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A roma l’elegia si configura come poesia d’amore,dal carattere soggettivo,praticata nella seconda metà del

primo secolo.

I caratteri fondamentali sono:l’amore come uno stato di schiavitù del poeta nei confronti della sua domina,si
tratta di un servitium amoris che renda l’uomo servus della donna

I topoi sono:la figura personificata di amor che domina la vita dell’amante.

La perfidia e la levitas sono spesso riunite sotto il termine di iniuria.

l’autocommiserazione del poeta che induce in toni patetici

e la metafora della porta chiusa

l’amore diventa furor,una forza terribile che invade l’amante

la vicenda dell’amore vive la fase del corteggiamento in cui sono presenti vezzegiativi

la fase centrale è incentrata sulla fides,spesso infranto dalla donna amata

si ricorre al mito che è fonte di exempla ed eleva il tono del discorso

importante è l’uso dello pseudonimo

il poeta è consapevole che il rapporto di coppia non è stabile e si giunge al discidium

va però detto che non è certa la sincerità del poeta

i poeti elegiagi sono in debito con il neoterismo e soprattutto con Catullo,da dove riprendono l’eleganza
formale e la ricerca dell’otium, e la tendanza a trasformare la relazione in un vincolo coniugale

albio tibullo

nato fra il 55 e il 50 albio tibullo strinse amicizia con Messalla Corvino che divenne suo protettore,morì nel 19

sono stati tramandati 3 libri di elegie sotto il nome di corpus tibulianum in cui solo i primi due libri sono
attribuiti a tibullo,il primo libro è incentrato su delia,tre delle elegie del secondo libro sono dedicate a
nemesi,una donna avida e spregiudicata le altre celebrano la festa degli ambarvalia il compleanno dell’amico
Cornuto e altri temi

l’autore del terzo libro parla dell’amore per neera e del panegyricus messallae l’autore forse è Cornuto.

Il tema centrale delle elegie di tibullo è l’amore che è instabile e fa scaturire i motivi dell’elegia propria del
periodo come la fides

La campagna per tibullo rappresenta il rifugio dalle amarezze della vita,la campagna sostituisce il mito e
canta dei valori come la paupertas ,la pace ,la religiosità e la magia

Lo stile di tibullo è semplice e regolare,un ritmo studiato e cadenziato.

Properzio

Nato tra il 49 e il 47 properzio si trasferì a roma per studiare politica ma l’amore per cynthia (hostia)e il
contatto con mecenate lo spinsero verso la poesia,conserviamo 4 libri di elegie

Il primo libro fu intitolati monobiblos e fu dedicato a cynthia ,comprende 22 elegie che trattano l’amore con i
tratti del servitium amoris nelle ultime due elegie si ricorda la bellum perusinum la guerra di perugia

Il secondo libro è di 34 elegiesi apre con la recusazio con cui si scusa per non poter scrivere brani
epici,preponderante è il tema eroico,la decima elegia presenta l’omaggio al principe e la trentunesima
raccoglie poesie d’occasione

Nel trezo libro(24 o 25 elegie) l’amore perde la sua centralità si elogia roma e l’ideologia augustea,il registro
si fa piu narrativo
Il 4 libro è costituito da 11 elegie di maggior ampiezza solo due sono dedicate a cinzia,le altre trattano dello
sperimentalismo,properzio vuole abbandonare l’elegia per dedicarsi al genere epistolare.

Il centro della vicenda poetica è cinzia,ora è una donna scaltra ora una cortigiana ore è onesta,tutto ciò
dipende dalla trasfigurazione letteraria delle vicende personali

Properzio si presenta come schiavo di cinzia anche a discapito della sua reputazione

L’amore si fonda sulla fides e sulla foedus amori come catullo ma properzio perdona anche l’adulterium della
sua donna in nome della concezione dell’amore come servitium

La figura di cinzia tende a sparire nei libri seguenti,properzio tenta la poesia civile properzio accusa una
mancanza di gravitas a differenza dei modelli come virgilio ovidio orazio

Properzio è un poeta originale con una stile ricco di metafore e di difficile interpretazioni,come callimaco
ricerca l’espressione e l’eleganza formale

Publio ovodio nasone

Ovidio naque a sulmona il 20 marzo del 43 ricevette una raffinata educazione letteraria,dopo il viaggio in
grecia entra a far parte del circolo di messalla corvino,raggiunse presto molto successo,ma quando fu
all’apice del suo successo fu mandato in esilio sul mar nero (forse per uno scandalo di corte,)perché
incoraggiava le donne all’adulterio

Mori a tomi nel 17 o nel 18 dopo essersi dedicato esclusivamente alla poesia

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