L'UOMO DI VERONA CHE COLORAVA FOGLI BIANCHI DI VITA

Forza di scrivere, esprimere i miei concetti, valori e principi che mi sgorgano dal cuore. Intingo il mio pennino o anche una semplice piuma d'oca come un vecchio romantico, e questa forza di mettere nero su bianco mi incita a collocare nuove parole e concetti su questi fogli bianchi di vita che io voglio costruire e tramandare. Parole dolci e sensibili che mi vengono da un animo forte, impetuoso come un onda del mare sferzata dal vento, dove i miei occhi luminosi incontrano la bellezza altrui e la comunicano con altrettanta immensa delicatezza. Tenebroso il mio modo con le persone o il mio carisma davanti ad una donna ma comunque al dovuto momento mi dimostro gentile ed educato nei modi. Mille sogni nel cassetto e tante idee nella mente io voglio trasmettere e compiere anche andando contro corrente. Uomo di altri tempi dove un fiore o un gesto verso il gentil sesso faceva una differenza enorme. Semplicemente me stesso sempre con questa piuma in mano intinta nell'inchiostro nero che per colora questa tela di esperienze passate e presenti a dimostrare che io vivo e lo far affrontando la vita stessa e gli ostacoli che mi si presentano portando di volta in volta anche insegnamenti e morali riflessive a chi legge le trame dei miei testi. Marco Samaritani Comacchio '85