ASSOCIAZIONE COTTOLENGO MISSION

HOSPITAL CHAARIA, MERU KENYA. (O.N.L.U.S.)

L’ASSOCIAZIONE Il 17 luglio del 2004 si giunse alla conclusione

La nostra Associazione è il risultato di un
cammino percorso negli anni, da numerose e
motivate persone che hanno svolto attività di
volontariato direttamente a Chaaria , oppure
si sono occupate a vario titolo della Missione
Cottolenghina in Kenya.
Uomini e donne che hanno sentito il dovere di
dare un apporto a quella popolazione flagel-
lata dalla povertà, dalla malnutrizione e dalle
malattie.
Con il trascorrere del tempo ci si è accorti che
aumentavano le adesioni a questa opera di ca-
rità e solidarietà, e quindi diventava necessario
ed opportuno un coordinamento globale tra
le risorse umane disponibili e le attività da loro
esplicate in diversi settori.
Alcuni volontari si sono riuniti per valutare
di tali lavori preparatori , e si sottoscrisse l’atto
costitutivo.
In questo iter è stato importante il costante ap-
porto morale di Suor Anna Maria De Rossi e di
Fratel Giuseppe Meneghini – Superiore Generale.
I valori a cui la nostra Associazione fa riferi-
mento sono quelli della Carità cristiana e della
Solidarietà umana, che si concretano nel ser-
vizio di affiancamento alla Piccola Casa della
Divina Provvidenza, presso tutte le Missioni
del Cottolengo situate all’estero.
I volontari sono impegnati a vivere e diffonde-
re lo spirito ed il carisma di San Giuseppe Be-
nedetto Cottolengo, che si esprime nel motto
paolino : Caritas Christi urget nos.
Attualmente la nostra associazione conta di
200 volontari provenienti da gran parte del

“I poveri
quale struttura avesse le caratteristiche per in- territorio nazionale.
“ LITTLE HOUSE OF DIVINE PROVIDENCE” tegrare al meglio le energie e le competenze di
queste persone volenterose, e parimenti desse Sono state costituite le delegazioni nel Lazio,
Missioni di Palluruthy (Cochin) e Paravur, Kerala
anche dei principi ispiratori. Piemonte e Veneto.
sono e saranno
quelli
INDIA

La Piccola Casa della Divina Provvidenza ha ini-
ziato la sua opera in India negli anni settanta e
ora è presente negli Stati del Kerala, Tamilnadu
e Karnataka.
I Fratelli cottolenghini hanno comunità nel
Kerala, a Palluruthy-Cochin e a Paravur, località
cittadine, densamente abitate, ma immerse in
una natura rigogliosa. La popolazione è in pre-
valenza di religione indu ma con alte percen-
tuali di musulmani e cristiani, vanta una storia
e cultura millenaria e gode di uno sviluppo eco-
nomico crescente che favorisce la scolarizza-
zione e l’occupazione dei giovani; molti tuttavia
vivono di agricoltura, pesca e di lavori precari.
I Fratelli dedicano il loro servizio alle persone
disabili adulte, a giovani con disturbi compor-
tamentali e anziani, indipendentemente dalla
appartenenza sociale e religiosa. Nella casa
di Palluruthy gli ospiti sono una quarantina,
mentre a Paravur una ventina. In esse trovano
un ambiente che li accoglie per offrire loro una
Associazione Volontari Cottolengo Mission
che hanno da aprirci
vita dignitosa, in quanto spesso risultano ab-
bandonati o nella impossibilità di essere accu- Hospital Chaaria Kenya (onlus)
diti dalla famiglia di origine. Accanto alla cura
quotidiana dei bisogni elementari, avvalendosi Sede legale: Via Cottolengo 13, 10152 TORINO
le porte
del paradiso”
del prezioso apporto delle Suore cottolen- C .F. 97653480018
ghine, si organizzano attività per consentire a
http://chaariahospital.blogspot.com
ciascuno di esprimere il meglio o almeno qual-
cosa delle sue possibilità: la cura della casa, il Coordinate Bancarie dell’Associazione:
lavoro nel campo con la coltivazione di ortaggi, Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e Sant’Albano di Stura
frutta, fiori; in casa con manufatti vari: cande- Filiale di Torino: C.so Orbassano 290, Torino
le, statuette in gesso, lavori a maglia, sacchetti
di carta, cartoline augurali, borse intrecciate... N. Conto Corrente: 000150100145
Anche per chi ha poche capacità manuali e in-
tellettive è aiutato a socializzare con gli altri e
ABI: 08833
CAB: 01001
San Giuseppe Cottolengo
sentirsi amato per valorizzare anche le minime CIN: U
risposte. IBAN: IT04 U0883301 0010 00150100145
Il Cottolengo vuole offrire una testimonianza
di carità molto concreta prendendosi cura di BBAN: U 08833 01001 00015010014
chi ha meno possibilità di realizzarsi. BIC: ICR AITMMN50
 COTTOLENGO CENTER HOGAR DE ANCIANOS SAN JOSE’ COTTOLENGO Fondazione per la Terza Etá SAN JOSÈ COTTOLENGO
CHAARIA, MERU. TACHINA, ESMERALDAS. Manta “FUNTEMAN”
KENYA EQUADOR EQUADOR

Charia è un piccolo villaggio situato nel distretto
di Gatimbi, che fa parte del Meru. Si trova a circa
400 km a Nord di Nairobi, e confina con il di-
stretto del Tharaka. In senso stretto Chaaria è un
mercato, cioè un luogo di scambi e commercio,
mentre la maggior parte della popolazione vive
in casette costruite all’interno del proprio appez-
zamento di terreno. Il territorio in cui Chaaria
market si trova si chiama Gaitu ed ha circa 5000
abitanti. L’attività principale è l’agricoltura in cui
è coinvolto circa il 90% della popolazione. Sono
aumentati i servizio di trasporto da Meru. È nato
un fiorente mercato proprio davanti al cancello
del centro.
La popolazione locale è per lo più composta da
membri della tribù Meru.
Il Cottolengo Center si trova proprio nel villag-
gio a 1 km da Chaaria market vicino alla Chiesa
Parrocchiale fatta costruire dalla Piccola Casa di
Torino e dedicata appunto a San Giuseppe Bene-
detto Cottolengo.
Il centro offre un servizio di ospedale (in cui è
incluso un laboratorio analisi e un centro di fisio-
terapia), di ricovero per disabili “buoni figli” e di
accudimento di alcuni orfani per i primi 6 mesi di
vita. È raggiungibile solo con strada sterrata (25
km da Meru) e viene classificato “bush hospital”.
Serve un’area molto estesa che si estende 4 di-
stretti (Meru Central, Tharaka, Meru North e
Isolo).
La gente in media viaggia per circa 6-8 ore per
raggiungere il nostro centro.
Tachina è un pease di circa 3000 abitanti che si
trova a un paio di km dall’Oceano Pacifico e a
25 km dalla città di Esmeraldas.Esmeraldas è una
città della costa a 350 km a nord-ovest di Quito,
la capitale delll’Ecuador.
La nostra casa si trova a Tabule, una frazione a
2 km da Tachina. È ubicata in aperta campagna,
immersa nel verde e nel silenzio ed è affiancata
dal fiume Rio Esmeraldas. Tabule conta qualche
centinaio d’anime, disperse nelle varie “finche”,
ossia fattorie, anche poverissime, dove si vive
principalmente di pastorizia o in povere palafitte
in riva al fiume dove si pratica la pesca. La pa-
storizia e la pesca sono le attività principali della
zona. Purtroppo con la globalizzazione, e quindi
la concorrenza, le rendite di questi lavori sono
oggi molto scarsi e spesso non sufficienti per la
sopravvivenza, soprattutto per chi ha una fami-
glia con a carico dei figli in età scolare. Per questo,
specialmente tra i più giovani, si sta diffondendo
la microcriminalità con lavori illeciti, come il nar-
cotraffico, organizzata da bande. Molti diventa-
no così i cosidetti “bandilleros”, che si danno alla
macchia e conducono una vita illegale pericolo-
sa e immorale. Altri lavori presenti sul territorio,
oltre al piccolo commercio su provvisorie banca-
relle ai margini delle strade principali, sono l’in-
segnamento e la vigilanza notturna. L’analfabeti-
smo, vera piaga sociale, è molto elevato con tassi
che nelle zone rurali superano il 40%. Così che
è facile incontrare bambini anche piccolissimi,
di 7-8 anni, che a cavallo pascolano le mandrie.
É stata fondata nell’agosto del 1989 da
un gruppo di signore le quali sentirono
la necessitá di trovare un tetto per molti
anziani che vivevano per le strade.
Attraverso Monsignor Lorenzo Voltolini,
fu interpellato fr. Giuseppe Visconti che
lavorava ancora nel ricovero di Tachina.
Il superiore generale della “Piccola Casa”
e il suo consiglio decisero di prendere in
carico questa fondazione.
Il 25 d’agosto 2002 fr. Giuseppe Visconti si
trasferì a Manta e iniziò così questa opera.
Funteman offre fiducia e sicurezza ai suoi
ospti e un’assistenza continua al fine di
evitare un rapido peggioramento fisico,
sociale ed economico delle persone rico-
verate.
Inoltre gli ospiti trovano anche un’assi-
stenza spirituale.
Attualmente ci sono 45 ospiti di cui 21
donne e 24 uomini.
L’etá media di queste persone é di circa
79 anni.