Partecipa alla 1^ guerra mondiale come aviatore Nel 1926 si laurea in ingegneria meccanica ed elettronica Sceglie la carriera militare come capitano al Centro Studi ed Esperienze del Genio Militare a Roma Negli attrezzatissimi laboratori militari compie le ricerche teoriche e sperimentali che lo porteranno alla formulazione delle sue teorie Viene promosso più volte per meriti scientifici fino al grado di Colonnello Capo del Servizio Tecnico BREVE BIOGRAFIA
Todeschini aviatore Le officine del Centro Studi di Roma
BREVE BIOGRAFIA Diviene professore ordinario alla cattedre di meccanica razionale ed elettrotecnica presso l'S.T.G.M. di Roma per 20 anni collaborando con Marconi e Levi-Civita Alla fine della 2^ guerra mondiale passa nella riserva e nel 1947 rientra a Bergamo dove, dopo più di 30 anni di studi e ricerche, pubblica “LA TEORIA DELLE APPARENZE” La sua Teoria ha immediata eco mondiale presso la stampa e gli organismi scientifici di tutto il mondo Dal 1950 fino alla pensione è docente di macchine e termodinamica presso l'I.T.I.S. Paleocapa di Bergamo Partecipa a numerosissimi congressi scientifici di importanza internazionale dove illustra la sua Teoria BREVE BIOGRAFIA
Todeschini alla Sorbona Todeschini all'I.T.I.S. Paleocapa
BREVE BIOGRAFIA Fonda il Centro Internazionale di Psicobiofisica dove con la collaborazione di insigni studiosi prosegue le ricerche e realizza varie invenzioni Muore il 13 ottobre 1988 e viene sepolto nella sua Valsecca dove gli viene intitolata la piazza principale e posto un monumento in suo onore
Il monumento e la piazza dedicati a Marco Todeschini
TITOLI E DECORAZIONI Decorato con due Croci al Valor Militare Decorato con la Croce d'Oro per lodevole servizio militare Nominato Cavaliere Ufficiale della Corona d'Italia Nominato Ufficiale e Commendatore dell'ordine al Merito della Repubblica Italiana Nominato Cavaliere Ufficiale e Gran Ufficiale della Croce d'Italia Presidente e membro di oltre 25 Accademie Scientifiche italiane ed estere PUBBLICAZIONI 1931 - L'aberrazione cinetica dei raggi catodici 1949 – 1984 - La Teoria delle Apparenze 1953 – 1978 – Psicobiofisica 1955 – Einstein o Todeschini. Qual'è la chiave dell'Universo? 1957 – L'unificazione della materia e dei suoi campi di forza 1960 – Le vie che portano alla scienza cosmica unitaria 1961 – Esperimenti decisivi per la fisica moderna 1961 – Scienza universale PUBBLICAZIONI I Principi Fondamentali LA TEORIA DELLE APPARENZE
Lo spazio non è vuoto ma è costituito da un
ente euclideo infinito avente tutte le caratteristiche di un fluido mobile e ponderale (ETERE) Il tempo è un ente unidimensionale indipendente dallo spazio. Esiste solo ciò che dura nel tempo. La materia è un'apparenza prodotta dallo spazio fluido in movimento rototraslatorio rispetto allo spazio fluido adiacente LA TEORIA DELLE APPARENZE
Il movimento rototraslatorio di porzioni di spazio
fluido genera i campi rotanti centro-mossi atomici ed astronomici (campo rotante Todeschini) Il campo rotante Todeschini è costituito da tante superfici sferiche concentriche adiacenti di uguale spessore che per effetto dell'attrito reciproco seguono il movimento di rotazione della sfera centrale motrice LA TEORIA DELLE APPARENZE
L'atomo è un campo rotante Todeschini dove
fra sfere concentriche rotanti adiacenti di spazio fluido, dotate di diversa velocità, si formano, per accartocciamento, delle sfere minori: gli elettroni. Il salto quantico d'energia cui gli elettroni sono soggetti passando da una falda all'altra delle sfere concentriche rotanti attorno al nucleo è dovuto allo spessore costante di queste. LA TEORIA DELLE APPARENZE
La generazione di onde nello spazio è
provocata dal movimento vibratorio dei singoli campi centro-mossi atomici dovuto alla circolazione degli elettroni attorno al nucleo che periodicamente ne spostano il baricentro Ogni atomo è quindi individuabile attraverso la specifica frequenza dovuta al particolare assetto elettronico del suo sistema LA TEORIA DELLE APPARENZE Le forze elettriche e magnetiche sono effetti giroscopici degli atomi conduttori investiti da correnti continue od alternate di spazio fluido rotante Il nucleo atomico è costituito da uno o più positroni che ruotando su loro stessi producono un campo rotante Todeschini che costituisce il campo del nucleo Le forze nucleari si identificano tutte nelle spinte che, per effetto Magnus, subiscono le particelle rotanti quando sono immerse in un campo fluido rotante LA TEORIA DELLE APPARENZE
IL CAMPO ROTANTE TODESCHINI
LA TEORIA DELLE APPARENZE
I campi di gravitazione astronomici si
identificano e sono apparenze di campi rotanti di spazio centromossi Il Sistema Solare è un campo rotante di spazio con al centro il Sole che trascina nel suo movimento i pianeti. I pianeti sono al centro di altrettanti campi che trascinano con il loro movimento i loro satelliti LA TEORIA DELLE APPARENZE L'Universo è costituito da una serie indefinita di sfere di spazio di raggi crescenti, contenute una dentro l'altra, in modo che ogni sfera risulta essere, allo stesso tempo, pianeta rispetto a quella di ordine superiore e solare rispetto a quella di ordine inferiore. Cosa dice LA PSICOBIOFISICA La Teoria delle Apparenze porta all'enunciato del principio unifenomenico il quale afferma : nel mondo fisico l'unico fenomeno possibile è quello del movimento e dell'urto della materia quando i movimenti della materia urtano contro i nostri organi di senso essi trasformano questi urti in correnti elettriche Le correnti elettriche così generate sono trasmesse attraverso le linee nervose ai centri cerebrali preposti a trasformarle in sensazioni LA PSICOBIOFISICA Ogni fenomeno e perciò funzione di tre variabili: una fisica (l'urto della materia), una biologica (la trasformazione dell'urto in correnti bio-elettriche e la trasmissione di esse al cervello) ed una psichica ( elaborazione delle sensazioni) La piena conoscenza dei fenomeni deve essere, quindi, ricavata attraverso la esatta comprensione delle loro tre componenti Per questo motivo la scienza che studia i fenomeni sotto tutti e tre questi aspetti è stata chiamata Psico-Bio-Fisica LA PSICOBIOFISICA
Questa scienza può essere considerata perciò
la vera Scienza Unitaria del Creato. Le sensazioni che conosciamo quali la vista, l'udito, l'odorato, l'olfatto, il tatto e quindi la forza, il peso, l'elettricità, la forza elettromotrice, la magnetica, non esistono nel mondo fisico ma sono tutte dovute all'urto della materia, nei suoi diversi aspetti, contro i nostri organi di senso. LA PSICOBIOFISICA
Di conseguenza Todeschini ha elaborato la
concezione elettronica del sistema nervoso scoprendo che gli organi di senso e di moto funzionano come apparati elettrotrasmittenti a filo. Ha svelato che l'organo della vista funziona come un apparato televisivo a filo che trasforma le immagini vibranti buie in vibrazioni elettroniche che trasmette tramite il nervo ottico al cervello LA PSICOBIOFISICA
L'udito funziona come un telefono poiché
trasforma le vibrazioni atmosferiche in vibrazioni elettroniche che trasmette mediante il nervo acustico al cervello Allo stesso modo l'odorato il gusto ed il tatto funzionano come elettrosuscitatori di vibrazioni elettroniche anch'esse trasmesse attraverso la rete nervosa al cervello Le linee nervose sono costituite e funzionano come conduttori di elettricità LA PSICOBIOFISICA
La materia grigia del midollo spinale è la
centrale di energia che alimenta tutti gli organi e circuiti nervosi I neuroni sono stazioni intermedie di rinforzo delle correnti di linea Il cervelletto è costituito e funziona come un complesso di goniometri e telepuntatori automatici ed a comando LA PSICOBIOFISICA
Il cervello è la centrale suprema dove si trovano
tutti gli apparecchi di ricezione delle correnti provenienti dagli organi di senso periferici, tutti gli apparati trasmittenti per teleazionare gli organi di moto periferici, gli apparecchi della regolazione delle ghiandole secretive e del moto ritmico degli organi vegetativi periferici, tutti i complessi di amplificazione, rivelazione, commutazione, trasformazione delle correnti elettriche in arrivo ed in partenza, nonché i centri psicofisici di percezione e di moto LA PSICOBIOFISICA
SCHEMA DEI COLLEGAMENTI ELETTRICI
DEGLI ORGANI DEL SIMPATICO LA PSICOBIOFISICA
E' indubbio che le sensazioni sono attività
esclusive della nostra psiche Infatti se noi vediamo è perché la nostra psiche trasforma le vibrazioni elettromagnetiche in sensazioni visive, se noi udiamo è perché essa trasforma le vibrazioni atmosferiche in sensazioni acustiche, e così via per tutti gli altri organi di senso E' altrettanto indubbio che le sensazioni sono immateriali e quindi irreperibili nel mondo fisico LA PSICOBIOFISICA
Se la trasformazione delle correnti elettriche
trasmesse dagli organi di senso fosse dovuta al cervello, quale organo materiale, questi non farebbe altro che vibrare e trasmettere gli urti ricevuti Poiché invece quelle correnti elettriche vengono trasformate in sensazioni immateriali, l'organo che permette questa trasformazione non può che essere immateriale identificandosi quindi con la Psiche LA PSICOBIOFISICA
La psiche è perciò di natura spirituale e quindi
si identifica con l'ANIMA UMANA scoprendo così che le sensazioni costituiscono le prove sperimentali incontrovertibili della sua esistenza
Bilanciare i Chakra - Quale olio eterico, quale essenza? 17 tavole da stampare per determinare col pendolino quanti, quali, con che frequenza e per quanto utilizzarli
Tutti i colori dell'entanglement. Dal mito della caverna all’universo olografico. Itinerario logico tra apparenza e realtà, strane coincidenze, sincronicità, non-località quantistica: Cenacolo Jung Pauli, #3