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Letture 2015
Letture 2015
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Questo episodio viene richiamato in seguito dal Maestro, dedito alla stesura di una sofferta ed
inconsueta biografia su Ponzio Pilato:
Il Maestro stralun gli occhi. () Profondamente sbalordito, si guard intorno e
disse infine al gatto:
- Chiedo scusa, sei tu... lei... - Si confuse, non sapendo come ci si rivolge a un
gatto. - E' lei quel gatto che fu fatto salire in tram?
ancora possibile comprare cibo pronto per i gatti nei negozi) e si vantava con le
vicine delle storie di Ziz e dei suoi cuccioli senza balbettare, stentava a credere ai
propri occhi.
Quando lasciai la casa dei miei genitori e pretesi di portare nella mia casa nuova Ziz,
mia madre mi rispose con un secco NO Ziz la gatta di casa e non la tua gatta, e il
suo posto qui da noi, sostenne.
Dopo una risposta simile si pu credere a qualunque cosa, anche alla venuta del
messia.
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Tre uomini in barca (per non parlar del cane) di Jerome Klapka JEROME,
I fox-terriers sono fatti cos e quindi non posso biasimare Montmorency per le sue
tendenze a perseguitare i gatti; ma quella mattina egli deve aver pensato che
sarebbe stato meglio se avesse fatto tacere i suoi istinti.
Come stavo dicendo, noi tornavamo dal bagno e a met della High Street un gatto
spunt da una casa dinanzi a noi e cominci a trotterellare per attraversare la strada.
Montmorency emise un grido di gioia - il grido del fiero combattente che vede
arrivar a tiro il nemico - forse quella specie di grido che lanci Cromwell quando
vide che gli scozzesi scendevano dalla collina - e si lanci dietro la preda.
La vittima era un gattone nero maschio grandissimo. Mai visto un gatto cos grande
n un gatto di pi sinistro aspetto. Non aveva che mezza coda, un occhio solo ed un
pezzo abbastanza notevole di naso. Era un animale lungo, nodoso e con l'aria
tranquilla e sicura di s.
Montmorency si scagli verso quel povero gatto alla media di venti miglia all'ora;
ma il gatto non si scompose, sembrava che non avesse afferrato l'idea che la sua
vita era in pericolo. Continu il suo trotto regolare fino a che l'assassino non gli
arriv a mezzo metro di distanza; poi si rigir, si sedette nel bel mezzo alla strada e
guard Montmorency con un'espressione di cortese interrogazione che voleva dire:
-Cercate me?
Montmorency non manca di coraggio, tuttavia nello sguardo di quel gatto c'era
qualcosa che avrebbe gelato il cuore del cane pi temerario.
Si ferm di colpo e rimase a fissare il gattone.
Nessuno dei due parl ma facile capire che il loro muto colloquio si svolse nel
modo seguente:
IL GATTO: In cosa posso servirvi?
MONTMORENCY:Oh no ! Grazie... nulla.
IL GATTO: Oh non fate cerimonie, se proprio cercate qualcosa... dite pure.
Molto toccante il modo in cui Sepulveda (peraltro grande amante dei gatti: Zorba era in realt
ispirato proprio al suo gatto omonimo) affronta il tema del rispetto delle diversit, anche perch la
gabbianella convinta di essere un gatto:
Ti abbiamo protetta fin da quando sei uscita dall'uovo.
Ti abbiamo dato tutto il nostro affetto senza alcuna intenzione di fare di te un gatto.
Ti vogliamo gabbiana. Sentiamo che anche tu ci vuoi bene, che siamo tuoi amici, la
tua famiglia, ed bene che tu sappia che con te abbiamo imparato qualcosa che ci
riempie di orgoglio: abbiamo imparato ad apprezzare, a rispettare e ad amare un
essere diverso. E' molto facile accettare e amare chi uguale a noi, ma con
qualcuno che diverso molto difficile, e tu ci hai aiutato a farlo.
Sei una gabbiana e devi seguire il tuo destino di gabbiana. Devi volare.
STORIE VERE DI GATTI NERI MOLTO SPECIALI
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strato di gelo.
Deliberatamente e amorevolmente, i colm di una tale nostalgia per il mondo esterno
che decisi di aprire la finestra per avvicinarmi a lei.
Come le radici degli alberi vanno incontro al disgelo con il sopraggiungere della
primavera, cos i miei sensi si risvegliarono percorsi da fremiti.
La vista si focalizz attraverso i suoi occhi e la gioia si manifest nei suoi impulsi
vitali.
Avevo trovato un'amica nel mondo esterno che aveva fiducia in me e mi amava.
Qualcuno che mi aveva scelto deliberatamente e che mi accettava completamente.
Qualcuno che aveva bisogno di me. Avevo trovato un'amica che attendeva che fossi
io a scegliere il momento giusto, che non mi obbligava a fare qualcosa o a parlare
per forza, che non cerava di cambiare la mia vita per poter svolgere pi facilmente il
suo ruolo. Lei semplicemente mi amava e aveva fiducia in me. Ed io, nella mia
incapacit di esprimermi, di comunicare quel mio senso di vuoto, le mie paure , le
mie delusioni, io avevo bisogno di quella sottile, esile Fledermaus.
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