa e lavoro che dopo una vita di sacrifici cisa come il giorno prima la giovane Maria la rapina. Il particolare degli slip, semmai, no da non capirci più niente». Urla, rumori
stava per andare in pensione», dice Angela Montanaro. potrebbe portare a un’aggressione di tipo di cose spostate: «Mi sono affacciata al balco-
Negro, 79 anni, gli ultimi 12 passati nel resi- Nubile, riservata, sempre disponibile. E sessuale: ma bisogna aspettare l’esito dell’au- ne e hanno smesso, sono tornata dentro.
dence dove Lourdes faceva la badante. Una puntuale. A dare l’allarme sono stati i colle- topsia. L’ultima a vedere Lourdes è stata la Non avrei potuto immaginare». Qualcuno
donna d’altri tempi senza uomini attorno ghi di lavoro quando non l’hanno vista arri- signora Nigro: «Ha lavorato fino alle 21 ed è dice di avere sentito piangere la gattina, par-
con una sola passione, la danza, che sognava vare. I vigili del fuoco hanno sfondato la por- tornata a casa come sempre» (Ansa). L’ulti- ticolare che non aiuta gli inquirenti. Di fat-
di tornare a vivere nelle Filippine. Aveva ta, i carabinieri hanno raccolto i dettagli di ma a sentirla è stata Lucia Cudemol, la vici- to la micia è scomparsa.
 IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO
LE PERSONE ARRESTATE
1.200 PER QUESTO REATO
INTRODOTTO 16 MESI FA
«Questa legge funziona
Ma la giustizia è troppo lenta»
Isabella Rauti, consulente del ministero delle Pari opportunità
di SILVIA MASTRANTONIO
— ROMA —
E’ SOLO un anno che esiste il reato di
stalking. Un anno che è servito a presenta-
re 7.000 denunce e a determinare 1.200 ar-
resti. La novità non è bastata a salvare la
vita delle due donne massacrate, ma ha
aiutato molte altre e molti altri. «Prima
che fosse configurata questa fattispecie di
reato che cosa si poteva denunciare? Le te-
lefonate mute? Le migliaia di sms vuoti?
Le poste sotto casa? Nessuno ascoltava».
Isabella Rauti, oggi consigliere regionale
del Lazio, ha mantenuto l’incarico di con-
sulente del ministro delle Pari opportuni-
tà, Mara Carfagna. Dice, con un pizzico di
orgoglio: «Quando ero capo dipartimento
del ministero firmai la convenzione con
l’Arma dei carabinieri per dare attuazione
al protocollo». Ecco perché la legge anti-
stalking la sente un po’ sua.
Due donne sono state ammazzate.
C’è qualcosa da rivedere?
«Da quel che so, quell’uomo era stato de-
nunciato sette volte. Era in attesa di un
processo. Se si vuole cercare qualche re-
sponsabilità, bisogna pensare ai tempi del-
la giustizia italiana che sono esagerata-
mente lunghi».
La nuova normativa funziona?
«Lo dicono le cifre. Abbiamo colmato un
pericoloso vuoto legislativo e allineato
l’Italia agli altri Paesi europei».
Nulla, quindi, su cui tornare?
I PRECEDENTI
Novembre 2005
Debora Rizzato, 24 anni,
è uccisa a coltellate a Biella
dall’uomo che dopo averla
violentata l’ha perseguitata
per 10 anni. Inutili le
denunce; per quel delitto
si scusò il ministro Castelli
di MASSIMO
PICOZZI
TALKING è un termine che in Italia
S si traduce con «sindrome del molestatore
assillante». Una parola rubata al mon-
do dei cacciatori, che rimanda agli apposta-
menti e all’inseguimento di una preda, di na-
scosto, subdolamente. E che nel linguaggio del
crimine è il sinonimo di un comportamento
complesso, dove lo stalker, il molestatore, cerca
la sorveglianza, il contatto, il controllo della
sua vittima. Nei manuali specialistici, lo
stalking viene dopo il capitolo sulle minacce, e
capita che a un certo punto le minacce non sia-
no più sufficienti. Lo stalker non è capace di
fermarsi, diventa aggressivo e violento, fino
all’omicidio. Quando questo accade, a spinge-
re l’assassino non c’è un guadagno materiale o
VENERDÌ 2 LUGLIO 2010
1.592
«Se proprio si vuole andrebbe rivisto
l’aspetto risarcitorio della normativa, a fa-
vore delle vittime. Oppure andrebbero ir-
robustite le norme sulla podestà genitoria-
le. Il piano sanzionatorio, però, ritengo
che sia adeguato all’impianto».
In questo anno ritiene che molte don-
ne e uomini siano stati aiutati?
“
«E’ stato molto importante arrivare a que-
sta legge e c’è voluto tempo. Le prime pro-
poste risalgono al 2000. Ma oggi le perso-
ne perseguitate possono fare denuncia.
Non è una cosa da poco. Lo stalking si
esprime in molte forme e con moltissimi
strumenti, anche tecnologici. L’accerta-
mento del reato è particolarmente diffici-
le perché si esprime in piccole, ma reitera-
te, forme vessatorie che determinano una
condotta assillante. Ora ci sono gli stru-
GIÀ CONDANNATO
CONTINUA LE MOLESTIE
— OSIMO (Ancona) —
DA 4 ANNI perseguita una
donna che ha 11 anni più di lui. Il
26enne, già condannato e col
divieto di mettere piede a
Osimo dove la sua vittima
risiede, ieri si è presentato a
casa della signora. I carabinieri
lo hanno arrestato.
Marzo 2009
Patrizia Maccarini, 42 anni,
viene uccisa nel Bresciano
con una coltellata dall’ex
fidanzato. Lo aveva lasciato
circa un anno e mezzo prima,
ma lui non si era rassegnato
e la perseguitava
IL COMMENTO
IL CACCIATORE E LE SUE PREDE
un bisogno sadico e sessuale. Piuttosto ad ar-
margli la mano è la frustrazione, l’invidia, la
rabbia. Nella mente di uno stalker può esserci
un disturbo mentale grave, oppure il rapporto
con la realtà può essere perfettamente conserva-
to. Sono i due estremi di una scala, che si basa
sul tipo e la natura della relazione tra l’aggres-
sore e la sua vittima. Da un lato capita che
non ci sia un vero rapporto, che esiste solo nella
mente del molestatore.
DALL’ALTRO vittima e carnefice hanno
una relazione storica che li unisce, un matrimo-
nio, un legame sentimentale. Tra un polo e l’al-
tro c’è tutta una variabilità di storie e situazio-
ni. L’aggressore potrebbe aver avuto delle fre-
quentazioni anche sentimentali con il suo bersa-
glio una o due volte, o neppure questo. Il bersa-
glio potrebbe solo aver sorriso e salutato mentre
PRIMO PIANO 3 •
STALKING
IL NUMERO DELLE PERSONE
DENUNCIATE SOLO NEI PRIMI
TRE MESI DI QUEST’ANNO
Si riaccende il dibattito
sullo stalking: secondo te:
la legge anti-molestie
funziona? Clicca su
www.quotidiano.net
menti per accertare tutto questo e devo
dire che sia l’autorità giudiziaria sia le
forze dell’ordine hanno dato un grande
contributo».
Ha funzionato anche l’effetto de-
terrente?
«L’ammonimento, ad esempio, si è ri-
IL NUOVO REATO
È UNA CONQUISTA
ORA FINALMENTE LE VITTIME
VENGONO ASCOLTATE:
LE SANZIONI SONO ADEGUATE
MA SI POTREBBERO
PREVEDERE RISARCIMENTI
velato particolarmente utile. E’ un
richiamo da parte del questore che
arriva al termine degli specifici ac-
certamenti. L’ammonimento vie-
ne comminato anche senza il con-
senso della vittima. Devo dire che
funziona bene. Molti molestatori e
molestratrici si sono fermati. E’
bastato questo richiamo a farli de- IMPEGNO
sistere. Certo, poi ci sono i casi Isabella Rauti,
anomali come quello di questi gior- consulente
delle Pari
ni. Sette denunce e poi la strage. Da opportunità
rivedere non è la legge ma i tempi (Ansa)
della giustizia».
Giugno 2009
Monica Morra, 33 anni,
viene ammazzata
a coltellate dall’ex
marito a Milano, davanti
all’asilo del figlio; pochi
giorni prima lo aveva
denunciato per stalking
nuncia accolta in commissariato, in un rinvio
a giudizio disposto da un giudice. Ma a questo
punto subentra un grosso problema: se la perso-
na ammonita, oppure denunciata possiede ca-
passava, o essersi in qualche modo fatto cono- ratteristiche che la rendono incline alla rabbia
scere socialmente o professionalmente. Fin qui e alla vendetta, la situazione si può fare ancora
lo specialista, che prova ad offrire una cornice più pericolosa. De Carlo, già denunciato un
di conoscenze.
MA CHE poi si deve fermare, davanti a casi
come quelli di Gaetano De Carlo, l’assassino
anno fa dalla famiglia di Sonia per aggressio-
ne, privato delle armi che deteneva regolarmen-
te, ha trovato nella reazione della sua vittima
un motivo d’odio, non un limite.
di Maria Montanaro e Sonia Balconi. Con
la prima, Maria, pare che il suo assassino ab- LA STRADA da percorrere per impedire tra-
bia avuto una relazione burrascosa, della se- gedie simili non è facile. Occorre a mio giudi-
zio che le forze dell’ordine, i magistrati che si
conda invece, si era invaghito senza che Sonia trovano a fronteggiare il problema possano frui-
gli offrisse alcun appiglio. Ma nella sua testa
re dell’esperienza di chi, professionalmente, si
entrambe erano colpevoli di una colpa gravissi- trova a studiare il comportamento violento.
ma, quella di rifiutarlo, una colpa da lavare Pur sapendo che la predizione è compito diffici-
col sangue. La legge sullo stalking, di recente lissimo, si tratterebbe comunque di uno stru-
introdotta in Italia, è un’ottima iniziativa, ma mento in più. E una volta identificati i tratti
ancora lontana dall’avere risolto il problema. che fanno temere un epilogo drammatico, reste-
Certo è più facile essere ascoltati, ottenere che rebbe comunque da affrontare il nodo di quali
una protesta terrorizzata si trasformi in una de- restrizione della libertà sia possibile attuare.
4 IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO VENERDÌ 2 LUGLIO 2010
 IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO
LA STRAGE DELLE EX
Gaetano, fama da sciupafemmine
ma sul lavoro era uno stakanovista
Lo stupore del datore di lavoro e dei colleghi della carrozzeria di De Carlo
dall’inviato GABRIELE MORONI
— ARZAGO d’ADDA (Cremona) —
SÌ, AMMETTE a denti più che
stretti qualche collega della carroz-
zeria di via Mascagni a Arzago
d’Adda dove lavorava Gaetano
De Carlo. Niente che potesse fare
immaginare, presagire, presume-
re. Regolare. Come riascoltare un
coro. Il giorno dopo la mattanza,
il sentimento che prevale è lo stu-
pore. Anche fra chi conosceva la
fama assolutamente fondata e
tutt’altro che sussurrata di sciupa-
femmine che aleggiava attorno a
De Carlo e forse ne riceveva an-
che le confidenze in proposito.
«I CARABINIERI — dice Anto-
nio Crippa, titolare della carrozze-
ria — erano già venuti a febbraio
di un anno fa quando era stato de-
nunciato. Anche allora avevo det-
to che per quello che mi riguarda-
va era una brava persona. Me li so-
no ritrovati qui ieri mattina alle
nove (mercoledì, ndr) e quando
ho sentito cos’era successo sono ri-
masto esterrefatto. De Carlo ave-
va lavorato qui fino a martedì se-
ra. Poi aveva salutato tutti perché
doveva essere operato a ginoc-
chio. Poco dopo mi aveva telefona-
to per dirmi che l’intervento era
stato rimandato. Mi ha chiesto se
il giorno dopo doveva venire a la-
vorare. Gli ho risposto di sì, per-
ché in questi giorni abbiamo mol-
to lavoro. Era un gran lavoratore,
gli è capitato di rimanere in azien-
da anche undici ore filate. Prima
di venire da me aveva fatto un lun-
go periodo alla carrozzeria Pavesi
DOLORE E RABBIA A TRUCCAZZANO PARLANO I GENITORI DELLA SECONDA VITTIMA E GLI AMICI CHE L’AVEVANO VISTA NASCERE
«Sonia, che fine assurda. Quello era pazzo, metteva paura»
di MONICA AUTUNNO
— TRUCCAZZANO (Milano) —
«SONIA? Una ragazza bella, sola-
re, gentile. La sua è una fine ingiu-
sta». Regnano lo sconcerto, il do-
lore e la rabbia a Truccazzano, il
paese dove Sonia Balconi era na-
ta, dove aveva vissuto con la fami-
glia insieme ai genitori e ai fratel-
li, dove aveva conosciuto il mari-
to e da dove, qualche anno fa, si
era trasferita con la famiglia, alla
volta della vicina Rivolta d’Adda,
dove è stata uccisa. È un paese pic-
colo, Truccazzano, e tutti si cono-
scono. Tutti conoscono la fami-
glia quieta e cortese che vive al 15
di via Fratelli Ferrandi, davanti
al centro sportivo, a pochi passi
dal Comune. Qui non ci sono che
silenzio rabbioso e desolazione.
VENERDÌ 2 LUGLIO 2010
LA VICINA DI CASA
«Gentile e premuroso
anche con i miei figli:
si fermava per accarezzarli»
di Milano, un’azienda molto rino-
mata. Ci dovevamo vedere il gior-
no dopo alle otto».
«IN UNDICI ANNI che l’ho avu-
to alle mie dipendenze sarà man-
cato tre giorni per malattia. Una
persona serissima, un gran lavora-
tore. Aveva i suoi hobby, il sub, la
Sotto il portico, insieme a una pa-
rente, nel caldo torrido del primo
pomeriggio, siedono Renato Bal-
coni e sua moglie. Non hanno più
lacrime e nemmeno parole. «Ab-
biamo detto e sentito già di tutto.
Non abbiamo altro da dire». Brac-
cia allargate e volti induriti da
una notte di pianto: «È andata co-
sì». Ma nessuno, in realtà, può ac-
cettare che sia andata così. Fuori
da un bar del centro si sfogano i
ragazzi che hanno conosciuto So-
nia da bambina e ragazza.
«È ASSURDO finire in questo
modo. Quello era un pazzo, lo ave-
vano denunciato volte su volte, e
a che cosa è servito? E’ riuscito ad
ammazzarla». «Una cosa sola è da
LUI
«ERA UN GRAN LAVORATORE
GLI È CAPITATO DI RESTARE
IN AZIENDA 11 ORE FILATE»
moto». D’accordo e l’al-
tra passionaccia, le don-
ne? «Ha un figlio grande,
che lo ha reso nonno. Fino a
quando è stato sposato non si è
mai saputo niente. Poi non so. Ma-
gari ha raccontato qualcosa ai ra-
gazzi della carrozzeria, i suoi colle-
ghi, ma ne ho venti che lavorano
per me e di sicuro non vado a met-
tere il naso nei loro discorsi. Avrà
parlato con loro».
Come sempre il ritratto del prota-
gonista stride con quello che ha
commesso. Collide. È in antitesi
assoluta. Difficile riconoscere il
Sonia Balconi in un’immagine
felice col marito Guido Olivari
PRIMO PIANO
Il ritrovamento
del cadavere di
Gaetano De
Carlo nelle
campagne di
Corneliano
Bertario, dove si
è suicidato;
a destra, l’auto
usata per l’ultimo
tragico viaggio
pistolero che ha ucciso, fortemen-
te voluto uccidere, nel ritratto che
ne fornisce Marzia Carlini, sua
coinquilina nel caseggiato a due
piani in via Carlo Porta a Vailate:
«Una persona gentile, premurosa.
Anche con i miei figli. Mi colpiva
che quando li incontrava si ferma-
va per accarezzarli».
I FREQUENTATORI DEL BAR
«Lui si sedeva al tavolino
Guardava le donne, aveva
qualcosa che non andava»
scrivere, e chiara — dice una ra-
gazza — è che è morta una ragaz-
za meravigliosa, che non merita-
va la fine che ha fatto». Il legame
con il suo assassino? «Solo voci.
Lei è una vittima». Gaetano De
Carlo, il pluriomicida e suicida, a
Truccazzano era di casa. «Arriva-
va qui e stava seduto per ore —
raccontano ancora al bar —. Guar-
dava nel vuoto, metteva timore.
Si capiva che aveva qualche cosa
che non andava. Guardava anche
le donne, e non era una cosa piace-
vole».
5 •
LEI
«UNA RAGAZZA BELLA,
SOLARE, GENTILE: NON
MERITAVA DI FINIRE COSÌ»
L’OROLOGIO
Ore 7.30
Spara tre colpi di pistola in
faccia a Maria Montanaro,
36 anni, grafica, nella sua
casa di Riva di Chieri,
comune di 4 mila abitanti
dietro le colline di Torino
Ore 8.00
Scatta la caccia all’uomo.
Maria, prima di morire,
riesce ha sussurrare: è
stato Gaetano. Si cerca
una Honda grigia con a
bordo il carrozziere
Ore 17.00
Dà appuntamento a Sonia
Balconi, 42 anni, operaia,
al Parco della Preistoria a
Rivolta d’Adda: quando lei
arriva a bordo della sua
Twingo, le spara tre colpi
Ore 18.30
Il duplice omicida si è
ammazzato in un prato
della campagna tra Milano
e Cremona, a Corneliano
Bertario. Il cadavere è
stato trovato un’ora dopo
PER LA FAMIGLIA Balconi
una notte e una giornata di spola
con l’obitorio e le prime visite di
parenti e conoscenti affranti. Sta-
mattina la famiglia riceverà la visi-
ta del sindaco Vittorio Sartirana.
“Di questa ragazza ricordo che
era bella, bellissima - dice - . Una
famiglia di brave persone, tutti: il
padre, la madre, molto conosciuta
qui e a Melzo, dove lavora, il mari-
to, figlio di una famiglia di impre-
sari edili. Sono affranto, come tut-
ti, e come tutti sconcertato: mi
chiedo come sia possibile che un
soggetto del genere, che da anni
molestava e perseguitava, sia riu-
scito ad arrivare fino all’irrepara-
bile”.
• 6 PRIMO PIANO
LE SPINE DEI CONTI PUBBLICI
Tasse Abruzzo
Dallo scudo fiscale sono
previsti in entrata
617 milioni per prorogare
la sospensione
delle tasse in Abruzzo
Previdenza
Esclusi nella manovra
correttiva i tagli
agli apparati
amministrativi degli enti
di previdenza privati
Sanità, punite le Regioni in rosso
Stangata per Irap e Irpef
Il Tesoro impone gli aumenti in Lazio, Campania, Calabria e Molise
— MILANO —
CONTI pubblici in lieve migliora-
mento, mentre arriva la stangata
per le Regioni che hanno sforato i
bilanci sanitari. E il via libera alla
manovra in Commissione Bilan-
cio del Senato, che doveva arrivare
già oggi, potrebbe slittare a lunedì.
Nel primo semestre del 2010 si è re-
gistrato complessivamente un fab-
bisogno di circa 45.800 milioni, mi-
gliore, essendo inferiore per circa
4.200 milioni rispetto a quello
dell’analogo periodo del 2009, pari
a 50.015 milioni. Nel mese di giu-
gno 2010, spiega il ministero
dell’Economia, si è registrato un
avanzo del settore statale pari, in
via provvisoria, a circa 4.300 milio-
ni. Nel mese di giugno del 2009,
l’avanzo è stato pari a 6.208 milio-
ni. Il Tesoro segnala il buon anda-
— ROMA —
LA MAGGIORANZA di gover-
no cerca di far cadere dal 2016
una delle poche certezze sul fron-
te previdenziale, ma l’altolà del
sindacato provoca l’intervento ri-
paratore del ministro Sacconi.
La cronaca di ieri è la seguente:
mentre l’attenzione di tutti si an-
dava concentrando sulla rivolta
dei governatori contro la mano-
vra, il relatore di maggioranza
della finanziaria ha piazzato un
emendamento in cui si prevede
che per andare in pensione di
anzianità, a prescindere dall’età
anagrafica, non basta più avere al-
le spalle 40 anni di contributi. Il
ministro del Lavoro prima taglia
corto con un «valuteremo, l’im-
patto è molto contenuto, perché
nel 2016 saranno pochi quelli
che avranno raggiunto i 40 anni
di contributi», poi si presenta in
aula e sottolinea: «Si è trattato di
un refuso, lo cancelleremo».
RIGORE
Medici in sala operatoria
(Ansa) e, a sinistra, Giulio
Tremonti (Prisma)
mento complessivo degli incassi fi- utili e dividendi. Dal lato dei paga-
scali, inclusi quelli per autotassa- menti, il risultato del mese sconta
un minore onere per interessi sul
zione. A fronte si registra il venir
meno, peraltro già scontato nelle debito, compensato da erogazioni
che nel 2009 erano slittate al mese
stime, delle entrate straordinarie
generate l’anno scorso dall’impo- di luglio.
Ma per le Regioni che hanno sfora-
sta straordinaria. Analogamente al-
lo scorso anno, il mese di giugno to i conti della sanità, è in arrivo
una stangata, con l’aumento dell’Ir-
pef e dell’Irap. Per il 2010, i contri-
FABBISOGNO buenti della Campania, del Lazio,
Nel primo semestre 2010 della Calabria e del Molise saranno
costretti a un ulteriore esborso per
è migliorato di 4,2 miliardi
ripianare il “rosso” della casse re-
scendendo a quota 45,8 gionali, sanità in primo luogo. Il gi-
ro di vite è stato comunicato dal Di-
partimento delle Finanze del mini-
del 2010 registra gli effetti dello stero dell’Economia spiegando che
slittamento dei termini di versa- si è “constatato per le regioni La-
mento delle imposte per i contri- zio, Campania, Molise e Calabria
buenti soggetti agli studi di setto- la sussistenza delle condizioni”,
re. Il saldo del mese ha inoltre be- per la maggiorazione dell’Irap. Per-
neficiato di maggiori incassi per tanto, per l’anno d’imposta 2010,
GIALLO SU UN EMENDAMENTO DI MAGGIORANZA
Pensioni, traballano i quarant’anni
Sacconi tranquillizza: «E’ solo un refuso»
L’emendamento Azzollini in re- Ma l’emendamento Anzollini in-
altà non faceva altro che applica- troduce anche altre novità: l’ag-
re una norma firmata di recente gancio all’aspettativa di vita non
proprio da Sacconi e Tremonti, più dal 2015 ma dal 2016 e l’ade-
che stabilisce di aggiornare ogni guamento anche per le pensioni
tre anni tutti i requisiti per il pen- sociali da 516 euro al mese. Per-
sionamento tenendo contro del- tanto, anche se, come promesso,
la maggiore aspettativa di vita. il governo “salverà” chi ha 40 an-
IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO
ZAIA: «VOGLIAMO MANTENERE APERTO
IL DIALOGO MA IL GOVERNO SPESSO
E VOLENTIERI CI METTE IN DIFFICOLTÀ»
in queste Regioni si applicano le
maggiorazioni dell’aliquota
dell’imposta ragionale sulle attivi-
tà produttive nella misura di 0,15
punti percentuali e dell’addiziona-
le regionale all’Irpef nella misura
di 0,30 punti percentuali, rispetto
al livello delle aliquote vigenti. La
legge prevede la possibilità di au-
mentare le tasse per ripianare i defi-
cit sanitari delle regioni.
Intanto potrebbe slittare il via libe-
ra alla manovra da parte della Com-
missione Bilancio del Senato.
L’ok, previsto per oggi, potrebbe
arrivare infatti tra sabato e lunedì.
L’arrivo in Aula del decreto legge
è previsto per martedì 6 luglio. La
Commissione di Palazzo Madama
ha finora esaminato gli emenda-
menti a 39 articoli su 56, ma parec-
chi sono stati accantonati.
Elena Comelli
RISPARMI
Con l’adeguamento
all’aspettativa di vita lo Stato
risparmierà 7,8 miliardi
ni di contributi, dal 2015 tutti gli
altri dipendenti per lasciare il la-
voro dovranno aspettare tre mesi
in più (questo è il calcolo
dell’Istat relativo alla speranza di
vita) che andranno ad aggiunger-
si ai 12 della finestra scorrevole.
Per capirci: dal prossimo anno,
una volta maturati i requisiti ne-
cessari per la pensione di vecchia-
ia, di anzianità o sociale, gli aspi-
VENERDÌ 2 LUGLIO 2010
I governatori
Resta aperto il fronte
con le Regioni
che chiedono un incontro
col Governo su «merito
e quantità dei tagli»
I tempi
Potrebbe slittare
tra domani e lunedì
l’ok della Commissione
Bilancio alla manovra.
Approdo in aula il 6 luglio
I PREFETTI A MARONI
«CI DIFENDA»
— ROMA —
I PREFETTI chiedono
garanzie a Maroni perché
sgombri il campo da ogni
ipotesi di abolizione delle
prefetture e da ogni
rischio di accorpamento
con le questure. E nel
contempo dicono no ai
tagli alla sicurezza
previsti nella manovra
finanziaria. Giuseppe
Pecoraro, prefetto della
Capitale, ha lanciato un
appello al titolare del
Viminale, perché «ci
difenda, come ha sempre
fatto» e perché fissi un
incontro al più presto.
In ballo c’è il ruolo di chi
rappresenta lo Stato
centrale in ‘periferia’ in
una fase in cui «il
federalismo fiscale
aumenterà i poteri degli
enti locali». E c’è un
principio: «Il presidio
dello Stato sul territorio
non puo’ essere solo di
polizia».
ranti pensionati dovranno aspet-
tare 12 mesi (15 i lavoratori auto-
nomi) prima di poter andare real-
mente in quiescenza; a partire
dal 2015 i mesi diventeranno
12+3 (18 per gli autonomi); dal
2019, 12+4; di aggiornamento
in aggiurnamento, nel 2050 si an-
drà in pensione 3 anni e mezzo
dopo rispetto a oggi. Grazie all’in-
treccio di questi meccanismi lo
Stato risparmierà, dal 2016 al
2020, circa 7,8 miliardi di euro.
«Prendiamo atto della dovuta
precisazione di Sacconi: sulle
pensioni non è proprio il mo-
mento di creare inutili allarmi-
smi», dice il leader della Cisl, Bo-
nanni. Che in precedenza, aveva
attaccato: «L’emendamento non
può riguardare i lavoratori che
hanno già 40 anni di contributi e
che già si sono visti applicare la
finestra scorrevole».
Olivia Posani
 IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO VENERDÌ 2 LUGLIO 2010 PRIMO PIANO 7 •

LA DENUNCIA PETROLIERI RACCOLTA FIRME CONFRONTO

Che cosa pensi della
DEI CONSUMATORI IN RIVOLTA DEI POLIZIOTTI manovra economica del
Governo? Scrivi il tuo post,
«LE MISURE PESANO «LA ROBIN TAX È INGIUSTA POLIZIOTTI IN PIAZZA entra nel forum. Clicca
886 EURO IN PIÙ L’ANNO E CI ASSOGGETTA CONTRO I TAGLI A DIFESA
PER OGNI FAMIGLIA» A PRATICHE VESSATORIE» E SICUREZZA www.quotidiano.net

Toghe, lo strappo di Mancino

«Lo sciopero è eccessivo»
L’Anm: «Stupore e rammarico». Adesione massiccia alla protesta
— ROMA — tra i colleghi che ieri, con una per- za di quanto abbiamo ribadito: della progressione economica, alte- le ecumenico: «La protesta mira a
centuale tra l’80% e l’85%, hanno non vogliamo sottrarci al dovere di rando il meccanismo delle carriere segnalare all’opinione pubblica le
«AUTONOMIA e indipendenza incrociato braccia e faldoni contro contribuenti». La lotta, fa sapere e incidendo così sull’autonomia e difficoltà in cui magistrati, perso-
della magistratura non dipendono la manovra del governo. Il proble- l’Associazione, si fa «per i più gio- sull’indipendenza della magistratu- nale amministrativo e avvocatura
dai livelli di remunerazione». Nico- ma è che Mancino non vuole con- vani» maggiormente penalizzati ra». Ancora rammarico, da parte di sono costretti quotidianamente a
la Mancino, vicepresidente del fondere i piani e lasciare che passi dalla manovra e «per tutti coloro Palamara che ha dovuto incassare operare».
Csm, piazza l’assist a metà giorna- chiamati a essere valutati ai fini il rimbrotto di Mancino, e un fina- Silvia Mastrantonio
ta, quando l’Anm, il sindacato del-
le toghe, comin-
cia a contare il REPLICA DI PALAMARA
successo dello «Protestiamo contro
sciopero dei
magistrati. Il i tagli iniqui che colpiscono
colpo non è soprattutto i giovani»
da poco e pro-
voca «sconcer- il messaggio che i magistrati si ri-
to e stupore» bellano ai sacrifici a cui la crisi eco-
nomica costringe tutti. «Mi augu-
ro — ha sottolineato — la ripresa
delle trattative e un modo più mo-
derato di reagire rispetto a un inter-
vento che riguarda tutti ceti socia-
li, soprattutto quelli con trattamen-
to economico molto modesto».
Una presa di posizione che è stata
anche più chiara: «L’autonomia e
l’indipendenza delle toghe non di-
pendono dai livelli di remunerazio-
ne: è sbagliato dire che se questi so-
no bassi l’autonomia non c’è, men-
tre se sono alti sì. Il magistrato è
una figura professionale ancora al
centro dell’attenzione e di assoluto
prestigio. Insomma, non è dignito-
so attaccarsi ai mancati aumenti in
tempi in cui «il ceto medio basso è
colpito quasi in via prioritaria».
Per questo motivo, alla fine, Manci-
no bolla la giornata di protesta co-
me «una reazione eccessiva».
Parole pesanti che sono arrivate a
AFFONDO
Nicola Mancino tramortire Luca Palamara, presi-
(LaPresse) e, nel tondo, dente Anm, mentre constatava il
Luca Palamara (Ansa) successo dello sciopero. «Stupisce
— ha replicato — che il vicepresi-
dente Mancino non sia a conoscen-

Andrea
Cangini

Istinto di sopravvivenza
SULLE intercettazioni, Gianfranco Fini sembrava isolato. In un vicolo
cieco. L’esternazione del capo dello Stato, la cui contrarietà a buona parte
delle norme previste dalla legge era nota solo a livello informale, gli ha
offerto una sponda importante. Così com’è, ha lasciato intendere Giorgio
Napolitano, il ddl non avrebbe il via libera del Quirinale. Anche
prescindendo dall’ondata di proteste contro la legge che si leva dalla
società civile, basterebbe questo per invitare le parti a trovare una
mediazione. In condizioni normali, si fa così: di necessità virtù. Ma non
sembra questa una situazione normale. Berlusconi fino a ieri appariva
intenzionato a riaffermare la sua leadership proprio sul terreno scivoloso
delle intercettazioni. Fini, rilanciando le tesi del procuratore antimafia
Grasso, ne ha fatto una questione non più politica, ma etica: in aula, i
finiani voterebbero dunque l’eventuale fiducia, ma non il dispositivo della
legge. Mentre i supporter di entrambi attribuiscono alla controparte
l’intenzione di andare allo scontro finale. L’annuncio, dato da Schifani,
che il Pdl ha rinunciato a concludere l’iter della legge entro l’estate è
ancora poco per dire che l’istinto di sopravvivenza (politica) ha prevalso.
• * 8 PRIMO PIANO
POLITICA E GIUSTIZIA
Intercettazioni, stop di Napolitano
«Il Governo non mi ha ascoltato»
«Chiari i punti critici. Avevo consigliato di dare precedenza alla manovra»
dall’inviato MARCO SASSANO
— MALTA —
DALL’ISOLA dei Cavalieri, do-
ve ha concluso ieri la sua visita di
Stato, il presidente Napolitano en-
tra con decisione nel dibattito poli-
tico sul disegno di legge sulle inter-
cettazioni, fa propri i dubbi che so-
no stati sollevati, anche da settori
della maggioranza, nella Commis-
sione Giustizia della Camera e cri-
tica la decisione dei capigruppo di
inviarlo in aula il 29 luglio senza
ascoltare il suo invito a concentra-
re ogni attenzione sulla manovra
economica e finanziaria. In buona
sostanza rende chiaro il fatto che,
così come è, la legge sulle intercet-
tazioni non può essere sottoscritta
dal Quirinale. In più il Capo dello
GELO
Napolitano
ieri a Malta
(Reuters) e nel
tondo
Berlusconi
(Ansa)
LA MANIFESTAZIONE
In rivolta
Da sinistra l’intervento del
segretario della Federazione
nazionale della stampa, Franco
Siddi, che ha confermato lo
sciopero nazionale di venerdì 9
luglio. Quindi due immagini della
protesta in piazza Navona contro
il ddl intercettazioni (foto Ansa)
di ELENA G. POLIDORI
— ROMA —
ERANO davvero in tanti, ieri a
Roma, nel catino di una bollente
piazza Navona a dire «no» al ddl
intercettazioni. In piazza, contro
la legge bavaglio, la Fnsi (che ha
confermato lo sciopero per il 9 lu-
glio), il Popolo viola, Cgil, Arci,
Articolo 21, Libertà e giustizia,
Valigia Blu, Agende Rosse, Liber-
tà è partecipazione. Giornalisti, as-
sociazioni e società civile, ma an-
che addetti ai lavori, come i rap-
presentanti dei sindacati di poli-
zia, che sono intervenuti dal pal-
co per ribadire che le nuove nor-
me sono un ostacolo alle indagi-
ni.
Stato dichiara di non accettare nes-
suna trattativa preventiva.
«IN GENERE dall’estero non fac-
cio commenti sulle cose italiane
— ha detto Giorgio Napolitano in-
contrando i giornalisti — ma, vi-
sta la confusione che ancora colgo
in certi commenti di stampa sulla
legge delle intercettazioni, posso
ribadire che i punti critici della
legge approvata dal Senato risulta-
no chiaramente dal dibattito in
corso e dal dibattito svoltosi in
commissione giustizia della Came-
ra, nonché da molti commenti di
studiosi, sia costituzionalisti sia
esperti della materia. E ovviamen-
te quei punti critici sono gli stessi
cui si riferiscono le preoccupazio-
ni della Presidenza della Repubbli-
ca, e ciò non si è mancato di sottoli-
nearlo nei rapporti con esponenti
di maggioranza e di governo». Su-
bito dopo il Capo dello Stato ha te-
Slogan e bandiere:
«Via quella legge»
Ieri in piazza Navona la protesta dei giornalisti
La manifestazione si è aperta con
l’inno di Mameli, quindi la gior-
nalista del Tg1 Tiziana Ferrario,
che ha condotto l’intera kermes-
se, ha letto l’articolo 21 della Co-
stituzione sulla libertà di stampa.
I primi ad intervenire sono stati
nuto a precisare: «A noi non spet-
ta indicare soluzioni da adottare e
modifiche da apportare. Valutere-
mo obiettivamente se verranno ap-
portate modifiche adeguate alla
problematicità di quei punti che
sono già stati messi in così grande
evidenza. E ci riserveremo la valu-
REAZIONI
Cicchitto: «Lo abbiamo
seguito». Bersani attacca:
«Bisogna ritirare il testo»
tazione finale nell’ambito delle no-
stre prerogative».
Quando gli si chiede se concorda
con la relazione del Garante della
privacy, Francesco Pizzetti, sul dif-
ficile equilibrio tra diritto alla pri-
vacy e diritto all’informazione, il
Presidente a leggere «accuratamen-
te» quella relazione nella quale
«non mi pare che il Garante si la-
menti perché si mette troppo l’ac-
cento sulla privacy: sarebbe persi-
no paradossale: il suo è un parere
più argomentato e complesso».
«Le istituzioni di garanzia — ha
concluso — non lanciano allarmi,
ma formulano pareri e valutazio-
ni».
NAPOLITANO ha poi ammesso
proprio i giornalisti, sul palco ha
esordito Andrea Purgatori. «Sia-
mo qui — ha detto — non solo
per manifestare per la nostra liber-
tà, ma anche per voi e per tutti
quei giornalisti precari che lavora-
no senza avere le spalle coperte».
IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO
IL PRESIDENTE DEL SENATO, SCHIFANI:
«IL DDL SULLE INTERCETTAZIONI
SARA’ ESAMINATO IN AULA DOPO L’ESTATE»
che la sua esortazione alle forze po-
litiche a concentrarsi sull’esame e
l’elaborazione della manovra eco-
nomica non è stata ascoltata. «An-
che senza essere monsignor de La
Palisse, è evidente che quel consi-
glio — ha detto con un tono tra
l’amaro e l’ironico — non è stato
ascoltato nel momento in cui sono
state prese determinate decisioni a
maggioranza nella Commissione
dei capigruppo. Ma io non ho l’abi-
tudine di tornare mai sui consigli
dati né di esprimere alcun giudi-
zio per dire se siano stati seguiti o
sul perché non sono stati seguiti».
«Io sono a favore di un ritiro del
ddl intercettazioni perché una leg-
ge del genere andrebbe riformula-
ta da capo», commenta il segreta-
rio del Pd Bersani promettendo
che «in ogni caso, combatteremo
in Parlamento punto per punto».
E Antonio Di Pietro, più volte po-
lemico con il Presidente, dice di
apprezzare «la posizione del Capo
dello Stato». Per Fabrizio Cicchit-
to, presidente dei deputati del Pdl,
«nella calendarizzazione dei lavori
della Camera a luglio abbiamo
messo al primo posto proprio la
manovra economica, per cui il con-
siglio del Presidente della Repub-
blica è stato seguito perché condi-
viso».
Che sono tanti, sempre più nume-
rosi. Malgrado la Fnsi avesse chie-
sto di evitare le insegne di partito,
le bandiere ‘politiche’ erano tante
e i politici pure. Quindi, dal pal-
co, è stata la volta di Franco Sid-
di, segretario dell’Fnsi: «La liber-
VENERDÌ 2 LUGLIO 2010
LE TAPPE
Audizioni
Dopo l’approvazione del
Senato, il presidente della
commissione Giustizia
della Camera, Bongiorno,
decide sette audizioni
sul ddl intercettazioni
Calendario
I capigruppo della
maggioranza decidono
che il testo sarà discusso
a Montecitorio il 29 luglio.
Protesta l’opposizione.
Fini: «Irragionevole»
Settembre
Il ddl non arriverà in
Senato prima dell’estate.
«Non ci sono i tempi
tecnici per farlo prima»
ha precisato ieri il
presidente Schifani
tà è soprattutto conoscenza — ha
detto — la Fnsi si opporrà con tut-
te le sue forze, oggi con la piazza e
domani ricordando sui giornali,
con articoli e servizi, i pericoli
che stiamo correndo. Da parte no-
stra non ci fermeremo». Molti car-
telloni e striscioni, tra cui quelli
contro Berlusconi.
PASSATI i giornalisti, è venuto
il momento degli artisti. Come
Fiorella Mannoia che s’è rivolta
«ai parlamentari di tutti gli schie-
ramenti, dall’opposizione ai finia-
ni, alla Lega, perché se rimane un
po’ di coscienza civile non faccia-
no approvare questa legge vergo-
gnosa».
 IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO
BATTAGLIA AL TAR
PER L’ELEZIONE DI COTA
PIEMONTE, SULL’ELEZIONE DI COTA
IL TAR DECIDERA’ IL 15 LUGLIO
ACCESO CONFRONTO TRA I LEGALI
IL COMMENTO
BERLUSCONI RIPRENDA LA LEADERSHIP
di BRUNO
VESPA
LLA FINE del 1851, per
A proteggere i rapporti del
Piemonte con Napoleone
III appena proclamatosi imperato-
re di Francia con un colpo di Stato,
il governo piemontese di Massimo
d’Azeglio propose una legge che au-
torizzava il pubblico ministero a in-
tervenire contro i giornali per offese
a capo di Stato estero anche senza
una richiesta diplomatica dell’inte-
ressato. Urbano Rattazzi, leader
della sinistra moderata, pur soste-
nendo di non voler attaccare il go-
verno di destra in un momento diffi-
cile, annunciò a malincuore che
avrebbe votato contro una legge li-
mitatrice della libertà di stampa.
Cavour, leader della maggioranza
parlamentare di destra, con un col-
po a sorpresa gli andò dietro costrin-
gendo d’Azeglio ad associarsi e a ri-
tirare la proposta.
NACQUE così il famoso ‘connu-
bio’, a metà strada tra il ribaltone e
il governo di unità nazionale (Rat-
tazzi diventò la stampella dei futu-
ri governi Cavour che lo fece elegge-
re vice presidente della Camera do-
po le elezioni della primavera ‘52).
Non so se Fini abbia in mente qual-
cosa del genere e soprattutto se qual-
cosa del genere, adattata alla situa-
zione d’oggi, sia francamente possi-
bile. Ma è bene che lui e il Cavalie-
re si chiariscano una volta per tutte,
sulla legge che regola le intercetta-
zioni e sul resto. Oggi ‘Il Secolo
d’Italia’ titola: “Legge Bavaglio, il
PdL si infila nella trappola del vo-
to sprint”.
Personalmente, non amo questa
legge per ragioni di principio (la tu-
tela della libertà di stampa in quan-
to tale) più che di sostanza, visto
che nella sostanza (cioè il racconto
dei fatti che interessano l’opinione
pubblica) credo che alla fine cam-
bierà assai poco. E chi vivrà vedrà.
Mi auguro invece che cessi l’abitu-
dine esclusivamente italiana di
pubblicare paginate di intercettazio-
ni che spesso coinvolgono persone a
nessun titolo riconducibili alle ra-
gioni dell’inchiesta o aspetti priva-
VENERDÌ 2 LUGLIO 2010 PRIMO PIANO 9 * •
«NESSUNA CENA PATRIZIA D’ADDARIO
CON LE BALLERINE» CONTESTATA
«BERLUSCONI A UNA FESTA «SONO QUI PER LA LIBERTA’»
IN BRASILE CON SEI BALLERINE» MA LA FNSI LA GELA:
PALAZZO CHIGI: «ASSURDO» «E’ PERSONA NON GRADITA»
Fini e Bondi a muso duro
Silvio: «Basta strappi»
Il premier: Gianfranco incompatibile col suo ruolo
— ROMA — manovra, l’agenda la faccio io». Ma con Fini non sen-
te ragioni: niente concessioni né sul ddl né sul partito
UNA BRUTTA storia nata male e finita peggio. Il o sul congresso. «I suoi strappi sono incompatibili
veleno sprigionato dal ddl intercettazioni scatena con il ruolo istituzionale».
uno scontro che coinvolge il capo dello Stato e dete-
riora ulteriormente i rapporti nella maggioranza. Fi- ECCO perchè i finiani — assicurano i lealisti — qual-
ni e Bondi se le danno in pubblico di santa ragione, che ora dopo un difficile incontro fra le due fazioni
tanto che riprendono a svolazzare sopra Palazzo Chi- (Bondi, Verdini e La Russa da un lato, Augello e Boc-
gi i falchi che tappano la bocca ai trattativisti nel Pdl. chino dall’altro) avrebbero minacciato: «Se non cam-
Al momento, Berlusconi morde il freno e si sente in biate il testo non escludete che noi lavoriamo per far
trappola: sa bene che se cambia il provvedimento in cadere il governo». Indubbiamente, la rissa fra Fini e
esame alla Camera apparirà come una resa, ma se non Bondi in un dibattito la dice lunga sull’aria che tira.
lo cambia la rottura sarà inevitabile. Al di là dell’otti- Il presidente della Camera è andato giù durissimo: è
tissimi delle persone coinvolte. Abi- mismo di Bossi («una mediazione si troverà») la tenta- partito dalla «sudditanza del Pdl alla Lega» per arriva-
tudine che crea talvolta un rappor- zione resta quella di far saltare il tavolo, con quali ri- re a criticare le mancate dimissioni del sottosegreta-
to molto opaco tra alcuni magistra- rio Cosentino e la nomina a ministro di Brancher con
ti, alcuni ufficiali di polizia giudi- sultati è difficile dire perchè il rischio di un governo
grande disappunto di Bondi che ha urlato il suo scon-
ziaria e alcuni giornalisti (l’inchie- tecnico è in agguato.
certo. Non solo: forte dell’asse con il Quirinale, il lea-
sta in corso a Bari dovrebbe inse- der della destra ha lasciato chiaramente intendere
gnare qualcosa) che può produrre NON STUPISCE se la linea dettata per il momento che senza modifiche i suoi non voteranno la legge sul-
intimidazioni e impliciti ricatti che
possono andare al di là del deside-
rio del singolo cronista.
dal Cavaliere appena rientrato a Roma da Panama sia
quella di mostrarsi aperti ai miglioramenti del testo
che soddisfino — nei limiti del possibile — il Quiri-
nale ( Schifani nota: il voto al Senato ci sarà dopo
le intercettazioni. Di qui, l’aut-aut dei falchi berlusco-
niani: «O se ne va lui o ce ne andiamo noi». Se non
pensano a un predellino due poco ci manca: in fin dei
conti, è il ragionamento, l’acronimo dei “promotori
SE IN NESSUN paese del mon- l’estate) malgrado l’irritazione causata dall’intervento
della liberta“ della Brambilla è sempre Pdl...
do — dico nessuno — accade quel «inopportuno» perchè «dopo aver dato la priorità alla Antonella Coppari
che accade in Italia su questo pun-
to, dobbiamo dedurne che altrove
non esiste libertà di stampa e che
noi ne siamo gli esclusivisti per la
Terra e dintorni? Legge Bavaglio è
una definizione forte, usata legitti-
mamente da molti giornali e
dall’opposizione politica (non tut-
ta). Ma se questo è il titolo di prima
pagina del più importante quotidia-
no di partito della maggioranza,
vuol dire che — chiunque abbia ra-
gione — la maggioranza ha un
grosso problema. Che va risolto pri-
ma possibile. Come dimostra il con-
fronto dei testi, la soluzione appro-
vata dal Senato è largamente mi-
gliore di quella varata in prima let-
tura dalla Camera senza alcuna di-
scussione nella maggioranza.
Tutto è migliorabile all’infinito, an-
che dopo due anni di lavoro, ma il
fatto che sorgano oggi polemiche as-
senti ieri dimostra che i problemi
non sono nella legge, ma nei rappor-
ti di maggioranza. E poiché Berlu-
sconi non è stato eletto per fare go-
verni balneari ad oltranza, è bene
che decida: o riprende la leadership
o è meglio che vada a casa. E Fini
è persona troppo assennata per non
saperlo. Avendo sottoscritto anche
lui il programma elettorale del
PdL, una maggioranza sempre feb-
bricitante non gli giova affatto. Sa-
rebbe tuttavia ingeneroso addebita-
re a Fini tutti i problemi del PdL.
La gestione del caso Brancher è sta-
ta pessima, il proliferare delle cor-
renti rischia di diventare una guer-
ra per bande, Berlusconi deve me-
diare con buonsenso fra Tremonti e
i governatori regionali e infine Bos-
si, che è stato quasi sempre uomo ra-
gionevole , mandi una circolare ai
suoi sindaci diffidandoli dal toglier-
si la fascia tricolore quando sentono
l’inno di Mameli. Piaccia o non
piaccia, è l’inno della nazione alla
quale hanno giurato fedeltà.
• 10 PRIMO PIANO IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO VENERDÌ 2 LUGLIO 2010

RENATA POLVERINI STA CON I PENDOLARI:

LE NOSTRE TASCHE «LA LORO VITA È GIÀ DURA, NON SI GRAVI
SU DI LORO IN QUESTO MOMENTO DI CRISI»

Tempesta di polemiche sui pedaggi

La Lega ride: «La pacchia è finita»
Botta e risposta sui caselli romani. Oggi il presidio dei sindaci a Firenze
— MILANO —

IL VIA LIBERA al caro-autostra- I NODI

de e l’introduzione dei nuovi pe-
daggi (da 1 a 2 euro per auto e ca-
mion) in 26 caselli su tratte gesti-
te dall’Anas e finora gratuite, scat-
tato ieri, continua a mantenere al-
tissima la polemica. Con epicen-
tro Roma per via del pedaggio sul
Grande raccordo anulare. Per ri-
durne l’impatto la governatrice
del Lazio Renata Polverini ha cer-
cato di aprire un’asse Roma-Mila-
no cercando alleanze proprio in
quel Nord che invece sembra fe-
steggiare i pedaggi previsti dalla
manovra del governo da Roma in
giù. «Per la Padania oggi è un gior-
no di festa», ha detto Paolo Gri-
moldi, deputato della Lega facen-
do seguito al giornale La Padania
che ieri parlava di “pacchia fini-
ta” per i romani ricordando che al
Nord i pedaggi sulle tangenziali
già si pagano. Dopo l’infelice bat-
tuta sul casello da sfondare, il sin-
daco di Roma Gianni Alemanno
ha invece rilanciato la battaglia
con un invito a Tremonti a «rine-
goziare il contratto con la società
Autostrade per non far pagare i
cittadini» mentre ad attaccare
frontalmente la decisione
dell’Anas è il presidente della Pro-
vincia di Roma Zingaretti denun-
ciando la «palese disparità di
trattamento» riservata a Roma
e a rispondere alla Lega quello
della Confcommercio roma-
na Pambianchi («Rasentano il ri-
dicolo»).
A spegnere le proteste non sono
bastate le precisazioni del presi-
dente dell’Anas Pietro Ciucci se-
condo il quale «in Lombardia
non ci sono nuovi caselli in quan-
to si paga già da anni il pedaggio
su tutte le tangenziali di Milano».
Ciucci ha anche ribadito che chi
utilizzerà il raccordo romano co-
me via urbana non pagherà nulla
e annunciato che i pedaggi, calco-
lati sul percorso, per la Roma-Fiu-
micino e la Salerno-Reggio Cala-
bria entreranno in vigore dal
2011. Zingaretti non ci sta e repli-
I raccordi
I nuovi pedaggi
sui raccordi autostradali
sono di un euro
per automobili e moto
e di due euro
per i mezzi pesanti
CONFRONTO
Il presidente
Anas, Ciucci
(nel tondo)
e, sotto,
il sindaco
di Roma,
Alemanno
(Ansa)
nalizza soprattutto quei piccoli
imprenditori «che fino ad oggi
hanno retto l’urto della crisi», co-
me ricorda la Cna, ma anche i pen-
dolari difesi dalla Polverini. «Noi
ci siamo mostrati tutti contrari: la
vita dei pendolari è dura - ha det-
to - sia in auto che in treno che in
bus. Gravare su di loro in un mo-
Le autostrade
mento di crisi come questo sicura- Su tutte le autostrade
mente non può che trovarci con- in concessione il rincaro
trari». I Verdi con Angelo Bonelli
per le auto e le moto
parlano invece di danni ambienta- è di un millesimo
li. «Qualora fosse applicato il pe-
di euro al chilometro
daggio sul Gra e sulla Roma-Fiu- e di tre millesimi
micino avremmo circa 70 mila au-
to in più che userebbero le strade per i mezzi pesanti

“
ALEMANNO
E ZINGARETTI
Il sindaco: «Tremonti
rinegozia con l’Anas
e non farci pagare»
Il presidente provinciale:
«Siamo discriminati»
ca a Ciucci: «Sulle centinaia di ca-
selli autostradali italiani ne sono
sono stati scelti 26 già esistenti in
cui scatterà l’aumento e di questi
ben 9 sono solo su Roma. Nessu-
no, invece, in diverse regioni del
Nord Italia». Del resto attraversa-
re gli svincoli autostradali di ac-
cesso a Roma aveva già un costo,
ora è stato aumentato e questo pe-
interne della capitale con un note-
vole aumento dell’inquinamen-
to». E resta alta la protesta sia dei
L’impatto
consumatori che degli enti locali L’Anas minimizza
a cominciare da alcuni sindaci to- l’impatto degli aumenti:
scani e dalla Provincia di Siena
che parteciperà oggi al presidio 50 centesimi in più nel
contro l’introduzione dei pedaggi tratto Roma-Milano. Ma
sulla Firenze-Siena. l’Adoc stima ben altri
a. pe. rincari per i pendolari

DDL SICUREZZA STRADALE IN COMMISSIONE TRASPORTI

— ROMA —

IL DISEGNO di legge sulla si-

curezza stradale, che contiene il
giro di vite sull’alcol, potrebbe
scendere in pista prima delle va-
canze, ma solo se alla Camera la
commissione Trasporti, dove è
fermo da un mese, deciderà di
mettere il turbo. L’obiettivo del-
la commissione è di approvarlo
direttamente in sede legislativa,
cioè senza passare dall’Aula. A
quel punto la sorte del ddl sareb-
be nelle mani del Senato, dove
dovrebbe tornare per l’ultimo sì.
Tra le misure che, secondo i par-
lamentari, dovrebbero contribui-
re a una diminuzione del nume-
ro degli incidenti, c’è la norma
Zero alcol alla guida per le vacanze
Ma la norma è ferma da un mese
‘zero alcol’: divieto assoluto di
bere anche solo un goccio prima
di mettersi alla guida per autotra-
sportatori e giovani fino a 21 an-
ni (e comunque nei primi tre an-
ni di guida dopo aver ottenuto la
patente). Previsto anche un test
anti-droga obbligatorio per chi
vorrà prendere la patente.
Mano dura contro gli autisti di
camion, autobus o auto di servi-
zio ai quali sarà sospesa la paten-
te se sorpresi a guidare in stato
di ebbrezza: potranno essere li-
cenziati dall’azienda per la quale
lavorano senza possibilità di ap-
pello.
UNA MINI-STRETTA riguar-
derà anche gli autogrill dove, tra
le dieci di sera e le sei del matti-
no, non si potranno più vendere
superalcolici. Per birra e vino il
divieto scatterà dalle 2 di notte. I
locali pubblici (bar, ristoranti, di-
scoteche) dovranno interrompe-
re la vendita di alcolici e superal-
colici a partire dalle tre di notte.
Per i ristoranti sarà obbligatorio
possedere un etilometro, che
ogni cliente potrà utlizzare pri-
ma di lasciare il locale e mettersi
alla guida, in modo da essere si-
curo di non avere superato la so-
glia limite.
Ma il disegno di legge contiene
anche alcune misure controver-
se, in controtendenza rispetto
all’obiettivo di limitare il nume-
ro degli incidenti. Su queste la
commissione Trasporti sta anco-
ra discutendo, in primo luogo
sulla possibilità per le autostrade
di elevare i limiti di velocità a
150 chilometri all’ora nei tratti a
tre corsie dotati di tutor, ma an-
che sulla deroga di tre ore al gior-
no di guida per coloro ai quali
viene sospesa la patente per gui-
da in stato di ubriachezza. Quan-
do fu introdotta dal Senato,
quest’ultima misura fu ribattez-
zata «l’emendamento grappino»
perche’ pensato per gli automobi-
listi-montanari, abituati a man-
dare giù un cordiale anche di pri-
ma mattina, che senza patente
non possono andare a lavorare.
IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO VENERDÌ 2 LUGLIO 2010 11
• 12 LA PAGINA DEI LETTORI
Lettere al Direttore
Scrivere male
Colpa dei prof
· · · Secondo una ricerca
Invalsi uno studente su tre
avrebbe preso
l’insufficienza nello scritto
di italiano agli esami di
stato. È probabile che il
dato sia realistico, ma è
incompleto! Bisogna
infatti aggiungere che solo
due tracce di quelle
proposte valorizzavano le
capacità di scrittura e che
un insegnante su tre non
sa insegnare a scrivere. E
la questione vera è questa,
non che i ragazzi non
sappiano scrivere, ma che
non ci siano maestri, per
cui non è valorizzata la
ricchezza di vita che tanti
studenti vorrebbero
comunicare. Quindi
l’Invalsi, al posto di
preoccuparsi degli studenti
che non sanno scrivere, si
preoccupi dei tanti
insegnanti che non sanno
insegnare a scrivere!
Gianni Mereghetti
e-mail
Niente politica
Solo sesso
· · · Il regime fascista
aveva costretto gli italiani
ad essere “neutrali” in
politica, che poi può essere
tradotto nel
napoletanissimo «Francia
o Spagna, basta che se
magna». Il fascismo si
reggeva proprio
sull’ignoranza e sul fatto
che la gente si dovesse
docilmente e naturalmente
conformare al pensiero
unico dominante, senza
che potesse neanche porsi
il problema dell’esistenza
di un qualcosa di
alternativo e diverso!
Oggi purtroppo, attraverso
lo stapotere mediatico di
qualcuno, è ancora più
facile imporre stili di vita,
modelli di comportamento
ed atteggiamenti mentali,
finalizzati all’acritica
accettazione dello status
quo, che viene sempre più
fatto percepire come un
INIZIATIVA VALIDA SOLO PER LA LOMBARDIA: Best Guides € 4,90; Barzellette e Battute € 4,90; Enigmista € 1,00, + il prezzo del quotidiano non acquistabili
separatamente. PREZZI DEL QUOTIDIANO ALL’ESTERO: Svizzera Canton Ticino Fr. sv. 3,00; Svizzera Tedesca e Francese Fr. sv 3,00; Francia € 2,00.
IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO VENERDÌ 2 LUGLIO 2010
Le lettere vanno inviate a IL GIORNO,
via Antonio Stradivari 4, Milano 20131
o all’indirizzo mail: segreteria.redazione@ilgiorno.it
Secondo me...
Meno male che tutti negavano
l’esistenza di una trattativa fra Stato
e mafia dopo le stragi del 92-93
Questo è un Paese da brividi
risponde GIOVANNI MORANDI
Direttore Il Giorno
Anna P.
e-mail
S
EMBRA QUASI impossibile che in
Trucchi e segreti Italia, dove i segreti non durano più
della maturità di dieci minuti, solo l’esame di Il lettore
maturità riesca a rimanere inespugnabile.
Dai tempi dei papiri Ma pare sia proprio così. Consiglierei perciò
opinionista
ai maturandi presenti e futuri di studiare e
a quelli di Internet basta senza perdere tempo in attività
clandestine, che non servono a nulla.
Inutile stare a navigare su in-
Ricordo di aver speso nottate a preparare i
famosi papiri. Erano strisce di pagine di
DISABILI, OLTRE CHE
ternet con lo scopo di carpire
la notizia ferale che consenti-
quaderno larghe due centimetri e lunghe
anche un metro, arrotolate attorno a due
MONETIZZARE BISOGNA
rà di conoscere i segreti dei
compiti di maturità. Ogni anno
stecchini da denti. La tecnica consisteva nel
riempirci i calzini di questi papiri, che
COSTRUIRE PER LORO
è la stessa storia ma i segreti avremmo potuto consultare durante il VERE OPPORTUNITÀ
restano tali. Nemmeno web è compito di matematica. Ovviamemte dopo
riuscito a fare breccia nel caro aver riempito questi papiri di tutte le
vecchio esame. Ogni anno si formule possibili e immaginabili con un DAVIDE CERVELLIN
lavoro di pazientissima e ammirevole già presidente della commissione handicap Confindustria
parla infatti di studenti infor-
mati da fughe di notizie ma so- microscrittura, che era multicolore per
facilitare la consulazione. Purtroppo furono
no solo fantasie. Complimenti DA UN’INDAGINE che abbiamo potuto
capolavori di amanuensi che si rivelarono
a quelli del ministero! del tutto inutili e inutilizzabili. Pura perdita effettuare, consultando alcuni siti (i
Renzo Barbieri, Varese di tempo. principali sono
http://www.euroblind.org/ sito internet
dell’European Blind Union e
http://www.disabled-world.com) emerge
qualcosa di ineluttabile e all’anno. Nel 2009 questi faraoni dove che i disabili in Italia sono i più pagati al
facente parte dell’ordine prendevo 868 euro al mese, abiterebbero? Io devo mondo, in particolare i ciechi. Questa
naturale delle cose, per il costo della vita nel mantenermi con 1.200 affermazione nasce dal fatto che le
piuttosto che come frutto 2010 ho ricevuto un euro al mese e loro con politiche assistenziali dei governi che si
di precise strategie aumento di 3 euro al mese, mega stipendi
accompagnati da ancor più sono succeduti sulla base delle richieste
politiche. una vergogna. Vorrei dire delle associazioni di categoria, hanno
Max Vinella, ilgiorno.it al signor Berlusconi e al importanti liquidazioni.
Mi aspetto un po’ di privilegiato la “monetizzazione”
signor Tremonti che io equità. dell’handicap alla costruzione di servizi o
non ho bisogno di S.L., Brugherio (MB) alle risposte o al soddisfacimento dei
L’ultima elemosina.
bisogni per realizzare le pari opportunità.
leggenda Antonio Capacchietti
Milano Ne consegue che chi è cieco o
Buona sanità
· · · Ma andiamo. tetraplegico, riceve dallo Stato tra
Vogliamo buttare a mare al Gaetano Pini pensione sociale e indennità
anche l’ultima leggenda Faraoni · · · Dal 2001 sono una d’accompagnamento una somma che
metropolitana che ci e muratori frequentatrice del Gaetano corrisponde all’incirca a uno stipendio,
rimane (italiano uguale Pini, istituto ortopedico a cosicché queste persone sono peraltro
latin lover). E che figura ci · · · Ho letto l’articolo di Milano e mi ritengo molto disincentivate a cercarsi un lavoro e
facciamo all’estero? Giancarlo Mazzuca fortunata grazie a alla rimangono chiuse in casa in attesa che
Mosquito, ilgiorno.it riguardo gli stipendi e professionalità dei «miei » arrivi il giorno del mese in cui andare a
privilegi dei cosiddetti chirurghi (Dottor ritirare la pensione. La spesa in favore dei
faraoni, tanti, troppi e Bonfanti, dottoressa disabili è quindi una spesa passiva per lo
La mia pensione sono rimasto sconcertato. Peretto, dottor Borsotti)
che aggiungono alla Stato che deve cercare risorse per
è un’elemosina Appartengo alla categoria mantenere qualche milione di persone in
dei muratori e a partire dal bravura l’umanità e la
partecipazione. Ai medici condizioni di marginalità sociale. Vi è poi
· · · Ho letto le pagine concetto che tutti siamo aggiungo tutto il personale il paradosso che tutte le politiche in favore
sui redditi dei consiglieri utili e nessuno è della quinta divisione, di queste persone sono improntate a un
di Milano e non ho indispensabile, richiamo il caposala, infermieri e generico buonismo e alla mancanza di
resistito alla tentazione di diritto di vivere in modo persino la vivandiera. E
scrivervi. Io ho 86 anni e dati oggettivi, visto che le associazioni
umano. Capisco le non voglio dimenticare
prendo una pensione lorda differenze di fanno a gara a “sparare” numeri
neppure la gentilezza del sull’entità di questa o quella
di 12.860 euro all’anno con responsabilità, ma se non personale di sportello.
ritenuta Irpef di 1.660 euro ci fosse chi costruisce case, Paola Croce, Milano menomazione.
 IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO
Idee e opinioni
LA CURIOSITÀ... DELFINI, 14 SUONI PER DIRE TUTTO
Roma · La lingua dei delfini è stata identificata per la
prima volta da uno studio italiano: 14 segnali e una
serie di comportamenti ’socialmente complessi’
individuati al largo della Sardegna
TALEBANI
di GIAMPAOLO
PIOLI
PETRAEUS AL COMANDO
LA SVOLTA AFGHANA
DI DAVID IL SILENZIOSO
RIMA o poi lo chiameranno «Da-
P vid il silenzioso». Senza alzare
mai la voce , con poche mosse effi-
caci, accettando di fatto una diminuzio-
ne di grado, il generale David Petraeus
sta completamente ridisegnando la stra-
tegia americana in Afghanistan. Ufficial-
mente sostiene che «non cambierà nul-
la» ma intorno a lui la danza è già inizia-
ta e le mutazioni ai vertici stanno avve-
nendo molto rapidamente.
OGGI PETRAEUS arriverà a Kabul per
parlare ai soldati del Pentagono e della
Nato. Lo accompagna l’ambasciatore
Usa Eikenberry che detesta il presiden-
‘‘
te Karzai e per lui potrebbe essere l’ulti-
mo viaggio in Afghanistan. Se il genera-
le McChrystal è stato licenziato per una
intervista al vetriolo, Eikenberry potreb-
be essere la seconda testa che Obama fa-
rà cadere per aprire la strada a Petra-
eus . Gli darà in cambio Ryan Crocker il
compagno di squadra ideale che il gene-
rale aveva in Iraq durante il «surge». La
rivoluzione nel silenzio potrebbe colpire
però colpire anche Richard Holbrooke,
messo da Hillary tra gli uomini di Ba-
rack e anche il peso e il ruolo del vice
presidente Biden troppo spesso in rotta
di collisione con Karzai e con la «squa-
dra americana» con troppe teste.
LA SVOLTA è questa: Petraeus sta pun-
tando su Karzai e sul suo «intrigante»
progetto di dialogare con i talebani a
qualsiasi livello. Si è parlato di suddivi-
sione anche di posti di governo con i lea-
der guerriglieri se accetteranno di de-
porre le armi e integrarsi nmel processo
di riconciliazione nazionale.
Petraeus non bloccherà i combattimenti
«perché solo se i talebani capiranno che
alla fine verranno sconfitti, accetteran-
no di trattare» e sempre più spesso fa ca-
pire che il novembre del 2011 non è una
data incisa nella pietra per l’inizio del ri-
tiro Usa. Tra il generale e il presidente
afghano potrebbe stabilirsi un «patto
d’estate»: pulizia in casa Usa e via i cor-
rotti dal governo di Kabul per poter ca-
nalizzare senza rischi le enormi risorse
che l’Afghanistan sta ricevendo dalla co-
munità internazionale. Non c’è dubbio:
per entrambi si profila un impegno mol-
to difficile da mantenere. Ma se Obama
farà davvero la prima mossa sostituen-
do l’ambasciatore e qualche altro consi-
gliere, a Karzai resterà quella più diffici-
le: garantire trasparenza anche nei ne-
goziati coi talebani.
VENERDÌ 2 LUGLIO 2010
IN
La vignetta di Castellani
Frasidelgiorno
Capri è così bella che tutto «’a vonno vedè»,
ma il turismo mordi e fuggi non fa proprio per lei.
Io, almeno, lo sconsiglio vivamente
PEPPINO DI CAPRI Cantautore
Stiamo insieme da 20 anni e non
siamo mai stati forti come adesso:
sul palco siamo ancora belli selvaggi
EDDIE VEDDER Leader dei Pearl Jam
L’attore è uno strumento, e il
suo risultato dipende da chi lo
suona e dalla partitura eseguita
FABRIZIO BENTIVOGLIO Attore
Le bugie sono una
forma di cortesia,
aiutano a star meglio.
Sì, la menzogna
è un’ottima invenzione
FANNY ARDANT Attrice
Secondo una ricerca, per evitare lo stress è
meglio stare al lavoro col capo che a casa con
il partner. Giusto. Meglio ancora stare a casa
senza il capo, e con il partner al lavoro
LA PAGINA DEI COMMENTI 13 •
LINO CHARLIE
BANFI
Premio
SHEEN
Trenta giorni
speciale a Lino di carcere
Banfi per all’attore
l’impegno a americano:
favore dei bambini del Terzo colpevole di violenze sulla
mondo. Generoso
OUT moglie. Recidivo
SEMESTRE UE
di ROBERTO
GIARDINA
NÉ TESTA NÉ ANIMA
IL BELGIO MUTILATO
GUIDA L’EUROPA
A IERI, e per sei mesi, l’Europa
D sarà guidata da un paese che
pretende di non esistere. Dopo
la Spagna, la presidenza Ue passa a
un Belgio tentato dalla secessione.
All’ultimo voto, a fine aprile, sono
aumentati i fiamminghi e valloni che
vorrebbero divorziare: che ci stiamo a
fare insieme, se non parliamo
nemmeno la stessa lingua, e
frequentiamo chiese diverse? In
effetti, la Belgique fu inventata nel
1830 per creare uno stato cuscinetto
tra Olanda e Francia, sempre
litigiose. Fiamminghi e valloni si
scelsero il loro re, il primo sovrano
eletto democraticamente, il che è già
un altro controsenso tipicamente
belga. La corona andò a Leopold,
principe tedesco di Coburg, che aveva
come merito di essere lo zio (o forse il
padre naturale) della regina Vittoria.
Non voglio fare dell’ironia sul Belgio e
i suoi abitanti. Tra noi europei chi ha
una storia impeccabile alle spalle?
Certo non gli italiani, ancora divisi tra
piemontesi e borbonici. Solo mi
chiedo, in quali mani finisce una
Comunità europea che vorrebbe
diventare sempre più unita, se
fiamminghi e valloni dopo 180 anni
non sono riusciti a convivere?
E IL BELGIO che prende la guida
della Comunità non riesce neppure a
dare una guida a se stesso. Di fatto il
governo è diretto a interim dal
premier Yves Leterme, sconfitto alle
elezioni. Ma il suo successore non è
ancora stato nominato. Sarà forse
Elio Di Rupo, uno dei pochi veri belgi
perché figlio di immigrati italiani.
Però la Ue è riuscita a eleggere a
novembre un suo presidente non a
tempo. Guarda caso, un altro belga,
anzi un fiammingo, Herman Van
Rompuy, che ha il merito di non avere
meriti. Così non dà ombra ai veri big,
Madame Merkel e Herr Sarkozy.
Ma forse mi sbaglio. Per guidare la
nostra patria europea serve qualcuno
che non abbia già una sua patria. Il
regno dello zio Leopoldo è il più
adatto per governarci. La Ue come un
grande Belgio, dove andiamo
d´accordo con chiunque, purché non
viva nel nostro paese. L’Europa
dell’Ottocento unì d’imperio
fiamminghi e valloni. Ora loro
potrebbero provare a unire l´Europa.
Magari ci riescono, tra un litigio e
l´altro.
• 14 CRONACHE
Cocaina, trans e le urla all’alba
Ma il consigliere: io, incastrato
Roma, Zaccai (Pdl) ricoverato. «Delirava nudo al balcone»
di ELENA G. POLIDORI
— ROMA —
GRIDAVA come un pazzo, alle 6
del mattino, da un balcone del se-
condo piano di via Manlio Torqua-
to, nel quartiere Appio Tuscola-
no: «Aiuto, mi hanno incastrato,
volevo solo indagare su di loro!».
«Loro» erano quattro transessuali
che stavano facendo un festino a
base di cocaina e sesso quando in
preda al delirio Pier Paolo Zaccai
«UN ALTRO CASO MARRAZZO»
Il sindaco Alemanno scarica il fedelissimo
E la Procura indaga. La brasiliana Morgana:
«Eravamo in quattro con lui, ora ho paura»
— 42 anni, sposato, molto vicino
alla Curia vaticana, fedelissimo
del sindaco di Roma, una vita spe-
sa nel motto Dio, patria e famiglia e
consigliere Pdl della Provincia —
si è denudato e ha iniziato una spe-
cie di comizio dal balcone dell’ap-
partamento. Gli altri, non riuscen-
do in alcun modo a fermarlo, han-
no preferito scappare prima che ar-
rivasse la polizia. Così ha fatto an-
che la trans Morgana, 26 anni bra-
siliana, in compagnia della quale
Zaccai s’era presentato.
«HO PAURA di Pier Paolo — di-
ce la trans dopo essere stata ascolta-
ta dalla polizia — una delle volte
che sono uscita con lui l’ho visto
girare con una pistola in macchi-
na. Ieri notte eravamo in quattro
all’interno dell’appartamento, con
Pier Paolo, ma solo io ero assieme
a lui. Siamo stati insieme qualche
ora poi è letteralmente impazzito
quando gli ho detto che doveva an-
dare via. Erano quasi le sei del mat-
tino, lui ha iniziato ad urlare spor-
gendosi dalla finestra. Uscivo con
lui da quattro mesi, ha tentato an-
Il giorno 30 giugno è mancato all’affetto
dei suoi cari
Giovanni Bartolozzi
Ne danno il triste annuncio i figli ANNA e
ALBERTO.
La salma è esposta presso la Misericordia
di Badia a Ripoli dove stamani alle ore
11.30 muoverà per il cimitero di Trespia-
no.
Firenze, 2 Luglio 2010.
_ CO e figli, profondamente addolorati per la
Spagnoli Firenze Tel.055-6580824
MAURO BERTI annuncia con profondo do-
lore la scomparsa della sua cara moglie
Lidia Borgioli Berti
Un particolare ringraziamento al Dott.
FRANCESCO FILIPPELLI per le assidue
cure prodigate.
Il funerale avrà luogo oggi 2 luglio alle ore
15.00 nella Chiesa di San Lorenzo a Si-
gna.
Signa, 2 Luglio 2010.
_ OLO.
SPE - Numero Verde Necrologie, t. 800 017 168
La cognata e i nipoti tutti partecipano al do-
lore per la scomparsa di
Lidia Borgioli Berti
Firenze, 2 Luglio 2010.
_ _
SPE - Numero Verde Necrologie, t. 800 017 168
PROVINCIA
DI ROMA
Pier Paolo
Zaccai, 42 anni,
sposato e molto
vicino alla Curia
Sotto: il sindaco
della capitale,
Gianni Alemanno
(Ansa)
che di picchiarmi. Era impazzito».
E, infatti, gli agenti sono riusciti a
fatica a immobilizzarlo, tant’è che
è dovuta intervenire anche la guar-
dia medica psichiatrica: lo hanno
sedato e spedito in ospedale, dove
gli è stato imposto il ricovero coat-
to. Ora la procura ha aperto un fa-
scicolo in relazione alla vicenda:
cessione di sostanza stupefacente a
carico di ignori, questo per ora il
reato ipotizzato.
«Si tratta di un fatto gravissimo —
ha commentato il sindaco Gianni
PIERO FATTORINI e FURIO VELONA ab-
bracciano con affetto l’amico MAURO nel
ricordo dell’adorata moglie
Lidia Berti Borgioli
Firenze, 2 Luglio 2010.
_ Ti ricordiamo sempre con tanto amore.
SPE - Numero Verde Necrologie, t. 800 017 168
MARIO e VANNA con DONATELLA, MAR-
perdita della cara amica
Lidia
si stringono a MAURO con affetto.
Lastra a Signa, 2 Luglio 2010.
_
SPE - Nmero Verde Necrologie, t. 800 017 168
Il 1 Luglio è tornata alla casa del Padre
Brunetta Brogelli Camici
Lo annunciano i figli FLORA, LAURA e PA-
Le esequie avranno luogo sabato 3 Luglio
alle ore 9.00 nella Chiesa dei SS. Gerva-
sio e Protasio.
Non fiori ma offerte da destinare alle ado-
zioni a distanza.
Firenze, 2 Luglio 2010.
Ofisa V.le Milton 89 (Fi) 055/489802
Alemanno, che l’ha paragonato al
caso Marrazzo — mi auguro che la
magistratura faccia luce e accerti
se ci sono reati». Comunque, la car-
riera di Zaccai può dirsi segnata,
anche perché il Pdl regionale, in at-
tesa di capire bene cosa è accadu-
to, ha provveduto subito a sospen-
derlo.
IERI MATTINA a Palazzo Valen-
tini, sede della Provincia, non si
parlava d’altro. All’inizio tutti pen-
savano che si trattasse di un consi-
«Io sono la resurrezione e la vita
chi crede in me anche se è morto
vivrà»
Paolo Doveri
di anni 73
La moglie FIORANNA, le figlie PAOLA
con FRANCESCO, ROBERTA con CAR-
LO, l’adorato nipotino GABRIELE, i cogna-
ti MAURO e MARESCA, i nipoti, i cugini
ed i parenti tutti lo annunciano con profon-
do dolore. I Funerali si svolgeranno oggi
Venerdì 2 Luglio alle ore 16.15 partendo
da Via P.Mascagni 12 per la Chiesa di San
Giovanni Evangelista ( Madonnina del
Grappa in Via Masini ) ove saranno officia-
te le esequie.
Non fiori ma offerte per la parrocchia di
San Giovanni Evangelista e per la Ricerca
sul cancro.
Empoli, 2 Luglio 2010.
_
SIFE - Empoli 0571/76644
Via Cavour 58/60
Con infinito dolore la famiglia UNDINi an-
nuncia la scomparsa di
Valerio
uomo buono e generoso, ottimo marito e
padre di famiglia.
Firenze, 2 Luglio 2010.
_ _
Ofisa V.le Milton 89 (Fi) 055/489802
IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO VENERDÌ 2 LUGLIO 2010
GLI ALTRI
Silvio Sircana
Portavoce di Prodi, una
intercettazione telefonica
allude a foto, che poi
saranno divulgate, che lo
ritraggono in auto intento
a parlare con un trans
gliere del Partito democratico (la
provincia è retta da Luca Zingaret-
ti, Pd) e subito hanno pensato a un Cosimo Mele
nuovo caso Marrazzo. Poi, un so-
spiro di sollievo nella maggioran- Ex deputato Udc, fece
za: «E’ uno di Alemanno — sghi- scalpore quando fu colto
gnazzava un consigliere Pd — mò da malore dopo un mix
di coca e alcol consumato
chi glielo dice al sindaco?». Zac-
cai, in verità, non era molto cono- in albergo in compagnia
sciuto perché è subentrato due an- di una o due prostitute
ni fa ad Alfredo Antoniozzi. La
carriera politica nel centro destra,
tuttavia, prometteva bene. Classe
’68, aveva cominciato a 17 anni
aderendo prima al Fronte della
Gioventù e poi al Msi per il quale
si candidò nel ’93 come consiglie-
re circoscrizionale. Eletto per quat-
tro volte consecutive nel «parla-
mentino di Ostia», nel 2008 si è
candidato alla Provincia.
LA NOTIZIA del ricovero dopo
Piero Marrazzo
il party sesso&coca è piombata Ex governatore del Lazio
nell’aula del consiglio provinciale ricattato da carabinieri
durante la discussione sull’assesta-
mento di bilancio. La prima rea- infedeli per un video che
lo ritraeva coinvolto in un
zione dei consiglieri è stata di stu-
pore, ma anche di imbarazzo. Chi festino a luci rosse con
lo conosce, al di fuori della Provin- trans e cocaina
cia, ne parla come di «uno molto
esuberante». Laureato in Psicolo-
gia all’Università La Sapienza con
tesi in psichiatria sul tema del sui-
cidio in adolescenza, si è poi abili-
tato alla professione di Consulente
del Lavoro, specializzandosi in
Igiene e Sicurezza. Zaccai è anche
socio fondatore de I Cavalieri di
Anco Marzio, fondazione che ope-
ra in ambito cattolico. «L’ho visto
— racconta Michele, che abita in
zona — urlava aiuto, aiuto mi han-
no incastrato: ha svegliato tutto il
Salvatore Cintola
vicinato». «Qui è pieno di trans — Consigliere regionale Udc
hanno aggiunto alcuni clienti del-
in Sicilia, poi sospeso,
la lavanderia — ce ne sono tanti e accusato di aver mandato
spesso qui si vedono parcheggiate
di notte delle auto di grossa cilin- l’autista, attraverso la
drata, tra cui diversi Suv». Zaccai sua segretaria, a ritirare
non ha un Suv. Ma tante cose da coca per uso personale
raccontare sì.
Pietro Colla
ANNIVERSARIO
Il ricordo di tanti momenti passati insieme,
la tua allegria, i tuoi silenzi resteranno per Oggi ricorre il 39˚ Anniversario
sempre nel mio cuore.
Daniele Petteni
Aldo e famiglia
Firenze, 2 Luglio 2010.
_ Una Santa Messa sarà celebrata, in me-
Misericordia di Rifredi
moria, lunedi 5 luglio alle ore 20.30, nella
Via delle Panche, 41 - tel. 0554220200
Chiesa Parrocchiale di Voltana.
I tuoi cari
MARCELLO e GLORIA FRATINI sincera-
mente addolorati sono vicini alla famiglia Voltana, 2 Luglio 2010.
COLLA per la perdita del carissimo
_
Pietro O.F.Capra - Tel. 0545/32553 - Lugo
Firenze, 2 Luglio 2010.
_
SPE - Numero Verde Necrologie, t. 800 017 168
CORRADO e GIOVANNA FRATINI, con
JACOPO, MICHAELA, LUDOVICA e NIC-
COLO’, profondamente addolorati si uni-
scono al grande dolore della famiglia COL-
LA per la perdita del caro
Pietro
Firenze, 2 Luglio 2010.
SPE - Numero Verde Necrologie, t. 800 017 168
 IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO
di GABRIELE MIGNARDI
e MARCO SIGNORINI
— ZOLA PREDOSA (Bologna) —
«IL NOSTRO Francesco non c’è più. Se
ne è andato per sempre lasciandoci soli».
Una solitudine che solo i genitori che per-
dono l’unico e amato figlio possono com-
prendere.
Come Mauro Fontana e Lea che, ieri matti-
na, con il volto avvolto dalle lacrime, sono
usciti dal reparto di rianimazione dell’ospe-
dale Maggiore per dire ad amici e parenti
che affollavano l’atrio quelle parole che
mai avrebbero voluto sentire: «Francesco
ci ha lasciati».
LA PAROLA FINE in una tra-
gedia che lascia impietrita un’in-
tera comunità che ora si stringe
attorno ai familiari del 12enne fa-
cendo i conti con una morte in-
concepibile. Una vita andata in
frantumi come il lucernario della
scuola da cui Francesco è caduto.
Tutto per un gioco che, purtrop-
po, gli è costato molto caro. Un
gioco che forse aveva l’obiettivo di emulare
chi pratica il parkour, disciplina metropoli-
tana che consiste nel portare a termine per-
corsi estremi con salti e passaggi acrobatici.
Francesco, martedì sera, è stato inghiottito
da una delle cupolette in plexiglass che rico-
prono l’atrio di quell’ala della scuola e non
si esclude che sia inciampato nella base di
cemento che la circonda. Un volo di oltre
12 metri che gli è stato fatale.
Offerta valida fino al 31/07/2010 per Focus 1.6 TDCi 90CV e C-MAX 1.6 TDCi 90CV a fronte di rottamazione di qualsiasi usato. Il veicolo da rottamare deve essere intestato al proprietario da almeno 6 mesi.
Solo per vetture in stock, grazie al contributo dei FordPartner. IPT esclusa. Focus: consumi da 4,5 a 9,3 litri/100 km (ciclo misto); emissioni CO2 da 118 a 224 g/km. C-MAX: consumi da 4,7 a 9,5 litri/100 km (ciclo misto);
emissioni CO2 da 119 a 169 g/km. Le vetture in foto possono contenere accessori a pagamento.
I k o n . Accende l’attrazione.
VENERDÌ 2 LUGLIO 2010
Saltava sui tetti a 12 anni: morto
«Ora basta con gli sport estremi»
Bologna, donati gli organi. I familiari: «Il parkour? Moda assurda»
Il pm Valter Giovannini ha intanto aperto
un fascicolo contro ignoti e l’ipotesi di rea-
to è quella di omicidio colposo. Un atto do-
vuto per accertare le esatte dinamiche
dell’incidente anche se l’ipotesi più proba-
bile è che si sia trattato di una tragica fatali-
tà. L’amico del 12enne, tra l’altro, interro-
Focus € 14.750
CRONACHE 15
LA DEDICA
Il piccolo Francesco e
uno dei messaggi
inviati dai coetanei
gato ieri dai carabinieri, avrebbe conferma-
to che era la prima volta che i due si recava-
no sul tetto: «Lui era davanti a me — ha
spiegato — e poi non l’ho più visto».
Ma molti amici del giovane e della sua fami-
glia si scagliano contro «le assurde mode de-
gli sport estremi e i programmi televisivi
C-MAX € 16.750
•
TUFFO IN PISCINA
BIMBO ANNEGA
Un bambino di 10 anni è morto
in piscina ad Arezzo. Stefan,
romeno residente con i genitori
in Toscana, era in acqua quando
un altro bambino si è tuffato e lo
ha colpito senza volere alla
testa. Stefan ha perso i sensi ed è
annegato in pochi minuti.
che li pubblicizzano». «E’ ora di finirla con
questo genere di spettacoli — osserva una
collega di Lea —. E’ ovvio che i ragazzi cer-
cano di imitare questi idoli che amano met-
tere in gioco la propria vita».
Ma chi pratica la disciplina del parkour
non ci sta. «Quello che stavano facendo i
due ragazzi sul tetto non è certo parkour»,
si legge nel sito internet creato dagli appas-
sionati di questo sport.
Ma ora, l’unico pensiero di amici e parenti
riguarda Francesco. I genitori, con un gran-
de slancio di solidarietà e altruismo, hanno
deciso di donare gli organi.
 16 IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO VENERDÌ 2 LUGLIO 2010

conseil.it

Immergetevi nelle inquietanti atmosfere

dell’Inghilterra di Sherlock Holmes.

Un’esclusiva collana creata ad hoc per voi per celebrare l’ottantesimo

anniversario della scomparsa di Sir Arthur Conan Doyle, straordinario creatore
di Sherlock Holmes. Quest’estate il più celebre investigatore londinese di tutti i
tempi vi farà conoscere le brumose atmosfere della sua Londra e la suggestiva
campagna inglese. Grazie alle sue straordinarie capacità deduttive il leggendario
detective riuscirà a risolvere anche gli enigmi e gli intrecci più complessi.
Il mastino dei Baskerville, insuperabile per atmosfera e suspence, è uno dei
*più il prezzo del quotidiano
romanzi più belli della narrativa gialla, in bilico tra realtà e soprannaturale.
Per trovare il capolavoro di Sir Arthur Conan Doyle, correte in edicola.

L A S E C O N DA U S C I TA

IL MASTINO DEI BASKERVILLE

DA SABATO 3 LUGLIO A SOLO 4,90 EURO*

*Per informazioni e arretrati: www.quotidiano.net oppure 199.155.955 (attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00 - il costo della chiamata da telefono Telecom Italia
è di Euro 0,1188 al minuto Iva inclusa. Ulteriori informazioni sugli elenchi telefonici. Per le chiamate da altri operatori i prezzi sono forniti dall’operatore utilizzato) - e-mail: libri@quotidiano.net
 IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO
SUICIDIO CHOC
«Vado di là a vestirmi»
Generale perquisito
si spara un colpo in testa
Bologna, davanti agli ex colleghi finanzieri
SIGILLI
Carabinieri
e uomini della
Capitaneria
di porto
sequestrano
un’imbarcazio-
ne. A destra,
Angelo Cardile,
il generale
della Guardia
di Finanza in
congedo che si è
suicidato (Pasquale
Bove e Ansa)
di ENRICO BARBETTI
— BOLOGNA —
PASSATO indenne attraverso
ogni tempesta, anche giudiziaria,
ieri mattina il generale in congedo
della Guardia di Finanza Angelo
Cardile, 68 anni, non ha retto alla
lettura del decreto di perquisizio-
ne notificatogli dai suoi ex colle-
ghi. Con la scusa di vestirsi si è
smarcato per pochi secondi dalla
vista dei finanzieri e si è sparato
un colpo letale alla tempia con la
sua pistola Glock 9x21 regolar-
mente detenuta. Una tragedia dop-
pia, per le Fiamme Gialle di Bolo-
gna, poiché il generale, andato in
pensione nel 2003 dopo essere arri-
vato al comando della Regione Ca-
ERA INDAGATO
L’accusa: avrebbe aggiustato
una verifica fiscale
sull’azienda Rimini Yacht
labria, era indagato assieme
ad altre nove persone fra cui
quattro suoi ex colleghi del
nucleo di polizia tributaria, so-
spettati di corruzione. L’alto
ufficiale, secondo l’accusa,
avrebbe manovrato assieme ad
altri per addolcire, pochi mesi fa,
una verifica fiscale sulla ‘Rimini
Yacht’, azienda fondata dal bolo-
gnese Giulio Lolli e finita al cen-
tro di due indagini, in Romagna e
a Bologna, dove la società ha la sua
sede legale. Il generale ne era stato
consigliere fino al marzo 2010.
Cardile era al corrente della tempe-
sta giudiziaria e ne aveva parlato
in un’intervista rilasciata una setti-
mana fa al nostro giornale. «Mi so-
no dimesso quando ho chiesto di
VENERDÌ 2 LUGLIO 2010
vedere il bilancio e non mi è stato
dato — aveva dichiarato —. Io so
di non avere fatto nulla che può
espormi a qualche rischio, per que-
sto ho chiesto subito di essere sen-
tito dal magistrato. certo, avrei pre-
ferito di gran lunga non trovarmi
in una situazione del genere». Ci si
è trovato in pieno alle 7 di ieri mat-
IMPRENDITORE
Giulio Lolli
(foto Pasquale Bove)
CRONACHE 17 •
DIECI SOTTO INCHIESTA LA TRAGEDIA
TRA LE PERSONE PERQUISITE
ANCHE ALTRI 4 APPARTENENTI
ALLE FIAMME GIALLE
Fiame Gialle sotto choc
per il suicidio del generale.
Segui gli aggiornamenti
in tempo reale, clicca su
www.quotidiano.net
tina, quando tre sottufficiali in bor- cato ma, data l’ora, ha trovato il cel- le si è messo sulla soglia e ha acco-
ghese hanno suonato il campanel- lulare spento. Quindi ha detto ai stato la porta. Poco dopo ha senti-
lo e gli hanno mostrato il provvedi- tre finanzieri: «Va bene, fate il vo- to il colpo. Il generale si era cam-
biato, poi aveva afferrato l’arma cu-
mento. stro lavoro. Vi chiedo solo di poter-
mi vestire». Uno dei marescialli lo stodita in un’anta dell’armadio e si
era sparato.
SECONDO la ricostruzione della ha accompagnato in camera ma al
Procura, il generale lo ha letto se- momento di togliersi i pantaloni IL MAGISTRATO titolare
dendosi in soggiorno, ha provato del pigiama Cardile ha chiesto di dell’inchiesta su ‘Rimini Yacht’,
come suo diritto a chiamare l’avvo- non essere guardato. Il sottufficia- Antonella Scandellari, è intervenu-
ta sul posto insieme al pm di turno
Valter Giovannini, che ha affidato
LA FIGURA CHIAVE DEL RAGGIRO È INTROVABILE gli accertamenti ai carabinieri. Do-
po i rilievi, è ricominciata la per-
Quelle super barche quisizione. Al momento della tra-
gedia in casa c’era anche la moglie
dell’alto ufficiale, poco dopo è so-
e i proprietari truffati praggiunta la figlia. Nel 2006 si era
conclusa con l’assoluzione una vi-
cenda giudiziaria particolarmente
LA GENTE del porto lo ha già battezzato lo ‘tsunami’ che cam-
bierà il volto della nautica. La maxi inchiesta partita da Rimini L’AVVOCATO
con il furto di uno yacht da cinque milioni di euro, sta attraver- «Non ha retto al pensiero
sando gran parte dei porti italiani. Carabinieri e Capitaneria
stanno continuando a sequestrare imbarcazioni milionarie, di subire altre umiliazioni
ognuna delle quali, si è scoperto, ha più di un proprietario. Al Era nobile, un uomo sicuro»
centro di tutto, Giulio Lolli, 45 anni, un bolognese rampante
che in pochi anni era riuscito a diventare il numero uno del pesante per Cardile. Era stato accu-
settore. Il presidente della Rimini Yacht riusciva là dove gli
altri fallivano, e adesso hanno scoperto anche come. Secondo sato di concussione in relazione al
gli inquirenti, Lolli riusciva a vendere la stessa barca a più ar- suo periodo di comando delle
matori, fidando sul fatto che i registri nautici di Italia e San Fiamme Gialle di Pisa, dal 1988 al
Marino non hanno alcun contatto. E ora ci sono decine di 1994. In primo grado era stato con-
società di leasing, sia italiane che sammarinesi, che dopo dannato ma la Corte d’Appello di
aver sborsato milioni di euro si ritrovano con le imbarcazio- Firenze ribaltò la sentenza e gli re-
ni sotto sequestro. Della Rimini Yacht, il generale Angelo stituì la serenità. Fu testimone
Cardile era socio e sindaco, e all’apertura dell’inchiesta si nell’inchiesta Parmatour, società
era presentato spontaneamente al magistrato riminese per di cui era stato amministratore dal
essere sentito come persona informata sui fatti. Poi era ar-
23 dicembre 2003 al 15 gennaio
rivato l’avviso di garanzia. 2004, quando il gruppo di Tanzi
Le barche ‘sigillate’ sono già una quindicina, ma si parla
era ormai collassato. «Io credo che
di almeno un centinaio di imbarcazioni sospette, su cui non abbia retto al pensiero di subi-
gli investigatori potrebbero mettere le mani a stretto
giro di posta. Quanto a Lolli, due settimane prima che re altre umiliazioni», dice l’avvoca-
to Armando Veneto, che lo aveva
scoppiasse la bomba è sparito dalla circolazione, la-
sciandosi dietro solo rovine, oltre a una lista di indaga- assistito in vicende passate. Era, di-
ti, destinata a salire. ce il legale, una persona «nobile,
amabile, un uomo sicuro».
• 18 CRONACHE IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO VENERDÌ 2 LUGLIO 2010

IN VALLE OLONA LA PEDEMONTANA SI È CONVINTA A MODIFICARE IL PROGETTO

in breve
Stroncato un traffico di rapaci Nonna Quercia non sarà tagliata
MILANO

rivenduti a 20 mila euro

MILANO — È stato stroncato
dalla Forestale un traffico di
animali protetti, rapaci rari che
venivano rivenduti illegalmente
all’estero con false certificazioni.
Sequestrati 45 esemplari e indagate
17 persone tra falconieri e
allevatori in varie province, tra cui
Milano, Lecco e Pavia. Un
esemplare di Gipeto veniva
venduto a 20 mila euro.
Giovane badante dell’Est
VARESE
Grazie all’appello di grandi e piccini sulle colonne del «Giorno»
di ROSELLA FORMENTI tracciato dell’autostrada, altri-
— GORLA MINORE (Varese) — menti sarebbe stato impossibi-
le salvarla, ma nell’area dove so-
NONNA QUERCIA, l’albero no previste alcune vasche per
ultracentenario che svetta nel
raccogliere l’acqua piovana ed
Parco del Rugareto possente co- evitare che finisca sull’autostra-
me una torre ma minacciato
dal progetto della Pedemonta- da, che scorre per buona parte
na, resterà al suo posto. L’appel- in trincea, e dunque sotto il li-
lo lanciato proprio dalle colon- vello del suolo».
ne del «Giorno» dal Cipta (asso-
ciazione indipendente per la tu- IL PROGETTO sarà modifi-

tela ambientale onlus) di Gorla cato e la vasca spostata altrove.

ferita con nove coltellate
VARESE — Una ragazza dell’Est
che fa la badante è stata accoltellata
con nove fendenti mentre si
trovava in casa, a Marchirolo. Pur
gravemente ferita è riuscita a
raggiungere l’abitazione di una
vicina che ha immediatamente
chiamato i soccorsi. I carabinieri
mantengono il massimo riserbo su
chi possa essere l’accoltellatore.
Incidente in un cantiere edile
BRESCIA
Minore, in Valle Olona, e dai
bambini in occasione della fe-
sta dei boschi del 6 giugno, ha
centrato l’obiettivo di salvare la
vecchia pianta. Ieri Pedemonta-
na Spa, la società che sta realiz-
zando il nuovo tracciato auto-
stradale, ha fatto sapere che mo-
dificherà il percorso consenten-
do a Nonna Quercia di conti-
nuare a vivere in quella parte di
bosco che da oltre un secolo è la
sua casa.
Nonna Quercia, dunque, è sal-
va e in futuro sarà in compa-
gnia di tante piante di pregio
che Pedemontana pianterà lun-
go il suo percorso. Una bella no-
tizia per i volontari del Cipta e
I bimbi e gli abitanti della Valle Olona possono dirsi soddisfatti, per i bambini che in queste set-
grazie al loro impegno Nonna Quercia non sarà abbattuta timane hanno continuato a fare
visita alla vecchia quercia la-
quercia. «Cara Nonna Quercia sciando messaggi pieni di affet-
L’AUTOSTRADA — ha scritto Pedemontana Spa to.
L’albero secolare non è — non dovrai andartene per la- L’idea del comitato è di fare
proprio sul tracciato: sciare spazio alla nuova auto- una bella festa all’ombra dell’al-
strada». La società incaricata di bero secolare. «Siamo contenti
così si è potuto salvare

Quattro operai restano feriti
BRESCIA — Sono rimasti feriti
cadendo da pochi metri quattro
muratori che stavano lavorando in
un cantiere edile a Remedello.
Savano armando una soletta per lo
scivolo di un silos quando la
soletta ha ceduto per un puntello
difettoso. I quattro, un dominicano
e tre italiani, sono stati ricoverati
con prognosi da 20 a 30 giorni.
L’AUTOSTRADA che unirà
con il primo lotto Cassano Ma-
gnago nel Varesotto e Lomazzo
nel Comasco, in pratica l’A8 al-
la A9 in direzione ovest-est, per
proseguire poi fino a Osio Sot-
to nella Bergamasca e connet-
tersi alla A4, realizzando il col-
NEL PAVESE LA TRAGICA FINE DI UNA PICCOLA DI 5 ANNI MENTRE ERA NELLA SUA CAMERETTA
legamento Malpensa-Orio al
Serio (i lavori sono già iniziati
con la creazione del cantiere),
cambierà tracciato per evitare
l’abbattimento della secolare
realizzare l’opera ringrazia i co-
mitati e i bambini che si sono
mobilitati per il vecchio albero.
La loro segnalazione consente
a Pedemontana di modificare il
progetto salvando la quercia.
«Per fortuna — continua il co-
municato — non si trova sul
— dice Carla Castellanza, porta-
voce del Cipta —, è un segnale
importante quello di Pedemon-
tana, ma la nostra mobilitazio-
ne non si ferma. Dobbiamo sal-
vare il Parco del Rugareto, per
questo invitiamo a segnalarlo
come luogo del cuore al Fai».

Ritornano in Toscana
Il televisore le cade addosso, bimba si frattura il cranio e muore
BERGAMO

i resti del Caravaggio
BERGAMO — Torneranno
definitivamente a Porto Ercole
(Grosseto) domani i resti mortali
di Michelangelo Merisi, detto il
Caravaggio. Qui, dove il pittore
lombardo morì il 18 luglio 1610, i
resti verranno esposti per circa 30
minuti al molo di Santa Barbara,
dove approderanno su un veliero
che partirà da Cala Galera.
— SANNAZZARO (Pavia) —
UN MOVIMENTO brusco, forse per cam-
biare il canale o alzare il volume del vec-
chio televisore Saba da 28 pollici sul carrel-
lino nella sua cameretta. Tanto è bastato
perché l’apparecchio le rovinasse addosso,
facendole cadere all’indietro e procurando-
le una frattura della base cranica risultata
letale. È morta così, Michela Rocca, 5 anni,
nipote del sindaco di Sannazzaro scompar-
so la scorsa primavera per un male incura-
bile. Il tragico incidente è avvenuto intor-
no alle 15. Michela era in casa con la mam-
ma, Federica Bolognese, una zia, e la sorel-
lina Daniela che il prossimo 6 luglio compi-
rà un anno. C’è anche un fratello maggiore,
Andrea, 10 anni.
HA CHIESTO di poter guardare la tv e la
mamma l’ha accompagnata al primo piano
della casa, in via Anglese. Poco dopo ha udi-
to un tonfo. La donna ha percorso in pochi
attimi la scala e ha trovato la piccola a terra,
con addosso il televisore.
I soccorsi, immediati, si sono protratti per
oltre due ore, poi la piccola è stata trasporta-
ta al policlinico San Matteo di Pavia dove è
morta. La famiglia avrebbe accordato il per-
messo per l’espianto degli organi. Due setti-
mane fa la nonna di Michela, cadendo, si
era procurata la frattura del femore e si tro-
va in ospedale. Lì è stata raggiunta dalla tre-
menda notizia.
Umberto Zanichelli

F
F II N
NAAN
NZZ II A
AMMO
O

U.I.C. N° 236
 IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO VENERDÌ 2 LUGLIO 2010 CRONACHE 19 •

IL BUSINESS LE CONNIVENZE
LE MANI SULLA CITTÀ PRESTAVANO DENARO A STROZZO
A IMPRENDITORI IN DIFFICOLTÀ
COSTRETTI A DIVENIRE COMPLICI
AVEVANO OTTIMI RAPPORTI
CON ESPONENTI DEL MONDO
BANCARIO E ISTITUZIONALE

Torturavano le vittime nel seminterrato

Il clan dell’usura si reggeva sul terrore
Quindici arresti: sgominata nel Milanese cosca della ’ndrangheta, il boss blindato in un bunker
di ANNA GIORGI
— MILANO —
COMPLESSI IMMOBILIARI,
bar e slot machines, ristoranti e
ville trasformate in bunker. La
‘ndrangheta cambia faccia, ma re-
sta ancorata ai vecchi business:
usura nei confronti degli impren-
ditori in difficoltà e capacità d’ar-
ricchirsi nel mattone e nel com-
mercio, spesso saldando rapporti
con esponenti del mondo banca-
rio, finanziario e istituzionale.
Quindici gli arresti messi a segno
dagli uomini della squadra mobi-
le di Milano nei confronti della fa-
miglia Valle, un clan potente e
ben radicato, originario di Reggio
Calabria ma trasferitosi in Lom-
bardia negli anni ’70, quando
scoppiò la prima guerra di ‘ndran-
gheta tra i Condello e De Stefano.
IL PATRIARCA, Francesco Val-
le, 72 anni, quaranta dei quali pas-
sati a gestire i suoi affari tra l’hin-
terland e Milano, viveva a Bareg-
gio in un bunker inaccessibile,
sorvegliato da sistemi di control-
lo sofisticatissimi, molto simili a
quelli utilizzati dai boss di Locri.
Al termine di due anni d’indagi-
ni, sono stati 138 i beni immobili
sequestarti appartenenti alla fami-
glia, appartamenti, bar o ristoran-
ti, come «La Masseria», un grosso
complesso con tanto di self servi-
ce, piscina, laghetto artificiale e
una grande depandance in cui al-
loggiavano i vari componenti del
clan. Il valore degli immobili se-
questrati ammonta a oltre otto mi-
lioni di euro. La base operativa
DUE ANNI DI INDAGINI
Avevano 138 immobili
slot machine, bar, ristoranti
e un complesso residenziale
dei Valle era proprio «La Masse-
ria» a Cisliano. Un bunker con vi-
deosorveglianza e rottweiler di
guardia. All’interno di questo va-
sto complesso immobiliare, per
controllarlo sono stati impiegati
60 agenti, si svolgevano le riunio-
ni dell’organizzazione. Qui veni-
vano organizzati i pestaggi. Gli
usurati venivano portati nella
«stanza delle punzioni». Quando
non erano più in grado di pagare,
venivano massacrati di botte, a
volte anche davanti ad altri im-
prenditori che avevano chiesto
un prestito, a mo’ di avvertimen-
to. I pestaggi e le violenze serviva-
no a chiudere la bocca alle vitti-
me.
«Un terrore — ha spiegato il pro-
curatore aggiunto alla Direzione
distrettuale antimafia, Ilda Boc-
cassini — che ha spinto tutti gli
Il ristorante “La Masseria” a Cisliano
era il quartier generale del clan Valle
All'interno del locale un ambiente
era denominato la “stanza delle punizioni”
Qui venivano pestati a sangue
coloro che non restituivano i soldi
Al pestaggio dovevano assistere quanti
avevano ricevuto denaro in prestito
Gli immobili
sequestrati 5 Milano
L’insegna
e una vista dall'alto 2 Rho
del ristorante finito 38 Settimo M.
sotto sequestro
2 Trezzano
26 Cisliano
2 Noviglio
2 Vigevano
D’ARCO
usurati a non denunciare mai le ri- Dolci 28, a Milano. Qui, Angela
chieste di denaro estorto». Addi- Valle, la figlia prediletta del pa-
rittura molti di loro, per un per- triarca, gestiva gli incassi dei vi-
verso meccanismo di violenza, ve- deopoker. Nessuna arma seque-
nivano obbligati a diventare com- strata. Forti del nome, bastavano
plici. pestaggi e intimidazioni per con-
vincere le vittime a pagare e a non
SE NON POTEVANO pagare, denunciare: una ventina quelle ac-
erano allora costretti ad acquista- certate, ma molte di più quelle di
re merce rubata, diventando così cui sospettano gli investigatori.
ricettatori ed entrando anche loro Un’organizzazione tentacolare,
nella spirale della criminalità. Ol- pronta a contare sulla connivenza
tre a «La Masseria» l’organizzazio- di avvocati, commercialisti e agen-
ne disponeva di un appartamento ti del settore immobiliare, e su for-
destinato a cassaforte, in via Carlo ti legami familiari.

IL CONTROLLO DEL TERRITORIO GLI AFFARI NEGLI APPALTI PUBBLICI, LE ASTE TRUCCATE NELL’EDILIZIA, LA CORRUZIONE E L’INTIMIDAZIONE

I tentacoli della piovra abbracciavano tutto l’hinterland

— MILANO —
LA ’NDRANGHETA fa e ha fat-
to molti affari nell’hinterland. Si
è infiltrata negli appalti pubblici
e nei cantieri edilizi, corrompen-
do politici e figure istituzionali,
truccando le aste e drogando il re-
gime di libera concorrenza delle
imprese. Ha reclutato imprendito-
ri incensurati che sono diventati
complici e fiancheggiatori.
Le cosche della ’ndrangheta cala-
brese hanno sparso il veleno e
hanno usato ogni sistema illecito,
intimidazioni, danneggiamenti
per imporre il loro predominio, si-
lenzioso e tentacolare nell’hinter-
land milanese, a cominciare dal
settore del cosiddetto «movimen-
to terra» nei cantieri. Organizzato
e ben radicato il clan Valle con-
La piscina nel quartier generale della cosca a Cisliano
trolla il territorio dal 1970. Saliti
poverissimi dalla Calabria, sono
arrivati alla terza generazione sen-
za mai cambiare il settore del loro
business. Non la droga, ma il pre-
stito di denaro a tassi d’usura e im-
mobili, pronti a infilarsi nelle
nuove lottizzazioni cresciute con
i soldi dell’Expo.
GLI AFFARI del clan si svolge-
vano in parte a Milano, molto
LA FAMIGLIA
Immigrati dalla Calabria
da poverissimi nel 1970
Ora alla terza generazione
nell’hiterland, territorio in cui ri-
mangono capi incontrastati. Gli
immobili sono stati sequestrati ol-
tre a Milano, a Bareggio e Cislia-
no, Rho, Settimo Milanese, Trez-
zano sul Naviglio e Cesano Bosco-
ne. In un cantiere a Settimo Mila-
nese con 38 nuove unità abitative
è stato nominato un custode giu-
diziario.
«Le famiglie che hanno acquista-
to gli appartamenti saranno tutela-
ti — ha precisato Ilda Boccassini
— e i lavori andranno in porto
con altri amministratori».
IERI NEL MAXIBLITZ della
Squadra mobile sono finiti in car-
cere 15 nomi e volti noti dell’hin-
terland. Il patriarca Francesco
Valle, di 72 anni, con i figli Ange-
la, Fortunato e Carmine di 46,
47e 30 anni. Gli altri destinatari
dell’ordinanaza di custodia caute-
lare in carcere sono Francesco
Lampada, 33 anni, Antonio Do-
menico Spagnuolo, di 52 anni,
Alessandro Spagnuolo di 32 anni,
Giuseppe Tino di 49 anni, Adolfo
Mandelli di 49 anni.
E ancora Riccardo Cusenza di 41
anni, Bruno Antonio Saraceno di
52 anni, Maria Terrsa Ferreri di
53 anni, Santo Pellicanò di 24 an-
ni, Maria Valle di 24 anni e Giulia-
no Roncon di 33.
Anna Giorgi
 20 IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO VENERDÌ 2 LUGLIO 2010

dal 2 all’11 luglio

Parti bene , t i c o n v i e n e .
Offerte valide dal 2 all’11 luglio 2010, fino ad esaurimento scorte e salvo errori e/o omissioni di stampa. Le foto sono puramente rappresentative. I prezzi dei nostri prodotti sono comprensivi degli Eco-contributi RAEE.

16”

PROCESSORE INTEL® CORE™ i7-720QM

NVIDIA GEFORCE GT 330M DA 1 GB
HARD DISK 500 GB

TOSHIBA
Notebook Satellite A660-11M
Processore Intel® Core™ i7-720QM (1.60 GHz, Turbo Boost fino a 2,80 GHz,
6 MB Cache L3). RAM 4 GB DDR3. Hard Disk 500 GB. Grafica NVIDIA
GeForce GT 330M 1.024 MB dedicati. Display 16”. Masterizzatore DVD.
Wi-Fi 802.11bgn. Windows 7 Home Premium.

Celeron, Celeron Inside, Centrino, Centrino Inside, Core Inside, Intel, Logo Intel, Intel Atom, Intel Atom Inside, Intel Core, Intel Inside, Logo Intel Inside, Intel Viiv, Intel vPro, Itanium, Itanium Inside, Pentium,
Pentium Inside, Viiv Inside, vPro Inside, Xeon, e Xeon Inside sono marchi di Intel Corporation negli Stati Uniti o in altri Paesi. Per ulteriori informazioni sulla classifica dei processori Intel, consultare la pagina www.intel.it/classifi ca.

APERTI DOMENICA 4 LUGLIO > Grugliasco (TO) - Moncalieri (TO) - Asti - Varese - Gallarate (VA) - Limbiate (MI) - Milano, V.le Troya - Milano, Via Pitteri - Milano, Centro PiazzaLodi
Milano, Via Lorenteggio - Cinisello B.mo (MI) - Novate M.se (MI) - Rozzano (MI) - Busnago (MI) - Rescaldina (MI) - Vignate (MI) - Lodi - Montebello della Battaglia (PV) - Cantù (CO)
Lecco - Curno (BG) - Orio al Serio (BG) - Brescia, via Dalmazia - Brescia, via Mantova - Erbusco (BS) - Gadesco Pieve Delmona (CR) - Mantova - Bassano del Grappa (VI) - Mestre
(VE) - Monfalcone (GO) - Genova - Trieste - Agliana (PT) - Firenze, C. Comm. I Gigli - L’Aquila - Avezzano (AQ) - Terni - Roma, C. Comm. La Romanina - Roma, C. Comm. Primavera
Roma, C. Comm. Tor Vergata - Roma, C. Comm. Porta di Roma - Roma, Market Central Da Vinci - Casoria (NA) - Nola (NA) - Benevento - Molfetta (BA) - Bari - Surbo (LE) - Rende
(CS) - Catanzaro - Reggio Calabria - Belpasso (CT) - Palermo - Siracusa
 IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO VENERDÌ 2 LUGLIO 2010 BREVI 21 •

SPARI DIRETTI A UN MAFIOSO DELITTO NEL ’93, TRE ARRESTI

FAR WEST IN PIAZZA A CATANIA UCCISO A 18 ANNI PER PUNIZIONE
È GRAVE UNA STUDENTESSA INSIDIAVA LE RAGAZZE DEL CLAN
Catania — Una studentessa universitaria Napoli — Scoperta degli investigatori: Nicola
ferita gravemente da un proiettile a Catania: Gatti fu trucidato nel ’93 a 18 anni su una
ha riportato un trauma al midollo. Le barca al largo di Napoli perché aveva avuto
pallottole dei sicari mafiosi erano dirette relazioni con due ragazze figlie di personaggi
a un uomo del clan Zuccaro, anch’egli ferito. di spicco del clan Giuliano. Tre arresti.

IL PALIO DELLE POLEMICHE: DUE VOLTE MINISTRO

SUL DRAPPELLONE APPARE Addio a Egidio Sterpa
UN GUERRIERO SARACENO Giornalista e politico
Milano — E’ morto ieri a Milano Egidio
Sterpa, giornalista, politico liberale e
due volte ministro. Aveva 84 anni, era
ricoverato da una decina di giorni.
Lavorò a ‘Il Tempo’ e al ‘Corriere della
Sera’. Nel ’74 seguì Montanelli
al ‘Giornale’. Cordoglio unanime
da politica e informazione.

INDAGINE TRA I TURISTI SCOPERTO A RAGUSA

Italiani cafoni e maleducati
per sette stranieri su dieci
Roma — Urla e schiamazzi per strada,
motoscafi che arrivano quasi in
spiaggia, radio ad alto volume,
spintoni e ignoranza delle lingue
estere. É il peggio dell’Italia secondo 7
turisti stranieri su 10 che hanno scelto
il Bel Paese per le vacanze, secondo
uno studio della rivista ‘Vie del Gusto’.
In cella assenteista cronico
Non sa neanche dove lavora
Ragusa — Un impiegato assenteista
dell’Azienda sanitaria provincia di
Ragusa è stato arrestato dalla polizia
con l’accusa di truffa aggravata e falso
ideologico. L’uomo, 53 anni, non ha
nemmeno saputo in quale ufficio
avrebbe dovuto prestare servizio: tutti
i giorni timbrava e poi usciva.

FRODE FISCALE
Indagata Isolde Kostner
«Sì, ho ricevuto un avviso»
Bolzano — Isolde Kostner, due volte
campionessa del mondo e argento alle
Siena — Si corre oggi il Palio di Siena. E mentre si fanno pronostici, fa discutere il Olimpiadi di Salt Lake City nel 2002, è
drappellone realizzato dal pittore libanese Ali Hassoun (Ansa). E’ la prima volta indagata per una presunta frode
che la Madonna di Provenzano viene dipinta da un artista musulmano, e in primo fiscale da parte della Guardia di
piano si raffigura un arciere saraceno. «L’opera di Hassoun è permeata da un Finanza. «E’ vero — dice — ho
profondo afflato religioso — scrive la diocesi —, ma inserire sulla corona della ricevuto un avviso di garanzia». Caso
Vergine la Mezzaluna dell’Islam e la stella di Davide appare problematico». analogo a quello di Denise Karbon.

IMPICCATO A PADOVA PRETI PEDOFILI L’ANNUNCIO

Detenuto suicida in cella Il Papa: «Perdono per Mixa Altri 5 milioni di euro
Da inizio anno sono 33 Ma ora scenda il silenzio» per i buoni vacanza
Padova — Il suo suicidio, nel carcere Città del Vaticano — E’ l’ora del Roma — Nuovi buoni vacanza saranno
di Padova, sarebbe il numero 33, da «silenzio» per l’ex vescovo di Augusta, finanziati con cinque milioni. Lo ha
inizio d’anno, tra quelli avvenuti negli Walter Mixa, al centro di un’inchiesta annunciato il ministro al Turismo,
istituti di pena italiani. Lo dice il per abusi. E per la Chiesa tedesca è Michela Brambilla a Rimini. Nella
Dipartimento dell’amministrazione tempo di «perdono». Lo ha detto il prima tranche ne sono stati emessi
penitenziaria. A uccidersi, Papa ricevendo Mixa (foto), il quale ha 6.815, per un totale di spesa turistica
impiccandosi in cella, è stato ammesso di avere fatto errori, ma ha di cinque milioni 523.960 euro. Il
Santino Mantice, 30 anni. ricordato «tutto il bene che ha fatto». buono medio è stato di 333 euro.

INCHIESTA USA, FRANCIA, BELGIO E GERMANIA. L’IPOTESI DEL MISSILE

Strage di Ustica, Alfano firma quattro rogatorie internazionali
Roma — Il ministro della Giustizia,
Angelino Alfano, ha firmato e
inoltrato quattro rogatorie
internazionali sul caso Ustica. A
quanto si è appreso riguardano gli
Stati Uniti, la Francia, il Belgio e la
Germania. A chiederle è stata la
procura di Roma che conduce
l’inchiesta sulle cause del disastro
del Dc9 Italia (Ansa), che costò la vita
a 81 persone. Lo scopo è quello di
capire se la sera del 27 giugno ’80
c’erano aerei militari nel triangolo di
cielo al largo di Ustica, quando passò
il Dc9 Itavia; una delle ipotesi
emerse nuovamente, e sostenuta
dall’ex presidente della Repubblica,
Francesco Cossiga, che più volte ha
detto che la Francia sarebbe
direttamente coinvolta nella strage. I
pm hanno anche ascoltato, mesi fa,
Massimo Ciancimino, figlio dell’ex
sindaco di Palermo, che aveva
parlato di un ruolo di copertura che
era stato richiesto al padre da parte
di appartenenti dei servizi segreti a
Cosa nostra.
 * 22
Cuba, ecco il cadetto Elian
«Simbolo della rivoluzione»
Fuggì in Usa da bambino, ora è diventato un eroe nazionale
LA STORIA Raul Castro
con Elian
Gonzalez
Dieci anni dopo alla festa
celebrata
all’Avana
Nel novembre 1999 la (Ap)
barca sulla quale stava
fuggendo con la mamma
verso la Florida affondò.
Lei morì, lui fu salvato.
Seguì un lungo braccio
di ferro coi parenti che
volevano tenerlo in Usa:
la polizia lo riportò
all’Avana dal padre
— L’AVANA —
DA «BALSERO» a cadetto (e testimo-
nial) dei Castro. Poteva trovarsi a vivere a
Miami, nella enclave dei rifugiati cubani
in Florida, Elian Gonzalez, ma vinse, die-
ci anni fa, la caparbietà del padre, rima-
sto nella Isla Grande quando la mamma
e alcuni altri avevano deciso di imbarcar-
si e tentare la traversata dei 180 chilome-
tri dello Stretto di Florida, fra Atlantico
e Golfo del Messico. La barca naufragò
nel novembre ’99. La mamma di Elian,
che doveva compiere 6 anni, morì; altri
fuggiaschi furono recuperati dalle forze
navali Usa a pochi metri dalla costa.
Il piccolo visse alcuni mesi a Miami con i
familiari della mamma, ma il padre non
TERRORISMO SI CHIAMA «INSPIRE» E RACCOGLIE SOPRATTUTTO I SERMONI DI AL AWLAKI
Al Qaeda apre un giornale sul web
— NEW YORK —
I GIOVANI eredi di Bin Laden punta-
no sull’informazione online e aprono
un magazine per comunicare le loro «ri-
cette bomba». Si chiama Inspire, è in
perfetto inglese ed è composto da 67 pa-
gine con una copertina interamente de-
dicata all’astro nascente del movimen-
to di Osama, l’imam estremista Anwar
Al Awlaki, noto per i suoi sermoni du-
rante una lunga permanenza negli Stati
Uniti e per avere ispirato lo psichiatra
assassino di Fort Hood. Adesso, rifugia-
tosi in Yemen, sarebbe diventato il di-
rettore-star del giornale di Al Qaeda.
Con titoli tipo «Fare una bomba nella
cucina della mamma», la rivista chiede
anche un dialogo diretto con i lettori,
invitati a mandare suggerimenti, consi-
gli e informazioni su possibili target.
Delle decine di pagine, secondo l’ex
agente della Cia Bruce Riedel solo tre
per il momento sono accessibili e c’è da
si arrese e fece nascere un duro contenzio-
so fra il governo di Fidel Castro e quello
americano, che il 22 aprile 2000 fu risolto
con un vero e proprio blitz della polizia
della Florida che riuscì a «liberare» il
bambino e riconsegnarlo alle auturità cu-
bane. Elian fu accolto in patria come un
vero e proprio eroe nazionale, capace di
sconfiggere gli Usa e soprattutto la resi-
stenza degli anticastristi della Florida,
una comunità molto potente.
DIECI ANNI dopo Elian ha avuto di
nuovo gli onori della cronaca perché il go-
verno di Raul Castro ha deciso di festeg-
giare ufficilamente il decimo anniversa-
rio del ritorno a casa. La prima uscita uffi-
ciale dell’adolescente è stato il IX con-
Osama
Bin Laden
(Ap)
giurare che tutti i contatti verranno
d’ora in avanti strettamente monitoriz-
zati dai servizi segreti Usa e dalla rete
del controspionaggio internazionale.
L’IDEA di non nascodersi più, ma di
comunicare attraverso la rete, segna sen-
za dubbio un salto di qualità tecnologi-
ca e culturale per il mondo del terrore.
Chi monitorizza da anni i movimenti
jihadisti nota che invece del braccian-
IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO
Afghanistan: italiani illesi in attentato
— HERAT —
UN BLINDATO Lince del contingente
italiano in Afghanistan è saltato su un ordi-
gno: illesi i quattro occupanti. L’attentato,
riferiscono al quartier generale italiano, è
avvenuto alle 21 locali, le 18,30 italiane, 5
chilometri a Est della base di Shindand. Il
Lince ha resistito alla deflagrazione avve-
nuta lungo la strada che collega la Ring
Elian «liberato»
a Miami nel
2000 (Reuters)
gresso dell’Unione dei giovani comunisti
dell’isola, al quale l’ormai sedicenne Gon-
zalez ha preso parte qualche settimana fa.
Ma l’altro ieri è stato il presidente in per-
sona a riceverlo durante la «commemora-
zione» ufficiale dei fatti del 2000. «Il dolo-
re della tragedia è stato superato e ora
Elian vive felice i suoi 16 anni con la fa-
miglia, come qualsiasi altro adolescente»,
ha sottolineato il quotidiano Juventud Re-
belde. «Dieci anni dopo essere stato un
giocattolo dei nemici della revolucion,
Elian veste la sua uniforme da studente
della scuola militare Camilo Cienfuegos,
dove si prepara quale futuro ufficiale del-
le Forze armate rivoluzionarie», ha com-
mentato il sito web Cubadebate.
r. est.
tanto popolare e ignorante Al Qaeda sta
pescando con sempre più frequenza nei
campus universitari e tra la gente di
buon livello culturale anche nei Paesi
occidentali. La scelta dell’inglese, infat-
ti, è l’individuazione di un linguaggio
globale anche per il terrore utile per co-
municare tanto dal deserto dell’Arabia
Saudita o dell’Afghanistan, fino alle
stradine che circondano Times Square,
teatro dell’ultimo mancato attentato.
Non è certo un caso se Umar Farouk
Abdul Mutallab, il giovane figlio di un
banchiere nigeriano che ha tentato di
fare esplodere un aereo della Delta sui
cieli di Detroit, ha ammesso durante
l’interrogatorio che a convertirlo al ter-
rorismo erano stati proprio i sermoni
di Al Awlaki rintracciati su internet. Vi-
sto che funzionano, si devono essere
detti gli editori virtuali di Al Qaeda, al-
lora facciamone addirittura una rivista.
Giampaolo Pioli
VENERDÌ 2 LUGLIO 2010
Road — l’arteria che attraversa le principa-
li città dell’Afghanistan — al villaggio di
Jambaran. Il veicolo stava svolgendo una
pattuglia con un altro Lince e due cingolati
Dardo nell’ambito di un’operazione che
aveva già portato alla scoperta di due ordi-
gni rudimentali, fatti poi brillare dagli spe-
cialisti del Genio, segnalati dalla popolazio-
ne locale.
OBAMA E L’IMMIGRAZIONE
«Regolarizzeremo
i clandestini»
dall’inviato GIAMPAOLO PIOLI
— NEW YORK —
«E’ IL MOMENTO di avere coraggio — dice
Barack Obama alla nazione —, l’America non
dimentichi di essere un paese di immigrati. Ci
sono scelte che non possono più essere
rimandate e sono state per troppo tempo
ostaggio di fini politici. Gli Usa hanno 11
milioni di clandestini. Una grande riforma è
necessaria e inevitabile e la si può affrontare
solo con spirito bipartisan». Obama sostiene
che a differenza di quanto fatto in Arizona o
Texas non possono essere i singoli Stati a
regolare il flusso sui confini al Sud o inasprire
le regole per i clandestini, ma deve essere il
Congresso a stabilire che direzione prenderà il
Paese. Così com’è legittima la preoccupazione
di chi vive con diffidenza l’ingresso degli
illegali, altrettanto giustificabili sono le
aspettative degli 11 milioni di immigrati
illegali che vivono e lavorano in America da
anni e dei quali il sistema economico ha
bisogno. Senza usare mai la parola «sanatoria»,
ma lasciando intendere che serve un
approccio pragmatico anche se «i clandestini
non devono pensare che varcando i confini
non subiranno conseguenze», l’appello del
presidente non era solo rivolto ai politici, ma
ai movimenti religiosi, alle associazioni,
all’America della strada «la cui maggioranza
vuole la riforma». Molti pensavano che
l’immigrazione clandestina sarebbe diventata
un’arma a doppio taglio per la Casa Bianca,
ma Barack ha replicato: «Non abbiamo mai
avuto tanti uomini come adesso sul confine
del Sud e abbiamo capito che non è coi muri e
con le telecamere che si riesce a fermare il
flusso di chi cerca semplicemente un lavoro o
una vita migliore». Obama ha puntato il dito
contro i datori di lavoro che sfruttano i
clandestini lasciando intendere che se si
arriverà a regolamentare in qualche modo il
passato dovranno esserci disposizioni molto
chiare e ferme per il futuro. Anche se i
repubblicani rimangono fortemente ostili,
Barack ha già trovato un forte alleato nel
sindaco di New York, Bloomberg,
assolutamente favorevole a sanare gli 11
milioni di illegali che potranno diventare
anche contribuenti diligenti.
 IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO
Netanyahu cede ad Hamas
«Shalit per mille palestinesi»
«Tutti lo vogliono libero, ma non scarceriamo i numeri uno»
— GERUSALEMME —
ISRAELE è disposto a pagare un caro
prezzo — mille detenuti palestinesi
—, «ma non qualunque prezzo» per la
liberazione del soldato Ghilad Shalit,
da quattro anni prigioniero di Hamas
a Gaza. Questo il senso del messaggio
che il premier Benyamin Netanyahu
ha rivolto alla popolazione per spiega-
re le ragioni della sua condotta davan-
ti a una parte dell’opinione pubblica
che reclama a voce sempre più alta il
ritorno di Shalit alla sua famiglia. I ge-
nitori del soldato, Noam e Aviva —
che hanno attaccato Netanyahu soste-
nendo che va fatta finita con i discorsi
—, da sei giorni stanno marciando, ac-
compagnati da migliaia di persone,
dall’Alta Galilea a Gerusalemme.
In un discorso, Netanyahu ha detto di
avere accettato «col cuore pesante» la
proposta del mediatore tedesco di scar-
cerare un migliaio di palestinesi, tra i
quali anche «terroristi» ritenuti molto
pericolosi. A questa proposta, ha ag-
giunto, Hamas non ha ancora rispo-
sto, mentre alcuni suoi esponenti han-
no perfino aggravato le loro richieste.
L’ASSENSO israeliano, ha spiegato
Netanyahu, è subordinato a due condi-
zioni: la prima è che i palestinesi più
I N E D I C O L A
Per informazioni: www.quotidiano.net oppure 199.155.955 (attivo dal lunedi al venerdì dalle ore 9.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00 - Il costo della chiamata da telefono Telecom Italia
è di Euro 0,1188 al minuto iva inclusa. Ulteriori informazioni sugli elenchi telefonici. Per le chiamate da altri operatori i prezzi sono forniti dall'operatore utilizzato) - e-mail: libri@quotidiano.net
VENERDÌ 2 LUGLIO 2010
pericolosi non ritornino in Cisgiorda-
nia, ma vadano in esilio all’estero o a
Gaza; la seconda è il rifiuto di liberare
«arciterroristi» perché rafforzerebbero
Hamas e causerebbero nuovi attentati.
A questo proposito Netanyahu — che
perse un fratello a Entebbe — ha detto
che l’esperienza di passate liberazioni
in massa di detenuti palestinesi in
cambio di soldati ha dimostrato che al-
meno metà hanno ripreso dopo poco
tempo attività terroristiche e causato
l’uccisione di altri israeliani.
«NON C’È israeliano che non voglia
il ritorno di Shalit», ha detto Netan-
yahu, ricordando che a questo fine
Israele opera apertamente e per vie se-
grete. Ma «come primo ministro devo
prendere in considerazione tutti gli
elementi, per non ripetere gli errori
del passato e portare su di noi nuove
tragedie».
IO GUIDO SICURA, E TU?
D A L U N E D Ì
Shalit un anno fa. Sotto
la madre e il premier
Netanyahu (Ansa, Ap)
ETILOMETRO TASCABILE
PER UNA GUIDA RESPONSABILE E SICURA
Rileva il valore del tasso
alcolico nel sangue
Pratico, veloce, facile da usare
Tascabile e maneggevole
Segnale acustico di avvertimento,
se si è oltrepassato il limite
Display a cristalli liquidi
Tarato secondo i parametri
della Comunità Europea
Mettersi alla guida in stato di ebbrezza è peri-
coloso per sé e per gli altri e può avere conse-
guenze molto pesanti anche in termini econo-
mici, partire quindi con la consapevolezza di
essere in regola è fondamentale; l’ETILOMETRO
TASCABILE ETHYL 03 è semplice e veloce,
basta un soffio per verificare il proprio tasso alco-
lico nel sangue, uno strumento indispensabile
per viaggiare sicuri e in maniera responsabile.
L’etilometro non ha valore legale e non si sostituisce al test
effettuato con gli apparecchi in dotazione alle forze dell’ordine.
2 8 G I U G N O
ESTERI 23 * •
il mondo in breve
Molestie sessuali a massaggiatrice
STATI UNITI
Al Gore torna sotto inchiesta
PORTLAND — La polizia dell’Oregon ha
riaperto il caso di molestie sessuali in cui è
coinvolto l’ex presidente, e premio Nobel,
Al Gore e che era stato precedentemente
chiuso. Molly Hagerty, massaggiatrice di 54
anni, ha fatto nuove dichiarazioni e
mostrato un paio di pantaloni che dice siano
macchiati del liquido seminale di Gore.
Rimane in carcere Anna la rossa S
Un arrestato: sì, lavoravo per Mosca T
NEW YORK — Anna Chapman (Ap), al A
secolo Anya Kuschenko, 28 anni, spia russa T
molto avvenente, resta in carcere. Niente I
libertà provvisoria neppure per gli altri otto
presunti complici,
visto che il loro U
«collega» liberato a N
Cipro su cauzione, si è I
volatilizzato. Intanto T
uno degli arrestati, I
Juan Lazaro, ha
riconosciuto di avere
lavorato per Mosca.
Sarkozy combatte i baby-delinquenti
FRANCIA
«Sanzioni penali contro i genitori»
PARIGI — Il presidente Nicolas Sarkozy
punta a una legge per rendere responsabili
penalmente i genitori dei minorenni che
delinquono. Lo riferiscono i deputati
dell’Ump, il partito di maggioranza. La
misura sarà introdotta in autunno, ma c’è
già chi la ritiene «una possibilità
inverosimile che non ha legami nel diritto».
A 1 2 , 9 0 E U R O
Più il prezzo del quotidiano
 24 IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO VENERDÌ 2 LUGLIO 2010

FIRMATO L’ACCORDO
SUL CAMPUS DI VERONA

Il centro Glaxo
passa ad Aptuit
Salvi 500 posti

Fiom: «Tavolo su Pomigliano» Investimenti

in caduta nel 2009
Produzione
Fiat resiste nel mercato a picco e ordini in ripresa
— MILANO —

Spiraglio nella trattativa. Sacconi: «Non esiste il Piano C» SONO CROLLATI gli in-
vestimenti delle imprese e
delle amministrazioni pub-
— MILANO — lione e 164 mila) sono risultate in bliche nel 2009, dice l’Istat.
aumento del 2,9% ma scontavano Ma la produzione industria-
LA FIOM ribadisce il no all’ac- ancora l’effetto incentivi. Effetto le e gli ordinativi sono in ri-
cordo su Pomigliano. Ma apre svanito come si vede dai nuovi or- presa, segnala Confindu-
uno spiraglio: «Se la Fiat vuole dini che a giugno sono crollati del stria. Gli investimenti fissi
davvero ricercare il consenso del- 17% a 150mila, il volume più bas- lordi nel 2009 segnano, in-
le lavoratrici e dei lavoratori di Po- so dal 1998, anno in cui è iniziata fatti, un crollo del 12,1%, il
migliano e di tutte le organizzazio- la rilevazione. Tanto che secondo calo più ampio dal 1970, ini-
ni sindacali, riapra su tali basi un il Centro Studi Promotor si an- zio delle serie storiche. E pa-
vero tavolo negoziale che fino ad nuncia un secondo semestre da ragonabile solo a quella del-
ora non c’è stato». A Torino, però, profondo rosso e per Federauto la crisi del 1993 che portò a
ieri l’attenzione era concentrata per tornare ai livelli pre-crisi biso- una contrazione dell’11,5%.
sui dati delle immatricolazioni. gnerà attendere il 2014. La débacle ha toccato tutti i
Come previsto, senza incentivi an- settori: agricoltura, indu-
che giugno si è rivelato un mese stria e servizi. E’ l’agricoltu-
nero per il mercato delle auto. Do- VENDITE DI AUTO ra che segna la flessione per-
po il meno 13,79% di maggio, il Giugno cede ancora (-19,2%) centuale maggiore (-17,4%),
mese scorso, secondo il ministero a seguire l’industria
dei Trasporti, la Motorizzazione Giù anche il Lingotto, (-14,9%) e poi i servizi, con
ha immatricolato 170.625 autovet- ma la quota sale al 30,4% un -10,6%, ma il calo si am-
ture (il livello più basso dal 1996 plia all’11,3% al netto degli
secondo l’Unrae), con una flessio- Anche Fiat ha accusato una pesan- investimenti in abitazioni.
ne del 19,12% rispetto a giugno te caduta delle vendite: dalle
2009 pari a 40mila vetture in me- 71.539 del giugno 2009 si è scesi a INTANTO, la via della ri-
no. Nello stesso periodo ci sono 51.878 (-27,48%). Rispetto a mag- presa sembra delineata. Il
stati 361.753 trasferimenti di pro- gio, però, c’è stato un parziale re- Centro studi di Confindu-
prietà di auto usate con un più cupero tenuto conto che due mesi stria rileva un marcato au-
0,23%. Nel primo semestre, inve- fa la quota di mercato era pari al mento della produzione a
ce, le vetture ven- giugno, pari all’1,1% su
29,8% mentre a giugno è risalita maggio e al 10% annuo.
dute (1 mi- al 30,4%. A trainare le vendite del Che risulta il maggior rialzo
Lingotto sono i modelli di punta tendenziale dal dicembre
(Punto, Panda, 500) ma anche la 1997 (+9,6%), anche se va
nuova Giulietta con 15mila ordi- sottolineato che il confron-
ni. to è con dati molto bassi, vi-
leader maurizio landini ha accusa- sto che nel 2009 si sono regi-
BUONE notizie per l’ad strati cali a due cifre. Bene
Sergio Marchionne arri- NEI PROSSIMI giorni il capito- to il governo di essere assente e
lo Pomigliano dovrebbe riaprirsi. Sacconi di non essere super par- pure gli ordinativi, che se-
vano dal Brasile (dove a gnano un +1,2% a giugno
giugno Fiat ha mante- Il leader Uil, Luigi Angeletti at- tes. Poi ha invitato Fiat a procede-
re agli investimenti e ha dichiara- rispetto a maggio e un
nuto la leadership con tende a breve un incontro con +3,3% su base annua. Il Csc
l’azienda convinto che «l’accordo to la disponibilità a trattare solo
60.167 unità vendute), se l’azienda eliminerà i punti con- stima per il secondo trime-
SINDACATO il più 0,4% in Francia e per il trasferimento della Panda a stre una accelerazione della
Maurizio trari alla legge e al contratto. Per
soprattutto lil più 35% Pomigliano si farà». Fiducia con- ora, dice Susanna Camusso (vice produzione al 2,5% sul pri-
Landini dell’americana Chry- divisa anche dal ministro del La- mo (dall’1,7% del preceden-
(Ansa) Cgil) «la Fiat tace» mentre il go-
sler negli Usa. Fiat ha voro, Maurizio Sacconi, che ieri verno «ha assunto l’atteggiamen- te) e «un ulteriore recupe-
confermato ieri il suo ri- ha escluso l’esistenza di un Piano to sbagliato di voler dividere i sin- ro» per il terzo trimestre.
torno al Motor Show di C (quello della newco). Ma ieri, dacati». e. co.
Bologna. all’assemblea dei delegati Fiom, il Achille Perego

ESTRATTO BANDO DI GARA ESTRATTO BANDO DI GARA

Oggetto: Fornitura chiavi in mano di inverter fotovoltaici e relativi accessori da installarsi presso le centrali fotovoltaiche Oggetto: Servizio di predisposizione della documentazione tecnico-amministrativa e svolgimento delle attività prope-
di Enel Green Power S.p.A. sul territorio italiano. deutiche e funzionali all’ottenimento dell’Autorizzazione Unica ai sensi del D.Lgs. 387/03 per impianti fotovoltaici.
Criterio di Aggiudicazione: offerta economicamente più vantaggiosa. Criterio di Aggiudicazione: Prezzo più basso.
Denominazione conferita all’appalto dall’ente aggiudicatore: AER000036869. Denominazione conferita all’appalto dall’ente aggiudicatore: AER000036873.
Tipo di appalto: Fornitura. Tipo di appalto: Servizi.
Durata dell’appalto: 365 giorni. Durata dell’appalto: 730 giorni.
CPV (vocabolario comune per gli appalti): 31681400 CPV (vocabolario comune per gli appalti): 71335000
Divisione in lotti: No Divisione in lotti: Si (4 lotti)
Tipo di procedura: Negoziata. Tipo di procedura: Negoziata.
Termine per il ricevimento delle domande di partecipazione: 12.07.2010. Termine per il ricevimento delle domande di partecipazione: 12.07.2010.
Testo integrale del Bando: il testo integrale del Bando pubblicato sul supplemento alla Gazzetta ufficiale dell’Unione Testo integrale del Bando: il testo integrale del Bando pubblicato sul supplemento alla Gazzetta ufficiale dell’Unione
europea (GU/S) del 22 giugno 2010 col numero 2010/S 119-180657 reperibile sul sito www.acquisti.enel.it. europea (GU/S) del 22/06/2010 col numero 2010/S 119-180659 reperibile sul sito www.acquisti.enel.it.
Riferimento: Enel Green Power S.p.A. – Funzione Acquisti/APF Via della Bufalotta 255, 00139 – Roma. Riferimento: Enel Green Power S.p.A. - Funzione Acquisti/APF - Via della Bufalotta 255, 00139 - Roma.
Tel. 06 8305 4614 Tel. 06 83054614

Il Responsabile Approvvigionamenti Il Responsabile Approvvigionamenti

Fotovoltaico/Enel.si Fotovoltaico/Enel.si
Dott. Gianpaolo Marsella Dott. Gianpaolo Marsella

Enel S.p.A. Viale Regina Margherita, 137 Enel S.p.A. Viale Regina Margherita, 137
00198 Roma 00198 Roma
 IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO
— ROMA —
ACCORDO FATTO: il centro ricerche
di Verona dell’azienda farmaceutica Gla-
xoSmithKline è passato all’americana Ap-
tuit. Aziende e sindacati ieri mattina han-
no firmato l’accordo definitivo presso il
ministero del Lavoro e delle Politiche so-
ciali. L’intesa garantisce la continuità del
Centro e la tutela dell’occupazione. Nel
Finanza, la riforma Obama va
Ma senza tassa sulle banche
Sistema di tutele per i risparmiatori. Pelosi: «Festa finita»
dall’inviato GIAMPAOLO PIOLI
— NEW YORK —
ANCHE questa volta come già era succes-
so per la riforma sanitaria, quello della Ca-
mera non è stato un voto bipartisan, ma la
tanto attesa legge per regolare Wall Street,
anche se con qualche signicativo taglio, è
passata. Analizzanod i 237 voti a favore, in-
clusi quelli di 3 repubblicani, e i 192 con-
trari, compresi quelli di 17 democratici,
Obama dice «è una vittoria per tutti gli
americani e proteggerà la nostra econo-
mia da future crisi. Renderà l’intero siste-
ma più trasparente». La speaker della Ca-
mera, Nancy Pelosi, ha voluto essere però
ancora più netta affermando poco prima
del voto che «la festa è finita». La legge di
riforma deve però adesso superare anche
PASSAGGIO AL SENATO
La speranza è di raccogliere voti
con l’eliminazione del superconto
da 19 miliardi per il mondo del credito
il voto del Senato che si prevede a metà lu-
glio, e questa pausa di riflessione potrebbe
servire ad irrobustire l’opposizione repub-
blicana che proprio non la vuole. Obama,
però, nella speranza di raccogliere qual-
che voto in più, ha accettato di eliminare
la supertassa da 19 miliardi di dollari che
doveva essere pagata dall’intera industria
bancaria per sostituirla con un sofisticato
e molto meno spento sistema alternativo.
Nei passaggi forti della riforma è rimasta
invece la creazione di un’autorità per la di-
fesa dei consumatori, che verrà collocata
all’interno della Fed, la quale a sua volta si
è vista attribuire maggiori poteri per chiu-
dere o imporre lo spezzettamento di mol-
te delle società collegate alle banche che
in passato sono diventate la causa del loro
fallimento e del successivo salvataggio coi
I PUNTI
Volcker
rule
La norma voluta
dal capo
economista
di Obama Paul
Volcker che obbliga
le banche a non
rischiare i risparmi
degli americani
in speculazioni
VENERDÌ 2 LUGLIO 2010
centro di Verona lavorano oggi 463 ricerca-
tori (circa 500 addetti in totale), il cui desti-
no era legato alla volontà della multinazio-
nale GlaxoSmithKline di chiuderlo. L’ac-
cordo «costituisce motivo di legittima sod-
disfazione per tutti quelli che vi hanno
concorso: sindacati, società e governo», ha
commentato il ministro del Lavoro, Mau-
rizio Sacconi (nella foto).
La statunitense Aptuit è una società spe-
soldi dei contribuenti. «Le transazioni
complesse, che in passato sono sfuggi-
te al controllo, saranno ora alla luce
del sole — dice Obama —. La rifor-
ma prevede inoltre la cosiddetta
Volcker Rule, una norma che obbli-
ga le banche a non mettere a rischio
i risparmi di milioni di americani».
Tutti gli uomini del presidente,
adesso, per mantenere anche le so-
lenni promesse fatte da Obama al G8
e al G20 di Toronto, dove ha indicato
l’America come un esempio da seguire
sulla strada della crescita e del rigore,
stanno corteggiando un gruppo di senato-
ri repubblicani indecisi. I democratici in-
fatti potevano contare su 59 voti dei 60 ne-
cessari per la super maggioranza, ma con
la morte a 94 anni del decano Byrd so-
no scesi a 58 ed hanno disperata-
mente bisogno della parte avver-
sa.
CHI POTREBBE diventare
ago della bilancia è il neosena-
tore repubblicano/indipen-
dente del Massachussetts
Scott Brown che ha strappa-
to lo storico seggio dei Ken-
ndy. E’ sembrato possibili-
sta: «Voglio continuare a
valutare il provvedimento
durante il fine settima-
na». Per Obama potreb-
be essere un buon segno
anche perché Brown do-
vrà affrontare molto pre-
sto un’altra campagna elet-
torale a Boston dove i de-
mocratici rimangono
comunque i più forti e
potrebbero opporgli
questa volta un candida-
to molto difficile da bat-
tere.
Più limiti
ai derivati
Introdotto l’obbligo
per molti derivati
di essere scambiati
su piattaforme
regolamentate
e attraverso
‘clearinghouse’
Così il controllo
sarà più semplice
ECONOMIA & FINANZA 25 •
cializzata nelle attività di ricerca e svilup- anni. I dettagli del piano industriale resta-
po. Una sorta di ‘multinazionale tascabile’ no però riservati. GlaxoSmithKline trasfe-
che lavora per conto altri grandi gruppi cu- risce ad Aptuit i 500 addetti e la concessio-
randone appunto la branca della ricerca. ne d’uso delle infrastrutture di ricerca pre-
Il centro ricerche di Verona diventerà la senti nel campus di Verona. Per questo i
diciannovesima unità del network di Ap- sindacati hanno chiesto verifiche nel tem-
tuit. po. In questo senso il primo incontro, pres-
GlaxoSmithKline, dal canto suo, si è impe- so il ministero dello Sviluppo economico,
gnata con Aptuit e con i lavoratori a forni- è già stato fissato entro la fine di gennaio
re commesse di lavoro nei prossimi tre 2011.
in breve
La spagnola Endesa cede le sue reti
ENEL
a Red Electrica per 1,478 miliardi
ROMA — Endesa, la controllata spagnola
di Enel (nella foto Ap l’ad Fulvio Conti),
ha raggiunto un accordo con Red Eléctrica
de Espana (Ree) per la cessione ad una
società controllata da Ree delle reti di
trasmissione di energia elettrica di cui è
titolare Endesa distribucion electrica,
società a sua volta interamente di
Endesa. Pattuito un corrispettivo
complessivo di 1,478 miliardi di
cui 1,269 per la cessione degli asset
in servizio, 142,272 milioni per gli
asset in fase di costruzione e 66
milioni per la manutenzione delle
reti cedute.
Wind lancia le nuove tariffe P
per chi viaggia in tutto il mondo R
ROMA — Parte la nuova Eurotariffa di O
Wind sia per i clienti con ricaricabile sia M
per quelli in abbonamento, che rende O
gratuita la notifica dei messaggi in Z
segreteria telefonica per chi viaggia in I
Europa. Inoltre, lancia le nuove O
promozioni Wind Easy Travel per N
chiamare e navigare dall’estero e Wind I
Easy Travel Internet che consente
di navigare in Internet nella zona
Ue e negli Stati Uniti. Wind Easy
Travel Europa e Wind Easy
Travel Mondo consentono di
ricevere e chiamare dalla zona Ue
e da ogni parte del mondo.
Il telefonino Kin ritirato dal mercato
TLC
Microsoft riconosce di aver fatto flop
NEW YORK — Dopo soli due mesi dal
lancio, Kin, il nuovo telefonino di
Microsoft, non sarà più in vendita. Il Wall
Street Journal rivela che il gigante del
software ha ritirato il dispositivo portatile
dal mercato, dopo aver inutilemnte tentato
di offrirlo ad un prezzo sempre
più basso. A metà tra un palmare e
PRESIDENTE un cellulare, Kin aveva l’obiettivo
Barack Obama di guadagnare terreno sulla
(Ap)
concorrenza dell’iPhone e del
Blackberry, ma si è rivelato un
flop.
Moody’s avverte la Spagna C
Zapatero: «Il Paese è solvibile» R
ROMA — La Spagna non ha problemi di I
solvibilità. Lo ha detto il primo ministro S
spagnolo, Jose Luis Rodriguez Zapatero I
(foto Ansa), per rispondere anche se non
direttamente all’agenzia di rating Moody’s
che ha messo sotto osservazione il rating
iberico. A fronte di un possibile,
ventilato taglio Zapatero ha detto
di avere «piena fiducia nella
capacità di solvibilità della
Spagna» e che la pubblicazione
degli stress test rafforzerà la
fiducia verso il Paese iberico.
• 26 BORSA IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO VENERDÌ 2 LUGLIO 2010

Variaz.% Capitale Variaz.% Capitale Variaz.% Capitale Variaz.% Capitale

Min. € Max.€ Prezzo Prezzo su pr. milioni Min. € Max.€ Prezzo Prezzo su pr. milioni Min. € Max.€ Prezzo Prezzo su pr. milioni Min. € Max.€ Prezzo Prezzo su pr. milioni
Ultimo anno Azioni di riferim. ufficiale di rif. Quantità di € Ultimo anno Azioni di riferim. ufficiale di rif. Quantità di € Ultimo anno Azioni di riferim. ufficiale di rif. Quantità di € Ultimo anno Azioni di riferim. ufficiale di rif. Quantità di €
A 0,7955 1,198 Damiani 0,8615 0,8765 -1,03 8250 71 0,3
0,365
0,404
0,748
Lazio S.S.
Le Buone Societa’
0,3 0,3034
0,4975 0,5022
-1,32
-7,7
13485
27810
20
5
10,2 17,84 Tas
1,801 3,03 Tbs Group
10,58 10,4869
1,936 1,936
0,86
-0,67
760
2750
19
71
1,066 1,378 D’Amico 1,121 1,1333 -1,41 16172 168
7,145 9,295 Acea 8,075 8,0832 -0,98 308765 1.720 10,89 20,46 Danieli & C 14,49 14,7238 -3,4 114962 592 51,19 83 L’Oreal 80,15 80,15 0,00 0,00 48.283 0,8895 1,253 Telecom Italia 0,8995 0,8999 -1,15 71789617 12.036
3,6 4,83 Acegas-Aps 4,05 4,0114 -0,74 1516 223 6,065 11,12 Danieli & C Rsp 8,185 8,292 -3,36 157118 331 10,52 16,43 Lottomatica 10,52 10,407 -0,75 1130536 1.810 0,6625 0,898 Telecom Italia Rsp 0,74 0,7423 -1,53 22477057 4.459
51,9 72,81 Acotel Group 51,9 52,506 -1,89 1240 216 34,83 47,92 Danone 44,1 43,0692 0,23 501 22.659 14,23 21,89 Luxottica Grp 18,8 19,1344 -5,72 2102180 8.741 0,1701 0,734 TcomItaliaMedia 0,1701 0,1778 -8,55 12629597 56
1,314 2,65 Acque Potabili 1,552 1,528 0,78 15760 56 2,98 4,5 Datalogic 3,33 3,318 -0,3 3273 195 53,48 96,46 LVMH 85,15 86,6976 -5,06 255 41.718 0,305 0,8163 Telecom It Med Rsp 0,7 0,686 11,82 101790 4
0,84 1,35 Acsm 0,97 0,9811 -2,02 27694 74 1,129 1,7 Dea Capital 1,195 1,1917 0,00 64996 366 14,8 20 Telefonica 15,48 15,1697 0,58 455 72.833
2,61 4,24 Actelios 2,85 2,8595 -2,73 26878 193 1,75 3,6975 De’Longhi 3,6975 3,6871 5,57 692966 553 M 8,6943 17,37 Tenaris 14,05 14,144 -1,82 4300763 16.587
0,1648 0,416 Aedes 0,1855 0,1906 -4,58 1965993 135 41,47 60,15 Deutsche Bank 44,72 45,5289 -4,14 14479 25.529 2,0775 3,3975 Maire Tec 2,52 2,5624 -4,18 703207 813 2,3325 3,23 Terna 2,9675 2,9504 0,51 18468100 5.946
0,2865 0,6275 Aeffe 0,3215 0,3267 -1,98 71594 35 7,98 10,55 DeutscheTelekom 9,68 9,6695 -1,12 1885 42.218 0,1159 0,18 Management e C 0,1514 0,1521 -2,95 55902 72 1,03 4,9 Ternienergia 3,3875 3,3062 2,42 41091 84
3,79 6,2 Aegon 4,3775 4,3451 -0,45 1998 691 17,32 34,17 Diasorin 29,89 30,0187 -0,7 157811 1.644 1,311 2,83 Marcolin 2,62 2,7043 -7,42 289287 163 0,56 0,56 Tesmec 0,56 0,6187 0,00 10061871 60
12,01 15,66 Aeroporto Fir. 12,6 12,5551 4,91 261 114 1,219 2,62 Digital Bros 1,35 1,3459 1,35 2291 19 1,834 3,055 Mariella Burani 2,5225 2,5739 0,00 0,00 75 0,1098 1,82 Tiscali 0,11 0,1109 -4,26 28700177 205
1,711 3,34 Ageas 1,77 1,8013 -5,09 150723 4.162 3,7325 6,03 Dmail Group 3,97 3,9388 -3,87 3016 30 5,43 7,135 Marr 6,085 6,0762 -1,06 63395 405 38,39 56,29 Tod’s 50,97 51,3781 -1,7 35141 1.560
7,18 17,6 Dmt 13,6 13,6001 -1,45 33306 154 2,3375 3,6 Mediacontech 2,6875 2,6952 0,00 490 50 1,234 1,48 Toscana Fin. 1,471 1,471 -0,47 2000 45
7,91 10,5 Ahold Kon 10,09 10,09 0,00 0,00 1.203
3,825 6,485 Mediaset 4,5075 4,5477 -3,89 6244198 5.324 35,78 46,25 Total 35,78 36,2784 -3,32 2312 84.863
0,2595 0,45 Aicon 0,2605 0,2619 -0,76 37680 28
1,48 3,335 Alcatel-Luc 2,0375 2,0697 -3,44 15300 4.722 E 5,765 9,69 Mediobanca 6,075 6,0808 -1,38 2985636 5.231 7,725 13,2 Trevi Fin Ind
0,694 0,7395 Trevisan Cometal
11,78 11,6088
0,7185 0,7221
-0,76
0,00
245131
0,00
754
20
0,4705 0,6392 Alerion 0,55 0,5564 -3,51 209528 242 0,89 1,225 Edison 0,89 0,8915 -1,33 2765386 4.611 3,1525 4,935 Mediolanum 3,1525 3,1788 -2,32 1607583 2.308
1,918 3,28 Mediterr. Acque 2,99 2,99 0,00 3110 229 5,6 8,99 Txt e-solutions 6,075 5,8926 -0,41 2107 16
62,22 95,11 Allianz 79,5 80,487 -2,81 5109 36.085 1,168 1,551 Edison Rsp 1,234 1,2412 -2,76 8050 136
2,175 4,15 Amplifon 3,64 3,6875 -4,21 692536 722 0,0974 0,189 Meridiana Fly 0,1015 0,0993 -0,39 695851 69
11,94 15,44 Ansaldo STS 13,13 13,1021 -0,76 396154 1.576
0,715 1,719 EEMS 1,344 1,3519 -2,75 1023509 57
0,383 0,85 Meridie 0,39 0,3809 0,00 0,00 20 U
9,405 14,77 El En 11,12 11,1647 0,18 3648 54
0,444 1,059 Antichi Pell 0,573 0,5823 -5,91 40581 26 10 16 Mid Ind. Capital 10,2 9,944 2 1500 39 6,7 11,07 Ubi Banca 7,1 7,0657 0,00 2864284 4.589
1,105 2,13 Elica 1,534 1,5355 -1,41 9648 97
0,369 0,535 Apulia Prontop 0,3825 0,3808 2,14 197033 90 1,342 2,66 Milano Ass 1,342 1,3588 -3,45 631559 748 0,5215 1,1637 Uni Land 0,55 0,5546 -2,57 57440 88
3,1425 4,39 Emak 3,865 3,8632 -2,15 17374 107
0,0238 0,0784 Arena 0,027 0,0272 -1,82 4885629 35 1,457 2,68 Milano Ass Rsp 1,457 1,469 -5,39 63541 45 1,56 2,6413 Unicredit 1,815 1,8153 -1,31 500185266 34.981
3,2475 4,35 Enel 3,44 3,4423 -1,43 57944429 32.348
0,3825 0,9995 Arkimedica 0,5025 0,4928 0,5 131405 43 2,57 4,16 Mittel 3,1 3,1111 0,00 20113 219 2,2525 2,9162 Unicredit Rsp 2,3125 2,2636 -0,32 22816 56
1,103 1,519 Enervit 1,178 1,1824 -1,83 5650 21
0,72 1,3075 Molmed 0,72 0,737 -8,86 685780 76 17,04 23,89 Unilever 23,87 23,87 0,00 0,00 40.931
1,483 1,7 Ascopiave 1,549 1,54 -0,71 25425 363 19,14 27,87 Engineering 19,72 20,1053 -2,38 2805 247
2,305 3,6025 Mondadori 2,34 2,343 -2,6 1939727 607 0,528 1,046 Unipol 0,528 0,5327 -4,61 23561856 781
3,9575 6,96 Astaldi 4,14 4,1093 -0,78 665041 407 14,61 18,56 Eni 14,71 14,8528 -3,16 21946351 58.919
0,1051 0,216 Mondo HE 0,138 0,136 -0,86 69800 3 0,343 0,6956 Unipol priv 0,343 0,3473 -4,99 13762647 313
13,2476 18,0952 Atlantia 14,45 14,4673 -0,96 2163121 8.674 21,86 29,96 E.On 21,86 21,9889 -1,66 6475 43.742 6 9,73 Mondo TV 6,45 6,3812 -2,27 9098 28
5,42 10,28 Autogrill 9,64 9,7287 -2,23 1332753 2.452
13 24,41 Autos Meridionali 20 19,6085 -0,3 130 88
9,18 10,79 Erg
0,624 0,977 Erg Renew
9,465 9,4815
0,8 0,7965
-1,41
0,5
242218 1.423
59290 106
0,3965 0,485 Monrif 0,433 0,4353 -1,14 11100 65 V
0,1215 0,201 Montefibre 0,1614 0,1639 -4,38 149385 21 3 4,68 Valsoia 4,19 4,1529 -2,1 1212 44
6,6495 11,59 Autost. TO-MI 9,93 9,9358 -0,8 118987 874 0,44 1,192 Ergycapital 0,642 0,6473 -3,46 94261 49 0,239 0,523 Montefibre Rsp 0,401 0,4048 -8,86 63075 10 0,104 0,165 Viag. del Vent. 0,1376 0,1386 0,00 0,00 20
11,3246 19,2977 Axa 12,27 12,3763 -3,39 6220 25.634 1,006 2,4275 Espresso 1,51 1,5352 -5,27 1374069 619 0,91 2,19 Monti Ascensori 1,11 1,1283 -0,8 8249 15 1,3 1,64 Vianini Indust. 1,335 1,3 -0,15 7215 40
5,9447 9,701 Azimut 6,4 6,5308 -6,3 2336399 917 6,14 9,87 Esprinet 6,58 6,598 -1,05 134602 345 94,2 122,85 Munich RE 105 105 0,00 0,00 21.672
1,108 1,477 A2a 1,108 1,1109 -1,51 9251220 3.471 3,8025 5,11 Vianini Lavori 4,1 4,1186 -2,38 5926 180
1,757 3,285 Eurotech 1,84 1,8366 -0,27 74259 65 3,9625 5,6057 Mutuionline 4,8 4,7954 -0,62 4263 190 3,4275 4,35 Vittoria ass 3,53 3,5702 -3,29 18140 234
0,1 0,676 Eutelia 0,215 0,215 0,00 0,00 14
B 9,59 15,03 Exor 13,56 13,6656 -2,52 443602 2.173 N 16,47
8,2
21,4
10,7
Vivendi
Vrway Commun
17,13
0,00
17,13 0,00
0,00 0,00
0,00 20.046
0,00 0,00
1,477 2,1416 B Carige 1,577 1,5885 -2,05 2624161 2.548 5,535 9,92 Exor Prv 9,445 9,6046 -4,79 506946 725
1,22 3,6244 Neurosoft 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
7,275 11,27 Exor Rsp 10,79 10,6644 -1,37 18703 99
2,51 3,2332 B Carige Rsp 2,6325 2,6144 -1,5 3058 459
0,785 1,43 Exprivia 0,87 0,8725 -3,33 37141 45
2,215 3,5075 NICE 2,985 3,0205 -1,65 5431 346 Y
3,6 4,84 B Desio Bria Rsp 3,68 3,6483 0,00 0,00 49 5,1 6,85 Noemalife 6,2 6,1987 1,14 231 27 4,63 7,25 Yoox 5,465 5,509 -4,29 293484 279
3,6 4,9625 B Desio e Brianza 3,7125 3,7023 0,34 6052 434 6,59 11,7 Nokia Corp. 6,59 6,7416 -0,98 149640 25.048
4,9057 6,4499 B Ifis 5,15 5,1334 -0,96 71768 177 F 0,992 1,2 Nova Re 1,19 1,19 0,00 0,00 16
0,0794 0,4085 Yorkville Bhn 0,09 0,0884 0,00 161223 6
2,9575 4,295 BIntermobiliare 4,16 4,1557 -0,24 58271 650
0,8305 1,534 B.Monte Paschi 0,917 0,919 -1,93 17773189 5.037
12,22 20,85 Fastweb
6,57 11,27 Fiat
12,27 12,4424 -2,39 84859 976
8,18 8,2975 -3,93 19165486 8.935 O Z
5,795 7,63 B P di Sondrio 6,55 6,6127 -1,65 273845 2.018 3,79 6,85 Fiat priv 4,8175 4,8776 -3,94 264322 498 3,4 4,5425 Zignago Vetro 4,1475 4,1371 0,42 23269 332
0,34 0,75 Olidata 0,376 0,376 0,00 8050 13 0,389 0,6445 Zucchi 0,4845 0,4826 -1,12 14950 12
7,945 11,3197 B P Emilia Rom 8,255 8,3245 -1,08 342373 2.094 3,9025 7,3 Fiat Rsp 5,18 5,2445 -3,45 200932 414 0,2969 0,299 Omnia Network 0,299 0,2969 0,00 0,00 8 0,4695 1,673 Zucchi Rsp 0,489 0,4859 -2,2 6060 2
3,05 5,03 B Pop Etr/Laz 3,195 3,2168 -2,89 57885 240 3,11 5,235 Fidia 3,54 3,5414 -3,54 1425 18
3,17
3,8
5,8
5,19
B Pop Milano
B Pop Spoleto
3,4 3,3856
3,985 4,0536
-0,07 3495789 1.411
-1,36 1201 119
3,8
0,135
5,25 Fiera Milano
0,39 Finarte Aste
4,04 4,0176 -2,12
0,1421 0,1418 -6,14
17032
127489
170
7
P Warrant
0,43 0,795 B Profilo 0,47 0,4675 -0,32 212482 318 1,301 2,24 PanariaGroup 1,799 1,75 -0,5 2010 82 0,0098 0,18 Banco Pop. 2010 w 0,0191 0,0188 0,53 151003 -
8,42 12,72 Finmeccanica 8,42 8,4155 -1,41 3271314 4.868
7,325 12 B Santander 8,665 8,5572 -1,42 10834 71.303 1,6341 2,1275 Parmalat 1,896 1,8951 -0,94 9535283 3.277 0,007 0,0195 Inv e Svil 2012w 0,007 0,007 -6,67 165512 -
1,747 3,7775 Fintel Energ Group 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
12,65 26,99 Philips 24,5 24,875 0,00 0,00 23.824 0,0149 0,039 Kme Gro. 2011 w 0,0155 0,0157 4,03 128009 -
9,45 11,29 B Sardegna Rsp 9,62 9,6974 -0,82 4733 63 0,48 0,612 FNM 0,48 0,4867 -3,03 57651 119
1,327 2,53 Piaggio 1,909 1,9185 -2,35 1015336 710 0,733 1,084 Parmalat 2015 w 0,889 0,8982 -4,46 112059 -
5,5 8,745 Banca G. 7,665 7,6447 -2,73 300503 853 7,435 15,53 Fondiaria Sai 7,435 7,5034 -3,94 1399766 926
3,4 5,6 PIERREL 3,73 3,7654 -0,67 20938 56 0,0021 0,012 Snia 2010 w 0,0025 0,0024 - - -
4,0875 6,9237 Banco Popolare 4,5125 4,5034 -0,82 5192016 2.890 4,4325 9,815 Fondiaria Sai Rsp 4,4325 4,5238 -7,32 706237 189
1,86 4,25 Pininfarina 1,906 1,9899 -3,25 65754 58 0,0292 0,0635 W CAMFIN 11 0,034 0,0342 -4,23 401193 -
27,5 48,59 Basf 43,97 44,1236 -2,55 318 40.590 14,16 18,6 France Tel SA 14,16 14,1916 -0,77 1078 37.019
0,855 1,368 Piquadro 1,313 1,2539 2,98 9713 66 0,0812 0,3525 W GABETTI 13 0,086 0,086 - - -
1,42 3,205 Basicnet 2,7675 2,7616 -1,16 76805 169 1,05 1,519 Fullsix 1,116 1,105 0,00 0,00 12
0,2237 0,4925 Pirelli & C. 0,4405 0,4459 -3,29 39922592 2.305 0,2295 0,3695 W INTERPUMP 12 0,347 0,3437 -3,61 11590 -
1,665 2,4975 Bastogi 1,73 1,8033 -4,95 10115 31
0,258 0,5615 Pirelli e C. Rsp 0,43 0,4405 -4,44 102000 58
35,7 56,6 Bayer 45,72 45,5222 -0,35 460 34.946 G 0,3125 0,725 Pirelli R Est 0,3255 0,3264 -1,96 9939707 274
0,0311
1,573
0,1451
2,9975
W MEDIOBANCA 11
W PRI 2013
0,0311
2,15
0,0315
2,1265
-6,04
-
1520704
-
-
-
41,21 52,18 BB Biotech 43,3 43,4118 -2,48 807 789 0,307 1,48 Gabetti 0,33 0,3342 -3,93 90141 29 3,07 8,795 Pms 3,1 3,1 0,98 2809 7
2,2 3,1 B&C Speakers 2,94 2,9121 0,43 2596 32 0,011 0,05 W Rginori 2011 0,0237 0,0238 -1,25 3466 -
5,05 7,495 Gas Plus 5,05 5,0928 -1,85 1143 227 9,85 13,99 Poligr. S.Faust. 10,44 10,1533 -0,48 40 12 0,0027 0,0061 W TISCALI 14 0,0027 0,0027 - 6917455 -
0,488 0,71 Bca Finnat 0,533 0,5345 -1,48 25318 193 23,57 31,1 Gdf Suez 23,57 22,9759 -2,2 960 51.704 0,3605 0,54 Poligrafici Ed. 0,4865 0,4895 -1,02 38755 64 0,0551 0,0958 WARR AED. 09-14 0,0551 0,057 -3,84 1477674 -
0,352 0,74 Bee Team 0,367 0,3621 4,26 96845 25 2,015 2,5 Gefran 2,2825 2,2875 -2,67 5026 33 0,69 1,5 Poligrafici Printing 0,701 0,701 3,24 11175 21 2,22 9,465 WARR BPM 09-13 2,4 2,3837 -4,19 625 -
0,603 0,788 Beghelli 0,645 0,6365 4,03 51469 129 0,4475 0,7 Gemina 0,493 0,4956 -1,4 715442 724 0,667 0,917 Poltrona Fr. 0,7355 0,7365 -1,47 7719 103 0,305 0,519 WARR CREVAL 14 0,305 0,3119 -3,94 119037 -
5,37 7,555 Benetton 5,37 5,4262 -2,36 217009 981 1,378 2,095 Gemina Rsp 1,4 1,4016 0,00 0,00 5 55,73 110,43 Ppr 100,1 100,1 -3,56 50 12.668 0,079 0,2402 Warr Ergycapi.l 11 0,098 0,0956 7,81 87494 -
0,522 0,7275 Beni Stabili 0,62 0,6207 -0,8 6643961 1.188 13,71 19,19 Generali 14,14 14,1696 -2,01 7659326 22.014 0,843 2,28 Pramac 1,236 1,2396 -1,12 25751 38 - - Warr Ikf 10-14 - - - - -
1,07 1,68 Best Union Compa. 1,109 1,0934 0,00 0,00 10 3,6575 6,28 Geox 3,6575 3,6685 -0,81 815378 948 0,88 1,178 Premafin Fin Hp 0,88 0,8732 -0,56 121659 361 0,0396 0,096 Warr Intek2011 0,042 0,042 -2,33 9006 -
0,35 0,8035 Bialetti Industrie 0,4255 0,4217 -5,44 167851 32 2,5325 4,2 Gewiss 4,1925 4,1964 -0,18 46859 503 0,705 1,054 Premuda 0,749 0,7425 0,54 4000 105 0,0121 0,0255 WARR KME 09-11 0,0122 0,0122 0,83 179700 -
1,166 1,582 Biancamano 1,332 1,325 -0,08 55261 45 4,2 4,2 Gewiss Opa 4,2 4,2 0,00 0,00 120 6,565 9,6923 Prima Industrie 7 6,9959 0,29 798 60 0,023 0,18 Warr Kre 09-12 0,024 0,0238 - 94200 -
4,2325 7,015 Biesse 5 4,9906 0,00 21513 137 2,425 4,02 Granitifiandre 2,815 2,8567 -1,92 4379 104 10,03 15,81 Prysmian 11,71 11,7025 -1,1 2317253 2.131 0,0133 0,035 Warr Meridie 11 0,0133 0,0133 - - -
1,01 2,085 Bioera 1,012 1,012 0,00 0,00 9 4,275 11,35 Greenvision 5,85 5,8322 -3,54 8075 34 0,182 0,35 Warr Pier. 08-12 0,225 0,225 - - -
25,25 41,82 Bmw 38,25 38,4964 -4,66 996 23.026 3,1 5,63 Gr. Coin 5,24 5,2526 -0,29 126631 734 R 0,069 0,2 Warr Retelit 08-11 0,0724 0,0705 -3,47 68826 -
41,4 59,8 Bnp Paribas 43,48 43,7569 -3,33 37420 39.658 3,125 5,67 Gruppo Min. Maffei 5,185 5,1766 5,39 121 31 0,1699 0,3528 Ratti 0,1779 0,1778 -1,11 4600 49 0,0147 0,0847 WARR UBI 09-11 0,0147 0,0153 -9,82 1329760 -
18 21,5 Boero Bartol. 21 21 0,00 0,00 91 0,8 1,125 Rcf Group 0,8 0,8123 -4,76 13748 26
1,335 2,09
28,2 40,49
Bolzoni
Bon. Ferraresi
2,0425 2,0136
28,2 28,4873
2,13
-0,84
2149
668
53
159
H 0,806 1,554 Rcs Mediagroup 0,923 0,9171 -2,12 479287 676 TITOLI DI STATO
1,348 1,782 Hera 1,348 1,3415 -0,22 982023 1.503 0,58 0,8655 Rcs Mediagr Rsp 0,623 0,6049 1,8 60540 18
0,881 1,539 Borgosesia 0,9905 0,9904 0,00 0,00 68 TITOLI Quot. Var. % TITOLI Quot. Var. %
1,691 6,4 House Building 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 1,975 2,7475 Rdb 2 1,9855 0,00 3000 92
1,12 1,41 Borgosesia Rsp 1,17 1,1538 0,00 0,00 1 4,41 6,1 Recordati Ord 5,69 5,6893 -1,3 462916 1.190 Bot 15.07.2010 365 99,9827 0.00 Btp 01.03.20 4,25% 101,824 0.22
3,97 6 Brembo 4,94 4,9882 -2,18 142786 330 Bot 15.07.10 (91) 99,977 0.00 Btp 01.09.2020 4% 99,7268 0.22
0,165 0,2435 Brioschi 0,1749 0,1755 -2,83 361663 138
I 22,39
0,1705
39,99
0,283
Renault
Reno De Medici
29,6 29,7232
0,1956 0,1946
-3,27
-0,51
560 8.434
52500 74 Bot 30.07.2010 (182) 99,9564 0.01 Btp 1.8.2021 3,75% 97,9866 0.12
3,405 6,9 Bulgari 5,76 5,803 -2,37 2193978 1.736 0,8105 1,069 I Grandi Viaggi 0,874 0,8903 -3,96 7636 39 13,77 17,57 Reply 15,41 15,5558 -3,26 2930 142 Bot 16.08.2010 (367) 99,9184 -0.01 Btp 01.08.2023 4,75% 103,6552 -0.03
0,737 1,49 Buongiorno 0,8815 0,8903 -5,06 283685 94 1,07 1,61 IGD 1,07 1,0783 -2,73 274019 331 Bot 31.08.10 (186) 99,8978 0.00 Btp 15092023 2,6% 98,1087 0.06
0,328 0,61 Retelit 0,365 0,362 0,83 64393 58 Bot 15.09.2010 365 99,8711 0.01 Btp 1.11.23 9% 144,5577 0.21
8,035 13,43 Buzzi Unic. 8,035 8,0503 -2,96 2145162 1.329 0,86 1,09 Ikf 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,3045 0,7675 Ricchetti 0,336 0,3378 -0,44 9957 18 Bot 15.09.2010 (92) 99,862 -0.01 Btp 22.12.23 8,5% 142,5 0.00
4,8675 7,71 Buzzi Unicem Rsp 4,8675 4,821 -2,06 255625 198 1,33 2,42 Il Sole 24 Ore 1,385 1,3895 -1,07 17432 60 0,05 0,1184 Richard Ginori 0,0523 0,0508 2,55 3226957 24 Bot 30.09.10 (183) 99,835 0.00 Btp 01.03.2025 5% 104,3804 0.07
12 15,18 Ima 12,97 12,9958 -0,38 3803 442 0,25 0,57 Risanamento 0,34 0,3414 -3,82 461956 93 Bot 15.10.2010 (365) 99,7836 0.01 Btp 1.11.26 7,25% 126,9137 0.44
C 0,71 1,01 Immsi 0,71 0,7147 -4,05 389414 244 0,679 1,167 Roma A.S. 0,901 0,9019 -0,5 459574 119 Bot 28.10.2010 (182)
Bot 15.11.2010 (364)
99,7399
99,6894
0.02
0.02
Btp 1.11.27 6,5%
Btp 1.11.29 5,25
118,4986
104,404
0.15
0.24
1,813 3,1325 Impregilo 1,851 1,8566 -1,86 5649617 745 0,65 2,5 Rosss 1,372 1,4416 -10,5 252783 16
3,865 6,7 Cad It 4,005 4,0324 -2,32 6266 36 Bot 31.05.2010 (183) 99,6222 -0.01 Btp 01.05.31 6% 112,5467 0.48
7,6 9,42 Impregilo Rsp 7,75 7,8205 -3 211 13 53 69 Rwe 53 53,0968 -1,12 265 27.740
1,806 3,2225 Cairo Commu. 2,475 2,4899 -1 4653 194 Bot 15.12.2010 365 99,5941 -0.01 Btp 1.2.33 5,75% 109,4981 0.06
3,2 10,39 Indesit 8,965 9,0693 -3,29 304163 1.019 Bot 31.12.10 (184) 99,5117 0.00 Btp 01.08.2034 5% 100,8476 0.42
0,91 1,198 Caleffi 1,059 1,018 0,86 778 13
1,919 2,91 Caltagirone 2,15 2,1817 -8,12 66781 258
5,79 8,56 Indesit Rsp 7,745 7,5396 0,00 0,00 4 S Bot 14.01.11 (364) 99,4834 -0.01 Btp 1.2.37 4% 87,5073 0.23
1,72 2,5325 Industria e Innov 1,85 1,7241 4,52 6920 43 12,85 18 Sabaf 16,55 16,7235 -1,49 2051 191 Bot 15.02.2011 (365) 99,3822 0.00 Bt 01.08.2039 5% 100,7634 0.27
1,709 2,38 Caltagirone Ed. 1,86 1,8653 0,05 101130 233 Bot 15.03.2011 (365) 99,2633 -0.01 Btp 01.09.2040 5% 100,2857 0.36
4,9376 9,6064 Ing Groep 5,995 6,0181 -3,23 35849 12.358 0,399 0,7095 Sadi servizi ind. 0,4395 0,4273 0,00 0,00 41
0,1726 0,361 Camfin 0,255 0,263 -6,08 454154 171 Bot 15.04.11 (365) 99,1283 -0.02 Btp 15.09.2041 2,55% 96,1553 0.89
0,2621 0,629 Intek 0,4755 0,4912 -9,6 179817 62 4,74 7,95 Saes Get. 5,7 5,7587 -3,14 3978 84
2,8 4,2425 Campari 3,9875 3,9901 -1,42 1291311 2.316 Bot 16.05.11 (367) 99,0329 -0.01 Cct 1.12.201 100,2215 -0.01
0,5868 0,97 Intek r 0,738 0,7169 -3,78 2397 4 3,76 6,94 Saes Getters Rsp 4,16 4,197 -2,12 1751 31 Bot 15.06.2011 (365) 98,8275 -0.02 Cct 1.5.2004-2011 99,9609 0.00
0,295 0,42 Cape Live 0,339 0,3395 0,00 0,00 17
2,5114 4,26 Interpump Gr. 3,935 4,0193 -3,67 134167 381 4,6233 9,76 Safilo Group 7,1 7,3938 -6,89 151996 403 Btp 4,5% 100,2566 0.00 Cct 1.11.2011 99,5949 -0.01
2,19 3,25 Carraro 2,265 2,233 -0,88 30476 104
1,968 3,2025 Intesa Spaolo 2,1375 2,1492 -2,17 121055232 25.328 15,8 30,15 Saipem 24,62 24,7911 -2,42 2683004 10.864 Btp 01.11.10 5,5% 101,4689 0.01 Cct 1.3.2005-2012 99,2019 -0.05
29 39,49 Carrefour 33,35 33,91 0,00 0,00 23.509 Cct 1.11.2012 98,884 -0.04
1,555 2,485 Int. Spaolo rsp 1,613 1,6258 -2,12 4223557 1.504 18 29,93 Saipem Rcv 26,67 26,67 0,00 0,00 4 Btp 0102.2011 3,75% 101,4883 0.02
18,61 24,74 Cattolica Ass 19,81 20,0567 -3,37 49312 1.071 Btp 15.3.2011 3,5% 101,5703 -0.01 Cct 1.7.2006-2013 98,6257 -0.08
0,0415 0,11 Invest e Sviluppo 0,0467 0,0457 -0,43 30050 11 41,25 57,86 Sanofi-Aventis 48,02 48,6274 -2,36 1885 63.172
1,51 2,495 Cdc 1,88 1,8489 1,84 5801 23 Btp 01.08.11 5,25% 103,7957 -0.04 Cct 1.3.14 Ind 98,0818 -0.05
1,3 1,877 Irce 1,345 1,345 0,37 10 38 27,48 37,81 Sap 36,3 36,3 -1,63 70 44.495 Cct 1.12.2014 97,9709 -0.08
0,2545 1,22 Cell Therapeutics 0,335 0,3298 5,35 13353587 239 Btp 01.09.2. 4,25% 102,9075 -0.07
1,117 1,522 Iren 1,229 1,2379 -0,08 1294327 1.452 1,554 2,68 SARAS 1,663 1,678 -2,98 2193042 1.582 Btp 15.9.2011 3,75% 102,466 -0.03 Cct 01.09.2015 97,0356 -0.06
3,5 5,2 Cembre 4,75 4,77 -2,71 126 81
2,36 4,295 Isagro 2,76 2,7373 0,09 3050 48 8,46 11,49 Sat 9 8,9414 0,00 151 89 Btp 01.11.2011 1,9% 100,9795 -0.37 Cct-Eu 15.12.2015 99,9506 0.15
2,1125 3,7875 Cementir Hold. 2,1125 2,1273 -2,65 149081 336 Cct 01.07.2016 Ind 96,4643 -0.05
0,1761 0,1844 IT. Holding 0,1761 0,1844 0,00 0,00 43 4,3 8 Save 6,275 6,243 -1,34 9219 347 Btp 01.02.12 5% 104,67 -0.04
2,15 2,8125 Centr. Latte To 2,4175 2,4004 -0,51 1195 24 Btp01.03.2012 3% 101,7258 -0.01 Cct 1.03.2017 95,7688 0.02
3,3 4,9 It Way 3,3 3,3051 -2,87 2090 15 0,55 0,7415 Screen Service 0,564 0,5609 1,08 304445 78
0,1247 0,2729 Chl 0,1247 0,1236 -1,27 125047 19 Btp 15.04.2012 4% 103,5237 0.01 Ctz 30.09.2010 99,809 0.02
5,975 11,09 Italcementi 5,975 6,0422 -4,78 1694206 1.058 0,1257 0,269 Seat Pag G. 0,1326 0,1333 -2,64 5403411 256
0,272 0,388 Cia 0,298 0,2873 1,36 2002 28 Btp 1.7.2012 2,5% 100,8785 0.02 Ctz 31.03.2011 99,0878 -0.03
3,42 6,1 Italcementi Rsp 3,42 3,461 -5 291038 361 0,83 1,75 Seat Pag Gialle Rsp 1,02 1,02 0,00 0,00 1 Btp 15102012 4,25% 104,4678 -0.03 Ctz 30.06.2011 98,5804 -0.03
0,7 1,149 Ciccolella 0,745 0,7595 -1,72 9895 134
20,38 37,96 Italmobil. 21,68 21,8298 -2,78 45165 481 4,19 6,02 Servizi Italia 5,11 5,11 -1,35 283 83 Btp 15.12.2012 2% 99,5391 -0.01 Ctz 30.09.2011 97,9818 -0.03
1,071 1,918 Cir 1,348 1,3611 -3,02 2789980 1.068 Ctz 29.02.2012 96,8623 -0.11
15,39 25,33 Italmobiliare Rsp 15,39 15,3863 -2,22 6063 252 4,7083 7,475 SIAS 6,84 6,8372 -0,87 345637 1.556 Btp 1.2.13 4,7 105,8638 -0.1
0,445 0,826 Class Editori 0,4675 0,4625 -0,53 19932 49 Btp 2013 4,25% 104,9285 0.04 Ctz 30.04.2012 96,2802 -0.06
1,49 2,21 Iw Bank 1,503 1,5204 0,13 11475 111 46,13 78,69 Siemens 72,5 73,0125 -2,04 1441 66.280
1,112 2,7925 Cobra 1,112 1,1489 -4,55 59520 24 2,2 3,565 Snai 2,8 2,8235 -2,1 130156 327 Btp 01.01.2113 2% 98,9393 0.06 Btp Indicizzati
0,455 0,794 Cofide 0,617 0,6196 -2,45 162355 444 Btp 1.8.2013 4,25% 105,1943 -0.01
0,49 1,152 CogemeSet 0,49 0,4956 -3,26 70808 30
J 3,05 3,8125 Snam Rete Gas 3,3475 3,3225 2,14 15832978 11.953
B. 15.12.2013 3,75% 103,7129 -0.05
Btpi 15.9.2010 0,9%
Btpi 15.9.2014 2,1%
99,9625 -0.04
103,1254 0.13
0,08 0,1999 Snia 0,0994 0,1002 0,00 0,00 14 Btp 01.06.2014 3,5% 102,7206 -0.05
0,772 1,354 conafi prest 0,8005 0,7926 -1,6 22379 37 0,77 1,08 Juventus FC 0,8 0,8044 -0,37 54205 161 Btpi 15.9.2035 2,3% 100,85031.64
30,31 56,99 Societe G. 32,95 32,9537 -4,05 1495 19.135 Btp 1.8.2014 4,25% 105,5148 -0.05
1,303 2,005 Cr Artigiano 1,345 1,3358 0,00 36988 383 1,215 1,466 Socotherm 1,425 1,4518 0,00 0,00 55 Btp 1.2.2015 4,25% 105,6029 -0.05
20,49 28,28 Cr.Bergamasco 22 21,993 -0,86 1789 1.358 K 1,066 2,45 Sogefi 2,02 2,0129 -0,98 189389 235 Btp 15.04.2015 3% 100,382 -0.01 ORO E MONETE
3,7125 7,1677 Cr.Valtell. 3,7125 3,7194 -1,13 584350 773 3,88 9,87 Kerself 4,1375 4,143 -2,88 54834 72 3,36 4,56 Sol 4,3 4,3591 -1,38 32613 390 Btp 15.06.2015 3% 100,1488 0.00
3,2575 5,755 Credem 4,575 4,5948 -1,77 159921 1.521 1,896 2,88 Kinexia 2,45 2,4585 -4,2 12872 52 Btp 1.8.2015 3,75% 103,4888 0.00 01/07/10 Dom. Off.
0,064 0,1734 Sopaf 0,0656 0,0681 -6,69 1211631 28
7,94 15,3 Cre Agr 8,27 8,4954 -4 7996 18.412 Btp 1.08.2016 3,75% 102,9951 -0.05 Oro Milano (euro/gr) 30.72 32.62
0,257 0,3635 Kme Group 0,287 0,288 -1,03 1681416 109 0,879 1,57 Sorin 1,413 1,4388 -2,48 477941 665 Btp 01.02.2017 4% 103,3343 0.05 Oro fino ($/oncia) 1209.35 1210.15
0,1404 0,2745 Crespi 0,148 0,1517 -2,95 34078 9 0,501 0,6847 Kme Group Rsp 0,501 0,5023 -0,79 31820 18 7,63 20,5 Stefanel 7,63 8,4344 -14,27 3575 25 Btp 1.8.2017 5,25% 110,1546 0.07 Argento Londra 17.88 17.91
0,7155 1,119 Csp Inter. 0,965 0,9738 -1,53 21640 32 0,0484 0,246 K.R.Energy 0,0595 0,0594 -1,82 1070766 56 133,5 177,5 Stefanel Rsp 177 177 0,00 0,00 0 Btp 01.02.18 4,5% 105,032 -0.02 Sterlina v.c. 218.46 242.22
4,99 7,91 STMicroelectr. 6,385 6,4148 -3,04 6635684 5.812 Btp 2018 4,5% 104,6538 -0.08 Sterlina n.c. 218.46 242.22
D L Btp 1.2.2019 4,25% 102,4029 0.05 Sterlina (post 74) 218.46 242.22
3,26 7,89 Dada 3,89 3,8969 -1,77 30126 63 1,61 2,8675 La Doria 1,931 1,9136 0,00 3840 60 T Btp01.03.2019 4,5%
Btp 1.9.2019 4,25%
104,2169
102,2034
0.12
0.14
50 Pesos messicani
20 Dollari liberty
1136.21 1265.32
903.8 1027.75
23,6 44,33 Daimler 40,33 40,4375 -3,17 1041 38.901 2,65 3,99 Landi Renzo 3,0025 3,0003 0,08 694923 338 1,0989 1,3989 Tamburi 1,245 1,2378 -0,4 365 138 Btp 1.2.2020 4,5% 103,6525 -0.04 Marengo italiano 170.43 198.84
 IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO VENERDÌ 2 LUGLIO 2010 ECONOMIA & FINANZA 27 •

LA VERTENZA DOPO IL VERTICE FRA LE PARTI AL MINISTERO, DURATO NOVE ORE

Schiarita per la Carlo Colombo

Lavoratori in piazza per difendere i
posti di lavoro: una scena che si ripete
GIÀ SPESO UN MILIARDO
Cassa in deroga
«agli sgoccioli»
— MILANO —
SEMESTRE nero per l’occupazione
in Lombardia, con 1 miliardo di
risorse già autorizzate per la Cassa
integrazione in deroga, pari
all’intero importo del 2009.
E’ l’allarme lanciato dalla Cgil
regionale, che teme «l’esaurimento
delle risorse» per l’anno in corso.
«La crisi — ha spiegato Fulvia
Colombini della segreteria regionale
— si sta facendo sentire ancora
pesantemente e, se nel secondo
semestre l’utilizzo sarà ancora così
sostenuto, temiamo che le risorse
comincino a scarseggiare».
Inoltre «c’è l’incognita sul 2011,
perchè non ci sono notizie di nuovi
finanziamenti da parte del governo
per sostenere la cassa in deroga».
Oggi l’informativa ai lavoratori, otto dei quali restano sul tetto
di BARBARA CALDEROLA
— AGRATE (Monza) —
SVOLTA nella vertenza della
Carlo Colombo di Agrate Brian-
za (Monza), la fabbrica occupa-
ta da otto operai sul tetto dal 16
giugno. Ieri è sceso in campo il
Ministero del Lavoro e per le
tute blu dell’ex fonderia in atte-
sa di ricollocazione, si è aperto
uno spiraglio. Nel 2008 la pro-
prietà aveva firmato un accor-
do per chiudere lo stabilimen-
to, rimasto finora lettera mor-
ta: prevedeva nuovi posti di la-
voro per 38 dei 120 operai, in-
centivi e prepensionamenti. La
protesta estrema è arrivata do-
po 18 mesi di stallo, durante i
quali l’azienda «ha nicchiato su-
gli impegni messi nero su bian-
co», spiegano i lavoratori.
A SOLLECITARE l’interven-
to di Maurizio Sacconi sono sta-
ti i senatori del Pd Giorgio Roi-
lo ed Emanuela Baio che han-
no fatto pressing a favore delle
tute blu insieme a Provincia di
Monza e Comune. Ieri il sum-
mit capitolino durato 9 ore ha
inaugurato una nuova stagione
nei rapporti fra le parti. Nulla è
trapelato sui dettagli che po-
Gli operai della Carlo Colombo, sono sul tetto da quindici
giorni. Da ieri hanno proclamato anche lo sciopero della fame
LE TAPPE
Per i sindacati violati gli
accordi del 2009. Martedì 6
a Roma l’incontro decisivo
trebbero portare la schiarita, at-
tesa per martedì 6, quando
azienda e sindacati si rincontre-
ranno a Roma con l’intento di
chiudere la partita. Questo il
diktat dei tecnici ministeriali
che hanno raffreddato le posi-
zioni, prima di chiedere il mas-
simo sforzo a tutti con l’obietti-
vo di riportare a terra in fretta
gli “alpinisti”. Un invito recepi-
to dalla proprietà che «non si è
presentata con la logica del
prendere o lasciare», spiega
Claudio Cerri, segretario Fiom
Cgil Brianza. La trattativa con-
tinua, a deciderne le sorti, sta-
mattina saranno proprio i lavo-
ratori nell’assemblea convocata
per le 9 durante la quale saran-
no esposti i paletti fissati dal ta-
volo ministeriale.
PER ORA, gli operai restano
sospesi a 20 metri di altezza. Vi-
vono in condizioni disperate, a
54 gradi, in uno spazio di cin-
que metri per cinque. Da lune-
dì hanno iniziato lo sciopero
della fame. Andrà avanti ad ol-
tranza, finché non avranno otte-
nuto quel che vogliono: «Lavo-
ro. Meglio morire che rimanere
senza posto», dicono al megafo-
no. Una presa di posizione net-
ta che ha smosso le acque. Ac-
canto a loro, i colleghi che han-
no allestito un presidio perma-
nente ai cancelli, e le famiglie.
La Carlo Colombo per chiude-
re la fabbrica di Agrate aveva
messo sul piatto 3 milioni euro
di incentivi per i lavoratori sca-
ricati nel 2009 per trasferirsi a
Pizzighettone, e distribuiti se-
condo un complesso meccani-
smo condiviso dalla base. Ora
si tratta di capire quanto la pro-
prietà intenda scucire per sana-
re le proprie mancanze. Le tute
blu chiariscono: «Non siamo in-
transigenti, abbiamo fatto tutto
il possibile per evitare la scala-
ta. Siamo disperati».

NORD SERVIZI COMUNALI S.r.l. a Socio Unico

24021 ALBINO (BG) - Piazza Libertà, 1
AVVISO DI BANDO PER L’APPRONTAMENTO E
LA FORNITURA DI UN KIT PER L’INSTALLAZIONE
DI IMPIANTI FOTOVOLTAICI, COSTITUITO
DA MODULI, INVERTER E STRUTTURA
DI ANCORAGGIO, PER LA REALIZZAZIONE
DEL PROGETTO “ALBINO FOTOVOLTAICA”
Questa Società intende affidare a coloro (società,
imprese individuali) che ne abbiano i requisiti,
mediante procedura aperta ai sensi degli artt. 83 e
84 del D.Lgs. 163/2006 con il criterio dell’offerta
economicamente più vantaggiosa, l’approntamento
e la fornitura di n. 50 kit per l’installazione di impian-
ti fotovoltaici, costituito da Moduli, Inverter e
Struttura di ancoraggio, per la realizzazione del pro-
getto “Albino fotovoltaica”, per un importo stimato
di € 450.000. Le offerte dovranno pervenire pres-
so l’Ufficio della Nord Servizi Comunali S.r.l.
entro le ore 12,00 del giorno 02/08/2010 e saran-
no aperte alle ore 14,30 dello stesso giorno.
Il Bando di gara e la documentazione possono
essere richiesti negli orari di lavoro presso
l’Ufficio - tel. 035/759935 o visualizzate sul sito
internet del Comune di Albino: www.albino.it.
Albino lì, 22 giugno 2010
L’AMMINISTRATORE UNICO
(Ing. Rota Nodari Marco)

Edizioni Centro Studi Erickson di Trento

ricerca: 1 ILLUSTRATORE FULL TIME
Il candidato/a dovrà occuparsi dell’ideazione
e realizzazione di illustrazioni e animazioni in
formato digitale per i prodotti multimediali
(cd-rom didattici, giochi e applicazioni onli-
ne). E’ richiesta buona conoscenza del pac-
chetto Adobe (Photoshop, Flash, Fireworks,
Illustrator) e attitudine al lavoro in team.
Inviare curriculum, entro il 30/09/2010, a
selezione.personale@erickson.it
• 28 BREVI DI ECONOMIA IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO VENERDÌ 2 LUGLIO 2010

APPLE PROBLEMI DI RICEZIONE PER L’I.PHONE 4, DA POCO PROTAGONISTA DI VENDITE BOOM

LA GIORNATA DI PIAZZA AFFARI
Snam Rg corre da sola Una ‘class action’ sul melafonino dei record
— NEW YORK — tense diverse accuse, che appena tre giorni ne sono
Rally dell’euro sul dollaro PER APPLE E AT&T vanno dalla «falsa dichia- stati venduti 1,7 milioni)
razione» alla «frode», dal- è stato del resto accompa-
piove una ‘class action’ gnato da lamentele circa
CHIUSURA in profondo rosso per la Borsa, con per l’iPhone di ultima ge- la «generale negligenza»
alle «pratiche commercia- la drastica riduzione, fi-
l’indice Ftse Mib e il Ftse Italia che perdono nerazione e i suoi proble- no all’assenza totale, del
entrambi l’1,91%. Dopo una mattinata pesante, mi di ricezione se impu- li ingannevoli». Solo Ap-
condizionata dal dato deludente della produzione ple è invece accusata di segnale di rete se il dispo-
gnato in modo da coprire sitivo viene tenuto in ma-
industriale cinese e dal faro di Moody’s sul debito le antenne. Il sito Gizmo-
sovrano spagnolo, il listino si è ripreso dopo che
no coprendo le antenne
do, già autore dello scoop STEVE JOBS poste a lato.
la Bce ha assegnato 111,2 miliardi alle banche sul prototipo di iPhone
dell’Eurozona, perpoi ridiscendere sul finale sulla 4, pubblica il documento «Il problema esiste SEGNALAZIONI che
scia di Wall Street, penalizzata dai dati negativi di quella che afferma esse- Ma non è un difetto
dell’Ism New York. Dati che hanno innescato, tra
hanno spinto Steve Jobs
re ‘’la prima class action tecnico o di software» in persona (nella foto
l’altro, un rally dell’euro, spingendolo fino a 1,25 sull’ultimo modello del
sul dollaro. Guidano i ribassi dei titoli guida
Ap) a intervenire, affer-
melafonino’’, depositata mando che il «problema»
Azimut (-6,3%), Luxottica (-5,7%), Italcementi presso la Corte distrettua- «difetto di progettazione,
(-4,8%) e Unipol (-4,6%). Tra gli assicurativi è comune a qualsiasi al-
le del Maryland. fabbricazione e assembla- tro telefono e che non rap-
pesante anche Fonsai (-3,94%). Netta flessione mento» e di violazione
poi di Mediaset (-3,89%), malgrado il direttore
presenta in alcun modo
L’AZIONE legale punta della garanzia. Il lancio un difetto tecnico o di sof-
finanziario, Marco Giordani, abbia parlato di un dello smartphone Apple
primo semestre «buono», in linea con la crescita
il dito contro «problemi tware dell’iPhone. Al ri-
di design dell’antenna», di ultima generazione, guardo, sarebbe in arrivo
dei ricavi dei primi tre mesi. Negli industriali,
cadono terreno Fiat (-3,93%) e Pirelli (-3,29%), tra rivolgendo alla Mela e già protagonista di un cla- un software per risolvere
gli energetici Eni (-3,16%) e Saipem (-2,4%). Unici all’operatore Tlc statuni- moroso commerciale (in il problema.
titoli positivi, in un paniere dominato dal segno
meno, risultano Terna (+0,51%) e Snam Rete Gas
(+2,14%), dopo che Morgan Stanley ha alzato per chi SALE - chi SCENDE
quest’ultima la raccomandazione a ‘overweight’. Accordo tra Unicredit e consumatori
Tra i bancari, le vendite sono state meno intense YAHOO!
di altri settori e si sono concentrate su Intesa In arrivo ‘cantieri di lavoro’ e ‘info point’ in filiale
Sanpaolo (-2,17%) e Mps (-1,9%). Buy-back miliardario ROMA — Ascolto continuo e coin-
volgimento attivo del cliente con
Il cda di Yahoo! ha approvato l’attivazione di ‘cantieri di lavoro’
un piano di acquisto di azioni permanenti e Info point da allesti-
Eurotech: commessa negli Stati Uniti proprie del valore di 3 re in molte filiali di Unicredit Ban-
miliardi di dollari in tre anni. ca. Questi alcuni dei punti salienti
Lavori per complessivi 1,35 milioni di dollari dell’accordo quadro firmato da
Sulla base dei prezzi di
AMARO (UDINE) — Eurotech Unicredit e 12 associazioni dei
(nella foto il presidente Rober- chiusura di ieri del titolo, il consumatori. «Questaintesa con-
ALLA GUIDA
to Siagri) ha annunciato una buy back rappresenta circa il L’ad Carol Bartz solida un rapporto che si è forma-
commessa dagli Usa di 1,35 mi- 15% della capitalizzazione (Reuters) to nel tempo», ha commentato il
lioni di dollari. Questa riguarda borsistica del gruppo deputy ceo Roberto Nicastro (nel-
una piattaforma di calcolo di un la foto Nrewpress).
sistema di controlli che gesti-
sce le condizioni ambientali den-
tro alcuni edifici pubblici. TOYOTA
Richiama le Lexus Cell Therapeutics: forte rosso a maggio
Ritirate le convertibili scadenti nell’anno
Pirelli Re, tre enti previdenziali Toyota dovrà richiamare a
MILANO — Nel mese di ta era pari a 6,751 milioni
investono 50 milioni nel fondo Fedora breve, in tutto il mondo, maggio, Cell Therapeuti- di dollari. La società ha
270mila modelli ‘Lexus’ per cs ha realizzato ricavi fatto sapere di aver ritira-
MILANO — L’Ente di pre- to Pirelli Re sgr come ge-
problemi al motore. Lo ha per 6.000 dollari (7.000 to tutte le rimanenti ob-
videnza dei periti indu- store per i propri investi- dollari in aprile) a fronte bligazioni convertibili
striali, l’Ente nazionale menti nel settore immo- annunciato un portavoce
di un Ebitda negativo per con scadenza nel 2010.
di previdenza e assisten- biliare. I tre enti hanno della casa giapponese. Sette 6,767 milioni e perdite La società, infatti, ha de-
za a favore dei biologi, e sottoscritto 200 quote di i modelli coinvolti della serie PRESIDENTE
Aiko nette per 7,193 milioni di positato una somma pari
l’Ente nazionale di previ- nuova emissione del fon- Lexus, a cui farà compagnia dollari (7,149 milioni in a 39,3 milioni di dollari
denza e assistenza per do Fedora per comples- Toyoda
la Toyota Crown aprile). A fine maggio la presso la Bank National
gli psicologi hanno scel- sivi 50 milioni. posizione finanziaria net- Association.

EasyJet, in autunno più rotte dall’Italia Stefanel, lunedì parte l’aumento di capitale Fitch: «Il rischio recessione è in aumento
Nuove destinazioni da Milano e Roma Una ricapitalizzazione che sfiora i 50 milioni Ma migliorano le stime di crescita 2010»
ROMA — La compagnia rà possibile volare a Bil- MILANO — Il periodo di esercizio dei diritti di opzione ROMA — La crisi del debi- ting mantiene la convin-
aerea low cost easyJet bao, mentre Venezia sa- per l’aumento di capitale di Stefanel, dal controvalore to europeo, con i suoi ef- zione che «la ripresa glo-
inaugurerà dal 31 otto- rà collegata a Basilea. complessivo massimo di 49,9 milioni, ha inizio lunedì fetti negativi sulla fiducia bale resta in carreggiata,
bre quattro nuove rotte. Le tariffe dei nuovi colle- e si concluderà il 23 luglio. L’operazione ha per ogget- dei consumatori, aumen- anche se a un ritmo diso-
Alle destinazioni che gamenti da Milano parti- to 81.275.275 azioni ordinarie, prive del valore nomi- mogeneo a seconda di Pa-
easyJet raggiunge da Mi- ranno da 19,99 euro a ta il rischio di una nuova esi e regioni». Riviste in
nale, offerte in opzione agli azionisti ordinari e di ri-
lano Malpensa, si aggiun- tratta (tasse incluse) per sparmio nel rapporto di 25 azioni ordinarie di nuova recessione. Lo afferma Fi- meglio le stime di cresci-
geranno Lione e Tolosa, Lione, e da 24,99 euro emissione ogni 1 azione ordinaria e/o di risparmio tch. Nel ‘Global Economic ta per il 2010 al 3,1% dal
e da Roma Fiumicino sa- per Tolosa. posseduta, a un prezzo di 0,615 euro cadauna. Outlook’ l’agenzia di ra- 2,8% dello scorso aprile.
 IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO VENERDÌ 2 LUGLIO 2010 29

«L’Educazione della Vergi- Lo scrittore e giornalista bri-

ne» attribuito a Diego Ve-
lazquez, è l’ultimo dei capolavo-
ri della pittura persi e ritrovati.
Il dipinto, che necessita di un ac-
curato restauro, era in una can-
tina dell’università americana
di Yale.
tannico Christopher Hi-
tchens, in testa alle classifi-
che con “Hitch-22”, è stato co-
stretto ad annullare una serie di
conferenze di presentazione del
suo ultimo libro: dovrà sottoporsi
a un ciclo di terapia.

Riviera Che notte (rosa) stanotte

E’ qui l’ombelico del mondo

Manuel Spadazzi
UN’ONDATA rosa ci travol-
gerà. E al diavolo un’estate
nera che più nera non si più
(almeno finora), e la delusio-
ne cocente per gli azzurri di
Marcello Lippi.
La chiamano il ‘Capodanno
dell’estate’, e mai come que-
sta volta la Notte rosa sarà ve-
ramente l’inizio di una sta-
gione che, fin qui, ha stenta-
to a decollare. Una notte, an-
zi tre, da stasera fino a dome-
nica. A ricordare che la ‘dol-
ce vita’ in Riviera non è solo
il ricordo sbiadito di un’epo-
ca. E’ la voglia di essere pro-
tagonisti, sempre e comun-
que. Di stare in scena, come
e più di prima.
«A PARIGI avranno anche
inventato la ‘notte bianca’,
ma la nostra è tutta un’altra
Fred Buscaglione
durante
una sua esibizione
in Riviera. Sopra: il
ministro Michela
Brambilla
con Andrea Babbi,
amministratore
delegato di Apt
Emilia Romagna
festa», sorride un albergato-
re riminese, mentre sistema
gli ultimi nastri rosa alla fac-
ciata del suo hotel a Rimini,
a due passi dal Grand Hotel.
Non puoi dargli torto. Il bel-
lo della Notte rosa, che stase-
ra celebrerà la quinta edizio-
ne (e poi andrà avanti, tra va-
ri spettacoli e concerti, fino
a domenica) è proprio que-
sto: tutti, ma proprio tutti,
dal bagnino al barista, dal ri-
storatore al pizzaiolo al par-
rucchiere, si sono inventati
qualcosa per la grande festa.
Ecco allora piadina, aperiti-
vi e pietanze in rosa. E poi le
brandine e gli ombrelloni ri-
dipinti di rosa. E perfino i
monumenti, le piazze, i lam-
pioni questa sera brilleran-
no di rosa...
UN TRIONFO di fantasia. E
di gadget. Hanno provato a
fare i conti: da Comacchio a
Cattolica saranno distribui-
ti oltre 100mila gadget tra t-
shirt e cappellini, bandane e
parrucche... Anche questa è
la Notte rosa: un grande affa-
re, per gli operatori che vivo-
no di turismo. «Ormai la
Notte rosa è un bolide che va
ai 200 km all’ora», osserva
dall’Apt Andrea Babbi. Una
macchina da soldi, che gene-
ra in poche ore un indotto
di 100 milioni di euro.
MA LA VERA sfida, stavol-
ta, non è solo quella di far
‘funzionare’ l’evento. «Ab-
Lola Falana
biamo scommesso sulla no-
E il turismo vola
Da Rimini a Riccione a Cervia
musica, teatro, movida. Un
indotto da 100 milioni di euro
stra identità — osserva Ste-
fano Vitali, presidente della
Provincia di Rimini — ispi-
rando questa edizione al ca-
polavoro di Fellini, La dolce
vita». Un omaggio che parte
fin dal manifesto, con Mar-
cello Mastroianni e Anita
Ekberg ‘incorniciati’ di ro-
sa, e arrivato lungo le strade
di Rimini. Qui, da giorni,
hanno piazzato 100 giganto-
grafie di altrettanti perso-
naggi che hanno fatto la sto-
ria della Romagna negli an-
ni ’50 e ’60: da Walter Chia-
ri a Mina, da Fred Busca-
glione a Gianni Morandi fi-
no a Lola Falana. Scatti in
Walter Chiari bianco e nero di una Riviera
che stasera vuole tornare ve-
dere rosa...

Da Mozart agli Afterhours... per farci innamorare

E’ LA NOTTE dove tutto può accadere. E
accadrà. In una sola notte si potrà ammirare
il maestro Muti impegnato con Mozart, ascol-
tare il rock degli Afterhours mescolarsi alle
parole di Flaiano, cantare sotto le stelle con
gli Stadio, Bersani, Bennato... Sono sono al-
cuni dei protagonisti della Notte rosa, il Ca-
podanno dell’estate che si celebra stasera sul-
la Riviera romagnola, da Comacchio fino a
Cattolica. Sarà la notte dei 300 eventi, quel-
la dei grandi concerti, ma anche delle feste di
piazza, delle grigliate di pesce in riva al ma-
re, del bagno di mezzanotte, il rito che Cese-
natico rispolvererà sulla spiaggia di levante,
subito dopo il concerto di Stadio, Zero Assolu-
to, Povia e Sonhora. A Ravenna la Notte
rosa partirà sulle note di Mozart, con Riccar-
do Muti a dirigere l’orchestra Cherubini,
mentre pochi chilometri più in là, a Cervia,
Rokia Traorè porterà in Riviera la musica
dell’Africa. E se Bellaria andrà a tutto rock
con Edoardo Bennato, a Misano ecco il ri-
torno di Samuele Bersani. Tantissimi i con-
certi a Rimini, che in una sola notte vedrà
sul palco gli Afterhours, Marco Mengoni,
Mario Biondi e Nicola Piovani, che si esibi-
rà all’alba sulla spiaggia, nel concerto di
chiusura. Ma la festa in rosa non si fermerà
qui. Domani a Rimini si prosegue con Cathe-
rine Spaak in scena ne «Il piccolo principe»,
mentre Riccione ballerà insieme a Radio
Deejay col concerto di Nina Zilli, Malika
Ayane e Giuliano Palma.
 30 SPETTACOLI
Grandi manovre tv La stagione Mediaset
Cortellesi a Zelig
«Promosso» Pierino
Paola Cortellesi (Ansa) prende il posto di Vanessa Incontrada
a “Zelig”. Nella foto sotto (Alive), Piero Chiambretti
Marco Mangiarotti
· Milano
UNA SFIDA per due, Mediaset
e Sky. E a guadagnarci dovreb-
be essere anche il consumatore.
Sfilata della prima campagna
“multichannel” a Cologno, pre-
senta Gerry Scotti, sul palco
Piersilvio che gioca al Miliona-
rio, Chiambretti, i ragazzi di
“Amici” e i bambini di “Io can-
to”. Tutti gli artisti in sala, foto
ricordo di gruppo. Il vicepresi-
dente di Mediaset Piersilvio
Berlusconi conferma che «nel
primo trimestre la pubblicità è
al +5 per cento. In un momen-
to di crisi noi offriamo abitudi-
ne, certezze e grandi successi.
Chiambretti Night
Lo show passa da Italia 1
a Canale 5. Insinna nuovo
conduttore della Corrida
Cinque titoli di intrattenimen-
to e cinque di fiction, sette sere
su sette di prodotto originale
italiano per Canale 5. Da edito-
re che ha investito in contenuti
nel mondo, da Endemol a Tao-
due e Medusa, è una grande sod-
disfazione». Conferma che sta
nascendo Mediaset.Es, con gli
accordi fra Telecinco e il grup-
po Prisa per Cuatro e Digital
Plus, «il primo player spagno-
lo».
SCONTI. Sky fa il 25 per cento
di sconto sui pacchetti dal 5 lu-
glio, Mediaset risponde, dal pri-
mo luglio, lanciando Promo
Estate a 14 euro al mese (si può
sottoscrivere fino al 22 agosto)
Fa provare fino al 31 dicembre
tutto il Calcio (serie A, Cham-
pions League, Europa League)
+ Gallery (otto canali: Joi,
Mya, Steel, Studio Universal,
Premium Cinema, Cinema
Emotion, Cinema Gallery, Di-
sney Channel). Confermato il
pacchetto calcio con le partite
di dodici squadre: Juventus,
Milan, Inter, Roma, Lazio, Na-
poli, Fiorentina, Palermo, Bari,
Genoa, l’Europa League e il
Campionato del mondo per
club. L’esclusiva del Premium
Moto Gp, “Controcampo” e al-
cune dirette “free” su Rete4.
PROGRAMMI. Arriva dalla Rai
Fabio Insinna, che condurrà
“La Corrida” e farà una fiction,
quasi chiuso l’accordo con Pao-
la Cortellesi per “Zelig” a pri-
mavera. Scotti farà “Paperissi-
ma” con Michelle Hunziker,
“Io canto” (e “Italia’s Got Ta-
lent”). Paolo Bonolis “Chi ha
incastrato Peter Pan” (a prima-
vera “Il senso della vita”), Ma-
ria De Filippi “C’è posta” e
“Amici”. Piero Chiambretti
passa alla rete ammiraglia, due
seconde serate come “Matrix”
di Alessio Vinci. Tutti confer-
mati a “Striscia la notizia”. Il
GF11 con la Gialappa’s, “Pape-
rissima e “I Cesaroni” «per la
prima volta andranno a cavallo
delle due stagioni». Italia 1 salu-
ta Chiambretti e ricomincia dal-
le serie cult, “Zelig Off” e una
seconda serata con Le Iene (ri-
confermate in prima con Luca,
Paolo e Ilary Blasi).
AUGURI di buon lavoro a Enri-
co Mentana, neo direttore news
di La7, «mai riparlato di “Ma-
trix”, semmai del canale All
News, che nel frattempo è di-
ventato “Sistema All News”,
pensato anche per il web». Nes-
suna trattativa con Simona
Ventura. Il numero zero di Al-
fonso Signorini «è piaciuto, ci
stiamo lavorando». La “legge
bavaglio”? «Sky cavalca la pro-
testa, noi rispetteremo le leg-
gi». Polemiche: «L’unico mo-
nopolista per ora sta sul satelli-
te, ma vuol salire gratis sul digi-
tale. Sky fa fatica, è inchiodato
a 4.700.000 abbonati. Noi erava-
mo a 4.400.000 tessere attive
ma al 30 giugno ne sono scadu-
te 2 milioni. Gli abbonati? Tri-
plicati in un anno...».
JOHN MALKOVICH
IL SERIAL KILLER
IN BREVE
Ieri sera a Ravello, oggi
a Spoleto: John
Malkovich (Ansa) porta
in scena “The infernal
comedy: confessioni di
un serial killer”.
Amico vampiro
Fenomeno Eclipse Il terzo episodio della saga
30 MILIONI DI DOLLARI NEL MONDO, SOLO
NELLA PRIMA PROIEZIONE DI MEZZANOTTE
E IN UN GIORNO, IN ITALIA, 2.400.000 EURO
Andrea Martini
MORDONO ancora. Anche alle cavi-
glie dei rivali che restano al palo de-
gli incassi. Se c’era qualche dubbio
è stato fugato nel modo più convin-
cente: con una partecipazione che
non lascia dubbi e caso mai fa pen-
sare. I vampiri più luminosi e aper-
tamente seducenti che la letteratu-
ra abbia inventato tornano a colpi-
re il residuo di fantasia che il mon-
do moderno lascia agli adolescenti,
anche sullo schermo. Sono impres-
sionanti le cifre del box office italia-
no. Due milioni e quattrocentomi-
la euro in una sola giornata (terza
cifra di tutti i tempi raggiunta oltre-
tutto in piena estate; meglio di
“Eclipse” al debutto, solo “Spider-
Man 3” e “Harry Potter Principe
mezzosangue”) che non sfigurano
affatto rispetto ai 30 milioni di dol-
lari incassati in Usa nella sola notte
del 30 giugno. Ritmi che fanno
pensare che “Eclipse” possa strac-
ciare i record delle precedenti pun-
tate già divenute oggetti di un cul-
to ramificato.
NELL’IMMAGINARIO globale del-
la gioventù contemporanea c’è mol-
to spazio ma per poche figure, ripe-
tute fino alla saturazione. Il vampi-
ro col suo statuto di ambiguità e di
IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO VENERDÌ 2 LUGLIO 2010
MERYL STREEP
SARÀ LA THATCHER
Secondo l’Abc Meryl
Streep (Ap) potrebbe
interpretare Margaret
Thatcher nel progetto
cinematografico sulla
vita dell’ex premier.
sofferta eternità è destinato per na-
tura a colmare l’ansia che avvolge
l’adolescente alle prime prove della
vita. Per questo conquista e strega
ragazzi e ragazze che davanti alle
(caste) avventure di Bella, Edward
e Jacob (interpretati dai nuovi sex
symbol Kristen Stewart, Robert
Pattinson e Taylor Lautner) ritro-
vano i primi nodi sentimentali, le
prime delusioni e compensano il
senso spesso vuoto della vita quoti-
diana. In fondo si commuovono
Non è un cinema per vecchi
Caste avventure di giovani
sex symbol: un mix irresistibile
contro le ansie adolescenziali
per scene e situazioni che avrebbe-
ro probabilmente fatto sorridere i
loro genitori ma che appaiono ai lo-
ro occhi più vere del vero.
IL VECCHIO signore delle tenebre
è diventato in pochi anni il simbo-
lo di una fulgente bellezza, il para-
digma della giusta fisicità. Una sor-
ta di angelo ribelle caduto ma non
domo. E il licantropo suo rivale -
nonché figura complementare
dell’universo fantastico - fa da spal-
la di lusso in un gioco postmoder-
no capace di rielaborare in modo
Ischia: il festival dei set
· Roma chelangelo Messina, direttore arti-
E’ IL CONCORSO cinematografico stico della manifestazione — tente-
dedicato alle opere che valorizzano remo di raccontare gli scenari cultu-
location italiane e internazionali, rali e territoriali che più hanno inci-
bellezze naturali che illustrano so sul racconto cinematografico. La
un’identità culturale. Si svolge in location come protagonista attiva
una cornice che parla da sola, il Ca- della storia e delle dinamiche dei
stello Aragonese d’Ischia, che ospi-
personaggi, ma anche come occasio-
ta la visione di quasi cento opere, ne per riflettere sulle opportunità e
tra lungometraggi documentari e le contraddizioni che lo scenario
cortometraggi, provenienti da tutto geopolitico internazionale ci forni-
il mondo. Giunto alla ottava edizio- sce quotidianamente».
ne, l’Ischia Film Festival, in pro-
gramma dal 4 al 10 luglio, si confer- SARÀ Pavel Lounguine, regista rus-
ma un importante appuntamento so di “Taxi blues”, “Le nozze” e
con il cinema che conta. “Tzar” a ricevere il premio alla car-
riera Ciak di Corallo 2010. Dal cu-
«ANCHE quest’anno — dice Mi- po passato stalinista alla spregiudi-
 IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO VENERDÌ 2 LUGLIO 2010 SPETTACOLI 31

BULLOCK: DIVORZIO NAOMI CONVOCATA OZPETEK TRIONFA

SENZA ALIMENTI DAL TRIBUNALE DELL’AJA AI GLOBI D’ORO
Il divorzio di Sandra Bullock e Il Tribunale per la Sierra Alla stampa estera piace, su
Jesse James non è stato Leone ha convocato Naomi tutti, Ozpetek (foto): a “Mine
combattuto. La star e il marito Campbell (Ap) il 29 all’Aja, vaganti” sono andati infatti 4
hanno rinunciato agli alimenti testimone al processo per Globi d’Oro, ieri sera alla 50a
decidendo in modo autonomo crimini di guerra contro l’ex edizione. Due “Globi” a testa
come spartire i beni comuni. presidente Charles Taylor. a Tornatore e Avati.

Mordimi ancora
di Twilight vola verso i record. Anche da noi
Robert Pattinson e Kristen
Stewart in “Eclipse”. A
sinistra i fan accampati in
attesa della prima del film

schematico le favole antiche,

Shakespeare e Freud.
INSOMMA gli sceneggiatori ruba-
no e rielaborano vicende eterne in
chiave neoromantica. E’ un mix ir-
resistibile e i romanzi di Stephenie
Meyer, così come i relativi film, ri-
schiano di diventare un apprendi-
stato alla vita come lo erano per i
nostri nonni “Il conte di Montecri-
sto” o “Piccole donne”. Romanzi,
non a caso, saccheggiati magari nei
passaggi più impensati. Insomma
vendetta e rivalità restano anche se
travestite da sete di sangue e vello
canide.
RESTA da vedere quanto potrà an-
cora andare avanti la saga grazie a
innesti indovinati e aggiornamenti
furbeschi. In “Eclipse” ci si trova
alle prese con un serial killer e eser-
citi di vampiri neonati. Ma altre
idee aspettano dietro l’angolo per
tenere in vita più possibile questi
vampiri dalle uova d’oro. Finché il
fantasy avrà cittadinanza i vampiri
continueranno a mietere successi,
magari travestiti da angeli custodi
della infanzia perduta. E il gradi-
mento sarà proporzionale ancora
una volta ai sogni dei più giovani. I
quali si ostinano a credere che que-
sto nostro mondo non sia e non
debba essere un paese per vecchi.
Paolo Nutini (Prisma) torna in tour in Italia: fra le nuove date
quella del Summer Festival a Lucca, sua terra d’origine
Tour Il 17 a Ferrara, il 20 a Lucca
Nutini l’italo-scozzese
che canta positivo
Federica Antonelli
· Lucca
TORNA in Italia Paolo Nutini. Il
giovane artista italo-scozzese
(classe 1987), impegnato in un
lungo tour europeo da venti date
che toccherà cinque città italia-
ne. La prima data nel nostro Pae-
se è Udine il 16; il 17 Nutini sarà
a Ferrara; il 18 a Roma alla Ca-
vea Auditorium; il 20 a Lucca in
Piazza Napoleone (all’interno
del «Summer Festival») e il 21
all’Arena Civica di Milano. Que-
sto denso tour europeo consenti-
rà al giovane e talentuoso cantau-
tore di promuovere l’ultima fati-
ca, “Sunny side up”, che gli è val-
sa il premio come miglior album
al 55˚ Ivor Novello Awards al
Grosvenor House Hotel a Lon-
dra, dove a conferirgli il ricono-
stato saranno trascorsi quattro o
cinque anni, non di più, lì abbia-
mo ancora dei parenti che di tan-
to in tanto torniamo a trovare. E’
una città meravigliosa. Quando
cammini per le strade di Barga
c’è un’atmosfera quasi magica; i
vicoli, il borgo, tutto l’ambiente
è speciale. Sono felice perché la
data del tour a Lucca, infatti, mi
permetterà di tornare a visitar-
la».
Conosce qualche parola ita-
liana?
«Poche... pochissime a dire il ve-
ro. Non ho mai avuto occasione
di imparare l’italiano, però quan-
do vengo in Italia mi piace ascol-
tare le persone che parlano tra di
loro; è una lingua dolce e simpa-
tica, mi piacerebbe impararla».
Parliamo di “Sunny side
up”. Ci sono vuluti tre anni

premia Clooney l’abruzzese scimento è stato Simon Le Bon,

catezza e alla corruzione di oggi,
il regista ha raccontato più di
ogni altro la trasformazione del
proprio Paese negli ultimi venti
anni. Il riconoscimento sarà ritira-
to dallo stesso Lounguine il 7 lu-
glio in una speciale serata omag-
gio durante la quale verranno pro-
iettate “L’isola Ostrov”, una sug-
gestiva riflessione sulla fede, il
peccato e l’espiazione e “Tzar”,
sua ultima fatica presentata al
62esimo Festival del Cinema di
Cannes. Oltre al regista russo so-
no attesi a Ischia il premio Oscar
Sir Ken Adam, Alessandro D’Ala-
tri, Rocco Papaleo, Lunetta Savi-
no, Enrico Loverso, Mattia Sbra-
gia e molti altri.
L’ISCHIA Film Festival premierà
inoltre con il Foreign Award il
film “The American”, diretto da
Anton Corbijn e interpretato da
George Clooney (nella foto in una
scena del film). Girato in Abruzzo
e liberamente ispirato al romanzo
di Martin Booth “A very Private
Gentleman”, racconta la storia di
un assassino che, in seguito a un
incarico finito male, decide di riti-
rarsi in un tranquillo paesino del
centro Italia.
TRA LE PELLICOLE straniere in
rassegna “Gagma Napiri” (Georgia)
di Gorge Ovashvili, “I gatti persiani”
(Iran) di Barman Ghobadi, “Lour-
des” (Austria) di Jessica Hausner e
“Nord” (Norvegia) di Rune Denstad
Langlo; nella sezione “Proiezioni spe-
ciali”: “Draquila – L’Italia che tre-
ma” di Sabina Guzzanti; “New York
I love you” di AA.VV; “Il raggio ver-
de” (Francia) di Eric Rohmer; men-
tre nella sezione “Primo Piano” spic-
cano gli italiani “Basilicata coast to
coast” di Rocco Papaleo, “Happy fa-
mily” di Gabriele Salvatores, “La pri-
ma cosa bella” di Paolo Virzì e “L’uo-
mo che verrà” di Giorgio Diritti.
Paola Pasquarelli
leader dei Duran Duran.
Paolo, questa per lei non è
certo la prima volta in Ita-
lia. L’abbiamo visto poco
tempo fa anche al concerto
del primo maggio a Roma.
Che cosa ne pensa di que-
sto Paese?
«Lo adoro. Mi piacciono molto
le persone e lo stile di vita. Ogni
volta torno in Italia con grande
gioia per scoprirne sempre un
“pezzo” in più; e poi qui ci sono
le mie radici...».
Infatti la famiglia da parte
di suo padre è originaria di
Barga (Lucca); che rappor-
to ha con questa città?
«Dall’ultima volta che ci sono
per avere il successore del
cd di debutto, “These stre-
ets”. Quanto sono diverse
queste due opere?
«Molto. Io lo definirei un “viag-
gio musicale” da cui emergono
la mia passione e anche il mio
percorso di crescita, basta pensa-
re alle canzoni. Si spazia dall’esu-
berante “Pencil full of lead”, al
soul di “Coming up easy”, alla
ballata “Candy”, fino al folk di
“Simple Things”. E io sono tut-
to questo. Non mi sento legato a
un genere musicale in particola-
re e forse non voglio esserlo. Vo-
levo che da questo lavoro emer-
gesse un percorso il più naturale
possibile, con un feeling positi-
vo e spero di esserci riuscito».
 * 32 CULTURA E SOCIETA’ IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO VENERDÌ 2 LUGLIO 2010

SAATCHI DONA ALLO STATO ARCUS, ORTONA PIAZZA ARMERINA, RIAPRE

LA GALLERIA DI CHELSEA NUOVO PRESIDENTE LA VILLA DEL CASALE
IN BREVE

Charles Saatchi donerà Ludovico Ortona è il La villa del Casale di

allo Stato parte della sua nuovo presidente di Piazza Armerina riaprirà a
collezione d’arte Arcus S.P.A., controllata primavera 2011. Finito il
contemporanea, inclusa dal Tesoro ma gestita dai restauro dei mosaici, sarà
la prestigiosa galleria di ministeri dei Beni creata una nuova
Chelsea (Ap) a Londra. culturali e Infrastrutture. copertura in legno.

Premio Strega, la spunta Pennacchi

«Canale Mussolini» vince il testa a testa con Silvia Avallone. Terzo il regista-scrittore Paolo Sorrentino
Paola Pasquarelli
· Roma Pescara
E’ ANTONIO Pennacchi, autore
Il Flaiano 2010
di «Canale Mussolini» (Mondado- sceglie «Acciaio»
ri), il vincitore del Premio Strega · Pescara
numero 64. Pennacchi l’ha spun-
tata sul filo di lana, per 133 voti a SILVIA AVALLONE, con il
129, nell’annunciato testa a testa romanzo «Acciaio» edito
con l’esordiente Silvia Avallone, da Rizzoli, ha vinto il
venticinquenne autrice di «Accia- Premio Flaiano 2010 di
io» (Rizzoli). Un impetuoso Pen- narrativa. La scrittrice si è
nacchi, subito dopo l’annuncio affermata con 72 voti sugli
altri quattro finalisti, vale a
del presidente della giuria Tizia- dire Gaia Rayneri con
no Scarpa, vincitore dell’edizione «Pulce non c’è» (55 voti,
2009, ha dedicato il premio al fra- Einaudi), Paolo Piccirillo
tello Gianni, giornalista scompar- con «Zoo col semaforo»
so sette mesi fa, e al nipote che sta (32 voti, Nutrimenti),
per nascere. Angela Bubba con «La
Al terzo posto con 59 voti si è piaz- casa» (15 voti, Elliot) e
zato il regista-scrittore Paolo Sor- Giulio Messina con «Prima
che sia giorno» (13 voti,
Ultimo atto Marsilio). La consegna dei
premi Flaiano avverrà
Al Ninfeo di Villa Giulia prevale dopodomani, domenica 4
il romanzo dell’ex operaio già luglio, al teatro Gabriele
autore di «Il fasciocomunista» d’Annunzio di Pescara.
SUGLI SCUDI Il vincitore del Premio Strega: Antonio Pennacchi

rentino, davanti a Matteo Nucci e
Lorenzo Pavolini, rispettivamen-
te con 38 e 32 voti. In «Canale
Mussolini» Pennacchi, autore nel
2003 di un altro fortunato roman-
zo - «Il fasciocomunista» - recupe-
ra la memoria della bonifica delle
paludi pontine attraverso le vicen-
de di una famiglia. In «Acciaio»,
uno dei libri più venduti degli ul-
timi mesi, la Avallone esplora, at-
traverso l’amicizia di due adole-
scenti, l’Italia operaia di periferia,
con una storia ambientata a Piom-
bino.
Non è riuscito a insidiare i due
primattori, il personaggio più no-
to della cinquina, il regista Paolo
Sorrentino, autore di «Hanno tut-
ti ragione» (Feltrinelli), che rac-
conta la storia di Antonio Pago-
da, un cantante di night 40enne
cocainomane e donnaiolo deciso
a cambiar vita radicalmente.
La serata, condotta da Lamberto
Sposini affiancato dalla giornali-
sta Benedetta Rinaldi, è scivolata
via senza troppi sussulti per gli ul-
timi due concorrenti, mai apparsi
davvero in grado di primeggiare:
Matteo Nucci con «Sono comuni
le cose degli amici» (Ponte alle
Grazie) e Lorenzo Pavolini con
«Accanto alla tigre» (Fandango).
Di grande impatto emotivo anche
i loro libri. Quello di Nucci, in
particolare, racconta la storia di
un figlio che cerca di scoprire la
verità del padre dopo la sua mor-
te. A Lorenzo Pavolini è andato il
merito di aver fatto entrare per la
prima volta la casa editrice Fan-
dango nella cinquina dei finalisti.
Alla serata, trasmessa in diretta
dalla Rai, erano presenti molti tra
i nomi che contano del mondo po-
litico e culturale italiano: il sinda-
co di Roma Gianni Alemanno, gli
ex sindaci Walter Veltroni e Fran-
cesco Rutelli, e poi Alain Elkann,
Carmen Llera, Dacia Maraini,
Angelo Guglielmi, oltre ai rappre-
sentanti delle case editrici dei li-
bri in gara.
A decretare il successo sono stati
ancora una volta i voti dei 430
Amici della Domenica, cui
quest’anno si sono aggiunti, per
la prima volta, quelli dei trenta ap-
passionati lettori scelti da altret-
tante librerie indipendenti in tut-
ta Italia. Questa procedura è stata
studiata per rendere il premio più
popolare e contrastare le polemi-
che, che sono state comunque pe-
santi. I critici più severi hanno
lanciato polemicamente l’idea di
intitolare il concorso letterario
Premio Mondadori, che ha otte-
nuto il primo posto per la quarta
volta consecutiva.
La vigilia della finale era stata ‘av-
velenata’ anche da un altro inci-
dente diplomatico. Il critico An-
drea Cortellessa, autore del discus-
so documentario «Senza scritto-
ri», aveva messo in dubbio la qua-
lità dei libri giunti in finale al Pre-
mio Strega. Ieri, secca, è arrivata
la replica di Stefano Petrocchi, co-
ordinatore esecutivo del concor-
so: «Quel documentario mi fa
pensare a Striscia la notizia». Ma
Cortellessa ha voluto ancora la pa-
rola: «Il titolo “Senza scrittori” —
ha detto — è ironico e paradossa-
le... Auspico che il prossimo film
che verrà dedicato a questo argo-
mento possa intitolarsi ‘Dalla par-
te degli scrittori’».

Le nostre iniziative In edicola da domani con i nostri giornali «Il mastino dei Baskerville»
Quella volta che Sherlock Holmes ritornò. Dalla tomba
Stefano Sieni
BRUME, latrati lontani, paludi e morte. Il ritor-
no di Sherlock Holmes dalla tomba non poteva
essere più spettacolare. Un vero capolavoro, so-
speso nella terra di nessuno che unisce il raccon-
to del terrore con il giallo classico. Sir Arthur Co-
nan Doyle, si sa, era un tipo bizzarro e insofferen-
te. Così, ben presto il geniale detective, cioè la
sua stessa creatura, cominciò a fargli troppa om-
bra e lui, stufo e geloso, lo fece morire. Lo uccise,
non con un pugnale né con una pistola. Con la
penna. Ma le pressioni di amici e lettori e, soprat-
tutto, il bisogno di soldi lo costrinsero, qualche
anno dopo, a resuscitare il personaggio amato-
odiato (retrodatando la nuova avventura a prima
della sua scomparsa), quasi a riportarlo a riveder
le stelle dopo un viaggio iniziatico tra gli orrori e
le rivelazioni dell’aldilà.
E QUALE ATMOSFERA, quale incubo narrativo
potevano essere più adatti al rientro del divino
investigatore sulla scena della letteratura e del
mondo? Quale ambientazione poteva essere mi-
gliore di quella landa misconosciuta e desolata
di Dartmoor, nel Devon, scossa dalla presenza
oscura e atroce, dall’energia bestiale di una forza
misteriosa e incontrollabile, una forza dall’alone
soprannaturale? Non era forse lo spiritismo una
delle grandi passioni (per inciso, molto costosa)
di sir Arthur e di tanti altri personaggi illustri
dell’epoca? E non era forse nell’impalpabile in-
chiostro medianico, temperato però dal guizzo fi-
nale della ragione, che lo scrittore intingeva ades-
so la penna, per portarci in quella terra di nessu-
no di cui si parlava all’inizio?
ECCO SERVITI, insomma, tutti gli ingredienti e
tutti i più validi motivi per gustare fino in fondo,
e magari gustare di nuovo, per l’ennesima volta,
il secondo volume della collana dedicata a Sher-
lock Holmes. Il titolo, Il mastino dei Baskerville, è
celeberrimo ed è oggetto da sempre di citazioni
di ogni tipo, anche da parte di chi non ha mai
letto il testo (in edicola da domani con i nostri
giornali, al prezzo aggiuntivo di 4,90 euro).
NERVI SALDI, dunque. E’ il momento di entra-
re nel libro. E ci sia di guida il nostro redivivo
eroe, immerso per ore e ore, come uno scettico
guru, nel fumo del suo tabacco e dei suoi pensie-
ri.
 IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO VENERDÌ 2 LUGLIO 2010 EVENTI 33

STESSO LIBRETTO
DI METASTASIO MUSICATO
NEL 1743 DA JOMMELLI
E NEL 1771 DA UN MOZART
APPENA QUINDICENNE:
RICCARDO MUTI
DA STASERA SUL PODIO
PER IL NUOVO CAPITOLO
DEL PROGETTO SULLA
SCUOLA NAPOLETANA
«CON UN GIOVANE AMADEUS
CHE VI SORPRENDERÀ»

Alisa Kolosova è Giuditta nella “Betulia liberata”

di Mozart in scena da stasera al Teatro Alighieri.
Nel tondo: Riccardo Muti

Enrico Gatta II in occasione della traslazione

RAVENNA Festival entra da oggi
nella fase conclusiva della sua ven-
tunesima edizione con la consueta,
straordinaria ricchezza di eventi.
E con uno speciale tributo al Ge-
nio italiano, che sfocerà il 13 luglio
nell’ormai storico appuntamento
delle “Vie dell’Amicizia”. Riccar-
do Muti ha impostato il viaggio -
che porterà a Trieste, nello stesso
golfo sul quale si affacciano Italia,
Slovenia e Croazia - sul Requiem
in do minore di Luigi Cherubini.
Intanto oggi al Teatro Alighieri
(con repliche domenica 4 e marte-
dì 6) e il 5 luglio nella Basilica di
Sant’Apollinare in Classe, dopo i
grandi successi del Festival di Pen-
tecoste a Salisburgo, Muti
riproporrà il quarto capitolo del
progetto quinquennale sulla Scuo-
la Napoletana, incentrato stavolta
sulla “Betulia liberata”, nelle due
versioni di Niccolò Jommelli e di
Mozart.
«Queste due “Betulie” - spiega il
maestro - hanno un significato par-
ticolare. Per tutte e due la musica
si è basata sullo stesso identico te-
sto di Metastasio. La storia è quel-
la biblica di Giuditta che uccide
Oloferne e così libera Betulia - che
è il nome antico della città di Geri-
co - dagli invasori assiri; una storia
che ha affascinato tantissimi musi-
cisti, così come molti pittori, non
ultimo Caravaggio».
Un oratorio, quello di Jom-
melli, e quasi un’opera quel-
la del giovane Mozart...
«La Betulia di Mozart non ha le fat-
tezze vere di un’opera: è una ‘azio-
ne sacra’, e quindi ha più le specifi-
cità di un oratorio, però è stata con-
cepita per il palcoscenico. L’impor-
tanza di questo lavoro non è sola-
mente nella sua bellezza, che dimo-
stra la maturità incredibile di musi-
cista che a 15 anni già possedeva il
senso della strumentazione, del
canto, della drammaticità... Quello
che mi fa più impressione è come
questo quindicenne abbia affronta-
to le difficoltà del testo».
A che cosa si riferisce in parti-
colare?
«Faccio appello al pubblico di
ascoltare con estrema attenzione
l’inizio del secondo atto, dove c’è
un lungo recitativo, una vera e pro-
pria disquisizione teologica sull’es-
senza di Dio. E’ materia da
Sant’Agostino, da Sant’Anselmo,
da Tommaso d’Aquino... Ed è stra-
ordinario che un quindicenne aves-
se già tale padronanza della lingua
italiana e fosse in grado di entrare
tanto in profondità in un testo così
meraviglioso e complesso».
E il 13 luglio “Le vie dell’Amicizia”
Il Maestro a Trieste con il Requiem
di Cherubini: «Autore austero,
perciò dimenticato dall’Italia»
Come è approdata questa
’azione sacra’ alla scena?
«La regia di Marco Gandini ha rea-
lizzato con molta intelligenza una
serie di quadri scenici, nei quali i
personaggi hanno possibilità di
muoversi e soprattutto di parlare,
perché la Betulia mozartiana è
un’opera di dialoghi, piena di arie
una più bella dell’altra, e di inter-
venti del coro non numerosi ma
magici, con un coro conclusivo fi-
nale di stampo decisamente vival-
diano».
E quindi di stampo italiano...
«E’ tutta un’opera fortemente ita-
liana. Che nella struttura, nella ste-
sura, nella sua stessa concezione ri-
vela come Mozart sicuramente co-
noscesse l’oratorio di Jommelli. Le
ragioni dell’accostamento delle
due Betulie sono qui: nel volere,
da una parte, affermare anche la
grandezza di Jommelli, e dall’altra
sottolineare come musicisti subli-
mi come Mozart, Haydn o Schu-
bert sarebbero stati diversi - non
nella genialità, ma nella loro strut-
tura generale - se non avessero avu-
to l’influenza della grande Scuola
Napoletana».
Da Jommelli e Mozart a Che-
rubini...
«Ho appena eseguito il suo Re-
quiem in do minore a Parigi, nella
basilica di Saint Denis, che è il luo-
go dove sono sepolti i re di Francia
e per il quale quest’opera fu conce-
pita, commissionata da Luigi XVI-
del fratello Luigi XVI, ghigliotti-
nato durante la Rivoluzione. Fu lo
stesso Cherubini a dirigere nel gen-
naio 1817 la prima di questo Re-
quiem, che rimane uno dei capola-
vori assoluti di un musicista tra i
sommi della storia della musica,
considerato un grande anche da
Beethoven... Ebbene in Italia qua-
si nessuno, tranne Ravenna Festi-
val, si è ricordato dei 250 anni del-
la sua nascita. L’Italia sta dimenti-
cando molte cose, ma aver ignora-
to un musicista come Cherubini fa
parte dei segnali estremamente gra-
vi e negativi».
Perché secondo lei Cherubini
è stato dimenticato?
«Oggi si sta ritornando in maniera
vistosa all’interprete che cerca di
essere ‘spettacolare’ più che profon-
do, mentre Cherubini è un musici-
sta austero, di quelli che richiedo-
no adesione non solo dell’anima
ma dell’intelletto. Debbo dire pe-
raltro che nella mia esperienza
ogni volta che ho eseguito le messe
di Cherubini il pubblico è rimasto
rapito e affascinato: al di là delle
nefaste influenze della tv, esiste
quindi un pubblico che va alla so-
stanza delle cose».
 34 EVENTI IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO VENERDÌ 2 LUGLIO 2010

Danza

Neumeier rilegge IL VIAGGIO

il mito di Nijinsky
Il trittico dell’Hamburg Ballett
Elisa Guzzo Vaccarino
LA DANZA a Ravenna Festival
si colora adesso di tutta una
gamma di sfumature ad ampio
raggio nel suo cartellone di lu-
glio, con bellissime presenza
in arrivo da Londra, dalla Ger-
mania e dall’Olanda. Ma que-
sto è solo il mero dato di prove-
nienza-base: in realtà c’è mol-
to di più da sapere sugli ospiti
di riguardo della XXI edizio-
ne del festival ravennate, “Ex
tenebris ad lucem”.
PER PARTIRE dunque da
Londra, domenica 4 è il cuba-
no Carlos Acosta, nato nel
1973, attualmente magnetica
star del Royal Ballet britanni-
co, a portare con sé i suoi “gue-
sts”, amici e compagni dell’En-
glish National Ballet e del Bal-
let Nacional de Cuba, in un
programma che comprende
brani dell’inglese Ben Steven-
son, ben noto anche alla Scala
per i suoi “Three Preludes” di
Rachmaninov, del belga Ben
Acosta superstar
Il divo Carlos nell’Apollo
di Balanchine. Le invenzioni
del Dansgroep Amsterdam
Van Cauwenberg (“Non, Je ne
regette rien” sulla voce di Edi-
th Piaf), del cubano Jorge Gar-
cía, dal 1966 in Francia, autore
di una hit del balletto nel conti-
nente ibero-americano come
lo spagnoleggiante “Majísi-
mo” sulla musica di “El Cid”
di Jules Massenet, e di George
Balanchine (“Apollo” di Stra-
vinsky), il maestro russo-ame-
ricano, anima del New York
City Ballet, che creò “Theme
and Variations” per Alicia
Alonso, ambasciatrice “assolu-
ta” di Tersicore ai Caraibi e
nel mondo. Alla sua scuola-ta-
lent scout si è formato il Divo
Carlos, spinto dal padre sulla
DI CONOSCENZA
«EX TENEBRIS
AD LUCEM»
PROSEGUE
via della danza - che a Cuba è FINO AL
un passaporto per l’educazio-
ne, il successo e il benessere - e 13 LUGLIO
oggi fuoriclasse impetuoso ed
elegante nei virtuosismi più
spettacolari. Tonino Guerra e Jurij Ljubimov
festeggeranno i 90 anni dello
IL 7 ECCO POI l’Hamburg Bal- sceneggiatore con “Miele”
lett dell’americano John Neu-
meier con un trittico tutto ispi-
rato a Vaslaw Nijinsky, di radi-
ci polacche, il ballerino-coreo-
grafo feticcio della compagnia
russo-parigina di Diaghilev,
nonché Nume tutelare del co-
reografo nato a Milwakee: “Va-
slaw”, un remake ellenizzante
in tempo di Grand Tour al
Sud del “Prélude à l’après mi-
di d’un Faune” di Debussy, e
il drammaticissimo “Le Sa-
cre”, rifacimento del rito pri-
maverile di Stravinsky-Nijin-
sky, che nel 1913 fece scalpore
per barbarie estetica. In questa
nuova redazione l’Eletta nuda
e disperata nel finale è toccan-
te anziché scandalosa.
INFINE il Dansgroep Amster-
dam sabato 10 mostra due vol-
ti, del tutto contemporanei,
con i suoi due coreografi - e dal
2009 condirettori - Krisztina
de Châtel e Itzik Galili, israelia-
no, vigoroso, carico di umori,
già danzatore nella Bat-Dor
Dance Company e nella Ba-
tsheva Dance Company e poi,
scoperto come autore al Gul-
benkian Ballet portoghese,
chiamato a Groningen alla te-
sta della NND/Galili Dance. Il
loro menu si compone di
“Six”, un lavoro sullo e nello
spazio, su musica minimale di
Steve Reich e “Sub” su musica
di Michael Gordon, focalizza-
to sulla percezione della dan-
za, entrambi a firma Galili, e
poi di “Pulse”, un pezzo per
sei danzatori “a stormo” di ri-
gore vorticoso, creato da
Krisztina de Châtel, di origine
ungherese, insieme all’italiano
Massimo Molinari, su musica
per piano di Ligeti.

Tutto Caikovskij
secondo Temirkanov
GRANDE interprete
appartenente alla grande
tradizione russa, Yuri
Temirkanov propone al Festival
di Ravenna (a Palazzo Mauro de
André domani, ore 21) un
programma interamente L“Hommage aux Ballets Russes” dell’Hamburg Ballett con le
dedicato a Caikovskij con coreografie di John Neumeier a Palazzo Mauro de André il 7 luglio
l’esecuzione, alla guida della
Philharmonia Orchestra, della
Sinfonia numero 5 e della
Sinfonia numero 6, “Patetica”.
IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO
VENERDÌ 2 LUGLIO 2010
Teatro
Crepuscolo color “Miele”
per i novant’anni di Tonino
In scena l’incontro-evento fra Guerra e Jurij Ljubimov
Sergio Colomba
DUE APPUNTAMENTI teatrali di
rilievo completano il cartellone te-
atrale del Ravenna Festival. Il pri-
mo, giovedì 8 luglio al teatro Ali-
ghieri, festeggia i novant’anni di
Tonino Guerra: va infatti in sce-
na “Il Miele”, allestito da Jurij
Ljubimov con il prestigioso en-
semble russo del Taganka. Il poe-
ma teatrale di Guerra prende così
vita grazie a uno dei registi più in-
quieti, generosi e prolifici del No-
vecento. Quasi coetaneo di Toni-
no (tre anni in più), quasi gemel-
lo per vicende biografiche e arti-
stiche comuni: la guerra, il fron-
te, la prigionia. Poi la partecipa-
zione alla grande ripresa creativa
negli anni della ricostruzione, in
Russia come in Italia. Ljubimov
che fonda lo storico Taganka,
Guerra che inizia la sua grande pa-
rabola d’inventore di favole per il
cinema. Ciò che più li accomuna
è il senso della poesia e dell’imma-
gine: uno dipinge, dà colore e for-
EVENTI 35
ma alle sue storie; l’altro dispone
sulla scena in ogni spettacolo con
cura compositiva gli oggetti, i co-
lori, le luci. E dal teatro di poesia
muove sempre.
SUCCEDE anche nel “Miele”, de-
licata parabola sul finale dell’esi-
stenza di due fratelli in un paese
che conta solo pochi sopravvissu-
Due grandi del Novecento
Lo sceneggiatore-poeta e
il regista-demiurgo riflettono
sul senso (più bello) della vita
ti; dopo una lunga vita densa di
emozioni e dolori, i due (Feliks
Antipov e Andrej Smirnov) la ri-
percorrono sul filo della memoria
mentre intorno a loro fiori e albe-
ri rinsecchiscono. Ma non c’è tri-
stezza: piuttosto la gratitudine se-
greta per aver potuto vivere così
pienamente, e la consapevolezza
di aver seguito « il giusto ritmo se-
colare delle cose umane».
TORNA invece il Teatro delle Al-
be al Rasi (sabato 10 luglio alle
21, domenica 11 luglio alle 19)
per presentare il secondo capitolo
del suo trittico nato a Mazara del
Vallo. Ossia in un luogo simboli-
co di frontiera, città meticcia per
storia e per forza dove convivono
i campanili delle chiese e il canto
dei muezzin. Marco Martinelli
con “Rumore di acque” muove
da quel confine liquido, da
quell’avamposto che sporge sul
mare, per immaginare un’isoletta
persa nel Mediterraneo tra Euro-
pa ed Africa. Lì vive in solitudine
un sinistro generale, responsabile
della politica di accoglienza del
suo governo: tardiva perlomeno,
visto che stipa nell’isola le anime
di tutti i migranti naufragati e
morti in mare. Nello sproloquio
di Alessandro Renda risuona il
timbro satirico deformante e quel
tipico sarcasmo nero che costitui-
scono la cifra costante di tutte le
allegorie a sfondo sociale delle Al-
be.
 36 EVENTI IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO VENERDÌ 2 LUGLIO 2010

FRA JAZZ E POP

Rokia Traoré, Maceo e Wesley Capolavoro del muto
una voce dal Mali Festa funky a Massimo Volume
ROKIA Traoré, che viene CON MACEO Parker, Fred “LA CADUTA della Casa
dal Mali, nelle sue canzoni Wesley e le rispettive band degli Usher”: per il
unisce sonorità occidentali è più che lecito parlare di capolavoro del cinema
con temi e sapori africani. celebrazione del funky. muto i Massimo Volume
Stasera, Darsena dei Domani, Darsena dei sono nati a nuova vita. 9
Magazzini del Sale. Magazzini del Sale. luglio, Rocca Brancaleone.

Keith Jarrett con Gary Peacock e Jack

DeJohnette: il leggendario Standards Trio

Keith Jarrett Trio, le geniali regole della libertà

Pianoforte, contrabbasso e batteria nella forma jazz più compiuta e sublime. Per chiudere la rassegna
Gian Aldo Traversi
L’ EBBREZZA di un incantesimo
raggiunta attraverso il jazz.
Un’estasi assaporata a lungo, visi-
bilio della musica attraverso
l’idea di improvvisazione che se-
duce i jazzanti di tutto il mondo.
A certificarlo per un lustro è stata
la crémerie della critica specializ-
zata che ha conferito allo Standar-
ds Trio di Keith Jarrett l’award
dell’ascolto nei festival e nei tea-
tri, per via di una musica a tal pun-
to sublime, all’interno della for-
mula pianoforte-contrabbasso-
batteria, quale di rado si è raccol-
ta, per un attimo, in un solo po-
sto. Un progetto così variegato
che ciascuno può ritagliarsene la
parte più affine alla propria indo-
le percettiva.
PROVIAMO a immaginare un ca-
novaccio adattabile a un buon nu-
mero di jazzofili avvezzi
all’extratemporaneità dell’arte, co-
me potrebbe essere quello di un
Jarrett che modella il tema con
grazia e gusto mirabili, per poi la-
sciarsi andare a un assolo ispirato,
cui segue l’intervento solistico di
Gary Peacock al contrabbasso,
mentre Jack DeJohnette alterna
spazzole e bacchette, colorando il
tutto con delicate carezze sui piat-
ti. E’ solo un’ipotesi di improvvi-
sazione portata in una dimensio-
ne a cui tutti vorrebbero accostar-
si, ma può rendere l’idea di quello
che sarà il concerto che il 13 lu-
glio (ore 21) al Palazzo Mauro de
André chiuderà la ventunesima
edizione del Ravenna Festival (e
aprirà il minitour italiano del
Trio di Jarrett: altre due date il 16
Bergamo, il 18 Roma).
UN PROGETTO che il genio di Al-
lentown ha elaborato con gli uo-
mini giusti nell’ arco di un tren-
tennio, al riparo da ogni tentazio-
ne di routine, di impatto sbalor-
dente per il valore della proposta
musicale sulla scena jazz dagli an-
ni Ottanta in poi. La chiave stori-
ca del successo sta nelle scelte del
leader, che dopo aver sfoggiato
uno stile pianistico audacemente
armonico in performance solita-
25 anni di sodalizio
In perfetto equilibrio
tra sensibilità romantica
e fantasia improvvisativa
rie, trovò grazie a Peacock e
DeJohnette il perfetto equilibrio
tra sensibilità romantica, tocco di
concertista e tumultuosa fantasia
improvvisativa. Nessuno, dalla
scomparsa di Bill Evans aveva osa-
to riproporre il piano trio con un
repertorio centrato sugli stan-
dard.
LA SVOLTA data dal gennaio
dell’83, quando il trio incise in
due giorni tutto il materiale con-
fluito nei volumi di “Standards” e
“Changes”. Scelta che Jarrett spie-
gò come distacco dal «possesso
della musica», reso possibile solo
dal rispetto per le “trovate” altrui.
Una musica come lavoro sulla me-
moria, dunque, con un’implicita,
duplice ambizione: conservare
un patrimonio collettivo sul pun-
to di scomparire e tracciare un
nuovo modello di riferimento.
IL REPERTORIO consta di brani
pescati nel bacino della canzone
americana, oltre che in quello jaz-
zistico, griffati da antologici in-
ventori di suoni, dal jazz classico
all’hard bop, passando per le vie
obbligate del bebop e del cool.
Non sembri riduttivo accennare
solo ad alcune delle perle, ma le ri-
visitazioni di Thelonious Monk
(“Bemsha Swing”, “Round
About Midnight”, “Straight No
Chaser”) e Dizzy Gillespie (“Gro-
ovin’ High”), Charlie Parker
(“Billie’s Bounce”, “Now’s The
Time”) e Miles Davis (“Four”,
“Solar”) meritano un ascolto esta-
tico più che altre pièce. Osserva-
zione che vale anche per Gerry
Mulligan (“Five Brothers”) e Ben-
ny Golson (“I Remember Clif-
ford”). Vecchi song del jazz rivisi-
tati col metodo della curiosità mu-
sicale, dell’occultamento del mo-
dello tematico, della scoperta di
nuovi percorsi per aggirarlo e infi-
ne raggiungerlo, insomma
dell’uso sfrontato, ma mai inco-
sciente di quella libertà che il jazz
consente ai suoi interpreti.
L’ORMAI più che venticinquenna-
le sodalizio tra Jarrett, Peacock e
DeJohnette, ensemble che va inse-
rito nel filone della cosiddetta
“avanguardia di sintesi”, rappre-
senta sino ad oggi la più duratura
esperienza di gruppo del variega-
to percorso artistico intrapreso
dal pianista pensylvano, nonché
una delle più stabili dell’intero ci-
clo storico del jazz.
 IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO VENERDÌ 2 LUGLIO 2010 TEMPO LIBERO 37
CIELO

MARE

VENTO
Poco Molto Rovesci Poco Molto Forza Forza Forza
Sereno Variabile nuvoloso Nuvoloso nuvoloso Pioggia isolati Rovesci Temporale Grandine Neve Nebbia Calmo mosso Mosso mosso Agitato 1-3 4-6 7-9
dati meteo a cura di www.3bmeteo.com realizzazione:

34 NORD: generali condizioni di bel tempo con 34 NORD: bel tempo prevalente, salvo acquazzoni
19 Bolzano maggiori addensamenti su Alpi occidentali, 20 Bolzano pomeridiani su Alpi centro occidentali, Prealpi e
Prealpi e dorsale dove non mancheranno brevi dorsale. Temperature stazionarie, massime tra
33 Trento acquazzoni. Temperature in lieve ascesa, 33 Trento 29 e 34.
33 33
Aosta 21 18
32 massime tra 28 e 33. Aosta 22 19
32 CENTRO: cieli sereni o poco nuvolosi su
32 Milano Trieste 32 Milano Trieste coste e pianure. Maggior variabilità sui rilievi
17 20
30
CENTRO: bel tempo, salvo modesta 18 21
30
Verona Venezia Verona Venezia associata a sporadici acquazzoni diurni.
Torino
30
25 variabilità diurna sulla dorsale associata a Torino
30
26
33 21 locali temporali. Temperature stabili, 33 22 Temperature in lieve ascesa, massime tra
20 Bologna massime tra 28 e 33. 21 Bologna 29 e 34.
31 Cuneo 33 31 Cuneo 33
19 Genova 21
SUD: modesta variabilità su interne 20 Genova 22
SUD: frequenti addensamenti su
27 30 peninsulari con acquazzoni tra la tarda 28 30 interne e rilievi dove non
24 Firenze 20 24 Firenze 21
Imperia Pisa Ancona mattinata e il pomeriggio. Più sole Imperia Pisa Ancona mancheranno acquazzoni
32 34 32 35 pomeridiani. Più sole lungo le
26
19 18 Perugia
altrove. Migliora in serata. 27
20 19 Perugia
22 Temperature stabili, 22 coste e in Sicilia.
35 33 35 33
20
28 19 massime tra 27 e 32. 19
28 16 Temperature in lieve
12 Pescara 13 Pescara aumento,
L’Aquila L’Aquila massime tra
28 30
19 19 28 e 32.
ROMA Campobasso ROMA Campobasso
27 28
33 22 34 23
20 Bari 21 Bari
26 27
34 15 36 15
18 Napoli Potenza 21 Napoli Potenza
Alghero 33 Alghero 29
20 21

S. Maria 26 S. Maria 27
di Leuca 21 di Leuca 22

Cagliari Cagliari
TEMPERATURE 30 29 Catanzaro 32 29 Catanzaro
29 29
PREVISTE 20 20
22 30 20 20
22 27
Messina 21 Messina 21
X Massima Palermo Palermo
X Minima
Reggio Calabria Reggio Calabria
Perugia Catania
30
21
Alghero Catania
30
21
+35 29
19
+36 29
20
Dobbiaco Dobbiaco
+9 +9 Milano
Venezia

Genova Firenze
Ancona
Milano 5.38 21.15 Prossime fasi lunari NORD: Soleggiato regioni. Clima afoso lungo le aree costiere. Gran
Torino 5.46 21.21 caldo.
Giorni dal 1-1-2010 183 Ore di luce: CALANTE NUOVA CRESCENTE PIENA e caldo ovunque. Da segnalare soltanto locali ROMA
Bari
Bologna 5.34 21.03 Sorge alle 23.57 temporali pomeridiani sulle Alpi centro occi- Napoli
Giorni al 1-1-2011 182
Firenze 5.37 21.01 Tramonta alle 11.37 dentali. SUD: Generali condizioni di bel tempo, salvo
15.29 Cagliari
S. Ottone ROMA 5.38 20.49 sporadici acquazzoni pomeridiani sulla Sila. Palermo R. Calabria
SORGE TRAMONTA Palermo 5.48 20.35 4 LUG. 11 LUG. 18 LUG. 25 LUG. CENTRO: Sereno o poco nuvoloso su tutte le

L’OROSCOPO di BARBANERA dal 1762 www.barbanera.it

D ARIETE. 21/3 – 20/4

La giornata non vi vede in gran for-
ma. Siete distratti, non riuscite ad
H CANCRO. 22/6 – 22/7
Una bella giornata con la Luna in Pe-
sci. Vitalità e buonumore vi fanno
d BILANCIA.
Verranno fatti dei pettegolezzi, ci
sarà qualche maldicenza. Prende-
23/9 – 22/10
h CAPRICORNO.
Novità emozionanti e buona vitalità
sono i frutti della Luna in Pesci, che
22/12 – 20/1

ingranare e la routine vi pesa come non mai. compagnia, creando un clima tenero che lascia tene nota senza lasciarvi distrarre e risponde- prendendosi cura del vostro lavoro accompa-
Coraggio, il weekend è alle porte! Tenete alto spazio al fluire delle emozioni. Serata perfetta te con i fatti alle chiacchiere. Lo spirito di ini- gna i progetti felicemente in porto. Al lavoro,
l’entusiasmo che a volte si spegne rapidamen- per abbandonarsi alla magia dell’amore, per ziativa con cui agite suscita ammirazione, ma colleghi e superiori vi stimano e una mail af-
te: le svolte non avvengono tutti i giorni! passeggiare in riva al mare mano nella mano. anche qualche inevitabile invidia. fettuosa manda il cuore in brodo di giuggiole.

F TORO. 21/4 – 20/5

La Luna in Pesci vi dà un bell’inse-
gnamento in fatto di sensibilità. Qual-
a LEONE. 23/7 – 23/8
Attenzione agli errori di valutazione
in ambito lavorativo. Valorizzate al
f SCORPIONE.
È una lama a doppio taglio quella
che vi offre la Luna in Pesci. Emo-
23/10 – 22/11
A ACQUARIO.L’avviso di pericolo lanciato dalle
finanze merita senza dubbio atten-
21/1 – 19/2

cuno a voi vicino potrebbe essere in affanno, re- meglio le vostre risorse. Seguite più da vicino zioni e desideri privi di controllo rischiano di zione. Avete largheggiato un po’ troppo ed ora
galategli un po’ di serenità. Nonostante gli l’andamento delle finanze. Una forte attrazione mettervi nei pasticci. Rispettate i limiti di ogni s’impone qualche piccolo sacrificio. È un otti-
impegni, non esitate a dare una mano a chi versa erotica potrebbe sbocciare in una relazione situazione, non forzate troppo la mano cercan- mo momento per inaugurare una fase costrut-
in difficoltà, prendendovi cura dei suoi bisogni. clandestina, naturalmente non facile da gestire. do di ottenere tutto e subito. tiva e soddisfacente della vita professionale.

G GEMELLI. 21/5 – 21/6

Tra la Luna in Pesci e Marte in Vergi-
ne non corre buon sangue. Prova ne
s VERGINE. 24/8 – 22/9
Ostacolata da Marte, la Luna in Pesci
vi mette alle strette specie sul fronte
g SAGITTARIO.
Afflitta da Marte, la Luna nei Pesci
preannuncia una giornata all’inse-
23/11 – 21/12
S PESCI. 20/2 – 20/3
Mentre la Luna inonda il cuore di
emozioni, Marte vi costringe a fare i
sono gli sbalzi emotivi a cui siete sottoposti. del rapporto a due. Rigidità e paure penalizzano gna del nervosismo. Venire a capo dei proble- conti con una realtà fatta di doveri, lavoro e…
Rimpianti da liquidare. Le vostre difficoltà sono l’espressione dei sentimenti. Alle prese con bat- mi pratici appare un’impresa “eroica”. Ragio- seccatori, con iniziative bloccate per cause di for-
frutto di insicurezze e di pessimismo, mettetevi tibecchi e scontri di opinione, forte è il desiderio ne ed emozioni si contrappongono e per paura za maggiore. Disagio con l’ambiente e con voi
in gioco e non abbiate paura di rischiare. di mollare tutto e di veleggiare verso altri lidi. del coinvolgimento, negate i vostri sentimenti. stessi. L’importante è non mollare la presa.

crucinterno SUPERENALOTTO
Il perso-
naggio
nella foto
Incen-
tivi
Comuni
roditori
Dopo
Regnò 1 14 38 77 80 89 NUMERO JOLLY 57
in Russia
Lo Stato Li ha In Scozia NUMERO SUPERSTAR 39
con il... Due di... LOTTO Estrazione n. 78 dell’1-7-2010
Perth crotalo Damasco
Organi Compo-
BARI 76 73 62 6 81
del nimento CAGLIARI 76 27 72 55 80
volo epico
FIRENZE 40 10 43 42 44
Venti Un
periodici Il le- GENOVA 55 25 20 76 11
conti- vante
tropicali nente MILANO 36 59 58 83 23
Vale NAPOLI 71 8 89 43 73
dentro
PALERMO 54 58 70 59 25
La pro- Vulcano La fine ROMA 8 60 86 84 25
vincia di della di...
Sciacca Sicilia Aramis TORINO 61 19 71 20 78
VENEZIA 56 8 24 7 48
NAZIONALE 21 83 37 89 26
Simbo- Prepo- 10eLotto i numeri vincenti
lo del sizione
radio semplice 8 10 19 25 27 36 40 43 54 55
Fissa- Cingono 56 58 59 60 61 62 71 72 73 76
zioni l’Italia
Il Sudoku si presenta come una scacchiera, divisa in nove quadrati, con 81 caselle, no- MONTEPREMI € 3.176.009,27 - Nessun 6 (Jackpot € 94.300.000)
Esem- Nessun vincitore con punti 5+...
ve righe orizzontali e nove verticali. Lo scopo è quello di riempire ogni riga e ogni co- pio in
Ai 6 vincitori con punti 5 ... € 79.400,24
breve
lonna della scacchiera e ogni quadrato con i numeri dall’1 al 9, senza mai ripetersi. Ai 1.271 vincitori con punti 4 ... € 374,82
Colpe- Conse- Ai 51.007 vincitori con punti 3 ... € 18,67
voli gnare
QUOTE SUPERSTAR
Inserite le parole definite
Nessun vincitore con punti 5 seguendo la direzione delle frecce.
AiNel fondocon
7 vincitori colorato evidenziato potrete leggere
punti 4... nome e
€ 37.482,00
Ai 244 vincitori
cognome dellacon punti 3 ...
cantante € 1.867,00
raffigurata all’interno del gioco.
Ai 3.518 vincitori con punti 2 ... € 100,00
Ai 23.044 vincitori con punti 1 ... € 10,00
Le soluzioni dei giochi e dei Sudoku saranno pubblicate tutti i lunedì nelle pagine dei programmi TV Ai 50.093 vincitori con punti 0 ... € 5,00
 38 OGGI IN TV
Rai 1
6,00 EURONEWS Attualità
6,10 QUARK ATLANTE - IM-
MAGINI DAL PIANETA
Documenti
6,30 TG1 TELEGIORNALE
- CCISS
6,45 UNOMATTINA ESTATE
Attualità con Georgia Lu-
zi, Pierluigi Diaco
- TG1 MATTINA
- TG1 L.I.S.
- TG PARLAMENTO
- TG1 FOCUS/FLASH
10,40 VERDETTO FINALE At-
tualità con Veronica Ma-
ya
11,30 TG1 TELEGIORNALE
- CHE TEMPO FA
11,45 LA SIGNORA IN GIALLO
Telefilm
13,30 TG1 TELEGIORNALE
- FOCUS
14,00 TG1 ECONOMIA
14,10 DON MATTEO 4 Fiction
con Terence Hill, Nino
Frassica
15,15 RAI SPORT Campionati
mondia di calcio
16,00 OLANDA-BRASILE
Quarti di finale dei cam-
pionati mondiali di cal-
cio 2010 (foto)
17,00 TG1 TELEGIORNALE
- CHE TEMPO FA
17,15 LE SORELLE MCLEOD
Telefilm
18,00 MONDIALE RAI SPRINT
18,45 REAZIONE A CATENA
Game show con Pino In-
segno
20,00 TG1 TELEGIORNALE
20,30 DA DA DA Varietà
21,20 SCUSATE IL DISTURBO
Flm commedia di Luca
Manfredi con Lino Banfi,
Lino Toffolo
22,45 TG1 TELEGIORNALE
23,50 NOTTI MONDIALI Sport
in studio Jacopo Volpi, Si-
mona Rolandi, Ivan Zaz-
zaroni e Teo Teocoli con
la sua consueta ironia
1,00 TG1 NOTTE
1,30 CHE TEMPO FA
1,40 SOTTOVOCE
2,10 RAI EDUCATIONAL - TEA-
TRO IN CORTO «Il custo-
de»
2,40 HOMO RIDENS
3,10 OVERLAND 6: DALLE AL-
PI AL SAHARA
4,00 IL COMMISSARIO CORSO
Telefilm «Patto con la
morte»
Rai 2
6,20 TG2 EAT PARADE
7,00 CARTOON FLAKES L’al-
bero azzurro / Mamma
Mirabella / Le nuove av-
venture di Winnie the Po-
oh / HOrseland / Phineas
and Ferb / Street Foot-
ball / Inazuma Eleven /
H2Oooo!
9,55 TUTTI ODIANO CHRIS Te-
lefilm
10,15 TRACY E POLPETTA Si-
tcom
10,30 TG2 MATTINA
10,45 TG2 E... STATE CON CO-
STUME
11,00 TG2 SI’ VIAGGIARE
11,15 LOVE BOAT Telefilm
12,05 IL NOSTRO AMICO CHAR-
LIE Telefilm
13,00 TG2 GIORNO
13,30 TG2 E... STATE CON CO-
STUME Attualità
13,50 TG2 EAT PARADE
14,00 DRIBBLING MONDIALE
Sport
14,30 GHOST WHISPERER -
PRESENZE Telefilm
15,15 SQUADRA SPECIALE CO-
LONIA Telefilm (foto)
16,00 LA SIGNORA DEL WEST
Telefilm
16,55 STRACULT PILLOLE
17,30 ASPETTANDO IL PALIO
17,45 TG2 NOTIZIE
17,55 PALIO DI SIENA Attuali-
tà
20,00 CLASSICI DISNEY
20,30 TG2 NOTIZIE
21,05 N.C.I.S. Telefilm «Segreti
di famiglia» - «Un feroce
assassino» - «Esca»
23,25 TG2 NOTIZIE
23,40 STILE Attualità. Un pro-
gramma di Mariella Mila-
ni
0,10 E-RING Telefilm «I cin-
que pilastri»
0,50 TG PARLAMENTO
1,10 SQUADRA SPECIALE LIP-
SIA Telefilm
1,55 LOST BY NIGHT Telefilm
3,20 TG2 E... STATE CON CO-
STUME
3,35 SIRIA, LUNGO LA VIA
DELLA SETA Documenti
3,45 VIDEOCOMIC
4,15 NET.T.UN.O
IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO VENERDÌ 2 LUGLIO 2010
Rai 3 Canale 5 Italia 1 Rete 4
6,30 IL CAFFE’ DI CORRADI- 6,00 PRIMA PAGINA 7,55 THOMAS AND FRIENDS 7,10 KOJAK Telefilm «Un
NO MINEO 7,55 TRAFFICO - METEO 5 - / TOOT & PUDDLE / POL-
6,45 ITALIA, ISTRUZIONI BORSA E MONETE At- souvenir da Atlantic Ci-
LYANNA / SCOOBY-
PER L’USO tualità vy» con Telly Savalas
DOO / TITTI E SILVE-
8,10 LA STORIA SIAMO NOI 8,00 TG5 MATTINA STRO / DUFFY DUCK / 8,15 IL FUGGITIVO Telefilm
Attualità 8,40 FINALMENTE SOLI Si- «Smith 282»
MISCELLANEOUS Carto-
9,00 MOLTI SOGNI PER LE tcom ni 9,10 BALKO Telefilm
STRADE Film comme- 9,10 IL DESIDERIO DI
9,45 RAVEN Telefilm «Buon viaggio»
dia d Mario Camerini WINKY Film drammati- 10,20 SUMMER DREAMS Te- 10,30 AGENTE SPECIALE
(Italia 1948) con Anna
co (Belgio 2006) con Eb- lefilm SUE THOMAS Telefilm
Magnani, Massimo Girot- bie Tam
ti 11,20 SUMMER CRUSH Tele- «Un testimone di po-
10,05 TG COM - METEO 5 film
10,30 COMINCIAMO BENE 11,00 FORUM Attualità con Ri- che parole»
ESTATE Attualità 12,25 STUDIO APERTO 11,30 TG4 TELEGIORNALE -
ta Dalla Chiesa - STUDIO SPORT
12,00 TG3 SPORT 13,00 TG5 TELEGIORNALE VIE D’ITALIA NOTIZIE
- METEO 3 13,25 MOTO GP Quiz
- METEO 5 13,40 CAMERA CAFE’ Sitcom DEL TRAFFICO
13,00 COMINCIAMO BENE 13,40 BEAUTIFUL Soap con
ESTATE Attualità 14,05 ONE PIECE - TUTTI 12,00 CARABINIERI 5 Fic-
Ronn Moss, Katherine
13,10 JULIA Soap (foto) ALL’ARREMBAGGIO tion «Buon Natale»
Kelly Lang, Jack Wa- 13,05 DISTRETTO DI POLI-
14,00 TG REGIONE - METEO gner, Don Diamont, Hea- Cartoni
14,20 TG3 ZIA 5 Telefilm
ther Tom (foto) 14,35 I SIMPSON Cartoni (fo-
- METEO 3 to) 14,05 FORUM: IL MEGLIO DI
14,50 COMINCIAMO BENE 14,10 CENTOVETRINE Soap
con Pietro Genuardi, Ma- 15,00 CHAMPS 12 Telenovela Attualità
ESTATE - CONDOMINIO 16,00 BLUE WATER HIGH Te- 15,35 SENTIERI Soap
TERRA Attualità rianna De Micheli, Ro-
berto Alpi, Luca Capua- lefilm 16,25 PUCCINI Film biografi-
15,00 TG3 FLASH L.I.S. 16,30 H2O Telefilm
15,05 LA TV DEI RAGAZZI DI no, Eleonora Di Miele. co di Carmine Gallone
14,45 ALISA - SEGUI IL TUO 17,00 CHANTE! Telefilm «Ri- (Italia 1952) con Gabrie-
RAITRE - GRAN CON- torno di fiamma»
CERTO - FIABE DA TER- CUORE Soap le Ferzetti.
15,45 UNA FAMGILIA IN PRE- 17,25 I PINGUINI DI MADAGA-
RE LONTANE Nel corso del program-
16,00 MELEVISIONE STITO Film commedia SCAR Cartoni
17,50 SPONGEBOB Cartoni ma:
16,30 IL PICCOLO WANG (Germania 2006) con
16,50 AVA RIKO TEO Hans Werner Meyer 18,30 STUDIO APERTO - TGCOM - NOTIZIE
17,15 DOC MARTIN Telefilm 17,05 TGCOM - METEO 5 - STUDIO SPORT DEL TRAFFICO
18,05 GEO MAGAZINE 2010 17,45 A GENTILE RICHIESTA 19,25 SPORT MEDIASET 18,55 TG4 TELEGIORNALE
Documenti Attualità. Nel corso del WEB - METEO 4
19,00 TG3 - TG REGIONE programma 19,30 TUTTO IN FAMIGLIA Si- 19,35 TEMPESTA D’AMORE
- METEO 3 18,00 TG5 - 5 MINUTI tcom Soap (foto)
20,00 BLOB Varietà 20,00 TG5 TELEGIORNALE 20,05 I SIMPSON Cartoni 20,30 RENEGADE Telefilm
20,10 SECONDA CHANCE Soap - METEO 5 20,30 VIVA LAS VEGAS Game «L’ago dell’ego»
20,35 UN POSTO AL SOLE Soap 20,30 VELONE Varietà con Enzo show con Enrico Papi 21,10 FERMATI O MAMMA
21,05 TG3 Iacchetti 21,10 CSI: SCENA DEL CRIMI- SPARA! Film commedia
21,10 GLI ARCHIVI DELLA STO- 21,10 SE SCAPPI TI SPOSO NE Telefilm «Senza via di di Roger Spottiswoode
RIA «Per grazia ricevuta». Film commedia di Garry (Usa 1992) con Sylve-
scampo» con Marc Hel-
Documenti. Marshall (Usa 1999) con ster Stallone
23,20 TG3 LINEA ESTATE Julia Robert, Richard Ge- genberger 21,50 TGCOM - METEO 4
- METEO 3 re 22,10 CSI: NY Telefilm «Fino al- 23,30 AMISTAD Film storico
23,50 BLU NOTTE - MISTERI ITA- 22,10 TG COM - METEO 5 la fine» di Steven Spielberg
LIANI «Caso Wilma Monte- 23,45 SPECIALE TG5 «La stra- 23,05 THE SHIELD Telefilm (Usa 1997) con Morgan
si» da Compostela» «Soldi facili» Freeman
1,10 RAI EDUCATIONAL - VI- 1,30 TG5 NOTTE 1,40 MOTOCICLISMO Gran 0,00 TG COM
VA LA CRISI «Energia e - METEO 5 premio di Catalunya. Pro- - NAVIGARE INFORMATI
trasporti» Attualità ve 2,00 TG4 RASSEGNA STAMPA
2,00 VELONE
1,40 APRIRAI Varietà 2,30 MEDIASHOPPING 3,30 STUDIO APERTO - LA 2,25 LO SCEICCO BIANCO
Film commedia b/n di Fe-
1,50 FUORI ORARIO. COSE 2,45 HIGHLANDER Telefilm GIORNATA
derico Fellini (Italia
(MAI) VISTE 3,30 MEDIASHOPPING 2,45 BUFFY Telefilm
1952) con Alberto Sordi
1,55 UN POMERIGGIO NOIO- 3,45 HIGHLANDER Telefilm 4,40 L’INFERMIERA DI NOT- 4,10 CRIMINAL INTENT
SO Corto
5,15 MEDIASHOPPING TE Film commedia (Italia 5,00 COME ERAVAMO
2,10 FUORI ORARIO DI RIGO- 5,30 TG5 NOTTE (r) 1979) con Gloria Guida, 5,10 TG4 RASSEGNA STAMPA
RE - METEO 5 Alvaro Vitali 5,30 SAINT TROPEZ
media partner
 IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO VENERDÌ 2 LUGLIO 2010 OGGI IN TV 39
La 7 Mtv Novità in Dvd Rete 4 21,10 Film Raitre 21,10 Documenti
7,00 OMNIBUS Attualità 15,05 STORYTELLERS Musica- di ANDREA MAIOLI
- OMNIBUS LIFE le «Fermati, o mamma spara»
10,00 OMNIBUS (AH)IPIROSO
10,35 PUNTO TG
11,00 DUE MINUTI UN LIBRO
16,00 ONLY HITS
18,00 LOVETEST
19,00 MTV NEWS
Avati che si conferma Joe è uno dei poliziotti
più tosti di Los Angeles,
11,10 L’ISPETTORE TIBBS Te-
lefilm
19,05 TRL ON THE ROAD
20,05 THE HILLS Varietà
e un buon Verdone ma l’arrivo dell’arzilla
12,30 TG LA7 21,00 FAMOUS CRIME SCENE madre lo mette in crisi.
- SPORT 7 Attualità «Notorius Big» CON LA CAPACITÀ di La donna, infatti, vuol
13,05 THE DISTRICT Telefilm 21,30 STORYTELLERS Musica- cambiare registro ed emozioni mettere ordine nella vi-
14,05 OMBRE ROSSE Film we- le ta professionale e senti-
stern di John Ford (Usa 23,30 MTV WORLD STAGE di film in film, Pupi Avati
24,00 SLIPS Varietà — che da poco ha festeggiato mentale del figlio. Con
1939) con John Wayne, Sylvester Stallone (Ap).
Claire Trevor i quarant’anni di carriera —
16,05 MISS AGATHE Telefilm 7 Gold ne «Il figlio più piccolo»
18,05 RELIC HUNTER Telefilm
19,00 CROSSING JORDAN Tele- 14,05 VIAGGIANDO TV (Medusa Home
film 14,20 POMERIGGIO CON CASA- Entertainment in dvd e Canale 5 21,10 Film
20,00 TG LA7 LOTTO Rubrica Blu-ray) rilegge alla sua
20,30 OTTO E MEZZO Attualità 17,55 AI CONFINI DELL’ARIZO-
21,10 AGNESE DI DIO Film NA Telefilm maniera autoriale la «Se scappi,
drammatico (Usa 1985) 19,00 TG 7 - TG7 SPORT commedia all’italiana
di Norman Jewison con 20,00 CASALOTTO tracciando uno dei ritratti più ti sposo»
Jane Fonda
23,30 CROZZA ALIVE Varietà
20,35 L’IMBOSCATA Film we-
stern bianco e nero (Usa
ironicamente spietati Ike deve consegnare «Per grazia ricevuta»
1,40 TG LA7 1950) con Robert Taylor dell’italietta di oggidì. Fedele un pezzo in poco tem- «Per grazia ricevuta» è la pun-
2,05 FENOMENI PARANOR- 22,30 CNR TV NEWS alla sua coraggiosa po. Decide così di scri- tata de «Gli archivi della sto-
MALI INCONTROLLABILI 22,30 SPECIALE DIRETTA STA- tradizione, vere su una ragazza ria» presentata da Enzo Bian-
Film drammatico (Usa DIO MONDIALE Sport anche qui che pare avere il vizio
1984) 24,15 POKERGOLD chi (foto), priore di Bose. Realiz-
reinventa di fuggire davanti
zato da Nietta La Scala, è il rac-
un attore all’altare, scatenan-
Digitale terrestre strappando- do reazioni a catena.
conto dei modi, dei gesti, dei ri-
ti, in cui si esprime una devozio-
lo Con Richard Gere, Ju-
Mediaset Premium lia Roberts (Ap). ne di popolo alla continua ricer-
momentane- ca di un dialogo diretto con Dio.
JOI MYA STEEL amente È il racconto di una fede antica
17,30 THE CLEANER 16,45 MAMMA MIA! 16,45 CHUCK Tele- all’universo Rete 4 23,30 Film nel miracolo, nel voto, nel pote-
Telefilm Film musicale film dei cinepanettoni (Christian re salvifico dei Santi.
19,00 E ALLA FINE (GB 2008) con 17,15 WEST WING Te-
ARRIVA MAM- Maryl Streep lefilm De Sica) e facendone un
MA! Telefilm 18,40 BALLET SHO-
ES Film com-
18,05 CODICE ROSSO mostro senza scrupoli e senza «Amistad»
19,25 STUDIO 60
20,10 THE FORGOT- media (GB
Telefilm
20,10 SQUADRA AN-
morale calato in una cornice Un gruppo di schia- Raidue 17,30 Attualità
TEN Telefilm 2007) TIMAFIA 2 - PA- corale. Maschere vi africani arriva Cu-
20,10 THE CLOSER
21,00 FRIDAY NIGHT
Telefilm
LERMO OGGI tragicomiche che popolano gli ba e viene acquista-
LIGHTS Tele- Telefilm
film
21,00 GREY’S ANA-
21,00 FRINGE Tele-
incubi molto reali di un to da alcuni spagno-
TOMY Tele- belpaese che fu. Spietato il
22,00 L’ESERCITO film film li che li imbarcano
DELLE 12 21,50 DIRT Telefilm 21,45 SUPERNATU- finale e indimenticabili nella nuovamente. Il
SCIMMIE Film 22,40 UNA MAMMA RAL Telefilm
fantastico con PER AMICA Te- 22,50 HEROES Tele- loro triste ferocia le sequenze viaggio scatena
B. Willis, B. lefilm film legate alle riunioni una rivolta e anche
Pitt (Usa 1995) 0,30 THE CLOSER 23,35 SMALLVILLE dell’azienda truffaldina.
0,20 Life Telefilm Telefilm Telefilm una crisi con gli
Sempre la famiglia come Usa. Con Morgan
Joi+1, Mya+1, Steel+1 ripetono la programmazione Joi, Mya e Steel postici- tema di riflessione
pati di un’ora. Freeman e Dijmon
privilegiata in questa Hounsou (Ansa).
Dahlia Tv stagione del cinema italiano.
«Io, loro e Lara» (Warner
Sport Xtreme Explorer Home Video, dvd e Blu-ray) La 7 21,10 Film
11,00 CALCIO SERIE 10,00 RISK TAKERS 8,00 ANIMAL ARMA- è l’ultima stoccata agrodolce
GEDDON
A 10ª GIORNA-
11,00 ON SURFARI
9,05 GLOBO DOC firmata Carlo Verdone che «Agnese di Dio»
TA Juventus-
11,30
12,30
STREETS
JACK OSBOUR-
10,05 ON THE VOLCA-
NOES OF THE qui si cala nei panni di un Martha, psichiatra lega-
Palio di Siena in diretta
Sampdoria NE CELEBRITY
13,00 IRB SEVENS
WORLD
10,35 SEA LEGENDS
missionario in crisi di ritorno le, deve studiare il caso Come ogni anno, in diretta il
13,30 ASP WO-
WORLD SE- MENS’S WOR- 11,05 RESTLESS PE- dall’Africa catapultato nel di una giovane suora di Palio di Siena (le prove nella
RIES LD TOUR SKS gorgo di una famiglia, Montreal che ha partori- foto Dipietro). L’evento sarà
12,05 HYDROTECH
14,00 CALCIO SERIE 14,30 EPIC CONDI-
13,05 PLANET EAR- naturale e acquisita, che to e subito ucciso il neo- raccontato da Emilio Ravel, Su-
TION TH
B 9ª GIORNA-
15,30 TAKE ME TO 16,00 REINVENTORS
rischierà di fargli perdere nato. Fra misticismo e sanna Petruni e dallo storico
TA Padova-Em- THE EDGE 17,00 PLANET EAR- definitivamente le coordinate razionalità, la donna
poli 16,30 I DARE YOU! TH della fede. In questo caso il scopre strane incon- di Siena e del Palio Maurizio
16,00 9 BALL POOL 17,30 ON SURFARI 18,00 LANDS OF LE- Bianchini. La regia è curata da
17,00 AUSTRALIAN 18,15 SUMMER X GA- GEND lieto fine non guasta. Anzi, gruenze. Con Jane Fon-
MES
19,00 SCIENCE OF
ce ne fossero di happy end... da, Anne Bancroft (Ap). Guido Morandini.
RUGBY STAR WARS
40 IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO VENERDÌ 2 LUGLIO 2010
 LA VERA CASA
DELLA

MILANO
PARRUCCA
LA N.1 AL MONDO
NEGOZIO STORICO DAL 1963
IN VIA DANTE A MILANO

SEDE UNICA · MILANO

TEL. 02.33105862
TEL./FAX 02.36537104
info@casadellaparrucca.eu
www.ilgiorno.it
Venerdì 2 luglio 2010 e-mail: segreteria.redazione.milano@monrif.net
Redazione: via A. Stradivari, 4 - 20131 Milano - Tel. 02 27799111 - Fax: 02 27799537 · Pubblicità: S.P.E. Tel. 02 575771 - Fax: 02 57577630

Il Barbiere chiuso per sciopero

Scala, non si ferma la protesta. Il 9 luglio salterà il debutto dell’opera di Rossini PALMA
· all’interno

eci lle
Inviateci ev ostre
vostre
foto di classe
EXPO, IIL
EXPO, LB IE C
BIE HIEDE U
CHIEDE N’ACCELERATA
UN’ACCELERATA IL COMMENTO
nno
dell'anno
della
ità
maturità IIll nnodo
odo ddei
ei tterreni
erreni LA LINEA DI SALA
Le
remo
pubblicheremo
ppesa
esa ssulla
ulla ttrasferta
rasferta MENO BUDGET
aP arigi. LLa
Parigi. aM oratti
Moratti E PIÙ LAVORO
nale
sul giornale
e su
oottimista:
ttimista: TTremonti
remonti
iorno.itt
www.ilgiorno.it nnonon ttaglierà
aglierà i ffondi
ondi
ROSSELLA
Vi aiuteremo a ritrovare MINGOIA · all’interno MINOTTI
i compagni di classe
Speditele all’indirizzo mail
fotoscuola@ilgiorno.net
UON debutto per Giusep-
o a Il Giorno
via Stradivari 4, 20131 Milano
D’ARCO B pe Sala sul palcoscenico
di Expo come direttore ge-
nerale. Concreto e tranquillo, Sa-
’NDRANGHETA la appare come il trait d’union, il
filo rosso che consentirà al caos di
In via Dolci questi due anni di ricomporsi in
una macchina vincente in grado
la cassaforte di lavorare a pieno ritmo nel
2015. Non si può non apprezza-
del clan re la volontà di riorganizzarsi an-
che in economia. Stanca volle a
SERVIZI · all’interno tutti i costi il lussuoso Palazzo
Reale, Sala preferisce la più mo-
Il livello dell’ozono desta ma creativa Bovisa. L’ex
ad aveva tenuto stretto il ruolo di
soglia di 240
allarme 240 parlamentare, l’ex manager Pi-
µg relli si è autoridotto lo stipendio.
210
Resta terreno minato la questio-
soglia di ne delle aree. Il presidente Rober-
informazione 180
valore
197
µg to Formigoni ha capito che biso-
massimo 150
rilevato
gna stringere e concludere in fret-
120
ta, e preme per l’acquisto. Comu-
ne e Provincia sperano ancora
100 nel comodato d’uso. Il Bie aspet-
ta, soprattutto di sapere dove sa-

LLAA SSTRIGLIATA
TRIGLIATA
75

rà costruita questa Esposizione

50
universale piuttosto che come. La
TEMPERATURE PREVISTE PER OGGI soluzione deve essere trovata al
17 32 più presto, possibilmente senza in-
MINIMA (ore 5) MASSIMA (ore 17)
filtrazioni mafiose di mezzo.

LA VERA CASA DELLA PARRUCCA LA N.1 AL MONDO

NEGOZIO STORICO DAL 1963 IN VIA DANTE A MILANO
COMUNICA alla sua affezionata clientela di essersi trasferita in VIA GOVONE, 68 - 20155 - MILANO
E VI INVITA A VISITARE IL PIÙ VASTO ED ESCLUSIVO ASSORTIMENTO PRONTO AL MONDO!
PARRUCCHE - EXTENSIONS E TOUPET NATURALI E SINTETICI INFOLTITORI INVISIBILI - VENDITA CAPELLI - PARRUCCHE SPECIALI
PER CHEMIOTERAPIA E ALOPECIA - ESPERIENZA - PROFESSIONALITÀ - ALTA MODA

SEDE UNICA · MILANO · TEL. 02.33105862 - TEL./FAX 02.36537104 · info@casadellaparrucca.eu

•• 2 MILANO ATTUALITA’ IL GIORNO VENERDÌ 2 LUGLIO 2010 .

GLI INTERVENTI
VERSO IL 2015 IL SINDACO LETIZIA MORATTI, L’ARCHITETTO BOERI
E IL PRESIDENTE DI EXPO, DIANA BRACCO,
HANNO PARLATO IERI ALL’ASSEMBLEA DEL BIE

Expo, bacchettata del Bie: sbrigatevi

Parigi, la delegazione milanese all’assemblea. La Moratti ottimista: «Tremonti
LA RIUNIONE
I protagonisti
Ieri c’è stata a Parigi
la quattordicesima
sessione dell’assemblea
generale del Bie
La delegazione milanese:
il sindaco Moratti
il presidente di Expo spa
Bracco (nella foto), il dg
Sala e l’architetto Boeri
Le richieste
Il presidente del Bie
Lafon: «L’acquisizione
dei terreni sia effettiva
al più presto»
Il segretario Gonzalez
Loscertales (nella foto):
«Tutto pronto a ottobre»
di MASSIMILIANO MINGOIA
— MILANO —
L’EXPO 2015 sbarca a Parigi e
il Bureau International des Exposi-
tions (Bie) gli lancia subito due
raccomandazioni, la prima ha
l’aspetto di una bacchettata: ac-
quisire i terreni del sito espositi-
vo prima possibile e non cambia-
re nemmeno una virgola del dos-
sier di registrazione già inviato
agli Stati membri. Palazzo
dell’Ocse nella Capitale transal-
pina. Ieri pomeriggio. Nella ma-
xi-sala in rue Pascal è in pro-
gramma la 14esima sessione
dell’assemblea generale del Bie.
Per l’Expo 2015 ci sono il sinda-
co e commissario straordinario
dell’Expo Letizia Moratti, la pre-
sidente di Expo Spa Diana Brac-
co, l’architetto e curatore del ma-
sterplan del sito espositivo Stefa-
no Boeri e, fresco di nomina, il
direttore generale di Expo Spa
Giuseppe Sala.
LA MORATTI, la Bracco e Bo-
eri intervengono sul palco da-
vanti agli esponenti dei più di
150 Paesi membri del Bureau
per illustrare lo stato di avanza-
mento dell’Expo milanese. Ma il
momento clou arriva quando, al
termine degli interventi dei ver-
tici dell’evento del 2015, prende
la parola il presidente del Bie
Jean Pierre Lafon. Sì, perché do-
po le polemiche milanesi dell’ul-
tima settimana, con le dimissio-
ni, giovedì scorso, dell’ammini-
stratore delegato di Expo Spa
Lucio Stanca, si teme un forte ri-
chiamo all’ordine da parte dei
vertici del Bie. Lafon parla subi-
to di «due osservazioni da fare».
IL SECONDO RICHIAMO
Il presidente Lafon:
«Il dossier di registrazione
non deve essere modificato»
La prima è che «le evoluzioni
del progetto e dell’equipe non
comporteranno delle modifiche
nei documenti del dossier di re-
gistrazione che è già stato invia-
to agli Stati membri, che potran-
no fare le loro osservazioni». La
seconda osservazione di Lafon,
invece, riguarda il tema forse
più caldo per l’Expo milanese,
negli ultimi giorni: l’operazione
per entrare in possesso dei terre-
ni destinati a ospitare l’evento
del 2015. Un’area da un milione
di metri quadrati per ora di pro-
prietà di Fondazione Fiera e
Gruppo Cabassi. Il presidente
del Bie afferma: «L’acquisizione
dei terreni e la sua messa a dispo-
sizione della società sia effettiva
il più presto possibile». C’è tem-
po fino a ottobre per l’Expo 2015
per sciogliere il nodo dei terreni.
A ribadire la scandenza è il segre-
tario del Bie Vicente Gonzalez
Loscertales: «L’Expo 2015? Do-
vra essere tutto pronto per la riu-
nione del comitato esecutivo, ad
ottobre».
LA MORATTI accoglie le os-
servazioni del Lafon con sereni-
tà: «Quella sul dossier è assoluta-
mente scontata. Quanto al fare
presto per le aree, è un’osserva-
zione giusta e corretta, per la
quale stiamo lavorando». Il sin-
daco, poi, rassicura i vertici del
Bie sull’investimento economi-
co previsto per l’evento del
2015: «I tagli del Governo sono
stati fatti su tutti i comparti. Cre-
do che l’unica voce che non è sta-
ta tagliata è quella dell’Expo
2015. Questa è la dimostrazione
che il ministro dell’Economia
Giulio Tremonti crede in questa
Esposizione universale». Alla
Moratti scappa una battuta:
«Tremonti stavolta ci ha trattato
bene». Insomma, confermati i
fondi per il sito espositivo (circa
un miliardo di euro) e per le in-
frastrutture connesse (11 miliar-
di di euro). La Moratti se ne va
dal Palazzo dell’Ocse «molto sod-
disfatta». Anche perché ha pre-
sentato alla platea del Bie il nuo-
vo direttore generale di Expo
Spa Giuseppe Sala. Un modo
per lanciare un messaggio chia-
ro ai vertici del Bureau: nessun
problema di leadership, l’Expo
milanese continua a lavorare.

IL NODO DELLE AREE PER L’EVENTO

ATTESA Roberto Formigoni, presidente della Regione Lombardia
Il comodato d’uso oggi al vaglio degli avvocati
Ma Formigoni punta ancora sull’acquisto
— MILANO —
L’IPOTESI del comodato d’uso per l’acquisizione
dei terreni dell’Expo oggi sarà al vaglio degli avvoca-
ti di Comune, Regione e Provincia. Un ulteriore pas-
saggio tecnico per stabilire se sarà questa la formula
utile per riuscire a entrare in possesso dell’area espo-
sitiva ai confini tra Milano e Rho, per ora di proprie-
tà di Fondazione Fiera e Gruppo Cabassi. Il sindaco
Letizia Moratti, non è certo un mistero, punta molto
sulla formula del comodato d’uso per sbrogliare la
matassa dei terreni. Ieri pomeriggio, da Parigi,
dov’era per l’assemblea generale del Bureau Interna-
tional des Expositions, la Moratti ha riferito ai cronisti
che la incalzano sulla soluzione per i terreni Expo:
«Ho la proposta sul palmare ma non l’ho ancora vi-
sta. La vedrà appena rientro».
OGGI il nodo potrebbe essere sciolto. Anche se la
conclusione della vicenda non è affatto scontata. Sì,
perché la formula del comodato d’uso — cessione
delle aree da parte dei privati in cambio di diritti vo-
lumetrici sull’area dopo il 2015 — sembra presenta-
re più di un problema. L’attesa fumata bianca po-
trebbe non arrivare. In questo caso sul tappeto torne-
rà la proposta del presidente della Regione Roberto
Formigoni. Lui punta da settimane all’acquisto dei
terreni per l’Expo grazie a una società-veicolo che ve-
da coivolti, oltre al Pirellone, anche Comune e Pro-
vincia. La Moratti e il numero uno di Palazzo Isim-
bardi Guido Podestà, però, dopo un via libera di mas-
sima all’acquisto dei terreni più di un mese fa, ora
sembrano aver cambiato idea.
QUESTIONE DI FONDI a disposizione. Per ac-
quistare le aree dai privati servono tanti, troppi soldi
per le casse di Comune e Provincia. Podestà ieri com-
mentava: «Siamo in Zona Cesarini, ci sono due ipo-
tesi a confronto». Intanto il responsabile Expo per il
Pd, Matteo Mauri, va all’attacco: «Comune, Regione
e Provincia sulla questione dei terreni sono dei
“sciur tentenna”. Ogni giorno cambiano idea».
M.Min.
 VENERDÌ 2 LUGLIO 2010 IL GIORNO
.
MILANO ATTUALITA’ 3 ••

I DIKTAT LA REPLICA LE RISORSE

LE DUE OSSERVAZIONI DEL PRESIDENTE DEL BIE: IL SINDACO MORATTI: «OSSERVAZIONE NIENTE TAGLI AI FONDI PER L’ESPOSIZIONE
ACCELERARE L’ACQUISIZIONE DEI TERRENI CORRETTA SULL’ACQUISIZIONE DELLE AREE QUASI UN MILIARDO DI EURO PER IL SITO
E NON MODIFICARE I DOCUMENTI DEL DOSSIER NOI CI STIAMO LAVORANDO» E 11 MILIARDI PER LE INFRASTRUTTURE

sui terreni
non ci ha tagliato i fondi»
ALLA PROVA
Il nuovo direttore
di Expo Spa
Giuseppe Sala ha
esordito il giorno
dopo la nomina nel
Cda con il viaggio
alla sede parigina
del Bie
(Cdg)

IL DIRETTORE GENERALE ALL’ESORDIO IN FRANCIA

Sala: bisogna stringere i bulloni

L’INCONTRO
Il sindaco Letizia Moratti
ha illustrato ieri lo stato
d’avanzamento dell’Expo
durante l’assemblea
generale del Bie
A sinistra, Jean Pierre Lafon
presidente del Bureau
Fase operativa, è ora di accelerare
— MILANO —
A PRESENTARLO, dal palco dell’assemblea
del Bureau International des Expositions, ci pensa il
sindaco e commissario straordinario dell’Expo
Letizia Moratti: «Colgo l’opportunità di questo
meeting per dare il benvenuto al nuovo direttore
generale di Expo Spa, Giuseppe Sala, che fino a
ieri (mercoledì, ndr) era il city manager del Comu-
ne di Milano». Frase non di circostanza, quella
della Moratti. Perché i soci dell’Expo milanese
hanno accelerato i tempi della successione del di-
missionario Lucio Stanca proprio per presentarsi
a vertice del Bie con il nuovo numero uno di
Expo Spa, Sala, appunto, già manager in Pirelli e
in Telecom, prima dello sbarco a Palazzo Marino,
un anno e mezzo fa.
SALA, seduto in platea, sorride e, a margine
dell’assemblea del Bie, commenta: «Oggi (ieri,
ndr) ho visto una accoglienza calda nei confronti
di Milano e quindi un riconoscimento del lavoro
fatto fino ad oggi. Adesso c’è da stringere un po’ i
bulloni ed è un lavoro che spero di essere in grado
di fare». Il nuovo direttore generale, subito dopo,
conferma che con la sua nomina «si va verso una
fase operativa che vuol dire lavorare in team in
maniera diversa, con gli stessi uomini ma velociz-
zando una serie di operazioni». Per questo «il mio
secondo giorno di lavoro lo spenderò incontran-
do i miei collaboratori».
INTANTO da Milano arrivano i primi apprezza-
menti per Sala anche da parte di esponenti del
centrosinistra. Il vicepresidente della Regione Fi-
lippo Penati (Pd), presente a Parigi da presidente
della Provincia quando il 31 marzo del 2008 Mila-
no conquistò l’Expo, osserva: «Desidero esprime-
re il mio apprezzamento per la nomina di Giusep-
pe Sala all’Expo, una nomina che arriva dopo due
anni sprecati inutilmente dal sindaco di Milano
Letizia Moratti, prima per cercare di nominare
Glisenti e poi per cacciare Stanca». Non basta. Pe-
nati aggiunge: «Apprezzo molto la scelta annun-
ciata da Sala di trasferire la sede di Expo Spa da
palazzo Reale alla Bovisa. Si tratta di una scelta
funzionale e sobria, il tipo di scelte di cui Expo ha
bisogno. Non posso non apprezzare la scelta an-
che perché ispirata alla stessa idea di sobrietà che
avevo cercato di promuovere quando ero presi-
dente della Provincia di Milano».
M.Min.

INDISCRETO
LA FALSA NOTIZIA SUL SITO DEI BINARI DA RIMUOVERE
Cadeo convoca l’Atm nel suo ufficio
Vuole spiegazioni sul capolinea del Castello
L’ASSESSORE comunale al Verde Mauri-
zio Cadeo ha convocato i vertici Atm nel suo
ufficio per avere «convincenti spiegazioni e
giustificazioni sulle dichiarazioni rese
Pedaggio, Roma: dall’azienda con riferimento al progettato
capolinea di piazza Castello».
«Milano ladrona» Secondo l’assessore l’Atm «ha inizial-
mente diffuso tra i residenti la notizia
ROMANI in rivolta contro l’aumento di lavori per la rimozione di binari
del pedaggio autostradale. Un
non più utilizzati (notizia falsa), men-
fronte bipartisan, dalla Polverini tre ora pubblicamente afferma che il
(nella foto) a Zingaretti, contro un restyling della piazza avrebbe la con-
presunto trattamento preferenziale divisione del Corpo forestale dello
del Nord: «26 caselli rincarano, 9
sono a Roma». La Lega: «Per la Stato e del servizio comunale prepo-
Padania è un giorno di festa». sto al Verde pubblico. Notizia falsa,
La De Marchi entra
in Provincia via Tar
Cambio della guardia tra i banchi
del Pd in via Vivaio: ieri il consiglio
anche in questo caso, poiché in tali uffici si provinciale ha convalidato la
sono limitati a giudicare non utile il trapian- sostituzione del consigliere
to altrove di piante eradicate. Atm — dice Roberto Modugno con Diana
Cadeo — si occupi di far circolare al me- Alessandra De Marchi, che ha
glio tram e autobus e, in questo caso, vinto il ricorso al Tar e il 16
giugno è stata dichiarata
spieghi quali sono le economicità di
esercizio e di investimento che inten- eletta nella lista dei
democratici. Modugno
de praticare (quanto costeranno alla
città i lavori di cui si discute in un lascia il consiglio dopo
sei anni.
momento di tagli diffusi?). Ma lasci
soprattutto alle competenze di altri
le scelte di armonia urbanistica e
monumentale e quindi di arredo
e decoro della città.
•• 4 MILANO ATTUALITA’ IL GIORNO VENERDÌ 2 LUGLIO 2010 .

IL CAPOCLAN
LE MANI SULLA CITTÀ FRANCESCO VALLE, 73 ANNI, ANALFABETA
«INIZIATO» ALLA ’NDRANGHETA, HA TROVATO
IN LOMBARDIA POTERE RICCHEZZA RISPETTO

Racket e usura, così l’emigrante

Storia dei Valle, la cosca della ’ndrangheta approdata in città negli anni Settanta
— MILANO —
«VEDETE? Questa è la mia fami-
glia, siamo tutti cugini e quello ve-
stito di bianco, che ha il vostro as-
segno, ha già quattro omicidi sulle
spalle e vive libero e tranquillo per-
ché la giustizia ce la facciamo noi,
noi non conosciamo né avvocati
né poliziotti». Parlare chiaro, a Vi-
gevano, l’America delle ’ndrine. Il
parlar chiaro della famiglia Valle,
il presunto clan mafioso sgomina-
to da un’operazione della squadra
mobile di Milano, all’imprendito-
re o al negoziante che accettano
un prestito e non resituiscono in
tempi e termini, a tasso d’usura.
La foto del cugino vendicatore tro-
neggia nella stanza dei ricevimen-
ti della villa-fortino di via Orobo-
ni a Bareggio, verde e rottweiler,
piscina e auto, residenza pasciuta
e lombarda del padrino, del capo-
bastone. L’America sta a Vigeva-
no. Salva la vita, vacche grasse, mo-
vimento soldi, movimento video-
poker. Reggio Calabria, quartiere
Archi, sangue e faide, morti per
nulla, addio. Francesco Valle, 73
anni, roccioso con la coppola, anal-
fabeta che ha giurato su un archeti-
po cartaceo e rarissimo di affilia-
zione-iniziazione alla ’ndrangheta
sulla leggenda dei tre fratelli spa-
gnoli giunti in Italia per fondare
mafia, camorra e ’ndrangheta, tro-
va in Lomabrdia potere, ricchez-
za, rispetto.
Senza un graffio, lascia alla spalle
una famiglia, la sua, decimata da
una di quelle faide partite da un
motivo oscuro e inarrestabile co-
FAIDA
La famiglia è stata decimata
da 12 omicidi in Calabria
Sei i morti nel clan rivale
me un meccanismo cieco. Sul suo-
lo di Reggio, Francesco Valle pian-
ge sorelle, fratelli, nipoti, amici col- intorno agli anni ’80 Francesco fa de il suo martirio confessando a
armi e bagagli, giusto il tempo, nel un amico: «Ho lasciato 250mila eu-
pevoli di essere troppo amici, per ’77, di scampare ai proiettili di un ro di debiti, pensa un po’ te! 250
un’ecatombe di dodici a lui affini. killer, è la lenta costruzione di cre- mila euro di debiti! Domani ho
E lascia, sul campo nemico, quello dibilità, amicizie, affinità. Prima un appuntamento con i peggiori
della cosca o famiglia Geria/Rodà, son metodi duri, quelli di Reggio che me li hanno prestati, dei cala-
un cimitero per sei. Calabria, le botte alla Masseria, do- bresi e verrà fuori l’ira di Dio. Per-
Milano, la grande Milano, quando ve un poveretto, disperato, prece- ché mi avevano detto: ”La lascia-

LE CONTROMISURE FIDANZA DELLA COMMISSIONE DI CONTROLLO: «LISTA BIANCA CON IL VIA AGLI APPALTI»

Expo a rischio infiltrazioni, pronta la task force

di MASSIMILIANO MINGOIA ticolare attenzione ai subappalti e te list deve ancora partire. Quan- «Parlare di mafia in una commis-
— MILANO — al tema della movimentazione ter- do si apriranno i bandi per sione non significava certo com-
ra, uno dei comparti dove le infil- l’Expo, comunque, comparirà an- batterla concretamente. Bisogna
CARLO FIDANZA, presidente trazioni della ’ndrangheta sono che la White list delle imprese pu- contrastare le infiltrazioni con
della commissione Expo in Comu- strumenti operativi. Detto que-
ne ed europarlamentare del Popo- maggiori». lite che potranno partecipare ai la-
A che punto è l’annunciata vori per l’evento del 2015». sto, bisogna vigilare e la guardia
lo della Libertà, guarda con gran- va tenuta sempre alta. Ma Milano
de attenzione all’operazione che «White list», la lista delle im- Alla luce degli ultimi episodi
prese a prova di infiltrazione di infiltrazioni negli appalti, parte da una situazione virtuosa:
ha portato all’arresto di 15 uomi- il Comune ha già vinto premi in-
della criminalità organizza- la Commissione antimafia vo-
ni legati alla ’Ndrangheta per li- ta? ternazionali in fatto di trasparen-
cenze riconducibili all’Expo. luta dal centrosinistra ma boc-
«Da quello che mi risulta, la Whi- ciata sarebbe servita? za degli appalti».
Fidanza, il rischio di infiltra-
zioni mafiose nell’Expo dun-
que c’è?
«Il rischio di infiltrazioni mafiose
c’è in ogni comparto dell’econo-
mia, non solo quello che riguarda
l’Expo. In questo caso non c’è un
vero e proprio riferimento agli ap-
palti del sito dell’Expo, il collega-
mento con l’evento del 2015 è im-
proprio. Anche perché gli appalti
per il sito espositivo non sono an-
cora partiti».
Va bene. Ma cosa si sta facen-
do per prevenire eventuali in-
filtrazioni negli appalti per il
2015?
«È stata costituita la sezione lom-
barda del Comitato di coordina-
mento per l’Alta sorveglianza del-
le grandi opere. E come braccio
operativo è nato il Gicex, il Grup-
po interforze centrale per l’Expo
2015, composto da magistrati e
forze dell’ordine. Il Gicex è coor-
dinato dal prefetto Gian Valerio
Lombardi, una garanzia in que-
sto ruolo. Insomma, la struttura è
pronta. Non appena partirà la fase
di appalti per l’Expo il Gicex si ATTENTO Carlo Fidanza, presidente della commissione Expo a Palazzo Marino ed europarlamentare
muoverà di conseguenza, con par- del Popolo della Libertà: «Bisogna vigilare e la guardia va tenuta sempre alta»
 VENERDÌ 2 LUGLIO 2010 IL GIORNO
.
LA DONNA D’ONORE
ANGELA VALLE SVOLGE UN RUOLO CENTRALE
NELL’ORGANIZZAZIONE ALLEVANDO I FIGLI
NELLA CONDIVISIONE DEI VALORI DI FAMIGLIA
divenne padrino
e decapitata dagli arresti
mo in pace, ma prima di Natale è
qua, se no...”. Ma io non so nean-
che se mi fanno fare Natale. Per-
ché adesso sai quanto è passato?
Un anno e tre mesi che io devo i
soldi. E tu lo sai che non si scherza
su queste cose con certa gente».
Ultimatum, botte, uno zoccolo du-
ro che cementa il potere. È il rac-
conto di avvincenti 380 pagine di
ordinanza di custodia cautelare fir-
mata dal giudice Giuseppe Genna-
TENTACOLI
Mutui concessi senza fatica
Un esponente della ’ndrina
si candidò col centrosinistra
ri e avviata dal collega Guido Salvi-
ni. Fino al ’93, quando la famiglia
Valle viene sacalfita dai primi arre-
sti, che però ben poco incidono nel-
la vita e negli affari: il recupero del-
la libertà e della considerazione, ge-
nerale, cammina veloce. Il potere,
il controllo del territorio. Non c’è
più bisogno di botte. Rapporti di-
stanziati ma vigili con la politica lo-
IL RUOLO DELLE SIGNORE DEL CLAN GLI AFFARI «SPORCHI» NELL’HITERLAND, NELLA METROPOLI SI AMMINISTRAVANO I SOLDI
La figlia del patriarca gestiva la cassa dal rifugio di via Dolci
— MILANO —
LE DONNE DEL CLAN Valle
avevano un ruolo non certo margi-
nale nell’organizzazione: gestiva-
no la cassa. Il patriarca si fidava di
Angela, l’unica figlia femmina.
Lei teneva la cassaforte di fami-
glia, gestiva gli incassi dei video-
poker, una attività molto redditi-
zia. Angela Valle aveva il suo uffi-
cio in un appartamento in via Car-
lo Dolci al numero civico 28, a Mi-
lano. La cassaforte era custodita
in questo anonimo palazzone in
zona San Siro, poco distante dalla
famigerata via Osoppo, nota per il
grosso assalto a un portavalori, da
parte dell’omonima banda. Per ar-
rivare all’appartamento bisogna
cale per un «mini casinò», una di-
scoteca e un ristorante a Pero «gra-
zie all’interessamento» dell’assesso-
re comunale Davide Valia (indaga-
to). Il tentativo, blando e fallito,
persino di ballare in politica a Co-
logno Monzese, per Leonardo Val-
le, in un listone di centro sinistra.
I mutui concessi senza troppi di-
stinguo, i controlli al Pra fatti con
una semplice telefonata. C’è una
macchina, che sta un po’ troppo in-
torno ai Valle, e le sentinelle vigila-
no. È l’auto della polizia che da
tempo li tiene sotto controllo. Gli
uomini del clan la seguono per ol-
tre 40 minuti, lo raggiungono, esa-
minano l’uomo, lo lasciano andare
poco convinti. È il loro territorio
quello. E le microspie trovate in au-
to dalla famiglia, non sono facil-
mente disinnescate solo per la
mancata competenza tecnica
dell’elettricista - amico - chiamato
a ripulire. I poliziotti, resettando
dalla base, riprendono voci e pen-
sieri di padri e figli e nipoti, delle
’ndrine, che in Lombardia hanno
trovato l’America.
Ma.Ro.
I L CAS O I L PR E SI D E N T E D E L L A PR O VI N C I A SME N T I SCE C USEN ZA
Podestà: fare il mio nome era solo una vanteria
«CON PODESTÀ, BRAVO! Siamo culo e cami-
cia, adesso verrà all’aperitivo che organizziamo a
Cormano». Così Riccardo Cusenza, un imprendito-
re che nel 2009 ha cercato di farsi eleggere al comu-
ne di Cormano e che oggi è stato arrestato nell’am-
bito dell’operazione che ha smantellato un’organiz-
zazione dedita all’usura legata alla ‘ndrangheta, mil-
lantava al telefono il 27 aprile 2009, mentre era in-
attraversare il cortile interno, il
palazzo è videosorvegliato. Per
quasi quarant’anni la casa di via
Dolci è stato il deposito del teso-
retto di famiglia. Nel corso del ma-
xi blitz sono stati sequesatrati ot-
to milioni di euro. La base operati-
va e logistica dei Valle era invece
«La Masseria», un ristorante
bunker a Cisliano. Un grosso com-
plesso immobiliare con tanto di si-
stemi sofisticatissimi di sorve-
glianza e rottweiler di guardia.
ALL’INTERNO DI QUESTA
GRANDE struttura, (per control-
larlo sono stati impiegati 60 agen-
ti) si svolgevano le riunioni dei
clan. Qui venivano organizzati i
MILANO ATTUALITA’ 5 ••
IL DELFINO
FORTUNATO VALLE, 47 ANNI, SPECIALIZZATO IL COMMENTO
IN IMMOBILI, DOVEVA GESTIRE I GUADAGNI
PROVENIENTI DAI VIDEOPOKER NEI BAR ILNUOVO VOLTO
DELLA MALAPIANTA
GABRIELE
MORONI
ESSUNA sorpresa.
N Solo una conferma,
magari più robusta,
più squillante di altre. La con-
ferma della realtà della ’ndran-
gheta del terzo millennio. Una
mafia imprenditrice, produtti-
va, manageriale. Le realtà, sot-
to gli occhi di tutti, di una po-
tenza mafiosa che in pochi an-
ni, silenziosamente, scoperta e
studiata solo da pochi analisti,
ha saputo mutare pelle. Di-
smessi il farsetto di vello di ca-
prone e l’ascia, arma antica da
re pastori, per indossare la grisa-
IN PRIMA LINEA glia. Addio alla industria dei
Il procuratore
sequestri di persona, impegnati-
aggiunto della vi, difficili da gestire, duramen-
Direzione
te sanzionati dal codice penale,
distrettuale antimafia superati dai tempi. Si guarda
Ilda Boccassini al presente. Anzi, al futuro più
A sinistra immediato e lucroso. Senza di-
l’esecuzione menticare armi vecchie e mai
di uno degli arresti
spuntate come l’usura. Da pra-
ticare su scala industriale ma ri-
servando una «stanza delle tor-
ture» per i pestaggi riservati ai
più riottosi. Questa è oggi la fo-
tografia forse più vera della
’ndrangheta, capace di saldare
modernità e tradizione, di im-
piegare un business vecchio co-
me lo strozzinaggio per trasfor-
marlo in complessi immobilia-
ri, bar, ristoranti, slot machine.
Il fatto che il rischio di infiltra-
zioni ’ndranghetiste esista in
ogni settore dell’economia non
deve fare indulgere a un’ottica
consolatoria. E invece giunge
assai gradita la notizia che è
stata costituita una task force
— MILANO — tercettato. Parlando della sua candidatura Cusenza per impermeabilizzare l’Expo
dice ancora «Vediamo di fare un po’ di numeri che dai liquidi mafiosi. Giusto. Per-
ché l’appuntamento con il
possiamo entrare in un buon giro politico», facen-
do riferimento ancora al presidente della Provin- 2015 è troppo importante e an-
cia. Guido Podestà (nella foto), ha precisato subito il che troppo vicino.
P.S. Chissà cosa penserà oggi
comunicato diramato dalla Provincia, «non ha e chi, all’epoca in cui il pubblico
non ha mai avuto rapporti con Riccardo Cusenza, televisivo si deliziava con «La
tanto meno di amicizia: in buona sostanza — si leg- Piovra», sosteneva arditamen-
ge ancora — l’affermazione di Cusenza è solo una te che a Milano la mafia non
vanteria, priva di alcun supporto nei fatti». esiste?
pestaggi, qui venivano convocate
le vittime dell’usura quando non
pagano le rate dei tassi sulle som- Il palazzo
me prestate o anche semplicemen- di via Dolci
dove il clan
te quando erano obbligate ad assi-
stere alle violenze fatte sugli altri, teneva
a scopo puramente intimidatorio. la cassa
Il denaro si gestiva a Milano, gli
affari «sporchi» si gestivano
nell’hinterland, al centro «La
Masseria». Il potere della ‘ndrina,
però, si estendeva a diversi comu-
ni lombardi: da Rho a Settimo
Milanese, da Limbiate a Menag-
gio nel comasco. Nella rete dei se-
questri sono finiti anche cantieri
e palazzine appena realizzate, co-
me una a Settimo Milanese in par-
te già venduta a ignari clienti.
Anna Giorgi
•• 6 MILANO ATTUALITA’ IL GIORNO VENERDÌ 2 LUGLIO 2010 .

L’INVESTITURA DI RENZO
L’ASSEDIO DEL LATTE «ABBIAMO DEPOSITATO L’EMENDAMENTO ALLA CAMERA
E AL SENATO. PAPÀ MI HA DETTO DI CONTINUARE
PER LA NOSTRA STRADA A FIANCO DEGLI ALLEVATORI»

Bossi jr sale sul trattore e promette:

La Lega vuole modificare la Finanziaria, gli allevatori smobilitano.
LO SCONTRO
Zaia
L’ex ministro vuole
congelare le rate
delle multe agli allevatori
che hanno sforato
le quote latte fino
alla fine delle indagini
che ha commissionato
ai carabinieri
Per la Lega si tratta di
«una truffa»
Galan
— MILANO —
ADDIO MUCCA ONESTINA,
i trattori smobilitano dal Pirello-
ne. E il loro eroe adesso è Renzo
Bossi non-più-trota, che ha seda-
to la protesta degli allevatori im-
bufaliti per le quote latte, tra ap-
plausi e gran pacche sulle spalle. RITIRATA
Ieri, dopo una settimana di bloc- Ieri i trattori dei
co delle strade tra la stazione Cen- produttori di latte
aderenti a Copagri
hanno lasciato il presidio
intorno al Pirellone
LA MOSSA DEI LUMBARD che andava avanti da
quasi una settimana
Il congelamento delle rate dopo le promesse del
delle sanzioni scadute consigliere Renzo Bossi
fino alla fine dell’anno (a destra mentre stringe
la mano a uno dei
trale e il palazzo della Regione. Il
manifestanti)

Il successore pidiellino
di Zaia oppone alla
relazione dei carabinieri
una controrelazione
che ha commissionato
ad Agea, commissario
straordinario e Ministero
E insiste: bisogna pagare
neoconsigliere regionale ha strap-
pato la resa temporanea dei pro-
duttori aderenti a Copagri con la
promessa di sospendere fino a fi-
ne anno il pagamento delle sanzio-
ni europee a chi ha sforato.
COLPO DI MANO della Lega
nello scontro che si riflette da Ro-
ma, tra l’ex ministro leghista
dell’Agricoltura Luca Zaia e l’ex
«doge» del Veneto, il pidiellino
Giancarlo Galan, che si sono da
poco scambiati di ruolo. Guerra
di relazioni e controrelazioni sul-
la correttezza delle multe, col Car-
roccio a invocarne il congelamen-
to fino alla fine dell’indagine com-
missionata ai carabinieri da Zaia,
e Galan a insistere che le rate sca-
dute a giugno vanno onorate, ri-
spettando la legge e l’Unione euro-
pea. Mercoledì, dopo che le forze
dell’ordine avevano impedito ai
trattori di bloccare la città, a scal-
dare gli animi era arrivata la rottu-
ra delle trattative in corso al Pirel-
lone sulle quotazioni del latte in
Lombardia. E ieri mattina c’era-
no una quarantina di trattori an-
cora schierati nei paraggi del pa-
lazzo della Regione. Arriva Bossi
junior, riceve una delegazione in-
sieme al vicepresidente leghista
della Regione, Andrea Gibelli, an-
nuncia: «Abbiamo depositato un
emendamento sia alla Camera
che al Senato per chiedere il con-
gelamento delle multe per le quo-
te latte fino al 31 dicembre. Sarà
inserito nella manovra finanzia-
ria. Bisogna dare la possibilità ai
carabinieri di continuare le inda-

AVVISO AL PUBBLICO

Ai fini della “Partecipazione al Procedimento Amministrativo” di cui all’art. 7 e seguenti della legge
7 agosto 1990 n. 241 e s.m.i. e ai sensi e per gli effetti dell’art. 52/ter del D.P.R. 8 giugno 2001 n.
327, “Testo Unico sulle disposizioni legislative e regolamentari in materia d’espropriazione per
pubblica utilità”, così come integrato dal Decreto Legislativo 27 dicembre 2004 n. 330, Enel
Distribuzione S.p.A. - Società con socio unico e soggetta a direzione e coordinamento di Enel S.p.A.
-Divisione Infrastrutture e Reti - Macro Area Nord Ovest - Sviluppo Rete Lombardia
Rende Noto
- che in data 10 Maggio 2010 ha presentato alla Provincia di Milano la domanda intesa ad ottenere
l’autorizzazione contenente l’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio e la dichiarazione di
pubblica utilità delle opere per la costruzione e l’esercizio dell’impianto denominato: “Posa di
nuova linea in cavo interrato a 15 kV e cabine di distribuzione nei comuni di Melegnano e San
Giuliano M.se“;
- che tale progetto interessa i comuni di Melegnano e San Giuliano M.se in provincia di Milano;
- che la documentazione progettuale è depositata presso la Provincia di Milano - Area Infrastrutture
e Mobilità - Settore Trasporto Pubblico - Ufficio per le Espropriazioni, sita in Corso di Porta Vittoria,
27 - 20121 Milano, ove potrà essere esaminata previo appuntamento telefonico.
- che il responsabile del procedimento è individuato nel Ing. Guglielmino Ettore della Provincia di
Milano (tel. 02 77405470).
- che il referente della pratica per l’Enel è il Sig. Alberto PI Pacchioni (tel. 02 23202080 - fax 06
64442174, e-mail: alberto.pacchioni@enel.com);
- che la presente costituisce comunicazione di avviso di avvio del procedimento amministrativo
sopraccitato;
- che le opere elettriche sopraddette interessano il terreno dei proprietari sottoelencati:
Elenco ditte proprietarie: Comune di San Giuliano Milanese
1) Vitali Giovanni nato a Melegnano (MI) il 07/03/1965 - Vitali Rocco nato a Melegnano (MI) il
29/09/1960 F 34 / M 24 e F 30 / M 45-37; 2) Novazzi Gaetana, Mar Cremonesi nata a Milano il
26/08/1939 - Novazzi Gaetana nata a Milano il 26/08/1939 - Novazzi Rinaldo nato a Vizzolo Predabissi
il 28/10/1935 - F 34 / M 9 e F 30 /M 50 3) Bernocchi Francesca nata a San Fiornano (MI) il 19/01/1955
- Vitali Pietro nato a Melegnano (MI) il 21/07/1951 - Masseroni Silvana nata a Melegnano (MI) il
16/12/1959 - Vitali Cesare nato a Melegnano (MI) il 10/05/1958 - Ghigna Anna Maria nata a
Melegnano (MI) il 08/09/1957 Vitali Antonio nato a Melegnano (MI) il 26/09/1952 - Vitali Alessandro
nato a Melegnano (MI) il 07/12/1968 F 30 / M 77 4) Bardelli Ezio nato a Milano il 10/11/1930 - Cavalli
Ines nata a Ticengo (CR) il 03/11/1930 F 30 / M 76 5) Sagramoso Alessandro nato a Milano il
26/08/1958 - Sagramoso Andrea Filippo Raffaele nato a Milano il 19/03/1973 - Sagramoso Beatrice
nata a Milano il 02/07/1965 - Sagramoso Carlo nato a Milano il 17/07/1960 - Sagramoso Cesare nato
a Milano il 09/06/1925 - Sagramoso Donato nato a Milano il 25/07/1933 - Sagramoso Elisabetta nata
a Milano il 21/03/1957 - Sagramoso Federica nata a Milano il 06/01/1969 - Sagramoso Giancarlo nato
a Milano il 02/08/1923 - Sagramoso Gianluigi nato a Milano il 05/11/1958 - Sagramoso Giovanni
Alessandro nato a Milano il 18/07/1961 - Sagramoso Marco Ippolito nato a Milano il 16/12/1968 -
Sagramoso Maria Giuseppina nata a Milano il 25/11/1921 - Sagramoso Nicolò Silvio Maria Raffaele
nato a Milano il 28/06/1966 - Sagramoso Orazio nato a Milano il 01/09/1927 - Sagramoso Francesco
nato a Milano il 04/10/1929 F 30 / M 30-33 6) Di Carpegna Brivio Cecilia nata a Milano il 03/07/1955
- Di Carpegna Brivio Giovanna nata a Milano il 28/11/1957 - Di Carpegna Brivio Ranieri nato a Milano
il 30/11/1918 - Di Carpegna Brivio Ugo Giovanni Maria nato a Milano il 14/06/1961 F 30/ M 11 e 1
ed F 24 / M 354 - 7) Agriturismo C.na Santa Brera F 24/ M 358.
L’originale della domanda e del piano tecnico sono depositati presso la Provincia di Milano - Area
Infrastrutture e Mobilità - Settore Trasporto Pubblico - Ufficio per le Espropriazioni, sita in Corso di
Porta Vittoria, 27 - 20121 Milano, per la durata di trenta giorni consecutivi a decorrere dalla data di
pubblicazione del presente avviso a disposizione di chiunque ne volesse prendere visione nelle ore di
ufficio previo appuntamento telefonico (Geom. Romanin Maurizio - tel 02 77403850 - fax 02
77403737 oppure Geom. Orsanigo Valerio tel. 02 77405459 - fax 02 77403737)
Copia di detta domanda e del relativo piano tecnico saranno peraltro depositati, per lo stesso
periodo di cui sopra, presso la Segreteria del Comune di San Giuliano Milanese.
Ai sensi dell’art. 3 della L.R. 16.8.82 n. 52, le osservazioni od opposizioni e comunque le condizioni
cui si chiede eventualmente vincolare l’impianto in oggetto dovranno essere presentate dagli
interessati unicamente al responsabile del procedimento, individuato nel Ing. Guglielmino Ettore
della Provincia di Milano, nel termine perentorio di 30 (trenta) giorni dalla pubblicazione.
Enel Distribuzione S.p.A. - Società con unico socio
Sede legale 00198 Roma, via Ombrone 2
Reg. Imprese di Roma, C.F. e P.I. 05779711000 - R.E.A. 922436
Capitale Sociale 2.600.000.000 Euro i.v.
Direzione e coordinamento di Enel S.p.A.
 VENERDÌ 2 LUGLIO 2010 IL GIORNO
.
MILANO ATTUALITA’ 7 ••

LA SODDISFAZIONE DEI PRODUTTORI L’IRA DELL’OPPOSIZIONE

IL LEADER LOMBARDO DI COPAGRI: IL PD: «UNA SOLUZIONE ROMANA»
«VOLEVAMO UNA RISPOSTA DAL GOVERNO L’UDC: «LA LEGA DIFENDE UNA MINORANZA
E L’ABBIAMO OTTENUTA. RESTIAMO VIGILI» CHE NON PAGA LE MULTE DA 15 ANNI»

alle multe ci penso io

Il Pirellone: serve chiarezza
gini. Da quello che emerge, le mul- non paga le multe da 15 anni».
te comminate sono una vera truf- Ma anche nella giunta del Pirel-
fa. Papà ha detto di continuare lone il blitz del giovane Bossi ha
per la nostra strada a fianco degli sollevato qualche perplessità:
allevatori». Applausi. E smantella- l’assessore all’Agricoltura Giu-
mento del presidio. Fiducia sulla lio De Capitani chiede a Roma
parola al giovane Bossi: «Voleva- di «uscire dall’ambiguità».
mo una risposta dal governo e l’ab- «C’è una sola strada - avvisa -:
biamo ottenuta», dice il leader conoscere l’esito degli ap-
lombardo di Copagri. E liquida profondimenti condotti
Galan: «È un problema talmente dai carabinieri e avere
grande che esula dalle competen- un’indicazione chiara
ze del ministro dell’Agricoltura», e definitiva da parte
sentenzia. Avvertendo: «È presto del Ministero su qua-
per festeggiare. Direi che siamo al- le delle due relazioni
la fine del primo tempo. Restiamo sul tavolo del mini-
vigili». stro sia da ritenere va-
lida».
E INTANTO l’opposizione insor- Gi.Bo.
ge contro la Lega: «Una soluzione
alla romana», sfotte il Pd, mentre
l’Udc, per bocca del capogruppo
in Regione Gianmarco Quadrini,
tuona: «Altro che difesa degli alle-
vatori, Renzo Bossi protegge chi
ciurla nel manico». Ricorda: «La
giusta legge che obbliga a pagare
le multe l’ha fatta l’allora ministro
Zaia». E bastona i lumbard che
«predicano la tolleranza zero ma
difendono una minoranza che
•• 8 CRONACA MILANO
BUFERA ENTI LIRICI
Scala, salta anche il Barbiere di Siviglia
Niente debutto il 9 luglio. Rinviata la decisione sull’annullamento delle tournée estive
di NICOLA PALMA
I NODI — MILANO —
LA DECISIONE è arrivata dopo
due ore di assemblea infuocata.
La polemica Alla Scala si sciopera ancora, il 9
luglio per l’esattezza: salterà la pri-
Ieri assemblea generale ma del Barbiere di Siviglia. Nono-
dei lavoratori della Scala stante la conversione in legge del
in polemica con Lissner decreto di riforma degli enti liri-
per la decisione co-sinfonici (ieri la pubblicazione
di considerare come sulla Gazzetta Ufficiale), la mobi-
sciopero la protesta litazione non si ferma. La tensio-
in borghese di coro ne era già salita l’altra sera, quan-
do la dirigenza del teatro ha an-
e orchestra per la recita nunciato che l’esibizione di coro
del Faust di Gounod e orchestra in blue jeans e camicia
sarebbe stata considerata come
Le richieste astensione dal lavoro. Ieri matti-
na, i delegati sindacali hanno avu-
I sindacati proclamano to un incontro con il sovrinten-
l’ennesimo sciopero dente Stephane Lissner per chie-
dere conto del provvedimento:
per il prossimo 9 luglio «La direzione ha capito le nostre
ma lavorano per
ragioni - ha assicurato Sandro Ma-
intavolare una trattativa latesta della Fials - e potrebbe re-
con la dirigenza: contratti cedere da quella posizione». Per
degli stagionali nulla intimiditi dalla scelta del te-
e regolamento ad hoc atro, definita «un atto ricattato-
gli argomenti d’attualità rio» da Giancarlo Albori della
Cgil, coristi e orchestrali potreb-
LA MOBILITAZIONE
I LAVORATORI DELLA SCALA
IN AGITAZIONE DA DUE MESI
CONTRO IL DECRETO BONDI
IN TRINCEA La mobilitazione dei lavoratori del Piermarini
va avanti nonostante la conversione in legge del decreto Bondi
bero ripresentarsi in abiti civili
anche stasera, in occasione della
penultima replica del Faust di
Gounod: «Del resto - sostengono
gli artisti - noi dobbiamo solo can-
tare e suonare: voteremo domani
(oggi, ndr)». La dirigenza replica
che una simile forma di protesta
priva il pubblico di una parte del-
IL GIORNO VENERDÌ 2 LUGLIO 2010
lo spettacolo compresa nel bigliet-
to: anche per questo, Lissner ha
deciso di rimborsare il tagliando
agli spettatori del Faust di due
giorni fa. «Ha voluto fare il gran-
de gesto - ironizza qualcuno du-
rante l’assemblea -. Allora, perché
non li tira fuori lui i soldi?». Nel
mirino dei dipendenti c’è anche il
IL RETROSCENA CAOS ALLA RECITA DELL’ALTRA SERA
I coristi: un solista del Faust
ha detto no alla diretta radio
— MILANO —
UN GRAN PASTICCIO. È acca-
duto l’altra sera alla Scala in occa-
sione della rappresentazione del
Faust di Gounod. La vicenda è
già nota: coristi e orchestrali deci-
dono alla fine delle prove (ore
18.30) di andare in scena in jeans
e camicia per protestare contro
LA VERSIONE UFFICIALE
La dirigenza ha cancellato
lo spettacolo su Radio Tre
per la protesta sul palco
l’approvazione del decreto Bondi
in Senato. La voce arriva in dire-
zione, che alle 19 convoca i delega-
ti sindacali e comunica che una si-
mile manifestazione di dissenso
(peraltro già messa in atto qual-
che giorno prima) sarà considera-
ta come uno sciopero e che il pub-
blico avrà diritto al rimborso del
biglietto. A quel punto, racconta
un corista, la metà di coloro che
hanno ideato l’iniziativa pensano
addirittura di abbandonare il tea-
tro: «Alla fine, li abbiamo convin-
ti a venire sul palcoscenico per-
ché il nostro obiettivo è quello di
sensibilizzare gli spettatori sul te-
ma dei tagli alla cultura». Come
da copione, coro e orchestra si pre-
sentano in borghese, «beccandoci
.
NEL MIRINO
DURANTE L’ASSEMBLEA
ATTACCHI A LISSNER
E AL DG MARIA DI FREDA
direttore generale del Piermarini,
Maria Di Freda: «È stata lei la
ghost writer del decreto - attaccano
- perché voleva penalizzarci: parti
della norma sembrano scritte pro-
prio per i lavoratori della Scala».
IN QUESTO CLIMA, i sindaca-
ti stanno comunque cercando di
aprire un tavolo di trattativa con
Lissner: all’ordine del giorno ci
sono le assunzioni degli stagiona-
li (la nuova legge lo permette agli
enti virtuosi) e la richiesta di acce-
lerare i tempi per la realizzazione
del regolamento ad hoc. Su
quest’ultimo punto, però, il so-
vrintendente ha le mani legate:
tutto passerà attraverso le aule par-
lamentari, che hanno diciotto me-
si di tempo per approvarlo. «Altro
che luglio, come aveva promesso
il “francese”» commenta un cori-
sta. A luglio, invece, ci sarà la tour-
née a Pompei. O meglio, dovreb-
be esserci, visto che i dipendenti
minacciano di farla saltare insie-
me a quella in programma a Bue-
nos Aires a fine agosto. Per ora,
non è stata presa alcuna decisione
in proposito, ma il pericolo resta.
i “buu” di duemila persone», e
uno di loro legge un comunicato
nel quale si spiegano i motivi del-
la protesta.
BENE, gli ascoltatori di Radio
Tre, che trasmette i concerti del
Piermarini, non hanno potuto
ascoltare né le parole del corista
né l’intero spettacolo, in quanto
la direzione ha deciso di annulla-
re la diretta. Durante l’assemblea
di ieri, circolava a tal proposito
un’indiscrezione: secondo alcuni,
infatti, la decisione di cancellare
la trasmissione radiofonica sareb-
be stata presa prima che i lavorato-
ri comunicassero la decisione di
esibirsi in abiti civili. Il motivo?
Niente a che vedere con le mobili-
tazione anti-decreto. Alla base del-
la scelta della dirigenza, ci sareb-
be stata l’esplicita richiesta di uno
degli interpreti più importanti
del Faust, beccato dalla critica do-
po la prima rappresentazione
dell’opera di Gounod. Come se
non bastasse, rivelano ancora i la-
voratori, proprio quando l’emit-
tente pubblica annunciava che lo
spettacolo non sarebbe andato in
onda per fantomatici «problemi
tecnici», sarebbe arrivato l’impri-
matur di sospendere immediata-
mente il programma. «In quel mo-
mento, il nostro collega stava leg-
gendo il comunicato...».
N.P.
 VENERDÌ 2 LUGLIO 2010 IL GIORNO
.
CRONACA MILANO 9 ••

Anche i lettori deI «Giorno» dicono no

Manifestanti in piazza Cordusio
LA GENTE vuole essere informata. La
massiccia risposta al nostro sondaggio lo
conferma: il 71 per cento dei lettori è con-
trario alla nuova legge sulle intercettazioni
che prevede il carcere per i giornalisti e
multe fino a 400mila euro per gli editori. I
contrari si fermano al 29 per cento. Come
ha ricordato ieri il presidente dell’Associa-
zione lombarda dei giornalisti Giovanni
Negri, gli italiani hanno capito quale im-
portante battaglia si sta conducendo. Lo si
è visto anche a Milano, dove ieri pomerig-
gio, in concomitanza con la mega-manife-
stazione di Roma, in molti si sono radunati
in piazza Cordusio per protestare. «Milano
contro il bavaglio» è lo slogan scelto dai
colleghi e da molte associazioni per difen-
dere la giustizia e l’informazione. Sul palco
si sono susseguiti interventi di intellettua-
li, giornalisti e giuristi. Molti manifestanti
brandivano l’agenda rossa di Paolo Borsel-
lino. Alle tante iniziative di ieri, farà segui-
to la giornata di sciopero indetta per il 9 lu-
glio.

È una legge bavaglio, i direttori sono contro

Convegno al Circolo della Stampa organizzato dall’Alg: sbagliata e irragionevole
di ROSSELLA MINOTTI
— MILANO —
I GIORNALI E I giornalisti non
ci stanno a farsi imbavagliare dal-
la legge sulle intercettazioni. A
partire dai direttori. Ieri erano in
molti al Circolo della Stampa per
il convegno organizzato dall’Asso-
ciazione lombarda giornalisti con
la Fnsi. Illuminante l’intervento
dell’avvocato Caterina Malaven-
da, che guiderà il pool di legali già
pronto a organizzare un ricorso
della Federazione nazionale della
stampa nel caso in cui la legge fos-
se approvata senza modifiche.
«Legge irragionevole — dice la
Malavenda — perché se ai giorna-
li arrivasse solo quello che un Tri-
bunale apposito ha già giudicato
rilevante, non si capisce perché le
intercettazioni non si possono
pubblicare. Per non parlare di
quell’archivio segreto dove fini-
rebbero i verbali, a cui nessuno
sembra possa accedere». Legge
confusa. Lo ribadiscono anche i
tanti direttori presenti, a comin-
ciare da quello del Giorno Giovan-
ni Morandi: «Una legge complica-
ta è sempre una legge sbagliata e
questa lo è — dice — anche se
quella delle intercettazioni ora è
una situazione abnorme e fuori
controllo che va corretta. Trovare
il modo di ridurre le intercettazio-
ni sì, ma sin dai tempi delle Br so
che quando ci sono documenti di
interesse pubblico bisogna pubbli-
carli. È un dovere farlo».
TUTTI SONO D’ACCORDO
sul regolamentare l’eccesso di in-
chieste. Molto criticato l’interven-
to del segretario della Cgil milane-
RELATORI se Onorio Rosati, che ha sostenu-
to che il problema delle intercetta-
Da sinistra:
Umberto zioni riguarda una minoranza del
Brindani (Oggi), paese. Ma sul dovere di tutelare le
Gianni Riotta minoranze, a partire dal direttore
(Sole 24 Ore), del «Giornale» Vittorio Feltri, so-
Vittorio Feltri no tutti d’accordo. Così come i di-
(Il Giornale), rettori presenti (ma anche molti
Giovanni Negri
(Alg), Andrea colleghi) non concordano sulla
giornata di sciopero indetta dalla
Monti (Gazzetta
dello Sport), Fnsi. Il 9 luglio senza giornali e te-
Caterina levisione non piace, anche per-
Malavenda ché, come ha ribadito Morandi,
(avvocato), «questo è uno scontro fra potere
Giovanni politico e sistema dell’informazio-
Morandi ne», e più che mettere il silenziato-
(Il Giorno) re sarebbe bene parlarne il più
possibile, soprattutto sui giornali.
tercettazioni senza limitare la li- Il presidente della Lombarda Gio-
bertà di stampa, senza usare il car- vanni Negri invoca gli Stati gene-
cere contro i giornalisti o multe ri- rali dell’editoria e l’attenzione di
catto contro gli editori. Unica vo- Silvio Berlusconi, «perché abban-
ce contraria quella del direttore di doni l’astio verso la stampa affron-
«Oggi» Umberto Brindani che te- tandone invece i gravi problemi
me proprio il venir meno del ma- che l’affiggono, come ha fatto
teriale primo su cui montare le in- Sarkozy in Francia».
•• 10 IL GIORNO VENERDÌ 2 LUGLIO 2010 .
 VENERDÌ 2 LUGLIO 2010 IL GIORNO
.
LA NERA
LAVORI UTILI
Un altro writer
«imbrattatore»
espia la colpa
con servizi sociali
— MILANO —
SECONDO caso a Milano
di writer che ha “espiato” il
danno lavorando per
Comune in attività
socialmente utili. Un
italiano che, accusato di
aver realizzato diversi
imbrattamenti nel centro
storico il 5 gennaio 2009, ha
concluso le 70 ore di attività
in un centro per disabili.
Un mese fa, un altro writer
aveva risarcito
l’Amministrazione
lavorando presso un centro
per anziani. L’udienza per
entrambi, davanti al giudice
di pace, è attesa per lunedì
prossimo. Quando il reato
potrà dichiararsi estinto, se
l’attività riparatoria sarà
ritenuta soddisfacente.
Soddisfatto il vicesindaco
Riccardo De Corato: «Il
Comune continua su questa
strada, secondo il principio
che chi rompe paga.
L’attività di volontariato da
anziani e disabili rende così
i graffitari utili alla
collettività. Una formula
che sta riscontrando un
unanime apprezzamento».
VIALE ITALIA 555 SESTO SAN GIOVANNI - MILANO
Controlli antidroga, dieci in manette
Al Gratosoglio due ladri minorenni tentavano di rubare un’auto
— MILANO —
ANCORA CONTROLLI sulle
strade delle periferie. Ieri notte i
militari del nucleo radiomobile
hanno pattugliato il quartiere
del Gratosoglio. Dieci gli arre-
sti, prevalentemente per spaccio
di sostanze stupefacenti. Due
giovani, italiani, di 30 e 22 anni,
sono finiti in manette perché
sorpresi a spacciare, in tasca ave-
vano quattro grammi di cocaina
e 14 di hascisc. A seguito di con-
trolli più approfonditi nelle abi-
tazioni dei due pusher sono stati
ritrovati anche altri quattro
grammi di marijuana e 2.600 eu-
IN LARGO SCALABRIN AVEVA SEGUITO IL VIGILANTE DELLA MONDIALPOL, MA ARRAFFA SOLO MILLE EURO
Vestito da portalettere, tenta il «colpo grosso» alle Poste
L’arrivo della polizia dopo il colpo
DOMENICA 4 LUGLIO APERTO
LA SICUREZZA
I QUARTIERI MAGGIORMENTE A RISCHIO
SARANNO SOTTO LA LENTE DEI CARABINIERI
L’ANNUNCIO: TOLLERANZA ZERO
CONTRO LO SPACCIO DI STUPEFACENTI
ro in contanti, oltre a sostenze
da taglio e bilancino di precisio-
ne. I militari hanno dato esecu-
zione anche a due ordini di cu-
stodia cautelare nei contronti di
PATTUGLIAMENTI
Nelle abitazioni dei pusher
sono stati trovati
anche contanti e un bilancino
atrettanti pregiudicati con con-
danne per spaccio, truffa e ricet-
tazione. Altri sei marocchini,
tutti tra i 30 e i 35 anni, sono sta-
ti espulsi perché clandestini,
— MILANO —
VESTITO DA PORTALETTE-
RE tenta la rapina alle poste, ma
fugge con poco meno di mille eu-
ro. Poteva andargli meglio perché
nella cassa in quel momento c’era-
no oltre 35 mila euro. E lui lo sape-
va bene. Scrupoloso, aveva segui-
to il vigilante della Mondialpol,
conosceva gli orari e sapeva che a
quell’ora l’agente sarebbe andato
a depositare il malloppo.
Dopo il ricco deposito il rapinato-
Sole e SALDI
di Stagione
WWW.CENTROCOMMERCIALEVULCANO.COM
CRONACA MILANO 11 ••
LE TRUFFE
UN ANZIANO È STATO RAGGIRATO
DA ALCUNI FALSI MILITARI
CHE GLI HANNO PORATTO VIA
OLTRE 600 EURO IN CONTANTI
nessuno di loro era in regola
con il permesso di soggiorno.
Sempre nel corso dei controlli, i
militari hanno sorpreso due al-
banesi, uno di 15 e l’altro di 16
anni mentre tentavano di aprire
un’auto. A.T. ed E.C. pregiudi-
cati minorenni sono finiti al
Beccaria.
IERI, IN TARDA SERATA
un altro anziano è stato truffato.
Alcuni sedicenti carabinieri so-
no entrati in casa con la scusa di
controllare banconote false e gli
hanno portato via oltre seicento
euro in contanti.
An.Gi. Un pusher tratto in arresto
re si sarebbe precipitato nel retro «colpo grosso», ha arraffato quello
della filiale di largo Scalabrin per che c’era sul banco poco distante,
farsi aprire fingendosi un collega. circa mille euro in contanti, e si è
dileguato. In quel momento all’uf-
Per mettere le mani sul bottino,
l’uomo però, ha agito frettolosa- ficio postale non c’erano clienti e
comunque lui è riuscito a darsela
mente e in modo parecchio goffo:
a gambe senza farsi notare. All’ar-
«È una rapina, consegnatemi l’in-
rivo della polizia c’erano solo i di-
casso che vi ha portato la Mon- pendenti che hanno fornito una
dialpol». La direttrice lo ha guar- descrizione abbastanza dettaglia-
dato sbalordita, lui ha tentato di ta del rapinatore, con il viso in
strattonarla in modo poco convin- parte nascosto da una mascherina
cente e probabilmente ha capito contro lo smog.
che l’aria non era buona per il Anna Giorgi
Dal 3 luglio 2010 per una durata massima di 60 giorni.
•• 12 IL GIORNO VENERDÌ 2 LUGLIO 2010 .
 VENERDÌ 2 LUGLIO 2010 IL GIORNO
.
CRONACA MILANO 13 ••

LA SPERIMENTAZIONE LA POLEMICA
SOSTA SELVAGGIA DA LUNEDÌ SONO PARTITE
LE MULTE A STRASCICO
DI GIORNO IN ALCUNE ZONE
L’AFFONDO DEL VICESINDACO:
BOLOGNINI CHIEDE INTERVENTI
MA NON CONOSCE LE FORZE

Movida, la Lega va all’attacco

«Multe a strascico anche di sera»
Proposta di Bolognini. De Corato apre: ma c’è il problema straordinari
di MASSIMILIANO MINGOIA
— MILANO —
MULTE A STRASCICO anche
nelle zone calde della movida, do-
ve durante la sera e la notte la dop-
pia fila regna sovrana. La propo-
sta è dell’assessore provinciale al-
la Sicurezza, il leghista Stefano
Bolognini: «La sosta selvaggia va
colpita non solo di giorno, come
per ora sta facendo il Comune,
ma anche la sera in zone come
l’Arco della Pace, il Ticinese, cor-
so Como e via Marghera». Le
aree, appunto, più frequentate dal
popolo della notte. «Chi non ri-
spetta le regole va punito».
NEL MIRINO dell’assessore lum-
bard finisce un locale, il Bobino
club, che ha aperto da pochi mesi
in Darsena, dove una volta c’era il
TECNOLOGIA Un’auto della polizia locale dotata ristorante Rossopomodoro. «In
dell’attrezzatura digitale per lo street control fotografa una zona già ad alta concentrazio-
la targa di una vettura ferma in doppia fila ne di locali, ne ha aperto un altro,
il Bobino, che crea più di un pro-
blema ai residenti del quartiere».
Problemi di parcheggio, innanzi-
tutto. «Le vie intorno al Bobino
sono invase dalle auto. Le macchi-
ne sostano persino in mezzo alla
carreggiata di viale D’Annunzio e
LE ZONE NEL MIRINO
L’assessore lumbard indica
Arco, Ticinese e corso Como
Critiche al Bobino in Darsena
sui marciapiedi a ridosso del can-
tiere in Darsena». Urgono multe
a strascico anche lì, secondo Bolo-
gnini.
LA RISPOSTA del Comune
all’assessore provinciale targato
Carroccio? Il vicesindaco e asses-
sore al Traffico Riccardo De Cora-
to apre alla proposta di Bologni-
ni: «Da lunedì siamo partiti con
la sperimentazione delle multe a
strascico di giorno in alcune vie
della città. Ma il nostro obiettivo
è di colpire la sosta selvaggia di se-
ra e di notte anche nelle zone del-
la movida. Sappiamo benissimo
che la doppia fila di sera, in certe
zone, è un grosso problema».
DE CORATO, però, non nascon-
de che per far scattare le multe a
strascico nelle strade della movi-
da «bisognerà prima convincere i
vigili urbani a fare gli straordina-
ri notturni». Impresa non facile.
Non a caso De Corato lancia una
stoccatina polemica a Bolognini:
«Perché non va l’assessore provin-
ciale della Lega a parlare con i sin-
dacati della Polizia locale? È faci-
le, infatti, chiedere di fare le mul-
te a strascico di notte o di applica-
re le ordinanze per la sicurezza in
nuove zone della città. Ma biso-
gna anche conoscere le forze che
il Comune ha a disposizione».

COMUNE SPUNTA UNA DELIBERA NEL PRE-GIUNTA

Ente inutile, il sindaco protesta

«Ma il Cimep non è tagliato?»
GIUNTA Il sindaco Moratti punta
l’indice contro gli enti inutili
— MILANO —
«MA COME, ancora il Cimep?
Non avevamo deciso di tagliar-
lo?». Riunione del pre-Giunta co-
munale di ieri mattina. Il sindaco
Letizia Moratti sbotta quando
nell’elenco delle delibere ne trova
una che riguarda il Cimep, il Con-
sorzio intercomunale milanese
per l’edilizia popolare. Il Cimep,
infatti, è uno degli «enti inutili»
che Palazzo Marino ha deciso di
tagliare. Sì, perché costa tanto
(462 mila euro all’anno) e non si
capisce bene cosa faccia.
NON A CASO lo scorso febbraio
l’assemblea dei soci ha deciso che
il Consorzio va sciolto. E allora
perché ieri è spuntata una delibe-
ra sul Cimep? Semplice. Le proce-
dure di scioglimento non sono co-
sì immediate. L’iter prevede una
serie di passaggi, che dovrebbero
concludersi entro la metà del
2011. Un altro anno di vita per il
Consorzio. E così ecco che ieri la
delibera sul Cimep è arrivata sul
tavolo del pre-Giunta. Il docu-
mento annuncia un’assemblea
del Consorzio convocata il prossi-
mo 7 luglio alle 17.30. Andarci o
no? La domanda è subito emersa
durante il pre-Giunta. Alla fine la
Moratti ha deciso di non manda-
re nessun rappresentante del Co-
mune all’assemblea del Cimep.
Un modo per lanciare un messag-
gio di assoluto distacco dalle sorti
dell’«ente inutile».
CIMEP a parte, comunque, la
Moratti attende che la direzione
generale di Palazzo Marino con-
cluda lo studio commissionato
proprio dal sindaco per capire
quanti degli 82 enti in cui il Co-
mune ha partecipazioni siano inu-
tili e quindi da tagliare. Un ente
che avrà sicuramente vita breve è
il Pim, il Centro studi per la pro-
grammazione intercomunale
dell’area metropolitana. All’am-
ministrazione comunale costa
ogni anno 313 mila euro. La sua
utilità, invece, è difficilmente di-
mostrabile.
M.Min.
•• 14 24 ORE MILANO IL GIORNO VENERDÌ 2 LUGLIO 2010 .

L’ALTRA METÀ DEL CIELO PREVISIONI SUL COMMERCIO

Il pluripremiato film Garbage dreams Domani il via ai saldi dopo una stagione no
proiettato giovedì al Collegio di Milano Ferdermoda: 177 euro a testa di spesa
GIOVEDÌ 8 luglio alle 18.30 al Collegio di SPESA MEDIA per persona di 177 euro per i
Milano, via San Vigilio, 10, proiezione del film saldi estivi 2010 a Milano e provincia (424 a
«Garbage dreams», pluripremiata opera famiglia, il 35% in più di quella nazionale). E’
prima dell’americana Mai Iskander, sulla la stima di Federmodamilano. I saldi
complessa realtà femminile. prendono il via domani per 60 giorni.

\ESPERTI A CONVEGNO SPAZIO OBERDAN

PER STUDIARE LO STRESS Emanuele di Savoia
SUL POSTO DI LAVORO polemizza con Bossi
«QUANDO Bossi avrà 1000 anni di
storia potrà parlare di Casa Savoia».
Così il principe Emanuele Filiberto allo
Spazio Oberdan per la presentazione
della mostra «Casa Savoia e l’Unità di
Italia» sul leader della Lega che a
Pontida aveva criticato il ruolo avuto
dai Savoia nella storia del Paese.

IL CASO
Niente arresti domiciliari
E il detenuto si impicca
«MEGLIO tenerlo in carcere, perché
così lo curiamo e lo proteggiamo
meglio, dato che ha più volte tentato il
suicidio». Questo scrivevano i giudici
del tribunale di sorveglianza di
Venezia il 14 gennaio. Ieri Santino
Mantice, milanese di 24 anni, si è
impiccato nel carcere di Padova.
AL GRATOSOGLIO
Rapina il punto Snai
poi fugge con l’incasso
UN RAPINATORE con il volto
parzialmente travisato ha fatto
irruzione al centro Snai del quartiere
Gratosoglio. Pistola in pugno ha
minacciato il cassiere e si è fatto
consegnare il bottino, circa 3.500 euro
in contanti, poi è fuggito facendo
perdere ogni traccia.

MALPENSA
Voli low cost anche di lavoro
La Sea apre la sala dedicata
LA QUOTA di viaggiatori che utilizza
compagnie aeree low cost per lavoro o
LA RIPETITIVITÀ delle azioni, il traffico, la necessità di prendere decisioni in poco studio è in crescita e si aggira intorno
tempo avendo a disposizione poche informazioni o di lavorare quasi sempre da al 29%. Lo stima la Sea, società di
soli. Sono le più frequenti cause di stress secondo i professionisti della sicurezza, gestione degli aeroporti di Milano, in
riuniti fino a domani per una mostra-convegno al Palazzo delle Stelline occasione dell’inaugurazione della vip
organizzata da Aias (Associazione professionale italiana ambiente e sicurezza) e lounge al Teminal 2 di Malpensa,
Inail. Obiettivo: trovare la ricetta per misurare lo stress in azienda. dedicata ai viaggiatori a basso costo.
 VENERDÌ 2 LUGLIO 2010 IL GIORNO
.
L’EVENTO 15 ••

SOCIETÀ UMANITARIA IL FENOMENO IMMIGRAZIONE A PARTIRE DA MILANO

DIRITTI COS’È L’IMMIGRAZIONE in Italia e quali sfide e tra- partecipato, tra gli altri, Luciano Scalettari, di Famiglia Cri-
Don Virginio Colmegna sformazioni comporta. Partono da qui le riflessioni che so- stiana, Maurizio Ambrosini, docente di Sociologia dei pro-
della Casa della Carità no state al centro dell’incontro “Il fenomeno immigrazio- cessi migratori alla Statale, Onorio Rosati, segretario della
ha partecipato ne, a partire da Milano”, organizzato da Acli, Acli Anni Ver- Camera del Lavoro, Valerio Onida, presidente emerito
al convegno di Ambiente, Arci, Cgil, Emergency, Fillea Cgil, Legambien- della Corte Costituzionale e Don Virginio Colmegna del-
all’Umanitaria
sui diritti degli stranieri te, Libera, Primo Marzo e Saveria Antiochia Omicron, alla la Casa della Carità, il diritto di voto amministrativo e il
immigrati in Italia Società Umanitaria. Al centro del dibattito, a cui hanno diritto di cittadinanza a chi nasce e cresce in Italia.

ALL’ORTO BOTANICO
LA REGINA NERA
Sulla scena della rassegna
«Il Ritmo delle Città»
è toccato alla violinista jazz
Regina Carter,
accompagnata
dal suo quintetto, esibirsi
l’altra sera all’Orto Botanico
di via Peroni

FESTEGGIAMENTO FIORI E APPLAUSI

PER I 100 ANNI DI MAGDA OLIVERO
L’assessore alla Cultura Massimiliano Finazzer Flory e il presidente
del Consiglio comunale Manfredi Palmeri con il grande soprano
Magda Olivero. Il Comune ha voluto festeggiare l’artista con un
ricevimento che ha fatto registrare il tutto esaurito (Foto Nick Zonna)

BAMBU LOUNGE
I POOH GUEST STAR
DELLA SOLIDARIETÀ
Augusto Caraceni
e Carmela Sigari
della Aslo Onlus
l’Associazione per lo
Studio della Linfologia
Oncologica, con i Pooh
grande attrazione
SPAZIO PELOTA FESTA VIP PER UNA NUOVA COUPÈ della serata all’aperitivo
Numerossisimi ospiti per la presentazione della RCZ, la nuova benefico con musica
scattante Sport Coupè di casa Peugeot allo spazio Pelota di via dal vivo
Palermo. Tra i volti noti anche Alain Martinez, Nina Senicar e al Bambu Lounge Bar
Rossano Rubicondi

PALAZZO REALE IL «COOPERATIVA» COMPIE 10 ANNI NUOVA STAGIONE TEATRALE IL SOGNO DI RENATO SARTI
Il Teatro della Cooperativa festeggia i suoi 10 anni Nato dal sogno dell’attore e regista Renato Sarti che dedica la
presentando a Palazzo Reale la stagione 2010/2011 con il prossima stagione alla Signora Emergency, Teresa Sarti Strada che,
comico Diego Parasole e Arianna Scommegna come fa notare la figlia Cecilia, dopo anni di impegno, “torna a teatro”
 VENERDÌ 2 LUGLIO 2010 IL GIORNO
.
NUMERI UTILI
Carabinieri
Polizia
Emergenza infanzia
Vigili del Fuoco
Guardia di Finanza
Emergenza Sanitaria
Acquedotto pronto intervento 0284772000
AEM Elettricità Emergenze
AEM Gas Guasti
Polizia Stradale
Polizia Municipale
Prefettura
Questura
Soccorso Stradale ACI
Telefono azzurro
Telecom servizio guasti
TAXI
Numero Unico
Radio Taxi Milano
Radio Taxi Milano
Radio Taxi Milano
Radio Taxi Milano
TRASPORTI
ATM
Ferrovie Nord Milano
Trenitalia
Radio Bus
Aeroporto Malpensa
Aeroporto Linate
Aeroporto Orio al Serio
Malpensa Express
Trasporto Orio al Serio
SERVIZI AL CITTADINO
Comune di Milano
Anagrafe servizio tel.
Biblioteche di Milano
Servizio sociali Milano
AMSA
Centro Ascolto Tel. Donna
Multe e tasse comunali
Blocco Bancomat
Difensore Civico
AssoConsumatoritalia
Codacons
Ass. Vittime Strada
DIRETTORE RESPONSABILE:
GIOVANNI MORANDI
VICEDIRETTORE:
LAURA FASANO
(INIZIATIVE SPECIALI)
SEDE DI MILANO
via Stradivari, 4 - Milano
Tel 02-27.79.91.11
Numero verde: 800.240846
email:
segreteria.redazione@ilgiorno.net
Filo diretto con la redazione:
email: forum@ilgiorno.it
AGENDA 17 ••
FARMACIE
MILANO
CENTRO
(Zona Duomo, P. Volta, Garibaldi,
Monforte, Lamarmora, Carrobbio, Magen-
ta): v. Larga, 6; v. Dante, 17; c.so Genova,
27.
NORD
(Bovisa, Affori, Niguarda, Greco, Quarto
Oggiaro, Staz. F.S. Garibaldi): v. S.
Lopez, 3; p.le Maciachini, 24; v. Forni,
34; v.le Suzzani, 273; v. Pellini, 1; v.le
Monte Grappa, 7.
SUD
(Ticinese, Vigentina, Rogoredo, Barona,
Gratosoglio): c.so Lodi, 19; v. Alamanni,
2; v.le Tibaldi, 15; v. De Ruggiero, 8.
EST
(Venezia, Vittoria, Romana, Loreto, Città
Studi, Lambrate, Ortica, Forlanini,
Mecenate): p.za Duca d'Aosta, 4; v.
Stradivari, 1; v.le Monza, 226; p.za
Milano: Martesana, 4; v. Atene, 2; v. Crescenzago,
36; c.so Plebisciti, 7; p.za Cinque Giornate,
7; v. Varsavia, 4.
OVEST
112
LA FOTO DEL GIORNO (Lorenteggio, Baggio, Sempione, S.
Siro): v. Vetta d'Italia, 18; v. Giambellino,
64; p.za T. Olivelli, 1; v. Monte Rosa, 27;
113 v. Paravia, 75; v. Quarenghi, 21/23; v.
114 R. di Lauria, 22; v. Paolo Sarpi, 62.
115 Dalle ore 21 alle 8.30
117 v. Boccaccio, 26; p.za Duomo, 21; p.za
118 Cinque Giornate, 6; c.so Magenta, 96;
p.za S. Maria Beltrade, 1; p.za Clotilde,
1; p.le Sempione, 8; v.le Zara, 38; v.le
022521
Testi, 90; Ripa Ticinese, 33; Stazione
025255 Centrale (Gall. Delle partenze); Stazione
02326781 Garibaldi; v. Stradivari, 1; c.so Buenos
0277271 Aires, 4; v. Celentano, 1; v.le Lucania,
0277581 6; v. Boifava, 31/b; c.so S. Gottardo, 1;
v. Lorenteggio, 208; v. Buonarroti, 5; v.
0262261 Canonica, 32; v. R. Di Lauria, 22; v
803116 Vigevano, 45; v.le Ranzoni, 2.
19696 SEMPRE APERTA
187 STAZ. CENTRALE piazza D. D’Aosta
METROPOLI
ABBIATEGRASSO: Comunale 1 via Novara
20 (02 94969680); BUSCATE: Martinoni via
Roma 7 (0331 800160); CERRO MAGGIORE
848814781 (FRAZ. CANTALUPO): San Bartolomeo via
028585 San Bartolomeo 2 (0331 535134); CESANO
026969 BOSCONE: Pasubio via Pasubio 1, angolo
025353 via Libertà (02 4500165); CESATE: Serrao
024040 via Trieste 11 (02 9940288); COLTURANO:
Brusa via Vittorio Emanuele 55; CORNATE:
Omati (039 692119); CORSICO: Comunale
1 via Caboto 3 (02 45100179) CORSICO:
Corneliani corso Vittorio Emanuele 32 (02
800808181 Il vice presidente di Zona 4 Paolo Bassi e il presidente del comitato Rubattino Luciano Rizzardi nel 4471014); GESSATE: Mauri Piazza Della Pace
10 (02 95382704 ); LAINATE: Comunale 2 via
0285111 gazebo della Lega in piazza Vigili del fuoco per raccogliere firme contro i bivacchi abusivi dei nomadi Lamarmora (02 93570379); LEGNANO: Della
892021 Stazione via Liberazione 2/A (0331 543148)
0248034803 LEGNANO: San Paolo via Novara 63/a (0331
0258583218 549280); MAGENTA: Comunale 2 via Boccaccio
027382787
IL SACRO E.... IL PROFANO 19 (02 97292598); MELZO: Borsa via De Amicis
3 (02 95710098); NERVIANO: Preti via Milano
035326323 6/A (0331 587316); NOVATE MILANESE:
199151152 LA BIBBIA - RE 1 Capitolo 10 LA BARZELLETTA Bernardi via Repubblica 75 (02 3541501);
86464854 e trecento scudi piccoli d'oro battuto, per ciascuno dei quali DEL GIORNO PESCHIERA BORROMEO: Colli via Matteotti
21 (02 5470182); PIOLTELLO: Comunale 3
adoperò tre mine d'oro, e il re li collocò nel palazzo della Foresta del Libano. via Nenni 9 (02 92104150); PREGNANA MI-
Inoltre, il re fece un grande trono d'avorio che rivestì d'oro puro. Il trono ave- Due cacciatori in Africa sono assa- LANESE: Tettoni via Giovanni XXIII 53 (02
va sei gradini; sullo schienale c'erano teste di vitello; il sedile aveva due liti da un leone. Il prima spara, ma il 93290817); RHO: Stazione piazza Libertà 12
020202 bracci laterali, ai cui fianchi si ergevano due leoni. Dodici leoni si ergevano fucile si inceppa. Il compagno: “Cilecca!” (02 9306201); ROSATE: Capararo Chiesa via
800208278 di qua e di là, sui sei gradini; non ne esistevano di simili in nessun regno. e il primo: “No, ci mangia!” Rimembranze 16 (02 90848818); ROZZANO:
800880066 Tutti i vasi per le bevande del re Salomone erano d'oro; tutti gli arredi del S. Anna via Togliatti 123 (02 8254246); S. GIU-
800777888 LIANO MILANESE: Pellegrini via Fratelli Cervi
palazzo della Foresta del Libano erano d'oro fino; al tempo di Salomone 8 (02 9845588); SEDRIANO: Comunale via
800332299 l'argento non si stimava nulla. Difatti il re aveva in mare la flotta di Tarsis, Fagnani 41 (02 90260330); SEGRATE (FRAZ.
026443043/4 oltre la flotta di Chiram; ogni tre anni la flotta di Tarsis portava carichi d'oro ROVAGNASCO): Comunale 2 via San Carlo
800851515 e d'argento, d'avorio, di scimmie e di babbuini. Il re Salomone superò, 8 (02 2134100); ZIBIDO SAN GIACOMO:
800822056 dunque, per ricchezza e saggezza, tutti i re della terra. In ogni parte della Melchionda via Longarone 3 (02 90002520).
0288464544 terra si desiderava di avvicinare Salomone per ascoltare la saggezza che
0236584444 Dio aveva messo nel suo cuore. Ognuno gli portava, ogni anno, offerte d'ar- ASSISTENZA MEDICA
02862438 gento e oggetti d'oro, vesti, armi, aromi, cavalli e muli. Salomone radunò NUMERI ASSISTENZA GENERICA
3497786185 carri e cavalli... Guardia medica 0254123617
Croce Rossa Italiana 023883
Croce Rosa Celeste 023319845
MERCATI AMBULANTI Pronto soccorso bambini 0257995363
Drogatel 800016600
MILANO (Zona 8) via Jacopino da Tradate - via De via Mirabello a via Ancona; SEGNERI (Zona OSPEDALI PRONTO INTERVENTO
Predis - via Bramantino - piazzaPrealpi: da 6) via Segneri - via Recoaro: da via Lorenteggio Fatebenefratelli 0263631
AMPERE (Zona 3) via Ampere: da piazza Niguarda 0264441
piazza Prealpi a via Bramantino, da via a piazza Tirana e da via Recoaro fino all’in- San Raffaele 0226431
S. Materno a via Pacini; CALATAFIMI (Zona
Jacopino da Tradate a Mac Mahon e inter- tersezione con via Segneri; TONEZZA (Zona San Carlo 0240221
1) via Calatafimi - via Vettabbia: da via C.
sezione De Predis di fronte al mercato cop- 7) via Tonezza: da piazza Bettini a via Policlinico 0258307403
del Fante a via C.Sambuco e l’isola sparti- San Paolo 0281841
erto; DI RUDINI’ (Zona 6) via Di Rudinì pres- Primaticcio; TRAVERSI (Zona 8) via Fratelli
traffico di via Vettabbia; CALVI (Zona 4) via Gaetano Pini 02582961
so il parcheggio Ospedale S.Paolo; OR- Antona Traversi: da via Amoretti a via Aldini; IEO 02574891
Melloni - via Calvi - piazza Risorgimento:
BETELLO (Zona 3) via Orbetello: tutta via UNGHERIA (Zona 4) viale Ungheri: da largo Luigi Sacco 0238005377
da via Fiamma a via Guicciardini, da via Orbetello; OSOPPO (Zona 7) via Osoppo - Guerrieri Gonzaga a via Salomone; VAL IN Cura tumori 0223901
Marconato a corso Concordia e piazza I Ospitalieri 029065019
piazzale Brescia: da via Osoppo a viale MAIRA (Zona 9) via Val Maira - via De Don Gnocchi 0239701
Risorgimento lato via Calvi; CESARIANO
Manzoni e da parterre piazza Velasquez a Martino: da viale Suzzana a via Val Furva, Ospedale Cernusco S/N 02923601
(Zona 1) viale Elvezia - via Cesariano: da piazza Brescia; ROMBON (Zona 3) via intersezione spartitraffico marciapiede Val Ospedale Gorgonzola 02957071
Ospedale Melzo 02951221
viale Elvezia fino a viale Douhet e da via Rombon: parterre Mercato Comunale Coperto; Furva, Val Maira 100 metri prima di Val
Ist. Humanitas di Rozzano 0282246205
Cesariano fino a via Canonica; DE PREDIS SAN MARCO (Zona 1) via San Marco: da Furva e tutta via De Martino. San Donato Milanese 02527741
 www.ilgiorno.it
Venerdì 2 luglio 2010 e-mail: segreteria.redazione.milano@monrif.net
Redazione: via A. Stradivari, 4 - 20131 Milano - Tel. 02 27799111 - Fax: 02 27799537 · Pubblicità: S.P.E. Tel. 02 575771 - Fax: 02 57577630

«Spazi Aperti» resta chiuso

Il Comune di Binasco: per il centro giovanile una gestione più responsabile DI PALMA
· a pagina 9

Inviateci
eci lle
evvostre
ostre
foto di classe SGOMINATO IIL
SGOMINATO LC LAN D
CLAN EI V
DEI ALLE
VALLE L’INTERVENTO
dell'anno
nno
della Decine d
Decine dii iimmobili
mmobili d ella ’’ndrangheta
della ndrangheta PIÙ ATTENZIONE
maturità
ità ssequestrati
equestrati iin n ttutto
utto ll’hinterland
’hinterland LA SITUAZIONE
Le Dalle iintercettazioni
Dalle ntercettazioni e sce iill n
esce ome
nome
pubblicheremo
remo
sul giornale
nale
ddii u
unn aassessore
ssessore iinn ccarica
arica a P ero
Pero È ALLARMANTE
e su
www.ilgiorno.it
iorno.itt
di MASSIMO
Vi aiuteremo a ritrovare SACCHI*
i compagni di classe
Speditele all’indirizzo mail
fotoscuola@ilgiorno.net
È UN’EVIDENTE
o a Il Giorno
via Stradivari 4, 20131 Milano
D’ARCO
C’ preoccupazione, an-
che se per il momento
non abbiamo ancora riscontri uf-
ficiali. L’indagine è stata condot-
ZIBIDO ta dalla polizia, a Milano, dun-
que nemmeno i carabinieri di Set-
Arriva il caffè timo sono ancora pienamente al
corrente della situazione. Ad
letterario esempio non sappiamo ancora di-
re dove si trovi il cantiere incrimi-
per ragazzi nato. Abbiamo un’ipotesi, pensia-
mo a un unico cantiere di quelle
SERVIZIO · a pagina 9 dimensioni che ha avuto dei tra-
Il procuratore scorsi ‘bizzarri’, ma non siamo si-
aggiunto curi. Ciò che allarma di più è la
SENAGO della Dda di Milano
Il da Boccassini
dislocazione degli affari del clan:
si tratta di una zona uniforme,
Sì al bilancio alla conferenza
stampa che lascia immaginare dei piani
precisi e articolati. Il patto dei 16
ma la Giunta Comuni per Expo 2015 ha chie-
si spacca
L’approvazione
in piena notte
poi la sorpresa
delle dimissioni
di due assessori
PPOTERE
OTERE sto esplicitamente di stare in guar-
dia rispetto alle possibili infiltra-
zioni mafiose negli affari immobi-
liari. E’ chiaro che tutta la nostra
zona può fare gola con l’Expo
che arriva. Vista questa situazio-

DDII FFAMIGLIA
AMIGLIA
Torna a tremare ne, la richiesta è risultata più che
la maggioranza motivata e bisogna aumentare
del sindaco l’attenzione. Purtroppo non è
Franca Rossetti
(nella foto) sempre facile capire quando si è
SERVIZI · all’interno in presenza di affari a rischio.
DOTTO · all’interno *Sindaco di Settimo
•• 20
LE MANI SULLA CITTÀ
L’ombra della ’ndrangheta sull’assessore
Secondo i giudici il clan gli avrebbe chiesto la licenza per una sala da gioco
L’EX SINDACO
«Non ho mai voluto
che facesse parte
della mia Giunta»
DECISA Augustangela Fioroni
— PERO —
OGGI è consigliera comuna-
le. Ma fino al 2007, e per due
mandati, è stata sindaco di Pe-
ro. Augustangela Fioroni, quo-
ta Pd, conosce bene la città, e
la politica. «Conosco bene an-
che Davide Valia», dice. L’uo-
mo il cui nome compare nelle
indagini della Dda di Milano
sulla maxi operazione che ha
portato all’arresto di 15 perso-
ne legate al clan Valle. Tra la
Fioroni e Valia non è mai cor-
so buon sangue. «Non l’ho vo-
luto nella mia giunta — sotto-
linea l’ex sindaco —. Il moti-
vo? Diciamo che il modo di fa-
re politica portato avanti da
Valia non coincide con i miei
principi». Che i rapporti fra i
due non siano da tempo dei
migliori lo dimostra anche
una recente vicenda giudizia-
ria.
«IL MIO assistito — spiega
l’avvocato di Valia — tre anni
fa fu coinvolto in una storia
analoga a quella attuale.
All’epoca, pochi mesi dopo il
suo insediamento in giunta, ri-
cevette un esposto in cui lo si
imputava di collusione con as-
sociazioni di stampo mafioso.
Per quest’accusa Valia è stato
solo perquisito, mai indagato,
e siccome riteniamo
quell’esposto calunnioso ne
abbiamo querelato l’autore».
L’autore è proprio l’ex sinda-
co Fioroni, che nega tuttavia
di aver mai ricevuto una quere-
la per calunnia da Valia.
«L’esposto nacque in seguito
allo scandalo scoppiato nella
primavera del 2007 — precisa
la consigliera —. Ne fu coin-
volta la ditta di escavazione
Rna a causa dei suoi affari po-
co trasparenti, legati allo smal-
timento dei rifiuti a Pero».
a. pi.
METROPOLI: PRIMO PIANO
di AGNESE PINI
— PERO —
«MINCHIA, meglio di Davide
che è a Pero... cosa dobbiamo ave-
re». È il 23 gennaio. Gli uomini
della Direzione distrettuale anti-
mafia di Milano stanno intercet-
tando l’imprenditore Alfredo
Mandelli mentre è al telefono con
Francesco Valle, 72 anni, calabre-
se, presunto boss della cosca della
’ndrangheta legata ai De Stefano.
Gli investigatori sono convinti
che quel Davide di cui Mandelli
parla con tanto entusiasmo sia
Valìa, assessore all’Organizzazio-
ne e ai servizi demografici del Co-
mune di Pero. Compare anche il
suo nome negli atti dell’operazio-
ne che ha portato all’arresto per
racket e usura, ieri mattina, di 15
LA REPLICA
«Amareggiato ma fiducioso
Non ho ricevuto
alcun avviso di garanzia»
persone legate alla famiglia Valle.
Secondo quanto riporta l’ordinan-
za di custodia cautelare firmata
dal gip Giuseppe Gennari, il boss
contatta Mandelli «per informar-
lo di aver ottenuto dal Comune di
Pero le licenze per aprire un mini
casinò, una discoteca e attività di
ristorazione in quanto, in virtù
dell’Expo, l’amministrazione ave-
va intenzione di riqualificare
quell’area. Tutto ciò è avvenuto
anche grazie all’amicizia con Da-
vide Valìa». Ad oggi non ci sono
avvisi di garanzia notificati a suo
carico.
«SORPRESO, amareggiato, ma
LE REAZIONI SCONCERTO E PREOCCUPAZIONE DOPO IL SEQUESTRO DEL COMPUTER IN COMUNE
Il primo cittadino: sono sorpreso e dispiaciuto
— PERO —
MENTRE all’alba di ieri la poli-
zia sequestra qualcosa come 138
immobili in tutta la provincia ri-
condotti al clan Valle, e arresta 15
persone legate alla famiglia di ori-
gini calabresi, una piccola falange
dell’operazione entra anche in
piazza Marconi, nel municipio di
Pero. Gli agenti ne usciranno solo
in tarda mattinata con un compu-
ter e diversi documenti dell’uffi-
cio Commercio. Il pc è quello di
Davide Valìa, dal 2007 assessore
all’Organizzazione e ai Servizi de-
mografici, il cui nome compare
nell’ordinanza di custodia cautela-
re emessa dal gip Giuseppe Gen-
nari.
CI VORRÀ ancora qualche ora
perché nelle stanze di palazzo civi-
fiducioso». Tono dimesso, l’asses-
sore all’Organizzazione apprende
la notizia del suo coinvolgimento
come «un fulmine a ciel sereno».
Ma, sottolinea, «sono tranquillo.
Non ho nulla da nascondere». Ie-
ri mattina, gli agenti della questu-
ra gli hanno sequestrato il compu-
ter, a palazzo civico, requisendo
anche alcuni documenti dell’uffi-
cio Commercio. «Aspetto che la
magistratura faccia il suo corso»,
chiosa il diretto interessato. Tre fi-
gli, titolare insieme a Ezio Braglia
della compagnia di assicurazioni
BV, sulla statale Sempione, Davi-
de Valìa viene da una ventennale
militanza nelle file socialiste. Con-
sigliere comunale dal ’93, passato
poi allo Sdi, fu nominato assesso-
re nel 2007, con la lista civica In-
sieme per Pero. «È tutto assurdo.
AFFRANTO Luciano Maneggia
IL GIORNO VENERDÌ 2 LUGLIO 2010
CONVERSAZIONE AL CELLULARE
IL 23 GENNAIO L’IMPRENDITORE ALFREDO MANDELLI
AL TELEFONO CON FRANCESCO VALLE ESCLAMA:
MEGLIO DI DAVIDE CHE È A PERO CHI DOBBIAMO AVERE
In Comune non esistono licenze,
né richieste di licenze, per casinò,
discoteche o simili. Assurdo, as-
surdo». Ma allora come è possibi-
le che un presunto boss della
’ndrangheta e un imprenditore
immobiliare finito dietro le sbar-
re parlino in modo tanto circo-
stanziato dell’assessore in questio-
ne? Con Valle, assicura, non ha
mai avuto niente a che fare. «For-
se l’ho sentito nominare a stento,
su qualche giornale». Adolfo Man-
delli: lui sì, lo conosce. «Ma solo
rapporti di lavoro, è un cliente del-
la compagnia di assicurazione.
Nulla di personale. L’avrò visto
qualche volta, ma poco, pochissi-
mo». Che effetto gli facesse, se gli
sembrasse strano, o diverso dal so-
lito negli ultimi tempi non sa dir-
lo: «Con tutte le persone che en-
trano in agenzia... Non saprei co-
co si diffonda la notizia dell’inda-
gine della Dda, e del coinvolgi-
mento — che resta «sulla carta»
— del politico cittadino. Il sinda-
co stesso ne verrà informato solo
I PERMESSI
«Non abbiamo mai pensato
di costruire delle case
da gioco nella nostra città»
nel primo pomeriggio, quando or-
mai la storia è rimbalzata su siti
internet e agenzie di stampa. «So-
no basito». Luciano Maneggia,
eletto nel 2007 per la lista civica
«Insieme per Pero», è incredulo e
amareggiato. Poche parole, quan-
to basta per esprimere tutto il suo
sgomento: «Cado dalle nuvole.
Mi avevano informato di un con-
.
me fosse Mandelli. Mi sembrava
a posto, tutto qui».
NON È la prima volta che Davi-
de Valìa compare negli atti della
questura. Il suo nome salta fuori
già in un’informativa della Squa-
dra mobile di Milano, datata 25
febbraio 2010: «Valia si prodigò
per far ottenere al presunto boss
Fortunato Valle (figlio di France-
sco Valle) le autorizzazioni per
l’avvio di esercizi pubblici — si
legge —. Cercò di metterlo in con-
tatto con amministratori locali di
altri Comuni al fine di favorirlo
nei suoi affari». Di poche parole
l’avvocato di Valìa: «Il mio clien-
te ha avuto solo rapporti ammini-
strativi con queste persone». Per
il resto, «fiducia nella giustizia e
massima disponibilità con i magi-
strati». Le indagini vanno avanti.
trollo della questura, ma tutto po-
tevo immaginare fuorché que-
sto».
DI COMMENTARE non se la
sente: «Che devo dire? Aspetto
che le indagini vadano avanti».
Ma se preferisce non esprimersi
su Valia, entra invece nel merito
di quel mini casinò, di quella di-
scoteca per cui sarebbero state
pronte le licenze, secondo quanto
emerso dalle indagini: «Di queste
cose a Pero non se ne è mai parla-
to. Non ho mai sentito nominare
Valle, tanto meno Adolfo Mandel-
li. E su quell’area da riqualificare
in previsione dell’Expo il punto è
semplice. A Pero di zone del gene-
re ce ne sono molte, ma una cosa
è certa: in nessuna di queste si
pensa di costruire una casa da gio-
co».
a.pi.
•• 22
BINASCO - ZIBIDO
Spazio giovani chiuso da mesi
«Solo una soluzione provvisoria»
Il Comune rassicura: stiamo studiando una gestione più responsabile
DESOLAZIONE Lo spazio giovani di Binasco chiuso da due mesi. Ma il Comune cerca una soluzione (Spf)
di MAGDA DI PALMA
— BINASCO —
IL 2 APRILE, in seguito a fatti ri-
tenuti, da parte dell’Amministra-
zione comunale di Binasco,
«inammissibili e reiterati», il ser-
vizio di aggregazione giovanile
Spazi Aperti era stato chiuso con
un’ordinanza comunale. In segui-
to, nello scorso Consiglio comuna-
le del 26 maggio, il gruppo d’oppo-
sizione Unione per Binasco, con i
consiglieri Daniele Fabbri e Giu-
seppe Vella, ha presentato un’in-
terrogazione urgente per chiedere
spiegazioni in merito alla chiusu-
ra senza preavviso di quello che
«era diventato - si legge nell’inter-
rogazione - negli anni, un punto
di riferimento insostituibile, un
motore di interessanti iniziative
culturali, un buon esempio di au-
togestione e la dimostrazione che
non sempre i giovani sono soltan-
to quelli che imbrattano i muri e
VETRINA Il pittore Carlo Montana con le opere
che esporrà alla manifestazione di Genova (Mdf)
METROPOLI IL GIORNO VENERDÌ 2 LUGLIO 2010 .
ZIBIDO, CONCORSO DI PITTURA: APERTE LE ISCRIZIONI
SONO aperte le iscrizioni per la quarta edizione del Concorso di pittura: I
Colori delle Terre di Zibido San Giacomo, che si terrà dall’11 settembre al
3 ottobre. Il tema di quest’anno è «Le ore delle Terre di Zibido San
Giacomo. Luci ed ombre dall’alba al meriggio, dal tramonto alla notte».
ZIBIDO
In cantiere
un Caffè letterario
per ragazzi
con tv, libri e pc
L’ordinanza
Tra i fatti che hanno
fatto scattare i sigilli
anche la presenza
di alcolici, preservativi L’assessore allo Sport
e sigarette Sonia Belloli (Spf)
— ZIBIDO —
L’assessore MENTRE a Binasco, si
cercano organizzazioni più
Preciso che la chiusura regolamentate, a Zibido
di Spazi Aperti non è vengono investiti più di
definitiva, stiamo duecentomila euro per
cercando una ricetta dare ai giovani uno spazio
migliore dell’attuale autogestito, alternativo ai
soliti Centri giovani.
Il futuro Si tratta del progetto di un
Caffè letterario, che
nascerà dalle ceneri dell’ex
Servono professionisti Casa del Fascio, nella
perché l’autogestione frazione di San Giacomo,
dei giovani senza un proprio dinnanzi al palazzo
regolamento ha portato comunale. Già concluso il
a questi fatti gravi bando per scegliere la ditta
aggiudicataria dei lavori di
compiono atti vandalici». Inoltre, tanto provvisoria e non definiti- restauro, è già aperto il
proponeva di cercare di concerto va, stiamo cercando una soluzio- cantiere.
IL CONSIGLIERE VELLA
con tutto il Consiglio una situazio- ne migliore dell’attuale per una
«La Regione finanzia ne atta a riaprire Spazi Aperti.
Nella seduta consiliare del 30 giu-
gestione più responsabile. I LAVORI dovrebbero
concludersi entro l’anno
progetti strutturati» gno, l’assessore all’Associazioni- VORREMMO che se ne occupas- prossimo. La struttura sarà
sero dei professionisti, o associa- ripartita su due piani: al
Il consigliere Vella, ribatte: zioni culturali ben strutturate, piano superiore, la
«Non possiamo pensare di poiché ad oggi, l’autogestione dei biblioteca con un grande
risolvere questa situazione, LO STOP giovani, senza un regolamento e terrazzo solarium; al piano
imponendo solo maggiore A causarlo il grave episodio un piano di attività, ha portato al- inferiore, il bar o area
controllo ai ragazzi, è del ritrovamento di un minore le conclusioni attuali. I fatti che ci
ristoro, espressamente
necessario anche un hanno spinto alla chiusura, sono dedicata ai ragazzi, con
sostegno. Investiamo su che aveva trascorso lì la notte a mio avviso di notevole gravità e
questi giovani, la Regione iniziative culturali o
rischiavano di essere causa di ac- ludiche, aree studio,
Lombardia finanzia smo, Giuseppe Re, risponde così: cadimenti ancor più gravi, ben-
progetti ben strutturati». ché per alcuni di essi, riconosca la connessione wireless e
«Sono rimasto stupito dall’urgen- quant’altro. Si terrà oggi
Uno dei promotori di Spazi za dell’interpellanza, in quanto vi buona fede dei ragazzi. Tra gli epi-
Aperti, Luca Garancini, sodi più eclatanti, la presenza di l’incontro
precisa: «Il Comune parla si diceva che l’informazione era dell’Amministrazione
preservativi, sigarette e alcolici e
di progettualità e giunta solo in quel momento, a il ritrovamento, ad opera del no- comunale con gli educatori
professionalità, noi stiamo quasi due mesi dai fatti, il che si- stro Corpo di Polizia locale, di un di strada e i giovani stessi,
chiedendo questo genere di gnifica che forse non erano così minorenne non binaschino, già già protagonisti del recente
aiuto al Comune, fin dalla coinvolti e interessati alle sorti noto ai servizi sociali, che aveva Summer street.
fine dell’anno scorso». del Centro. Vorrei precisare che trascorso lì la notte, in quanto cac- L’assessore alle Politiche
la chiusura di Spazi Aperti è sol- ciato di casa». giovanili, Sonia Belloli,
dichiara: «I Centri giovani
funzionano poco
attualmente, i ragazzi
ZIBIDO L’ARTISTA ESPONE ORA A GENOVA PORTO ANTICO sembrano chiedere
maggiore autonomia e non
Metti un ritrattista rock a dipingere chitarre aderiscono più volentieri
ad iniziative precomposte.
– ZIBIDO – con disegni surrealistici, richiami alla natu- Per questo motivo,
ra e gli immancabili ritratti di icone della vogliamo coinvolgerli in
IL GRANDE pittore e ritrattista rock, Car- musica, da Janis Joplin a Fabrizio De An- questa iniziativa e
lo Montana ha iniziato nel suo paese un drè. «Io stesso ho tagliato il legno, per dar- ascoltare le loro opinioni e
po’ come un artista maledetto, ma oggi è gli forma di chitarra, poi ho cominciato a i loro desideri, dato che
per i suoi concittadini, una vera icona, di dipingerle, una a una. Per il tema, non ho questo progetto nasce
eco internazionale. Il suo estro continua a seguito uno standard, mi sono lasciato gui- proprio per loro. Ciò non
girare il mondo e i suoi capolavori danno dare dalla mia mano. È stato un lavoro lun- toglie che ci sarà in ogni
un tocco di vitalità alla frazione di San Gia- go. Me ne sono già state richieste altre cin- caso personale
como, in cui vive. La sua ultima creazione que, poi per un po’ basta chitarre». Le tren- specializzato a coordinare
attira molti passanti al cancello che affac- ta opere saranno ammirabili al Genova le attività e il Caffè.
cia nel cortile della sua abitazione: si tratta Guitar Totem, dal 4 luglio a Genova Porto M.D.P.
di trenta chitarre di legno alte tre metri, antico, all’Arena del mare. M.D.P.
 VENERDÌ 2 LUGLIO 2010 IL GIORNO
.
SENAGO
In piena notte l’approvazione del bilancio
Ma due assessori sbattono la porta
Consiglio comunale travagliato poi il colpo di scena finale delle doppie dimissioni
di GIULIO DOTTO
— SENAGO —
DOPO I DISACCORDI, poi
rientrati, con la Lega, la giunta di
centrodestra guidata da Franca
Rossetti, la scorsa notte ha perso
due assessori. Sono Barbara Novo
e Maurizio Brazzoli, esponenti
del Pdl che avevano, rispettiva-
mente, le deleghe alle Finanze e
Bilancio e Commercio. Le dimis-
sioni sono state presentate nel cor-
so del consiglio comunale di mer-
coledì che doveva discutere del bi-
lancio. Il documento finanziario
che era stato bloccato nell’aprile
scorso dopo la decisione, poi rien-
trata del sindaco di togliere le de-
leghe ai due assessori della Lega
Nord, Riccardo Pase e Mantova-
ni, l’altra notte dopo un’accesa di-
scussione è stato approvato. Ma il
colpo di scena è arrivato quando i
due assessori «azzurri» hanno di-
chiarato di dimettersi. «La nostra
decisione è il frutto di una rifles-
sione iniziata il 29 aprile scorso –
dichiarano Novo e Brazzoli in un
comunicato congiunto –. In que-
sti mesi dietro richiesta del no-
stro partito e del sindaco, che ha
capito le nostre ragioni, siamo sta-
ti loro vicini, pur evidenziando le
NOVO E BRAZZOLI
Non crediamo più al progetto
e non vogliamo
restare attaccati alla poltrona
difficoltà di governare e le ingessa-
ture del sindaco.
NON ABBIAMO assistito a cam-
biamenti veri, né nel programma
ne nella compagine e ciò dimo-
stra come le problematiche inter-
ne alla coalizione siano ancora
non del tutto risolte. Auspichia-
mo quindi che gli amici della Le-
METROPOLI 23 ••
BINASCO: CHIUSURA DEI NEGOZI, ECCO IL CALENDARIO
È STATO PUBBLICATO SUL SITO del Comune il calendario di chiusura
delle attività commerciali del territorio, durante la stagione estiva.
Molti i bar, le gelaterie e i ristoranti che non faranno chiusura per tutto
il periodo, insieme a qualche negozio di alimentari e le farmacie.
ga i cui infondati attacchi politici
al Pdl ed al sindaco ci sono
tutt’ora incomprensibili, abbiano
sempre in mente il bene di Sena-
go e non si abbandonino a strate-
gie politiche che nulla hanno a
che fare con la sana a amministra-
zione. All’interno del Pdl, cia-
scun amministratore mantiene la
libertà di poter dissentire di un
progetto politico in cui non crede
più e non vi è più l’obbligo di ri-
manere attaccati alla poltrona. Se
il contributo al paese non può es-
sere dato per queste ragioni, rite-
niamo moralmente e politicamen-
te corrette le dimissioni, soprattut-
to nei confronti dei cittadini». Il
sindaco Franca Rossetti (che è
esponente della lista civica La
Farfalla) e il Pdl hanno chiesto a
due assessori dimissionario un «ri-
pensamento». In caso contrario il
primo cittadino vaglierà la rosa di
nomi nuovi che saranno proposti
per assumere le cariche di assesso- IL CONGEDO Barbara Novo e Maurizio Brazzoli (Pdl) che avevano
ri. rispettivamente le deleghe a Finanze, Bilancio e Commercio (SN)
•• 24 SAGRE & FESTE IL GIORNO VENERDÌ 2 LUGLIO 2010 .

Da Tortona a Zurigo
il meglio vicino a noi
Veronese – Fino a martedì 6 luglio, a Roveredo
di Guà, “Sagra di San pietro” e “Fiera della pata-
ta dorata del Guà” (www.comuneroveredo.vr.it)
Tortona – Sabato e domenica, “Notte bianca”,
con animazione, spettacoli e percorsi gastrono-
mici (info: 0131.864297 www.vivitortona.it).
Barolo – Domani, nel grazioso borgo delle Lan-
ghe, “Notte Barolo” all’insegna del vino e della
musica, con animazioni, degustazioni e apertura
notturna di musei e botteghe (info: 0173.56204).
Zurigo - Da oggi a domenica, appuntamento con
“Zuri Fascht”, grande festa popolare che si tiene
ogni 3 anni. Concerti all’aperto, fuochi d’artifi-
cio e spettacoli da strada nelle serate di oggi e do-
mani. Zurigo Turismo propone “ZurigoINTRE-
NO”: viaggio a/r in treno e notte in hotel a parti-
re da 88 euro a persona (www.zurigoturismo.
com/treno e www.zurigoturismo.com/hotel).

DA NON PERDERE

Lungo i camminamenti della «Cadorna»

Visita guidata nelle trincee di Monte Grumello. «Treno delle Malghe» da Iseo
LA PASSEGGIATA è insolita ma lo sono
anche le emozioni. Meglio segnarsi questo
appuntamento con la memoria e la Storia:
domani, l’ufficio Iat di Porto Ceresio pro-
pone l’escursione guidata «Trincee e forti-
ni militari sul Monte Grumello», il rilievo
che sovrasta il versante orientale del lago di
Lugano, luogo emblematico della famosa
«Linea Cadorna». Un viaggio fisico ma an-
che iniziatico fra camminamenti militari
che risalgono alla prima guerra mondiale e
che fanno parte del sistema di fortificazio-
ni costruito lungo il confine italo-svizzero
tra il 1915 e il 1918, quando si temeva che
le truppe austro-tedesche potessero invade-
re, penetrando dai valichi alpini, il territo-
rio italiano. Il tratto sul Monte Grumello,
nel territorio di Porto Ceresio, è facilmente
raggiungibile dalla strada che porta alla fra-
zione di Cà del Monte. Poco prima di Piaz-
zone, un sentiero permette di raggiungere
le posizioni di fanteria e i punti di osserva-
zione, lungo un complesso sistema di galle-
rie, sino ad arrivare in vetta (una torcia elet-
trica può essere utile). Iscrizione obbligato-
ria entro le 18 di oggi presso l’ufficio del tu-
rismo di Porto Ceresio (0332.939303 iatpor-
toceresioprovincia.va.it). Costo: 12 euro (9
Nelle trincee
della «Linea
Cadorna»
sul Monte
Grumello
i ragazzi 7-14 anni, gratuità per i bambini).
Ritrovo alle 9 da piazzale Luraschi, quindi
partenza per la vetta di Monte Grumello
(690 metri) dalla località Piazzone. Termi-
ne dell’escursione alle 12,30.
In un’altra zona della Lombardia, appunta-
mento non meno intrigante. La “Ferrovia
turistica Camuna” organizza per domenica
“Il treno delle Malghe”, convoglio diesel
d’epoca che partirà da Brescia alle 9,07 e da
Iseo alle 9,33 (alle 10,01 da Pisogne e alle
10,13 da Darfo Corna) per arrivare a Soni-
co, corrispondenza con un minibus diretto
in Val Malga, vallata laterale della Valle Ca-
monica, con destinazione finale a “Malga
Premassone” dove è prevista una degusta-
zione di specialità enogastronomiche (pre-
notazione obbligatoria: 035.372749 www.
ferrovieturistiche.it). Raffica di manifesta-
zioni rurali e folcloristiche nel Cremonese.
Da oggi a domenica, “Festa del tortello” a
Ripalta Arpina, con degustazioni e musica
dal vivo mentre nella sola giornata di dome-
nica, Rivolta d’Adda celebra la sua festa pa-
tronale con mercatini, luna park e spettaco-
li pirotecnici. Da tutt’altra parte, a Gavira-
te (Varese), fine settimana dal titolo “Lif-
frock e Balabiott” sul Lungolago: da oggi a
domenica, appuntamento con il rock fra
stand di birra e golosità, con schermi a di-
sposizione per chi vuole seguire le partite
dei Mondiali. Altra idea: una visita guidata
a Villa Monastero di Varenna (Lc) rispon-
dendo all’appello del Gruppo Guide Lecco
(0341.208091-295720, www.turismo.pro-
vincia.lecco.it ). E senza andare troppo lon-
tano, a Imbersago, come ogni sabato e do-
menica d’estate, possibilità di salire a bor-
do del simpatico battello elettrico del Par-
co dell’Adda Nord “Addarella” che arriva a
trasportare fino a 50 passeggeri (info:
392.2999771).
a cura di PAOLO GALLIANI
paolo.galliani@ilgiorno.net

DA MILANO A ... IDEE VACANZE A POCHE ORE DA CASA

Vaucluse, fra Russel Crowe e Avignone

SE È VERO che la popolarità della Pro- mortalato dall’aereo, quando Max Skinner gnone, crocevia di artisti e teatranti e città
venza è dovuta anche al cinema, il Luberon vola a Marsiglia) e Cucuron. Ma il cinema di 90mila abitanti con una gradevole aria
deve molto al film del 2007 realizzato da Ri- è solo un pretesto per raggiungere questa provinciale, specie d’estate, quando il caldo
dley Scott, ispiratosi al libro di Peter Mayle zona della Francia a 4-5 ore da Milano. Per- invoglia alla siesta. Decine di “bateaux” pro-
“Un’ottima annata”, storia di un cinico bro- ché è l’intero dipartimento del Vaucluse a pongono promenades o crociere fino ad
ker britannico interpretato da Russel stupire. Vale la pena sostare a Lourmarin, Arles o a Châteaneuf-du-Pape. E c’è chi pre-
Crowe che si lascia sedur- villaggio amato da Albert ferisce affidarsi a piccoli aerei e sorvolare la
re dalle atmosfere proven- DA NON PERDERE Camus (la sua tomba si tro- città. Una vocazione: anche dall’alto, Avi-
zali dopo avere ereditato I vecchi borghi va nel piccolo cimitero del gnone appare perennemente declinata col
un vigneto nel Luberon. paese). E a Lacoste, bor- verbo “stupire”.
Con una sorpresa: ritrova del Luberon go legato al nome di De Sa- DOVE DORMIRE – La Bastide du Bois
una compagna di giochi, e i mercati di Apt de, il marchese perseguita- Bréant di Maubec (Chemin du Puits-du-Gran-
Fanny, divenuta nel frattem- e Isle-sur-la-Sorgue to per la sua dissoluta vita daou, 0033.4.90058678 www.hotel-bastide-
po una donna affascinante sentimentale. Meglio pre- bois-breant.com), 12 camere, cene di qualità,
(interpretata dalla bella Ma- vedere la visita alla vicina l’accoglienza di Viviane e Philippe Duminy e un
rion Cotillard). E oggi le location utilizzate Apt il sabato mattina: il mercato settimana- ottimo rapporto qualità-prezzo. Nel centro di
da Scott sono diventate meta di turisti: il le è il più animato della Provenza. A pochi Avignone c’è l’Hotel d’Europe (12 place Crillon,
Château La Canorgue di Bonnieux chilometri c’è Roussillon, zona storica del- 0033.4.90147676 www.heurope.com), alber-
(chiamato Château La Siroque nella fic- la civiltà dell’ocra e ancora oltre c’è L’Isle- go di grande charme a pochi metri dal Palazzo
tion), occupato per due mesi da oltre due- sur-la-Sorgue, capitale europea dell’anti- dei Papi.
cento fra attori e tecnici per le riprese quariato (a metà di agosto, “Foire d’antiqui- INFO: Comitato Dipartimentale del Vauclu-
(Route du Pont Julien. 0033.4907581.01) tés et brocantes”). Il Rodano è davvero a se, tel. 0033.4.90804700. Web: www.france-
ma anche i suggestivi villaggi di Gordes (im- due passi e nelle sue acque si affaccia Avi- guide.com - www.provenceguide.com
 www.ilgiorno.it
Venerdì 2 luglio 2010 e-mail: redazione.monza@ilgiorno.net
Redazione: via Vittorio Emanuele, 1 - 20052 Monza - Tel. 039 2358100 - Fax: 039 2358117 · Pubblicità: S.P.E. Tel. 039 2301008 - Fax: 039 360701

Colombo, si apre uno spiraglio

Prime buone notizie: il Ministero sarebbe riuscito ad ammorbidire la linea dell’azienda CALDEROLA e LOMBARDI
·alle pagine 4 e 5

eci lle
Inviateci ev ostre
vostre
foto di classe
OLYMPICS GAME
GARANTITE L
GARANTITE EE
LE MERGENZE
EMERGENZE dell'anno
della
nno

L’esercito ità
maturità

dei volontari Le
remo
pubblicheremo
del cuore nale
sul giornale
e su
iorno.itt
www.ilgiorno.it
Vi aiuteremo a ritrovare
i compagni di classe
Speditele all’indirizzo mail
La fatica è tanta ma per loro fotoscuola@ilgiorno.net
poter essere in prima linea o a Il Giorno
e aiutare gli atleti via Stradivari 4, 20131 Milano
D’ARCO
è un’occasione straordinaria
di crescita umana
TRASPORTI
AGOSTONI · alle pagine 6 e 7

Besanino ko
IIll San G
San erardo n
Gerardo on cchiude
non hiude Un delirio
DESIO i rreparti
eparti e ttaglia
aglia ssolo
olo iill 1 0%
10%
ddeiei posti lletto,
posti etto, rriduzioni
iduzioni per i pendolari
Caso Pam e aaccorpamenti
ccorpamenti d al 1
dal 15 5 aall 30%
30% BALLABIO · a pagina 13
Il Pd va aV imercate e ffino
Vimercate ino aall 35aD
35 esio
Desio
in Procura C arate e G
Carate iussano
Giussano Il livello dell’ozono
a Monza
soglia di
allarme
240
240
µg

AAPERTI
PERTI
200

soglia di
informazione 180
184
µg
valore 160
massimo
rilevato
Tre segnalazioni SERVIZI · alle pagine 2 e 3 120

ai magistrati
su aree agricole

PPER
ER FFERIE
ERIE
80

trasformate in edificabili
dopo numerosi
passaggi di proprietà 50

TEMPERATURE PREVISTE PER OGGI

CRISAFULLI · a pagina 14 19 31
MINIMA (ore 5) MASSIMA (ore 17)
•• 2 PRIMO PIANO IL GIORNO VENERDÌ 2 LUGLIO 2010 .

IL DIRETTORE
SANITÀ GIUSEPPE SPATA: CHI ARRIVA QUI NON DEVE
ESSERE DIROTTATO VERSO ALTRE STRUTTURE
PERCHÉ NON CI SONO ABBASTANZA LETTI

Ospedaleapertoper ferie,tuttii reparti

Il San Gerardo diminuisce del 10% i posti letto a luglio, del 15 ad agosto. Solo Geriatria
di MARCO GALVANI
— MONZA —
OSPEDALE APERTO per ferie. Il San
Gerardo anche quest’anno - come l’estate
scorsa - non taglierà drasticamente i posti
letto. Praticamente tutti i reparti resteran-
no a regime, e l’unica riduzione si registra
soltanto per il reparto di Geriatria che vie-
ne accorpato alla Clinica medica, con un
passaggio da 56 a 46 posti. In tutto il resto
della struttura ospedaliera, gli oltre 800 (di
cui 130 circa fanno però parte del Diparti-
mento materno-infantile della Fondazione
Monza e Brianza per il bambino e la mam-
ma) subiranno una contrazione del 10 per
cento sino alla fine del mese mentre del 15
per cento ad agosto. Per il mese prossimo,
inoltre, è previsto - dal 7 al 30 - l’accorpa-
mento dell’Unità coronarica e della Tera-
pia intensiva cardiochirurgica per lavori di
ristrutturazione. A parte questo, «i reparti
restano aperti, sperando che con una mino-
IL PROSSIMO MESE
Convogliate Unità coronarica
e Terapia intensiva cardiochirugica
per lavori di ristrutturazione
re domanda, viste le partenze per le vacan-
ze, e la riduzione della morbilità, si possano
lasciare inutilizzati i posti. In ogni caso non
vogliamo essere noi a priori a tagliare la di-
sponibilità: chi arriva qui al San Gerardo
non deve in alcun modo essere dirottato
verso altre strutture perché non ci sono ab-
bastanza letti», mette i puntini il direttore
generale dell’Azienda ospedaliera, Giusep-
pe Spata.
IL SUO OBIETTIVO è di «creare il mi-
nor disagio possibile alla popolazione».
D’altronde, «negli ultimi anni - prosegue
Spata - abbiamo dimostrato una sempre
maggiore capacità di attrazione che va ben
oltre la cerchia del nostro
naturale territorio di com-
petenza (in sostanza la nuo-
va provincia di Monza e
Brianza, ndr). Arrivano pa-
zienti da altre regioni d’Ita-
lia, e con una così forte do-
manda di cura e assistenza
non possiamo certo ridur-
re l’offerta di posti letto». I
numeri parlano chiaro: in
controtendenza rispetto a
quello che succede in altri
ospedali, al San Gerardo si
è registrato un incremento
dei ricoveri di pazienti ex-
tra regione del 21,6%.
MA IN GENERALE tut-
ta l’attività è in continuo aumento: i ricove-
ri sono passati dai 23.026 del 2008 ai 26.297
dello scorso anno; gli accessi al day hospital
da 42.955 a 45.306; gli interventi chirurgici
eseguiti da 23.015 a 26.365. Sono cresciuti
del 2,7% anche gli accessi al pronto soccor-
so (da 98.017 a 100.675) tuttavia - e questo è
il dato più importante - i ricoveri dal pron-
to soccorso sono scesi dal 12,4% all’11,3%,
«a conferma dell’appropriatezza e della qua-
lità delle attività erogate al pronto soccorso,
800
che ci permette di dimiuire il tasso di ospe-
I posti del San
dalizzazione». Sul fronte dei cantieri, pre-
Gerardo
sto verranno completate tre nuove sale ope- subiranno una
ratorie che si aggiungeranno alle 20 già atti- contrazione
ve e che quindi potranno essere «rivisitate» Il direttore
senza creare disagi. Per quanto riguarda, in- generale
vece, la Neurochirurgia e la Neurorianima- dell’Azienda
zione è in programma l’apertura di 6 nuovi ospedaliera
posti letto, mentre la Neuroriabilitazione Giuseppe Spata
passerà da 11 a 26 letti. Questo perché il re- All’ospedale si
parto ha superato quota mille interventi in è registrato un
un anno. Quasi un record: «Sarà comunque incremento dei
un ampliamento che dovrà tenere conto ricoveri di
dei vincoli finanziari imposti visto che è pazienti extra
previsto un tetto di spesa pari all’1,5% dei regione del
valore della produzione». 21,60%

IL PIANO DI VIMERCATE CONTRAZIONE DAL 15 AL 30 PER CENTO.

L’ultima estate nel vecchio presidio,

di ANTONIO CACCAMO
— VIMERCATE —
È L’ULTIMA ESTATE per il
vecchio ospedale civico di Vimer-
cate, che a settembre migrerà nel
nuovo e supertecnologico nosoco-
mio costruito vicino alla cascina
Chioso Maffeo, verso Oreno. Il
collaudato piano estivo comun-
que è pronto a scattare seguendo
precisi dettami. Non ci sarà alcun
taglio di posti letto nella cosiddet-
ta «area critica», mentre negli al-
tri reparti ospedalieri ci sarà una
riduzione sulla base del calo natu-
rale dei pazienti che storicamente
si verifica da luglio a settembre:
I NUMERI Più di 500 posti letto accreditati, circa 390 più 40 in day da un minimo del 15% a un massi-
ospital quelli effettivi. I tagli sono funzionali al calo di pazienti mo del 30%. L’ospedale civile di
Vimercate - più di 500 posti letto
accreditati; circa 390, più 40 in
GARANZIA
Calo formale: in ogni momento
si potrànno riaprire
camere di degenza
day ospital, quelli effettivi - non
stravolgerà la propria organizza-
zione. Forte di un piano estivo
ben sperimentato, la direzione
conferma che «saranno mantenu-
te integre» le cosiddette «degenze
critiche».
DUNQUE: RIANIMAZIONE,
cardiologia, oncologia, unità coro-
narica, nefrologia e dialisi, patolo-
gia neonatale e psichiatria: «Que-
ste attività ospedaliere, per eviden-
ti motivi, non saranno in alcun
modo interessate alle modifiche»,
spiegano dalla direzione
dell’azienda ospedaliera di Desio
Vimercate, affidata a Maurizio
Amigoni. Tagli funzionali, consi-
derato i fisiologico calo di pazien-
ti, sono previsti per medicina e
chirurgia. Fatti un pò i conti si
parla di «circa il 25/30 per cento
in meno di posti letto».
LA DIREZIONE fa però sapere
che il calo è «solo formale»: «In
ogni momento, abbiamo la possi-
bilità di riaprire camere di degen-
 VENERDÌ 2 LUGLIO 2010 IL GIORNO
.
PRIMO PIANO 3 ••

L’OBIETTIVO IN AUMENTO IL CANTIERE

CREARE IL MINOR DISAGIO POSSIBILE I RICOVERI DAI 23.026 DEL 2008 AI 26.297 DEL 2009 TRE NUOVE SALE OPERATORIE SI AGGIUNGONO ALLE 20
ARRIVANO PAZIENTI DA TUTTA D’ITALIA GLI ACCESSI AL DAY HOSPITAL DA 42.955 A 45.306 6 POSTI IN NEUROCHIRURGIA E NEURORIANIMAZIONE
NON SI PUÒ RIDURRE L’OFFERTA DI POSTI LETTO GLI INTERVENTI CHIRURGICI DA 23.015 A 26.365 NEURORIABILITAZIONE PASSERÀ DA 11 A 26 LETTI

restanoa regime
accorpata a Clinica Medica
EMERGENZE
Garantite
le urgenze
Notevole
riduzione
anche per quanto
riguarda l’attività
ambulatoriale
di routine
con le visite
programmate
ormai per i primi
giorni
di settembre
(Brianza)

LE DIVISIONI MAURIZIO AMIGONI: MAGGIORE ATTENZIONE A CHI RESTA

Attività ridotte fino al 35%

a Desio, Carate e Giussano
di GIGI BAJ
— DESIO —
ATTIVITÀ RIDOTTE, accorpamenti tra i re-
parti e una diminuzione dei posti letto nei presidi
ospedalieri della Brianza. Dalla scorsa settimana
sino a settembre l’attività all’interno delle struttu-
re ospedaliere e agli ambulatori che fanno riferi-
mento all’Azienda di Desio Vimercate subirà un
inevitabile ridimensionamento dovuto soprattut-
to ad una diminuzione dell’utenza. Recependo le
indicazioni regionali, l’Azienda guidata da Mauri-
zio Amigoni ha approntato un piano operativo
per fronteggiare la situazione andando incontro
alle sacrosante richieste dei cittadini che durante
l’estate denunciano sempre carenze e disfunzioni
nel servizio: «La sanità - ha dichiarato il massimo
responsabile dell’AO di Desio Vimercate - non va
certamente in vacanza, anzi proprio durante que-
sti due mesi estivi cercheremo di dare una mag-
giore attenzione ai nostri utenti. Saranno garanti-
ti tutti i servizi più importanti a cominciare dalle
urgenze ed emergenze. I pronto soccorso di tutti i
presidi opereranno garantendo la massima profes-
sionalità e disponibilità. E’ inevitabile che qual-
che divisione subisca dei ridimensionamenti per
quanto riguarda la recettività con accorpamenti
NESSUN TAGLIO NELL’AREA CRITICA che comunque garantiranno un elevato standard
qualitativo deis ervizi erogati».
tricia (24, la patologia neonatale (3) e il day hospi-
tal di oncologia (7). A Giussano oltre alla ortope-
dia (28) saranno operativi la medicina e la cardio-
logia (28) e l’hospice (14). Attività di day hospital
sospesa all’ospedale Trabattoni-Ronzoni di Sere-
gno dove pneuriabilitazione, neuroriabilitazione
e cardioriabilitazione potranno contare soltanto
su una dozzina di posti letto ciascuna. Nessuna ri-
duzione invece per l’unità operativa per i post co-
matosi che continuerà ad avere quattro posti letto
completamente monitorati. Notevole riduzione
anche per quanto riguarda l’attività ambulatoria-
le di routine con le visite programmate ormai per
i primi giorni di settembre.
LA SANITÀ BRIANZOLA tornerà gradual-
mente alla normalità soltanto nella prima decade
di settembre. A Giussano la ripresa slitterà al 4 ot-
tobre per quanto riguarda medicina e cardiologia.
Nel programma di riduzione estiva non rientrano
naturalmente le attività di prontosoccorso e di ria-
nimazione che continueranno a funzionare nor-
malmente garantendo la massima operatività così
come gli operatori del soccorso.

a settembre il trasloco IN ESTATE LA POPOLAZIONE residente si

assottiglia e poi c’e’ anche il diritto alle ferie da
Maurizio
Amigoni

parte dei lavoratori ospedalieri. Medici infermie-

za. Siamo in linea con le indicazio-
ni della regione Lombardia che
prevedono l’immediata apertura
di reparti per affrontare situazio-
ni di emergenza dovute al caldo, a
grossi incidenti o calamità natura-
li». Anche per il pronto soccorso
non si prevedono stravolgimenti.
L’OSPEDALE, ANZI, è attrezza-
to ad affrontare eventuali emer-
genze con due medici internisti e
due chirurghi pronti a interveni-
re in caso di necessità: «Quando,
in autunno, passeremo nel nuovo
ospedale l’attività del pronto soc-
corso ne guadagnerà: avremo spa-
zi molto più grandi e funzionali.
Disporremo, per esempio, di una
sala gessi direttamente nel pronto
soccorso». Il periodo estivo dure-
rà fino al 10 settembre, quando sa-
rà già cominciato il trasloco di uf-
fici e pazienti nel nuovo ospedale.
La riduzione dei posti letto co-
mincerà a luglio e raggiungerà
l’apice ad agosto, quando in medi-
cina generale i posti letto da 64
scenderanno a 46, circa il 30% in
meno. In altri reparti i tagli non
supereranno il 15%. Non saranno
praticamente toccati, come già
detto, pronto soccorso, rianima-
zione, unità coronarica, stroke
united di neurologia, terapia in-
tensiva respiratoria, ostetricia e
neonatologia, nefrologia e dialisi,
oncologia, cardiologia di secondo
livello (trattamenti intensivi).
ri e personale ausiliario chiedono le ferie proprio
in questo periodo. Una riduzione di posti letto
che complessivamente si attesta attorno al 35%.
Nel presidio per acuti di Desio accorpamenti per
ortopedia, otorino e oculistica ( per un totale di 28
posti letto), per chirurgia e urologia (34), per car-
diologia e nefrologia (22) mentre ridurranno i po-
sti letto psichiatria( 16),pediatria (13), ginecolo-
gia (7). Manterranno invece la loro operatività
Utic, ostetricia, medicina, neurologia e patologia
neonatale: «La novità nei due presidi di Carate e
Giussano - ha dichiarato il responsabile Bruno
Molteni - è rappresentata dal temporaneo trasferi-
mento dell’ortopedia da Carate a Giussano men-
tre a Carate sarà trasferita quasi totalmente la chi-
rurgia.
A CARATE RESTANO OPERATIVI 28 letti
di medicina, 32 di chirurgia, 8 di ginecologia, 3 di
pediatria mentre non subiranno riduzioni l’oste-
•• 4 PRIMO PIANO
DA 17 GIORNI SUL TETTO
Carlo Colombo, la speranza arriva da
L’incontro al Ministero avrebbe aperto qualche spiraglio verso una soluzione
di BARBARA CALDEROLA
LE TAPPE — AGRATE —
LA TRASFERTA romana segna
In «vetta» una svolta nella vertenza Carlo
Colombo. Per gli operai di via So-
focle si apre uno spiraglio. Quale,
Constatato il mancato si saprà solo stamattina al termi-
rispetto degli accordi
ne dell’assemblea sul tetto occupa-
sindacali il 16 giugno to dal 16 giugno da otto irriducibi-
8 operai hanno deciso li, indetta dalla Fiom Cgil Brian-
di occupare il tetto za di ritorno dalla capitale. Da lì,
per ora, non si muovono. Il Mini-
Gli sviluppi stero del Lavoro sembra essere
riuscito dove altri hanno fallito
prima. I tecnici di Maurizio Sac-
Dopo la tensione coni hanno raffreddato le posizio-
per il fallimento ni, anche grazie all’atteggiamento
del vertice in Provincia dell’azienda che «non si è presen-
un po’ di distensione tata con la logica del prendere o la-
dall’incontro capitolino sciare», precisa il segretario di zo-
na della Fiom Claudio Cerri.
L’attesa È PRESTO per cantare vittoria,
anche perché a decidere se l’esito
I lavoratori aspettano
ora di conoscere dell’incontro capitolino sia davve-
ro quello sperato, saranno i lavora-
i risultati ottenuti tori. Ma le prime dichiarazioni
dal sindacato
post summit per quanto abbotto-
in sede ministeriale nate, fanno ben sperare. Il diktat
LE REAZIONI LE ISTITUZIONI E I POLITICI HANNO SEGUITO FRENETICAMENTE LE NOTIZIE CHE ARRIVAVANO DALLA CAPITALE
Una giornata ad alta tensione fatta di telefonate ed sms
ISTITUZIONI IN CAMPO Una fase dell’incontro degli operai sul tetto della Carlo Colombo
con il presidente della Provincia di Monza e Brianza Dario Allevi
è chiaro: bocche cucite sull’im-
pianto della trattativa finché in
vetta non avranno dato il via libe-
ra all’ultima fatica di rsu e sinda-
cato. Nell’aria però c’è una certa
distensione dopo giorni con i ner-
vi a fior di pelle, la vicenda sem-
bra avviata alla composizione.
«La trattativa continua – confer-
ma Cerri – si prospetta un percor-
so interessante che misureremo
concretamente quando il puzzle
BOCCHE CUCITE
Contenuti top secret
fino all’assemblea con gli operai
stamattina sul capannone
sarà completo. Il punto di parten-
za resta l’accordo del 2008». Dun-
que ricollocazione per 38, incenti-
vi per 26, prepensionamenti per i
3 operai ancora in stand by. E
martedì si torna a Roma con la
speranza di chiudere la partita.
La Fiom si affida a una nota con-
giunta con il Ministero che dice e
(Rossi)
IL GIORNO VENERDÌ 2 LUGLIO 2010
LE MOTIVAZIONI
L’AZIENDA DOPO LA CHIUSURA NON HA RISPETTATO
GLI ACCORDI RAGGIUNTI CHE PREVEDEVANO
FRA L’ALTRO LA RICOLLOCAZIONE DI 38 DIPENDENTI
non dice. Una cosa è certa però: si
aspetta il placet degli «alpinisti».
Condizione posta fin dall’inizio
della protesta. «Sono loro a decide-
re», ha ripetuto più volte Federi-
co Beretta, delegato. E così sarà.
L’assemblea comincia alle 9. Nel
frattempo si resta in quota. «I lavo-
— AGRATE —
UN’ALTRA giornata nervosa, ca-
rica di tensione in via Sofocle. Le
nove ore del summit romano vi-
ste da qui sono durate un’eterni-
tà. Con sms in arrivo dal Ministe-
ro e comunicazioni a spizzichi e
bocconi, com’era prevedibile. Fi-
nalmente alle 19, ad Agrate, rim-
balzano le ultime novità, le più
fresche, rigorosamente top secret.
Se ne discuterà stamattina in as-
semblea. Gli umori sono altale-
nanti, c’è chi guarda con fiducia
al tavolo capitolino, di fatto l’ulti-
ma spiaggia, e chi invece ha quasi
perso ogni speranza di spuntarla.
La vetta resta inaccessibile, trop-
po alta la posta in gioco per gli ot-
to «alpinisti» che occupano la fab-
brica per il sedicesimo giorno di
fila. Salvatore Granese, Mauro Al-
berti, Andrea Donnarumma, Da-
niele Lolli, Davide Battista, Lo-
renzo Pavese, Ivan Tommasi ed
Emilio Casarotto sono in stand
by.
«ASPETTIAMO con fiducia il
loro responso sulla piega presa
dalla trattativa, - dice la senatrice
Emanuela Baio (Pd) che ieri è vo-
lata a Roma per seguire i lavori
del tavolo – sembra che ci sia stata
un’apertura. Mi auguro che sia re-
ale, solo così gli otto scenderanno
dal tetto. Il loro benessere è ciò
che ci sta più a cuore».
Anche il sindaco Ezio Colombo è
rimasto tutto il giorno in contatto
telefonico con i sindacati a Roma,
.
ratori non scendono», conferma
Cerri in serata. Sembra di intende-
re fino al 6 luglio, data del prossi-
mo appuntamento ministeriale.
La Carlo Colombo per chiudere
la fabbrica di Agrate aveva messo
sul piatto 3 milioni euro. Una ci-
fra record tramutata in incentivi
è cauto, vorrebbe tirare un sospi-
ro di sollievo ma non se lo può an-
cora permettere: «pare che ci sia-
no margini per chiudere, non co-
nosco il dettaglio, vorrei tanto
che fosse la volta buona». Idem la
Provincia, il presidente Dario Al-
levi è stato in presa diretta con il
dirigente che ha spedito al sum-
mit informandosi costantemente
sullo stato della vertenza. Giovedì
ha espresso forte preoccupazione
per le condizioni di salute degli
operai sul tetto. Per lui e per gli
altri, questo viene prima di tutto.
A tarda sera però le istituzioni so-
no costrette a prendere atto che
dalla vetta non si scende. Non
hanno mai smesso di credere al
miracolo. L’hanno dimostrato
preparando il terreno per l’incon-
tro di Roma dove sembra che
l’azienda si sia presentata con l’in-
tenzione di risolvere.
TUTTO dipende dai prossimi
giorni: entro martedì bisogna tro-
vare la quadra, la pausa tattica ser-
ve a entrare nel merito dell’ulti-
ma proposta e valutarne a fondo
implicazioni e dettagli. «Un per-
corso che abbiamo cominciato
già ieri sera», dice Antonio Casta-
gnoli della Fiom Cgil Brianza. Di
ritorno dal Ministero, è corso al
presidio per spiegare ai lavoratori
cosa è cambiato, e quali distanze
separano ancora la bozza in di-
scussione dall’accordo del 2008,
di cui gli operai hanno sempre
chiesto il rispetto.
Bar.Cal.
•• 6 PRIMO PIANO IL GIORNO VENERDÌ 2 LUGLIO 2010 .

SPECIAL OLYMPICS 600

I GIOVANI ARRUOLATI
NEGLI ISTITUTI
DELLA BRIANZA

MONZA UN ESERCITO DEL CUORE, OGNI GIORNO OLTRE MILLE

«Grazie ragazzi, ora

Studenti delle superiori, scout da tutta Italia
di MARTINO AGOSTONI dosi a Daniele D’Ago, 16 anni che È molto di più del volontariato».
— MONZA — ha la sua stessa medaglia (nella fo- Altri sono veterani di Special
to). Conquistate insieme, l’uno per Olympics, come i gruppi scout As-
SI RICEVE PIÙ di quanto si dà. I
giochi Special Olympics generano l’altro. soraider che da 12 anni collabora-
ricchezza. È la sintesi comune a no a ogni edizione. «Sono per noi
tutti coloro che hanno scelto di vi- «GAREGGIARE assieme è fanta- un’attività di servizio per i ragazzi
verli da vicino. Dalla prima linea, stico – spiega Daniele che accom- da 15 a 18 anni – spiega Michele
con una pettorina blu addosso, af- pagna Luca da anni -. Per raggiun- Moscati, direttore formazione di
fianco a ognuno dei 1.500 atleti ar- gere questo risultato ci siamo alle- Assoraider –. Ma tutte le volte ci
rivati in Brianza, al lavoro in ogni nati duramente, e ora vincere con rendiamo conto che non siamo
settore fino al 4 luglio, nel villag- lui è un’emozione indescrivibile. noi a fare servizio, ma sono gli atle-
gio olimpico in Autodromo e nei 7
impianti sportivi sede della 26esi-
ma edizione dei Giochi nazionali
estivi per persone con disabilità in-
tellettiva. Sono i volontari, un eser-
Sfide combattute all’ultimo punto, una giocatrice impegnata in un diritto cito di oltre mille persone, vero
motore di Special Olympics. Sono
indispensabili, ma non ricevono
compenso. Eppure si sentono più
ricchi. È così per il centinaio di
scout arrivati da tutta Italia. Vale
per i circa 600 studenti delle terze
e quarte superiori della Brianza in-
vitati a fine anno scolastico a parte-
cipare. Succede a chi ha solo pensa-
to di dare una mano, a chi fa parte
di un’associazione, a quelli per cui
Monza 2010 è un «lavoro» o a chi è
affianco a un disabile tutto l’anno
e con lui non solo si allena ma pu-
re gareggia. Come accade nella di-
sciplina dell’«unificato» di ginna-
stica, la prova in doppio dove in pe-
dana scende tanto l’atleta quanto
il suo volontario. E ieri le gare uni-
ficate sono state disputate alla pale-
stra Forti e Liberi, assegnando le
medaglie. «Sono contentissimo, e
poi il mio volontario è troppo for-
te», esulta con l’oro al collo Luca
Gratti, 25 anni di Torino, riferen-

GIUSSANO LA GIOIA E LA SODDISFAZIONE DI VIKTORIYA, ELENA, GIULIA

Gli studenti al lavoro nei campi da tennis del circolo di via Boccaccio
«Stare in mezzo a loro è stupendo.
— GIUSSANO –

SI CHIAMANO Viktoriya, Ele-

na, Giulia ed Arianna. Hanno 18
anni e abitano in Brianza. Sono lo-
ro le facce pulite dei oltre 1.300 vo-
lontari che per tutta la settimana
lavoreranno gratuitamente per-
ché la ventiseiesima edizione de-
gli Special Olympics sia soprattut-
to una grande festa. Da poco sono
passate le 21 e nonostante siano
in piedi dalle sei del mattino stan-
no ancora lavorando. Elena Rada-
elli è una studentessa seregnese
del Liceo Parini e sta cenando
con un gruppo di atleti. La distur-
biamo e nonostante sia imbarazza-
ta perché ha un faccia sconvolta
decide di raccontare i suoi giorni DIVERTIMENTO Tanti i ragazzi che si sono scatenati nei balli
da volontaria.

«È LA PRIMA esperienza ma la in pista a ballare», racconta. Sta l’Amministrazione comunale ha

consiglio a tutti e sicuramente la partecipando insieme agli oltre organizzato per gli atleti e le fami-
ripeterò. Sono distrutta e ho i pie- 100 volontari che sono stati desti- glie una festa. È stato il Palatenda
di che mi fanno male ma nono- nati a Giussano per le prove di at- di Giussano ad aprire le sue porte
Il PalaIper è il palcoscenico per le competizioni delle bocce stante tutto con i ragazzi andiamo letica leggera. Mercoledì sera alla manifestazione organizzata
 VENERDÌ 2 LUGLIO 2010 IL GIORNO
.
L’ORA DELLA SVEGLIA
6.30 I GRUPPI PREPARANO
IMPIANTI E CAMPI DA GIOCO
VOLONTARI LAVORANO AL FIANCO DEGLI ATLETI
siamo più ricchi»
e perfino dipendenti mandati dalle aziende
ti a farlo a noi. Torniamo a casa
più forti», anche se non manca la
fatica quando ogni mattina la sve-
glia degli scout suona alle 6.30.
Pronti per essere alle 8 agli impian-
ti a organizzare gli attrezzi, dare
supporto, preparare la mensa e si-
stemare tutto per le 18. «E poi si
prosegue con le attività serali, per
una giornata davvero ricca di sod-
disfazioni», confermano Francis
E ARIANNA: DISTRUTTE DALLA FATICA MA L’ESPERIENZA È INCREDIBILE
Regalano delle emozioni uniche»
per gli oltre 400 atleti che in que-
sti giorni sono impegnati al cam-
po di del Vis Nova. Anche per
Viktoria Slasova, biondina origi-
naria dell’est Europa, è la prima
esperienza di questo tipo. Lei stu-
L’EVENTO
Una grande festa
è stata organizzata
l’altra sera al Palatenda
dia al liceo Dehon a Monza e
quest’estate ha deciso di fare del
volontariato. «È la prima volta –
confessa – mi è molto piaciuto so-
prattutto stare a contatto con i ra-
gazzi. Sono persone meravigliose
che riescono a trasmetterti tanto.
Siamo stati contattati a scuola per
partecipare a questa avventura e
anche se è faticosa facciamo di tut-
to per esserci». Dopo la cena per
tutti i partecipanti è stato organiz-
dei Mizar del Roma 4 e Daniele de-
gli Overland del Taranto 2, e gli al-
tri Assoraider in servizio a Monza
dei Voyager di Messina o dei Bra-
veheart di Sora (Frosinone). Ma
tra i volontari ci sono pure degli
«stipendiati» o le aziende. Mitsu-
bishi Electric ha risposto allo slo-
gan di Monza 2010 «Be a fan» di-
ventando «tifosa» dei volontari for-
nendogli gli strumenti di lavoro,
zato un momento di festa: la Yup-
pi band ha fatto scatenare tutti
con le cover di Adriano Celenta-
no e nel vicino campo sportivo,
tutti i curiosi sono rimasti a bocca
aperta davanti allo spettacolo del-
le fontane danzanti, lo show d’ac-
qua, musica e fiamme di fuoco.
Giulia Camparelli e Arianna La
Rocca sono invece le veterane del
quartetto.
LA PRIMA di Cornate d’Adda e
studentessa all’Isa di Monza, la se-
conda appena maggiorenne stu-
dentessa al liceo Parini di Sere-
gno. «Arriviamo da diverse espe-
rienze di volontariato: esperienze
con minori, all’oratorio, sempre
nell’ambito dell’animazione –
spiegano –. Vivere un’esperienza
così però non ci era mai capitato.
Abbiamo legato subito anche tra
di noi ma sicuramente l’energia e
la voglia che ci trasmettono in tut-
ti i momenti questi ragazzi è una
cosa speciale».
PRIMO PIANO 7 ••
IL NUMERO DEGLI SPORTIVI
400 IN GARA NELL’ATLETICA
SUL CAMPO DELLA VIS NOVA
mentre Roche ha chiesto ai suoi di-
pendenti di venire a fare volonta-
riato per Special Olympics. E circa
40 lavoratori hanno risposto: per
tutta la settimana non saranno in
azienda, ma in servizio affianco
agli atleti senza decurtazioni di fe-
rie o stipendio. «Sto vivendo una
settimana straordinaria - racconta
Mara, dipendente Roche al lavoro
alla palestra di ginnastica -, credo
più importante per me, rispetto a
quanto do agli atleti». Ma ci sono
invece dipendenti di altre aziende
che, comunque, pur di non manca-
re, hanno preso le fiere.
«HO CHIESTO una settimana al
lavoro e si sta rivelando la miglio- Gli scout del servizio mensa nella palestra della Forti e Liberi
re “vacanza” che abbia mai fatto –
racconta Silvia Maggi di Monza -.
Mi sta servendo per abbattere quel
muro che si può avere di fronte al-
la disabilità». E anche tra i giovani
«arruolati» nelle scuole, la vacanza
è iniziata in modo speciale. E chi
ha accettato, oggi sorride. «Fatico-
so, è faticoso – racconta Fabio, in
quarta al liceo Frisi -, perché sia-
mo in servizio dalle 8 alle 18 e, a
volte, anche dopo. Ma è bello: c’è
con tutti voglia di fare. C’è una si-
gnora di 46 anni che quando gioca
a tennis ha una grinta straordina-
ria. È la migliore lezione». Dal clas-
sico Zucchi gli fa eco Martina.
«All’invito degli insegnanti ho ri-
sposto perché pensavo fosse giusto
dare una mano – dice -. Ora credo
sia qualcosa di più, vedendo questi
atleti con il sorriso, che non si de-
moralizzano mai, sempre sponta-
nei. È una grande esperienza di vi-
ta».
Un’atleta festeggia con la volontaria dopo la sua prova di ginnastica
•• 8 MONZA IL GIORNO VENERDÌ 2 LUGLIO 2010 .

IL LUOGO Un’aula
del Tribunale di Monza (Rossi)
IN AULA ERANO STATI FERMATI PRIMA DELL’ENNESIMO COLPO, HANNO PATTEGGIATO LA LORO PENA
Più di cinque anni di condanna ai due rapinatori di farmacie
HANNO RAPINATO il 22 gennaio scorso il ieri davanti al giudice per le udienze prelimi- a quello dei fotogrammi estratti dai filmati del-
negozio Pianeta Bimbo in via Buonarroti e il nari del Tribunale di Monza Maria Rosaria le telecamere a circuito chiuso del negozio di
26 gennaio la farmacia comunale di viale Li- Correra rispettivamente la pena di 3 anni e articoli per l’infanzia e della farmacia assaltati.
bertà. mezzo di reclusione e la pena di 2 anni e 3 me- I poliziotti, dopo l’escalation di assalti com-
Due ragazzi monzesi, A.S., 19 anni e C.T., 22 si di reclusione in continuazione con un’altra messi in quelle settimane, avevano predispo-
anni, sottoposti a fermo alla fine di gennaio da- condanna per rapina. sto servizi antirapina. A.S. e C.T. erano stati
notati mentre si avvicinavano a piedi alla far-
gli uomini del Commissariato di polizia di Sta- I due giovani, ancora detenuti in carcere, era- macia Basaglia in via Buonarroti. Alla vista
to di Monza dopo essere stati sorpresi mentre no stati trovati in possesso di 2 coltelli da cuci- dell’equipaggio della volante la coppia di rapi-
con tutta probabilità si accingevano a compie- na con le lame da 20 centimetri simili a quelli natori si era data alla fuga a piedi, ma era stata
re l’ennesimo assalto nella zona, alla farmacia usati in alcune rapine, uno di loro anche di un inseguita e bloccata dai poliziotti.
Basaglia in via Buonarroti, hanno patteggiato paio di guanti e il loro identikit corrispondeva S.T.

«Questo Governo ci punisce»: CARABINIERI

toghe in sciopero contro i tagli
Quasi tutti i processi rinviati, celebrati solo quelli a carico di detenuti
di STEFANIA TOTARO
PROCESSI RINVIATI ieri per
l’adesione delle toghe monzesi al-
lo sciopero nazionale della magi-
stratura per protestare contro la
Manovra economica del Governo.
La quasi totalità dei giudici mono-
cratici e collegiali che ieri avevano
udienza al Tribunale di Monza
hanno incrociato le braccia, svol-
gendo soltanto, come prevede il re-
golamento, i processi con imputa-
ti detenuti. La scorsa settimana i
magistrati monzesi avevano già
messo in atto uno «sciopero bian-
co» mettendo a verbale che il conti-
nuo taglio dei finanziamenti per la
Giustizia aveva costretto a elimina-
re figure essenziali nelle udienze
come l’ufficiale giudiziario che ha
il compito di gestire la presenza
dei testimoni e che le udienze non
potevano continuare nel pomerig-
gio perché ai cancellieri non veni-
vano riconosciuti gli straordinari.
«La manovra economica ora
all’esame del Parlamento è profon-
damente iniqua - ha sostenuto il
sostituto procuratore della Repub-
blica monzese Manuela Massenz,
BATTAGLIERA Il sostituto procuratore Manuela Massenz, presidente
della Giunta per il Distretto di Milano dell’Associazione Magistrati
che è presidente della Giunta per
il distretto di Milano dell’Associa-
zione Nazionale Magistrati - per-
ché incide fortemente sulle retri-
buzioni dei dipendenti pubblici,
senza toccare l’evasione fiscale e i
patrimoni illeciti, né le ricchezze
nel settore privato. È poi specifica-
tamente punitiva nei confronti del-
la magistratura, rea di non voler li-
mitare l’intervento penale solo
contro coloro che vivono ai margi-
ni della società, rea di continuare
ad applicare, pur con enormi diffi-
coltà, il principio costituzionale
dell’uguaglianza di tutti i cittadini
di fronte alla legge. Questa mano-
vra avvilisce e svilisce il lavoro di
tutti coloro che, di fronte a tagli in-
discriminati di mezzi e di persona-
le, a fronte di scoperture clamoro-
se del personale amministrativo e
di magistratura, da anni ormai sup-
pliscono alle croniche carenze con
l’inventiva, la supplenza, la ridefi-
nizione delle prassi.
SE DAVVERO si volesse sempli-
cemente ridurre la spesa del setto-
re pubblico, perché troppo eleva-
ta, si sarebbero già attuati quegli
interventi che le nostre associazio-
ni da anni suggeriscono, interven-
ti che consentirebbero di ridurre
gli sprechi e utilizzare le risorse
per rendere più efficiente il servi-
zio giustizia: la revisione delle cir-
coscrizioni giudiziarie, che consen-
tirebbe di concentrare le risorse ne-
gli uffici giudiziari di maggiori di-
mensioni e un serio progetto di de-
penalizzazione dei reati meno gra-
vi, anziché introdurre nuovi reati
come quelli in materia di immigra-
zione che irrogano salate sanzioni
penali a cittadini extracomunitari
insolventi e irreperibili per il solo
fatto di essere privi di permesso di
soggiorno».
Ladri e spacciatori
sfuggiti alla giustizia
Arrestati in tre
LADRI e spacciatori che
non avevano ancora
saldato il proprio conto
con la Giustizia. I
carabinieri della
Compagnia di Monza
hanno arrestato tre
persone nella giornata di
martedì. Alle 13.30 a
Brugherio, in via
Bindellera, i militari della
stazione locale hanno
arrestato M.D., 62 anni,
su cui pendeva un ordine
di esecuzione pena della
Corte d’Appello di
Milano, visto che deve
ancora scontare 10 mesi e
20 giorni per reati contro
il patrimonio. Alle 17.30
in via San Camillo a
Concorezzo è stato invece
arrestato C.F., 49 anni,
residente a Milano, cui è
stata sospesa la pena
alternativa ed è stato
invece colpito da ordine
di ripristino della custodia
cautelare per reati in
materia di stupefacenti.
Alle 21.30 a Brugherio è
stato infine arrestato I.F.,
24 anni: deve espiare 2
mesi e 28 giorni per reati
contro il patrimonio
Da.Cr.
 VENERDÌ 2 LUGLIO 2010 IL GIORNO
.
MONZA 9 ••

TENTATIVO FALLITO DUE ROMENI SORPRESI DAI POLIZIOTTI EGIZIANI A SCATENARE LA RISSA UN AMMANCO DI DENARO

Niente spesa gratis alla cassa chiusa La lite fra conviventi finisce all’ospedale
AVEVANO riempito il carrello di roba da do la sbarra di una cassa chiusa. Ci hanno CONVIVEVANO in via Bergamo e, a un stato costretto a farsi medicare al pronto
mangiare, compreso un pezzo di formag- pensato i poliziotti del Commissariato di certo punto, hanno iniziato a litigare per soccorso del Policlinico di Monza, da cui è
gio grana cui avevano tolto la placca anti- Monza, che sono riusciti a bloccare uno dei un presunto ammanco di soldi registrato uscito con una prognosi di 5 giorni.Merco-
taccheggio. Non potevano pensare però di due soggetti, un romeno di 41 anni domici- nella loro casa. Ne è scaturita una rissa vio- ledì sera è stato invece denunciato un clan-
passare inosservati i due romeni che merco- liato a Milano, subito denunciato per tenta- lenta, con protagonisti tre egiziani le cui ur- destino albanese di 29 anni, sorpreso su
ledì hanno tentato di non pagare la spesa to furto, mentre il secondo è riuscito a fug- la, martedì alle 13.30, hanno richiamato un’Audi A4 in via Cimabue con coltello a
(250 euro il conto) appena fatta al super- gire prima del loro arrivo. l’attenzione della Polizia di Monza. L’egi- serramanico e bilancino di precisione.
mercato Esselunga di via Buonarroti alzan- Da.Cr. ziano che ha avuto la peggio nella rissa è Da.Cr.

Nella Prefettura senza titoli

a rischio anche il personale
A fine mese scadrà il contratto dei lavoratori interinali
di MONICA GUZZI
IL PALAZZO c’è, gli uffici sono
pronti e il Prefetto pure. Manca solo
il decreto che riconosce la Prefettura
di Monza e Brianza. E a fine mese ri-
schia di mancare anche il personale.
SONO I CINQUE lavoratori interi-
nali distaccati dalla Prefettura di Mi-
lano all’ufficio commissariale, il cui
contratto è in scadenza il 31 luglio. A
denunciare il caso è il consigliere pro-
vinciale Domenico Guerriero, che ie-
ri ha presentato un’interrogazione.
«Svolgono funzioni importanti dato
che si occupano dell’emersione di
colf e badanti stranieri», ha ricordato
Guerriero. In soli sei mesi hanno
istruito 6.000 pratiche, completando-
ne il 70 per cento. Ora il lavoro ri-
schia di restare a metà. «Il presidente
Allevi metta a disposizione parte del
Fondo sicurezza oppure prema an-
che in questo caso sul Governo per ot-
tenere le risorse necessarie», chiede
Guerriero. E sui ritardi nell’attuazio-
ne del pacchetto sicurezza (con l’aper-
tura entro giugno di Prefettura e Que-
stura) promessa dal ministro dell’In-
terno, è tornato ieri il capogruppo
del Pd in consiglio provinciale Gigi
L’OPPOSIZIONE
«Allevi chieda a Maroni
di firmare i decreti attuativi
promessi entro giugno»
Ponti. «Allevi chieda a Maroni di fir-
mare i decreti attuativi», dice Ponti.
«Nella primavera scorsa il ministro
dell’Interno Maroni, durante la sua
visita in Brianza, annunciava in pom-
pa magna per i primi di giugno i de-
creti attuativi per l’istituzione della
Prefettura, organismo fondamentale
per la sicurezza nella nuova Provin-
cia, da cui dipende tutto il resto, dal-
la Questura al potenziamento delle
forze dell’ordine. Ad oggi non se ne
sa nulla. Il presidente della Provincia
Dario Allevi chieda al governo dello
stesso colore politico di rispettare gli
impegni, se no è difficile dire, come è
stato fatto mercoledì durante la ceri-
monia in Villa Reale, che in Brianza
tutto va bene». Dubbi dal Pd con
un’interrogazione del consigliere Pa-
olo Pilotto anche sull’accordo, an-
nunciato dal sindaco Marco Mariani,
per il trasferimento dell’Istituto d’Ar-
te dalla Villa Reale al polo istituziona-
le del Rondò dei Pini. Per Mariani sa-
rebbe bastata mezz’ora per trovare
l’accordo, ma per l’assessore provin-
ciale al Patrimonio Fabio Meroni
(Lega) ci sarà ancora da aspettare:
«Fino a quando il Comune non chie-
derà di cambiare la destinazione
d’uso dell’area da Fiera a scuola non CONSIGLIO Dopo i festeggiamenti istituzionali
potrò spendere nemmeno un euro per il primo anno di vita della Provincia si riparte
per la progettazione del nuovo Isa». con le polemiche e i casi ancora da risolvere

Dal 3 luglio 2010 per una durata massima di 60 giorni.

Sole e SALDI
di Stagione
DOMENICA 4 LUGLIO APERTO
VIALE ITALIA 555 SESTO SAN GIOVANNI - MILANO WWW.CENTROCOMMERCIALEVULCANO.COM
 VENERDÌ 2 LUGLIO 2010 IL GIORNO
.
LISSONE MACHERIO 11 ••

LISSONE Zona artigianale senza parcheggi
— LISSONE —
I PRIMI capannoni sono stati costrui-
ti da 3 anni, ma parcheggi e marciapie-
di ancora mancano, rendendo tutt’al-
tro che attraente uno dei punti d’in-
gresso della città. È la situazione della
zona artigianale di Santa Margherita.
A sollevare il tema, Roberto Galbiati
del PD-Vivere Lissone. «Sono 3 anni
che si attendono opere di urbanizzazio-
ne - spiega -: così com’è quell’area, è
un pessimo biglietto da visita». «Un
anno fa abbiamo ottenuto la rete fo-
gnaria e gli allacciamenti elettrici e te-
lefonici, al resto stiamo lavorando da
tempo - replica l’assessore ai Lavori
Pubblici Giuliano Beretta -. Nei bilan-
ci dei miei predecessori quelle opere
non erano previste».
F.L.
LISSONE Piazza Italia lasciata al degrado
— LISSONE —
INCURIA e auto parcheggiate anche
dove non dovrebbero, in una zona che
sarebbe riservata ai pedoni ma che
per l’abbattimento dei paletti dissuaso-
ri della sosta è stata di fatto conquista-
ta dai veicoli. È la situazione in cui ver-
sa piazza Italia. I residenti lamentano
sporcizia e posteggio irregolare delle
auto, consentito dall’assenza dei palet-
ti caduti. A farsi portavoce della prote-
sta degli abitanti, le liste civiche del
«Listone». «Piazza Italia è ormai un
parcheggio abusivo - spiegano -. E poi
erba alta nelle aiuole, rifiuti in giro e
un gran quantità di cicche sul pavi-
mento di pietra. Non si può far qualco-
sa? Non si possono ricollocare i dis-
suasori abbattuti?».
F.L.

LISSONE IL PD CHIEDE ALLA GIUNTA UNO STUDIO E INTERVENTI EFFICACI OSPITE

Presente

Scuole, strutture inadeguate Luigi Merola,

vincitore
del Festival
Canoro

Botta e risposta in Comune

di FABIO LUONGO difficilissimo - spiega il capogruppo ra nelle scuole». Quanto alla relazio-
Renzo Perego -. I problemi di spazi ne dettagliata sulle opere in program-
LISSONE SELEZIONI PER SALSOMAGGIORE
— LISSONE —

SOLUZIONI per i problemi più ur-

genti entro un mese, e per settembre
progetti pluriennali per una serie di
interventi che diano ossigeno alle
scuole cittadine. È’ quanto chiede al-
la Giunta il PD, attraverso una mo-
zione con cui domanda di portare in
Consiglio comunale entro un mese
una relazione che indichi «quali prov-
vedimenti immediati l’Amministra-
zione ha intenzione di porre in atto
per adeguare le strutture scolastiche
alle esigenze della città», facendo an-
che il punto sulla situazione delle
iscrizioni nelle materne, elementari
e medie. Accanto a ciò, la richiesta di
realizzare entro settembre «uno stu-
dio sull’evoluzione della popolazione
scolastica per almeno 5 anni», e con-
temporaneamente «un piano plurien-
nale di interventi» realisticamente ef-
fettuabili sui plessi locali.
«La scuola sta vivendo un momento
nelle elementari e medie sono al limi-
te della sopportabilità, e l’Ammini-
strazione non ha ancora presentato
un piano fattibile di intervento in me-
rito». Polemiche inutili e gratuite per
LA REPLICA
L’assessore Giuliano Beretta
«Nel piano triennale
l’elenco delle opere»
l’assessore ai Lavori Pubblici Giulia-
no Beretta. «Le opposizioni dipingo-
no gli istituti come fossero quelli del
Bangladesh, ma così non è - replica
duro -. Abbiamo un ottimo rapporto
con i direttori didattici e rispondia-
mo, come possibile, agli interventi
che ci chiedono. Certe polemiche so-
no ingiuste nei confronti di chi lavo-
ma, «non capisco perché me la chie-
dano - ribatte Beretta -, basta guarda-
re il Piano Triennale delle Opere
Pubbliche, in cui c’è tutto quello che
mi è concesso fare con i fondi che il
bilancio mi mette a disposizione. Se
vogliono far passare il messaggio che
a noi non importa niente dei bambi-
ni e delle scuole fanno una politica
falsa».
INTANTO in queste settimane ver-
rà sistemata l’elementare «Dante»,
per risolvere i problemi al tetto. «Il
soffitto presenta infiltrazioni d’ac-
qua, lo sapevamo, ma abbiamo atteso
che finissero le scuole per interveni-
re - conclude Beretta -. Forse qualcu-
no preferiva che scoperchiassimo
l’istituto con i bambini dentro. Verrà
rifatto il tetto, con una spesa di 10mi-
la euro. Sto poi aspettando che venga-
no sbloccati altri fondi per far partire
ulteriori opere di manutenzione».
Le ragazze più belle
alla finale di Miss Italia
— LISSONE —
SFILATE di bellezza per eleggere la ragazza più cari-
na della città e per scegliere quelle che potranno tenta-
re la scalata al concorso di Miss Italia a Salsomaggio-
re. Si terrà domani, nella centralissima piazza Liber-
tà, la Finale Regionale di Miss Italia: si comincerà al-
le 16 con un corteo di auto per le vie cittadine, e quin-
di alle 18 toccherà alle ragazze in gara, con sfilata di
moda e momenti di intrattenimento. A concorrere ci
sarà anche Eugenia Aversano, vincitrice della selezio-
ne provinciale di Miss Italia che si è svolta sempre in
città nelle scorse settimane negli spazi dell’Ebano
Café di via Spallanzani. Durante la serata ci sarà poi
l’elezione di Miss Lissone, oltre all’esibizione del
trionfatore del 15esimo Festival Canoro Lissonese, il
giovane Luigi Merola.
F.L.

PASSATEMPO
Le note tradizionali
del Perù ad Albiate
CONCERTO di musica
tradizionale peruviana oggi alle
21 in Villa Campello con lo
spettacolo «Rytmo y color»,
per la rassegna «Aspettando
San Fermo». La serata prevede
l’ingresso libero.

Il jazz di Roberto Gatto

al parco di Brugherio
BRANI ORIGINALI e
riletture di pezzi pop in chiave
jazz nel concerto intitolato
«The music next door» del
Roberto Gatto Quintet oggi
alle 21 nel Parco di Villa
Fiorita. Ingresso libero.

A Monza i clown
svelano la loro arte
OGGI al giardino pubblico di
Via Romagna i clown del
Piccolo Circo Stabile della
Scuola d’Arte Circense
insegnano i loro giochi, il
mimo e altre clownerie
attraverso show con i bambini
•• 12 SEREGNO CARATE IL GIORNO VENERDÌ 2 LUGLIO 2010 .

SEREGNO RIPRENDE DA SAN SALVATORE-DOSSO IL TOUR DELLA GIUNTA NEI QUARTIERI

«Noi, ancora cittadini di serie B»

GIRO DI VITE I vigili urbani
controlleranno gli 80 locali pubblici
SEREGNO
Orari di chiusura
Multe a 5 pizzerie
— SEREGNO —
GIRO DI VITE per gli 80 locali
pubblici di Seregno per prevenire i
disturbi notturni. Si tratta di una
operazione estiva contro i locali che
non osservano l’ordinanza
comunale. Il primo controllo è stato
nelle 27 pizzerie d’asporto che
secondo la norma devono chiudere
all’una di notte. «Cinque di queste -
ha spiegato l’assessore alla Polizia
locale Marco Formenti - sono state
multate di 300 euro ciascuno perchè
erano ancora aperti e attivi oltre
l’orario stabilito. Nei guai un altro
locale pubblico che pur avendo il
permesso fino alle 3 di notte non
deve trasmettere musica dopo la
mezzanotte.
«Con questi controlli - dice
l’assessore - intendiamo garantire il
più possibile alla gente durante le
ore calde dell’estate il diritto di
dormire senza sopportare “un
concerto rock” sotto casa».
«I vigili hanno controllato anche le
zone attorno ai locali. Vogliamo la
sicurezza del territorio e la
prevenzione della microcriminalità -
ha concluso - comunque torneremo
a verificare questi negozi e in caso di
nuova inflazione procederemo alla
chiusura del locale».
M.G.
Tra le richieste maggior sicurezza e interventi sulla viabilità
di MARIO GALIMBERTI tro argomento sollevato con
— SEREGNO — preoccupazione perchè essen-
UN MAGGIOR PRESIDIO do l’arteria collegata con la sta-
del territorio, il problema dello tale 36 il transito è notevole,
spaccio di droga più volte se- considerato anche che dalla Va-
gnalato sulla piazzola antistan- lassina transitano grossi Tir
te la storica chiesina dove di re- che provocano pesanti vibrazio-
cente si sono spostate le prosti- ni sui dossi, un vero tormento
tute, vista la vicinanza della Va- soprattutto per quanti abitano
lassina. E poi continuare a sen- lungo via Montello che è l’arte-
ria principale.
tirsi «cittadini di serie B».
Sono alcuni dei problemi pre-
sentati dai residenti dei quartie-
ALTRO ARGOMENTO af-
frontato è la pulizia delle strade
ri S. Salvatore e Dosso all’inte-
ra giunta guidata dal sindaco
e la cura del verde. «Mi sono re-
so conto - ha asserito Flavio
Sambruni neo-assessore all’am-
Giacinto Mariani nella prima
tappa del tour annuale che ASSEMBLEA Il sindaco Giacinto Mariani con gli assessori biente - che c’è da mettere ma-
l’Amministrazione comunale durante il confronto diretto con gli abitanti (Brianza) no ad un’organizzazione mi-
di Seregno promuove per con- gliore perchè ho trovato una cit-
frontarsi in modo diretto con i notte, dovendo controllare en- tà sporca e in molte strade l’ap-
residenti e i loro problemi.
IL SINDACO trate e uscite dalle scuole non posito servizio lascia a desidera-
«Abbiamo preferito partire dal- «Vorremmo fare di più possiamo fare miracoli, tenen- re».
le periferie - ha precisato il sin- ma le risorse del Comune do presente che nelle ore not- Infine sono intervenuti i resi-
daco - per meglio concentrarci non sempre lo consentono» turne al nostro centralino arri- denti della cascina Dosso per ri-
sui vostri bisogni». Il problema vano in media una dozzina cordare le promesse non mante-
della sicurezza è stato rimarca- «Intendiamo garantire il più chiamate per schiamazzi, inci- nute: «Come premio ci hanno
to da molti tra gli intervenuti, denti, furti. Si potrebbe fare di isolato creando il senso unico
possibile la sicurezza - ha preci- meglio ma le casse comunali
che hanno affermato di essere che ci impone di raggiungere le
costretti alla sera a tapparsi in sato il sindaco - ma disponendo non possono permettersi di so- nostre case anzichè in linea di-
casa e chiudere con i catenacci i di 36 vigili sui diversi turni dal- stenere ulteriori impegni finan- retta facendo un giro tortuoso
cancelli per tutelarsi. le 7 del mattino alle 23,45 della ziari». La viabilità è stato un al- con infinite difficioltà».
SEREGNO LINEA DURA CONTRO I TEPPISTI E ACCORDO SULL’UTILIZZO DELL’IMPIANTO DI VIALE TIZIANO
Vandalismi nella palestra delle scuole? Chi rompe paga
— SEREGNO — stra per risparmiare le risorse finanziarie lastiche le palestre nelle migliori condizio-
«CHI ROMPE PAGA». E’ LA LINEA sempre più limitate visto le cifre che ogni ni per cui gli studenti devono capire che al-
concordata fra il Comune e la direzione del- anno spendiamo per riparare i danni. Inol- la fine dell’anno devono essere riconsegna-
le scuole Aldo Moro e Pertini di Seregno tre è anche una questione di educazione ci- te nelle medesime condizioni perchè que-
per contrastare i danni che vengono di fRe- vica e di senso di responsabilità. Le direzio- sti giovani devono capire che la scuola è co-
quente causati da chi frequenta la palestra ni didattiche si impegnano a pagare all’Am- me se fosse casa propria».
di viale Tiziano. «Per i danni provocati alle ministrazione comunale i danni provocati Nell’accordo è stato anche preso in conside-
strutture scolastiche noi abbiamo messo ne- da atti vandalici qualora venga individuato razione la necessità di individuare in pieno
ro su bianco - ha affermato l’assessore alla il responsabile. Non si tratta di una decisio- accordo gli orari di utilizzo della palestra te-
pubblica istruzione Attilio Gavazzi - per ne contro gli istituti scolastici ma per au- nendo in considerazione sia le esigenze di
cui chi rompe dovrà pagare il danno che ha mentare il senso di responsabilità da parte ciascun istituto, sia il miglior utilizzo della
causato. Con questo provvedimento inten- degli studenti. Il Comune all’inizio di ogni struttura».
diamo disciplinare l’uso degli spazi in pale- anno scolastico consegna alla direzioni sco- Mario Galimberti

SEREGNO DURANTE UN SERVIZIO COORDINATO CON LA COMPAGNIA DI MONZA

Spaccio, rapina, furti: 11 nella rete dei Cc

— SEREGNO —
UNDICI ARRESTI sono stati ef-
fettuati dalle 21 alle 3 dell’altra
notte dai carabinieri della Compa-
gnia di Seregno in un servizio co-
ordinato con quella di Monza. In
manette è finito C. C., un medese
23enne, disoccupato che dalle mi-
nacce verbali contro i genitori sta-
va passando alle vie di fatto. Sono
stati gli stessi familiari stanchi
indotto a parlare in attesa che arri-
vassero i militari. A Seregno un se-
negalese e a Giussano un maroc-
chino sono stati arrestati per inos-
servanza al decreto d’espulsione,
a Briosco arrestato E.H., un 40en-
ne rom del campo nomadi di
Trezzano sul Naviglio. L’uomo si
è introdotto con dei complici nel-
la ditta Metalcanzi in via I Mag-
gio. I residenti hanno notato gli
strani movimenti ed hanno chia-
no di 59 anni è stato raggiunto da
un ordine di carcerazione per rea-
ti finanziari. A Lentate sulla Na-
zionale dei Giovi è stato arrestato
V. B. di 72 anni, con precedenti
penali per reati contro il patrimo-
nio. Era agli arresti domiciliari.
I carabinieri sono passati e lui si è
fatto trovare, dopo dieci minuti
era sparito, è stato trovato in una
tabaccheria. Per lui sono scattate
le manette per evasione.