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NUOVO BALLO DEL COREOGRAFO

LODOVICO PEOOfff
DIVISO IN 5 ATTJ E 7 SGE^E

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Digitized by the Internet Archive


in

2013

http://archive.org/details/atabalipadegliin00pedo2

ummi m
PiZZiiHO ILLA SCOPERTI

hi

DELLE INDIE

NUOVO BALLO DEL COREOGRAFO

LOOOVICO PEDONI
DIVISO IN CINQUE ATll E SETTE QUADRI
B* RAPPRBSlKTRSI
IN FIRENZE

NEL

R.

TEATRO NAZIONALE
BEL
flSSS.

li'AUTU.'*.^

FIRENZE
TIPOGRAFIA FIORETTI
866.

Tanto
essendo

la

musica che

l'argomento

del

presente

Ballo,

di esclusiva
la

propriet del Coreografo L.

PEDONI^

sono posti sotto

sorveglianza delle vigenti Leggi.

Aff^

COLTO PUBBLICO F10RENTL\0

La
me
di

ricerca di un soggello che potesse essere adatto

per la composizione di un nuovo ballo, fu cosa per

grandissimo imbarazzo,

confesso schiettascelta

mente esserne rimasto

a lungo incerto sulla

solo scopo di cercare qualche novit,

onde sempre pi
intelli^

guadagnarmi
contrassegni

la

stima di un pubblico tanto

gente, che reiterate volte volle


d'

onorarmi con sinceri


cortese compatimento.

indulgenza

e di

Finalmente cedendo ad una mia ispirazione abbandonai ogni indugio


allo studio degli
oc

coraggiosamente mi accinsi
di

Usi e costumi
, nel

tutti

popoli del
essi

Dottor Giulio Terrario


avrei trovato quanto
la

convincimento che in

mi

fosse occorso per coadiuvare

mia

limitata fantasia.
le

Difatti scorrendo con avidit


scoperte

descrizioni sulle
la

delVJmerica,
i

fermai

tutta

mia

atten-

zione su

racconti di Bizzarro nelle Indie, non solo


essi trovai

perch in
bens

di che

comporre un

ballo,

ma

per

la variata

originalit delle danze, dalle


esito

quali spesse volte, per


pili

meno

felice di

non dir sempre, dipende V una mimica composizione.

ARGOBIENTO

))

(1).

Ferdinondo Cortez avendo sottomesso

Carlo

V
di

pi e pi leghe di terra, scoperta nel


nente, credeva di aver fatto poca cosa;

nuovo

conti-

1
ji

non sazio

questo, cerc da conquistare nuovi paesi.


y>

Circa Tanno

4527 due

semplici avventurieri, Diego

> D'Alaiagro e Francesco Pizzarro, furono quelli col cui


j&

mezzo Carlo
trecento leghe
la linea

acquist nuove terre, pi vaste e pi

y>

ricche del Messico

Dopo

di

avere eglino scoperte

j^

di coste,

vengono informati, che verso

y>

equizionale e sottol'Astro tropico, trovasi una

regione immensa, e talmente ricca, che Y oro e Y aril

> gento veni\a prezzato quanto


y>

legno.
solo

In queste

immense

y>

il

suo dominio

regioni

un

Re

vi stendeva
di

Egli scendeva da

))

quistatori chiamati Incas

Usuo nome
sua corte
;

una razza

con-

era Atabalipa

La sua residenza era

nella citt di Cuzco.


basti dire,

Immensa

e ricca era la

che

quando esso viaggiava, veniva portato sopra un trono


d'oro del peso
di

25,000 ducati,

il

quale era sostenuto

y>

dai primarii personaggi del regno.

Francesco Pizzar-

ro, attacc quest'Imperatore con pochissimi soldati,

mentre

Atabalipa, trovavasi nelle vicinanze di Quito


di

con 40,000 uomini, armati


di

frecciee picche d'oro e

argento. Pizzarro

si

present alTIncas,

comeamba-

sciatore di Carlo V.

Non

pot a

meno

Atabalipa di sapere

come mai arAmerica.

di Vedi

il

Terrario, ediz. di Milano, voi.

2.

venisse, che gli Spagnuoli, professandogli alleanza e pace, facessero s

gran macello nei paesi dove passavano


dell'

senza

informarsi delle disposizioni


di

Inras

Cio-

nonostante disse

voler visitare Pizzarro in

Caxadi

marca

e che

sperava andando col suo esercito,

non

dargli sospetlo alcuno, poich tale era

Tuso

del paese

quando Tlncas viaggiava.

Temendo molto Pizzarro da questo abboccamento


la

mise tutta

sua gente

in

ordine di battaglia pronti

al

pi piccolo cenno.

L' Incas vi si rec

con tutta

la uagnificenza,

seguito
di

dal suo

esercito

da moltissimi Indiani, ricoperti

oro e

di

gemme.
li

Pizzarro

osserv

in distanza, e quella brillante

apparenza eccitava

in lui cupidigia,

anzi che timore.

Vedendo che

l'Incas differiva l'abboccamento,

anim

suoi soldati, e dispose la sua cavalleria in maniera che

al

momento

della zuffa

nessuno dei principali Indiani


poi bene giustificare la sua
gli

fuggisse

Questi stimando
di

condotta col manto dell'ipocrisia,


preposizioni

mand con nuove


in

pace, frate Valverde, fatto di LV Vc-

scovo

di quella citt,
il

che non era ancora

suo potere.
Incas,
il

Fu ammesso

Frate
il

alla

presenza
fattogli su

dell'
i

quale, nulla curando

sermone

misteri del
gli

cristianesimo, si meravigli fortemente, che

Spaal

gnuoli volessero che

si

pagasse tributo a Carlo ed

Papa, ignorando quol diritto eglino avessero di disporre


del suo regno, neg in fine
di

abiurare

la

dottrina dei

suoi antenati, fintantoch non ne fossa convinto dalla


falsit.

La lunga predicazione
Orribile fu
I

del

Frate ebbe

fine

con

la

guerra.

))

la

strage di quella confusa moltitudine.

cannoni e

le

armi da fuoco fecero su


i

Peruviani
Messicani.

))

r effetto istesso che gi fatto avevano su


))

Bizzarro sapendo che tutto dipende dal destino dels'

))

l'

Incas,

avvent sopra
e,

la

banda che circondava

la

re-

))

gi lettiga,

strappatolo dal suo trono d'oro lo fece suo

))

prigioniero.
))

L'infelice Monarca, osservando l'avidit dei Spaglie

))

gnuoli per V oro,

ne

off'er

tanto quanto bastasse

))

per empiere
egli
))

la
la

sua prigione,

fino a

queir altezza cui

))

pot con

mano
l'

arrivare.

Non potendo

Incas compiere prestamente la sua


gli

))

promessa ne mormorarono
tale

Spagnuoli, ascrivendo

indugio a malvagia intenzione

Si

scusava Ata-

y>

balipa allegando la gran distanza dei luoghi, e pregava

Bizzarro a mandare persone


nei tesori di Cuzco.

di

sua fiducia a soddisfarsi

))

Bizzarro abbracci V offerta e sped dei messi, che

))

giunti col

il

gran sacerdote cav prontamente dal


il

tempio del Sole


r Incas.
))

tesoro necessario pel riscatto del-

))

Compiuta da Atabalipa
secondo
di
il

la

sua promessa dimand

))

egli,

patto convenuto la sua libert;

ma
am-

))

r avidit

Bizzarro cui non pensava ad altro che


e
1'

y>

massar ricchezze,
il

estrema
di

difficolt

di
s

stabilire

))

dominio della corona


gli

Spagna

in

una

immensa

))

estensione di paese,
il

suggerirono come necessario

))

partito di far

morire Atabalipa.

7
))

Scempiate
si

e ridicole tiirorii) le

accuse che

gli si feil

cero, cui

difese

chiamando

in

testimonio
il

cielo

e la terra d' avere con integrit compiuto

suo imad

pegno:

dimand che

lo

mandassero

in

Spagna

essere giudicato dall'Imperatore;


egli

ma

tutto fu

vano:
e
di-

venne condannato ad essere bruciato vivo,


lo

cesi che frate Valverde

inducesse a convertirlo
il

colla
))

promessa che eviterebbe

fuoco,

sarebbe

semplicemente strangolato* Cos Atabalipa mor da


intrepido eroe.

))

La medesima sorgente, T avarizia, produsse

tanti

))

beni e altrettanti mali.


))

Diego D'AlmagrOj marci sopra a Cuzco soggio-

))

cando una immensa moltitudine d'Indiani, penetr


nel

))

Chili e

s'

impadron

d'

ogni

luogo

nome

di

))

Carlo V.
))

Ci suscit

))

Per

Diego
si

la

pi fiera rivalit, pei vincitori del


si

e Pizzarro

fecero la guerra civile

))

tra lorcK Tutte le reclute ricevute da

Europa,

si

divi-

))

sero e

batterono pel capo che scelsero. Si diedero

))

quindi una

sanguinosa
gli

battaglia

sotto

le

mura

di

))

Cuzco, senza che


della debolezza

Indiani

o^^assero

approfittare

))

dei loro oppressori.

Finalmente D'

Almagro perdette
suo rivale.
gli

la

battaglia e cad-

de nelle
))

mani

del

Inutili

furono

))

vare
del

la vita

Pizzarro volendo
di

argomenti da

lui esposti

per sai-

restar solo padrone

))

Per

dette ordine di farlo

morire

Cos questo

))

bravo generale in et
ciso.

75 anni fu privatamente uc-

Tante crudelt

di

Pizzarro, in vece di renderlo


il

padrone assoluto accrebbe


D Disperati
gli

numero
la

de' suoi

nemici.

Alma^riani per
<ji

morte

del loro ge-

>

nerale, cospirarono

far

morire Pizzarro
lo uccisero,

unenegli

^ dosi al figlio di
3

D'Almagro

dopo che

erasi difeso con valore assai incredibile nella sua et

avanzata.
))

Cos cadde Pizzarro nella sua capitale, per


quelli

mano
alle

j n

di

stessi

che

avevano tanto

cooperato

sue conquiste.
y>

Personaggio liberale ed intrepido, prima che


lo

la

prosperit

rendesse ambizioso, rapace, geloso

1 crudele.

Questo brano
porvi
il

di storia

suscit in

me

Y idea di
di

comtrat-

presente ballo,

ma

rifuggendo T antico

tare tante scene di crudelt, credetti bene aggiungervi

quegli cpisodii necessari, onde lievemicnte apparischino

senza disgustare
Affido

gli
il

animi degli spettatori.

dunque

mio Pizzaro

alle

scene ed^alla vo-

stra benevolenza, e qualora la mia tenue capacit questa volta

non fosse riuscita

meritare

la

comune apcom-

provazione, corona ambita delle mie fatiche e meta su-

prema

de'

miei voti, ardisco implorare un benigno

patimento.

Il

Coreografo

LODOVICO PEDONI.

PERSONAGGI
l'IZZARRO
i

ATTORI
LoDOVfCO PeDONI
Salvatore Baccani

Duci dolle armi

^^P^s^uoie DIEGO D^ALMAGRO Frate VALVERDE, confidente di


I

Pizzarro

Augusto Di Giacomo
Cesare Smeraldi

QUITLISKACA, fratello deirincas AMAZISKA, amante di Pizzarro ATABALIPA DEGLI INCAS

Clsmeniina Ferraris
Virginia Pedoni

FERNANDO,
Ancelle di

capitano spagnuolo

Giovanni Morini

Affaziska

Schiavi

di

Pizzarro

Soldati Peruviani

Soldati Spagnuoli

Popolo Cortigiani

di

Atabalipa

Ufficiali

Marinaj

Paggi*

V azione

si finge

a Cuzco

nelle vicine

campagne, ec-

cello l'ultimo atto che succede

a Lima.

DISTRIBUZIONE DELLE DANZE,


Scena

^a.

3^.
5a.

Pallabile eseguito dal corpo di ballo,

Ballabile di guerrieri Indiani.

Terzetto danzata dai prinii Ballerini 0. Bordino, A, CoppiNi,


dal corpo di
ballo.
/.

Donati^ accompagnato

7a.

Gran

ballabile di carattere Chiliese.


dal Sig. Boschi,
di

Le Scene sono dipinte


della Sartoria
del Sig.

delle

Il

vestiario

Cattaneo
Firenze.

Milano.

Gli

Attrezzi

sono
fu

Tani

di

La

Mugica

Danze

espressamente composta

dal Sig.

Maestro Usiglio.

QUADRO
Al consueto segnale per
la

r.

Fascello in navigazione.
preghiera del mattino,
l'

in-

tero equipaggiamento circonda Frate Valverde

Le preci
tromba che

vengono interrotte da un improvviso


Pizzarro e Diego sono
viglio per informarsi delT

squillo di

annunzia qualche fortunato avvenimento.

primi a volare a prua del na-

accaduto

Assicuratisi entrambi
si

che da lungi veggonsi


inesprimibile allegrezza

le

coste del Per,

danno
con

nella pi
la

L'equipaggiamento, unendo
duci,
allestisce

sua gioja a quella de' suoi

prontezza

una

festa*

QUADRO

2\

Luogo remoto presso gli abitanti di una piccola tribii indiana.


Astuzia di Pizzarro per soggiocare
ruviani
i

primi popoli

Peap-

Sottomesso

il

capo

di

una piccola trib,


da

prende da questi che quei luoghi erano dominati solo Re, cio l'Incas, il quale dimorava a Guzco
zarro e Diego
si

un
Piz-

decidono marciare su
il

quella

citt,

non
per

solo per soggiocare

potere di Atabalipa,

ma

bens

impadronirsi degli immensi tesori dell'Impero,

QUADRO
Amena campagna
L'Incas e
stabilita per
la

3^
Caxamarca.
in

presso

sua corte giungono

questa situazione

un abboccamento che deve avere con Pizzarro.

11
Il
l'

Frale Valverde
il

come ambasciatore
la

si

presenta

ali

Incas,

quale, nulla curando

lunga predicazione su

misteri del cristianesimo, sdegna di essere vassallo d'altri

che degli Dei, protesta


gno: nega
abiurare

di

non dover nulla

al

Papa, n di

sapere qual diritto avesse Carlo


di
la

disporre del suo reantenati,


fin-

dottrina

de' suoi
falsit,

tantoch non ne fosso convinto dalla


lo

bruscamente

discaccia

si

Il

Frate scandalizzato torna

in

campo da
Pizzarro
e

Pizzarro.

Atabalipa

dispone a tornare

in

citt

sulla

Diego

alla
la

testa degli Spagnuoli,

piombano

banda che
T Incas,

circonda

regia lettiga, dalla

quale strappano

tentano farlo prigioniero.

QUADRO
Torna
la

4'.

Scena
la

del

Quadro 2^

Atabalipa invano fugge

persecuzione degli Spagnuoli;

Diego che

lo

ha inseguito l'arresta.

QUADRO
Pizzarro d ai suoi
vittoria,

5^

Sala riccamente addobbata per un banchetlo die


ufficiali

dopo

la riporlata

Pizzarro in balia \ sfrenate passioni d sfogo

alla

sua

immensa

gioja,

che

gli

fanno provare

gli onori,

e le sontuoso

ricchezze procurategli dal suo intrepido ardire, sulla fortunata


scoperta del nuovo continente. Nel tempo che progetta
convitati
ai

un

brndisi

'alla

salute

della

Spagna e del
incatenato,

suo

He, Diego

presentasi

con

Atabal:pa

che

nca

42

polendo resistere all'orribile ebiezicne, ebro


veisce contro tutti
i

di

furore in-

suoi nemici, usurpatori del suo trono.


di

Immenso
bilire
il

oro versato nella mani

Pizzarro pel

ri-

scatto deirincas,

ma conoscendo
di
il

questi

la difiTicolt

di sta-

dominio della corona

Spagna

In

una

immensa
di
fai lo

regione, abbraccia

consiglio di Valverde; cio,

morire: T Incasdisgraziatan^enle muore,

ma

da intrepido eroe.

QUADRO
Diversi nobili Peruviani
riliei

6^

Vestibolo che melle a varj sotlerraneL


si

uniscono

agli

Spagnuoli no-

di

rizzarro

quali congiurano di ucciderlo.

QUADRO
Gran piazza
conquista
di

7^
Lima.
si

nella citt di

Pizz^rro assistendo ad una festa che

celebra per

la

Lima, viene ucciso

da

quei

medesimi, cha

lanio cooperarono alle sue vittorie.

E.

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