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Percorso formativo AT
2° Modulo AT
Uso: inserire classificazione
Pannello 901/A2NCI
Serve a selezionare i guasti a terra che avvengono in reti a neutro isolato o connesso
a terra tramite resistenza.
Vincoli:
• capacità di selezionare guasti con elevata resistenza di guasto
(fino a 8-9 K).
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Neutro compensato 67 S1
Vincoli:
• insensibilità a guasti che si presentano sulla sbarra sana, bisogna evitare che si
attivino 67S1 sulla sbarra Rossa quando linee della sbarra Verde sono guaste.
• capacità di selezionare guasti con elevata resistenza di guasto (fino a 8-9 K).
• funzionare anche con rete parzialmente fuori servizio per scatti di linee
considerando che, minore è la corrente totale di guasto a terra, più è sensibile il
problema. Le fisse, in quanto tali non compensano la parziale perdita di rete.
• limitare la corrente residua (non compensata) a 40A
UE=Ibobina * RE
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67 S3
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67 S3
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Guasto lineare
V0
I0
67 AVV
67 SC
mS
10 20 30 40 50 60 70 300 310 320 330
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Guasto intermittente
V0
I0
67 AVV
67 SC
mS
10 20 30 40 50 60 70 2000 2010 2020 2030
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FRG - FNC
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è generabile un segnale di Presenza Tensione di Sbarra (RVS) come presenza della tensione
all’ingresso dell’alimentatore della UP o, in alternativa, come segnale proveniente da un
dispositivo esterno;
c’è almeno un IMS predisposto al telecontrollo (motorizzazione).
Devono essere individuate, lungo linea, un certo numero di Cabine di Sezionamento Principale (N.ro
ottimale=3) su cui effettuare le prime manovre in caso di guasto permanente.
“Sequenza di manovre principali”: serie di manovre automatiche (Automatismi UP) o manuali (da
operatore) necessarie ad isolare il tratto di rete compreso tra le cabine di sezionamento principale.
“Sequenza di manovre successive”: serie di manovre necessarie ad isolare il tratto elementare di rete
guasta all’interno del tronco elementare individuato attraverso la sequenza di manovre principali
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apertura al verificarsi di una mancanza di tensione, perdurante un tempo prestabilito, degli IMS di Cabina Secondaria i
cui RGDAT abbiano rilevato un guasto polifase o monofase
chiusura in un ordine prestabilito degli IMS precedentemente aperti, quando in Cabina Secondaria si ripresenta la
tensione per effetto di una chiusura (automatica o manuale) dell'interruttore e/o dell'IMS immediatamente a monte
apertura e posizionamento nello stato di "Blocco" di un IMS qualora questo, chiudendosi, produca lo scatto della linea e
l’RGDAT rilevi il verificarsi contemporaneo dei seguenti due eventi:
mancanza di tensione, entro un tempo di discriminazione dalla chiusura dell’IMS stesso
intervento della soglia di massima corrente o di terra dell’RGDAT (passaggio della corrente di guasto)
segnalazione dell’evento all'operatore mediante un messaggio spontaneo da parte dell'UP il cui IMS è stato bloccato in
apertura dagli automatismi.
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se il guasto è polifase (51) o doppio monofase (51N) la sequenza è analoga a quella RTG4 (FRG).
se il guasto è monofase a terra (67) la sequenza prevede:
apertura degli IMS i cui RGDAT rilevino la presenza del guasto a valle per un tempo prestabilito: tale tempo di ritardo è
programmato in base alla posizione della cabina secondaria sulla linea, in modo che, tra gli IMS i cui RGDAT rilevino il
guasto, si apra solo quello più distante dalla CP. L’interruttore di CP, se il guasto non è sul primo tronco, rimane chiuso per
l’intera durata della selezione e quindi tutta la porzione di linea a monte del tronco guasto non risente di alcuna interruzione.
Se invece il guasto riguarda il primo tronco, l'interruttore di CP eseguirà il ciclo di richiusura completo fino allo scatto
definitivo.
segnalazione dell’evento all'operatore mediante un messaggio spontaneo da parte dell'UP il cui IMS è stato aperto dagli
automatismi per presenza di guasto a terra.
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La rialimentazione dei tronchi sani a valle di quello guasto è sempre a cura dell’operatore, sia nelle
procedure manuali sia in quelle automatiche.
Nel caso di selezione automatica del guasto si ha che:
il tronco a monte del guasto viene rialimentato attraverso l’ultima richiusura memorizzata
dell'interruttore di CP (RTG4-FRG per tutte le tipologie di guasto - RTG5 per guasti polifase) o resta
sempre alimentato (RTG5-FNC, per presenza di guasto monofase a valle);
al centro viene segnalato lo stato di aperto dell’IMS immediatamente a monte del guasto (Spontanea
da UP), oppure lo scatto definitivo dell'interruttore in CP della linea per guasto sul primo tronco;
Ipotesi
CP
Al momento del guasto (t0) l'interruttore di CP scatta, esegue una richiusura rapida e scatta di nuovo per presenza di un guasto
persistente; contemporaneamente viene memorizzato l'intervento degli RG attivatisi per il guasto.
t0
CP
RG RG RG
RL
RR
CS1 CS2 CS3 CSC
RG
La tensione sulla direttrice è assente (alone colorato) per il tempo di attesa alla
richiusura lenta di 30” e continua ad esserlo anche dopo la richiusura lenta
dell'interruttore di CP che scatta nuovamente, prima che nelle cabine secondarie
sia rilevata la presenza di tensione breve (>2”).
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Dopo 35" di assenza tensione si aprono tutti gli IMS dei cui RG è stato memorizzato l'intervento. L’apertura degli IMS è eseguita in 4"
circa.
t0+ 35"+ 4"
CP
Apertura automatica
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Trascorso il tempo di attesa di 120" per la 2a richiusura lenta, l'interruttore di CP richiude mettendo in tensione il primo tronco di linea.
Ttronco1=t0+150"
CP
CS1
CS1 CS2 CS3 CSC
2a richiusura lenta
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Esempio AUTOMAZIONE FRG
In cabina CS1 l'automatismo, dopo aver rilevato la presenza di tensione breve (>2") e trascorso il tempo di attesa per la chiusura automatica
(deltaChn=3"), comanda la chiusura dell'IMS aperto, ne imposta l'inibizione all'apertura alla successiva mancanza di tensione e, ad avvenuta
chiusura dopo 4" circa, fa partire il tempo di discriminazione di 2,5".
La chiusura dell'IMS mette in tensione il secondo tronco di linea.
ttronco2= ttronco1+2"+3"+4"
CP
IniAp
CS1
CS1 CS2 CS3 CSC
Chiusura
automatica
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Esempio AUTOMAZIONE FRG
In cabina CS2, analogamente a quanto compiutosi nella CS1, si chiude l'IMS2 che rialimenta il terzo tronco:
ttronco3= ttronco2+2"+3"+4"
CP IniAp IniAp
CS1 CS2 CS3 CSC
Chiusura automatica
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In cabina CS3 l'automatismo chiude per primo l'IMS3 in dorsale che rialimenta la CSC.
tCSC= ttronco3+2"+3"+4"
CP
IniAp IniAp IniAp
CS1
CS1 CS2 CS3 CSC
Chiusura automatica
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In cabina CS3 l'automatismo chiude quindi l'IMS in derivazione, che inserisce il tronco sede del guasto, provocando lo scatto dell'interruttore di CP.
Degli RG attivatisi lungo la direttrice resta memorizzato esclusivamente quello il cui IMS ha chiuso sul guasto stesso.
tCSC+2"+3"+4"
CP
IniAp IniAp IniAp
Chiusura automatica
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La mancanza di tensione, verificatasi congiuntamente all'attivazione del RG entro lo scadere tempo di discriminazione di 2,5", provoca lo stato di
blocco dell'IMS richiuso.
La UP genera un messaggio spontaneo inviato al centro contenente la notifica del blocco:
tblocco= tCSC+2"+3"+4"+2,5"
Messaggio
spontaneo
CP
IniAp IniAp IniAp
CS1 CS2 CS3 CSC
BL
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Dopo 1" dalla determinazione del blocco è impartito il comando di apertura dell'IMS e, dopo 4" circa, si ha la selezione del tronco guasto:
tselezione= tblocco+1"+4"
CP
IniAp IniAp IniAp
CS1 CS2 CS3 CSC
BL
Apertura automatica
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Trascorso il tempo di attesa di 120" per la 3a richiusura lenta, l'interruttore di CP richiude mettendo in tensione la parte di linea sana a monte del guasto.
trialim=t0+270"
CP
IniAp IniAp IniAp
BL
3a richiusura lenta
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Il ciclo di FRG si completa in ulteriori 120" dopo il ripristino della tensione (parametro t101 tarabile), con l'azzeramento dell'inibizione all'apertura degli
IMS in CS1 e CS2.
BL
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Ipotesi
Cabina T1/67S1
CP 20"
CS1 14"
CS2 8"
CS3 2"
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Lo schema normale della direttrice che compare sul video dell'operatore prima del guasto è il seguente:
CP
Al momento del guasto t0, gli RGDAT delle cabine CS1 e CS2 si attivano per P67 (guasto a terra), mentre in CP si avvia la protezione direzionale di terra
dell'interruttore di linea; nello stesso istante viene fatto partire il tempo di attesa all’apertura in CP, CS1 e CS2; in CS3, non essendo presente alcuna
rilevazione del guasto, l'automatismo è a riposo.
t0
CP
P67 P67
CS1 CS2 CS3 CSC
Avv
67.1
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Allo scadere del tempo di attesa T1 della cabina CS2, corrispondente a 8”, l'automatismo comanda l'apertura dell'IMS, eseguita in 4" circa; l'apertura
dell'IMS, che isola il guasto, avviene in tempo utile per riportare a riposo l'RGDAT di CS1 e la protezione di CP, senza ulteriori scatti.
La selezione del guasto avviene quindi senza mancanze di tensione, anche transitorie, nella parte di linea a monte del guasto.
Lo scatto viene segnalato al centro con l'invio di un messaggio spontaneo.
tFNC= t0+8"+4"
Messaggio
spontaneo
CP P67 ScattoP67
Blocco
CS1 CS2 CS3 CSC
Avv.
67.1
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FRG
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FRG
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FRG
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FRG
Uso: inserire classificazione
FRG
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FNC
La ridotta corrente di guasto verso terra sulla rete MT, circa 50 A, dovuta alla compensazione della
Bobina di Petersen, permette di mantenere il guasto monofase a terra per un tempo molto maggiore
rispetto al passato.
Con l’attivazione della Funzione Neutro Compensato e attiva la Bobina di Petersen, il guasto a terra
viene estinto dall’IMS più vicino.
Ogni linea MT è suddivisa in 4 tronchi e 3 Cabine Secondarie equipaggiate di rilevatori di guasto + IMS.
In base al tronco interessato i guasti a terra verranno estinti in: CP = 40”; 1°tronco = 20”; 2°tronco =
18”; 3°tronco 12”; 4°tronco 6”
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FNC
Guasto eliminato in 40 sec Guasto eliminato in 20 sec Guasto eliminato in 18 sec Guasto eliminato in 12 sec Guasto eliminato in 6 sec