INIZIAZIONE CRISTIANA

DI DUE RAGAZZI
IN ETÀ SCOLARE
Alex Vascellari
 COORDINATE
• Iniziazione Cristiana (B-C-E) di due ragazzi
(fratello e sorella) di 13 anni

• assieme alla Cresima dei loro compagni

• Genitori non battezzati

• Cattedrale di Belluno, maggio 2019

 PREMESSE
• I ragazzi hanno frequentato vari anni di catechismo senza essere
battezzati e hanno maturato la richiesta del battesimo

• 2 ipotesi:
• fare battesimo e prima comunione un anno e cresima con compagni
l’anno successivo
• aspettare e fare battesimo, cresima e comunione insieme alla cresima
dei compagni
• La celebrazione si è svolta nella Cattedrale di Belluno (in quanto chiesa
parrocchiale) una domenica mattina alle ore 11.00, alla Messa della
comunità.
• Per il numero di ragazzi e famiglie coinvolti (30) di fatto erano presenti
poche persone della comunità parrocchiale: l’assemblea era composta
più che altro da famigliari (genitori, nonni, padrini e madrine).
• Un coretto di giovani e famiglie ha guidato i canti.
• I riti prebattesimali fatti privatamente il sabato mattina dal parroco alla
presenza dei soli genitori e padrini

• Gli altri ragazzi, compagni di cammino catechistico, sono stati tutti

ammessi alla Cresima, senza distinzioni
• Durante la celebrazione eucaristica, dopo l’omelia,
• I ragazzi si sono avvicinati al fonte con i padrini
• Ringraziamento sull’acqua benedetta nella Pasqua
• Professione di fede (assieme ai compagni cresimandi)
• Battesimo (per infusione)
• Consegna della veste bianca
• Invocazione dello Spirito e imposizione delle mani
• Primi a ricevere la Cresima, seguiti dagli altri

• Fanno la comunione per la prima volta

 AZIONE CENTRALE
• Battesimo (per infusione)
• Crismazione
• Comunione al pane (e al vino)
 A QUALE ESPERIENZA
E QUALE SIGNIFICATO
• Esperienza dell’ingresso in qualcosa di nuovo
• Purificazione
• Nascita
• Appartenenza
• Accoglienza
 RUOLI
• Vescovo
• Parroco
• Padrino e madrina: molto presenti prima della celebrazione, poco nella
celebrazione
• Genitori non battezzati: presenti, ma senza ruolo particolare
• Comunità parrocchiale: praticamente assente
• Coretto: a sé stante
• Catechiste: molto presenti prima della celebrazione, poco nella
celebrazione
 REGIA
• Regia affidata alle catechiste
• Poco coordinamento tra le varie parti e i vari ruoli
• Poca competenza liturgica
• Canti scelti in autonomia
 EMOZIONI
• Gioia e commozione
• Preoccupazione e tensione (i due ragazzi)

• Coerenti con l’esperienza centrale: sentire di essere davanti a qualcosa di

grande (sentito dai due ragazzi, meno dagli altri che hanno vissuto come
consuetudine)
 LINGUAGGI E CODICI
• Verbale: testi e omelia, non particolarmente efficace
• Musicale: canti stile GEN conosciuti più che altro dai cresimandi
• Tatto: acqua poco valorizzata nel battesimo per infusione
• Odorato: crisma poco significativo per la piccola quantità
• Gusto: comunione solo sotto una specie
• Indumentale: i ragazzi sono stati totalmente rivestiti dalla veste bianca
 LINGUAGGI E CODICI

• Prossemica:
• vescovo e parroco distanti e soli in presbiterio
• Ragazzi con padrini nei primi banchi
• Familiari dietro i ragazzi
 LINGUAGGI E CODICI

• Cinesica:
• Avvicinamento dei due ragazzi (con padrini) al fonte
• Processione per la cresima
• Processione offertoriale
 OGGETTI
• Acqua (bacile accanto all’altare)
• Olio Crisma
• Veste
• Pane e vino
 CONTESTO
• Assemblea poco partecipe e consapevole: famiglie e ragazzi che
normalmente non partecipano alla vita liturgica e comunitaria
Þsi sarebbe potuto fare un libretto con le risposte (anche comuni)
dell’assemblea
• Varie distrazioni: persone che si spostavano per vedere e fare fotografie
• Quasi spettatori, come se il rito riguardasse solo i ragazzi
 RELAZIONI
• Compagni di classe e di gruppo catechistico che hanno condiviso un
percorso di molti anni
• Famiglie di ragazzi che spesso non sentono appartenenza ecclesiale
• Catechiste «chiocce»

• L’azione rituale dovrebbe far sentire parte di un’unica comunità