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METEORISMO

1. Definizione
Si manifesta soprattutto dopo pranzo, con tensione addominale dovuta alla presenza
di gas. In questi casi pi che di pancia gonfia i medici preferiscono parlare di
meteorismo (o pancia gonfia) ovvero di un eccesso di gas intestinale che causa
spasmo e distensione dell'addome.
Le pareti intestinali hanno, per esempio, la capacit di riassorbire l'aria prodotta che
viene poi immessa nel sangue ed eliminata con la respirazione. Eruttazione e
flatulenza intervengono invece in presenza di meteorismo per eliminare l'eccesso di
gas.
2. Cause del meteorismo
Potrebbe trattarsi semplicemente di cattiva digestione. Altre volte all'origine del
problema possono esserci problemi specifici dello stomaco o dell'intestino. Le
condizioni che possono portare al meteorismo sono infatti numerose:
a. Aumento dell'aria ingerita o aerofagia: l'eccessiva introduzione di aria
soprattutto durante i pasti pu essere causa di meteorismo. Alla base di
questa condizione esistono quasi sempre cattive abitudini igienicoalimentari (pasti frettolosi, parlare durante il pasto, masticazione di
gomme, eccesso di bevande gassate, etc.).
b. Iperproduzione fisiologica di gas dovuta alla composizione dell'alimento
(fagioli, lenticchie, ceci, dolcificanti artificiali, bibite gassate ecc.),
provocata dalla fermentazione intestinale degli zuccheri e della cellulosa
c. Sindrome del colon irritabile; sindrome da contaminazione batterica
dell'intestino tenue o altre condizioni patologiche del tratto
gastroenterico
d. Alterato assorbimento dei gas intestinali: in corso di patologie epatiche
ed intestinali il normale assorbimento dei gas ed il loro trasporto nel
torrente circolatorio compromesso, con conseguente accumulo di aria
nell'intestino.
Bisogna dunque operare una distinzione tra alimenti che producono di per s
un'eccessiva quantit di gas ed alimenti normali che producono aria in eccesso
soltanto perch arrivano in un intestino o in uno stomaco alterato. E' il caso ad
esempio delle intolleranze alimentari come quelle, diffusissime, al lattosio o al glutine.
Altre volte il meteorismo insorge a causa della scorretta associazione, nello stesso
pasto, degli alimenti o a cattive abitudini alimentari.
3. Meteorismo e contaminazione batterica dell'intestino tenue
I microrganismi che popolano il colon possono aumentare andando a contaminare
l'intestino tenue dove accelerano i fenomeni putrefattivi e fermentativi. I risultati di
questi processi sono il gonfiore addominale (quello che in termini medici viene
chiamato meteorismo) e la comparsa di disturbi dell'alvo (diarrea alternata a
stitichezza).
Per questo motivo molto spesso la nostra pancia si gonfia quando assumiamo
carboidrati e soprattutto dolci in eccesso.
Le diete iperproteiche, molto di moda in questi ultimi anni, sono gradite ed efficaci
proprio perch limitano l'attivit di questa flora fermentante riducendo la percentuale
di carboidrati nella dieta.
Oggi esistono degli esami molto semplici chiamati breath test che possono
diagnosticare la presenza di un'anomala crescita batterica nell'intestino tenue. Il pi
comune di questi esami si chiama breath test al glucosio: il paziente viene invitato ad
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assumere una certa quantit di questo zucchero e viene poi registrata la


concentrazione di idrogeno nell'aria ad intervalli di tempo prestabiliti.
La composizione dell'ecoflora intestinale dunque molto importante ed in presenza di
pancia gonfia e meteorismo occorre andare a riequilibrala tramite strategie dietetiche
e terapeutiche.
4. Sconfiggere meteorismo e pancia gonfia
seguire una dieta equilibrata e bilanciata introducendo nello stesso pasto i
vari nutrienti nelle giuste proporzioni;
utilizzare, sotto controllo medico, antibiotici non assorbibili che esercitano la
loro azione riequilibrante sulla flora batterica senza essere assorbiti
dall'intestino (effetti collaterali ridotti);
alcuni farmaci impediscono la formazione di schiume nell'intestino,
favorendo l'assorbimento dei gas e riducendo il meteorismo (carbone
vegetale, dimeticone).
Ulteriori

suggerimenti per sconfiggere meteorismo e gonfiore addominale:


masticare lentamente;
evitare le abbuffate;
mangiare la frutta zuccherina (banana, cachi, fichi, prugne secche, castagne
secche, canditi, uva,datteri) lontano dai pasti, soprattutto in caso di colite
fermentativa;
evitare le fritture ed i cibi molto grassi;
mangiare in un ambiente rilassante, senza parlare troppo tra un boccone e
l'altro
attenzione a combinazioni alimentari particolarmente sfavorevoli: carne e
formaggi; uova e legumi; pasta, pane e molta carne;
per prevenire il meteorismo limitare il consumo di the, alcol, bevande
gassate e pi in generale di tutti quegli alimenti che contengono aria (panna
montata, pasta sfoglia ecc.);
attenzione ai dolcificanti artificiali che contengono polialcoli (mannitolo,
sorbitolo, xilitolo); anche un eccesso di fruttosio favorisce il meteorismo;
altri comportamenti a rischio: succhiare con la cannuccia e fumare durante i
pasti;
il meteorismo e la fermentazione intestinale possono essere evitati grazie ad
un ammollo prolungato dei legumi, al loro consumo sottoforma di pur o alla
loro divisione con il cucchiaio a met cottura;
nei pasti ricchi di proteine si consiglia l'associazione con verdure.

5. Alimenti che aumentano il meteorismo


a. Frapp, panna montata
b. Cacao, cioccolato al latte, cioccolato fondente, cioccolato in tazza
c. Legumi: fagioli, fave, lenticchie (da soli o come componenti di zuppe
tradizionali)
d. Alcune verdure: cipolla, cavoli, cavoletti di Bruxelles, cime di rapa,
melanzane, carote (ammesse in piccoli quantitativi), lupini. Usare con
moderazione i minestroni e i passati di verdura
e. Frullati di frutta (con o senza latte)
f. Bevande gasate
g. Maionese e salse a base di maionese
h. Zabaione
i. Gelato
j. Pasticceria fresca e secca
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k. Zucchero, marmellata
l. Mollica di pane (in presenza di pancia gonfia e meteorismo si consiglia
l'utilizzo di pane abbrustolito, fette biscottate o crackers)
m. Sostituire spesso il riso alla pasta
n. Brodi di carne o fatti con dadi ed estratti di carne
o. Vino rosso, alcolici, aperitivi
p. Liquidi in grande quantitativo ai pasti (bere spesso tra un pasto e l'altro)
q. Formaggi fermentati o piccanti
r. Pepe
s. Fritture in genere
t. Cibi troppo freddi o troppo caldi
u. Cibi assunti ad orari irregolari (utili 3 pasti principali ed eventualmente 2
merende)
v. Cibi poco masticati, ingoiati in fretta, parlando mentre si mastica
6. Alimenti consigliati in caso di meteorismo
FINOCCHIO: modera le fermentazioni intestinali e favorisce l'espulsione dei gas;
MIRTILLO e MIRTO: possiedono una notevole azione antifermentativa e
antiputreffativa;
MELA: ricca di fibre interviene nella regolazione delle reazioni fermentative intestinali;
MENTA: favorisce l'eliminazione dei gas, diminuendo le fermentazioni ed il
meteorismo.
CUMINO: vanta propriet carminative e digestive. Per questo motivo un ottimo
rimedio naturale contro crampi addominali e gonfiori legati al meteorismo. Si consiglia
una tisana a base di cumino a fine pasto per favorire la corretta digestione; per queste
sue propriet si configura simile al finocchio e all'anice.
MELISSA: anche la melissa vanta propriet carminative, riuscendo i diminuire i gas
intestinali formati. La melissa ricordata anche per le sue capacit antispasmodiche e
calmanti: per questa sua potenzialit inserita in molte formulazioni per indurre il
sonno. Considerando poi che il meteorismo causato anche da stress ed ansia, la
melissa sicuramente una droga molto utile per rilassare i tessuti, di conseguenza
ostacolare il gonfiore addominale.
CAMOMILLA: ha potenzialit carminative, essendo in grado di togliere l'aria dallo
stomaco e dall'intestino, diminuisce i dolori addominali ed i crampi. Ha propriet
antispasmodiche, antinfiammatorie, spasmolitiche e antibatteriche, attivit utili ad
alleggerire i disturbi derivati dal meteorismo.
7. Farmaci
Il meteorismo va curato semplicemente attraverso la messa in pratica di semplici
accorgimenti alimentari: noto a tutti, oramai, che l'abuso di bibite gassate e
zuccherate, cos come il consumo (eccessivo) di fagioli, lenticchie, ceci, piselli e legumi
in genere, favoriscono la formazione di aria nel tratto gastrointestinale, perci
consigliato ridurre la quantit di alimenti simili, proprio per prevenire la formazione di
gonfiore addominale, caratteristico del meteorismo.
Anche la frutta zuccherina dovrebbe essere consumata lontano dai pasti, dal momento
che favorisce la fermentazione; i grassi, i fritti, i formaggi fermentati e piccanti, le
cipolle e le melanzane dovrebbero essere evitati in caso di meteorismo, cos come tutti
quegli alimenti complessi che rallentano la digestione, costringendo l'apparato
gastrointestinale ad un super lavoro digestivo.
La tipica percezione di pancia gonfia associata al meteorismo strettamente correlata
alla stipsi: come sappiamo, l'intestino mobilita i gas prodotti in modo da favorire
l'evacuazione del materiale non assorbito dall'intestino. Qualora si verifichi un
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rallentamento di quello che dovrebbe essere un fisiologico movimento del gas, viene
favorita la formazione di sacche gassose, responsabili del gonfiore.
Di seguito sono riportate le classi di farmaci maggiormente impiegate nella terapia
contro il meteorismo, ed alcuni esempi di specialit farmacologiche; spetta al medico
scegliere il principio attivo e la posologia pi indicati per il paziente, in base alla
gravit della malattia, allo stato di salute del malato ed alla sua risposta alla cura:
a. Farmaci parasimpatico-mimetici (agonisti muscarinici): i farmaci
appartenenti a tale classe portano questo nome perch aumentano
l'attivit del sistema parasimpatico nel tratto gastro-intestinale,
favorendo la peristalsi, quindi velocizzando i tempi di allontanamento del
meteorismo. Questi farmaci, tuttavia, comportano vari disturbi a livello
del digerente, perci non sono sempre indicati per la cura del
meteorismo.
Betanecolo (es. Myocholine): per l'adulto, la dose suggerita variabile da
10 a 50 mg, da somministrare per os, 3-4 volte al giorno. In alcuni casi,
possibile assumere il farmaco anche per via sottocutanea, alla dose di
2,5-5 mg, 3-4 volte al giorno; la posologia pu eventualmente essere
aumentata fino a 10 mg, 4 volte al giorno, in base alla gravit del
disturbo e dei problemi secondari (es. ritenzione urinaria). Nei casi
particolari, il farmaco pu essere indicato anche per i bambini (dai 12
mesi di vita in poi) che lamentano distensione addominale nel contesto
del meteorismo: 0,1-0,2 mg/kg per dose, 30-60 minuti prima del pasto e
al mattino, fino ad un massimo di 4 volte al giorno. Consultare il medico
per ulteriori informazioni.
b. Carbone vegetale: costituisce uno dei farmaci naturali pi utilizzati in
assoluto per trattare i sintomi dell'aerofagia e del meteorismo. Il carbone
vegetale ottenuto dalla distillazione secca del legno di betulla, salice o
pioppo, da cui si ottiene una polvere. noto ai pi che il carbone
vegetale vanta propriet adsorbenti eccezionali, tali da inglobare l'aria in
eccesso ingoiata con l'alimentazione (non a caso, il suo impiego
consigliato anche in caso di meteorismo, diarrea e flatulenza); inoltre, il
carbone vegetale esercita una modesta azione disinfettante nel tratto
intestinale. Il carbone vegetale non va confuso con le droghe carminative,
in grado di eliminare (non adsorbire) i gas.
c. Antischiuma: il dimeticone (es. Simecrin, Meteosim) un farmaco
indicato anche per trattare i sintomi del meteorismo, specie se associato
ad antiacidi. Il dimeticone utilizzato sia per la cura del meteorismo
gastroenterico, che per l'aerofagia. Assumere indicativamente 4
compresse da 40 mg al giorno (equamente distribuite in due dosi, da
assumere dopo i due pasti principali).
d. Integratori di fibre: una dieta ricca od arricchita di fibre pu costituire un
valido ausilio per trattare il meteorismo (oltre che la stipsi): le fibre,
infatti, stimolano la peristalsi intestinale, alleviando questi spiacevoli
effetti.
La fibra contribuisce a ridurre il tempo di permanenza del materiale
gastrico e delle tossine nel lume intestinale, favorendone l'eliminazione,
perci il rischio di meteorismo viene abbattuto. Da ricordare che gli
integratori a base di fibre non dovrebbero essere assunti prima di
coricarsi per il riposo notturno, dato che gonfiandosi in tempi brevi
potrebbero scatenare ostruzioni nel tratto esofageo ed asfissia notturna.
Tra i pi utilizzati, ricordiamo: agar agar, glucomannano, gomma guar,
gomma Karaya, pectine, semi di psillio

e. Integratori prebiotici: regolarizzano l'attivit intestinale e favoriscono


l'attecchimento della flora batterica simbionte.
8. Strategie alimentari
Qualora la patogenesi del meteorismo non sia ben definita, buona norma attuare
una serie di strategie alimentari che nel complesso possono influire significativamente
nella riduzione della tensione addominale. La dieta anti-meteorismo pu quindi
richiedere di:
eliminare/ridurre significativamente TUTTI gli alimenti contenenti molecole
irritanti per la mucosa intestinale; tra questi ricordiamo gli alcolici, gli infusi del
t nero e del caff, agli alimenti ricchi di scorie quali risultato della
carbonizzazione di proteine e grassi, ecc.
Eliminare/ridurre significativamente gli alimenti: sofisticati, trattati, contenenti
livelli eccessivi di additivi alimentari, nonch "cibi-spazzatura". Tra di essi
ricordiamo: caff decaffeinato, bevande gassate e dolcificate, fritti (soprattutto
se acquistati out-door), prodotti dolciari industriali, alimenti conservati ecc.
Accertarsi di non consumare latte a temperature elevate in quanto il lattosio,
anche se ben tollerato, subisce una modificazione strutturale convertendosi in
lattulosio, componente fortemente osmotica.
Evitare di consumare pane raffermo (compreso quello grattugiato) in quanto
l'amido, anche se precedentemente idrolizzato dalla cottura, invecchiando
subisce retrogradazione molecolare (processo inverso della gelificazione).
Tentare di mantenere una flora batterica intestinale efficiente; a tal proposito
opportuno specificare che la composizione della flora batterica intestinale
soggettiva, geneticamente determinata ed influenzata dall'allattamento
materno. Pertanto, l'utilizzo di alimenti funzionali probiotici (come lo yogurt) pu
rivelarsi utile ma con efficacia estremamente soggettiva.
Garantire sempre e comunque un apporto di fibra alimentare che si aggiri tra i
25 ed i 30g/die; questa componente, divisa in porzione solubile ed insolubile,
garantisce la contrazione peristaltica di segmentazione e di avanzamento
fecale. Prediligere soprattutto frutta e verdura rispetto ai cereali; con questo
accorgimento possibile ottimizzare il rapporto fibra insolubile/fibra solubile a
vantaggio di quest'ultima. L'ottimizzazione dell'avanzamento fecale attraverso
un corretto apporto di fibra alimentare totale, associato alla predilezione della
fibra solubile (che gelificando NON FERMENTA) consente di ridurre lo stress
intestinale migliorando la composizione della flora batterica e riducendo
notevolmente il ristagno delle tossine contenute nelle feci stesse. Un intestino
pi efficiente e meno irritato consente di ridurre notevolmente la
sintomatologia legata al meteorismo.

COSA FARE
Porre particolare attenzione al
corretto abbinamento dei cibi

COSA NON FARE


Abbuffarsi. Le grandi abbuffate
sono i peggiori nemici della pancia
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costituisce un eccellente rimedio


per "sgonfiare" pi in fretta la
pancia gonfia
In caso di intolleranza al lattosio,
l'unico rimedio efficace per evitare
il gonfiore di pancia allontanare
dalla dieta tutti gli alimenti
contenenti lattosio
In caso di intolleranza al glutine
(celiachia), seguire una dieta
gluten-free l'unico rimedio
alimentare per ridurre i sintomi
derivati dalla condizione patologica
(compresa la pancia gonfia)
Perdere peso. L'aumento di
qualche chilo pu causare una
spiacevole sensazione di tensione
addominale
Mangiare lentamente e con
moderazione
Assumere yogurt con fermenti
lattici vivi od un probiotico in caso
di terapia antibiotica (utile per la
cura del meteorismo dipendente
da gastroenterite batterica)
Mantenere un discreto apporto di
fibra ed un buon livello di
idratazione (bere almeno 2 litri
d'acqua al giorno)
In assenza di patologie lombosacrali come lombalgie, ernie ecc.,
un buon rimedio per attenuare il
meteorismo "allenare la pancia"
mediante esercizi di torsione del
busto con bastone. L'esercizio
consiste nell'inclinare leggermente
il tronco in avanti, ruotando da
destra a sinistra (e viceversa) un
bastone che poggia dietro la testa,
sopra le spalle
Diminuire lo stress. Anche se
scontato, diminuire le tensioni
quotidiane costituisce un ottimo
rimedio per alleviare il gonfiore
addominale dipendente da
eccessivo stress
Seguire corsi yoga, pilates o
qualsiasi altra forma di
rilassamento
Praticare esercizio fisico costante:
lo sport un rimedio
particolarmente efficace sia per
l'umore, sia per alleviare il gonfiore
alla pancia

gonfia
Seguire un regime dietetico
sbilanciato, caratterizzato da
eccessi, alimenti iperlipidici e cibi
"spazzatura"
Abusare di lassativi a base
eteropolisaccaridica (fibre): questi
prodotti (compresi quelli
erboristici) si gonfiano a livello
gastro-intestinale, favorendo la
pancia gonfia
Coricarsi immediatamente dopo il
pasto
Bere bibite gassate
Masticare chewingum o succhiare
troppe caramelle pu favorire il
gonfiore addominale
Bere con la cannuccia o
sorseggiare la superficie di una
bevanda calda pu aumentare il
senso di pancia gonfia. Con questo
atteggiamento, infatti, viene
inconsapevolmente ingerita anche
aria
Abbinare molti cibi insieme (es.
pasta, carne, pesce e dolci)
Sedentariet
La depressione, l'ansia e lo stress
accentuano la tensione addominale
Fumare durante i pasti

Contattare immediatamente il
medico se assieme al gonfiore
addominale, si osservano altri
sintomi potenzialmente gravi come
febbre alta, diarrea grave,
inappetenza, aumento della
dolorabilit addominale alla
palpazione
Se necessario, assumere antibiotici
non assorbibili che esercitano la
loro azione riequilibrante sulla flora
batterica a livello enterico senza
essere assorbiti dall'intestino
Non parlare mentre si mangia
COSA MANGIARE
Assumere tanta frutta e verdura, in
quanto ricca di antiossidanti
(vitamina C ed E)
Se necessario, controllare la fame
preferendo alimenti integrali
(pasta, riso) e ricchi in fibre
Concedersi un frutto zuccherino
lontano dai pasti, dal momento che
questi alimenti favoriscono la
fermentazione dei cibi a cui
vengono associati
Associare proteine a verdure (non
fritte)
Finocchio: favorisce l'espulsione dei
gas
Menta: diminuisce la
fermentazione e la pancia gonfia
Mela: interviene nella regolazione
della fermentazione intestinale
Mirtillo: vanta propriet
antifermentative
Camomilla
Melissa

COSA NON MANGIARE


Evitare il consumo di alimenti di
difficile digestione, come intingoli,
fritture, alimenti piccanti e ricchi di
grassi
Evitare (o limitare al massimo) il
consumo di alimenti che possono
indurre flatulenza, come legumi:
ceci, lenticchie, piselli, fagioli,
fagiolini
Cavoli, cipolle, melanzane, lieviti,
carote
Latte e latticini: limitare il consumo
di latte e derivati costituisce un
ottimo rimedio per alleviare o
prevenire il gonfiore addominale
nei soggetti intolleranti al lattosio
Bibite, dolci e dolcificanti artificiali:
fermentando a livello intestinale,
questi alimenti favoriscono o
aggravano la percezione di pancia
gonfia
Gli abbinamenti "Latte + uova"
cos come "legumi + carne" sono
sconsigliati in caso di pancia gonfia
Alimenti complessi (che,
costringendo l'apparato
gastrointestinale ad un super
lavoro digestivo, rallentano la
digestione)
Panna montata, frapp, frullati,
maionese e pasta sfoglia
(contengono aria, pertanto
possono aggravare la sensazione di
pancia gonfia)
Pane morbido

CURE E RIMEDI NATURALI


Il carbone - vegetale, animale,
officinale composto e medicato costituisce il rimedio erboristico pi
noto ed efficace per contrastare la
pancia gonfia non patologica. Il
carbone l'unica sostanza in grado
di adsorbire i gas. Esso vanta
straordinarie propriet adsorbenti,
tali da inglobare l'aria in eccesso
ingurgitata con l'alimentazione
Anche le piante carminative
contribuiscono a ridurre il gonfiore
addominale che contraddistingue il
meteorismo. Diversamente dal
carbone, queste droghe esercitano
la propria azione terapeutica
contro la pancia gonfia eliminando
(e non adsorbendo) i gas:
o Cumino propriet
carminative, digestive e
antimicrobiche
o Anice (Pimpinella anisum)
propriet carminative,
digestive ed antimicrobiche
o Finocchio (Foeniculum
vulgare) azione
stimolante sulla motilit
dello stomaco e
dell'intestino, attivit
antifermentativa
o Angelica (Angelica
archangelica L) attivit
spasmolitiche, procinetiche e
carminative
o Menta (Mentha piperita)
propriet spasmolitiche,
digestive, antisettiche
o Melissa (Melissa officinalis)
propriet rilassanti,
digestive, antibatteriche,
antinfiammatorie,
antispasmodiche
o Camomilla (Chamomilla
recutita) spasmolitica,
antinfiammatoria ed
antibatterica
Integrare la dieta con prodotti
naturali formulati con fibre pu
costituire un buon rimedio per
trattare la pancia gonfia (anche se,
attenzione, l'eccesso di fibre pu
favorirla):

CURE FARMACOLOGICHE
Non sempre necessario ricorrere a
specialit farmacologiche per porre
rimedio alla pancia gonfia. Pi spesso,
sufficiente seguire una dieta sana e
bilanciata, associata ad una pratica
sportiva regolare. Ad ogni modo, alcuni
pazienti ricorrono all'ausilio di farmaci,
che vanno sempre assunti con
moderazione e buon senso, previo
consiglio/prescrizione medica:
Farmaci parasimpatico-mimetici
(agonisti muscarinici): favorendo la
peristalsi, questi farmaci
velocizzano i tempi di
allontanamento del gas intestinale
o Betanecolo (es. Myocholine)
Farmaci antischiuma + antiacidi:
o Dimeticone (es. Simecrin,
Meteosim)
Integratori probiotici: utile rimedio
in caso di pancia gonfia. Essendo in
grado di regolarizzare l'attivit
intestinale, questi farmaci
favoriscono l'attecchimento della
flora batterica simbionte

o Agar agar
o Glucomannano
o Gomma guar
o Pectine di psillio
o Gomma Karaya
Glutammina: nutriente
fondamentale per gli enterociti
(cellule della mucosa intestinale
dalla cui salute dipende la corretta
selettivit e capacit di
assorbimento intestinale)
PREVENZIONE

TRATTAMENTO

Il miglior rimedio per la cura della pancia


gonfia la prevenzione. In assenza di
patologie sottostanti, possibile
prevenire la pancia gonfia semplicemente
seguendo un regime dietetico sano e
bilanciato, rispettando quanto dettato
dall'educazione alimentare ed eseguendo
regolarmente esercizio fisico. L'adozione
di una corretta tecnica respiratoria (vedi
respirazione addominale) pu favorire la
riduzione dei gonfiori grazie al massaggio
intestinale costantemente esercitato dal
diaframma durante gli atti respiratori

In genere, non sono necessari trattamenti


medici specifici per porre rimedio al
gonfiore addominale. Ad ogni modo, il
paziente affetto da pancia gonfia pu
essere sottoposto ad un mirato intervento
medico nelle seguenti circostanze:
o Ostruzione intestinale: richiede un
trattamento chirurgico consistente
nella rimozione di tutte le parti
intestinali in necrosi
o Cancro al colon/ovaie: richiede un
trattamento radio/chemioterapico
e/o chirurgico
o Appendicite: richiede
l'appendicectomia
o Calcoli alla cistifellea: richiede
colecistectomia

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